| (Testo CEI74) 7 20Quindi soggiunse: «Ciò che esce dall'uomo, questo sì contamina l'uomo.
21Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono le intenzioni cattive: fornicazioni, furti, omicidi,
22adultèri, cupidigie, malvagità, inganno, impudicizia, invidia, calunnia, superbia, stoltezza.
23Tutte queste cose cattive vengono fuori dal di dentro e contaminano l'uomo».
| (Testo TILC) 7 20Poi disse ancora: 'È ciò che esce dall'uomo che lo rende impuro.
21Infatti dall'intimo, dal cuore dell'uomo escono i pensieri cattivi che portano al male: i peccati sessuali, i furti, gli assassinii,
22i tradimenti tra marito e moglie, la voglia di avere le cose degli altri, le malizie, gli imbrogli, le oscenità, l'invidia, la maldicenza, la superbia, la stoltezza...
23'Tutte queste cose cattive vengono fuori dall'uomo e lo fanno diventare impuro'.
| (Testo CEI2008) 7 20E diceva: «Ciò che esce dall'uomo è quello che rende impuro l'uomo.
21Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi di male: impurità, furti, omicidi,
22adultèri, avidità, malvagità, inganno, dissolutezza, invidia, calunnia, superbia, stoltezza.
23Tutte queste cose cattive vengono fuori dall'interno e rendono impuro l'uomo».
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