| (Testo CEI74) 4 Secondo segno a Cana: guarigione del figlio di un funzionario reale
46Andò dunque di nuovo a Cana di Galilea, dove aveva cambiato l'acqua in vino. Vi era un funzionario del re, che aveva un figlio malato a Cafarnao.
47Costui, udito che Gesù era venuto dalla Giudea in Galilea, si recò da lui e lo pregò di scendere a guarire suo figlio poiché stava per morire.
48Gesù gli disse: «Se non vedete segni e prodigi, voi non credete».
49Ma il funzionario del re insistette: «Signore, scendi prima che il mio bambino muoia».
50Gesù gli risponde: «Và, tuo figlio vive». Quell'uomo credette alla parola che gli aveva detto Gesù e si mise in cammino.
51Proprio mentre scendeva, gli vennero incontro i servi a dirgli: «Tuo figlio vive!».
52S'informò poi a che ora avesse cominciato a star meglio. Gli dissero: «Ieri, un'ora dopo mezzogiorno la febbre lo ha lasciato».
53Il padre riconobbe che proprio in quell'ora Gesù gli aveva detto: «Tuo figlio vive» e credette lui con tutta la sua famiglia.
54Questo fu il secondo miracolo che Gesù fece tornando dalla Giudea in Galilea.
| (Testo TILC) 4 Gesù guarisce il figlio di un funzionario
(vedi Matteo 8,5-13; Luca 7,1-10)
46Gesù andò di nuovo a Cana di Galilea. Era la città dove aveva mutato l'acqua in vino. C'era là un funzionario del re che aveva un figlio ammalato a Cafàrnao.
47Quando sentì che Gesù dalla Giudea era venuto in Galilea, andò a cercarlo e lo pregava dicendo: - Vieni a Cafàrnao, e fai guarire mio figlio che sta per morire!
48Gesù gli disse: - Se non vedete prodigi e segni miracolosi, voi non credete.
49Il funzionario disse: - Signore, vieni prima che il mio bambino muoia.
50Gesù rispose: - Puoi andare, tuo figlio è fuori pericolo. Quell'uomo credette alla parola di Gesù e tornò verso casa sua.
51Mentre era per strada, i suoi servi gli andarono incontro dicendo: - Il tuo bambino è fuori pericolo.
52Il padre volle sapere da loro a che ora suo figlio aveva cominciato a star meglio, e gli dissero: 'Ieri pomeriggio verso l'una la febbre se n'è andata'.
53Il padre si rese conto che era proprio l'ora in cui Gesù gli aveva detto: 'Tuo figlio è fuori pericolo'. Da quel momento credette in Gesù, lui e tutta la sua famiglia.
54Gesù fece questo secondo segno miracoloso arrivando in Galilea dalla Giudea.
| (Testo CEI2008) 4 46Andò dunque di nuovo a Cana di Galilea, dove aveva cambiato l'acqua in vino. Vi era un funzionario del re, che aveva un figlio malato a Cafàrnao.
47Costui, udito che Gesù era venuto dalla Giudea in Galilea, si recò da lui e gli chiedeva di scendere a guarire suo figlio, perché stava per morire.
48Gesù gli disse: «Se non vedete segni e prodigi, voi non credete».
49Il funzionario del re gli disse: «Signore, scendi prima che il mio bambino muoia».
50Gesù gli rispose: «Va', tuo figlio vive». Quell'uomo credette alla parola che Gesù gli aveva detto e si mise in cammino.
51Proprio mentre scendeva, gli vennero incontro i suoi servi a dirgli: «Tuo figlio vive!».
52Volle sapere da loro a che ora avesse cominciato a star meglio. Gli dissero: «Ieri, un'ora dopo mezzogiorno, la febbre lo ha lasciato».
53Il padre riconobbe che proprio a quell'ora Gesù gli aveva detto: «Tuo figlio vive», e credette lui con tutta la sua famiglia.
54Questo fu il secondo segno, che Gesù fece quando tornò dalla Giudea in Galilea.
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