11In seguito si recò in una città chiamata Nain e facevano la strada con lui i discepoli e grande folla.
12Quando fu vicino alla porta della città, ecco che veniva portato al sepolcro un morto, figlio unico di madre vedova; e molta gente della città era con lei.
13Vedendola, il Signore ne ebbe compassione e le disse: «Non piangere!».
14E accostatosi toccò la bara, mentre i portatori si fermarono. Poi disse: «Giovinetto, dico a te, alzati!».
15Il morto si levò a sedere e incominciò a parlare. Ed egli lo diede alla madre.
16Tutti furono presi da timore e glorificavano Dio dicendo: «Un grande profeta è sorto tra noi e Dio ha visitato il suo popolo».
17La fama di questi fatti si diffuse in tutta la Giudea e per tutta la regione.
(Testo CEI2008)
7
Gesù ridà vita al figlio di una vedova
11In seguito Gesù si recò in una città chiamata Nain, e con lui camminavano i suoi discepoli e una grande folla.
12Quando fu vicino alla porta della città, ecco, veniva portato alla tomba un morto, unico figlio di una madre rimasta vedova; e molta gente della città era con lei.
13Vedendola, il Signore fu preso da grande compassione per lei e le disse: «Non piangere!».
14Si avvicinò e toccò la bara, mentre i portatori si fermarono. Poi disse: «Ragazzo, dico a te, àlzati!».
15Il morto si mise seduto e cominciò a parlare. Ed egli lo restituì a sua madre.
16Tutti furono presi da timore e glorificavano Dio, dicendo: «Un grande profeta è sorto tra noi», e: «Dio ha visitato il suo popolo».
17Questa fama di lui si diffuse per tutta quanta la Giudea e in tutta la regione circostante.