| (Testo CEI74) 4 12Chi la ama ama la vita, quanti la cercano solleciti saranno ricolmi di gioia.
13Chi la possiede erediterà la gloria, qualunque cosa intraprenda, il Signore lo benedice.
14Coloro che la venerano rendono culto al Santo, e il Signore ama coloro che la amano.
15Chi l'ascolta giudica con equità; chi le presta attenzione vivrà tranquillo.
16Chi confida in lei la otterrà in eredità; i suoi discendenti ne conserveranno il possesso.
17Dapprima lo condurrà per luoghi tortuosi, gli incuterà timore e paura, lo tormenterà con la sua disciplina, finché possa fidarsi di lui, e lo abbia provato con i suoi decreti;
18ma poi lo ricondurrà sulla retta via e gli manifesterà i propri segreti.
19Se egli batte una falsa strada, lo lascerà andare e l'abbandonerà in balìa del suo destino.
Pudore e rispetto umano
20Figlio, bada alle circostanze e guàrdati dal male così non ti vergognerai di te stesso.
21C'è una vergogna che porta al peccato e c'è una vergogna che è onore e grazia.
22Non usare riguardi a tuo danno e non vergognarti a tua rovina.
| (Testo TILC) 4 12Amare la sapienza è amare la vita; chi si alza presto per cercarla sarà ricolmato di gioia;
13chi riesce a trovarla erediterà la gloria, in qualsiasi situazione il Signore sarà il suo sostegno.
14Quelli che onorano la sapienza si mettono a servizio di Dio, il Signore ama tutti quelli che amano la sapienza.
15Chi è docile verso di lei potrà giudicare il mondo intero, chi le rimane fedele potrà affrontare la vita con fiducia.
16Se uno si affida alla sapienza, la otterrà in dono, anche i suoi discendenti la possederanno.
17Prima però la sapienza lo metterà in situazioni difficili, gli procurerà paura e spavento, lo educherà mediante una disciplina molto rigida, lo sottoporrà a prove molto dure fino al giorno in cui potrà fidarsi di lui.
18Ma poi ritornerà immediatamente da lui, lo renderà soddisfatto e contento e lo accoglierà nella sua intimità.
19Se invece prende un'altra strada, la sapienza lo lascerà andare, lo abbandonerà al suo destino.
Il tuo impegno critico
20Esamina con prudenza la situazione in cui ti trovi e considera bene le ingiustizie che vi sono. Non vergognarti di quello che sei:
21vergognarsi di certe cose porta al peccato, vergognarsi invece di altre è una cosa buona e un onore.
22Se fai dei favori guarda di non danneggiare te stesso, l'eccessivo rispetto degli altri non deve portarti al male.
| (Testo CEI2008) 4 12Chi ama la sapienza ama la vita, chi la cerca di buon mattino sarà ricolmo di gioia.
13Chi la possiede erediterà la gloria; dovunque vada, il Signore lo benedirà.
14Chi la venera rende culto a Dio, che è il Santo, e il Signore ama coloro che la amano.
15Chi l'ascolta giudicherà le nazioni, chi le presta attenzione vivrà tranquillo.
16Chi confida in lei l'avrà in eredità, i suoi discendenti ne conserveranno il possesso.
17Dapprima lo condurrà per vie tortuose, gli incuterà timore e paura, lo tormenterà con la sua disciplina, finché possa fidarsi di lui e lo abbia provato con i suoi decreti;
18ma poi lo ricondurrà su una via diritta e lo allieterà, gli manifesterà i propri segreti.
19Se invece egli batte una falsa strada, lo lascerà andare e lo consegnerà alla sua rovina.
Pudore e rispetto umano
20Tieni conto del momento e guàrdati dal male, e non avere vergogna di te stesso.
21C'è una vergogna che porta al peccato e c'è una vergogna che porta gloria e grazia.
22Non usare riguardi a tuo danno e non arrossire a tua rovina.
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