| (Testo CEI74) 11 Giudizio di Gesù sulla sua generazione
16Ma a chi paragonerò io questa generazione? Essa è simile a quei fanciulli seduti sulle piazze che si rivolgono agli altri compagni e dicono:
17Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non avete pianto.
18E' venuto Giovanni, che non mangia e non beve, e hanno detto: Ha un demonio.
19E' venuto il Figlio dell'uomo, che mangia e beve, e dicono: Ecco un mangione e un beone, amico dei pubblicani e dei peccatori. Ma alla sapienza è stata resa giustizia dalle sue opere».
| (Testo TILC) 11 (vedi Luca 7, 31-35)
16Gesù disse ancora: 'A chi posso paragonare la gente d'oggi? Sono come bambini seduti in piazza che gridano gli uni contro gli altri:
17'Vi abbiamo suonato con il flauto una musica allegra, e non avete ballato; vi abbiamo cantato un canto di dolore, e non vi siete battuti il petto'.
18'Così avviene oggi. È venuto Giovanni il Battezzatore, il quale non mangia e non beve, e dicono: 'È un indemoniato'.
19Poi è venuto il Figlio dell'uomo, il quale mangia e beve, e dicono: 'Questo è un mangione e un beone, amico di quelli delle tasse e di altre persone di cattiva reputazione'. Eppure la Sapienza di Dio è manifestata dalle sue opere'.
| (Testo CEI2008) 11 Severo giudizio di Gesù
16A chi posso paragonare questa generazione? È simile a bambini che stanno seduti in piazza e, rivolti ai compagni, gridano:
17«Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non vi siete battuti il petto!».
18È venuto Giovanni, che non mangia e non beve, e dicono: «È indemoniato».
19È venuto il Figlio dell'uomo, che mangia e beve, e dicono: «Ecco, è un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori». Ma la sapienza è stata riconosciuta giusta per le opere che essa compie».
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