| (Testo CEI74) 3 3Siamo infatti noi i veri circoncisi, noi che rendiamo il culto mossi dallo Spirito di Dio e ci gloriamo in Cristo Gesł, senza avere fiducia nella carne,
4sebbene io possa vantarmi anche nella carne. Se alcuno ritiene di poter confidare nella carne, io pił di lui:
5circonciso l'ottavo giorno, della stirpe d'Israele, della tribł di Beniamino, ebreo da Ebrei, fariseo quanto alla legge;
6quanto a zelo, persecutore della Chiesa; irreprensibile quanto alla giustizia che deriva dall'osservanza della legge.
7Ma quello che poteva essere per me un guadagno, l'ho considerato una perdita a motivo di Cristo.
8Anzi, tutto ormai io reputo una perdita di fronte alla sublimitą della conoscenza di Cristo Gesł, mio Signore, per il quale ho lasciato perdere tutte queste cose e le considero come spazzatura, al fine di guadagnare Cristo
| (Testo TILC) 3 3Siamo noi che abbiamo la vera circoncisione: noi che serviamo Dio guidati dal suo Spirito, noi che siamo fieri di appartenere a Cristo e non mettiamo la nostra fiducia in valori soltanto umani.
4Eppure, volendo, anch'io potrei vantarmi di queste cose pił di chiunque altro.
5Sono stato circonciso otto giorni dopo la nascita, sono un vero Israelita, appartengo alla tribł di Beniamino, sono un Ebreo discendente di Ebrei, ho ubbidito alla legge di Mosč con lo scrupolo del fariseo,
6fui zelante fino al punto di perseguitare la chiesa, mi consideravo giusto perché seguivo la Legge in modo irreprensibile.
7Ma tutte queste cose che prima avevano per me un grande valore, ora che ho conosciuto Cristo, le ritengo da buttar via.
8Tutto č una perdita di fronte al vantaggio di conoscere Gesł Cristo, il mio Signore. Per lui ho rifiutato tutto questo come cose da buttar via per guadagnare Cristo,
| (Testo CEI2008) 3 3I veri circoncisi siamo noi, che celebriamo il culto mossi dallo Spirito di Dio e ci vantiamo in Cristo Gesł senza porre fiducia nella carne,
4sebbene anche in essa io possa confidare. Se qualcuno ritiene di poter avere fiducia nella carne, io pił di lui:
5circonciso all'etą di otto giorni, della stirpe d'Israele, della tribł di Beniamino, Ebreo figlio di Ebrei; quanto alla Legge, fariseo;
6quanto allo zelo, persecutore della Chiesa; quanto alla giustizia che deriva dall'osservanza della Legge, irreprensibile.
7Ma queste cose, che per me erano guadagni, io le ho considerate una perdita a motivo di Cristo.
8Anzi, ritengo che tutto sia una perdita a motivo della sublimitą della conoscenza di Cristo Gesł, mio Signore. Per lui ho lasciato perdere tutte queste cose e le considero spazzatura, per guadagnare Cristo
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