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  DOMENICA DI PENTECOSTE - MESSA DEL GIORNO (ANNO B) > Vai direttamente alle OMELIE 
Grado della Celebrazione: SOLENNITA'
Colore liturgico: Rosso
Scheda Agiografica: DOMENICA DI PENTECOSTE - MESSA DEL GIORNO (ANNO B)
EP090B ;

La splendida sequenza che recitiamo oggi, invoca lo Spirito come luce beatissima, perché i nostri cuori siano da essa illuminati e trasformati. A offrirne un efficace contesto interpretativo, la seconda lettura: Paolo invita i cristiani della Galazia a camminare secondo lo Spirito, nella novità di un’umanità tutta riorientata secondo il cuore di Dio. Lo Spirito supera fratture e negatività e colloca al di là di quanto richiede la stessa Legge: il suo frutto «è amore, gioia, pace, magnanimità, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé».
Ma è l’intera liturgia che coglie lo Spirito come dinamico operatore di novità: lo fa il Salmo 103 celebrandolo nel suo coinvolgimento nell’azione creatrice, quotidianamente rinnovata: «Mandi il tuo spirito, sono creati, e rinnovi la faccia della terra».
Lo fa il Vangelo di Giovanni così denso di verbi orientati al futuro, e non solo dal punto di vista grammaticale. Lo Spirito darà testimonianza a Gesù, guiderà i discepoli a una pienezza di verità, annuncerà le cose che devono venire. A Lui si deve quindi quello sguardo profetico, che cerca di imparare a leggere i tempi sempre nuovi della storia nella luce del Vangelo di Gesù. A Lui si deve pure lo sguardo contemplativo, che tenacemente esplora la verità del mistero donatoci; quello che, sapendo di averne compreso solo una parte, cerca coraggiosamente ogni giorno, nella Parola, una luce più piena. La pienezza dell’esistenza credente non può che attingere, insomma, allo Spirito; per questo sempre a Lui diciamo «vieni», invocandolo come «padre dei poveri», «datore dei doni», «luce dei cuori», «consolatore perfetto», «ospite dolce dell’anima».
Il testo degli Atti degli apostoli evidenzia pure l’impatto potente dello stesso Spirito sulla vita della prima comunità, anch’essa attivata dal suo dinamismo. Il vento e il fuoco evocano gli elementi caratteristici della teofania; il forte rumore richiama l’attenzione incuriosita di molte persone presenti; la realtà cui si trovano dinanzi le costringe a porsi un interrogativo: «Come mai ciascuno di noi sente parlare nella propria lingua nativa?». È uno stupore che pure evidenzia il ruolo dello Spirito come realtà dinamizzante, qui colta nell’orientare a una missione nel segno della prossimità. Le lingue, infatti, non sono cancellate, ma divengono spazio nel quale ognuno e ognuna può intendere «le grandi opere di Dio», proclamate in forme a lui familiari. È la figura di una comunità capace di farsi intendere da ogni uomo e ogni donna nell’annuncio del Vangelo di salvezza, imparando ad esprimerlo in parole e stili di vita prossimi a ognuno e ognuna.
Le lingue di fuoco, che si dividono, posandosi sugli apostoli, suggeriscono, del resto, l’immagine di una pluralità operata dallo stesso Spirito, proprio mentre tutti invia per la missione condivisa. Non a caso la Pentecoste viene spesso celebrata come grande festa ecumenica, come celebrazione di uno Spirito che – lo sottolinea spesso papa Francesco – è a un tempo fonte di una varietà di doni e origine della comunione tra di essi.

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Antifona d'ingresso
Lo Spirito del Signore ha riempito l’universo,
egli che tutto unisce,
conosce ogni linguaggio. Alleluia. (Sap 1,7)

Oppure:
L’amore di Dio è stato effuso nei nostri cuori
per mezzo dello Spirito,
che ha stabilito in noi la sua dimora. Alleluia. (Rm 5,5; 8,11)


Colletta
O Dio, che nel mistero della Pentecoste
santifichi la tua Chiesa
in ogni popolo e nazione,
diffondi sino ai confini della terra i doni dello Spirito Santo,
e rinnova anche oggi nel cuore dei credenti
i prodigi che nella tua bontà
hai operato agli inizi della predicazione del Vangelo.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

 
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Prima lettura

 

At 2,1-11
Tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare.

Dagli Atti degli Apostoli

Mentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all’improvviso dal cielo un fragore, quasi un vento che si abbatte impetuoso, e riempì tutta la casa dove stavano. Apparvero loro lingue come di fuoco, che si dividevano, e si posarono su ciascuno di loro, e tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, nel modo in cui lo Spirito dava loro il potere di esprimersi.
Abitavano allora a Gerusalemme Giudei osservanti, di ogni nazione che è sotto il cielo. A quel rumore, la folla si radunò e rimase turbata, perché ciascuno li udiva parlare nella propria lingua. Erano stupiti e, fuori di sé per la meraviglia, dicevano: «Tutti costoro che parlano non sono forse Galilei? E come mai ciascuno di noi sente parlare nella propria lingua nativa? Siamo Parti, Medi, Elamìti; abitanti della Mesopotamia, della Giudea e della Cappadòcia, del Ponto e dell’Asia, della Frigia e della Panfìlia, dell’Egitto e delle parti della Libia vicino a Cirene, Romani qui residenti, Giudei e proséliti, Cretesi e Arabi, e li udiamo parlare nelle nostre lingue delle grandi opere di Dio».

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 103

Manda il tuo Spirito, Signore, a rinnovare la terra.

Benedici il Signore, anima mia!
Sei tanto grande, Signore, mio Dio!
Quante sono le tue opere, Signore!
Le hai fatte tutte con saggezza;
la terra è piena delle tue creature.

Togli loro il respiro: muoiono,
e ritornano nella loro polvere.
Mandi il tuo spirito, sono creati,
e rinnovi la faccia della terra.

Sia per sempre la gloria del Signore;
gioisca il Signore delle sue opere.
A lui sia gradito il mio canto,
io gioirò nel Signore.

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Seconda lettura

Gal 5,16-25
Il frutto dello Spirito.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati

Fratelli, camminate secondo lo Spirito e non sarete portati a soddisfare il desiderio della carne. La carne infatti ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; queste cose si oppongono a vicenda, sicché voi non fate quello che vorreste.
Ma se vi lasciate guidare dallo Spirito, non siete sotto la Legge. Del resto sono ben note le opere della carne: fornicazione, impurità, dissolutezza, idolatria, stregonerie, inimicizie, discordia, gelosia, dissensi, divisioni, fazioni, invidie, ubriachezze, orge e cose del genere. Riguardo a queste cose vi preavviso, come già ho detto: chi le compie non erediterà il regno di Dio. Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, magnanimità, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé; contro queste cose non c’è Legge.
Quelli che sono di Cristo Gesù hanno crocifisso la carne con le sue passioni e i suoi desideri. Perciò se viviamo dello Spirito, camminiamo anche secondo lo Spirito.

Parola di Dio

Sequenza
Vieni, Santo Spirito,
manda a noi dal cielo
un raggio della tua luce.

Vieni, padre dei poveri,
vieni, datore dei doni,
vieni, luce dei cuori.

Consolatore perfetto,
ospite dolce dell'anima,
dolcissimo sollievo.

Nella fatica, riposo,
nella calura, riparo,
nel pianto, conforto.

O luce beatissima,
invadi nell'intimo
il cuore dei tuoi fedeli.

Senza la tua forza,
nulla è nell'uomo,
nulla senza colpa.

Lava ciò che è sórdido,
bagna ciò che è árido,
sana ciò che sánguina.

Piega ciò che è rigido,
scalda ciò che è gelido,
drizza ciò che è sviato.

Dona ai tuoi fedeli,
che solo in te confidano
i tuoi santi doni.

Dona virtù e premio,
dona morte santa,
dona gioia eterna.

Canto al Vangelo ()
Alleluia, alleluia.
Vieni, Santo Spirito,
riempi i cuori dei tuoi fedeli
e accendi in essi il fuoco del tuo amore.
Alleluia.

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Vangelo

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Gv 15,26-27; 16,12-15
Lo Spirito di verità vi guiderà alla verità tutta intera.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio.
Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Apriamo il nostro cuore ad accogliere il dono dello Spirito, che suscita in noi la preghiera e ci spinge ad essere attenti alle necessità e alle sofferenze di tutti gli uomini del mondo.
Preghiamo insieme e diciamo: Vieni, Spirito Santo.

1. Spirito Santo, fuoco, luce, calore, vieni in noi con forza e potenza, per diffondere a tutti i popoli il messaggio di salvezza di Gesù.
2. Spirito del Padre, che ci rivesti del suo splendore, rendici capaci di amare anche i nemici, per donare a tutti i segni della sua bontà.
3. Spirito del Figlio, che in Gesù ti sei manifestato pienamente, rendi anche noi obbedienti al Padre e sottomessi gli uni gli altri.
4. Spirito di verità, che ci sveli i segreti dell'amore divino, plasma il mondo, perché impari a lasciarsi guidare docilmente dalla tua voce e si orienti verso autentiche scelte di bene.
5. Spirito Consolatore, tu che unisci i fedeli in un solo corpo, donaci unità perfetta e continua, perché siamo in Cristo un corpo solo e un'anima sola.
6. Spirito d'amore, luce benevola del Padre, guida chi soffre ad abbandonarsi con fiducia alla tua azione consolatrice, per trovare in te conforto e speranza.
7. Spirito, dono del Cristo, anima della Chiesa, dona ai tuoi fedeli i tuoi santi doni, la forza della fede, la gioia dell'amore, il coraggio della speranza.

Esaudisci, o Signore, le nostre preghiere e, per la potenza del tuo Santo Spirito, trasforma i nostri desideri nel compimento della tua volontà. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

Preghiera sulle offerte
Manda, o Padre,
lo Spirito Santo promesso dal tuo Figlio,
perché riveli pienamente ai nostri cuori
il mistero di questo sacrificio
e ci apra alla conoscenza della verità tutta intera.
Per Cristo nostro Signore.


PREFAZIO DELLA PENTECOSTE
Il mistero della Pentecoste

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Oggi hai portato a compimento il mistero pasquale,
e su coloro che hai reso figli di adozione in Cristo tuo Figlio
hai effuso lo Spirito Santo,
che agli albori della Chiesa nascente
ha rivelato a tutti i popoli il mistero nascosto nei secoli
e ha riunito i linguaggi della famiglia umana
nella professione dell’unica fede.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra
e con l’assemblea degli angeli e dei santi
canta senza fine l’inno della tua gloria: Santo, …

Nel Canone Romano, si dice il Communicántes proprio.
Nelle Preghiere Eucaristiche II e III si fa il ricordo proprio della Pentecoste.


Antifona alla comunione
Tutti furono colmati di Spirito Santo,
e cominciarono a parlare delle grandi opere di Dio.
Alleluia. (Cf. At 2,4.11)

Oppure:
Quando verrà lo Spirito della verità,
vi guiderà alla verità tutta intera. Alleluia. (Cf. Gv 16,13)


Preghiera dopo la comunione
O Dio, che doni alla tua Chiesa
la comunione ai beni del cielo,
custodisci in noi la tua grazia,
perché resti sempre vivo il dono dello Spirito Santo
che abbiamo ricevuto
e questo cibo spirituale giovi alla nostra salvezza.
Per Cristo nostro Signore.

Benedizione solenne
Dio, sorgente di ogni luce,
che ha illuminato i discepoli
con l’effusione dello Spirito consolatore,
vi rallegri con la sua benedizione
e vi colmi sempre dei doni del suo Spirito. R. Amen.

Il Signore risorto
vi comunichi il fuoco dello Spirito
e vi illumini con la sua sapienza. R. Amen.

Lo Spirito Santo,
che ha riunito i popoli diversi nell’unica Chiesa,
vi renda perseveranti nella fede
e gioiosi nella speranza
fino alla visione beata nel cielo. R. Amen.

E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi e con voi rimanga sempre. R. Amen.


Nel congedare l’assemblea, il diacono o, se assente, lo stesso sacerdote canta o dice:
Andate in pace. Alleluia, alleluia.

Oppure:
La Messa è finita: andate in pace. Alleluia, alleluia.

Oppure:
Portate a tutti la gioia del Signore risorto.
Andate in pace. Alleluia, alleluia.

R. Rendiamo grazie a Dio. Alleluia, alleluia.

Terminato il Tempo di Pasqua, è bene portare il cero pasquale nel battistero per conservarlo con il dovuto onore, affinché dal cero acceso, durante la celebrazione del Battesimo, si accendano le candele dei battezzati.



O M E L I E
a cura di
Qumran2.net


    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 19-05-2024)
Commento su Gv 15,26-2716,12-15
Oggi è la festa della Chiesa è Pentecoste, è unità, è gioia. Oggi Gesù!ci viene incontro, ci fa il dono della pace, il dono della missione, il dono della riconciliazione, il dono della gioia; Il dono dello Spirito Santo, ci dà il dono più grande. Le porte del cuore non possono e non devono restare chiuse per paura di nessuno, per paura di niente. Il ...
(continua)

 
    don Antonino Sgrò       (Omelia del 19-05-2024)
Lo Spirito è la presenza del Risorto nei credenti
«Quando verrà il Consolatore» è la promessa di un futuro abitato da una figura nuova e al contempo capace di rendere presente l'antico. Non che Gesù sia per i discepoli destinato all'oblio, perché non si può mai dimenticare un Maestro che ti ha affascinato e per il quale hai lasciato tutto, ma sappiamo come la memoria di fede a lungo andare possa inde ...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 19-05-2024)
Pentecoste: festa dell'unione!
Con la festa di oggi, Pentecoste, termina il tempo pasquale, tempo che è stato incentrato sulla morte e risurrezione di Gesù. Ma che cosa è la Pentecoste? La Pentecoste è la festa dell'unione, della comprensione e della comunione umana. Tutti possiamo constatare come nel nostro mondo, anche se siamo sempre più vicini l'uno all'altro con lo sviluppo dei ...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 19-05-2024)
Lo Spirito crea spazio
Visita www.annunciatedaitetti.it La nostra missione continua con altri formati anche su: Instagram Facebook Telegram dove troverai anteprime e contenuti esclusivi. Abbiamo anche una WebTv Ascolta tutti i nostri podcast e gli altri progetti: clicca qui  Per ascoltare il commento qui sotto, clicca play! SE QUESTO SERVIZIO AL VANGELO CREDI SIA ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 19-05-2024)
Con lo Spirito giusto
Celebriamo oggi la Pentecoste, la solennità che ci ricorda il momento in cui avviene la discesa dello Spirito Santo sugli apostoli, riuniti in preghiera nel Cenacolo insieme alla Beata Vergine Maria. Sono esattamente cinquanta giorni dalla Pasqua del Signore e della sua risurrezione. Mentre ascende al cielo, Gesù promette l'immediato invio dello Spirito S ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 19-05-2024)
La carne e lo Spirito
Personalmente, ho sempre creduto in una religione (ma preferirei dire "in una fede") che, pur dandomi alcune indicazioni di comportamento, non elimina mai il riferimento principale alla mia coscienza, e al suo contatto quotidiano (fatto di alti e bassi, ovviamente) con la Parola di Dio e la comunità dei miei fratelli di fede. Credo, però, che esista anche ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 19-05-2024)
Lo Spirito motivante e caratterizzante
Rimasti materialmente soli dopo la dipartita terrena del loro maestro, gli apostoli, anche se colmi di gioia per aver finalmente appreso la sua vera Identità di Figlio di Dio risorto e datore di vita, dovevano essere abbastanza sgomenti e contristati perché ora mancava loro un riferimento concreto e immediato dal quale trarre ispirazione, soprattutto per l ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 19-05-2024)
Dal balcone del futuro
Lo Spirito verrà, annuncerà, guiderà, parlerà. Pregare lo Spirito è come affacciarsi al balcone del futuro, che è la terra fertile e incolta della nostra speranza. Lo Spirito Santo altro non è che il Dio nomade e libero, che inventa, spalanca porte, soffia sulle vele, fa cose che non t'aspetti. Che dà a Maria un figlio fuorilegge, a Elisabetta un ...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 19-05-2024)
Trova forza nello Spirito di Dio
...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 19-05-2024)
Vieni Spirito di amore e di pace
...
(continua)

 
    Frati Minori Cappuccini       (Omelia del 19-05-2024)
Commento su Giovanni 15,26-27; 16,12-15
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 19-05-2024)
Lo Spirito Santo, la gradualità e l' unità
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 19-05-2024)

Commento al Vangelo La Pentecoste è in un certo senso il fine della passione, morte e risurrezione di Gesù: lo Spirito Santo si effonde sulla Chiesa, sui credenti e vi prende dimora. La vita cristiana si configura così come vita nello Spirito, dunque mossa e animata dallo Spirito Santo, "potenziata" nella capacità di amare e progressivamente divinizza ...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 19-05-2024)
Pentecoste - Anno B - Commento al Vangelo - Gv 15,26-27; 16,12-15
segui la WebTv o iscriviti al MONASTERO INVISIBILE su www.ilcenacolowebtv.it ...
(continua)

 
    diac. Vito Calella       (Omelia del 19-05-2024)
Fratelli tutti in uscita
La solennità della Pentecoste ci esorta ad essere "fratelli tutti in uscita". "Fratelli tutti in uscita" in un contesto culturale di esaltazione della potenza dell'essere umano "Fratelli tutti in uscita": questo motto sintetizza l'obiettivo generale della nostra azione pastorale come Chiesa inserita in un mondo sempre più ferito da polarizzazioni ideolog ...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 19-05-2024)
La rivoluzione dello Spirito
È difficile provare ad immaginare cosa sia stata la Pentecoste per gli apostoli e Maria riuniti nel cenacolo. Nelle ultime settimane ho letto vari commenti e alcuni testi di spiritualità, ma non mi hanno soddisfatto... Poi, finalmente, è arrivata la risposta. Da qualche giorno ospito nella casa della missione una coppia di amici che sono venuti a farmi vi ...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 19-05-2024)
#2minutiDiVangelo Giovanni 15,26-27; 16,12-15: Pentecoste. Affinché tutta la realtà sia cristificata
Pentecoste: affinché tutta la realtà sia "cristificata" Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli Gv 15,26-27; 16,12-15 Oggi, domenica di Pentecoste, leggiamo una parte del testamento spirituale di Gesù. I versetti 26-27 del capitolo XV di san Giovanni, unitamente ai versetti 12-15 del capitolo XVI. Uno spezzatino di Vangelo che ...
(continua)

 
    don Roberto Fiscer       (Omelia del 19-05-2024)
#StradeDorate - Commento su Giovanni 15,26-27; 16,12-15
...
(continua)

 
    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 19-05-2024)
Video commento su Giovanni 15,26-27; 16,12-15
...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 19-05-2024)
Frutti dello Spirito
È il nostro tempo, il tempo di mezzo, fra la sua venuta nella storia e il suo ritorno nella gloria, il tempo della Chiesa, dei fragili discepoli innamorati che lo testimoniano, credenti credibili, non perfetti ma accesi. E proprio la consapevolezza della fatica di essere testimoni, in questo tempo che esaspera i conflitti, che evidenzia i limiti, che ribal ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 19-05-2024)

Gv 15,26-27; 16,12-15 La discesa dello Spirito sui discepoli riuniti nel cenacolo di Gerusalemme cinquanta giorni dopo la Pasqua non viene riportata in nessuno dei quattro Vangeli canonici. Essa è raccontata, invece, dal libro degli Atti degli apostoli (2,1-13), oggetto della Prima lettura della celebrazione odierna: lì Luca prova a descrivere - senza a ...
(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 19-05-2024)
Commento su Giovanni 15,26-27; 16,12-15
Dunque lo Spirito Santo, terza Persona della Trinità, personificazione dell'Amore creante di Dio, che lega il Padre al Figlio e che dal Padre e dal Figlio procede, esondando sulla Chiesa e sul mondo intero. Basterebbero già queste due righe per riflettere sul mistero della Pentecoste che oggi celebriamo, e che celebriamo ogni volta che ci riuniamo in as ...
(continua)

 
    padre Ezio Lorenzo Bono       (Omelia del 19-05-2024)
Gli spiriti liberi
I. Sabato scorso (11-5-2024) ho partecipato in Vaticano al "World Meeting on Human Fraternity" insieme ad altri colleghi, alla presenza di autorità politiche e civili mondiali, artisti e una trentina di premi nobel. Nell'udienza privata Papa Francesco ci ha detto: «In un pianeta in fiamme, vi siete riuniti con l'intento di ribadire il vostro "no" alla gue ...
(continua)

 
    padre Maurizio De Sanctis       (Omelia del 19-05-2024)
Quante volte lo hai sperimentato senza sapere che era Lui...
...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 19-05-2024)

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio. Il testimone è colui che può raccontare una cosa che ha visto. Lo Spirito Santo ha visto quanto Ge ...
(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 19-05-2024)
Commento su Giovanni 15,26-27; 16,12-15
...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 19-05-2024)

Quando viene in loro lo Spirito Santo vediamo che i discepoli parlano le lingue di tutti gli astanti ma intuiamo che in quei momenti non fanno una catechesi ma cantano, lodano Dio e le sue grandi opere. Il centro della loro pastorale, come di quella di Gesù, sarà la meditazione comunitaria della Parola ma ora è il tempo di godere della venuta dello Spirit ...
(continua)

 
    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 19-05-2024)
La Parola - Commento al Vangelo di Giovanni (Gv 15,26-27; 16,12-15)
...
(continua)

 
    don Alfonso Giorgio Liguori       (Omelia del 19-05-2024)
Testimoni per di-mostrare la gioia del Vangelo
Riflessioni sul Vangelo della domenica ...
(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 19-05-2024)
Tu sei abitato da Dio
...
(continua)

 
    don Michele Cerutti       (Omelia del 19-05-2024)
Spirito forza del perdono e del dialogo
A passi ben decisi siamo ormai arrivati a concludere il tempo pasquale con la solennità odierna della Pentecoste che ogni anno ci ricorda gli albori della Chiesa nascente. Addentriamoci nello scrutare questo termine tanto utilizzato, ma anche complesso. Pentecoste vuole dire 50 che nell'antichità ha sempre rappresentato il numero della pienezza. Una fes ...
(continua)

 
    padre Fernando Armellini       (Omelia del 19-05-2024)
Video commento su Gv 15,26-27; 16,12-15
...
(continua)

 
    Paolo De Martino       (Omelia del 19-05-2024)
Siamo casa di Dio
Eccoci giunti alla fine del tempo di Pasqua. Sono trascorsi 50 giorni da quella Domenica. Pentecoste è una parola greca che significa cinquantesimo giorno e si celebra, infatti cinquanta giorni dopo Pasqua. Per gli antichi il 50 era il numero della pienezza di un tempo. A 50 anni a Roma si era dispensati dal servizio militare mentre per gli ebrei il cinqua ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 23-05-2021)
Commento su Gv 16,12-13
«Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. Gv 16,12-13 Come vivere questa Parola? Il "futuro" è lo Spirito, senza di Lui che è M ...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 23-05-2021)
#2minutiDiVangelo - Pentecoste - Lo Spirito della verità che spinge a cambiare nel segno dell'amore
Commento al Vangelo di Pentecoste - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo Gv 15,26-27; 16,12-15 ...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 23-05-2021)
Vogliamo essere Babele o Pentecoste?
Gli Atti degli Apostoli ci descrivono così l'evento di Pentecoste. Ci sono anzitutto dei segni esterni. Prima un segno percepibile all'udito: «Venne all'improvviso dal cielo un fragore, quasi un vento che si abbatte impetuoso»; quindi un secondo segno percepibile alla vista: «Apparvero loro lingue come di fuoco»; e infine la realtà che non si vede, ma ...
(continua)

 
    don Luca Garbinetto       (Omelia del 23-05-2021)
Lo Spirito di verità
Per vivere appieno la Pentecoste, Pasqua dello Spirito Santo, c'è da ridestare il desiderio profondo di verità. Quello che anima i grandi testimoni e i martiri della Chiesa, come il beato Rosario Livatino e san Romero d'America. La venuta del Paraclito è novità e turbamento, è incendio e refrigerio, è consolazione e sconvolgimento. Ma nulla di tutto c ...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 23-05-2021)
Video commento a Gv 15,26-27; 16,12-15
...
(continua)

 
    don Giovanni Berti       (Omelia del 23-05-2021)
Processo Al Vangelo
Clicca qui per la vignetta della settimana. Ma se lo Spirito di Dio è sceso sull'umanità, uno Spirito tra i cui frutti secondo San Paolo ci sono l'amore, la pace, la gioia... come mai il mondo sembra dominato da guerre, ingiustizie e tanta sofferenza? E se andiamo nel concreto, proprio nella terra di Gesù, la Palestina oggi, lo Spirito Santo di pace e ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 23-05-2021)
Video commento a Gv 15,26-27; 16,12-15
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(continua)

 
    don Gaetano Luca (Amore)       (Omelia del 23-05-2021)

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(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 23-05-2021)
Lo Spirito occasione unica
Quando si è stanchi e sfiniti dopo una lunghissima giornata estenuante, si ha voglia di riposare e si rimandano al giorno seguente eventuali altri impegni e mansioni. Se però al termine della giornata ci attende un hobby o un lavoro che siamo soliti eseguire con piacere, non si considera la stanchezza, ma continuiamo a metterci all'opera. Una canzone può ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 23-05-2021)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di padre Alvise Bellinato Il racconto della Pentecoste, riportato da Luca nel secondo capitolo degli Atti degli Apostoli ci offre spunti interessanti di meditazione per comprendere alcuni aspetti della terza Persona della Santissima Trinità, chiamata Spirito Santo. Ci soffermiamo su alcune parole per riflettere in ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 23-05-2021)

Con la solennità di Pentecoste termina il tempo Pasquale. Un tempo lungo cinquanta giorni nel quale Gesù risorto aiuta i discepoli a capire e a vivere la loro missione tra la gente. Sono infatti mandati a "raccontare" a tutti quello che hanno visto e udito dal loro Maestro. Se ricordate il vangelo di domenica scorsa, vangelo del giorno dell'ascensione, Ges ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 23-05-2021)
Cristiani “spiritosi”
Ho pensato a quante volte, nella vita, abbiamo usato sugli altri (o ci siamo sentiti dire dagli altri) il termine "spiritoso". Molte volte, viene detto con tono ironico e con accezione un po' limitativa, negativa, quando la persona rivela di aver cattivo gusto, di fare battute inopportune o insulse, se non addirittura offensive. Ma in realtà, il termine ind ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 23-05-2021)
Amore, gioia pace... accogliere e vivere i frutti dello Spirito
È la festa grande di Pentecoste, la festa dello Spirito Santo. Lo Spirito Santo: Dio amore. Lo Spirito Santo: vita e amore nella Chiesa, lo Spirito Santo: vita e amore nell'umanità. Gesù ha parlato molto dello Spirito Santo. Ce lo ha promesso, ce lo ha inviato. Dice: "Quando verrà lo Spirito vi insegnerà ogni cosa, vi ricorderà tutto quello che vi ho d ...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 23-05-2021)
Gesù ti mette le ali!
I Giudei erano ferrei sulla Legge perché non avevano il dono dello Spirito. Seguire precisamente la Legge significava non sbagliare. Oggi non è pensabile che un cristiano sia chiuso mentalmente da dire: "nella Bibbia c'è scritto, la Bibbia non vuole!". Gesù è venuto a portare a compimento le Scritture e lo fa con la Sua parola: il Vangelo. Oltre a i ...
(continua)

 
    don Mario Simula       (Omelia del 23-05-2021)
Come un fuoco. Come un vento
Lo Spirito di Pentecoste è la nostra giovinezza perenne, è la nostra speranza senza ombre. Tutto ciò che il suo "dito infuocato" tocca, diventa nuovo e straripa di vita. I dodici amici di Gesù, ancora intorpiditi dalla paura, inondati dalla sua energia, vedono spalancarsi davanti le porte di quel Cenacolo d'amore nel quale sono raccolti in preghiera. ...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 23-05-2021)
Lectio Divina - Domenica di Pentecoste - Anno B
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(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 23-05-2021)
Una vita nuova nello Spirito
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(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 23-05-2021)
Commento al Vangelo del 23 maggio
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(continua)

 
    Bella prof! - don Gianmario Pagano       (Omelia del 23-05-2021)
Il dono del Paraclito: perché?
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(continua)

 
    mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola       (Omelia del 23-05-2021)
Il Signore agiva insieme con loro e confermava la Parola con i segni che la accompagnavano
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(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 23-05-2021)
Lo Spirito della verità
La Pentecoste è una festa dal sapore missionario. La settimana scorsa abbiamo ascoltato l'invito del Signore: "Andate in tutto il mondo", e oggi, con l'effusione dello Spirito, gli apostoli schizzano fuori dal sepolcro parlando lingue nuove e lasciando tutti senza parole. Mi sembra molto importante sottolineare che il primo segno dello Spirito è l'univers ...
(continua)

 
    don Giacomo Falco Brini       (Omelia del 23-05-2021)
Lo Spirito Santo, segno e garanzia di futuro
La solennità dell'Ascensione del Signore precede liturgicamente quella di Pentecoste perché ad essa legata dalla realizzazione delle promesse di Gesù: riceverete la forza dello Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni (At 1,8). In questa promessa fatta poco prima di ascendere al Cielo, riecheggiano altre parole circa lo Spirito promesso ...
(continua)

 
    Michele Antonio Corona       (Omelia del 23-05-2021)
La parola giusta è sempre quella pronunciata dall'amore
Nel vangelo della solennità dell'Ascensione abbiamo ascoltato una promessa di Gesù: parleranno lingue nuove. Forse questo concetto non era ben chiaro e ci ha fatto pensare a tante cose, soprattutto prodigiose. La solennità della Pentecoste realizza quella promessa e gli Apostoli parlano subito lingue nuove. Non si tratta di idiomi inventati o di rivoluzio ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 23-05-2021)

Oggi festeggiamo Pentecoste. Festa che ha cambiato la vita dei discepoli e nella quale siamo invitati a pregare Spirito Santo che è come il vento: non lo vedi ma smuove tutte le cose. Anche quando lo preghiamo è perché lui ha suscitato in noi il desiderio di pregare. Spirito Santo è il nostro aiuto e suggeritore, che viene per illuminarci. Per me Spirit ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 23-05-2021)
Messaggeri di speranza e di gioia, animati dallo Spirito Santo
Celebriamo oggi la solennità della discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli, riuniti in preghiera nel cenacolo insieme a Maria, la madre di Gesù. Il cenacolo è probabilmente la casa della madre del giovane Marco, il futuro evangelista, rimasta vedova, dove si radunavano abitualmente gli apostoli quando erano in città; e come da tradizione, anche loro ...
(continua)

 
    don Michele Cerutti       (Omelia del 23-05-2021)

E' una solennità quella che viviamo importante perché ricordiamo la nascita della Chiesa. Festa le cui radici sono innestate nella grande tradizione ebraica. 50 giorni dopo la Pasqua gli ebrei celebravano il dono della Legge ovvero i dieci comandamenti. Noi oggi invece mettiamo in evidenza con questa solennità il fatto che con lo Spirito Santo la legge ...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 23-05-2021)
Lo Spirito Santo guida alla verità
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(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 23-05-2021)
Commento su Giovanni 15,26-27; 16,12-15
Oggi è la domenica di Pentecoste. Sono trascorsi cinquanta giorni dalla Pasqua, giorni che i discepoli, chiusi nel cenacolo, hanno trascorso in preghiera, nella gioia, ma anche tra paure e incertezze nonostante abbiano visto il Risorto. Poi arriva il dono per eccellenza, lo Spirito Santo, il Paraclito, colui che si fa vicino, che consola che dà forza, e le ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 23-05-2021)
L'umanità ha bisogno che lo Spirito la scuota
Quando verrà lo Spirito, vi guiderà a tutta la verità. È l'umiltà di Gesù, che non pretende di aver detto tutto, di avere l'ultima parola su tutto, ma parla della nostra storia con Dio con solo verbi al futuro: lo Spirito verrà, annuncerà, guiderà, parlerà. Un senso di vitalità, di energia, di spazi aperti! Lo Spirito come una corrente che trascin ...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 23-05-2021)
Domenica - Pentecoste - Commento al Vangelo
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(continua)

 
    diac. Vito Calella       (Omelia del 23-05-2021)
Inviati ad essere nel mondo «Corpo di Cristo via, verità e vita»
Gesù è via, verità e vita! Nel contesto di quel suo testamento finale, Gesù aveva detto: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre, se non per mezzo di me» (Gv 14,6). Ma nessuno di noi, sia individualmente, sia come corpo ecclesiale, riesce a fare di Gesù il centro della sua esistenza se non per mezzo dello Spirito Santo. Ce lo ri ...
(continua)

 
    Frati Minori Cappuccini       (Omelia del 23-05-2021)
La vita è come un orto
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(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 23-05-2021)
Commento su Giovanni 15,26-27; 16,12-15
...e con la solennità di Pentecoste termina il tempo di Pasqua. Il Padre ha mandato il Verbo ad incarnarsi, prendendo forma mortale, Gesù di Nazareth; questi ha portato a termine la Sua missione, morendo, risorgendo il terzo giorno e salendo infine al Cielo; ora il Padre e il Figlio inviano lo Spirito Santo, il respiro divino, a reggere la Chiesa nascente ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 23-05-2021)
Commento su Giovanni 15,26-27; 16,12-15
Il vento che spinge ad andare; il fuoco che incendia, appassiona, fa ardere. Cinquanta giorni dopo la Risurrezione di Gesù i discepoli erano chiusi nella loro paura. Ma ecco che a Pentecoste, quando lo Spirito Santo si posò su di loro, quegli uomini uscirono fuori senza timore e incominciarono ad annunciare a tutti la buona notizia di Cristo. Non avevano a ...
(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 23-05-2021)
La Pentecoste tra fede e ragione
Il vangelo di oggi (Giovanni 16,12-15) comprende una promessa fatta da Gesù agli apostoli, prima di tornare al Padre: "Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà alla verità tutta intera". La promessa si è adempiuta pochi giorni dopo l'Ascensione, il gior ...
(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 23-05-2021)
Cristiani che ci mettono la faccia e non la facciata
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(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 23-05-2021)
Commento su At 2,1-11; Sal 103; Gal 5,16-25; Gv 15,26-27; 16,12-15
La scorsa domenica abbiamo festeggiato Cristo, che ascendendo al Cielo porta a compimento l'unione tra questo e la terra. Oggi festeggiamo, in questa immensa unità, la discesa dello Spirito, che lega nell'amore Padre e Figlio, che scese sugli apostoli e su Maria, in lingue di fuoco, nel cenacolo, a inaugurare il tempo della Chiesa. Da quel momento nasce la ...
(continua)

 
    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 23-05-2021)
Video commento su Giovanni 15,26-27; 16,12-15
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(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 20-05-2018)
Comment su Gv 16, 12-14
«Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera. Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve l'annunzierà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà del mio e ve lo annunzierà». Gv 16, ...
(continua)

 
    don Giovanni Berti       (Omelia del 20-05-2018)
Una fiamma che apre le porte
Clicca qui per la vignetta della settimana. Mi è capitato qualche volta (secondo alcuni molte volte..eheh) di ricevere chiamate o messaggi a sera tardi se non addirittura di notte, di qualche parrocchiano che mi avvisa che ho lasciato le porte della chiesa aperte. Al mattino e durante la giornata c'è un volontario che apre e chiude, ma alla sera tocca a ...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 20-05-2018)
Video commento a Gv 15,26-27;16,12-15
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(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 20-05-2018)
Video commento a Gv 15,26-27;16,12-15
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(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 20-05-2018)

Eccoci alla festa di Pentecoste, vero compimento della Pasqua: Gesù si è fatto uomo, è morto e risorto non per se stesso, per dimostrare quanto sia bello e forte, ma l'ha fatto per noi, per salvarci dal peccato e regalarci la vita eterna, meritandoci con la sua obbedienza al Padre quel dono grandioso che è lo Spirito Santo, terza persona della Ss. Trinit ...
(continua)

 
    don Cristiano Mauri       (Omelia del 20-05-2018)
Lo Spirito che ribalta
Il dono dello Spirito è accompagnato da segnali prodigiosi: frastuono, come di vento forte e poi le «lingue di fuoco». È da notare che l'espressione «lingue di fuoco» è la stessa con cui poi si dice che gli apostoli si esprimevano in «molte lingue». Lc sembra suggerirci che lo Spirito si manifesta anzitutto nel registro linguistico. È Qualcuno, ...
(continua)

 
    Sulla strada - TV2000       (Omelia del 20-05-2018)
Commento su Giovanni 15,26-27; 16,12-15
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(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 20-05-2018)
Audio commento alla liturgia - Gv 15,26-27; 16,12-15
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

 
    don Marco Pozza       (Omelia del 20-05-2018)
Impreparati. Dunque prontissimi
Li ha colti impreparati. Di sorpresa, rattrappiti come delle talpe dentro a quel cenacolo che loro hanno trasformato in tana: comodo, fortino contro gli agguati, un che di sicuro per della gente insicura. Impreparati, eppur assai preparati alle notizie buie: «Sei pronto? - scrive Olga Sedakova nella sua poesia L'angelo di Reims - Alla peste, alla fame, al t ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 20-05-2018)
Commento su Giovanni 15,26-27; 16,12-15
Celebrando la festa di Pentecoste facciamo memoria di ciò che nello Spirito il Padre ha operato nella vita di Gesù (At 10,38) e del dono dello Spirito alla Chiesa. Chiediamo che le energie di vita del Crocifisso risorto si effondano sulla Chiesa radunata in preghiera per mezzo dello Spirito per crescere nella fede in Gesù e divenire capaci di annunciare i ...
(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 20-05-2018)
Commento su Giovanni 15,26-27; 16,12-15
Oggi celebriamo la nascita della Chiesa! Secondo il racconto di Luca, il primo nucleo della Chiesa è rappresentato da Galilei, gente del nord, lontana dal Tempio di Gerusalemme, lontana dalla fede... Gente di periferia; e noi sappiamo che tipo di gente abita le periferie delle grandi città, ieri come oggi, come sempre. Proprio su di loro, il Signore ave ...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 20-05-2018)
Fuoco amico
Quante guerre si combattono! Ognuno che pensa di detenere la verità, oppure fa passare come tale una verità distorta... quindi in sostanza afferma una menzogna alla quale c'è chi non vuole aderire. E sappiamo che quando si afferma qualcosa con prepotenza, si giunge spesso all'estremo: il fuoco, le armi. Il fuoco tende a bruciare, cancellare, dividere. ...
(continua)

 
    don Luca Garbinetto       (Omelia del 20-05-2018)
Prima di tutto l'unita'
Nella casa del Padre, ‘tutto ciò che è mio è tuo'. Tutto ciò che è del Padre è anche del Figlio. O meglio, tutto il Padre è consegnato al Figlio e tutto il Figlio è nelle mani del Padre. ‘Io sono tuo, e tu sei mio'. E da questa reciproca consegna procede lo Spirito, che è Amore. Qui sta tutta la verità trinitaria. La comunione in Dio non è ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 20-05-2018)
Uno sguardo al futuro
Pur essendo - dopo il Natale e la Pasqua - la principale Solennità dell'Anno Liturgico e della fede cristiana in generale, ci sbaglieremmo, se pensassimo che la festa di Pentecoste sia specifica e propria del Cristianesimo. Questo è facilmente intuibile dal racconto della discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli fatto da Luca all'inizio del suo secondo l ...
(continua)

 
    don Giacomo Falco Brini       (Omelia del 20-05-2018)
Lo Spirito, la verità, l'amore
In tutto il mondo oggi la Chiesa celebra l'evento nel quale si è pienamente compiuta la promessa di Dio, prima predetta dai profeti e poi annunciata da Gesù stesso. L'uomo incapace di rispondere all'amore di Dio, incapace di comprenderlo e seguirlo nei suoi progetti, dopo esser stato salvato, viene raggiunto da una potenza dall'alto (Lc 24,49), e viene abi ...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 20-05-2018)
Video commento - Domenica di Pentecoste - Anno B
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(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 20-05-2018)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Marco Simeone Pentecoste significa 50 (giorni) dalla resurrezione di Gesù e ne rappresenta il completamento, perché senza questa festa la Resurrezione sarebbe rimasta incompleta. Gesù aveva detto in precedenza che se non se ne andava non avrebbe inviato lo Spirito Santo, e adesso sappiamo che l'andarsene signi ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 20-05-2018)

La prima lettura di oggi ci riporta al giorno in cui i discepoli hanno ricevuto lo Spirito Santo. Spirito di cui Gesù aveva tanto parlato ai suoi amici ma loro ancora non lo avevano conosciuto. E' arrivato con un'entrata trionfale nella casa dove si trovavano i discepoli! Ha fatto una bellissima sorpresa e ha portato tanto scompiglio! Non ha bussato alla po ...
(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 20-05-2018)
Audio commento al Vangelo del 20 maggio 2018
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(continua)

 
    don Luciano Cantini       (Omelia del 20-05-2018)
Stavano compiendosi... le cose future
Mentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste Luca si riferisce alla Festa di Shavuot, letteralmente significa "settimane", sono sette settimane - cinquanta giorni dopo Pasqua, in greco è detta Pentecoste - tra il passaggio del Mar Rosso e l'esperienza del Sinai. Il Signore vi parlò dal fuoco; voi udivate il suono delle parole ma non vedevate alcu ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 20-05-2018)
Quel vento di libertà che scuote i nostri schemi
La Bibbia è un libro pieno di vento e di strade. E così sono i racconti della Pentecoste, pieni di strade che partono da Gerusalemme e di vento, leggero come un respiro e impetuoso come un uragano. Un vento che scuote la casa, la riempie e passa oltre; che porta pollini di primavera e disperde la polvere; che porta fecondità e dinamismo dentro le cose imm ...
(continua)

 
    diac. Vito Calella       (Omelia del 20-05-2018)
Passività più che attività
«Se viviamo dello Spirito, camminiamo anche secondo lo Spirito» (Gl 5,25). Il nostro vivere è un camminare. Non c'è camminare senza "prendere iniziativa". "Prendere iniziativa" è lo stesso che dire: «voglio essere libero di scegliere cosa fare e verso dove andare». La festa della Pentecoste è la festa della libertà. Ma quale libertà? Il nostro v ...
(continua)

 
    don Domenico Luciani       (Omelia del 20-05-2018)
Video commento su Gv 15,26-27; 16,12-15
...
(continua)

 
    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 20-05-2018)
Video commento su Giovanni 15,26-27; 16,12-15
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(continua)

 
    don Roberto Fiscer       (Omelia del 20-05-2018)
#StradeDorate - Commento su Giovanni 15,26-27; 16,12-15
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(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 20-05-2018)
Il vento silenzioso dello Spirito che spira su di noi
La solennità di Pentecoste, a 50 giorni dalla celebrazione della Pasqua, ci riporta nel cenacolo dove gli undici apostoli scelti per primi con l'integrazione di Mattia scelto per reintegrare il numero di 12, dopo la defezione di Giuda Iscariota, insieme a Maria, sono in attesa del promesso Spirito Consolatore che Gesù aveva anticipato di inviare, dopo la s ...
(continua)

 
    don Michele Cerutti       (Omelia del 20-05-2018)
Commento su Giovanni 15,26-27; 16,12-15
Nulla di ciò che è vero e buono non può spiegarsi in maniera indipendente dallo Spirito di Dio. Per parlare di Spirito utilizziamo l'espressione ebraica "ruach" questa espressione significa "soffio. Analizzando la Sacra Scrittura già dall'Antico Testamento incontriamo già nei primi versetti un velato accenno dello Spirito. Dal libro della Genesi: In p ...
(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 20-05-2018)
Pentecoste: lo Spirito tra fede e ragione
"Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà alla verità tutta intera": è una promessa, citata nel vangelo di oggi (Giovanni16,12-15), fatta da Gesù agli apostoli, prima di tornare al Padre. La promessa si è adempiuta pochi giorni dopo l'Ascensione, il gi ...
(continua)

 
    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 20-05-2018)
La Parola - Commento al Vangelo di Giovanni (Gv 15, 26-27; 16, 12-15)
...
(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 20-05-2018)
Audio commento a Gv 15,26-27; 16,12-15
...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 20-05-2018)
Commento su At 2,1-11; Sal 103; Gal 5,16-25; Gv 15,26-27; 16,12-15
La liturgia di domenica scorsa si snodava tutta intorno alla figura del Cristo che avvolto da una nube ascendeva al cielo. Cristo siede ora alla destra del Padre, ma continua la sua missione nella Chiesa attraverso lo Spirito. Bellissima l'immagine dei discepoli, uomini di Galilea, che alzano lo sguardo al cielo e sono sbalorditi perché non vedono più il ...
(continua)

 
    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 24-05-2015)
Video Commento su Giovanni 15,26-27; 16,12-15
...
(continua)

 
    mons. Gianfranco Poma       (Omelia del 24-05-2015)
Lo Spirito della verità vi guiderà a tutta la verità
La Pentecoste è "la festa" più vera, la festa di tutta l'umanità e di tutta la creazione: a Pentecoste l'opera di salvezza di Gesù, il progetto di Dio, l'avvento del regno della vita, della pace, della libertà, giunge al suo compimento. Gesù aveva aperto nel cuore di tutti, uomini e donne, giudei e gentili, una grande speranza. Tutti correvano a lui e ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 24-05-2015)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Paolo Matarrese Qualche anno fa un prete, parlando della missione della Chiesa di Roma diceva: "Noi dobbiamo essere come il Tevere che non passa ai margini della nostra città ma la attraversa nel mezzo, ci passa dentro fecondandola e contribuendo alla sua unica bellezza". Penso che questa immagine, pur nei ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 24-05-2015)

Che festa, oggi, per la Chiesa! Cinquanta giorni dopo la Pasqua, cinquanta giorni dopo la gioia inebriante della Risurrezione, ci troviamo di nuovo a rallegrarci insieme per un dono smisurato: lo Spirito Santo. Lo nominiamo ogni volta che facciamo il Segno della Croce, ma poi, per essere onesti, tanti cristiani quasi si dimenticano della sua presenza. Epp ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 24-05-2015)

Gesù manda lo Spirito, il Consolatore, dal Padre a noi E a noi lo Spirito darà testimonianza di Gesù perché a nostra volta possiamo testimoniarlo come coloro che sono stati con lui fin dal principio, anche se siamo di questo secolo, perché Lui, lo Spirito, ci "inzuppa" in tutta la memoria delle Scritture. Lo Spirito ci porta fin dentro a tutta la storia ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 24-05-2015)
Vieni Spirito Santo
Sappiamo tutti come Gesù ha iniziato la storia della Sua Chiesa, chiamando a Sé dodici apostoli, espressione di povertà di spirito, generosità e docilità. Li aveva istruiti per anni, consegnando loro il tesoro della Parola, che forma i veri discepoli, e che loro un giorno avrebbero dovuto donare al mondo con coraggio, fino al martirio. Gesù conosceva ...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 24-05-2015)
Audio commento alla liturgia - Gv 15,26-27; 16,12-15
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 24-05-2015)
Lo Spirito della Verità vi guiderà alla meta
"Apparvero loro lingue come di fuoco, che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro, e tutti furono colmati di Spirito Santo": cominciò in quel momento la corsa della Chiesa nel tempo e nello spazio, resa possibile dal fuoco divino. Oggi si festeggia la Pentecoste, l'evento clamoroso accaduto a Gerusalemme la mattina del cinquantesimo giorno dopo la P ...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 24-05-2015)
Le opere della carne e i frutti dello Spirito
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

 
    don Luca Garbinetto       (Omelia del 24-05-2015)
Lo Spirito di verità
Per vivere appieno la Pentecoste, Pasqua dello Spirito Santo, c'è da ridestare il desiderio profondo di verità. Quello che anima i grandi testimoni e i martiri della Chiesa, come il beato Mons. Oscar Romero. La venuta del Paraclito è novità e turbamento, è incendio e refrigerio, è consolazione e sconvolgimento. Ma nulla di tutto ciò può invadere e tr ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 24-05-2015)
Video commento a Gv 15,26.27;16,12-15
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(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 24-05-2015)
Video commento a Gv 15,26.27;16,12-15
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(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 24-05-2015)
Vieni o Spirito Santo e rinnova la faccia della terra
E' Pentecoste. Celebriamo la festa dello Spirito Santo, la terza persona della Ss. Trinità che agisce in modo misterioso, ma reale nella storia dei popoli e di ciascuna persona: Colui che ha dato vita a tutte le cose, colui che ha dato vita a Gesù sulla terra, Colui che ha dato vita alla Chiesa, alla storia, a ciascuno di noi... E' lo Spirito Santo, ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 24-05-2015)
Lo Spirito ci fa liberi, è vento nel mare di Dio
Gli Atti degli apostoli raccontano la Pentecoste con i colori dei simboli: il primo è la casa. Mentre si trovavano tutti insieme... un vento riempì la casa. Un gruppo di uomini e donne dentro una casa qualunque:»la gioia che nessun tempio /ti contiene /o nessuna chiesa /t'incatena:/Cristo sparpagliato/ per tutta la terra,/ Dio vestito di umanità». (Tur ...
(continua)

 
    dom Luigi Gioia       (Omelia del 24-05-2015)
Lo Spirito di verità vi guiderà a tutta la verità
La frase centrale di questa pagina del vangelo ci presenta un paradosso. Gesù vi afferma: Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Gesù ci dice che le sue parole pesano. Come può il Vangelo, cioè la "buona novella", la "gioiosa notizia" pesare? Come è possibile che pesino queste parole che ci svelano l'amore ...
(continua)

 
    don Luciano Cantini       (Omelia del 24-05-2015)
Egli mi glorificherà
Il Paràclito Sono cinque, nel Vangelo di Giovanni, i brani che contengono la promessa dello Spirito Santo da parte di Gesù (Gv 14,16-17; 14,26; 15,26; 16,5-11; 16,12-15); il testo della Liturgia di oggi ce ne offre due, il terzo e il quinto, nello stesso tempo dobbiamo un po' comprenderli tutti perché ci raccontano il legame tra l'opera di Gesù, il pens ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 24-05-2015)
Spirito, ho bisogno di capire
È una delle solennità più importanti e centrali della nostra fede; anzi, mi spingo quasi a dire che - insieme alla Pasqua, con la quale forma un unico mistero, perché ne è il compimento - si tratta della solennità centrale, focale, del nostro essere cristiani; e non solo perché si colloca quasi esattamente al centro dell'Anno Liturgico, ma perché rap ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 24-05-2015)
Commento su Gv. 15,26-27
Quando verrà il Consolatore che io vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre, egli mi renderà testimonianza; 27e anche voi mi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio. Gv. 15,26-27 Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando però verrà lo Spirito di ...
(continua)

 
    don Roberto Fiscer       (Omelia del 24-05-2015)
#StradeDorate - Commento su Giovanni 15,26-27; 16,12-15
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(continua)

 
    don Domenico Luciani       (Omelia del 24-05-2015)
Video commento su Gv 15,26-27; 16,12-15
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(continua)

 
    Carla Sprinzeles       (Omelia del 24-05-2015)

La vita cristiana è vita nello Spirito di Dio. La spiritualità cristiana non è qualcosa di vago, che determina un benessere fisico o psichico passeggero, ma è esperienza dello Spirito che Dio ci ha donato attraverso Gesù. La Pentecoste ha dunque una perenne attualità in ogni momento della sua vita il cristiano è "immerso nello Spirito Santo". La Pent ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 24-05-2015)
Noi tempio dell'amore di Dio mediante il suo Spirito
L'annuale solennità della Pentecoste che, come sappiamo e leggiamo oggi nella parola di Dio, ci ricorda la discesa dello Spirito Santo, la Terza Persona della Santissima Trinità, sugli apostoli riuniti in preghiera nel cenacolo, insieme alla Madre di Gesù, ci riporta al mistero del Dio amore che nel piano della creazione del mondo e della redenzione del g ...
(continua)

 
    don Lello Ponticelli       (Omelia del 24-05-2015)
Prediche senza Pulpito - di Vangelo Gv 15,26-27; 16,12-15
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(continua)

 
    don Giorgio Zevini       (Omelia del 24-05-2015)
Video commento a Gv 15,26-27; 16,12-15
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(continua)

 
    don Michele Cerutti       (Omelia del 24-05-2015)

Gesù è ormai prossimo alla Passione e alla morte. Ogni volta che egli annuncia questi eventi che lo mostreranno nella dimensione della sofferenza gli apostoli sono sempre sgomenti. L'aria che traspare dai Vangeli si alterna dall'angoscia alla tristezza. Il Signore lo sa bene perché conosce le attese ancora superficiali dei suoi compagni di viaggio. Sarann ...
(continua)

 
    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 24-05-2015)
La Parola - commento a Gv 15,26-27; 16, 12-15
Commento a cura di Daniele Cavedon, diacono Unità Pastorale Val Restena. Registrato nella chiesa Madonna di Monte Berico, Restena di Arzignano. ...
(continua)

 
    padre Giuseppe De Nardi       (Omelia del 24-05-2015)
Sulla Tua Parola - Gv 15,26-27; 16,12-15
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(continua)

 
    don Marco Pratesi       (Omelia del 24-05-2015)
Ruminare i Salmi - Salmo 104,30 (Pentecoste, anno B)
Ruminare i Salmi - Salmo 104 (Vulgata / liturgia 103),30 (Pentecoste, anno B) CEI Mandi il tuo spirito, sono creati, e rinnovi la faccia della terra. TILC Mandi il tuo soffio di vita e sono ricreati, così rinnovi la faccia della terra. Atti 2,5-11 Abitavano allora a Gerusalemme Giudei osservanti, di ogni nazione che è sotto il cielo. A quel rumore ...
(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 24-05-2015)
Commento su Giovanni 15,26-27; 16,12-15
Il capitolo degli Atti che avete ascoltato insiste sul fatto straordinario delle lingue: com'è possibile che un branco, e pure sparuto, di galilei ignoranti conosca il parto, il medio, l'elamitico, il mesopotamico, il cappadocico (?), il frigio, il panfilico, l'egiziano, il libico, il cirenico, l'arabo, il cretese, persino il romanesco? Fatto sta che tutti ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 24-05-2015)
Presenza del dono di Dio
Una volta asceso Gesù al cielo e ritornato alla gloria del Padre, egli entra nella piena dimensione del divino e la sua presenza nel mondo, nell'uomo, nella storia adesso si riscontra non più attraverso la percezione sensoriale, ma viene recepita nella fede. Questa è la nuova prerogativa che rende possibile il nostro incontro quotidiano con Gesù. Questi ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 27-05-2012)
Commento su Giovanni 15,26-27; 16,12-15
È iniziato il tempo della Chiesa: siamo noi, ora, a rendere visibile il Regno. Ma sentiamo il peso di questo incarico, abbiamo bisogno di un aiuto, di un soccorritore. Abbiamo bisogno dello Spirito Santo. Luca descrive l'evento rimandando esplicitamente alla teofania di Dio sul monte Sinai: i tuoni, le nubi, il fuoco, il vento sono elementi che descrivono ...
(continua)

 
    don Mario Campisi       (Omelia del 27-05-2012)
La lingua del cuore
Mai come oggi si sente la necessità di unire, di coordinare, di armonizzare. Non si contano gli incontri a tutti i livelli: dai grandi del mondo, ai grandi dell'Europa, ai governi nazionali, ai responsabili dell'economia, ai capi dei partiti, alle conferenze episcopali, agli abitanti dei condomini. Tutti reclamano un tavolo per concordare, per unificare, pe ...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 27-05-2012)

Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

 
    don Maurizio Prandi       (Omelia del 27-05-2012)
Consumarsi, amando
E' una bella solennità quella che celebriamo in questa domenica: una festa dell'universalità, e come domenica scorsa possiamo dire che è una festa missionaria. L'universalità emerge prepotentemente dalla prima lettura, grazie alla forza dell'annuncio. Lo immagino così l'annuncio dei discepoli quel giorno: attento e rispettoso di chi avevano di fronte ...
(continua)

 
    don Luca Orlando Russo       (Omelia del 27-05-2012)
Quando verrà il Paràclito
Tre aspetti mi toccano in maniera profonda nell'avvicinarmi alla Pentecoste di questo 2012: lo Spirito rende i discepoli capaci di parlare a tutti; nello Spirito i diversi non entrano in conflitto, ma sono ricondotti all'unità; e, infine, lo Spirito accompagna la comunità dei discepoli ad una comprensione nell'oggi della Parola, permettendo così di annunc ...
(continua)

 
    don Marco Pozza       (Omelia del 27-05-2012)
Dal vangelo secondo loro. Un bestseller
La roccia è forte, ma il ferro può spezzarla. Il ferro è forte, ma il fuoco può snervarlo. Il fuoco è forte, ma l'acqua può spegnerlo. L'acqua è forte, ma le nubi possono trasportarla. La nube è forte, ma il vento può disperderla. Il vento è forte, ma l'uomo può sopportarlo. L'uomo è forte, ma la paura può spezzarlo. La paura è forte, ma il vin ...
(continua)

 
    don Luigi Trapelli       (Omelia del 27-05-2012)
Aperti alla novità dello Spirito Santo
La domenica di Pentecoste è la naturale conclusione del tempo di Pasqua. Solo con la discesa dello Spirito Santo, la Chiesa si espone al mondo e parla le lingue diverse degli uomini come ci ha detto la prima lettura. Lo Spirito è quella persona che rende Cristo presente nel cuore di ogni uomo. Lo Spirito è il frutto dell'Amore del Padre verso il Figlio ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 27-05-2012)
Pericolo di conversione
No, non siamo in grado, siamo seri. Né tu, amico lettore, né io, né nessuno che abbia un po' di sano realismo lo può (veramente) fare. Non siamo capaci di annunciare il Regno con sufficiente trasparenza, con coerenza minima, con passione necessaria. Il peccato è il nemico da combattere, come ci ha più volte ricordato un illuminato Papa Benedetto in qu ...
(continua)

 
    Giovani Missioitalia       (Omelia del 27-05-2012)
L'Umanità è il sogno di Dio
Un sogno eterno che niente e nessuno sono capaci di distruggere totalmente. Un sogno che Dio ha partecipato, rivelato all'umanità perché il sognante e il sogno potessero essere una sola cosa. Anche quando l'umanità ha tentato di uscire dal suo abbraccio amoroso, dal sognare insieme, lui non si è arreso, ha continuato incessantemente a sognare, a chiama ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 27-05-2012)
In preghiera con Maria Ss. accogliamo lo Spirito Santo
Stiamo celebrando la Pentecoste, giorno nel quale la Chiesa commemora il momento indimenticabile in cui gli Apostoli riuniti in preghiera con Maria Santissima, ricevettero il potere dello Spirito Santo con molti e diversi segni che manifestavano gli effetti derivanti da questa unzione dello Spirito nel gruppo degli apostoli. E' importante sottolineare il fa ...
(continua)

 
    Marco Pedron       (Omelia del 27-05-2012)
Vedere è ben più di guardare
Oggi la chiesa celebra la festa di Pentecoste. Il centro delle letture non è, come al solito, il vangelo, ma la prima lettura dagli Atti degli Apostoli, in cui si racconta l'evento fisico della Pentecoste. Pentecoste è una parola greca e significa cinquantesimo giorno; si celebra cinquanta giorni dopo Pasqua. Pasqua era anticamente la festa di primavera, ...
(continua)

 
    don Giovanni Berti       (Omelia del 27-05-2012)
Nuove lingue per nuovi popoli
Clicca qui per la vignetta della settimana Parti, Medi, Elamiti... abitanti di Frigia e Panfilia... Ogni anno sentiamo il racconto di Pentecoste con questa serie di luoghi e popoli sconosciuti. Ci vorrebbe uno storico per capire dove si trovano... e se esistono ancora. Il giorno nel quale nasce la Chiesa con la discesa dello Spirito Santo, i cristiani i ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 27-05-2012)
Lo Spirito che dà vita alla Parola
Cinquanta giorni dopo Pasqua, la discesa del­lo Spirito santo, rac­contata dagli Atti degli Apo­stoli con la mediazione dei simboli. La casa, prima di tut­to. Un gruppo di uomini e donne nella stanza al piano superiore (Atti 1,13), dentro una casa, simbolo di interio­rità e di accoglienza; nella stanza al piano alto, da dove lo sguardo può spaziare pi ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 27-05-2012)

Oggi è Pentecoste: Gesù ci manda lo Spirito Santo, detto anche consolatore. Già l'aveva donato ai discepoli durante la sua prima apparizione, la domenica di Pasqua, e soprattutto dalla croce stessa, quando dona lo Spirito. Gesù ci manda sempre lo Spirito; basta domandarlo, non perché ce lo mandi, ma perché domandandolo ci rendiamo conto che già ce lo ...
(continua)

 
    Gaetano Salvati       (Omelia del 27-05-2012)
Concordia e ascolto
Nella celebrazione dell'eucaristia, la comunità cristiana vive nella fede il mistero d'amore attuato da Cristo con la sua morte e risurrezione. Non si tratta di ripercorrere con la mente un evento accaduto duemila anni fa: l'"ora" irripetibile della salvezza si presenta, nella forza dello Spirito Santo, nell'ora della comunità celebrante. L'unico centro de ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 27-05-2012)
La vita nello Spirito
È così comodo avere una religione che ti dica tutto quello che devi fare... Non ti devi proprio preoccupare di nulla: è sufficiente che osservi le norme e i precetti che essa ti indica, e tutto il resto viene da sé. Nessuna responsabilità, nessuna scelta, nessun problema di coscienza: per te, ci pensa lei, la tua religione precotta e preconfezionata, ch ...
(continua)

 
    mons. Giuseppe Giudice       (Omelia del 27-05-2012)
Il linguaggio dell'amore
Un colpo di vento, una carezza leggera, un soffio, una lingua di fuoco e lo Spirito spazza via tutte le paure dal cuore dei discepoli: ora sono uomini pasquali, abilitati a portare il grande annuncio. Veni, Sancte Spiritus! Vieni! Viene e dona e dona il dono delle lingue: tutti parlano e tutti comprendono perché ci sono gli accenti dell'amore. È il primo ...
(continua)

 
    mons. Gianfranco Poma       (Omelia del 27-05-2012)
Egli vi guiderà alla verità tutta intera
Celebriamo la Pentecoste, la "regina festivitatum", come la chiama S.Giovanni Crisostomo: è, infatti, il compimento del progetto di Dio sulla creazione. La creazione è frutto dell'amore di Dio: la sua caratteristica fondamentale non può che essere la fragilità, ma è una fragilità amata. La fragilità non è il termine di tutto, ma è l'Amore: quanto pi ...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 27-05-2012)
Nuova primavera...
Settimana piena. Ripenso agli intrecci di questi ultimi giorni: una bellissima coppia di fidanzati che dalla Germania segue le mie mail e di passaggio dalla Valtellina passa a trovarmi, un' amica preziosa ritrovata dopo anni di distanza, una mamma che dopo anni si apre al mistero del perdono, alcune coppie che si preparano al matrimonio e mi chiedono di esse ...
(continua)

 
    dom Luigi Gioia       (Omelia del 27-05-2012)
Lo Spirito di verità vi guiderà a tutta la verità
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(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 27-05-2012)
Commento su Gv 15,26-27; 16,12-15
Il "venire" di Dio a noi dice che nel mistero di Dio, ma anche nella realtà dell'uomo immagine di Dio, nessuno viene per se stesso. Nel mistero di Dio e in quello dell'uomo, ognuno è "per l'altro". Credere, allora, non è sottomissione cieca ma libera risposta d'amore. Il Consolatore viene dal Padre per testimoniare il Figlio. Dio è "per l'altro". Dio ...
(continua)

 
    Ileana Mortari - rito romano       (Omelia del 27-05-2012)
Lo Spirito vi guiderà alla verità tutta intera
Il brano tratto dal vangelo di Giovanni fa parte dei cosiddetti "discorsi di addio" contenuti nei capp.13-17. Gesù parla per l'ultima volta ai suoi discepoli e dice loro: "Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso" (v.12). Egli si riferisce alla grave situazione che incombe su di Lui a seguito del tradimento di Gi ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 27-05-2012)
Lo Spirito Santo scende in noi
È necessario riaccendere il Fuoco dell'Amore. C'è un passo di estrema importanza per la nostra vita cristiana, nella lettera di S. Paolo, che scrive ai cristiani di Corinto: "Fratelli, nessuno può dire 'Gesù è il mio Signore' se non sotto l'azione dello Spirito Santo". (I Cor. 12, 3) e, nella stessa lettera, subito fa seguire l'elenco dei doni, i carism ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 27-05-2012)
Commento su Giovanni 15,26-27
Quando verrà il Paraclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio. Gv 15,26-27 Come vivere questa Parola? Il contesto in cui si collocano questi due versetti, parla di odio e di persecuzioni che si abbatteranno sui ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 27-05-2012)

COMMENTO ALLE LETTURE a cura di don Giampaolo Perugini Anno zero Da molti secoli in Occidente si misura il tempo avendo come anno zero la nascita di Cristo. In effetti, l'incarnazione di Gesù è un evento senza precedenti che ha cambiato per sempre il corso della storia. Un evento impensabile se non fosse stato annunciato dalle Sacre Scritture. Ges ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 27-05-2012)

Per prima cosa, dobbiamo cambiare l'ordine delle letture che ci sono state proposte questa settimana: dobbiamo spostare il Vangelo al posto della prima lettura, perché solo dopo aver ascoltato il racconto dell'evangelista Giovanni, possiamo capire bene quello che raccontano gli Atti degli Apostoli. Infatti, l'ordine con cui i fatti sono avvenuti nel tempo, ...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 27-05-2012)
Il soffio di Dio destabilizza l'io
Lo Spirito soffia dove e quando vuole, ma anche con l'intensità che vuole. Marie Noel, scrittrice francese dice: "quando Dio ha insufflato l'anima nel mio corpo, ha soffiato troppo forte: io non mi sono ancora riavuta da quel soffio e vacillo di qua e di là come il lume di una candela". Questa poi! Non l'avevo ancora sentita, ma riflettendoci ho scoperto c ...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 27-05-2012)
Video commento a Gv 15, 26-27; 16,12-15
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(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 27-05-2012)
Video commento a Gv 15, 26-27; 16,12-15
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(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 27-05-2012)
Di ogni nazione che è sotto il cielo
Prima del suo ritorno al Padre, appena celebrato con la festa dell'Ascensione, Gesù ha raccomandato ai suoi di non allontanarsi da Gerusalemme, dove avrebbero presto ricevuto lo Spirito Santo. Ne aveva parlato anche in precedenza (vangelo di oggi: Giovanni 16,12-15): "Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Qua ...
(continua)

 
    don Domenico Luciani       (Omelia del 27-05-2012)
Video commento a Gv 15,26-27; 16,12-15
...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 27-05-2012)
Araldo di verità e di vita
C'è gioia a Gerusalemme mentre il tempio viene preso d'assalto da parte di tanti pellegrini che provengono da ogni parte del mondo (allora conosciuto) per celebrare la Pentecoste ebraica. E' il cinquantesimo giorno dalla mietitura del primo covone di grano, sono passate sette settimane e adesso, secondo la prescrizione (Lv 23, 10 - 11), si loda il Signore p ...
(continua)

 
    don Luciano Cantini       (Omelia del 27-05-2012)
Parti, Medi, Elamiti
Erano stupiti e, fuori di sé per la meraviglia Ecco la pentecoste... diversità di popoli e di etnie... fuori di sé per lo stupore perché sentono nelle loro lingue annunziare le grandi opere di Dio. Questo evento ci racconta le contraddizioni che viviamo, molti aspetti dell'oggi farebbero pensare ad una uniformità di mentalità e di cultura: pensiamo a ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 27-05-2012)
Commento su Genesi 11,1-9; Giovanni 7,37-39
Pentecoste...una ricorrenza "standard" nel panorama delle festività religiose domenicali, se non ci poniamo la domanda " chi è e che cosa fa lo Spirito Santo?" Bella domanda direte voi... Siamo così abituati a pronunciarlo che non ci facciamo più caso a chi Egli sia e che cosa Egli faccia, se non per luoghi comuni. Di certo lo Spirito Santo è la per ...
(continua)

 
    Monastero Domenicano Matris Domini       (Omelia del 31-05-2009)
Commento su Giovanni 15,26-27; 16,12-15
Lectio Contesto Il vangelo di Giovanni nei discorsi della cena di addio di Gesù con i suoi (in particolare nei capitoli 14-16), offre numerose indicazioni sul dono dello Spirito Santo e sull'opera che egli compie; per uno sguardo di insieme dei passi vedere lo schema riportato nella traccia di meditazione. Per la domenica di Pentecoste del ciclo B ci ven ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 31-05-2009)

Consapevole della fragilità e ottusità dei suoi (e di noi) Gesù dona lo Spirito, colui che ci guida alla verità tutta intera. Rischiamo di fermarci alla verità parziale, alla nostra piccola verità, anche di fede. Oggi chiediamo allo Spirito di prendere in mano la nostra vita e di condurci verso la pienezza della conoscenza di Dio. Senza lo Spirito s ...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 31-05-2009)
Lo spirito consolatore
Il buio della notte è stato squarciato dalla luce pasquale che continua ad illuminarci nel cammino. E dopo 50 giorni ci viene data la pienezza della luce, cioè lo Spirito Santo. E, mediiamo ancora su quel bellissimo e solenne discorso di Gesù, semplice e maestoso allo stesso tempo, iniziato domenica scorsa. Oggi, per la prima volta, Gesù annuncia la ven ...
(continua)

 
    padre Sergio Tellan, OFM cap.       (Omelia del 31-05-2009)
Video commento a Gv 15,26-27; 16,12-15
...
(continua)

 
    don Daniele Muraro       (Omelia del 31-05-2009)
L'ambone
È già da qualche settimana che nell’omelia stiamo esaminando i vari elementi che compongono la liturgia. Non tante domeniche fa ho parlato dell’altare; oggi invece prendiamo in considerazione l’ambone, cioè il luogo da dove si proclamano le letture e da dove vi parlo. Nell’Antico Testamento troviamo questa testimonianza: "Esdra lo scriba stava so ...
(continua)

 
    Monastero Janua Coeli       (Omelia del 31-05-2009)
La verità tutta intera
Nel soffio dello Spirito che sussurra il Nome di Colui che è nell'oggi umano ritroviamo le nostre voci: come palpito di eternità il Verbo resta con noi e ci accompagna fino al compimento del tempo. Il dono che viene dall'Alto faccia di noi nuove creature! Buona Pentecoste... La verità tutta intera MEDITAZIONE Domande Li udiamo parlare nelle nostr ...
(continua)

 
    LaParrocchia.it       (Omelia del 31-05-2009)
Un modo nuovo di parlare
Siamo arrivati alla conclusione del tempo pasquale e siamo chiamati a meditare sul grande e immenso dono dello Spirito Santo fatto alla chiesa nascente. Il testo di riferimento può essere tranquillamente la prima lettura tratta dal libro degli Atti. In questo brano, dove viene descritto il fenomeno della pentecoste, troviamo una doppia dimensione: vertical ...
(continua)

 
    don Maurizio Prandi       (Omelia del 31-05-2009)
La "lingua nuova" della misericordia
Si conclude, con questa domenica, il tempo di Pasqua e si conclude anche il percorso che abbiamo cominciato circa i segni della misericordia divina che la liturgia della parola domenicale ci ha proposto. Domenica scorsa sintetizzavo nella promessa che Gesù fa della sua presenza (sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo) il segno della cura d ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 31-05-2009)
Nati dal respiro di Dio, mandati a costruire fraternità
La Bibbia è un libro pieno di strade e di vento, come Pentecoste: vento impe­tuoso e respiro leggero, strade che convergono e ripartono. «Gesù venne a porte chiuse, si fermò in mezzo a loro» e con un gesto inusuale mai registrato prima «alitò» su di loro. Soffiò il suo respiro su ciascuno e su tut­ti: «Ricevete lo Spirito Santo». Lo Spirito è i ...
(continua)

 
    don Giovanni Berti       (Omelia del 31-05-2009)
Lo Spirito Santo ha la verità in tasca... non noi
Clicca qui per la vignetta della settimana Il tempo della Chiesa, si dice, è il tempo dello Spirito Santo. E’ lo Spirito di Dio ad agire nella storia dopo che Gesù, Figlio di Dio ha fatto la sua parte, venendo al mondo, predicando il Regno, morendo in croce ed infine risorgendo dai morti. Nel libro del Atti degli Apostoli, dove si raccontano le storie ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 31-05-2009)
Commento su Gal 5,22-23
Dalla Parola del giorno "Il frutto dello Spirito è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé: contro queste cose non c’è legge." Come vivere questa Parola? La Pentecoste segna il vertice dell’anno liturgico. Celebra il grande evento promesso da Gesù: la discesa dello Spirito Santo sui suoi discepoli, cio ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 31-05-2009)
Spirito Santo, purifica il mondo dai suoi gravi peccati
Celebriamo oggi la Solennità della Pentecoste, memoria ed attualizzazione della discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli e la Vergine Maria riuniti in preghiera nel Cenacolo. E’ la solennità che chiude liturgicamente il lungo periodo di 50 giorni dalla celebrazione della Pasqua e che dalla Pasqua assume il suo significato e la sua valenza ecclesiale. I ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 31-05-2009)
Pentecoste: con Maria Santissima nella comunione della Chiesa e nella missione per il mondo
Vorrei sottolineare, in questo giorno che conclude il mese di Maggio, il legame tra il giorno grande di Pentecoste e la Madonna. Maria Ss. era presente come Madre in quei primi giorni della Chiesa; Chiesa animata dallo Spirito Santo per testimoniare al mondo l’amore di Dio Padre e la salvezza nella morte e resurrezione di Cristo. Leggiamo negli Atti degli ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 31-05-2009)
Vieni Spirito Santo
La solennità della Pentecoste, almeno per noi che viviamo la nostra vita di fede come un cammino verso la felicità, è l'immenso Dono dello Spirito Santo, che ispira, sorregge, conforta, si fa forza della nostra spiritualità. Potremmo definirla 'IL NATALE DELLA CHIESA'. In essa sembra di assistere alla nuova creazione dell'uomo. Infatti, dopo aver compos ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 31-05-2009)
Dio è amore
Dio è amore. È la sua essenza che ci viene rivelata come alito vivificante sin dalla creazione. Abbiamo scoperto che è fonte di vita, fonte di tutte le forme di vita, riempie di sé l’universo. Sappiamo che lo Spirito ci rende somiglianti a Dio. Sappiamo che nella pienezza dei tempi ha adombrato la vergine di Nazareth e l’ha resa madre di Gesù redent ...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 31-05-2009)
Vieni, Spirito del Risorto
Vieni, Spirito del Risorto. Vieni, abbiamo davvero bisogno di Te! Spezza le corazze delle nostre divisioni. Preservaci dal pettegolezzo che sfigura e dai giudizi che feriscono più a fondo della spada. Con il fuoco del tuo amore sciogli i ghiacci dei nostri cuori e infiammaci di passione indomabile per il Vangelo. Sottrai la nostra vita da ogni ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 31-05-2009)
Liberate lo Spirito!
Il Signore ha detto e dato tutto: ha svelato il vero volto del Padre, ci ha rassicurati, egli è con noi per sempre, fino alla fine. È iniziato il faticoso tempo della Chiesa, serva del vangelo, incoerente e fragile perché fatta di uomini e donne incoerenti e fragili (io che scrivo, tu che leggi, fratello, non pensare agli altri) eppure trasfigurati perch ...
(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 31-05-2009)
Un dono preannunciato
Il fatto celebrato dalla festa di oggi, una delle maggiori dell’anno liturgico, è narrato come sempre dalla prima lettura della Messa (Atti degli apostoli 2,1-11). Invece il vangelo, composto da due brevi passi dei discorsi che l’evangelista Giovanni colloca durante l’ultima cena di Gesù, mette in evidenza che il dono dello Spirito Santo era stato pr ...
(continua)

 
    padre Mimmo Castiglione       (Omelia del 31-05-2009)
Arriva Gagliardo! Con petali di rosa!
Che dall’alto di Santa Maria dei Martiri nella bella Roma cascano giù come fiammelle, come lingue di fuoco! Ingovernabile come il vento che non si può ammansire. Incontrollabile come il fuoco che non si può domare. Inarrestabile come l’acqua che non si può fermare. Avanza per la sua strada che solo Lui conosce. E non si cura di chi contrasta. ...
(continua)

 
    don Remigio Menegatti       (Omelia del 31-05-2009)
Manda il tuo Spirito, Signore, a rinnovare la terra
PREGHIERA DI COLLETTA O Padre, che nel mistero della Pentecoste santifichi la tua Chiesa in ogni popolo e nazione, diffondi sino ai confini della terra i doni dello Spirito Santo, e continua oggi, nella comunità dei credenti, i prodigi che hai operato agli inizi della predicazione del Vangelo. Per il nostro Signore... Nel mistero della Pentecoste santi ...
(continua)

 
    padre Romeo Ballan       (Omelia del 31-05-2009)
Lo Spirito apre cuori e frontiere
Riflessioni La Pentecoste cristiana celebra il dono dello Spirito, "che è Signore e dà la vita". Inizialmente, la festa ebraica di Pentecoste -sette settimane, ossia 50 giorni dopo la Pasqua- era la festa della mietitura del frumento (cf Es 23,16; 34,22). Ad essa si unì, più tardi, il ricordo della promulgazione della Legge sul Sinai. Da festa agricola, ...
(continua)

 
    Marco Pedron       (Omelia del 31-05-2009)
Varcare la soglia della materia
Oggi la chiesa celebra la festa di Pentecoste. Il centro delle letture non è, come al solito, il vangelo, ma la prima lettura dagli Atti degli Apostoli, in cui si racconta l’evento fisico della Pentecoste. Pentecoste è una parola greca e significa cinquantesimo giorno; si celebra cinquanta giorni dopo Pasqua. Pasqua era anticamente la festa di primavera ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 31-05-2009)

PRIMO COMMENTO ALLE LETTURE a cura di don Paolo Ricciardi Vieni, Santo Spirito, riempi i cuori dei tuoi fedeli e accendi in essi il fuoco del tuo amore. La Pentecoste è la Festa dello Spirito ed è Festa della Chiesa. Oggi contempliamo il fuoco dell’amore che ha costituito la Chiesa rendendola Famiglia di Dio, in cui nessuno è straniero. Oggi vogl ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 31-05-2009)

Come ci siamo detti domenica scorsa, stiamo attraversando l’ultimo pezzettino del tempo di Pasqua, ed è un tempo pieno di feste e di solennità, ogni domenica ne abbiamo una diversa da celebrare. Domenica scorsa la Chiesa ci ha invitati a ricordare l’Ascensione del Signore, il ritorno definitivo di Gesù Risorto al Padre, con una missione impegnativa, m ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 31-05-2009)
Nello Spirito la Trinità è nostra vita
Pentecoste era per gli Ebrei una delle feste più importanti per la quale tutti ci si trovava a Gerusalemme provenendo da ogni parte di Israele, Giuda e da ogni nazione del mondo in cui vi fossero Giudei. In quel giorno erano infatti passate sette settimane dalla raccolta del "primo covone" (Lv 23, 10 – 11), si godeva dei frutti del primo raccolto e si ren ...
(continua)

 
    Suor Giuseppina Pisano o.p.       (Omelia del 31-05-2009)

C'è un'antica preghiera che recita: "Il mio povero corpo è affranto sotto il peso dei miei peccati. O Signore, perché non mi prendi per mano? Nelle mie opere non c'è quello che è dovuto a te e alla tua gloria, ma nel tuo Spirito Santo c'è quello che può guarire e trasformare me!" (Abu l-Khair); l'antico mistico persiano, si trova, come ogni uomo che a ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 31-05-2009)

Le cose di Dio hanno un peso che oltrepassa le nostre potenze. Per comprenderle occorre un aiuto dall'alto: lo Spirito. Anche per capire Gesù ci vuole lo Spirito. Ecco perché la Pentecoste è la Pasqua completa. Oggi, infatti, lo Spirito Santo rende presente il Risorto e questa presenza dà inizio al tempo della Chiesa: "Come il Padre ha mandato me, io man ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 31-05-2009)

Gli Atti raccontano, secondo lo stile sobrio e poetico del loro redattore, Luca, quel giorno eccezionale vissuto dagli Apostoli e da coloro che li stavano ascoltando, a Gerusalemme, cinquanta giorni dopo la Pasqua. L’eccezionalità di quell’evento è data dalla capacità, dono dello Spirito, di sentire parlare, in un contesto fortemente segnato dalle dif ...
(continua)

 
    Il pane della domenica       (Omelia del 31-05-2009)
Uno spirito che vuole solo “sprigionarsi”
Lo Spirito di verità vi guiderà alla verità tutta intera Vivere come Gesù! Sarebbe bello, ma si può? Non è una domanda oziosa o impertinente. È una questione, anzi "la" questione che ha animato tutta la vicenda terrena dello stesso Gesù di Nazaret. 1. Era venuto per insegnarci a vivere da uomini veri, da veri figli di Dio. Per questo si era spe ...
(continua)

 
    don Daniele Muraro       (Omelia del 04-06-2006)

Il commento segue lo schema predisposto dall'autore per ogni anno liturgico, che potete trovare cliccando qui. Dal 16 al 20 ottobre prossimo si svolgerà a Verona il Congresso Nazionale della Chiesa Italiana. Ogni dieci anni circa, i rappresentanti delle varie Diocesi, parrocchie e movimenti ecclesiali, Vescovi e laici, si ritrovano insieme. Lo scopo dell ...
(continua)

 
    don Ricciotti Saurino       (Omelia del 04-06-2006)
Scogliere assolate
E' vero che le parole spesso non esprimono a pieno il concetto che uno ha nella mente, ma è anche vero che non tutto quello che uno ha nella propria mente può essere riversato subito e totalmente negli altri. Il tempo sedimenta pian piano le nozioni nella testa del discepolo e consente che altre cognizioni possano essere assimilate. Quante cose il Maest ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 04-06-2006)
Il grande fuoco dello Spirito Santo
La solennità di Pentecoste, che celebriamo oggi, chiude il lungo periodo del tempo pasquale. La discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli e la Vergine Maria, riuniti nel Cenacolo, apre le porte alla missionarietà della Chiesa e alla testimonianza della fede cristiana in tutto il mondo. Il dono dello Spirito, infatti, rende coraggiosi e zelanti i pavidi ap ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 04-06-2006)

SI PUÒ USARE COME INTRODUZIONE DOPO IL SALUTO INIZIALE Cosa significa "pentecoste"? Carissimi bambini, la domenica di oggi è importantissima per tutti i cristiani! Il nome della festa è un po' strano: "pentecoste". Questa parola greca significa: "cinquantesimo giorno". Si tratta del "cinquantesimo giorno dopo la pasqua", cioè dopo la morte e ris ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 04-06-2006)

Lo Spirito Santo, che viene detto Consolatore e che renderà testimonianza a Gesù, guida alla verità e annunzierà le cose future. Ricevere lo Spirito equivale a ricevere il necessario per vivere bene, infatti arriva nel giorno di Pentecoste, festa della concretezza. Per gli Ebrei è la festa in cui ringraziano il Signore dei doni della terra, offrendo ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 04-06-2006)
Commento su At 2,4
Dalla Parola del giorno Furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere di esprimersi. Come vivere questa Parola? La Pentecoste rappresenta il coronamento e la pienezza dell'opera redentiva di Gesù. Un tempo, narra la Bibbia, gli uomini avevano tentato di costruirsi "una torre che toccass ...
(continua)

 
    don Bruno Maggioni       (Omelia del 04-06-2006)
Quei 'miracoli' dello Spirito Santo
Lo Spirito è chiamato a compiere tre miracoli. Il primo è di attualizzare l'evento storico di Gesù, accaduto in un tempo e in un luogo, rendendolo disponibile per ogni tempo e per ogni luogo. Lo Spirito è il protagonista che mantiene aperta la storia di Gesù rendendola perennemente attuale e salvifica. Senza lo Spirito, la storia di Gesù - compresa la ...
(continua)

 
    mons. Vincenzo Paglia       (Omelia del 04-06-2006)
Quando verra' lo Spirito vi guidera' alla verita' tutta intera
"Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo"(At 2,1). Erano passati cinquanta giorni dalla Pasqua e centoventi seguaci di Gesù (i Dodici con il gruppo dei discepoli assieme a Maria e alle altre donne) stavano radunati, come ormai abitualmente facevano, nel cenacolo. Dalla Pasqua in poi, infatti, non avevan ...
(continua)

 
    Comunità Missionaria Villaregia (giovani)       (Omelia del 04-06-2006)
Chi dice la verita'?
E' difficile parlare dello Spirito Santo, perché per noi non ha volto, non ha parola, non dice nulla di sè, né da sè, ma è tutto relazione al Padre e al Figlio. Nel vangelo di questa domenica di Pentecoste è Gesù stesso che ci presenta lo Spirito Santo: "Quando verrà il Consolatore che io vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal P ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 04-06-2006)

1. Lo Spirito di Verità! La verità accomuna le tre persone della Santissima Trinità. Verità che procede da Padre attraverso lo Spirito Santo ed è incarnata dal Figlio, Via, Verità e Vita. Il Signore presenta questo legame misterioso e unico dicendo che lo Spirito Santo "mi renderà testimonianza" e subito dopo aggiunge "e anche voi mi renderete testimo ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 04-06-2006)
Pentecoste, respiro di Cristo
Forse sfugge alla attenzione di tanti di noi cristiani, la solennità della Pentecoste, anche se in tutti lo Spirito Santo ha preso fissa dimora, con i suoi sette santi doni, il giorno della Cresima o Confermazione. Forse è rimasta impressa la festa esterna, ma è sfuggito quanto invece contiene. Eppure è proprio da questo grande sacramento che ha inizio i ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 04-06-2006)
Vieni, luce dei cuori
Gesù asceso al cielo è per sempre presente in mezzo ai suoi discepoli. Invece di restare col naso per aria, come gli apostoli, gli angeli ci invitano a riconoscere la presenza del Risorto in mezzo a noi. Ma stanchezza, dubbi, fatiche interiori appannano la nostra già debole vista interiore. Come rendere presente il tuo Regno, Signore, se noi per primi ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 04-06-2006)

Gli apostoli ricevono l'ultimo saluto e comando di Gesù; quando appare loro essi stavano a porte chiuse, impauriti in quei momenti difficili che sono seguiti alla morte in croce di Gesù; erano però in attesa, come il povero che è in attesa di qualcosa da qualcuno; quando Gesù giunge, la loro paura si tramuta in gioia e lo Spirito Santo che Gesù effonde ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 04-06-2006)

Mentre la venuta in terra del Figlio di Dio era avvenuta nel silenzio di una notte a Betlemme, la discesa dello Spirito Santo sugli apostoli a Gerusalemme avviene con un vento forte che scuote la casa e con lingue, come di fuoco, sul capo degli apostoli. Pieni di Spirito Santo. Si trova nel libro degli Atti degli Apostoli il racconto di quanto avvenne a G ...
(continua)

 
    a cura dei Carmelitani       (Omelia del 04-06-2006)
La testimonianza dello Spirito Santo e la testimonianza dei discepoli
1. Orazione iniziale Quando verrà il Consolatore, o Padre mio? Quando mi raggiungerà il tuo Spirito di verità? Il Signore Gesù ce lo ha promesso, ha detto che lo avrebbe mandato dal tuo grembo fino a noi. Padre, spalanca allora il tuo cuore e invialo dai cieli santi, dalle tue alte dimore! Non tardare più, ma adempi la promessa antica; salvaci oggi, ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 04-06-2006)
Vieni, Santo Spirito
È molto bello che l'Amore di Dio, riversato oggi sulla sua chiesa nascente, nella persona degli apostoli, radunati in preghiera con Maria nel cenacolo, si manifesti in lingue di fuoco. Noi siamo soliti dire che l'amore brucia, è vero: purifica rinnova, santifica e vivifica perché quel fuoco viene da Dio ed è per tutti noi. Scese quel giorno, in quella pr ...
(continua)

 
    don Remigio Menegatti       (Omelia del 04-06-2006)
Del tuo Spirito, Signore, e' piena la terra (250)
Per comprendere la Parola di Dio alcune sottolineature La prima lettura (At 2, 1-11) racconta quanto succede a Gerusalemme nella Pentecoste dell'anno 30 d.C., quando si attua la promessa che viene richiamata anche nel brano del Vangelo. La festa dell'Alleanza acquista un nuovo significato e valore: Dio stabilisce una nuova e definitiva alleanza con gli uomi ...
(continua)

 
    mons. Ilvo Corniglia       (Omelia del 04-06-2006)

Nella festa di Pentecoste la Chiesa, in un'atmosfera di esultanza e di gratitudine immensa, celebra il dono dello Spirito Santo, che è il dono per eccellenza del Cristo risorto, il dono più prezioso che il Padre e il Figlio potessero offrire agli uomini. E' la realtà della Pasqua giunta al suo pieno compimento. L'effusione dello Spirito è il "lieto event ...
(continua)

 
    don Marco Pratesi       (Omelia del 04-06-2006)
Lo Spirito, dono dei doni
"Lo Spirito Santo vi guiderà a ogni verità". Verità che non è una luce teorica, ma raggio che riscalda e nutre il cuore. Lo Spirito immette nel cuore la vitalità di Dio, e si riversa sulla creatura umana per superare ogni separazione tra essa e Dio. Lo Spirito ti dà la sensibilità per Dio: affini la capacità di percepire Dio, di riconoscere la sua p ...
(continua)

 
    Suor Giuseppina Pisano o.p.       (Omelia del 04-06-2006)
Commento a Gv 20,19-23
"Lo Spirito del Signore pervade l'universo, egli che tutto unisce, conosce ogni linguaggio..." ( Sap.1,7); questa citazione del Libro della Sapienza, introduce la liturgia eucaristica del giorno di Pentecoste, in cui la Chiesa celebra il Mistero dell'effusione e piena rivelazione dello Spirito di Dio, anch'egli Santo, perché Persona divina, la "Persona-don ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 04-06-2006)
Conosciamo il "grande sconosciuto"
Anche se la sua importanza è stata sempre riconosciuta basilare e determinante, in tempi relativamente recenti lo Spirito Santo non ha avuto grande considerazione nel pensiero teologico o nell'attività pastorale. Alcuni teologi lo hanno addirittura definito il "grande sconosciuto", di cui si parla soltanto occasionalmente a proposito del Battesimo e della ...
(continua)

 
    don Luciano Sanvito       (Omelia del 04-06-2006)
Un modo di essere
Siamo in gestazione, in attesa che il Vangelo ci partorisca. Ora non è l'ora, ma siamo nel grembo del tempo dell'attesa. Ciascuno di noi attende l'illuminazione di questo sole consolatore. Non siamo in grado ora, siamo ancora in uno stato embrionale. Il Vangelo ci attesta così la presenza di uno spirito-madre. Che ci guida, ci educa e ci fa partecip ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 08-06-2003)

Dalla Parola del giorno Camminate secondo lo Spirito e non sarete portati a soddisfare i desideri della carne; la carne infatti ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; queste cose si oppongono a vicenda, sicché voi non fate quello che vorreste. Come vivere questa Parola? È bello che in questa solennità – vert ...
(continua)

 
    mons. Vincenzo Paglia       (Omelia del 08-06-2003)
Commento Giovanni 15,26-27; 16,12-15
"Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo" (At 2, 1). Erano passati cinquanta giorni dalla Pasqua e centoventi seguaci di Gesù (i Dodici con il gruppo dei discepoli assieme a Maria e alle altre donne) stavano radunati, come ormai abitualmente facevano, nel cenacolo. Quel giorno di Pentecoste fu decisivo ...
(continua)

 
    don Romeo Maggioni       (Omelia del 08-06-2003)
Lo Spirito che io vi manderò dal Padre, mi renderà testimonianza
Festa di Pentecoste; non tanto memoria di un fatto passato, ma di un evento permanente, perché dalla destra del Padre Gesù continuamente manda Colui "che mi dà testimonianza, perché prenderà del mio e ve lo annunzierà". Puntiamo gli occhi oggi sul rapporto Gesù-Spirito santo e quindi su quanto lo Spirito compie in noi a nome e in favore di Gesù. ...
(continua)

 
    don Romeo Maggioni       (Omelia del 08-06-2003)
Alitò su di loro e disse: Ricevete lo Spirito Santo
L'avvenimento vistoso capitato a Gerusalemme cinquanta giorni dopo la Pasqua segna l'avvio della missione della Chiesa, mossa dallo Spirito santo, a portare a tutti gli uomini l'annuncio delle "grandi opere di Dio". Gesù aveva presentato lo Spirito santo come il "Paraclito", colui cioè che avrebbe preso il suo posto a fianco dei discepoli per sostenerli n ...
(continua)

 
    LaParrocchia.it       (Omelia del 08-06-2003)
Pentecoste
Noi parliamo volentieri delle due prime persone della Trinità, il Padre e il Figlio; meno spesso della terza: lo Spirito Santo. Purtroppo! Perché la sua azione, pur essendo misteriosa e interiore, non per questo è meno reale e necessaria. Il mistero di Gesù Cristo non può compiersi nella chiesa e in nessuno di noi, se non nello Spirito... Chi è dunque ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 08-06-2003)
Un mondo riempito dal respiro di Dio
Viene lo Spirito, secondo il vangelo di Giovanni, leggero e quieto come un respiro: Alitò su di loro e disse "Ricevete lo Spirito santo" (Gv 20,22). Viene lo Spirito, nel racconto di Luca, come energia, coraggio, missione, vento che spalanca le porte, e parole di fuoco (Atti 2,2ss). Viene lo Spirito, nell'esperienza di Paolo, come dono, bellezza, genio dive ...
(continua)

 
    don Fulvio Bertellini       (Omelia del 08-06-2003)
Lo Spirito che riempie l'universo
La festa di Pentecoste ci conduce a soffermarci sul ruolo dello Spirito nella Chiesa. Luca negli Atti mostra chiaramente che la Chiesa non è tale senza la presenza attiva dello Spirito. La sua missione è fatta iniziare dall'effusione dello Spirito il giorno di Pentecoste. Senza Spirito, niente Chiesa. Lo Spirito del Risorto L'evangelista Giovanni ci ...
(continua)

 
    don Nazareno Galullo (giovani)       (Omelia del 08-06-2003)
Verità tutta intera? Che vuol dire?
Mi soffermo su una frase soltanto, tra le varie che ho qui riportato: Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future Spesso sento amici, alunni, colleghi preti, qualche seminarista e qualche insegnante rinnegare la dot ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 08-06-2003)
Vieni Spirito Santo
La più bella preparazione a questa meditazione me l'ha offerta la testimonianza gioiosa di una ragazzo che ha ricevuto la Cresima pochi giorni fa. E' un ragazzo vivace, con vari problemi suoi e di famiglia: l'ho incontrato il giorno dopo, l'ho visto sereno, felice di essere in parrocchia, di aiutare, di organizzare con gli amici una bella attività per tutt ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 08-06-2003)
Grande ora è questa
E' bello ricordare oggi, a tutti noi il giorno che nella mente di Cristo e della Sua Chiesa davvero è "il giorno" in cui entriamo nella maturità di vita cristiana nella Chiesa: il giorno della nostra Cresima o Confermazione. Era il solenne incontro con il proprio Vescovo che, con la pienezza della sua autorità conferitagli da Dio, ripeteva per noi il gra ...
(continua)

 
    Totustuus       (Omelia del 08-06-2003)
Commento Giovanni 20,19-23
NESSO TRA LE LETTURE Lo Spirito Santo che il Signore aveva promesso ai suoi apostoli, si sparge oggi profusamente su di loro, e li ricolma di un sacro ardore perché annuncino la buona notizia della resurrezione del Signore. La nostra meditazione si concentra oggi sulla persona dello Spirito Santo e sulla sua azione santificatrice nel cuore degli apost ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 08-06-2003)
Vieni, luce dei cuori.
Colomba... fiammelle di fuoco... vento... No: decisamente a immaginarci lo Spirito Santo facciamo una gran fatica. Mi spiego: il Padre tanto quanto, è l'Incommensurabile, l'Onnipotente, e allora un simpatico vecchione barbuto ci sta. Il Figlio è facilissimo con la ricchissima descrizione che la storia ci ha consegnato e il suo bel viso brunito contornat ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 08-06-2003)
Scendi, Spirito Santo!
Diceva Gesù in una certa occasione: "Se voi che siete cattivi date cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro celeste darà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!" (Lc 11, 9-13); in questo passo Egli indica quale sia "la cosa buona" per eccellenza che il Padre può dare ai suoi figli: essa non consiste in beni materiali di sorta o in so ...
(continua)

 
    padre Lino Pedron       (Omelia del 08-06-2003)
Commento su Giovanni 15, 26-27;16, 12-15
Gli amici di Gesù non saranno lasciati soli nelle persecuzioni e nelle circostanze dolorose: lo Spirito Santo li renderà abili alla testimonianza, confonderà i nemici del Cristo e lo glorificherà. La missione specifica dello Spirito consisterà nel rendere testimonianza al Cristo, nel glorificarlo e nel prendere le sue difese davanti al mondo (Gv 16,8 ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 11-06-2000)

Dalla Parola del giorno Gesù disse loro di nuovo: "Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anch'io mando voi". Dopo aver detto questo, alitò su di loro e disse: "Ricevete lo Spirito Santo". Come vivere questa Parola? Qui S. Giovanni dice ciò che è avvenuto la sera di Pasqua. Pur senza negare il fatto della Pentecoste così come è narrato negli At ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 11-06-2000)
Gv 15, 26-27; 16, 12-15
Festeggiamo l'avvento dello Spirito Santo sugli apostoli, nello stesso giorno in cui Mosè ricevette le tavole della legge sul Sinai. Che cosa ha insegnato loro lo Spirito? Nulla che già non sapessero. Allora che cosa è cambiato? Visibilmente è cambiato tutto, perché prima non parlavano e avevano paura, mentre dopo parlano senza timore alcuno. La prese ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 11-06-2000)
Bisogna riaccendere il fuoco dell'amore
C'è una affermazione nella lettera di san Paolo ai Corinti che è di estrema importanza per la vita di ogni cristiano: "Fratelli, nessuno può dire "Gesù è Signore" se non sotto l'azione dello Spirito Santo" (1 Cor 12, 3). E subito fa seguire l'elenco dei "doni", che in questo caso prendono il nome di "carismi", che altro non sono che la potenza operatric ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 18-05-1997)
C'è bisogno di spiritualità
Ha fatto molto rumore una frase del Segretario del PDS, D'Alema. Prendendo la parola il 1° Maggio 1997 ad Agrigento, alla marcia della pace indetta da quella Diocesi, certamente affascinato dalla volontà di pace delle migliaia di giovani che nella Valle dei Tempi chiedevano ad alta voce la costruzione di un mondo costruito sui grandi pilastri della verità ...
(continua)