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(es. Mt 28,1-20):
Per parola:







  IV DOMENICA DI PASQUA (ANNO B) > Vai direttamente alle OMELIE 
Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Bianco
BP040 ;

Gesù è il dono del Padre.
Chi è veramente Gesù?
Niente come l’antitesi tra il Buon Pastore e il mercenario ce lo fa capire.
In cosa si differenziano radicalmente le due figure?
Non certo per il ruolo che, all’apparenza, sembra il medesimo. Li oppone e li divide la natura intima del rapporto con le pecore: la non appartenenza per il mercenario e l’appartenenza per il pastore. Se le pecore non ti appartengono te ne vai quando arriva il lupo e le lasci alla sua mercé.
Se sei un mercenario non t’importa delle pecore e non ti importa perché non le conosci. Non le conosci “per esperienza”, non le conosci per amore: esse non sono tue.
E da che cosa si vede se sono tue? Che dai la vita per loro. Gesù dà la vita per noi. È lui che ce la dà, tiene a precisare, nessuno gliela toglie. Lui, solo lui, ha il potere di offrire la sua vita e di riprenderla di nuovo. In questo sta la sua autorevolezza, nel potere dell’impotenza, a cui Dio nella morte si è volontariamente esposto.
Gli uomini possono seguire Gesù solo in forza di questa sua autorevolezza. Per essa ne conoscono la voce, subiscono il fascino della sua Presenza, si dispongono alla sequela. Solo nel vivere questa appartenenza il cristiano diventa a sua volta autorevole, cioè capace di incontrare l’altro, di amarlo e di dar la sua vita per lui. L’appartenenza fa essere eco fragile e tenace della sua Presenza e suscita la nostalgia di poterlo incontrare.

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Antifona d'ingresso
Dell’amore del Signore è piena la terra;
dalla sua parola furono fatti i cieli. Alleluia. (Sal 32,5-6)

Si dice il Gloria.


Colletta
Dio onnipotente e misericordioso,
guidaci al possesso della gioia eterna,
perché l’umile gregge dei tuoi fedeli
giunga dove lo ha preceduto Cristo, suo pastore.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (Anno B):
Dio, nostro Padre,
che in Cristo buon pastore
ti prendi cura delle nostre infermità,
donaci di ascoltare oggi la sua voce,
perché, riuniti in un solo gregge,
gustiamo la gioia di essere tuoi figli.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

 
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Prima lettura

 

At 4,8-12
In nessun altro c’è salvezza.

Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni, Pietro, colmato di Spirito Santo, disse loro:
«Capi del popolo e anziani, visto che oggi veniamo interrogati sul beneficio recato a un uomo infermo, e cioè per mezzo di chi egli sia stato salvato, sia noto a tutti voi e a tutto il popolo d’Israele: nel nome di Gesù Cristo il Nazareno, che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti, costui vi sta innanzi risanato.
Questo Gesù è la pietra, che è stata scartata da voi, costruttori, e che è diventata la pietra d’angolo.
In nessun altro c’è salvezza; non vi è infatti, sotto il cielo, altro nome dato agli uomini, nel quale è stabilito che noi siamo salvati».

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 117

La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d’angolo.

Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nell’uomo.
È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nei potenti.

Ti rendo grazie, perché mi hai risposto,
perché sei stato la mia salvezza.
La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d’angolo.
Questo è stato fatto dal Signore:
una meraviglia ai nostri occhi.

Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Vi benediciamo dalla casa del Signore.
Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie,
sei il mio Dio e ti esalto.
Rendete grazie al Signore, perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.

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Seconda lettura

1Gv 3,1-2
Vedremo Dio così come egli è.

Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo

Carissimi, vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! Per questo il mondo non ci conosce: perché non ha conosciuto lui.
Carissimi, noi fin d’ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è.

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Gv 10,14)
Alleluia, alleluia.
Io sono il buon pastore, dice il Signore,
conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me.
Alleluia.

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Vangelo

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Gv 10,11-18
Il buon pastore dà la propria vita per le pecore.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse: «Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la propria vita per le pecore. Il mercenario – che non è pastore e al quale le pecore non appartengono – vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde; perché è un mercenario e non gli importa delle pecore.
Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, così come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. E ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore.
Per questo il Padre mi ama: perché io do la mia vita, per poi riprenderla di nuovo. Nessuno me la toglie: io la do da me stesso. Ho il potere di darla e il potere di riprenderla di nuovo. Questo è il comando che ho ricevuto dal Padre mio».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Fratelli e sorelle, invochiamo il Signore, buon pastore che conduce il suo popolo ai pascoli della vita.
Preghiamo insieme e diciamo: Buon Pastore, ascolta la nostra preghiera.

1. Buon Pastore, guarda la tua Chiesa che attraverso i sentieri tortuosi della storia anela al tuo Regno, e fa' che nessuno si perda di quanti hai consacrato a te nel battesimo, preghiamo.
2. Buon Pastore, guida il Papa e tutti i ministri della Chiesa, perché diano come te la vita per il bene del loro gregge e guidino la Chiesa ad essere un solo ovile attorno a te, unico Pastore, preghiamo.
3. Buon Pastore, ispira con il tuo Santo Spirito i catechisti, i missionari e tutti i laici che nella Chiesa donano il loro tempo all'annuncio del Vangelo, e rendili testimoni coraggiosi del Cristo morto e risorto, preghiamo.
4. Buon Pastore, che conosci tutte le tue pecore, guarda con amore questa tua comunità radunata e fa' che sempre di più cresca nel desiderio di seguire te, unica meta del pellegrinaggio terreno, preghiamo.

Ascolta, o Padre, queste nostre preghiere, ed esaudiscile per amore del tuo nome. Per Cristo nostro unico Signore.

Preghiera sulle offerte
O Dio, che in questi santi misteri
compi l’opera della nostra redenzione,
fa’ che questa celebrazione pasquale
sia per noi fonte di perenne letizia.
Per Cristo nostro Signore.


PREFAZIO PASQUALE IV
La restaurazione dell’universo per mezzo del mistero pasquale

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
proclamare sempre la tua gloria, o Signore,
e soprattutto esaltarti in questo tempo
nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.
In lui, vincitore del peccato e della morte,
l’universo risorge e si rinnova,
e l’uomo ritorna alle sorgenti della vita.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra
e le schiere degli angeli e dei santi
cantano senza fine l’inno della tua gloria: Santo, ...

Oppure:
PREFAZI DI PASQUA I-V


Antifona alla comunione
È risorto il buon pastore
che ha dato la vita per le sue pecore,
e per il suo gregge è andato incontro alla morte. Alleluia.

Oppure:
Io sono il buon pastore e do la mia vita per le pecore.
Alleluia. (Gv 10,14-15)


Preghiera dopo la comunione
Custodisci benigno, o Dio nostro Padre,
il gregge che hai redento
con il sangue prezioso del tuo Figlio,
e guidalo ai pascoli eterni del cielo.
Per Cristo nostro Signore.



O M E L I E
a cura di
Qumran2.net


    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 21-04-2024)
La Parola - Commento al Vangelo di Giovanni (Gv 10,11-18)
...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 21-04-2024)
Egli dà la propria vita per le pecore; le conosce ed esse lo conoscono; sta a servizio dell'unità!
La quarta domenica di Pasqua la Chiesa ricorda la 61ª Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni. Infatti, questa quarta domenica, è dedicata a Gesù Buon Pastore. L'immagine del pastore viene da lontano. Nell'antico Oriente i re solevano designare se stessi come pastori dei loro popoli. Nell'Antico Testamento Mosè e Davide, prima di essere chiamati ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 21-04-2024)
Il pastore capace di compatire
Dopo la guarigione dello storpio avvenuta alla porta Bella del tempio di Gerusalemme, Pietro comunica agli astanti rimasti attoniti e inebetiti che il loro stupore sarebbe ingiustificato se si immedesimassero nella novità di vita apportata dalla resurrezione di Gesù. Quel Cristo che voi avete crocifisso, esclama, è lui artefice di questa e altre guarigion ...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 21-04-2024)

Visita www.annunciatedaitetti.it La nostra missione continua con altri formati anche su: Instagram Facebook Telegram dove troverai anteprime e contenuti esclusivi. Abbiamo anche una WebTv Ascolta tutti i nostri podcast e gli altri progetti: clicca qui  Per ascoltare il commento qui sotto, clicca play! SE QUESTO SERVIZIO AL VANGELO CREDI SIA ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 21-04-2024)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Don Marco Simeone Questa è la domenica del buon pastore e, almeno nella Diocesi di Roma, si fanno le ordinazioni sacerdotali, consegnando ai futuri sacerdoti proprio questa "icona" di Gesù Buon Pastore affinché sia la bussola del loro futuro ministero sacerdotale. Ma per poter essere una bussola è necessario ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 21-04-2024)

Io sono il Buon Pastore Cari bambini, sono passate già quattro settimane dalla festa della Pasqua e questa domenica ci presenta la figura del Buon Pastore. Vi voglio raccontare una bella storia, la storia della piccola pecora Beh! Si, il nome non era molto originale, ma veniva chiamata così perché continuamente faceva Beh, Beh, Beh.. Apparteneva a dei ...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 21-04-2024)

"In verità, in verità, vi dico: chi non entra dalla porta nel recinto delle pecore ma sale da un'altra parte è un ladro e un brigante" (Gv 10, 1). Dalla porta si entra, da un'altra parte si sale, ci si arrampica sulla staccionata. Dalla porta si entra con rispetto, amore, a misura, perché, quando, qualcuno da dentro liberamente apre. Nella misura in cui, ...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 21-04-2024)
IV Domenica di Pasqua - Anno B - Commento al Vangelo - Gv 10,11-18
segui la WebTv o iscriviti al MONASTERO INVISIBILE su www.ilcenacolowebtv.it ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 21-04-2024)
Il pastore e il fondamento della nostra vita
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 21-04-2024)
Commento su Giovanni 10,11-18
Il Vangelo di questa domenica ci parla del Buon Pastore e di un cattivo pastore, un mercenario. Gesù sottolinea questa differenza. Un mercenario è uno che fa le cose per interesse. Quanti presunti santoni e veggenti sono mercenari. Approfittano della sofferenza delle genti per cercare i loro interessi, che non sono solo economici, ma anche di potere su ge ...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 21-04-2024)
Lupo, Mercenario o buon Pastore (Gv 10,11-18)
...
(continua)

 
    padre Maurizio De Sanctis       (Omelia del 21-04-2024)
Il Pastore Bello...
...
(continua)

 
    diac. Vito Calella       (Omelia del 21-04-2024)
Tre modi di donare la vita come Gesù Buon Pastore
Quattro volte sentiamo nel vangelo che Gesù «dà la vita» (GV 10,11b.15b.17b.18b). Egli è il «pastore bello», generalmente chiamato «buon pastore». Guardando a Lui, vogliamo imitare il suo modo di esercitare la gratuità dell'amore divino. Il Cristo risuscitato si rende presente nel mondo odierno attraverso ogni comunità cristiana. La Chiesa, oggi, ...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 21-04-2024)
Io sono il buon pastore
Leggo con calma il brano di Vangelo di questa domenica e il mio cuore si riempie di gratitudine e meraviglia. Non sono solo, non siamo soli. C'è un pastore che ci guida, ci accompagna, ci conduce. C'è un pastore che ci conosce uno ad uno e che da la vita per noi. Da la vita perché ci ama, non perché siamo brave pecorelle obbedienti e fedeli. Ci conosce, ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 21-04-2024)
Il plusvalore dell'amore
Da sempre, la quarta domenica del Tempo di Pasqua è dedicata alla figura di Cristo Buon Pastore, in quanto la Liturgia ci presenta la lettura di un breve brano tratto dal capitolo 10 del Vangelo di Giovanni, nel quale Gesù si rivolge prima ai suoi discepoli e poi a un gruppo di Giudei suoi oppositori attraverso una parabola, un po' diversa dalle solite com ...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 21-04-2024)

Gesù è il buon pastore, il testo originale dice il pastore, il bello. Perché ci ama di un amore meraviglioso. Quella che leggiamo oggi è solo una parte, quella finale, del brano sul pastore delle pecore. Nella parte precedente Gesù dice che il pastore entra dalla porta nel recinto delle pecore, cioè per le vie delicate, rispettose della libertà delle ...
(continua)

 
    don Antonino Sgrò       (Omelia del 21-04-2024)
Il buon pastore c'è sempre stato
Una delle accuse più brucianti che un pastore possa sentirsi rivolgere da un fedele è: ‘Tu per me non ci sei stato'. Un'espressione così amara rivela il bisogno di prossimità, aiuto, conforto che la persona si aspettava dal sacerdote e che per distrazione, incapacità o colpevolezza l'uomo di Dio non ha saputo donare. Il più delle volte, se non è mai ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 21-04-2024)
Vocati
Non è il pastore tenero di Luca, che prende la pecora smarrita sulle spalle, quello che incontriamo oggi nel vangelo di Giovanni. È un pastore energico, un guerriero determinato, deciso, combattivo. Perché a volte le pecore che siamo vanno cercate là dove si perdono. Altre volte vanno difese dai tanti lupi che incontrano. Persone malvage che vogliono ...
(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 21-04-2024)
Commento su Giovanni 10,11-18
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(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 21-04-2024)
Il buon Pastore che da la vita per te
...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 21-04-2024)
#2minutiDiVangelo Giovanni 10,11-18: Il buon Pastore è con noi, smettiamo di avere paura
Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli Gv 10,11-18 Questa è la domenica del buon Pastore e la chiesa ci chiede di riflettere sui versetti 11-18 del capitolo 10 di San Giovanni. Siamo in un contesto pasquale, ma le parole dette da Gesù precedono la sua morte e risurrezione. Allora perché meditare su questo brano? Cosa c'entra il b ...
(continua)

 
    don Roberto Fiscer       (Omelia del 21-04-2024)
#StradeDorate - Commento su Giovanni 10,11-18
...
(continua)

 
    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 21-04-2024)
Video commento su Giovanni 10,11-18
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(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 21-04-2024)
Commento su Giovanni 10,11-18
Dal Vangelo secondo Giovanni 10, 11-18 Ci sono molti modi in cui il Gesù giovanneo parla di sé, molte metafore con le quali, attraverso la ricorrente formula ègo èimi ("io sono"), prova a farci a entrare nel suo modo di relazionarsi al mondo e ai suoi. Una di queste metafore è la celebre immagine del pastore buono (o "bello") di Gv 10,11, dopo che Ge ...
(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 21-04-2024)
Commento su Giovanni 10,11-18
Colpisce la sicurezza con la quale Gesù dichiara, senza alcuna esitazione, che nessuno gli può togliere la vita; è Lui che la dona, volontariamente, e la riprende quando vuole. Credo che converrete sul fatto che il racconto della Passione del Signore non sembra lasciar pressoché alcuno spazio all'autodeterminazione del Figlio di Dio; le diverse scene ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 21-04-2024)
Il recinto senza più limiti
Il recinto senza più limiti Protagonista del vangelo di questa domenica è la figura del pastore e subito la identifichiamo con Gesù. Ma per capire fino in fondo la valenza simbolica di questa figura (per noi che viviamo oggi pastore non vuol dire più molto...), occorre capire come è utilizzata e che significato ha nell'Antico Testamento. Il termine pas ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 21-04-2024)
Commento su At 4,12
Come vivere questa Parola? Oggi è la festa del Buon Pastore, pertanto è importante vivere il versetto sopra riportato che ci sottolinea che Gesù è il solo salvatore e ci ricorda quanto San Pietro ha risposto a Gesù nel Vangelo di Giovanni 6,68 «Signore da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna». Se riconosciamo che solo in Lui c'è la salvezza e c ...
(continua)

 
    don Michele Cerutti       (Omelia del 21-04-2024)

Gesù questa domenica lo invochiamo come il Buon e Bel Pastore. Un'immagine utilizzata dal Maestro stesso per identificarsi ai suoi ricorrendo a una figura tipica dell'attività economica principale del tempo: la pastorizia. Tuttavia il pastore nell'immaginario collettivo odierno rende ancora l'idea. È bello vedere come le pecore alla voce del mandriano ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 21-04-2024)

In quel tempo, Gesù disse: «Io sono il buon pastore. Gesù è il buon pastore, detto anche bello. Dio ce lo ha mandato perché sa che ne abbiamo bisogno perché ci guidi in questa vita verso una vita eterna, dove si vive bene. Mi sono chiesto: come mai tanti preferiscono altre religioni o altri pastori? Forse molti preferiscono un Dio fatto a nostra immagi ...
(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 21-04-2024)
Il vangelo del senso della vita
...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 21-04-2024)
Gesù buon pastore modello per ogni pastore della sua chiesa
La quarta domenica di Pasqua come si sa è dedicata al Buon Pastore ed è la giornata in cui la cristianità è chiamata a pregare per le vocazioni alla vita sacerdotale e religiosa. Il testo del Vangelo che viene proposto come meditazione in questa domenica è appunto quello di San Giovanni in cui ci presenta Gesù con l'immagine del pastore buono, mettendo ...
(continua)

 
    padre Ezio Lorenzo Bono       (Omelia del 21-04-2024)
KINTSUGI: le cicatrici dorate
I. Chirone era un centauro (metà uomo e metà cavallo) della mitologia greca, abile nell'arte della medicina e dell'istruzione. Un giorno mentre insegnava a Achille a usare l'arco, venne accidentalmente ferito da questi con una freccia avvelenata che gli procurò una ferita dolorosissima e inguaribile. Essendo immortale, ottenne da Zeus di essere liberato ...
(continua)

 
    don Alfonso Giorgio Liguori       (Omelia del 21-04-2024)
Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge
LA GIOIA DEL VANGELO ...
(continua)

 
    padre Fernando Armellini       (Omelia del 21-04-2024)
Video commento su Gv 10,11-18
...
(continua)

 
    Paolo De Martino       (Omelia del 21-04-2024)
Al " bel pastore" importa di me
L'immagine del buon pastore è senz'altro la più conosciuta e amata dai cristiani. Eppure un'immagine così romantica provocherà la reazione delle autorità giudee che cercheranno di lapidarlo. Perché? Perché Gesù afferma di essere non il "buon pastore" ma letteralmente, nell'originale greco, "il bel (kalós) pastore", il pastore eccellente, quello atte ...
(continua)

 
    Bella prof! - don Gianmario Pagano       (Omelia del 25-04-2021)
Io sono il pastore buono
...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 25-04-2021)
Commento su At 4,8-12; Sal 117; 1Gv 3,1-2; Gv 10,11-18
Questa domenica il testo evangelico giovanneo ci presenta la figura del Buon Pastore, che, sin dagli albori del Cristianesimo, superando il divieto di raffigurare con qualsiasi immagine di Dio, ha trovato una espressione pittorica o plastica, in linea con la cultura pastorizia del tempo, in perfetta sintonia con l'immagine di un uomo forte, tenace, coraggios ...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 25-04-2021)
Video commento a Gv 10,11-18
...
(continua)

 
    don Giovanni Berti       (Omelia del 25-04-2021)
Immunità Di Gregge
Clicca qui per la vignetta della settimana. Tra qualche giorno, al momento in cui scrivo, scatteranno le nuove disposizioni del Governo per quanto riguarda la Pandemia. Ci sarà un generale allentamento delle restrizioni sulla mobilità personale, sugli esercizi commerciali e anche su teatri e cinema. Questo accadrà sul territorio di quasi tutta Italia, ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 25-04-2021)
Video commento a Gv 10,11-18
...
(continua)

 
    don Luca Garbinetto       (Omelia del 25-04-2021)
L'unico gregge
Strano pastore, quello che Gesù propone come esempio di bontà. Un pastore che invece di prendersi la vita delle proprie pecore per averne nutrimento e vestiaro, invece di sacrificare gli agnellini primogeniti per attirare su di sé la benevolenza del Dio Altissimo, fa piuttosto di sé e della propria vita una offerta per le proprie pecorelle. Strano past ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 25-04-2021)
Commento su Giovanni 10,11-18
"In quel tempo, Gesù disse: Io sono il bel pastore". Il Vangelo della quarta domenica di Pasqua si apre con questa affermazione di Gesù che si presenta come il "Pastore bello". Occorre infatti ricordare che nel testo originale greco la parola usata per "buono" è in realtà "kalos", cioè "bello". Gesù deve essere considerato come Kalos kai agathos, bello ...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 25-04-2021)
Cristo Buon Pastore
Ogni anno, nella quarta domenica di Pasqua, il capitolo 10 del Vangelo di Giovanni ci invita a guardare a Gesù, pastore buono. Questa domenica, infatti, è chiamata «la domenica del Buon Pastore». Il motivo lo si capisce subito ascoltando il brano evangelico dove appunto Gesù dice: «Io sono il buon pastore». L'immagine di Cristo Buon Pastore conquis ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 25-04-2021)
Essere pastori...altro che romanticismo!
Nei primissimi secoli del Cristianesimo, i cristiani - come sappiamo - vivevano in clandestinità: possiamo immaginare quanto fosse difficile identificarsi, riconoscersi tra di loro. Non esistevano, ovviamente, le chiese, i campanili, le parrocchie: tutti gli incontri avvenivano nelle case private, fino a quando furono costretti a nascondersi nei cimiteri (l ...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 25-04-2021)
Gesù? Che “bella” persona!
Ti ricordi le processioni religiose? Magari quelle della messa o della festa cittadina? Ti ricordi il prete che posizione occupa? È sempre dietro, mai avanti. Davanti a lui una fila di fedeli o ministri dell'altare che lo precedono. Hai mai visto un gregge di pecore al pascolo? Ricordi che posizione assumeva il pastore? Sempre dietro. E le pecore davanti ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 25-04-2021)
Con l'esempio e la grazia del buon Pastore, donare la vita
Ci è dato un testo del Vangelo molto bello e profondo. Gesù dice: "Io sono il buon pastore, il buon pastore dalla vita per le pecore". E porta il confronto col mercenario, chi fa il pastore per una paga, per mestiere, ma in fondo non ha alcun interesse per le pecore. Mi colpisce che in questo breve tratto di Vangelo Gesù per varie volte afferma: "Io do la ...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 25-04-2021)
Lectio Divina - IV Domenica di Pasqua - Anno B
...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 25-04-2021)
Domenica - IV domenica di Pasqua - Commento al Vangelo
...
(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 25-04-2021)
Commento al Vangelo del 25 aprile
...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 25-04-2021)
Io sono il Buon Pastore
Nelle ultime tre settimane ci sono stati due omicidi a pochi centinaia di metri dalla parrocchia. A due giovani è stata rubata la vita e messa a tacere sotto tre metri di terra. Quando il cuore è vuoto, quando si perde il senso delle cose, anche la vita perde valore e si uccide per un cellulare o per una precedenza. In una manciata di minuti quattro famigl ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 25-04-2021)
Il pastore che vogliamo
Nella persona di Pietro e Giovanni agisce invisibilmente Gesù risorto. In questo episodio che ha luogo a Gerusalemme, dopo che Pietro ha proferito il suo discorso di Pentecoste ai Giudei, un uomo storpio che è tale sin dalla nascita, come da sua abitudine si fa portare all'entrata del tempio, chiamata Porta Bella e qui comincia a chiedere l'elemosina ai pe ...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 25-04-2021)
#2minutiDiVangelo - 4 Domenica Pasqua - Scappare da quei sacerdoti che in realtà sono lupi e mercenari
Commento al Vangelo della 4 Domenica di Pasqua - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo ---- Gv 10 11-18 ---- E se i lupi e i mercenari e i pastori buoni non fossero altro che l'immagine della chiesa gerarchica? Dove appunto preti e vescovi possono assumere l'immagine di Cristo e diventare veri pastori innamorati del gregge. Oppure assume ...
(continua)

 
    don Gaetano Luca (Amore)       (Omelia del 25-04-2021)

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(continua)

 
    don Mario Simula       (Omelia del 25-04-2021)
Sono ferito d'Amore
C'è solo da provare le vertigini quando veniamo a sapere, da chi lo ha sperimentato, "quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio. E lo siamo realmente. E lo siamo fin d'ora. Quello che poi saremo non ci è stato ancora rivelato. Quando Dio si rivelerà in tutta la sua Bellezza e in tutto il suo Amore, la familiarità, la vicin ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 25-04-2021)
Dare la vita, sull'esempio di Gesù
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(continua)

 
    don Roberto Fiscer       (Omelia del 25-04-2021)
#StradeDorate - Commento su Giovanni 10,11-18
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(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 25-04-2021)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Paolo Ricciardi "In nessun altro c'è salvezza". Immagino l'apostolo Pietro che grida con coraggio queste parole davanti al Sinedrio; sì, proprio lui, che poche settimane prima aveva rinnegato Gesù per paura di venire condannato e ucciso allo stesso modo. L'esperienza della Pasqua e della Pentecoste lo ha ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 25-04-2021)

In questa domenica, nel Vangelo si parla di un argomento che penso sia interessante per tutti... bambini, ragazzi ed anche adulti: le pecore e il pastore. Qualche settimana fa stavo tornando a casa in macchina, quando sono stata bloccata da un gregge numerosissimo di pecore. Attraversavano la strada incuranti della mia automobile e, naturalmente, mi sono do ...
(continua)

 
    Michele Antonio Corona       (Omelia del 25-04-2021)
L'arrivo del lupo permette di riconoscere il buon pastore
Il vangelo ci pone davanti a una scena molto familiare: un pastore si fa aiutare nella cura e custodia del gregge da un salariato. I due hanno atteggiamenti, interessi e sentimenti differenti davanti alle pecore. Il primo sa che sono esse a dargli da vivere, il loro benessere è la sua fortuna, la loro salute il suo futuro. Il salariato, invece, sa che il su ...
(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 25-04-2021)
E' la domenica del buon pastore
La pastorizia, dalle nostre parti, è quasi scomparsa, sicché quando gli scritti antichi parlano di gregge e di pastori fatichiamo a comprendere il discorso nella sua reale dimensione. E' il caso del vangelo di oggi (Giovanni 10,11-18), che è parte del discorso in cui Gesù si paragona a un pastore impegnato a guidare un gregge, il gregge in cui è facile ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 25-04-2021)
Il Dio-pastore dona la vita anche a chi gliela toglie
Io sono il buon pastore! Per sette volte Gesù si presenta: "Io sono" pane, vita, strada, verità, vite, porta, pastore buono. E non intende "buono" nel senso di paziente e delicato con pecore e agnelli; non un pastore, ma il pastore, quello vero, l'autentico. Non un pecoraio salariato, ma quello, l'unico, che mette sul piatto la sua vita. Sono il pastore be ...
(continua)

 
    Frati Minori Cappuccini       (Omelia del 25-04-2021)
Commento su Giovanni 10,11-18
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(continua)

 
    diac. Vito Calella       (Omelia del 25-04-2021)
Protetti con il «donare» avendo il «nome di Gesù»
Per proteggerci dal virus covid 19 è in atto la campagna globale di vaccinazioni. Per salvare la vita e l'economia bisogna accelerare il processo di "immunità di gregge" di ogni popolazione nazionale. Il linguaggio corrente ci paragona ad un gregge di pecore, gregge assembrato e vagante in questa pandemia disastrosa. Siamo indotti a confidare unicamente ne ...
(continua)

 
    mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola       (Omelia del 25-04-2021)
Io sono il Buon Pastore e do la vita per le pecore
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(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 25-04-2021)
Pastori o mercenari?
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(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 25-04-2021)

Domenica del buon pastore. Letteralmente del bel pastore, non bello di aspetto perché sta scritto; «Non ha apparenza né bellezza per attirare i nostri sguardi» (Is 53,2), ma bello di quella "bellezza che salverà il mondo" come ha scritto Dostoevskij. La bellezza del nostro Dio che dà la sua vita per noi. Questo fa il bel pastore, non come il mercenario ...
(continua)

 
    don Michele Cerutti       (Omelia del 25-04-2021)

Questa è la domenica definita del buon e bel Pastore. Ci viene fornita una breve descrizione da parte dell'evangelista Giovanni. La nostra pace deriva proprio dall'avere una tale guida. Al buon Pastore si contrappone il mercenario che si può riconoscere nella prima lettura e identificare nel Sinedrio pronto a giudicare Pietro e Giovanni, rei di parlare ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 25-04-2021)
Commento su Giovanni 10,11-18
"Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la propria vita per le pecore. Il mercenario - che non è pastore e al quale le pecore non appartengono - vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde; perché è un mercenario e non gli importa delle pecore". Il buon pastore fa del bene, il mercenario, quando ha paura di ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 25-04-2021)
Le credenziali di accesso del Buon Pastore al cuore dell'uomo
La quarta domenica di Pasqua è definita quella del Buon Pastore, in quanto il testo del Vangelo di Giovanni ci presenta questa significativa immagine con la quale Gesù si presenta ai suoi. Egli è colui che si prende cura, guida e difende il suo gregge e che deve proteggere da ogni forma di aggressione e disgregazione. San Giovanni nel focalizzare la sua ...
(continua)

 
    don Alfonso Giorgio Liguori       (Omelia del 25-04-2021)
Io sono il buon pastore.
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(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 25-04-2021)
Avere come guida Dio, per una vita... da Dio!
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(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 25-04-2021)
Commento su Giovanni 10,11-18
"Noi, fin da ora siamo realmente figli di Dio; per questo il mondo non ci conosce: perché non ha conosciuto Lui.": la seconda lettura, tratta dalla I Lettera di Giovanni ce lo ricorda, nel caso ce lo fossimo dimenticati... È una dignità altissima, la più alta che si possa immaginare!...anzi, non si può neanche immaginare! E che non si possa immaginare l ...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 25-04-2021)
Io sono il buon Pastore (Gv 10,11-18)
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(continua)

 
    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 25-04-2021)
Video commento su Giovanni 10,11-18
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(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 22-04-2018)
Commento su Gv 10, 16
«E ho altre pecore che non sono di quest'ovile; anche queste io devo condurre; ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge e un solo pastore.» Gv 10, 16 Come vivere questa Parola? Oggi la liturgia ci ripropone questa immagine di un Messia genuino e forte come un pastore che si prende cura delle sue pecore. Una realtà abituale per gli ebrei, ...
(continua)

 
    Sulla strada - TV2000       (Omelia del 22-04-2018)
Commento su Giovanni 10,11-18
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(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 22-04-2018)
Audio commento alla liturgia - Gv 10,11-18
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

 
    don Maurizio Prandi       (Omelia del 22-04-2018)
Il criterio dell'appartenere
La quarta domenica di Pasqua, quella chiamata del Buon Pastore tradizionalmente è dedicata alle vocazioni; per questo, senza pretendere di esaurire questo tema così bello ed importante abbiamo, come comunità, affidato ad un segno ai bambini più piccoli che frequentano il nostro catechismo: il sale. È la domenica della consegna del sale, come dire che ri ...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 22-04-2018)

La IV domenica di Pasqua, domenica del "buon pastore", è la giornata mondiale delle vocazioni, in cui siamo chiamati a pregare perché tanti giovani rispondano all'amore che li chi-ama! In questa domenica si medita il capitolo 10 del vangelo secondo Giovanni. Quella del buon Pastore è un'icona amatissima da grandi e piccoli; nelle tombe dei primi cristia ...
(continua)

 
    don Marco Pozza       (Omelia del 22-04-2018)
Il mio Amore è bello perché ha la faccia sporca di me
Non ha mai detto d'essere buono, buon-pastore. Ha detto tutta un'altra cosa, dal peso specifico enorme: «Io sono il bel pastore». È questa la ragione per cui Dio non è tenuto a portare giustificazione alcuna delle sue acrobazie. È bello e a chi nasce bello tutto sarà concesso: «La Bellezza non può essere interrogata: regna per diritto divino» scrive ...
(continua)

 
    don Giovanni Berti       (Omelia del 22-04-2018)
Il buon pastore sognatore
Clicca qui per la vignetta della settimana. "Una Chiesa che non sogna non è Chiesa, è solo apparato. Non può recare lieti annunci chi non viene dal futuro. Solo chi sogna può evangelizzare" Così scriveva, nel suo libro "Sui sentieri di Isaia", don Tonino Bello, vescovo di Molfetta. Questo grande uomo, cristiano, prete e vescovo pugliese si è spento ...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 22-04-2018)
Video commento a Gv 10,11-18
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(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 22-04-2018)
È bello chi porta al Bello
A tutti sarà capitato di dire almeno una volta, in riferimento a qualcuno, "che bella persona!". Cosa significa essere "belli"? Bello è colui che incanta per il suo modo di fare, appassiona col suo modo di credere a ciò che fa, affascina per la sua personalità... Infatti una persona non fa la bella, ma è bella: è abitata dalla bellezza, è plasmata da ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 22-04-2018)
Tra gregge e recinto
Vedere un gregge, nelle nostre zone, ai nostri giorni, diventa un'immagine sempre più rara quanto bucolica, quasi romantica. Vedere nei nostri campi alcune greggi che poco a poco approfittando del primo tepore primaverile iniziano a prepararsi alla transumanza, fa senz'altro tenerezza, soprattutto quando si vedono alcuni agnellini saltellare vicino alle pec ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 22-04-2018)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Padre Alvise Bellinato La prima lettura odierna ci mostra Pietro, "pieno di Spirito Santo", animato di un coraggio e una "parresia" (franchezza) soprannaturale. Parla con tale forza e convinzione da essere come un fiume in piena. Ascoltando le sue parole, le persone vengono profondamente toccate e sentono il b ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 22-04-2018)

Gesù è risorto! Che gioia ha accompagnato questo annuncio la notte di Pasqua! Gesù è risorto! Che stupore ha suscitato questo fatto nei discepoli il giorno di Pasqua e i giorni successivi quando hanno constatato di persona che Gesù era nuovamente tra loro! Che meraviglia, dopo tanta paura, smarrimento e tristezza poter rivedere il Maestro che parlava c ...
(continua)

 
    diac. Vito Calella       (Omelia del 22-04-2018)
Il Pastore, quello bello e la bellezza della gratuità come dono divino
«Io sono il pastore, quello bello».Guidati dallo Spirito del Cristo risuscitato accogliamo e custodiamo nel cuore e nella mente la rivelazione della sua bellezza, che risplende nel suo corpo vivente e glorificato, ma si contempla nella "bellezza" del suo corpo crocifisso. Fu nell'ora della sua morte di croce che si consumò una volta per tutte il suo "offr ...
(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 22-04-2018)
Audio commento al Vangelo del 22 aprile 2018
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(continua)

 
    don Luciano Cantini       (Omelia del 22-04-2018)
Appartenere, conoscere, amare
Io sono L'espressione - costantemente ritornate in Giovanni - "Io sono" richiama il "Nome" che Dio ha rivelato a Mosè dal roveto (Es 3,14), è l'atto supremo della rivelazione del proprio intimo. La preoccupazione dell'evangelista è prima di tutto rivelare la condizione divina di Gesù, la sua identità con il Padre, poi la sua realtà messianica disvelat ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 22-04-2018)
I lupi sono più numerosi degli agnelli, ma non più forti
Io sono il Pastore buono è il titolo più disarmato e disarmante che Gesù abbia dato a se stesso. Eppure questa immagine, così amata e rassicurante, non è solo consolatoria, non ha nulla di romantico: Gesù è il pastore autentico, il vero, forte e combattivo, che non fugge a differenza dei mercenari, che ha il coraggio per lottare e difendere dai lupi i ...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 22-04-2018)
Video commento - IV Domenica di Pasqua - Anno B
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(continua)

 
    don Domenico Luciani       (Omelia del 22-04-2018)
Video commento su Gv 10,11-18
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(continua)

 
    don Roberto Fiscer       (Omelia del 22-04-2018)
#StradeDorate - Commento su Giovanni 10,11-18
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(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 22-04-2018)
Un verbo, per esprimere intimità e fiducia
Oggi da noi la pastorizia è quasi scomparsa, sicché quando gli scritti antichi parlano di gregge e di pastori fatichiamo a comprendere il discorso nella sua reale dimensione. E' il caso del vangelo di oggi (Giovanni 10,11-18), che è parte del discorso in cui Gesù si paragona a un pastore impegnato a guidare un gregge, il gregge in cui è facile riconosce ...
(continua)

 
    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 22-04-2018)
La Parola - Commento al Vangelo di Giovanni (Gv 10,11-18)
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(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 22-04-2018)
Pastori, mercenari e lupi rapaci
La quarta domenica di Pasqua è una domenica speciale per quanti il Signore ha chiamato alla vita sacerdotale e religiosa. Oggi, infatti, con la domenica del Buon Pastore, noi ricordiamo in modo singolare quanti sono impegnati nella missione evangelizzatrice e santificatrice della Chiesa o che saranno quanto prima sacerdoti e consacrati a Cristo, in quanto i ...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 22-04-2018)
Buon pastore e pecore sbandate
Di quali vesti siamo rivestiti dopo Pasqua? Siamo o dovremmo essere rivestiti di Cristo. Ma per farne l'esperienza dobbiamo crederlo fermamente. E dopo sparirà ogni tristezza e faremo veramente l'esperienza che Gesù risorto è sempre vivo nella nostra vita e non solo ci riveste ma ci abita e siamo uno con Lui. Oggi la liturgia ci presenta un'immagine anti ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 22-04-2018)
Video commento a Gv 10,11-18
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(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 22-04-2018)
Il Risorto Pastore e Guaritore
Gesù Risorto è vivo ed è guaritore, come lo era prima ancora di subire la condanna capitale. Anzi, ad avvalorare gli atti miracolistici di guarigione è proprio il fulgore della sua gloria da Risorto, che si manifesta nella gioia e nello zelo operativo degli apostoli. Questi, mentre si rendono strumenti visibili della sua presenza invisibile che risana e ...
(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 22-04-2018)
Commento su Giovanni 10,11-18
Oggi, Domenica del Buon Pastore, in tutta la Chiesa si celebra la 55° Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni; sappiamo che l'idea di vocazione è stata legata a doppio nodo alla scelta sacerdotale e di consacrazione religiosa. Fino a ieri l'altro, pensare alle vocazioni e pensare a frati e preti era la stessa cosa. Non è da molto che la Chiesa h ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 22-04-2018)
Commento su At 4,8-12; Sal 117; 1Gv 3,1-2; Gv 10,11-18
Oggi è la domenica in cui, noi cattolici, celebriamo la Giornata Mondiale di preghiera per le Vocazioni, di tutte le Vocazioni: quelle religiose e non, come quelle matrimoniali, sociali etc. Ma è anche la domenica del buon pastore, anzi, per essere per essere più fedeli alla lettera " del bel pastore". Si! Perché il termine greco usato, " Kalòs " vuol d ...
(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 22-04-2018)
Audio commento a Gv 10,11-18
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(continua)

 
    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 22-04-2018)
Video commento su Giovanni 10,11-18
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(continua)

 
    Monastero Domenicano Matris Domini       (Omelia del 26-04-2015)
Commento su Gv 10,11-18
Collocazione del brano Il brano che la Chiesa ci presenta per la IV domenica di Pasqua è tratto ogni anno dal capitolo 10 del vangelo di Giovanni e ci presenta Gesù come il Buon Pastore. Per l'anno B ci viene proposta la parte centrale del capitolo (11-18), in cui si afferma che il Buon Pastore offre la vita per le sue pecore e le conosce. Il discorso è ...
(continua)

 
    Monastero Domenicano Matris Domini       (Omelia del 26-04-2015)
Commento su 1Gv 3,1-2
Collocazione del brano La seconda parte del capitolo 2 è dedicata agli ultimi tempi, che per l'autore della lettera sono ormai arrivati. Egli parla di diversi anticristi, cioè di avversari del Signore che cercano di allontanare da lui i suoi fedeli. Essi però li hanno riconosciuti, alcuni facevano parte addirittura della loro comunità, e non sono cadut ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 26-04-2015)
Io sono il Buon Pastore
Nell'intensità del Tempo pasquale, in cui la nostra fede contempla il Maestro risorto e vivo, la Parola di Dio, in questa domenica, ci presenta Gesù, che continua ad assicurare la Sua presenza tra di noi, ci conosce nel profondo, ha cura di noi, è nostra guida: è il Buon Pastore. "Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la propria vita per le pecor ...
(continua)

 
    Carla Sprinzeles       (Omelia del 26-04-2015)
Commento su At 4,8-12 e Gv 10,11-18
Amici, ci chiediamo ancora una volta chi è Dio e chi è l'uomo. La verità è che non lo sappiamo! Dobbiamo ospitare il dubbio, lasciargli spazio in noi perché non ci avvenga di trasformare la fede in fanatismo. C'è un capello tra il fanatismo e la fede! Come fare? C'è una possibilità, il punto di coniugazione della conoscenza dell'uomo e di Dio è il ...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 26-04-2015)
Audio commento alla liturgia - Gv 10,11-18
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 26-04-2015)
Essere conosciuti e conoscere il Pastore
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

 
    don Giovanni Berti       (Omelia del 26-04-2015)
Siamo pastori o mercenari?
Clicca qui per la vignetta della settimana. Il barcone pieno di immigrati che sbandando sotto la guida di un trafficante di esseri umani, affonda senza che la quasi totalità di coloro che sono a bordo possa salvarsi, non è solo la descrizione dell'ultima terribile tragedia della povertà, ma è anche una terribile metafora della nostra società europea. ...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 26-04-2015)
Video commento a Gv 10,11-18
...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 26-04-2015)
Commento su Gv 10,11
"Il buon pastore dà la propria vita per le pecore". Gv 10,11 Come vivere questa Parola? Questa espressione è di Gesù, veicolata a noi nel Vangelo di Giovanni. E molti di noi la sa talmente a memoria che non suscita più né emozioni né riflessioni. Ecco, anzitutto scuoto la ‘polvere' del risaputo, di quel che giace nella memoria come in deposito ch ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 26-04-2015)
Gesù il pastore buono che dà la vita, che contagia d'amore
Pastore buono: è il titolo più disarmato e disarmante che Gesù abbia dato a se stesso. Eppure questa immagine non ha in sé nulla di debole o remissivo: è il pastore forte che si erge contro i lupi, che ha il coraggio di non fuggire; il pastore bello nel suo impeto generoso; il pastore vero che si frappone fra ciò che dà la vita e ciò che procura mort ...
(continua)

 
    dom Luigi Gioia       (Omelia del 26-04-2015)
Il buon pastore dà la propria vita per le pecore
Questo passaggio dalla prima lettera di san Giovanni apostolo ci parla di conoscenza: Il mondo non ci conosce, perché non ha conosciuto lui. Cosa vuol dire che il mondo non ci conosce? La nostra società, l'insieme di tutta quella parte del nostro mondo che non è cristiana, riconosce il cristianesimo perché sociologicamente i cristiani hanno una orga ...
(continua)

 
    Marco Pedron       (Omelia del 26-04-2015)
Amarti non è cambiarti ma darti vita
Lunedì - Io ci sono sempre Per noi cristiani l'immagine di Gesù Buon Pastore è certamente una delle più conosciute e amate, tant'è vero che i sacerdoti vengono chiamati perfino "pastori". E' un'immagine che a noi richiama la cura delle anime (le pecore), la bontà, la direzione del gregge, ecc. Eppure, quando Gesù si presenta come Buon Pastore i ca ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 26-04-2015)
Buon pastore per ciascuno e per tutti
Molte sono le immagini con cui Gesù si presenta e ci fa conoscere la sua persona, la sua opera, la sua missione. Una delle immagini più belle è quella del pastore. "Io sono il buon pastore". Certamente ci sono tanti pastori, ma Lui è il pastore buono, unico, pieno di amore, che è talmente donato al suo gregge fino ad essere disposto a dare la vita per l ...
(continua)

 
    don Roberto Fiscer       (Omelia del 26-04-2015)
#Strade dorate - Commento su Giovanni 10,11-18
...
(continua)

 
    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 26-04-2015)
Video commento su Giovanni 10,11-18
...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 26-04-2015)
Amore incondizionato
Se dovessi definire in che cosa consiste la vita direi che è l'opportunità che ci è data per imparare ad amare. E il desiderio di amare, più o meno esplicito in ciascuno di noi, a volte compresso da vicende negative della vita, limiti caratteriali, paure e sensi di colpa, è ciò che desideriamo con maggiore intensità. Quando Gesù ci ordina di amare. ...
(continua)

 
    don Michele Cerutti       (Omelia del 26-04-2015)
Pecore sotto l'unico pastore
La Domenica è il centro della vita di fede nelle prime comunità. Luca, negli Atti, ce lo dice in questa lettura. Il primo giorno della settimana si erano trovati a spezzare il pane nella comunità di Troas. Pensate si trovavano dopo una giornata di lavoro. La Domenica non era giorno di riposo era un giorno della settimana come l'altro. Il giovane Eutico ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 26-04-2015)
Né ladri, né mercenari
Giunti a metà del Tempo Pasquale, i Vangeli domenicali abbandonano la narrazione dei fatti di apparizione di Gesù ai suoi discepoli, e da qui alla solennità dell'Ascensione il nostro cammino sarà scandito da tre testi di Giovanni che si rifanno a due diversi discorsi di Gesù; il primo è quello cosiddetto "del Buon Pastore", pronunciato dopo la guarigio ...
(continua)

 
    don Marco Pozza       (Omelia del 26-04-2015)
Ai pettinatori di pecore il Vangelo dice: Lasciate perdere
Non so per quale motivo, ma povere pecore! Elette a simbolo dell'imperitura incapacità di ragionare, di individuare la méta, di tessere strade ardite, sconosciute, di fantasia: "Sei come una pecora", "Siete un gregge di pecoroni". Pecore sottovalutate nelle navate delle chiese. Intendiamoci bene: non si chiede di trasformare in ovile il presbiterio, il tab ...
(continua)

 
    don Nazareno Galullo (giovani)       (Omelia del 26-04-2015)
Fuggire da Gesù? Impossibile!
Un giorno chiesi ad un uomo di grande spiritualità (attualmente vivente) cosa potessi fare per il gruppo dei giovani della mia parrocchia. Egli, senza mezzi termini, dopo un silenzio di meditazione, mi disse: "don Nazareno, devi dare la vita per loro!" Io, devo essere sincero, non riuscivo a capire. Ero il loro parroco, li avevo cresciuti, cercavo sempre d ...
(continua)

 
    mons. Gianfranco Poma       (Omelia del 26-04-2015)
Il buon pastore si spoglia della sua vita per le pecore
"Io sono il pastore, quello buono: il pastore, quello buono, si spoglia della propria vita per le pecore". Inizia così il piccolo brano del Vangelo di Giovanni (10,11-18) che leggiamo nella quarta domenica di Pasqua e che ci guida nel nostro incontro con Gesù risorto. "Il pastore, quello buono, si spoglia della propria vita per le pecore": questa espressio ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 26-04-2015)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Rocco Pezzimenti 1. Siamo ancora nel pieno del periodo pasquale e il brano odierno del Vangelo spiega la grandezza dell'evento avvenuto. Gesù ci ricorda che ha dato la vita per noi e che ha avuto il potere di risorgere. "Nessuno me la toglie: io la do da me stesso. Ho il potere di darla e di riprenderla di nuovo ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 26-04-2015)

Il brano del Vangelo di Giovanni che abbiamo ascoltato è solo una piccola parte di un lungo discorso pronunciato da Gesù, in cui parla di sé come di un pastore. E il nome "pastore" lo ripete molte volte: sembra proprio tenerci, che tutti lo riconoscano con questo ruolo. Come mai sceglie proprio questa figura? Be', prima di tutto, al tempo di Gesù i pa ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 26-04-2015)
Il profumo delle pecore del pastore vigile ed attento
La quarta domenica di Pasqua è per antica tradizione liturgica dedicata al buon Pastore, in quanto, nel brano del Vangelo di questa giornata ci viene proposto proprio la figura del buon pastore che dona la sua vita per il suo gregge. Tale buon pastore per eccellenza è Gesù Cristo che davvero ha dato la sua vita per tutta l'umanità, morendo sulla croce pe ...
(continua)

 
    don Luciano Cantini       (Omelia del 26-04-2015)
Bello, dà l'anima, conosce e guida
Io sono il buon pastore Nessuna immagine di Cristo nel corso dei secoli è mai stata più cara al cuore dei cristiani di quella di Gesù buon Pastore (A.J. Simonis). Fin dai primi secoli è rappresentato il Signore che porta sulle spalle una pecora che, se nella sua espressività richiama la parabola della pecorella smarrita (Lc 15,5), l'immagine trae la s ...
(continua)

 
    don Domenico Luciani       (Omelia del 26-04-2015)
Video commento su Gv 10,11-18
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(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 26-04-2015)
Le suggestioni della domenica del buon pastore
E' la quarta domenica di Pasqua, e come ogni anno in questa ricorrenza la liturgia presenta un passo del capitolo 10 del vangelo secondo Giovanni, in cui Gesù parla di sé, prendendo spunto da un aspetto della vita ben noto ai suoi ascoltatori, quello della pastorizia. Nel passo di quest'anno (10,11-16) egli pone subito una distinzione tra coloro che conduc ...
(continua)

 
    padre Giuseppe De Nardi       (Omelia del 26-04-2015)
Sulla Tua Parola - Gv 10,11-18
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(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 26-04-2015)
Commento su Giovanni 10,11-18
Conoscere, nel Vangelo, è amare intensamente- Il buon pastore conosce ed è conosciuto dalle pecore e dal Padre - e questo amore fa "buono", anzi "bello", il Pastore ed è il segreto della sua forza. È sempre l'amore il comandamento ricevuto dal Padre, che gli consente di "posare" la sua vita per le pecore e per il Padre, come si fa con le offerte sull'alt ...
(continua)

 
    don Lello Ponticelli       (Omelia del 26-04-2015)
Prediche senza pulpito - Commento a Gv 10,11-18
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(continua)

 
    don Giorgio Zevini       (Omelia del 26-04-2015)
Video commento a Gv 10, 11-18
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(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 26-04-2015)
Per mangiare l'erba migliore
Nella persona di Pietro e Giovanni agisce invisibilmente Gesù risorto. In questo episodio che ha luogo a Gerusalemme, dopo che Pietro ha proferito il suo discorso di Pentecoste ai Giudei, un uomo storpio che è tale sin dalla nascita, come da sua abitudine, si fa portare all'entrata del tempio, chiamata Porta Bella e qui cominicia a chiedere l'elemosina ai ...
(continua)

 
    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 26-04-2015)
La Parola - commento a Gv 10,11-18
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(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 26-04-2015)
Commento su At 4,8-12;1Gv 3,1-2; Gv 10,11-18
La liturgia di domenica scorsa ci spronava a credere veramente nella risurrezione di Cristo salvatore. Cristo è tornato tra noi ma in una dimensione diversa da quella umana, resterà per sempre con noi, ci sarà vicino ogni giorno nel nostro quotidiano e ci sosterrà con la sua amicizia e la sua grazia. Egli è il nostro mediatore presso Dio Padre. Sta a ...
(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 26-04-2015)
Commento su Giovanni 10,11-18
Quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio? Ci ha dato Suo Figlio, il buon pastore che dà la vita per le sue pecore. Mi ha sempre colpito la tesi di Giovanni secondo la quale Gesù rimane sempre signore e padrone di se stesso: nessun complotto politico potrebbe mai coglierlo di sorpresa, né farlo cadere in trappola. È Lui c ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 26-04-2015)
Video commento a Gv 10,11-18
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(continua)

 
    don Marco Pratesi       (Omelia del 19-04-2015)
Ruminare i Salmi - Salmo 118,8 (IV domenica di Pasqua, anno B)
Ruminare i Salmi - Salmo 118 (Vulgata / liturgia 117),8 (IV domenica di Pasqua, anno B) CEI È meglio rifugiarsi nel Signore che confidare nell'uomo. TILC È meglio rifugiarsi nel Signore che contare sull'uomo. Atti 4,12 In nessun altro c'è salvezza; non vi è infatti, sotto il cielo, altro nome dato agli uomini, nel quale è stabilito che noi siam ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 29-04-2012)
Commento su Giovanni 10,11-18
A chi sto a cuore? Chi mi sta a cuore? Per chi sono prezioso, importante, essenziale? Amiamo chi ci ama, siamo amati da chi ha un interesse nei nostri confronti. Tutti, eccetto il Dio di Gesù. Gesù, oggi, dice di essere l'unico pastore che mi ama, che mi conosce e mi valorizza, senza pensare di averne un vantaggio. Gli altri padroni sono mercenari, mi ama ...
(continua)

 
    Monastero Domenicano Matris Domini       (Omelia del 29-04-2012)
Commento su Giovanni 10,11-18
Contesto La IV domenica di Pasqua ci presenta come ogni anno il testo evangelico del Buon Pastore (Gv 10,1-21) e si svolge nel clima della giornata di preghiera per le vocazioni che quest'anno ha come tema "Rispondere all'amore si può". Il testo giovanneo viene suddiviso in tre parti: nell'ano in corso (ciclo B) il testo è quello centrale (Gv 10,11-18) do ...
(continua)

 
    dom Luigi Gioia       (Omelia del 29-04-2012)
Il buon pastore dà la propria vita per le pecore
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(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 29-04-2012)

Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 29-04-2012)
Commento su Giovanni 10,14
Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me. Gv 10,14 Come vivere questa Parola? Alla luce della resurrezione, quale sapore particolare assume questa espressione di Gesù! Ha dato la sua vita per me, per noi, per tutti, e in quel gesto ha sollevato totalmente il velo che nascondeva ai nostri occhi il volto di Dio, così c ...
(continua)

 
    don Mario Campisi       (Omelia del 29-04-2012)
Tutti pecore, tutti pastori
Chi è chiamato a imitare questo tipo di pastore? La risposta ovvia, indotta e rafforzata dal fatto che in questa domenica si celebra la giornata per le vocazioni sacerdotali e religiose, è: il papa, i vescovi, i preti, i religiosi. Ma non è così! Clericalizzare questo messaggio evangelico, riducendolo al problema delle vocazioni sacerdotali e religiose ...
(continua)

 
    don Maurizio Prandi       (Omelia del 29-04-2012)
Una bellezza offerta
(Una bellezza offerta) La quarta domenica di Pasqua offre alla nostra preghiera l'opportunità di mettere al centro il tema della vocazione, della chiamata. La figura di Gesù, Pastore Buono, emerge dall'ascolto della Liturgia della Parola di oggi, ma quella del pastore non è la sola immagine che ci viene consegnata; mi pare sempre importante non sorvola ...
(continua)

 
    don Marco Pozza       (Omelia del 29-04-2012)
E' la tua voce: il cuore sta per impazzire
Nato tra i pastori di Betlemme, da grande Gesù corre verso l'acqua e i pescatori. I pastori sono allevatori, i pascoli all'aria aperta sono la loro stanza abitata da fuochi, stelle e predatori. Ascoltano per migliaia di notti la litania fumante dalla gola di bronzo del leone. Il pastore sa mettersi nel cuore del leone per conoscere la debolezza che nasconde ...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 29-04-2012)
Video commento a Gv 10, 11-18
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(continua)

 
    don Luigi Trapelli       (Omelia del 29-04-2012)
La Chiesa delle relazioni
La quarta domenica di Pasqua è la domenica del Buon Pastore ed è la giornata mondiale delle vocazioni. Gesù ha appena guarito il cieco nato per far comprendere la cecità dei capi dei giudei verso il popolo. Nel capitolo seguente, Giovanni pone un doppio paragone: quello della porta e del pastore, ossa il brano di oggi. Gesù è il buon pastore, poich ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 29-04-2012)
Pastori che offrono l'amore di Cristo, buon Pastore
Gesù Cristo ha dato la propria vita per l'umanità e ha dimostrato di quale amore Dio ci ama. Oggi si celebra la Giornata mondiale di preghiera per le Vocazioni. Scrive il S. Padre: "L'amore verso Dio e quello verso il prossimo, soprattutto verso i più bisognosi e sofferenti, è la spinta decisiva che fa del sacerdote e della persona consacrata un suscitat ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 29-04-2012)
Commento su Gv 10,11-18
La relazione tra Gesù pastore e noi, sue pecore, ha l'esemplare nel rapporto tra il Figlio e il Padre. Una relazione d'amore e di conoscenza profonda, più forte di qualsiasi cosa, anche la peggiore, portata contro la comunione. È una conoscenza che porta Gesù a dare la vita non perché le pecore lo meritino, ma proprio perché sono scappate dal recinto e ...
(continua)

 
    Ileana Mortari - rito romano       (Omelia del 29-04-2012)
Per questo il Padre mi ama, perché io offro la mia vita
La quarta domenica di Pasqua viene detta "del buon pastore", perché nel ciclo liturgico triennale si legge ogni anno una pericope del cap.10 di Giovanni, tutto imperniato su tale tema, e ambientato durante la festa della Dedicazione del Tempio. Il brano odierno inizia con l'affermazione di Gesù: "Io sono il buon pastore", una delle grandi autorivelazion ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 29-04-2012)
Il buon pastore che offre la sua vita
Sottese all'espressione di Gesù: «il mercenario ve­de venire il lupo e fugge perché non gli importa delle pecore» intuisco parole che a­mo e che sorreggono la mia fede. Suonano pressappoco così: al mercenario no, ma a me, pastore vero, le pecore im­portano. Tutte. Ed è come se a ciascuno di noi ripetesse: tu sei impor­tante per me. Questa è la ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 29-04-2012)

Siamo nel cuore del tempo di Pasqua, eppure il Vangelo di oggi non parla di Resurrezione, parla di un pastore. Alla folla che lo ascolta, e naturalmente anche a noi tutti, il Maestro Gesù propone una lunga parabola: certo che aveva una bella fantasia, per trovare in ogni occasione il racconto giusto! Mi piace sempre soffermarmi sui dettagli delle parabole ...
(continua)

 
    don Luca Orlando Russo       (Omelia del 29-04-2012)
Io sono il buon pastore
Se è vero che a tutti dispiace essere chiamati "pecora", ovvero una persona che accetta acriticamente quanto le viene detto, è altrettanto vero che tutti hanno dei modelli che seguono fedelmente. Nessuno di noi, infatti, può misconoscere che la nostra vita, sin dai suoi primissimi anni, è fondata sull'introiezione di modelli (a partire dai nostri genitor ...
(continua)

 
    Gaetano Salvati       (Omelia del 29-04-2012)
All'origine c'è l'Amore
La liturgia della Parola di oggi narra dell'intimità cui il discepolo è chiamato e in cui è nutrito e formato: essere figlio di Dio (1Gv 3,1). Una simile condizione, "vedere Dio così come Egli è" (v.2), è possibile perché, come afferma San Giovanni nella seconda lettura, il Padre ci ama: Egli non ha esitato ha mandare il Figlio sulla terra non per con ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 29-04-2012)
La competenza dell'Amore
Da circa mezzo secolo, nella quarta domenica del Tempo di Pasqua, la Chiesa celebra la Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni. E lo fa in questa domenica tradizionalmente dedicata alla figura di Cristo Buon Pastore, in quanto la Liturgia ci presenta la lettura di un breve brano tratto dal capitolo 10 del Vangelo di Giovanni, nel quale Gesù si rivol ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 29-04-2012)
Io sono il Buon Pastore
C'era un tempo - e dovrebbe essere sempre - in cui si accentuava la figura del pastore, ossia di quanti Gesù chiama a continuare la Sua presenza tra gli uomini, conferendo loro la Grazia di continuare la Sua opera della salvezza, come Lui. Ricordo che, da parroco, in Sicilia, si viveva questa giornata come la festa del parroco, buon pastore, ossia Gesù tr ...
(continua)

 
    Marco Pedron       (Omelia del 29-04-2012)
Pastori di pecore
Il vangelo di oggi si trova nel capitolo 10 di Gv. In questo capitolo ci sono 2 immagini di come i primi cristiani sentivano, percepivano, la presenza del Signore Risorto nella loro vita di tutti i giorni: la porta e il pastore. La porta è un'immagine maschile perché è il padre che ti invita a guardare dentro di te, a prendere coscienza di chi sei, del ...
(continua)

 
    don Luciano Cantini       (Omelia del 29-04-2012)
Conoscere
Io sono il buon pastore Gesù afferma di essere Pastore aggiungendo l'aggettivo buono, aggettivo che può anche dire "bello"; buono e bello è ciò che Dio ha creato perché immagine della sua bontà e della sua bellezza, frutto del suo amore di Padre. Questo aggettivo esprime proprio la profondità dell'amore del Padre che in Gesù si manifesta perché dà ...
(continua)

 
    Giovani Missioitalia       (Omelia del 29-04-2012)
Il Pastore scalzo
Il Buon Pastore è un'immagine incompleta di Gesù, così come lo è quella di Gesù regnante sul trono divino, seduto alla destra del Padre. Il Vangelo ci offre sempre un'indissolubile congiunzione tra il "Pastore" e l' "Agnello", tra il "Re" e il "Servo". Non c'è nulla di contraddittorio in questa visione, perché ciò che unisce le immagini in apparenza ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 29-04-2012)
Pastori e buon Pastore
Gesù Risorto spalanca il cuore di Tommaso e scioglie la sua durezza e il suo dolore; presente in mezzo ai suo apostoli, apre loro la mente all'intelligenza delle Scritture, per capire la profondità del Mistero, per svelar loro che egli è l'unico Pastore, che sa dove condurci, che lo fa seriamente, che lo fa con passione. La sua morte non è stata un incid ...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 29-04-2012)
Io sono il buon pastore
E' lo Spirito del Risorto che ci deve guidare a rileggere questa bellissima pagina di Giovanni. E' lo Spirito donato nella Pentecoste che deve portare a rimpastare la nostra vita alla luce del Risorto che si presenta come il buon pastore che conosce e ama le sue pecorelle fino a dare la vita per loro. La sua conoscenza non è dozzinale o approssimativa, ma ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 29-04-2012)

COMMENTO ALLE LETTURE a cura di Marco Simeone Questa è la quarta domenica, la terza dopo Pasqua, e domenica dopo domenica impariamo cosa significa la resurrezione e come si vive da risorti. Io penso che la frase che colpisce e che dà un taglio è la frase di s. Pietro, che oggi tanti benpensanti bollerebbero come "gravemente scorretta politicamente ...
(continua)

 
    don Domenico Luciani       (Omelia del 29-04-2012)
Video commento a Gv 10,11-18
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(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 29-04-2012)
Video commento a Gv 10, 11-18
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(continua)

 
    mons. Gianfranco Poma       (Omelia del 29-04-2012)
Il Buon Pastore da' la propria vita per le pecore
In questa domenica del Buon Pastore, giorno di preghiera per le vocazioni, è importante che la nostra attenzione si fissi sui testi biblici come tali, prima di trarne delle applicazioni pure legittime. Il Buon Pastore, l'unico, è Gesù: è Lui che ha dato la propria vita per le sue pecore e il suo nome è il solo che porta la salvezza all'umanità intera. ...
(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 29-04-2012)
Un solo gregge, un solo pastore
Nel capitolo 10 del vangelo secondo Giovanni, Gesù parla di sé prendendo spunto da una dimensione della vita sociale da noi oggi quasi scomparsa, ma ben presente nel mondo ebraico di allora: quella della pastorizia. Nel suo discorso a questo riguardo, di cui ogni anno, la quarta domenica di Pasqua, si legge un passo, egli si paragona ai pastori, e nel pass ...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 29-04-2012)
Immagine antica e sempre nuova
Domenica del Buon Pastore. Continuiamo a riflettere su Gesù risorto e sul fatto che anche dopo morto, si fa sempre vivo. Oggi la liturgia ci presenta un'immagine antica e sempre nuova, quella del buon pastore che dà la vita per le pecore. La dà per poi riprenderla di nuovo. Solo Lui ha questo potere: riprendere la sua vita o meglio riprendere a vivere dop ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 29-04-2012)
Risurrezione espressione e forza dell'amore
Dopo le apparizioni successive alla Risurrezione, eccoci a considerare uno degli effetti dello stesso Signore glorioso uscito dal sepolcro: il suo rapportarsi diretto con i suoi discepoli, il suo concedersi senza riserve a tutti, soprattutto agli esclusi e ai peccatori. Gesù è risuscitato non semplicemente per manifestare la sua gloria e la sua straordinar ...
(continua)

 
    padre Sergio Tellan, OFM cap.       (Omelia del 29-04-2012)
Video commento a Gv 10, 11-18
...
(continua)

 
    don Raffaello Ciccone       (Omelia del 29-04-2012)
Commento su Atti 20, 7-12; Prima Timoteo 4, 12-16; Giovanni 10, 27-30
Lettura degli Atti degli Apostoli. 20, 7-12 L'episodio, raccontato negli Atti degli apostoli, per sé, è simile a molti altri appuntamenti che Paolo sviluppa nella comunità cristiane. Qui, però, acquista un particolare significato per il segno che viene offerto, poiché porta soccorso ad un ragazzo di questa comunità che, incidentalmente, ha perso l'equ ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 29-04-2012)
Commento su Atti 4, 8-12; Salmo 117; Prima Giovanni 3,1-2; Giovanni 10,11-18
Il tema che troviamo oggi nelle letture che la liturgia ci propone è quello della relazione. Non c'è misericordia se non c'è relazione, se non c'è incontro, se non c'è rapporto. È la relazione con un nome, Gesù (prima lettura), è la relazione con il Padre nella quale ci riconosciamo realmente figli (seconda lettura), è la caratteristica di Gesù-Pas ...
(continua)

 
    Monastero Domenicano Matris Domini       (Omelia del 03-05-2009)
Commento su Giovanni 10,11-18
Lectio Contesto La pericope della IV domenica di Pasqua è sempre tratta dal capitolo 10 del vangelo di Giovanni e presenta la similitudine del buon (kalòs) pastore. Per l'anno B ci viene proposta la parte centrale (vv. 11-18) in cui la riflessione è puntata proprio sul pastore di cui si mettono in luce due caratteristiche: offre la vita per le sue pecor ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 03-05-2009)

Gesù risorto dice di essere l'unico pastore che mi ama, che mi conosce e mi valorizza. Gli altri padroni sono mercenari, mi amano per avere un tornaconto. Noi, suoi discepoli, siamo chiamati ad amare tutti così: senza tornaconto... Chi conduce la nostra vita? Chi è il pastore della nostra vita? Nella logica del tornaconto, i nostri oratori e le nostre ...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 03-05-2009)
Alla ricerca dell'anima perduta
Gesù è il Buon Pastore. L'unico. "Io sono il buon pastore che offre la vita per le sue pecore". Eppure il mondo corre dietro a tanti altri pastori, mode, tecniche, filosofie, new age, nuova era che poi è già vecchia perché c'è già la prossima, la next age, e chissà quante altre stranezze ancora... Siamo nell'era della mappatura del genoma; chissà q ...
(continua)

 
    padre Sergio Tellan, OFM cap.       (Omelia del 03-05-2009)
Video commento a Gv 10,11-18
...
(continua)

 
    don Daniele Muraro       (Omelia del 03-05-2009)
La Sede
La funzione del pastore è quella di guidare il gregge, di farlo pascolare e di difenderlo dai pericoli. Sono tre attività collegate. Il pastore porta al pascolo il suo gregge, lo sorveglia perché non si smarrisca e, mentre quello si nutre, tiene lontano i predatori. Un pastore tutto dedicato al suo compito sa distinguere le pecore che gli appartengono da ...
(continua)

 
    LaParrocchia.it       (Omelia del 03-05-2009)
Gesù Pastore
Prima di offrire qualche spunto di meditazione, occorre fare una precisazione, che a mio parere, può essere d'aiuto nella lettura di questa pericope. La puntualizzazione riguarda il concetto di recinto... potrebbe sembrare banale o scontato, ma forse è una buona luce che illumina questo discorso di rivelazione proposto dall'evangelista. Il recinto nella t ...
(continua)

 
    don Maurizio Prandi       (Omelia del 03-05-2009)
Senza relazione non c'è misericordia
La verità che stiamo cercando di contemplare e di fare nostra in questo tempo di Pasqua è che il nostro Dio è un Dio di Misericordia. I passi che abbiamo fatto fino ad ora (in estrema sintesi): due domeniche fa', con l’aiuto di Teresa di Lisiuex abbiamo detto che la misericordia è il carattere di Dio e domenica scorsa grazie all’immagine dell’uter ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 03-05-2009)
Il segreto della vita consiste nel dare
Con la formula solen­ne delle rivelazioni, Gesù afferma: Io sono il buon pastore. Per far­ci capire cosa intende per «buono», per cinque volte ripete il verbo offrire. Ciò che il pastore offre è la vita, è questo il filo rosso dell’intera opera di Dio. L’Opus Dei, il grande lavoro di Dio, è offrire vita. E non so immaginare migliore avventura: ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 03-05-2009)

Gesù dice: "Io sono il buon pastore. Il buon pastore offre la vita per le pecore..." Io ammiro chi fa il pastore, perché è un mestiere duro e che non consente né tregue né vacanze. Il buon pastore è colui che sta sempre con le pecore, dorme poco e vive per loro, sta male se stanno male e sta bene se stanno bene. Vive isolato, ai margini della vita soc ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 03-05-2009)
A chi?
A chi sto a cuore? Chi mi sta a cuore? Per chi sono prezioso, importante, essenziale? Nel percorso della vita questa domanda, presto o tardi, diventa l'unica domanda essenziale. Quando sperimentiamo la fragilità dell'essere e i nostri limiti, quando vediamo che i successi tanto agognati non colmano il nostro cuore ma lo spalancano a desideri nuovi e insa ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 03-05-2009)
Il Buon Pastore e la vita del mondo
"Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me". L’immagine evangelica ci porta a verificare il nostro rapporto con il Signore Gesù. Chi è Gesù? Cosa ha fatto e fa per me? Come mi è accanto, mi guida, mi porta al sicuro, mi viene a cercare, quando mi perdo? Come mi conosce e mi invita a conoscerlo? Come mi rende partecipe ...
(continua)

 
    don Giovanni Berti       (Omelia del 03-05-2009)
Il vero volto di Gesù
Clicca qui per la vignetta della settimana Gesù in questo passo dell’evangelista Giovanni usa l’immagine del pastore per rappresentare se stesso, e per aiutare gli apostoli a comprendere la sua missione. Gesù usa un’immagine presa dalla Scrittura e che era ben conosciuta dal popolo d’Israele, ma usa anche un’immagine molto legata all’esperi ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 03-05-2009)
Io sono il Buon Pastore
Vorrei ricordare a tutti noi che maggio è il mese in modo particolare dedicato alla devozione di Maria, la Mamma celeste che Gesù ci donò - estrema delicatezza. del Suo Cuore - prima di morire sulla croce: 'Donna, ecco tuo figlio?'. Tutti noi per natura abbiamo un privilegiato amore per le nostre mamme. ‘Mia mamma’ è sempre stata un grande punto di ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 03-05-2009)
Faccia a faccia con il Buon Pastore delle nostre anime
Celebriamo oggi la quarta domenica del periodo liturgico di Pasqua, definita la domenica del Buon Pastore in quanto il Vangelo ci fa riflettere su Gesù Cristo quale pastore del grande ovile dell’umanità. Di questo Pastore unico e speciale il testo dell’evangelista Giovanni ci dice esattamente chi è e cosa fa per il suo gregge. Le caratteristiche essen ...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 03-05-2009)
Pecorelle o pecoroni?
Stiamo tranquilli, il Signore lo sa. Sa che abbiamo bisogno di tempo per convincerci seriamente che Lui è vivo in mezzo a noi. Sa che i discepoli di Emmaus sono il prototipo di molti cristiani che si sono fermati al venerdì santo e hanno ancora gli occhi tappati dalla delusione e dal dolore. Sa che abbiamo bisogno dello Spirito per saperLo riconoscere diet ...
(continua)

 
    don Remigio Menegatti       (Omelia del 03-05-2009)
La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d’angolo
PREGHIERA DI COLLETTA O Dio, creatore e Padre, che fai risplendere la gloria del Signore risorto quando nel suo nome è risanata l'infermità della condizione umana, raduna gli uomini dispersi nell'unità di una sola famiglia, perché aderendo a Cristo buon pastore gustino la gioia di essere tuoi figli. Per il nostro Signore... Dio, creatore e Padre Ges ...
(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 03-05-2009)
Conoscere: ecco il segreto
Ogni anno, la quarta domenica di Pasqua presenta un passo del capitolo 10 del vangelo secondo Giovanni, in cui Gesù parla di sé, prendendo spunto da un aspetto della vita ben noto ai suoi ascoltatori, quello della pastorizia. Nel passo di quest’anno egli pone subito una distinzione tra coloro che conducono il gregge al pascolo. Ci sono i mercenari, dice, ...
(continua)

 
    mons. Vincenzo Paglia       (Omelia del 03-05-2009)
Il buon pastore dà la propria vita per le pecore
La Chiesa dedica questa domenica, chiamata del Buon Pastore, alla preghiera e alla riflessione per le vocazioni sacerdotali e religiose. Al centro della liturgia della Parola c’è l’appassionato discorso ove Gesù, in piena polemica con la classe dirigente d’Israele, si presenta come il "buon pastore", ossia come colui che raccoglie e guida le pecore s ...
(continua)

 
    padre Romeo Ballan       (Omelia del 03-05-2009)
Il Buon Pastore ti porta alla Missione
Riflessioni Il Buon Pastore (Vangelo) è la prima immagine usata dai cristiani, fin dalle catacombe, per rappresentare Gesù Cristo, molti secoli prima del crocifisso. "Il buon Pastore è la versione dolce del crocifisso. Dolce solo a livello figurativo, perché la sostanza è la stessa. Non per niente nel brano di Giovanni la frase «dare la vita» è quel ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 03-05-2009)
Commento su Giovanni 10,14
Dalla Parola del giorno "Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me" Come vivere questa Parola? L’immagine del pastore non è nuova nella Sacra Scrittura. Già l’Antico Testamento presentava Dio come il Pastore buono che si prende cura del suo gregge e che avrebbe inviato un Pastore secondo il suo cuore, in sostituzi ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 03-05-2009)

Da quattro settimane stiamo vivendo il grande tempo di Pasqua: è come una lunga, solenne celebrazione, cominciata la domenica di Resurrezione, e che ancora non è terminata. È come una scuola che la Chiesa ci offre attraverso la Parola di Dio, per provare così a entrare un pochino di più nel mistero della Resurrezione, questo capolavoro della fantasia p ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 03-05-2009)

PRIMA LETTURA Dagli Atti degli Apostoli (4,8-12) Nell’incontro tra Pietro e lo storpio della porta "Bella" del tempio si incontrano due povertà: Pietro non aveva nulla da dargli! Lo invitò però a camminare nel nome di Gesù. Per quell’uomo fu così possibile, per la prima volta con le sue gambe, unirsi al coro di coloro che lodavano Dio. E’ un s ...
(continua)

 
    Marco Pedron       (Omelia del 03-05-2009)
Il buon pastore
Questo vangelo si trova nel capitolo 10 di Gv. In questo capitolo, pur non parlando direttamente di apparizioni, viene descritto come gli apostoli, i primi cristiani e le prime comunità sentivano, percepivano, "vedevano" la presenza del Signore Risorto nelle loro vite. Gesù era per loro il buon pastore, sentivano, cioè, la sua presenza che li accompagnava ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 03-05-2009)
Il buon pastore offre la vita per le sue pecore
Gesù si propone come il buon Pastore. Subito ci appare una bella icona. Suggerisce aperte campagne con pascoli rigogliosi in un ambiente invitante. Tutto in un clima rilassante. Il contatto con la natura propone una simbiosi che allarga lo spirito. Le pecore sono al sicuro, proprio perché c’è il pastore, il buon pastore che vigila costantemente. Gesù p ...
(continua)

 
    don Stefano Varnavà       (Omelia del 03-05-2009)

Una prima osservazione su questo brano del Vangelo è che solamente Lui, Gesù, è il buon Pastore. Ci sono tante altre persone che si sforzano (o si sforzeranno) di agire come Gesù, ma solo Lui è il buon Pastore. Buon Pastore: bisogna stare attenti a non abusare di questo termine. C'è una unicità in Gesù che non è possibile imitare, anche se nel ...
(continua)

 
    don Marco Pratesi       (Omelia del 03-05-2009)
In nessun altro c'è salvezza
"Salvezza" è un concetto aperto, concerne cioè molteplici livelli di significato. Per chi ha sete, salvezza è trovare acqua; per chi ha freddo una coperta; per chi è solo un amico; per chi è minacciato riuscire incolume; per chi ha un dubbio trovare un consiglio illuminante; per chi è in battaglia vincere; per chi è ammalato guarire; nell'errore è gi ...
(continua)

 
    Suor Giuseppina Pisano o.p.       (Omelia del 03-05-2009)

Il testo del Vangelo di questa quarta domenica di Pasqua, la domenica detta del "buon pastore" è un breve passaggio del discorso, fatto da Gesù, a Gerusalemme, prima che si compissero i giorni dell'ultima Pasqua, quella che precedette la sua cattura, e la conseguente condanna alla morte per crocifissione, una condanna, fortemente voluta dai Giudei: capi, s ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 03-05-2009)
Il Dio infinito Pastore sollecito
Per visionare meglio il contenuto della prima lettura tratta dal cap 4 degli Atti degli Apostoli, non è fuori luogo osservare i suoi retroscena, relativi a quanto descrive il capitolo precedente del medesimo libro. Alla porta Bella del tempio, lo storpio, accasciato come tanti altri mendicanti accanto all’ingresso, tende la mano ai passanti aspettandosi ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 03-05-2009)

Dopo la guarigione del cieco dalla nascita, che ha provocato la dura opposizione dei farisei, Gesù parla di se stesso come del "buon pastore". Ai farisei ciechi, che pretendevano di essere le guide del popolo, Gesù mostra la loro cecità e propone se stesso come il vero pastore che conduce verso la libertà i suoi fratelli. Sullo sfondo del discorso di Ges ...
(continua)

 
    Il pane della domenica       (Omelia del 03-05-2009)
Pecorelle amate, non pietre scartate
Il buon pastore offre la vita per le sue pecore Un’immagine antichissima, bellissima, efficacissima, quella di Gesù buon pastore, anche se minacciata da due virus micidiali. L’immagine colpì talmente i primi cristiani da spingerli a superare la proibizione ebraica di creare figure pittoriche o plastiche di Dio. Infatti la prima raffigurazione di Cri ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 03-05-2009)

Il Vangelo che leggiamo oggi è notissimo e suscita in tutti noi ricordi che risalgono al primo catechismo, alle prime esperienze sulla parola di Gesù. Cosa può esserci di nuovo, quale insegnamento ne possiamo trarre che già non sia stato reso evidente? Il Pastore buono, che ama le pecore, infonde in tutti noi un senso di fiducia. Proviamo ammirazione p ...
(continua)

 
    don Daniele Muraro       (Omelia del 07-05-2006)

Il commento segue lo schema predisposto dall'autore per ogni anno liturgico, che potete trovare cliccando qui. Guarendo il paralitico che chiede l'elemosina alla porta del tempio san Pietro dice: Non possiedo né argento né oro, ma quello che ho te lo do: nel nome di Gesù Cristo, il Nazareno, cammina!". A quelli chi gli domandano giustificazioni sul ...
(continua)

 
    LaParrocchia.it       (Omelia del 07-05-2006)
"Io sono il buon pastore"
La quarta domenica di Pasqua ci presenta il decimo capitolo del vangelo secondo Giovanni. Gesù si presenta come il pastore buono che offre la vita per il gregge, immagine che ben si addice alla Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni di speciale consacrazione proposta dalla Chiesa per questa domenica. Il tema conduttore delle tre letture che oggi ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 07-05-2006)
Cristo e' il buon pastore di tutti
La IV Domenica del Tempo di Pasqua è chiamata del "Buon Pastore", sia perché la liturgia della Parola di Dio ci presenta l'immagine di Cristo buon pastore e sia perché si celebra la giornata mondiale delle vocazioni. E' soprattutto il Vangelo che mette in risalto la figura di Gesù che va in cerca delle pecore smarrite, perché tutte vuole condurre al su ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 07-05-2006)
Io offro la mia vita, dice il Buon Pastore
Ci sono nella Parola di Dio di oggi due immagini di Cristo Signore: la pietra angolare con l'affermazione che in nessun altro c'è salvezza, cioè che è l'unico Salvatore del mondo e l'immagine del Pastore. Il pastore pasce e nutre, va in cerca di chi si perde, conosce le sue pecore ed esse lo conoscono. Cristo è il Buon Pastore: Egli offre la vita. Possia ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 07-05-2006)
Commento su 1 Gv 3,1
Dalla Parola del giorno Vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! Come vivere questa Parola? "Siamo figli di Dio". Una constatazione a cui abbiamo fatto l'abitudine e che quindi non ci smuove più di tanto. Eppure è qualcosa di sconvolgente. La distanza infinita che ci separa dal Creatore è c ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 07-05-2006)

* Questa IV domenica di pasqua è chiamata comunemente "Domenica del Buon Pastore". Ciò è dovuto al fatto che in questa domenica viene letto il vangelo del buon pastore (Gv 10,11-18). Non si racconta più una apparizione di Gesù risorto ai suoi discepoli, ma viene presentato il suo modo nuovo di essere in mezzo ai suoi e l'impegno al quale tutti i credent ...
(continua)

 
    Monastero Janua Coeli       (Omelia del 07-05-2006)
Io offro la mia vita
Le acque tranquille dell'incontro con Dio... acque di quieta sequela. Perché inerpicarsi per sentieri sconosciuti nel tentativo di dire a se stessi: Ce la faccio da me? Non ho bisogno di nessuno... È cosa lieta fare esperienza dell'aiuto degli altri, ascoltare le indicazioni di chi è avanti a noi, seguire la voce di Colui che è il senso ultimo di ciò ch ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 07-05-2006)

Gesù dice: "Io sono il buon pastore. Il buon pastore offre la vita per le pecore." Domanda: "Ma io, ho bisogno di un pastore?" E' importante rifletterci. Io mi rendo conto che sono il frutto di un condizionamento molto più di quanto penso o vorrei. La conseguenza di ciò è che il mio pensare, pregare e agire è conseguenza di ciò che ho ricevuto co ...
(continua)

 
    Comunità Missionaria Villaregia (giovani)       (Omelia del 07-05-2006)
Il vero pastore dà la vita
In tutti e tre i cicli liturgici, la quarta domenica di Pasqua è una domenica dominata dalla figura di Cristo buon pastore; è, semplicemente, " la domenica del Buon Pastore ". Apparentemente sembra una pagina del Vangelo un po' lontana dalla nostra realtà. Oggi, l'immagine del Pastore ci dice poco o quasi nulla e l'uomo d'oggi rifiuta sdegnosamente il ruo ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 07-05-2006)
Pastori e buon Pastore
Gesù Risorto spalanca il cuore di Tommaso e scioglie la sua durezza e il suo dolore; presente in mezzo ai suo apostoli, apre loro la mente all'intelligenza delle Scritture, per capire la profondità del Mistero, per svelar loro che egli è l'unico Pastore, che sa dove condurci, che lo fa seriamente, che lo fa con passione. La sua morte non è stata un incid ...
(continua)

 
    don Fulvio Bertellini       (Omelia del 07-05-2006)
Al di là dello sfruttamento
Non so se al mondo oggi esistano pecore allo stato brado, sganciate dall'allevamento umano. Certamente in Italia oggi una pecora selvatica non potrebbe vivere (a dire il vero, anche lupi ed orsi resistono a fatica). La relazione con il pastore è indispensabile al gregge: la parabola insiste molto sull'assoluta e inderogabile dipendenza delle pecore da colui ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 07-05-2006)
Il buon Pastore offre la vita per le sue pecore
Gesù si propone come il buon Pastore. Subito ci appare una bella icona. Suggerisce aperte campagne con pascoli rigogliosi in un ambiente invitante. Tutto in un clima rilassante. Il contatto con la natura propone una simbiosi che allarga lo spirito. Le pecore sono al sicuro, proprio perché c'è il pastore, il buon pastore che vigila costantemente. Gesù pre ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 07-05-2006)
Io sono il Buon Pastore
E' chiamata, questa domenica, la domenica "del buon Pastore", ossia l'amore del Padre che non ci lascia mai soli, ma, prendendo lo spunto, come era solito fare Gesù, dai segni del suo tempo, paragona il suo amore a quello che ha il pastore con le sue pecore. Ma ascoltiamo quello che Giovanni l'apostolo scrive nella sua prima lettera: "Carissimi, vedete qua ...
(continua)

 
    don Remigio Menegatti       (Omelia del 07-05-2006)
La pietra scartata dai costruttori ora è pietra angolare (246)
Per comprendere la Parola di Dio alcune sottolineature La prima lettura (At 4, 8-12) riprende uno dei discorsi di Pietro ai capi del popolo e agli anziani per giustificarsi della guarigione operata in nome di Gesù. È occasione per riconfermare il fatto della Pasqua e i suoi effetti. La vita nuova che Cristo ha ottenuto diventa dono anche per le persone; i ...
(continua)

 
    padre Romeo Ballan       (Omelia del 07-05-2006)
La contemplazione del Buon Pastore ti apre alla missione
Riflessioni La quarta di Pasqua è detta, tradizionalmente, la "Domenica del Buon Pastore", dato il brano odierno del Vangelo. Il Buon Pastore è la prima immagine usata dai cristiani, fin dalle catacombe, per rappresentare Gesù Cristo, molti secoli prima del crocifisso. La ragione di tale antichità è nella ricchezza biblica dell'immagine del pastore (cf ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 07-05-2006)
Commento su Giovanni 10,11-18
* Vorrei iniziare la riflessione sulla Parola di oggi ricordando le parole della colletta che il celebrante prega all'inizio di questa giornata che la Chiesa dedica alle vocazioni ed in particolare a quelle di speciale consacrazione. Sono queste: "O Dio, Creatore e Padre che fai risplendere la gloria del Signore risorto quando nel suo nome è risanata l'inf ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 07-05-2006)

Quando Gesù parla di sé, spesso lo fa utilizzando immagini o parabole tratte dall'Antico Testamento. Nel capitolo decimo del suo Vangelo, Giovanni ci offre proprio due "similitudini" (è il termine usato in Gv 10,6) con le quali il Signore vuole spiegare la sua identità profonda: egli è la porta e il pastore delle pecore. Il pastore, in particolare, non ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 07-05-2006)

Nel brano degli Atti degli Apostoli, troviamo Pietro che, pieno di Spirito Santo, dà la sua testimonianza di fede, in modo deciso e senza paura, annunciando che la salvezza viene solamente da Gesù Cristo, che definisce come "la pietra che, scartata da voi, costruttori, è diventata testata d'angolo". La stessa affermazione la troviamo nel Salmo 117, con un ...
(continua)

 
    mons. Ilvo Corniglia       (Omelia del 07-05-2006)

Pietro ha appena guarito uno storpio. Ora si trova davanti al tribunale giudaico. Ai giudici, che qualche mese prima avevano condannato Gesù, dichiara con franchezza che il miracolo non lo ha compiuto lui con un suo potere personale, ma "Gesù Cristo il Nazareno, che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti" (At. 4,10: I lettura). Egli è tal ...
(continua)

 
    a cura dei Carmelitani       (Omelia del 07-05-2006)
"Perche' tutti abbiano vita e vita in abbondanza"
1. Orazione iniziale Signore Gesù, invia il tuo Spirito, perché ci aiuti a leggere la Scrittura con lo stesso sguardo, con il quale l'hai letta Tu per i discepoli sulla strada di Emmaus. Con la luce della Parola, scritta nella Bibbia, Tu li aiutasti a scoprire la presenza di Dio negli avvenimenti sconvolgenti della tua condanna e della tua morte. Così, ...
(continua)

 
    don Marco Pratesi       (Omelia del 07-05-2006)
Mistero di bellezza
Il Vangelo di oggi ci guida a leggere in profondità il mistero pasquale di Cristo. "Il Padre mi ama perché dono la mia vita". Il Figlio è disceso dal cielo non per fare la propria volontà, ma quella di colui che l'ha mandato. Realizzare il progetto del Padre è il suo cibo; e quel progetto era appunto che il figlio offrisse la propria vita: "questo coma ...
(continua)

 
    Suor Giuseppina Pisano o.p.       (Omelia del 07-05-2006)
Commento a GV 10,11-18
"... non vi è altro nome dato agli uomini, sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati». ( At 4,12 ); con queste parole, Pietro proclama agli anziani e ai capi del popolo, la divinità del Cristo Salvatore, morto e risorto, e, per mezzo della Chiesa, ancora lo proclama a tutti i popoli del nostro tempo. Il bisogno di salvezza; sappia ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 07-05-2006)
Fare la parte delle pecore
Non è forse vero che nella nostra vita le cose o le situazioni che ci riguardano o che ci appartengono vengono curate con maggiore premura e sollecitudine? Non è forse vero che saremmo disposti a lavorare gratuitamente, a privarci di un beneficio o a fare delle rinunce importanti quando si tratti di affrontare una situazione che potrebbe comportare per no ...
(continua)

 
    don Luciano Sanvito       (Omelia del 07-05-2006)
Diventare Pastore anch'io?
Alla scuola del senso del 'Pastore': ecco il messaggio evangelico. Cosa vuol dire oggi essere 'pastore', cioè in grado di reggere il gregge dei propri pensieri, delle proprie parole e delle proprie azioni? E poi, anche reggere e guidare anche quelle degli altri? E sapersi e saperli indirizzare alla Verità? Il Pastore è la guida necessaria che oggi ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 11-05-2003)

Dalla Parola del giorno Gesù disse: «Io sono il buon pastore. Il buon pastore offre la vita per le pecore. Il mercenario, invece, che non è pastore e al quale le pecore non appartengono, vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge e il lupo le rapisce e le disperde; egli è mercenario e non gli importa delle pecore». Come vivere questa Parola? ...
(continua)

 
    mons. Vincenzo Paglia       (Omelia del 11-05-2003)
Commento Giovanni 10,11-18
La comunità ecclesiale dedica questa quarta domenica di Pasqua, chiamata del Buon Pastore alla preghiera e alla riflessione per le vocazioni sacerdotali e religiose. Al centro della liturgia della Parola c'è l'appassionato discorso ove Gesù in piena polemica con la classe dirigente d'Israele si presenta come il "buon pastore", ossia come colui che raccog ...
(continua)

 
    LaParrocchia.it       (Omelia del 11-05-2003)
Il Buon Pastore o il Pastore Bello
INTRODUZIONE La centralità della persona di Gesù Cristo trova la sua pienezza nel discorso simbolico del "buon pastore" o meglio del "pastore bello". Infatti, l'obiettivo della pericope evangelica di questa domenica è quello di offrirci i mezzi per entrare nell'unico gregge dell'unico pastore credendo alle opere del Padre nel Figlio. E' opportuno orienta ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 11-05-2003)
Donare, nella vita non conta altro
Io sono il pastore: il titolo più disarmante e disarmato che Gesù dà a se stesso. Eppure pieno di coraggio, contro i lupi e per la croce. Io sono il pastore bello, aggiunge il testo greco. E noi capiamo che la bellezza del pastore è il fascino che hanno la sua bontà e il suo coraggio. Capiamo che la bellezza è attrazione, Dio che crea comunione. Con ch ...
(continua)

 
    don Nazareno Galullo (giovani)       (Omelia del 11-05-2003)
Pastori, pecore o pecoroni?
L'immagine del "Buon Pastore" è quella che quasi 6 anni fa ho utilizzato per invitare a partecipare alla mia ordinazione sacerdotale. È un'immagine cara a tanti preti: il pastore, che prende la pecorella smarrita..., quello che ha cura delle pecore che chiude in un recinto affiché nessun lupo rapace le rapisca. Io sono un "pastore". Pastore, nella ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 11-05-2003)
Immensa tenerezza di chi ci ama
La Chiesa oggi ci offre quella che mi piace definire "l'infinita tenerezza di Gesù", che non finisce mai di stupirci per quanto ci ama e per come si è tutti, ma proprio tutti, a Lui cari, come fossimo la sola felicità che Lui conosce. E' davvero incredibile da una parte come Dio ci voglia veramente bene, un bene che al solo contemplarlo, dovrebbe riempire ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 11-05-2003)
IV Domenica di Pasqua. Gv 10, 11-18
Gv.10,11-18. Gesù ha il potere di offrire la sua vita e di riprenderla, ogni volta che lo ritiene opportuno, cioè ogni volta che ritiene che uno di noi ne ha bisogno. Quindi se è vero che Gesù è morto e risorto una volta per tutte, per salvare tutta l'umanità, è anche vero che riattualizza, rivive questo percorso della Passione ogni volta che celebri ...
(continua)

 
    don Elio Dotto       (Omelia del 11-05-2003)
Raccolti dalla voce del pastore
Sono tante, infinite le "voci" che pòpolano la nostra vita. Ogni giorno ascoltiamo mille pareri, mille punti di vista, mille diverse considerazioni. E se apriamo un giornale, o se assistiamo ad un telegiornale, o – ancor più – se navighiamo su internet, veniamo quasi sommersi dalle "voci", dalle notizie e dai commenti che incontriamo: tanto che ci rass ...
(continua)

 
    don Fulvio Bertellini       (Omelia del 11-05-2003)
Un solo gregge e un solo pastore
Il bel pastore I miei lettori già sanno che nel testo greco originale Gesù si definisce, letteralmente "il bel pastore". Forzatamente in italiano dobbiamo tradurre "buon pastore", perché ormai per noi - purtroppo - la bellezza tende a ridursi all'apparenza esterna, al punto di vista puramente estetico. Resta nel nostro linguaggio qualche raro vestigio ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 11-05-2003)
Dio ci conceda buoni pastori
Gesù risorto, oggi, si presenta a noi come il Buon Pastore. Il Buon Pastore offre la vita per le pecore: per ben cinque volte in questo breve testo del vangelo Gesù usa l'espressione "offro la vita per le pecore". Gesù ha offerto la sua vita per noi, per tutti gli uomini, è morto sulla croce per la nostra salvezza, ha accettato la morte perché noi avess ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 11-05-2003)
"Vi darò pastori secondo il mio cuore"
Giornata Mondiale per le Vocazioni Convertirci alla gioia, ecco il cammino impegnativo ed esaltante, fatica che già gli apostoli hanno sperimentato che siamo chiamati a percorrere nel tempo pasquale. In queste settimane vogliamo spalancare il nostro cuore e rileggere la figura di Gesù alla luce della Resurrezione. Davvero ciò che egli ha detto e ha ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 11-05-2003)
"Io sono" e la docilità delle pecore
L'episodio relativo alla guarigione dello storpio (At 3, 6-7) al quale si fa riferimento nella Prima Lettura di oggi è molto interessante per il fatto che sottolinea la costanza e la fermezza degli apostoli nell'annunciare in modo franco e deciso il messaggio di salvezza scaturito dalla resurrezione di Cristo: adesso infatti non importa nulla a Pietro di es ...
(continua)

 
    Totustuus       (Omelia del 11-05-2003)
Commento su Giovanni 10,11-18
NESSO TRA LE LETTURE Oggi si celebra la giornata mondiale per le vocazioni. In questa occasione il Papa ha voluto sviluppare il tema della "vocazione come servizio". Il vangelo del Buon Pastore ci offre l'opportunità di incentrare le nostre riflessioni di questa domenica nell'amore di Cristo, che è venuto per servire. Gesù Cristo è il buon pastore, ...
(continua)

 
    don Romeo Maggioni       (Omelia del 11-05-2003)
Io sono il Buon Pastore
Un giorno Dio si volle presentare al popolo col suo nome proprio, e disse: "IO SONO" - Jahvè! Ma non diede una definizione di Sé; disse: Io sono quel che mi vedrete ora fare per voi. Vi libererò dall'Egitto. Israele ha riconosciuto così il suo Dio dai fatti, dai gesti di salvezza compiuti per lui. Quando venne Gesù anche lui disse: IO SONO, a dirci l ...
(continua)

 
    padre Lino Pedron       (Omelia del 11-05-2003)
Commento su Giovanni 10,11-18
Con la solenne proclamazione: "Io sono il buon Pastore" (v.11) Gesù chiarisce le precedenti allusioni alla sua missione pastorale. Egli realizza pienamente le promesse dell'Antico Testamento (Ger 3,15; 23,3-4; Sal 23) tra le quali l'oracolo di Ezechiele 34,1-25 ha un ruolo primario. Nella parte finale di questo brano di Ezechiele Dio promette il pastore def ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 14-05-2000)

Dalla Parola del giorno Il Padre mi ama perché offro la mia vita per poi riprenderla di nuovo. Nessuno me la toglie, ma la offro da me stesso. Come vivere questa Parola? Siamo introdotti in quell'intimità di Gesù col Padre che evidenzia un fatto importante: Gesù ha accettato la morte per amore del Padre, oltre che per nostro amore. Dirà: "Affinché ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 14-05-2000)
Gv 10, 11-18
Gesù ci dice: "Io sono il Buon Pastore". Scoprire che questo è vero e che ciò corrisponde al mio bisogno, non è scontato: come scoprirlo? Siamo nell'ordine del dono, ma posso fare la mia parte: pregando, chiedendo aiuto al Signore e stando molto attento alle sue risposte. Contemplare l'opera di Dio nella mia vita e la sua provvidenza continua, mi aiuta ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 14-05-2000)
Il buon pastore
I mass media hanno data grande risalto – e giustamente – a quanto avviene dentro le carceri. Sappiamo tutti che le carceri sono di per sé – per la loro stessa natura o per come le vediamo – il luogo dove oltre alla libertà negata, l'uomo perde la sua dignità e fama. Molte volte (e questo proprio non è facile capirlo) per indizi di colpa e quindi ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 20-04-1997)
Abbiamo bisogno di te, prete
Una delle tante parole che corrono tra la gente e non fanno parte della convinzione del cuore, è: "c'è proprio bisogno del prete?" Stia a sentire questa storia da cronaca vera. E come questa forse lei ha esperienza diretta. C'è un grande paese con una bella chiesa al centro. Ogni giorno il prete scende presto in Chiesa ed attende che qualcuno entri ...
(continua)