B I B B I A .net   > Bibbia CEI 2008 > Bibbia CEI 1974 > La Bibbia TILC

Antico Gen Es Lv Nm Dt - Gios Gdc Rut 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Nee Tob Gdt Est 1Mac 2Mac
Testam. Gb Sal Prv Qo Cant Sap Sir - Is Ger Lam Bar Ez Dan Os Gioe Am Abd Gion Mich Naum Abac Sof Agg Zacc Mal

NuovoT. Mt Mc Lc Gv - At - Rom 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tit Flm Ebr - Giac 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd - Ap

(Versione sperimentale)
Ricerca per citazione:
CEI 2008:   CEI 74:   TILC:    Mostra N.Versetto:     

Ricerca per parola:
cerca all'interno di
CEI 2008:   CEI 74:   TILC:    Mostra N.Versetto:     
 
Tobia
  > Libro: Tobia, Cap.: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14  

(Testo TILC)

6
Il grosso pesce

1Tobia si mise in cammino con l'angelo. Il cane di casa si accodò a loro e li seguì. I due camminarono fino a sera e si accamparono in riva al fiume Tigri. 2Il ragazzo scese nel fiume per lavarsi i piedi. Ma all'improvviso, saltò fuori dall'acqua un grosso pesce che tentò di divorargli un piede. Il ragazzo si mise a gridare, 3ma l'angelo gli disse: 'Prendi quel pesce, non lasciartelo scappare!'. Tobia catturò il pesce e lo tirò sulla sponda. 4L'angelo gli disse: 'Taglia il pesce a metà. Levagli il fiele, il cuore e il fegato, e mettili da parte. Getta via gli intestini. Il fiele, il cuore e il fegato sono molto utili: servono a preparare medicine!'. 5Il ragazzo aprì il pesce e prese il fiele, il cuore e il fegato. Poi arrostì un pezzo di pesce sulla brace e lo mangiò. Il resto lo mise sotto sale per conservarlo. 6Ripresero insieme il cammino. Quando arrivarono vicino ai confini della Media, 7Tobia chiese all'angelo:
- Azaria, amico mio: il cuore, il fegato e il fiele del pesce per quali medicine servono?
8Eglirispose:
- Il cuore e il fegato del pesce si fanno bruciare davanti a un uomo o auna donna tormentati dal demonio oda qualche spirito maligno. Il fumo libera queste persone da qualsiasi influsso malefico, e il demonio non andrà mai più vicino a loro. 9Il fiele invece serve per chi ha un male agli occhi. Lo si spalma sulle macchie bianche della cornea, poi si soffia sopra e gliocchi guariscono!

Una proposta di matrimonio

10Entrarono nel territorio della Media e continuarono il viaggio. Quando furono vicino alla città di Ecbatana, 11Raffaele disse al ragazzo:
- Tobia, amico mio!
- Cosa c'è? - rispose.
- Passeremo la notte da Raguel, - continuò l'angelo. - Èun tuo parente, e ha una sola figlia di nome Sara. 12Non ha nessun altro figlio, né maschi né femmine, ma solo lei. Il suo parente più prossimo sei proprio tu. Perciò, tu hai diritto di precedenza a sposare Sara. Se lo farai, erediterai anche il patrimonio di suo padre. Sara è una ragazza seria e coraggiosa. Edè bellissima. Suo padre poi è un galantuomo. 13Poi aggiunse:
- È giusto che tu la sposi! Stammi a sentire, amico. Oggi stesso io parlerò a suo padre e chiederò per te in moglie la ragazza. Passeremo di nuovo da lui al ritorno dalla città di Rage e festeggeremo le nozze. Certamente Raguel non può negartela e darla in sposa a un altro. Altrimenti andrebbe incontro alla pena di morte, come prevede per tale caso la legge nel libro di Mosè. Lui sa che tu hai diritto ad avere in sposa sua figlia. Lascia quindi fare a me: stasera parlerò della ragazza a suo padre e ti sarà data come fidanzata. E quando saremo di ritorno da Rage la prenderemo con noi e la condurremo a casa tua! 14Ma Tobia obiettò a Raffaele:
- Senti un po', Azaria, amico mio. Ho saputo che Sara si è già sposata sette volte, ma i suoi mariti sono morti tutti la prima notte di nozze, prima ancora di unirsi a lei. In giro si dice che un demonio li ha fatti morire. 15Dopo tutto questo, io ho un po' di paura. Il demonio a lei non fa niente di male, ma fa morire chi vuole unirsi a lei. Io sono l'unico figlio di mio padre. Se io muoio, anche mio padre e mia madre, per il dispiacere, morirebbero. E non ci sarebbe più nessuno a seppellirli!
16Allora Raffaele gli disse:
- Non ricordi più quel che ti ha detto tuo padre? Ti ha raccomandato tanto di sceglierti la sposa tra i tuoi parenti! Fa' come ti dico, non aver paura di quel demonio! Prendi in sposa Sara! Sono certo che ti sarà data in moglie già stasera. 17Ma tu, quando entrerai nella camera nuziale, prendi un po' del cuore e del fegato del pesce. Gettalo sul braciere, tra le fiamme! Farà fumo, e appena il demonio ne sentirà l'odore, fuggirà e non le andrà mai più vicino. 18Poi, prima di andare a letto insieme, tu e Sara vi metterete tutti e due in piedi a pregare. Chiederete al Signore che, dal cielo, abbia pietà di voi e vi protegga. Dio ti ha destinato Sara da sempre! Tu devi salvarla e lei diventerà la compagna della tua vita. E sono sicuro che ti darà dei bambini che amerai molto. Coraggio! 19Sentite quelle parole di Raffaele, e dopo aver saputo che Sara era israelita come lui, Tobia se ne innamorò appassionatamente. Il suo cuore ormai apparteneva a lei.

  > Libro: Tobia, Cap.: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14  


inizio pagina