LA CHIESA

      


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LITURGIA
> 11 Maggio 2024 <
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(es. Mt 28,1-20):
Per parola:







  Sabato della VI settimana di Pasqua (Messa del mattino) > Vai direttamente alle OMELIE 
Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Bianco
EP066 ;
Gesù continua ad aprirsi con i suoi nei giorni che precedono la passione. Gli piace anticipare le realtà sublimi che otterrà per i suoi attraverso la sua ormai prossima morte e la sua risurrezione.
Cristo, Mediatore tra Dio e gli uomini, ha reso possibile che ci fosse una sola famiglia nel cielo e sulla terra, la famiglia dei figli di Dio. Il Padre eterno è nostro Padre, il suo regno, la sua casa e la vita divina del Cristo sono anche nostri. “Il Padre - posso dire con Gesù - mi ama”. È in questo nuovo ordine che la preghiera cristiana trova il suo posto. Noi prima non sapevamo chiedere, e non potevamo farlo. Non si tratta di pregare ma “di avere una relazione di amicizia con colui che, noi lo sappiamo, ci ama” (Teresa di Gesù, Vita 8). Noi, prima, non sapevamo domandare e non potevamo farlo. Ma, attualmente, dato che il Padre ci ama e desidera la nostra amicizia, possiamo essere sicuri di essere ascoltati, e di ricevere una grande gioia da quella amorosa comunicazione con lui, che è la preghiera. La nostra preghiera non è soltanto nostra, essa è anche e soprattutto quella di Cristo. Così terminano le preghiere della liturgia e così deve terminare la nostra: per Cristo nostro Signore.

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Antifona d'ingresso
Voi, popolo che Dio si è acquistato,
proclamate le sue opere meravigliose:
dalle tenebre vi ha chiamati alla sua ammirabile luce.
Alleluia. (Cf. 1Pt 2,9)


Colletta
O Signore, disponi sempre al bene i nostri cuori,
perché, nel continuo desiderio di elevarci a te,
possiamo vivere pienamente il mistero pasquale.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Dove la solennità dell’Ascensione è celebrata il giovedì, si dice la colletta seguente:
O Padre, il tuo Figlio unigenito, prima di salire al cielo,
ha promesso ai suoi apostoli lo Spirito Santo:
tu, che hai dato loro la multiforme ricchezza della Sapienza eterna,
concedi anche a noi di ricevere i doni del tuo Spirito.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

 
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Prima lettura

 

At 18,23-28
Apollo dimostrava attraverso le Scritture che Gesù è il Cristo.

Dagli Atti degli Apostoli

Trascorso ad Antiòchia un po’ di tempo, Paolo partì: percorreva di seguito la regione della Galàzia e la Frìgia, confermando tutti i discepoli.
Arrivò a Èfeso un Giudeo, di nome Apollo, nativo di Alessandria, uomo colto, esperto nelle Scritture. Questi era stato istruito nella via del Signore e, con animo ispirato, parlava e insegnava con accuratezza ciò che si riferiva a Gesù, sebbene conoscesse soltanto il battesimo di Giovanni.
Egli cominciò a parlare con franchezza nella sinagoga. Priscilla e Aquila lo ascoltarono, poi lo presero con sé e gli esposero con maggiore accuratezza la via di Dio.
Poiché egli desiderava passare in Acàia, i fratelli lo incoraggiarono e scrissero ai discepoli di fargli buona accoglienza. Giunto là, fu molto utile a quelli che, per opera della grazia, erano divenuti credenti. Confutava infatti vigorosamente i Giudei, dimostrando pubblicamente attraverso le Scritture che Gesù è il Cristo.

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 46

Dio è re di tutta la terra.

Popoli tutti, battete le mani!
Acclamate Dio con grida di gioia,
perché terribile è il Signore, l’Altissimo,
grande re su tutta la terra.

Perché Dio è re di tutta la terra,
cantate inni con arte.
Dio regna sulle genti,
Dio siede sul suo trono santo.

I capi dei popoli si sono raccolti
come popolo del Dio di Abramo.
Sì, a Dio appartengono i poteri della terra:
egli è eccelso.

Canto al Vangelo (Gv 16,28)
Alleluia, alleluia.
Sono uscito dal Padre e sono venuto nel mondo;
ora lascio il mondo e vado al Padre.
Alleluia.

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Vangelo

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Gv 16,23-28
Il Padre vi ama, perché voi avete amato me e avete creduto.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«In verità, in verità io vi dico: se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà. Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena.
Queste cose ve le ho dette in modo velato, ma viene l’ora in cui non vi parlerò più in modo velato e apertamente vi parlerò del Padre. In quel giorno chiederete nel mio nome e non vi dico che pregherò il Padre per voi: il Padre stesso infatti vi ama, perché voi avete amato me e avete creduto che io sono uscito da Dio.
Sono uscito dal Padre e sono venuto nel mondo; ora lascio di nuovo il mondo e vado al Padre».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Gesù ci ha comandato di pregare il Padre nel suo nome. Con la fiducia nella potenza di questa intercessione, diciamo:
Ascoltaci, o Padre, nel nome del tuo Figlio.

- Per tutti i laici chiamati per la vocazione battesimale ad evangelizzare le loro famiglie e i loro ambienti di vita, perchè siano consapevoli e responsabili della loro missione. Preghiamo.
- Per i coniugi cristiani, perchè riscoprano il valore e l'impegno della loro ministerialità nell'educare la fede dei loro figli. Preghiamo.
- Per tutti gli uomini religiosi che invocano Dio, sotto qualunque forma, perchè siano illuminati a scoprire nella mediazione di Cristo l'efficacia della preghiera. Preghiamo.
- Per i nostri giovani, perchè abbiano la grazia di incontrare nel loro cammino, adulti ricchi di umanità e di fede, capaci di far trasparire la paternità di Dio. Preghiamo.
- Per noi che abbiamo ricevuto lo Spirito Santo nel sacramento della confermazione, perchè partecipando alle nostre liturgie siamo sempre più docili alla sua azione di supplica per tutti gli uomini. Preghiamo.
- Per le «scuole di preghiera». Preghiamo.
- Per i movimenti giovanili cristiani. Preghiamo.

O Dio, che ci hai rivelato nel Cristo il mistero della preghiera fatta nel suo nome, per introdurci nella comunione di vita con te, rendici docili alle ispirazioni del tuo Spirito che continuamente geme in noi. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Santifica, o Signore, i doni che ti presentiamo
e, accogliendo questo sacrificio spirituale,
trasforma anche noi in offerta perenne a te gradita.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
Accogli, o Signore, i nostri doni
e fa’ che i tuoi figli, riuniti nel tuo nome,
si offrano a te in sacrificio di lode.
Per Cristo nostro Signore.


PREFAZIO PASQUALE I, II, III, IV, V
Dove la solennità dell’Ascensione è celebrata il giovedì, prefazio pasquale o dell’Ascensione.
Oppure, Dopo l’Ascensione.


Antifona alla comunione
Padre, quelli che mi hai dato
siano anch’essi con me dove sono io,
perché contemplino la gloria che mi hai dato. Alleluia. (Gv 17,24)

Oppure:
Il Padre stesso vi ama, perché voi avete amato me
e avete creduto che io sono venuto da Dio. Alleluia. (Gv 16,27)


Preghiera dopo la comunione
O Padre, che ci hai nutriti con questo sacramento,
ascolta la nostra umile preghiera: il memoriale della Pasqua,
che Cristo tuo Figlio ci ha comandato di celebrare,
ci edifichi sempre nel vincolo della tua carità.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
Nutriti dall’unico pane,
che sempre rinnova la famiglia umana,
ti preghiamo, Signore:
fa’ che dalla partecipazione
al sacramento dell’unità
attingiamo un amore autentico e puro.
Per Cristo nostro Signore.



O M E L I E
a cura di
Qumran2.net


    don Domenico Bruno       (Omelia del 11-05-2024)
Il nostro audio quotidiano
Visita www.annunciatedaitetti.it La nostra missione continua con altri formati anche su: Instagram Facebook Telegram dove troverai anteprime e contenuti esclusivi. Abbiamo anche una WebTv Ascolta tutti i nostri podcast e gli altri progetti: clicca qui  Per ascoltare il commento qui sotto, clicca play! SE QUESTO SERVIZIO AL VANGELO CREDI SIA ...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 11-05-2024)
Sabato - VI Settimana di Pasqua - Anno B - Commento al Vangelo - Gv 16,23b-28
...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 11-05-2024)

Chiedere nel nome di Gesù non significa dire una parola magica ma cercando di vivere la serena sequela di Gesù stesso. Ecco l'apertura verso la pienezza della vita. E Gesù spiega che ci accompagna con delicatezza lungo il percorso, non spiega tutto subito astrattamente ma aiuta la graduale maturazione. Dunque lascia per esempio che si comprenda gradualmen ...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 11-05-2024)

Gesù ci rassicura dicendoci che Dio non è lontano da noi, non è disinteressato a noi. Il suo desiderio è che la nostra gioia sia piena, perciò ci consegna una chiave preziosa: chiedere nel suo nome. Noi possiamo chiedere e ottenere, perché chiediamo al Padre uniti a Gesù, chiediamo al Padre qualcosa che è secondo il cuore di Gesù, che è il nostro v ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 11-05-2024)
Commento su Gv 16,28b
Come vivere questa Parola? Il piccolo versetto che ho scelto è inserito in una pericope più lunga che mette al centro il tema della preghiera. L'era nuova predetta dal Signore ai suoi consiste nella comprensione del rapporto reciproco che esiste tra il Padre e il Figlio e nella manifestazione di Gesù con il dono della preghiera. I discepoli non erano abi ...
(continua)

 
    don Michele Cerutti       (Omelia del 11-05-2024)
Missione, formazione, accoglienza
Le letture di questo Sabato sembrano offrirci tre parole chiave: appartenenza, missione e formazione. Tre espressioni che possiamo proprio vedere dispiegate meditando questi brani che la liturgia ci propone. In queste ultime ore con i discepoli e prima di andare incontro alla morte respiriamo come Gesù voglia assicurare i suoi. In un crescendo invita i ...
(continua)

 
    don Carlo Occelli       (Omelia del 20-05-2023)
Commento al Vangelo 20 maggio 2023
...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 20-05-2023)
Il nostro audio quotidiano
Visita www.annunciatedaitetti.it La nostra missione continua con altri formati anche su: Instagram Facebook Telegram dove troverai anteprime e contenuti esclusivi. Abbiamo anche una WebTv Ascolta tutti i nostri podcast e gli altri progetti: clicca qui  Per ascoltare il commento qui sotto, clicca play! SE QUESTO SERVIZIO AL VANGELO CREDI SIA ...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 20-05-2023)

Chiedere nel nome di Gesù non significa pronunciare formalmente, quasi magicamente, un termine ma cercare di seguire Cristo nella vita concreta, gradualmente lasciandosi portare da lui. Questo ci porta continuamente oltre. Nelle famiglie, nelle parrocchie, si sperimenta che se le persone ricevono il dono non di fare cose ma di crescere nella fede allora si ...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 29-05-2022)
Sabato - VI Settimana di Pasqua - Anno C - Commento al Vangelo
...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 28-05-2022)
Il nostro audio quotidiano
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    don Carlo Occelli       (Omelia del 28-05-2022)
Commento al Vangelo 28 maggio 2022
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    don Nicola Salsa       (Omelia del 28-05-2022)
Chiedete e otterrete (Gv 16,23-28)
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(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 28-05-2022)
Commento su Atti 18, 24-26
«24Arrivò a Èfeso un Giudeo, di nome Apollo, nativo di Alessandria, uomo colto, esperto nelle Scritture. 25Questi era stato istruito nella via del Signore e, con animo ispirato, parlava e insegnava con accuratezza ciò che si riferiva a Gesù, sebbene conoscesse soltanto il battesimo di Giovanni. 26Egli cominciò a parlare con franchezza nella sinagoga. P ...
(continua)

 
    don Carlo Occelli       (Omelia del 15-05-2021)
Commento al Vangelo 5 febbraio 2021
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(continua)

 
    don Carlo Occelli       (Omelia del 15-05-2021)
Commento al Vangelo 15 maggio 2021
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(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 15-05-2021)
Il nostro audio quotidiano
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    don Marco Scandelli       (Omelia del 15-05-2021)
#2minutiDiVangelo - VI Sabato Pasqua - Chiedere nel nome di Gesù, cioè da figli di un Padre buono
Commento al Vangelo del VI Sabato di Pasqua - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo ---- Gv 16 23-28 ...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 15-05-2021)
Sabato - VI settimana di Pasqua - Commento al Vangelo
...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 15-05-2021)
Comento su Gv 16,23-28
«Disse Gesù ai suoi discepoli: «In verità, in verità io vi dico: se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà. Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena. Queste cose ve le ho dette in modo velato, ma viene l'ora in cui non vi parlerò più in modo velato e apertamente vi ...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 15-05-2021)
Chiedete e otterrete (Gv 16,23-28)
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(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 23-05-2020)
Chiedete nel nome di Gesù Cristo
...
(continua)

 
    don Carlo Occelli       (Omelia del 23-05-2020)
Commento al vangelo 23 maggio 2020
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(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 23-05-2020)
Il nostro audio quotidiano
Per ricevere il commento quotidiano unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti Visita il sito annunciatedaitetti.it Dai uno sguardo anche al canale YouTube ...
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    don Marco Scandelli       (Omelia del 23-05-2020)
Pregare "in" Gesù. Fonte di perdono e pace.
#2minutiDiVangelo Commento al Vangelo di don Marco Scandelli di Sabato 23 Maggio Giovanni 16,23b-28 -- Il perdono e la pace: sono i due doni che il Padre ci offre ogni volta che preghiamo "in" Gesù. Ripetendo il suo nome... ma soprattutto immergendoci nella sua vita. Buona visione. E come sempre, se ti è piaciuto, condividi questo video! ...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 23-05-2020)

Gesù ha annunciato agli esordi della sua predicazione il farsi vicino del regno di Dio. Solo gradualmente ha ha rivelato il volto trinitario di Dio. Dio ci è Padre nello Spirito suo e del Figlio. Chiedere nel nome di Gesù non è una mera espressione formale, quasi come una magia. Si tratta di poter venire condotti, per grazia proprio nella vita trinitaria ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 01-06-2019)
Commento su Gv 16,23b-28
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «In verità, in verità io vi dico: se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà. Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena. Queste cose ve le ho dette in modo velato, ma viene l'ora in cui non vi parlerò più in modo velato e aper ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 12-05-2018)
Commento su Gv 16, 24
«Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena.» Gv 16, 24 Come vivere questa Parola? Leggiamo tra le righe, in questo versetto, un invito alla preghiera. La preghiera è richiesta, nella sua forma prima e più spontanea. Qualcuno disprezza o sminuisce il valore di questa preghiera. Chiedere per ott ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 27-05-2017)
Commento su Gv 16,24
"Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena". Gv 16,24 Come vivere questa Parola? Una cosa sta a cuore a Gesù: la nostra gioia! Ma non una gioia generica, quello piena! Egli si fa mediatore tra noi e il Padre per ottenerci il suo stesso Spirito, la fonte della vera gioia. Lo Spirito è l'Amore tra ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 07-05-2016)
Commento su Gv 16,23-24
Quel giorno non mi domanderete più nulla. In verità, in verità io vi dico: se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà. Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena. Gv 16,23-24 Come vivere questa Parola? Il verbo greco aitéo indica la preghiera di richiesta, una richiesta ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 16-05-2015)

Chiediamo per ottenere una gioia piena! Gesù quasi rimprovera i suoi discepoli perché non hanno ancora chiesto nulla al Padre nel suo nome. È un modo per ribadire la sua profonda intimità con Dio e la sua relazione speciale con lui. Gesù è il mediatore, l'intercessore, colui che fa da ponte fra noi e Dio, il pontefice. Nella preghiera possiamo chiederg ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 16-05-2015)
Commento su At 18, 24-25
"Arrivò a Èfeso un Giudeo, di nome Apollo, nativo di Alessandria, uomo colto, esperto nelle Scritture. Questi era stato istruito nella via del Signore e, con animo ispirato, parlava e insegnava con accuratezza ciò che si riferiva a Gesù, sebbene conoscesse soltanto il battesimo di Giovanni." At 18, 24-25 Come vivere questa Parola? Apollo è un person ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 11-05-2013)
Commento su Gv 16,23b-28
Il discepolo è chiamato a chiedere al Padre nel nome di Gesù, a pregare Dio attraverso il Maestro. Perciò le nostre preghiere liturgiche terminano sempre con l'invocazione per Cristo Nostro Signore cui rispondiamo con un laconico e spento amen (che dovrebbe esprimere con forza tutta la nostra approvazione!). Gesù ci chiede di pregare il Padre nel suo nom ...
(continua)

 
    Riccardo Ripoli       (Omelia del 11-05-2013)
Chiedete e otterrete
A volte ci vergogniamo di chiedere, altre volte ne abbiamo paura, altre ancora non domandiamo per paura di un rifiuto. Fino in terza superiore ero così timido che la mia mamma doveva telefonare alle mie amiche per invitarle alle feste che organizzavo, poi un giorno mi disse "arrangiati" e questo mi spronò. Chi mi conosce sa benissimo che la timidezza non f ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 11-05-2013)
Commento su Atti 18,26
Apollo cominciò a parlare con franchezza nella sinagoga. Priscilla e Aquila lo ascoltarono, poi lo presero con sé e gli esposero con maggiore accuratezza la via di Dio. At 18,26 Come vivere questa Parola? Un quadretto di autentica testimonianza cristiana. Al primo posto gli interessi del Regno di Dio che vanno perseguiti con distacco personale e zelo ap ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 19-05-2012)
Commento su Giovanni 16,23b-28
I discepoli scoprono un rapporto di intimità fra Gesù e Dio. Non come già si aspettavano, una relazione fatta di tenerezza e conoscenza, ma un vero rapporto di appartenenza: Gesù non è figlio di Dio come lo siamo noi, ma in maniera esclusiva e assoluta. Sono straniti, i discepoli: quell'uomo che hanno imparato a conoscere e ad amare, ora, si rivela molt ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 19-05-2012)
Commento su Giovanni 16,23
In verità, in verità io vi dico: se chiedete qualcosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà. Gv 16,23 Come vivere questa parola? Gesù sa che la sua passione è ormai vicino ma la sua preoccupazione è per i discepoli; cerca di infondere in essi coraggio e speranza, aiutandoli a pensare al dopo, alla gioia che seguirà la risurrezione. Fin d'ora non ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 04-06-2011)
Commento su Giovanni 16,27
Il Padre stesso vi ama. Gv 16,27 Come vivere questa Parola? Un'affermazione che suona ovvia ai nostri orecchi abituati a sentirsela ripetere fin da bambini. Ma spesso, proprio ciò che si dà per scontato finisce col non far più presa nel vissuto. Si crede finché le cose vanno secondo le nostre prospettive, ma appena la prova bussa alla porta, tutto vac ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 15-05-2010)

Dalla Parola del giorno Arrivò a Efeso un giudeo, di nome Apollo, nativo di Alessandria, uomo colto, esperto nelle Scritture. Questi era stato istruito nella via del Signore e, con animo ispirato, parlava e insegnava con accuratezza ciò che si riferiva a Gesù, sebbene conoscesse soltanto il battesimo di Giovanni. Come vivere questa Parola? Di Apollo ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 15-05-2010)
La forza del Nome
Un giorno gli Apostoli, dopo essere stati ripetutamente testimoni delle preghiere che Gesù faceva spesso durante intere notti, chiesero al loro maestro: «Signore insegnaci a pregare». Fu allora che sgorgò dal cuore di Cristo la più bella preghiera che mai si sia potuta recitare sulla terra. Più e più volte Gesù tornerà sul tema della preghiera fino ...
(continua)

 
    don Luciano Sanvito       (Omelia del 15-05-2010)
Preghiera pasquale
Lo Spirito di Gesù Risorto ci fa passare dal CHIEDERE AL PADRE al CHIEDERE CON IL PADRE. Allora si ottiene tutto quanto si chiede, perché la richiesta parte dalla COSCIENZA DI ESSERE SEMPRE CON IL PADRE. E quando c'è questa coscienza, che è l'opera dello Spirito, TUTTO QUELLO CHE SI VUOL CHIEDERE E' GIA' DATO. *** A questo punto, l'azion ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 23-05-2009)

Gesù svela in maniera definitiva la sua identità, confida ai suoi il suo ruolo e la sua funzione: egli è il rivelatore del Padre, colui che parla del Padre, e lo fa con autorevolezza perché è il figlio stesso di Dio. Agli apostoli dice di rivolgersi al Padre a nome suo, propone una specie di raccomandazione, suggerisce di osare un'intimità nei confront ...
(continua)

 
    a cura dei Carmelitani       (Omelia del 23-05-2009)

1) Preghiera O Dio, nostro Padre, disponi sempre al bene i nostri cuori, perché, nel continuo desiderio di elevarci a te, possiamo vivere pienamente il mistero pasquale. Per il nostro Signore Gesù Cristo... 2) Lettura Dal Vangelo secondo Giovanni 16,23b-28 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: "In verità, in verità vi dico: se ...
(continua)

 
    Comunità Missionaria Villaregia (giovani)       (Omelia del 03-05-2008)

"Se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà". Quante volte noi dubitiamo che le nostre preghiere vengano ascoltate. Qui Gesù ce ne dà la conferma: non solo le preghiere vengono ascoltate, ma vengono esaudite. Perché allora tante volte la mia preghiera non ottiene quanto viene chiesto? Gesù ci dice delle condizioni: 1. Dobbiamo ch ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 03-05-2008)
Mostraci il Padre e ci basta
Nel quarto Vangelo, Gesù parla spesso della sua relazione con il Padre, della sua unione con lui, della missione ricevuta da lui. Così questo suo continuo riferirsi al Padre suscita nei discepoli un giusto e curioso desiderio di vederlo. Questa volta si fa promotore l'apostolo Filippo a nome degli altri, vorrebbero qualcosa di più immediato: una visione d ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 19-05-2007)
Nel suo nome
Il nome nel linguaggio biblico indica l'identità della persona, la sua natura e il suo essere. Gesù che già ha dato una sublime lezione di preghiera ai suoi, e a tutti noi, insegnandoci il Padre Nostro, vuole dare una garanzia di efficacia alle nostre invocazioni: dobbiamo e possiamo chiedere tutto a Dio, ma nel suo nome, "per il nostro Signore Gesù Cris ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 19-05-2007)

Dalla Parola del giorno In verità, in verità vi dico: se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà....Il Padre stesso vi ama, perché voi mi avete amato, e avete creduto che io sono venuto da Dio. Come vivere questa Parola? Siamo ancora nel cenacolo. Sono le ultime parole che Gesù consegna ai suoi. E sono ancora parole di tenere ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 27-05-2006)

Dalla Parola del giorno Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena. Come vivere questa Parola? Torna, a conclusione di questo stupendo discorso di Gesù, l'accenno alla gioia, anzi alla sua pienezza di cui si svela la radice profonda. A una lettura superficiale sembrerebbe che la gioia sia legat ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 27-05-2006)
Il Padre vi ama, perche' mi avete amato e avete creduto
Gesù lascia un ultimo messaggio ai suoi discepoli. Egli sta andando al Padre, glorificato sulla Croce ci manifesta l'amore del Padre. È questo l'ultimo ed il primo dei suoi messaggi: Gesù è sceso sulla terra per amore e ritorna al Padre per amore. In questo arco ecco ci è portata un'altra consegna che è conseguenza diretta di questa. È la preghiera. E ...
(continua)

 
    mons. Vincenzo Paglia       (Omelia del 27-05-2006)

Il Signore insegna ai suoi discepoli a pregare. Ma non lo fa con un insegnamento teorico, ma più semplicemente offrendo se stesso come esempio. Questo significa infatti chiedere al Padre "nel suo nome", cioè con la sua stessa fiducia che saremo ascoltati, con la sua stessa certezza che egli non negherà cosa è buono per noi e per tutti. Perché nell'atto ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 07-05-2005)

Dalla Parola del giorno Finora non avete chiesto nulla nel mio nome: chiedete ed otterrete perché la vostra gioia sia piena. Come vivere questa Parola? Queste parole sono precedute dalla formula solenne: "in verità, in verità vi dico", a cui segue una promessa consolante. "Se chiederete qualcosa al Padre nel mio nome, Egli ve la darà" Attenzione! È ...
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 22-05-2004)

Dalla Parola del giorno Il Padre stesso vi ama. Come vivere questa parola? Un sostantivo ed un verbo che dicono tutto. "Padre" e il divario che ci separa dal Creatore è superato. Il sacro timore che prende dinanzi alle manifestazioni del divino si colora di gioioso stupore. Sì, Dio è mio Padre ed io posso sempre gettarmi tra le sue braccia con infini ...
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 31-05-2003)

Dalla Parola del giorno Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena. Come vivere questa parola? Sostanzialmente sono due le cose tanto importanti su cui soffermarci. Anzitutto che cosa significa chiedere nel nome di Gesù? Se si tiene conto che "il nome" biblicamente significa "la persona", chiede ...
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 11-05-2002)
Commento Giovanni 16,23-28
Dalla Parola del giorno In verità, in verità vi dico: se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà. Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena. Come vivere questa Parola? La pericope del vangelo di Giovanni, profonda come un mare, sostanzialmente ci esorta a realizzare un ...
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 03-06-2000)
Commento su Giovanni 16,23-28
Dalla Parola del giorno In verità, in verità vi dico: se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà. Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena. Come vivere questa Parola? Se mai insorgono dubbi sull'amore del Signore per noi, ci ricorderemo di questo versetto, vero? Qui in ...
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