LA CHIESA

      


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LITURGIA
> 19 Marzo 2024 <
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Per citazione
(es. Mt 28,1-20):
Per parola:







  SAN GIUSEPPE > Vai direttamente alle OMELIE 
Grado della Celebrazione: SOLENNITA'
Colore liturgico: Bianco
Scheda Agiografica: SAN GIUSEPPE
S0319 ;

Sposo di colei che sarebbe stata Madre del Verbo fatto carne, Giuseppe è stato prescelto come “guardiano della parola”. Eppure non ci è giunta nessuna sua parola: ha servito in silenzio, obbedendo al Verbo, a lui rivelato dagli angeli in sogno, e, in seguito, nella realtà, dalle parole e dalla vita stessa di Gesù.
Anche il suo consenso, come quello di Maria, esigeva una totale sottomissione dello spirito e della volontà. Giuseppe ha creduto a quello che Dio ha detto; ha fatto quello che Dio ha detto. La sua vocazione è stata di dare a Gesù tutto ciò che può dare un padre umano: l’amore, la protezione, il nome, una casa.
La sua obbedienza a Dio comprendeva l’obbedienza all’autorità legale. E fu proprio essa a far sì che andasse con la giovane sposa a Betlemme e a determinare, quindi, il luogo dell’Incarnazione. Dio fatto uomo fu iscritto sul registro del censimento, voluto da Cesare Augusto, come figlio di Giuseppe. Più tardi, la gioia di ritrovare Gesù nel Tempio in Giuseppe fu diminuita dal suo rendersi conto che il Bambino doveva compiere una missione per il suo vero Padre: egli era soltanto il padre adottivo. Ma, accettando la volontà del Padre, Giuseppe diventò più simile al Padre, e Dio, il Figlio, gli fu sottomesso. Il Verbo, con lui al momento della sua morte, donò la vita per Giuseppe e per tutta l’umanità. La vita di Giuseppe fu offerta al Verbo, mentre la sola parola che egli affida a noi è la sua vita.

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Antifona d'ingresso
Ecco il servo fedele e prudente,
che il Signore ha messo a capo della sua famiglia. (Cf. Lc 12, 42)

Si dice il Gloria.


Colletta
Dio onnipotente,
che hai voluto affidare gli inizi della nostra redenzione
alla custodia premurosa di san Giuseppe,
per sua intercessione concedi alla tua Chiesa
di cooperare fedelmente
al compimento dell’opera di salvezza.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

 
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Prima lettura

 

2Sam 7,4-5.12-14.16
Il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre.

Dal secondo libro di Samuèle

In quei giorni, fu rivolta a Natan questa parola del Signore:
«Va’ e di’ al mio servo Davide: Così dice il Signore: “Quando i tuoi giorni saranno compiuti e tu dormirai con i tuoi padri, io susciterò un tuo discendente dopo di te, uscito dalle tue viscere, e renderò stabile il suo regno.
Egli edificherà una casa al mio nome e io renderò stabile il trono del suo regno per sempre. Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio.
La tua casa e il tuo regno saranno saldi per sempre davanti a te, il tuo trono sarà reso stabile per sempre”».

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 88

In eterno durerà la sua discendenza.

Canterò in eterno l’amore del Signore,
di generazione in generazione
farò conoscere con la mia bocca la tua fedeltà,
perché ho detto: «È un amore edificato per sempre;
nel cielo rendi stabile la tua fedeltà».

«Ho stretto un’alleanza con il mio eletto,
ho giurato a Davide, mio servo.
Stabilirò per sempre la tua discendenza,
di generazione in generazione edificherò il tuo trono».

«Egli mi invocherà: “Tu sei mio padre,
mio Dio e roccia della mia salvezza”.
Gli conserverò sempre il mio amore,
la mia alleanza gli sarà fedele».

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Seconda lettura

Rm 4,13.16-18.22
Egli credette, saldo nella speranza contro ogni speranza.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Fratelli, non in virtù della Legge fu data ad Abramo, o alla sua discendenza, la promessa di diventare erede del mondo, ma in virtù della giustizia che viene dalla fede.
Eredi dunque si diventa in virtù della fede, perché sia secondo la grazia, e in tal modo la promessa sia sicura per tutta la discendenza: non soltanto per quella che deriva dalla Legge, ma anche per quella che deriva dalla fede di Abramo, il quale è padre di tutti noi – come sta scritto: «Ti ho costituito padre di molti popoli» – davanti al Dio nel quale credette, che dà vita ai morti e chiama all’esistenza le cose che non esistono.
Egli credette, saldo nella speranza contro ogni speranza, e così divenne padre di molti popoli, come gli era stato detto: «Così sarà la tua discendenza». Ecco perché gli fu accreditato come giustizia.

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Sal 83,5)
Lode e onore a te, Signore Gesù.
oppure (nel tempo pasquale):
Alleluia, alleluia, alleluia.

Beato chi abita nella tua casa, Signore:
senza fine canta le tue lodi.

Lode e onore a te, Signore Gesù.
oppure (nel tempo pasquale):
Alleluia, alleluia, alleluia.

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Vangelo

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Mt 1,16.18-21.24
Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato Cristo.
Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto.
Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore.

Parola del Signore.

oppure (Lc 2,41-51 - Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo):

Dal Vangelo secondo Luca

I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendo che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme.
Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l’udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte.
Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?». Ma essi non compresero ciò che aveva detto loro.
Scese dunque con loro e venne a Nàzaret e stava loro sottomesso.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Si dice il Credo.

(Dall'Orazionale CEI 2020)
Fratelli e sorelle, nella solennità liturgica di Giuseppe di Nazaret, scelto come custode umile e silenzioso di Gesù e della Vergine Madre, presentiamo a Dio, mediante la sua paterna intercessione, le necessità della Chiesa e del mondo intero.
Preghiamo insieme e diciamo: Dio fedele e misericordioso, ascoltaci.

1. Per la Chiesa universale, che onora san Giuseppe quale suo speciale patrono: sul suo esempio, impari a custodire con fede profonda il mistero dell’Incarnazione. Preghiamo.
2. Per le famiglie cristiane: nella preghiera comune e meditando la Parola riempiano la loro vita di amore e gioia. Preghiamo.
3. Per gli uomini e le donne che operano nel mondo del lavoro: scoprano che il loro impegno quotidiano è strumento e cammino di crescita umana e cristiana. Preghiamo.
4. Per gli esuli, i profughi e gli agonizzanti: trovino rifugio tra le braccia amorevoli del Padre, e sostegno nella solidarietà dei fratelli. Preghiamo.
5. Per noi qui riuniti: l’esempio di san Giuseppe ci insegni a essere servitori fedeli e saggi del regno di Dio nel sereno compimento del nostro dovere. Preghiamo.

O Dio dei patriarchi e dei profeti, che in san Giuseppe hai dato alla Chiesa un singolare segno della tua paternità, veglia sui tuoi figli, perché nelle gioie e nelle prove della vita riconoscano l’amore con cui da sempre li circondi. Per Cristo nostro Signore.

Preghiera sulle offerte
Donaci, o Padre, di servire al tuo altare
con la stessa purezza di cuore che animò san Giuseppe
nella fedele dedizione al tuo Figlio unigenito,
nato dalla Vergine Maria.
Per Cristo nostro Signore.


PREFAZIO DI SAN GIUSEPPE
SPOSO DELLA BEATAVERGINE MARIA
La missione di san Giuseppe

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti glorifichiamo
nella solennità [memoria] di san Giuseppe.
Egli, uomo giusto, da te fu prescelto
come sposo di Maria, Vergine e Madre di Dio;
servo saggio e fedele,
fu posto a capo della santa Famiglia
per custodire, come padre, il tuo unico Figlio,
concepito per opera dello Spirito Santo,
Gesù Cristo Signore nostro.
Per mezzo di lui gli Angeli lodano la tua gloria,
le Dominazioni ti adorano,
le Potenze ti venerano con tremore;
a te inneggiano i cieli dei cieli e i Serafini,
uniti in eterna esultanza.
Al loro canto concedi, o Signore,
che si uniscano le nostre umili voci
nell’inno di lode: Santo, ...


Antifona alla comunione
Bene, servo buono e fedele:
prendi parte alla gioia del tuo padrone. (Mt 25,21)


Preghiera dopo la comunione
Proteggi sempre la tua famiglia, o Signore,
che hai nutrito a questo altare
nella gioiosa memoria di san Giuseppe,
e custodisci in noi i doni del tuo amore.
Per Cristo nostro Signore.



O M E L I E
a cura di
Qumran2.net


    padre Maurizio De Sanctis       (Omelia del 24-03-2024)
Chi è realmente Giuseppe di Nazaret?
...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 19-03-2024)
Il nostro audio quotidiano
Visita www.annunciatedaitetti.it La nostra missione continua con altri formati anche su: Instagram Facebook Telegram dove troverai anteprime e contenuti esclusivi. Abbiamo anche una WebTv Ascolta tutti i nostri podcast e gli altri progetti: clicca qui  Per ascoltare il commento qui sotto, clicca play! SE QUESTO SERVIZIO AL VANGELO CREDI SIA ...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 19-03-2024)

Giuseppe è molto agitato, non comprende come possa Maria essere incinta. Si rovella la mente, pensa di ripudiarla in segreto... Alla fine la sera distrutto dalla stanchezza si addormenta e finalmente in questo silenzio, abbandono, favorito dal sonno, può ascoltare lo Spirito. Ecco che nella pace dello Spirito ogni cosa torna al suo posto. Come può non cre ...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 19-03-2024)
#2minutiDiVangelo Matteo 1,16.18-21.24 - San Giuseppe: quando Gesù imparò ad essere figlio!
2minutiDiVangelo San Giuseppe: quando Gesù imparò ad essere figlio! Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli Mt 1, 16.18-21.24 Il testo che leggiamo oggi è tratto dal capito 1 di Matteo, versetti 16, dal 18 al 21 e poi il 24esimo. Uno spezzatino di frasi in onore di San Giuseppe, sposo di Maria e Padre di Gesù, per il quale ...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 19-03-2024)
San Giuseppe - Commento al Vangelo - Mt 1,16 24
segui la WebTv o iscriviti al MONASTERO INVISIBILE su www.ilcenacolowebtv.it ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 19-03-2024)
Commento su Mt 1, 16.18-21.24
Come vivere questa Parola? L'amore tra Maria e Giuseppe è sicuro, sebbene occorra intuirlo tra le righe. Sono "promessi sposi", più che fidanzati nella cultura di Israele. Potevano vivere coniugalmente per un anno, senza però coabitare. Osiamo immaginarci la notte insonne di Giuseppe che viene a sapere della gravidanza di Maria? Cos'avrà pensato di lei? ...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 20-03-2023)
#2minutiDiVangelo Matteo 1,16.18-21.24
Mt 1,16.18-21.24 San Giuseppe: cosa significa essere padre? Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli 2minutiDiVangelo ...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 20-03-2023)
Festa di San Giuseppe (Mt 1,16.18-21.24)
...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 20-03-2023)
Giuseppe: uomo che si è sempre fidato di Dio facendo la sua volontà!
Celebriamo oggi la solennità di San Giuseppe, sposo della Beata Vergine Maria e Patrono della Chiesa universale, poiché ieri la liturgia ha dato la precedenza alla celebrazione della quarta Domenica di Quaresima. La figura di questo grande Santo, pur rimanendo piuttosto nascosta, riveste nella storia della salvezza un'importanza fondamentale. Anzitutto, a ...
(continua)

 
    don Carlo Occelli       (Omelia del 19-03-2022)
Commento al Vangelo 19 marzo 2022
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(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 19-03-2022)
Il nostro audio quotidiano
Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi pecca ...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 19-03-2022)
S. Giuseppe, sposa della B.V. Maria - Commento al Vangelo
...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 19-03-2022)
Festa di San Giuseppe (Mt 1,16-24)
...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 19-03-2022)
Non dobbiamo avere timore della bontà, della tenerezza
Senza dubbio la figura di Giuseppe è una delle figure fondamentali che ci aiutano a comprendere la storia della salvezza. Infatti emerge nel Vangelo di oggi un dettaglio su cui possiamo riflettere: «Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'Angelo del Signore e prese con sé la sua sposa». In queste poche parole è riassunta la vocazione di Giuseppe quella ...
(continua)

 
    don Carlo Occelli       (Omelia del 19-03-2021)
Commento al Vangelo 19 marzo 2021
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(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 19-03-2021)
Giuseppe: uomo giusto, sposo di Maria e custode del Verbo incarnato
Quest'oggi, 19 marzo, ricorre la solennità di San Giuseppe, sposo della Beata Vergine Maria e Patrono della Chiesa universale. Dopo la Beata Vergine, Giuseppe è il più grande santo. San Gregorio di Nazianzo ha scritto che «Il Signore ha riunito in Giuseppe, come in un sole, tutto quello che i santi hanno in termine di luce e di splendore». La figura ...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 19-03-2021)
#2minutiDiVangelo Solennità di San Giuseppe: in cattiva o buona sorte, porre la fiducia in Dio
Commento al Vangelo della Solennità di San Giuseppe - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo ---- Mt 1 16.18-21.24 ---- a tradizione cara a Papa Francesco è che si mettano sotto questa statua di Giuseppe dormiente dei foglietti con le preoccupazioni che si hanno perché sia lui a prendersene cura, in particolare modo quando a noi sembra ...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 19-03-2021)
Il nostro audio quotidiano
Chi glielo avrebbe detto a Giuseppe che sarebbe stato un grande uomo. Proprio lui: umile carpentiere, onesto cittadino lontano dai centri di potere, giudeo per tradizione e promesso sposo di una fanciulla che non conosceva. Quella stessa donna che rimasta incinta lo butta nel panico. Ma lo Spirito Santo agisce per difendere Maria che agli occhi del mondo ...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 19-03-2021)
Solennità di San Giuseppe - Commento al Vangelo
...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 19-03-2021)
Festa di San Giuseppe (Mt 1,16.18-21.24)
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(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 19-03-2020)
Festa di San Giuseppe
...
(continua)

 
    don Fabio Zaffuto       (Omelia del 19-03-2020)
Ti è mai caduto un castello? Video commento su Mt 1,16.18-21.24
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(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 19-03-2020)
Video commento al Vangelo - Giovedì - IIII Settimana di Quaresima - Anno A
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(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 19-03-2020)
Giuseppe: l'uomo della fiducia!
Nell'orazione dopo la comunione la liturgia ci fa leggere: «Proteggi sempre la tua famiglia, Signore, che hai nutrito alla mensa del pane di vita nel ricordo gioioso di san Giuseppe e custodisci in noi i doni del tuo amore di Padre». Ebbene, noi domandiamo al Signore di custodire sempre la Chiesa sotto la sua costante protezione - ed Egli lo fa! - esattame ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 19-03-2019)
Commento su Mt 1,16- 21
"Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa a Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito santo. Giuseppe, suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto. Mentre però stava pensando a queste cose gli apparve in sogno un angelo del Sig ...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 19-03-2019)
Ecco il servo saggio e fedele
La Chiesa celebra oggi la festa di san Giuseppe, sposo della Beata Vergine Maria. Egli, discendente della casa di Davide, ebbe il compito di legare Gesù alla discendenza davidica, di riassumere le figure dei patriarchi, che spesso avevano ricevuto in sogno la rivelazione di Dio, e di far ripercorrere al piccolo Gesù il cammino dell'esodo dall' Egitto alla ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 19-03-2018)
Commento su Mt 1, 20-21.24
«Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi pec ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 20-03-2017)
Commento su Lc 2,52
"Gesù cresceva in sapienza età e grazia davanti a Dio e agli uomini". Lc 2,52 Come vivere questa Parola? L'epoca di crescita di un ragazzo è sempre stato un periodo impegnativo per i genitori. Non avvenne certo diversamente per Maria e Giuseppe. Non a caso la vita di Nazaret fu turbata dall'episodio di Gesù dodicenne che, dovendosi occupare delle co ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 19-03-2016)
Commento su Lc 2, 49
«Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?» Lc 2, 49 Come vivere questa Parola? La festa di san Giuseppe ci porta dentro al mistero della paternità. Quella divina, quella umana. L'episodio al tempio, dove si mescolano l'angoscia di un pad ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 19-03-2015)
Commento su Matteo 1,16.18-21.24
Oggi è San Giuseppe. Il più grande fra tutti i santi, il più sfortunato fra tutti santi. Eppure senza di lui, senza la sua presenza accanto alla famiglia di Nazareth, noi oggi non saremmo qui a sperimentare la salvezza. Giuseppe nella sua vita non ha mai parlato. Eppure il suo silenzio è stato così intenso, da avere cambiato il corso della storia. Tutt ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 19-03-2015)
Commento su Mt 1,20-21
"Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: "Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi pecca ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 19-03-2014)

San Giuseppe, padre di Gesù, è patrono della Chiesa: ha accudito la sua famiglia con spirito di servizio e di umiltà. Impariamo dal suo fecondo silenzio a servire il Maestro. È incredibile quante cose si siano dette su un santo di cui non si sa quasi nulla! Forse la connaturale curiosità di noi cristiani che amiamo le storie edificanti e con un bel fin ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 19-03-2014)
Commento su Mt 1,24
«Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore». Mt 1,24 Come vivere questa Parola? L'evangelista esalta san Giuseppe, sposo di Maria, mettendone in evidenza la fede e la nobiltà d'animo: egli accetta il disegno divino che lo coinvolge e lo supera. Dapprima nella sua consapevolezza e umiltà, vorrebbe mettersi in disparte di fronte alla g ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 19-03-2013)
Commento su Mt 1,16.18-21.24a
Giuseppe, oggi, interrompe la nostra riflessione quaresimale. Auguri a tutti i papà! Possano imparare da questo silenzioso testimone a vivere la presenza di Dio nella loro quotidianità. In questo anno dedicato ai fondamenti della fede, oggi la liturgia ci propone un gigante di ineguagliata e insuperabile fede: Giuseppe, padre di Gesù. Uomo semplice e di ...
(continua)

 
    Riccardo Ripoli       (Omelia del 19-03-2013)
Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati
Lo Spirito Santo ci indica la strada ogni giorno. Il Vangelo di oggi ci porta alla nascita di Gesù, Colui che salverà il mondo dai suoi peccati. Gesù nasce ogni giorno in mezzo a noi e non è certo un caso che oggi, 19 marzo 2013, ci sia l'intronizzazione di Papa Francesco, colui al quale tutti guardano come a colui che in nome del Signore avrà la possib ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 19-03-2013)
Commento su Romani, 4, 20
"Egli credette, saldo nella speranza, e così divenne padre di molti popoli." Rm, 4, 20 Come vivere questa parola? La Chiesa oggi ci propone di rileggere l'esperienza di Giuseppe, lo sposo di Maria, dentro l'esperienza di Abramo. Entrambi sono uomini giusti, perché hanno saputo amare Dio dentro la Legge e oltre essa stessa. Quando la legge non riusciva p ...
(continua)

 
    padre Lino Pedron       (Omelia del 19-03-2013)

Questa genealogia [di Gesù] si ispira al primo libro delle Cronache 1,34; 2,1-15; 3,1-18; e al libro di Rut 4,18-22. Per l'ebreo la storia si esprime in termini di genesi, di generazione. Nella Bibbia c'è una sola storia, quella di una promessa fatta da Dio ad Abramo, padre dei credenti (cf. Is 51,1-2), manifestatasi nel re Davide (cf. Is 9,6; 11,1-9) e ad ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 19-03-2012)
Commento su Matteo 1,16.18-21.24
Oggi la Chiesa proclama la grandezza di uno dei suoi figli più amati e conosciuti: Giuseppe, padre di Gesù nostro Signore e amato sposo di Maria, madre di Dio. Un augurio a tutti i papà che da lui imparano la responsabilità di amare. Immenso Giuseppe, abituato all'odore della colla e della resina, con la mani indurite dal legno e dalla malta, silenzioso ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 19-03-2012)
Commento su Matteo 1,24
Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore. Mt 1,24 Come vivere questa parola? Oggi onoriamo uno dei più grandi santi della Chiesa: San Giuseppe, sposo di Maria. Giuseppe è l'uomo che sa abbandonare il proprio progetto di vita per un bene maggiore. Egli aveva nel cuore il grande desiderio di sposare Maria e insieme a lei formare una fa ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 19-03-2011)
Commenti su Lettera ai Romani 4,18.22
Abramo ebbe fede sperando contro ogni speranza [...]. E gli fu accreditato come giustizia. Rm 4,18.22 Come vivere questa Parola? Nella prima lettura della liturgia di questo giorno dedicato a S.Giuseppe, incontriamo Abramo che S.Paolo chiama "nostro padre nella fede". Effettivamente Giuseppe, il custode di Maria e di Gesù, si accosta molto alla figura d ...
(continua)

 
    Il pane della domenica       (Omelia del 19-03-2010)
La grandezza dell'uomo "comune"
Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore Capita di incontrare persone che non sono mai riuscite a comprendere il valore e il significato del proprio "esserci", anche se, a loro dire, si sono date da fare e hanno insistentemente e inutilmente tentato. Ci sono persone che, almeno in certi momenti della loro vita, hanno la sensazione di no ...
(continua)

 
    don Daniele Muraro       (Omelia del 19-03-2010)
La religiosità di San Giuseppe
Una più intensa devozione a san Giuseppe in questo periodo di crisi non sarebbe inopportuna. Infatti questo santo viene spesso invocato nelle difficoltà materiali e soprattutto da chi cerca lavoro. Ma non è su questo punto che mi voglio soffermare stasera. La Chiesa dedica a San Giuseppe Lavoratore una festa tutta sua che, come si sa, cade il Primo Maggi ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 19-03-2010)

Dalla Parola del giorno "Egli credette, saldo nella speranza contro ogni speranza, e così divenne padre di molti popoli, [...E] gli fu accreditato come giustizia". Come vivere questa Parola? Qui S. Paolo, scrivendo ai Romani del suo tempo, fa memoria di Abramo la cui fede fu messa talmente a cimento da sembrare che Dio smentisse le promesse a lui fatte ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 19-03-2010)
Giuseppe, uomo giusto
San Giuseppe è presentato, nel Nuovo Testamento, con pochi ma essenziali tratti. Come personaggio, nei Testi Sacri, non dice neanche una parola e a lui ne sono riservate poche, ma molto profonde. Giuseppe è chiamato, dall'Evangelista ispirato, «uomo giusto»: un uomo di Dio. Il vangelo odierno ce lo presenta in un momento particolare della vita di Cristo, ...
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    padre Lino Pedron       (Omelia del 19-03-2010)

51 Partì dunque con loro e tornò a Nazaret e stava loro sottomesso. Tre volte all'anno c'erano celebrazioni che richiamavano a Gerusalemme i pellegrini, secondo il comando del Signore: "Tre volte all'anno farai festa in mio onore: Osserverai la festa degli azzimi...Osserverai la festa della mietitura...la festa del raccolto, al termine dell'anno, quando r ...
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    Agenzia SIR       (Omelia del 19-03-2010)

Davanti a Giuseppe è facile uscire dalla stanza della meditazione ed entrare in quella della supplica. Queste, fra le tante possibili, alcune parole di un padre all'uomo giusto, sposo di Maria, con udito così fine da ascoltare la voce degli angeli e piegarsi dinanzi al volere di Dio. Signore, stavolta è un papà a prendere la parola. Per pregarti nel ...
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    don Luciano Sanvito       (Omelia del 19-03-2010)
Generazione generante
I piani degli uomini e i piani di Dio si intrecciano, si annodano e si legano indissolubilmente, attraverso l'esperienza del mistero. E' quello che accadde a Giuseppe e, attraverso Giuseppe, accade anche a noi, che deriviamo dalla sua generazione nella fede. I dati e le tradizioni derivanti dalla nostra generazione, ci dice l'esperienza di Giuseppe, ci f ...
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    Paolo Curtaz       (Omelia del 19-03-2009)

Oggi celebriamo la festa del Santo più sfortunato della storia della Chiesa: Giuseppe! Non gliene è mai andata una diritta. Dio gli ha rubato la ragazza, ha passato la vita a fare il padre ad un ragazzo che non era suo, e di lui non è stato raccontato praticamente nulla... Matteo oggi scrive due righe per definire una realtà sconvolgente: "Giuseppe ch ...
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    don Daniele Muraro       (Omelia del 19-03-2009)
La giustizia di Giuseppe
Può sembrare strano celebrare la solennità di san Giuseppe oggi, eppure fra sei giorni, e cioè esattamente nove mesi prima del Natale, la Chiesa festeggia l’Annunciazione. Nell’occasione sembra quasi che ci si sia fatto un dovere di far memoria anche di chi ha accompagnato Maria ad accogliere Gesù, ossia proprio di san Giuseppe. San Luca è l’evan ...
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    Agenzia SIR       (Omelia del 19-03-2009)

San Giuseppe era "giusto", cioè santo. La sua "giustizia" è intimamente legata alla sua docilità radicale al progetto di Dio. Proprio così egli divenne il "custode generoso" del Figlio dell'Altissimo. Giuseppe ha obbedito subito alla volontà di Dio: "Fece come gli aveva ordinato l'Angelo". Una obbedienza sostenuta da una profondissima fede. Per la sua f ...
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 19-03-2009)
Commento su Rm 4,18.22
Dalla Parola del giorno Abramo ebbe fede sperando contro ogni speranza [...]. E gli fu accreditato come giustizia." Come vivere questa Parola? Nella prima lettura della liturgia di questo giorno dedicato a S.Giuseppe, incontriamo Abramo che S. Paolo chiama "nostro padre nella fede". Effettivamente Giuseppe, il custode di Maria e di Gesù, si accosta mol ...
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    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 19-03-2009)
Uomo giusto: tutto disponibilità e obbedienza
Il papa Paolo VI, il 19 marzo 1965, nell’omelia rivolta ai fedeli durante la sua visita alla parrocchia di San Giuseppe al Trionfale a Roma, parlando ai presenti si espresse così: "Che cosa di più umile, di più semplice, di più silenzioso, di più nascosto ci poteva offrire il Vangelo da mettere accanto a Maria e Gesù?" Troviamo che la figura di san G ...
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    a cura dei Carmelitani       (Omelia del 19-03-2009)
Giuseppe, sposo di Maria, la Madre di Gesù
1. LECTIO a) Orazione iniziale: Spirito che aleggi sulle acque, calma in noi le dissonanze, i flutti inquieti, il rumore delle parole, i turbini di vanità, e fa sorgere nel silenzio la Parola che ci ricrea. Spirito che in un sospiro sussurri al nostro spirito il Nome del Padre, vieni a radunare tutti i nostri desideri, falli crescere in fascio ...
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    Paolo Curtaz       (Omelia del 15-03-2008)

Anticipiamo ad oggi la splendida festa del padre di Gesù, sposo di Maria, Giuseppe il giusto. Sia lui ad insegnarci a vivere nella totale fiducia nel Padre, anche quando la nostra vita viene sconvolta dall'intervento di Dio! Povero Giuseppe, quante gliene sono successe nella vita! Dio gli ruba la ragazza, poi la fatica che ha dovuto fare, lui falegname a ...
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    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 15-03-2008)
Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo
La nascita di Gesù è descritta dagli evangelisti Luca e Matteo. Da quest'ultimo possiamo apprezzare con miglior completezza la personalità bellissima di San Giuseppe. La sua figura si staglia alle nostre coscienze perché possiamo comprendere, seguendo il suo cuore, la profondità dell'amore di Dio. Le scelte di Dio infatti sono imperscrutabili alla nostr ...
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    don Marco Pratesi       (Omelia del 15-03-2008)
Testimone del Dio fedele
Questo testo del secondo Libro di Samuele è uno dei fondamentali nell'Antico Testamento. Di fronte al proposito di Davide che vuole fare una casa (un tempio) a Dio, il Signore afferma che sarà invece Dio a fare una casa (una discendenza) a Davide. La promessa si riferisce in primo luogo a Salomone - sarà lui a costruire il tempio - e poi a tutti i discend ...
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    Messa Meditazione       (Omelia del 15-03-2008)
Amare e compiere il disegno di Dio su di noi
Lettura Il vangelo di oggi, che sembra riportarci indietro rispetto al cammino di Gesù verso la croce e la Resurrezione, in realtà lo illumina ancor più. Gesù fanciullo si trova a Gerusalemme per la festa di Pasqua e qui resta, all'insaputa di Maria e Giuseppe, che invece partono. Solo tre giorni dopo i genitori lo ritrovano, nel tempio, intento ad inse ...
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    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 19-03-2007)
Giuseppe, servo fedele
La personalità di S. Giuseppe merita un'attenzione particolare che le letture bibliche aiutano ad interpretare facilmente. Il profeta Natan annunzia la venuta di un Messia, di un salvatore, che sarà inserito in una genealogia consistente, nella discendenza di Davide: un discendente privilegiato (che non è Salomone) sarà oggetto della predilezione divina. ...
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 19-03-2007)

Dalla Parola del giorno ...ecco che gli apparve in sogno un angelo e gli disse: "Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo". Come vivere questa Parola? Giuseppe, il giusto, ha intuito in Maria il segreto, che sì è compiuto in lei, divenuta grembo per la ven ...
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 20-03-2006)
Commento Matteo 1,16.18-21.24
Dalla Parola del giorno Sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto. Come vivere questa Parola? La letizia di questo giorno si rannoda a quello che deve essere stato, ...
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    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 20-03-2006)
Dare il nome a Gesu'
"Non temere di prendere con te Maria", dice l'angelo a Giuseppe. Da lei infatti riceverà Gesù, il Figlio generato dallo Spirito. Questo racconto risponde con chiarezza alle due domande: chi è il Padre di Gesù, e come Giuseppe entra nella sua parentela. Il Cristo è il Figlio stesso di Dio, generato per opera dello Spirito e nato dalla Vergine Maria. Gius ...
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    mons. Vincenzo Paglia       (Omelia del 20-03-2006)

Non basta essere giusti. Questa affermazione che pare esagerata è uno degli insegnamenti dell'episodio evangelico narrato da Matteo. L'evangelista sembra voler sottolineare l'irregolarità della nascita di Gesù. Parla di Giuseppe e del dramma, doppiamente grave, che sta vivendo. Come marito tradito, dovrebbe celebrare un divorzio ufficiale (Maria apparireb ...
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 19-03-2004)

Dalla Parola del giorno Abramo ebbe fede sperando contro ogni speranza [...]. E gli fu accreditato come giustizia. (Rm 4,18.22) Come vivere questa Parola? Nella prima lettura della liturgia di questo giorno dedicato a S.Giuseppe, incontriamo Abramo che S.Paolo chiama "nostro padre nella fede". Effettivamente Giuseppe, il custode di Maria e di Gesù, si ...
(continua)

 
    Totustuus       (Omelia del 19-03-2004)
Commento Matteo 1,16.18-21.24
NESSO TRA LE LETTURE "Sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo". Un lettore privo fede sorriderebbe leggendo questa frase, apparentemente ingenua. Solo un uomo di fede smisurata poteva credere con semplicità in un mistero tanto superiore ai nostri umani concett ...
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    Paolo Curtaz       (Omelia del 19-03-2003)
Commento Matteo 1,16.18-21.24
Povero Giuseppe, quante gliene sono successe nella vita! Dapprima Dio che gli ruba la ragazza, poi la fatica – lui falegname abituato a pialla e chiodi – di dover capire un bambino così straordinariamente ordinario ed una moglie (amatissima) tutta avvolta dal Mistero. Infine ci siamo messi anche noi cristiani a riempire i buchi che il vangelo lascia amp ...
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    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 19-03-2003)
Lavoratore e papà
A ragione la liturgia odierna ci invita a rompere il silenzio intorno alla recita del "Gloria a Dio nell'alto dei cieli...", poiché la solennità di oggi ci ispira molta serenità nel farci riflettere sulla figura di colui che era stato scelto come padre "putativo" del Signore. Quale riflessione ci sovviene? Non possiamo che pensare a tutti i padri di fam ...
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    padre Lino Pedron       (Omelia del 19-03-2003)
Commento su Luca 2,41-52
Tre volte all'anno c'erano celebrazioni che richiamavano a Gerusalemme i pellegrini, secondo il comando del Signore: "Tre volte all'anno farai festa in mio onore: Osserverai la festa degli azzimi...Osserverai la festa della mietitura...la festa del raccolto, al termine dell'anno, quando raccoglierai il frutto dei tuoi lavori nei campi. Tre volte all'anno ogn ...
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 19-03-2002)

Dalla Parola del giorno Gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: "Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo". Come vivere questa Parola? Di S.Giuseppe il Vangelo, oltre che dirlo un discendente del re Davide, dà una sola qualifica: era "uomo ...
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