LA CHIESA

      


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LITURGIA
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(es. Mt 28,1-20):
Per parola:







  Giovedì della V settimana di Quaresima > Vai direttamente alle OMELIE 
Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Viola
EQ054 ;
Per non morire, basta osservare l’insegnamento di Gesù, osservarlo per intero. Eppure quante volte per far bella figura ci scusiamo, davanti all’opinione pubblica e davanti a noi stessi, dicendo che rispettiamo quest’insegnamento, ma in parte! Facendo ciò, non conosciamo Dio, perché non consideriamo le sue esigenze. Il Nuovo Testamento è il complemento e, insieme, il compimento dell’insegnamento dell’Antica Alleanza. Non possiamo capire del tutto l’Antico Testamento se non lo leggiamo con il Nuovo Testamento come un tutto. Ma il Nuovo Testamento non sarà comprensibile in tutte le sue implicazioni se lo leggiamo separatamente. Gesù ricorda oggi l’unità dei due Testamenti. Gli interlocutori di Gesù non vogliono prendere atto di ciò. Ne hanno semplificato la prospettiva, e si sono trovati in errore. Abramo ne possedeva invece la prospettiva globale, perché, grazie alla sua fede, guardava verso l’avvenire, verso il Messia. Gesù è il Messia promesso, atteso, colui che salverà Israele, ma gli Ebrei non ci credono. Si ostinano a guardare soltanto alla vita terrena, nel suo circolo chiuso che va dalla nascita alla morte, mentre la vita eterna, di cui parla Gesù, comincia con la nascita nell’acqua e nello spirito ed è infinita. Per giungere a questa vita eterna, bisogna osservare per intero l’insegnamento di Gesù.
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Antifona d'ingresso
Cristo è mediatore di una nuova alleanza,
perché, nella sua morte,
coloro che sono stati chiamati
ricevano l’eredità eterna. (Cf Eb 9,15)


Colletta
Ascolta, o Padre, coloro che ti supplicano
e custodisci con amore
quanti ripongono ogni speranza nella tua misericordia,
perché, purificati dalla corruzione del peccato,
permangano in una vita santa
e siano fatti eredi della tua promessa.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

 
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Prima lettura

 

Gen 17,3-9
Diventerai padre di una moltitudine di nazioni.

Dal libro della Gènesi

In quei giorni Abram si prostrò con il viso a terra e Dio parlò con lui:
«Quanto a me, ecco, la mia alleanza è con te:
diventerai padre di una moltitudine di nazioni.
Non ti chiamerai più Abram,
ma ti chiamerai Abramo,
perché padre di una moltitudine di nazioni ti renderò.
E ti renderò molto, molto fecondo; ti farò diventare nazioni e da te usciranno dei re. Stabilirò la mia alleanza con te e con la tua discendenza dopo di te di generazione in generazione, come alleanza perenne, per essere il Dio tuo e della tua discendenza dopo di te. La terra dove sei forestiero, tutta la terra di Canaan, la darò in possesso per sempre a te e alla tua discendenza dopo di te; sarò il loro Dio».
Disse Dio ad Abramo: «Da parte tua devi osservare la mia alleanza, tu e la tua discendenza dopo di te, di generazione in generazione».

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 104

Il Signore si è sempre ricordato della sua alleanza.

Cercate il Signore e la sua potenza,
ricercate sempre il suo volto.
Ricordate le meraviglie che ha compiuto,
i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca.

Voi, stirpe di Abramo, suo servo,
figli di Giacobbe, suo eletto.
È lui il Signore, nostro Dio:
su tutta la terra i suoi giudizi.

Si è sempre ricordato della sua alleanza,
parola data per mille generazioni,
dell’alleanza stabilita con Abramo
e del suo giuramento a Isacco.

Canto al Vangelo (Sal 94,8)
Lode e onore a te, Signore Gesù!
Oggi non indurite il vostro cuore,
ma ascoltate la voce del Signore.
Lode e onore a te, Signore Gesù!

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Vangelo

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Gv 8,51-59
Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai Giudei: «In verità, in verità io vi dico: “Se uno osserva la mia parola, non vedrà la morte in eterno”». Gli dissero allora i Giudei: «Ora sappiamo che sei indemoniato. Abramo è morto, come anche i profeti, e tu dici: “Se uno osserva la mia parola, non sperimenterà la morte in eterno”. Sei tu più grande del nostro padre Abramo, che è morto? Anche i profeti sono morti. Chi credi di essere?».
Rispose Gesù: «Se io glorificassi me stesso, la mia gloria sarebbe nulla. Chi mi glorifica è il Padre mio, del quale voi dite: “È nostro Dio!”, e non lo conoscete. Io invece lo conosco. Se dicessi che non lo conosco, sarei come voi: un mentitore. Ma io lo conosco e osservo la sua parola. Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno; lo vide e fu pieno di gioia».
Allora i Giudei gli dissero: «Non hai ancora cinquant’anni e hai visto Abramo?». Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: prima che Abramo fosse, Io Sono».
Allora raccolsero delle pietre per gettarle contro di lui; ma Gesù si nascose e uscì dal tempio.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Dio è fedele per sempre. In forza delle antiche promesse, rinnovate nel sangue di Cristo, chiediamogli il suo Spirito e l'intelligenza del cuore, dicendo:
Fà, o Signore, che ti riconosciamo!

Nella Chiesa, fonte da cui sgorga la vita del tuo Cristo per tutti coloro che hanno sete:
Nelle generazioni di cristiani e di santi che ci hanno preceduto:
Nella tua promessa di amore che ogni giorno si fa più viva:
Nella brama di speranza e di salvezza presente negli uomini:
Nel desiderio di felicità e di amore che è nel cuore di tutti:
Nella domanda di giustizia che sale dai popoli umiliati:
Nella pace che fiorisce da gesti di collaborazione e di perdono:
Nel compiersi gioioso e confidente di ogni paternità e maternità:
Nel Cristo presente nell'eucaristia, nella Parola e nella Chiesa:

O Padre, manda a noi peccatori il tuo Spirito risanatore, perchè prepari i nostri cuori a riconoscerti ovunque e ad accoglierti con amore, fino ad essere un giorno con te nella gloria. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Guarda, o Signore,
il sacrificio di riconciliazione che ti presentiamo,
perché giovi alla nostra conversione
e alla salvezza del mondo intero.
Per Cristo nostro Signore.


PREFAZIO DELLA PASSIONE DEL SIGNORE I
La potenza della Croce

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Per la passione salvifica del tuo Figlio
l’intero universo
ha riconosciuto il senso della tua gloria;
nella potenza ineffabile della croce
splende il giudizio sul mondo
e il potere regale di Cristo crocifisso.
E noi, o Signore,
uniti agli angeli e a tutti i santi,
eleviamo a te un inno di lode
ed esultanti cantiamo: Santo, ...


Antifona alla comunione
Dio, che non ha risparmiato il proprio Figlio,
ma lo ha consegnato per tutti noi,
non ci donerà forse ogni cosa, insieme a lui? (Rm 8,32)

Oppure:
«Abramo, vostro padre, esultò
nella speranza di vedere il mio giorno:
lo vide e fu pieno di gioia», dice il Signore. (Gv 8,56)


Preghiera dopo la comunione
Saziati dal dono di salvezza,
invochiamo la tua misericordia, o Signore,
perché, con questo sacramento che ci nutre nel tempo,
tu ci renda partecipi della vita eterna.
Per Cristo nostro Signore.

Orazione sul popolo ad libitum
Sii propizio, o Signore, verso il tuo popolo
perché, rinunciando di giorno in giorno a ciò che non ti è gradito,
trovi la sua gioia nei tuoi comandamenti.
Per Cristo nostro Signore.



O M E L I E
a cura di
Qumran2.net


    don Domenico Bruno       (Omelia del 21-03-2024)
Il nostro audio quotidiano
Visita www.annunciatedaitetti.it La nostra missione continua con altri formati anche su: Instagram Facebook Telegram dove troverai anteprime e contenuti esclusivi. Abbiamo anche una WebTv Ascolta tutti i nostri podcast e gli altri progetti: clicca qui  Per ascoltare il commento qui sotto, clicca play! SE QUESTO SERVIZIO AL VANGELO CREDI SIA ...
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    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 21-03-2024)

Gesù, Dio, che scappa e si nasconde. L'uomo può fare tante cose per ignoranza e anche su questo vi è tanto da riflettere: che dono quando si matura il desiderio di riconoscere sempre più profondamente il venire di Dio nei mille modi, anche attraverso persone e situazioni, nei quali ciò può accadere. Ma l'uomo si può chiudere a Dio che viene anche quan ...
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    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 21-03-2024)
Giovedì - V settimana di Quaresima - Anno B - Commento al Vangelo - Gv 8,51-59
segui la WebTv o iscriviti al MONASTERO INVISIBILE su www.ilcenacolowebtv.it ...
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 21-03-2024)
Commento su Gv 8,51-59
Come vivere questa Parola? «In verità, in verità io vi dico: "Se uno osserva la mia parola, non vedrà la morte in eterno"» (Gv 8,51). L'affermazione di Gesù equivale al non essere più schiavi di ciò che la morte significa verso il tentativo di vivere in gioia ed in pienezza. È dare le spalle al sepolcro ed avere il volto proteso verso un futuro che ...
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    don Carlo Occelli       (Omelia del 30-03-2023)
Commento al Vangelo 30 marzo 2023
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    don Marco Scandelli       (Omelia del 30-03-2023)
#2minutiDiVangelo Giovanni 8,51-59
Gv 8,51-59 Gesù ha detto chiaramente di essere Dio! Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli 2minutiDiVangelo ...
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    don Domenico Bruno       (Omelia del 30-03-2023)
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    don Nicola Salsa       (Omelia del 30-03-2023)
Chi è con me non vedrà la morte (Gv 8,51-59)
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    don Carlo Occelli       (Omelia del 07-04-2022)
Commento al Vangelo 7 aprile 2022
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    don Domenico Bruno       (Omelia del 07-04-2022)
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    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 07-04-2022)
Giovedì - V settimana di Quaresima - Anno C - Commento al Vangelo
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    don Nicola Salsa       (Omelia del 07-04-2022)
Gesù Cristo è nostro Dio (GV 8,51-59)
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    don Nicola Salsa       (Omelia del 02-04-2020)
In Cristo c'è la vita
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    don Fabio Zaffuto       (Omelia del 02-04-2020)
Hai mai sentito abbaiare? Un minuto con don Fabio Zaffuto Giovedì 02/04/2020 Gv 8,51-59
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    don Domenico Bruno       (Omelia del 02-04-2020)
Il nostro audio quotidiano
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    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 02-04-2020)
Video commento al Vangelo - Giovedì - V Settimana di Quaresima - Anno A
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 11-04-2019)
Commento su Gv 8,51-59
In quel tempo, Gesù disse ai Giudei: «In verità, in verità io vi dico: se uno osserva la mia parola, non vedrà la morte in eterno». Gli dissero allora i Giudei: «Ora sappiamo che sei indemoniato. Abramo è morto, come anche i profeti, e tu dici: "Se uno osserva la mia parola, non sperimenterà la morte in eterno''. Sei tu più grande del nostro padre ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 11-04-2019)
Io il tuo Dio, tu il mio popolo
Mentre con Cristo Gesù saliamo verso Gerusalemme e ci affrettiamo verso la Pasqua, a mo' di sprone e di incoraggiamento, dalla Parola di oggi sentiamo scandire le promesse divine, antiche e nuove: «Stabilirò la mia alleanza con te e con la tua discendenza dopo di te di generazione in generazione, come alleanza perenne, per essere il Dio tuo e della tua di ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 22-03-2018)
Comento su Gv 8, 51-53.58
«In verità, in verità io vi dico: se uno osserva la mia parola, non vedrà la morte in eterno». Gli dissero allora i Giudei: «Ora sappiamo che sei indemoniato. Abramo è morto, come anche i profeti, e tu dici: «Se uno osserva la mia parola, non sperimenterà la morte in eterno». Sei tu più grande del nostro padre Abramo, che è morto? Anche i profeti ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 06-04-2017)
Commento su Gv 8,51
«In verità, in verità io vi dico: Se uno osserva la mia parola, non vedrà la morte in eterno» Gv 8,51 Come vivere questa Parola? Se una persona segue Gesù non andrà incontro alla morte spirituale, ma vivrà in eterno: solo il peccato ci impedisce di godere della gioia e della vita proprie di Dio, che durano eternamente. Gesù è la vita (cf Gv 6,48 ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 17-03-2016)
Commento su Gv 8, 53
«Sei tu più grande del nostro padre Abramo, che è morto? Anche i profeti sono morti. Chi credi di essere?» Gv 8, 53 Come vivere questa Parola? Ormai il potenziale dialogo tra farisei e Gesù si è trasformato in controversia; non c'è più disponibilità a comunicare. Rimane solo un conflitto strategico, volto a difendere le proprie posizioni. I far ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 26-03-2015)

È comprensibile che i farisei vogliano lapidare Gesù, appena pronunciato il nome impronunciabile di Dio. Quel nome che nessuno poteva mai pronunciare, nemmeno durante la liturgia del tempio o nella sinagoga. Ma Gesù afferma con forza, in mezzo ad un clima di incomprensione e di violenza, la sua profonda identità. Gesù dice che già Abramo aveva intuito ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 26-03-2015)
Commento su Gv 8, 51
"In verità, in verità io vi dico: Se uno osserva la mia parola, non vedrà la morte in eterno". Gv 8, 51 Come vivere questa Parola? Gesù asserisce questo parlando ai Giudei che reagiscono insultandolo gravemente. Gli dicono: "Ora sappiamo che hai un demonio. Abramo è morto come anche i profeti e tu dici: ‘Chi osserva la mia parola non conoscerà mai ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 10-04-2014)

Chi ti credi di essere? Cosa dici di te stesso, Nazareno? Sei solo un falegname in delirio mistico, uno che si è fatto da sé. Proviene da una famiglia di persone modeste, figli dei figli degli esiliati in Babilonia, fieri di essere della discendenza di Davide, chiamati nazorei perché "del germoglio" (di Iesse). Non c'è nessuno della classe sacerdotale de ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 10-04-2014)
Commento su Gv 8, 55
"Io invece lo conosco e se dicessi che non lo conosco sarei come voi, un mentitore; ma lo conosco e osservo la sua Parola" Gv 8, 55 Come vivere questa Parola? Nelle disputa con i giudei Gesù tiene fermo il punto. Non si lascia andare ad attacchi personali e non insulta. É forte della sua identità di Figlio, è certo del suo messaggio, non tentenna, no ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 21-03-2013)
Commento su Gv 8,51-59
Chi ti credi di essere, Gesù di Nazareth? Chi ti credi di essere in questi nostri tempi caotici e irrisolti, fragili e confusi? Chi pretendi di essere ora che tutte le certezze sono state declassate e tutti sono assolutamente convinti che non esistano certezze (eccetto una: "Non esistono certezze")? Gesù ancora inquieta e scardina le nostre piccole convenz ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 21-03-2013)
Nella festa di San Benedetto: Il Signore è fedele per sempre
Nell'Ordine Benedettino celebriamo oggi la festa del transito del Santo Padre Benedetto alla gloria del cielo. La festa ha le letture proprie ma quest'oggi il commento, per comodità dei nostri lettori lo lasciamo quello alle letture del giorno. In queste: Dio sancisce un'alleanza con Abramo: "La mia alleanza è con te e sarai padre di una moltitudine di pop ...
(continua)

 
    Riccardo Ripoli       (Omelia del 21-03-2013)
Se uno osserva la mia parola, non vedrà mai la morte
Da sempre l'uomo ha accarezzato il mito dell'immortalità per sconfiggere la morte. Addormentarsi con l'idea di un risveglio in terre dove tutte le cose belle della vita possano continuare o avverarsi. Dai Faroni che si facevano mummificare e chiudere con i propri servi e tesori nelle piramidi, fino ai musulmani che credono nel risveglio tra belle donne pron ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 21-03-2013)
Commento su Genesi 17, 5
"Stabilirò la mia alleanza con te..." Gn 17, 5 Come vivere questa parola? In questa settimana abbiamo meditato a lungo su esperienze di fedeltà, di fiducia, di verità e di libertà e la figura di Abramo ci è stata proposta più volte dalla liturgia, quasi che sia per noi oggi necessario tornare all'essenzialità di quell'esperienza con Dio, alla radic ...
(continua)

 
    padre Lino Pedron       (Omelia del 21-03-2013)

Gesù riprende la tematica dell'immortalità derivante dall'osservanza della sua parola. In 5, 24 aveva assicurato il passaggio dalla morte alla vita per chi ascolta la sua parola, cioè crede nella sua rivelazione e vive secondo essa. Cristo è la risurrezione e la vita, perciò chi crede in lui, anche se sperimenterà la morte temporale, eviterà la morte ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 29-03-2012)
Commento su Giovanni 8,51-59
La misura è ormai colma, la sentenza di morte è scritta. Gesù si prende per Dio, attribuisce a se stesso l'impronunciabile nome scoperto da Mosè sull'Oreb. Se Dio è io sono colui che è, o meglio potremmo tradurre io sono colui che è presente, allora davvero Gesù è la manifestazione piena e definitiva di questa presenza misteriosa, il volto di Dio, D ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 29-03-2012)
Commento su Giovanni 8,51
In verità, in verità io vi dico: se uno osserva la mia parola, non vedrà la morte in eterno. Gv 8,51 Come vivere questa Parola? Eppure la morte è per l'uomo viandante su questa terra, l'altra faccia della vita. Finisce il tuo pellegrinaggio quaggiù e arrivi a casa: la dimora del tuo stare con Dio per sempre. Ma qui Gesù intende la morte come un ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 14-04-2011)

Dalla Parola del giorno Abramo esultò nella speranza di vedere il mio giorno; lo vide e se ne rallegrò. Come vivere questa Parola? È una parola di esultanza che raccorda il Primo Testamento al Vangelo ed evoca il vissuto di Abramo "nostro padre nella fede". In che senso Abramo esultò nella speranza di vedere il giorno di Cristo? E di che giorno si t ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 02-04-2009)

Gesù sta parlando ai giudei diventati, almeno a parole, suoi discepoli. Eppure, come meditavamo ieri, la loro reazione è esagerata e stizzita. Sono discepoli, in teoria, ma, in pratica, sono permalosi e legati alle proprie radici, alle proprie abitudini, al punto da contraddire ogni sua affermazione. Alla fine Gesù, esasperato, svela la sua identità prof ...
(continua)

 
    don Luciano Sanvito       (Omelia del 02-04-2009)
Discorsi dicotomici
Gesù parla... I farisei parlano... Ma i loro discorsi non si incontrano: mentre Gesù parla di una cosa, i farisei vanno ad affermarne un'altra, o la stessa al modo opposto. Non succede, questa dicotomia, spesso anche nei nostri discorsi, tra noi? Ma forse proprio come i farisei che sentono Gesù ma non lo ascoltano, in quell'incontro che separa i ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 02-04-2009)
Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno
Gesù precede il tempo. Lui è prima di Abramo. Cristo è «Colui che è». Dunque è Figlio di Dio, non un semplice uomo. Egli è venuto nel mondo a portare la vita eterna, a liberare l’uomo dalla schiavitù del peccato e della morte. Chi osserva la sua parola e vive in comunione con lui, partecipa alla sua stessa vita: «Non vedrà mai la morte». In com ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 02-04-2009)
Commento su Gen 17,3-9
Dalla Parola del giorno "Stabilirò la mia alleanza con te e con la tua discendenza dopo di te di generazione in generazione come alleanza perenne." Come vivere questa Parola? È molto proficuo, in questo cammino quaresimale, riprendere consapevolezza di quella grande alleanza d’amore che Dio strinse con Abramo, padre di tutte le genti e quindi anche ...
(continua)

 
    a cura dei Carmelitani       (Omelia del 02-04-2009)
Commento Giovanni 8,51-59
1) Preghiera Assisti e proteggi sempre, Padre buono, questa tua famiglia che ha posto in te ogni speranza, perché liberata dalla corruzione del peccato resti fedele all'impegno del Battesimo, e ottenga in premio l'eredità promessa. Per il nostro Signore Gesù Cristo... 2) Lettura del Vangelo Dal Vangelo secondo Giovanni 8,51-59 In quel t ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 13-03-2008)

La tensione è crescente intorno a Gesù, il discorso del pane di vita sta volgendo al tragico, la durezza degli uditori ha reso il colloquio un rabbioso monologo di accuse pretestuose e sconcertanti. Facciamo fatica anche solo ad immaginare quanta ostilità Gesù abbia dovuto affrontare, quanta tensione, quanta durezza. E, alla fine, la parola definitiva e ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 13-03-2008)

Dalla Parola del giorno In verità, in verità vi dico: se uno osserva la mia parola, non vedrà mai la morte. Come vivere questa Parola? Oggi Gesù ci porta più in là ancora nella sua sequela! Ieri ci ha invitati a 'dimorare' nella sua Parola per diventare veramente liberi, oggi ci promette che se osserveremo la sua Parola non vedremo mai la morte. ...
(continua)

 
    Comunità Missionaria Villaregia (giovani)       (Omelia del 13-03-2008)

Ti ricordi il Vangelo di ieri? Hai letto il commento. Dicevamo che Gesù è via, verità e vita. Nel Vangelo di oggi ritroviamo ancora un'espressione molto forte di Gesù: "Se uno osserva la mia parola, non vedrà mai la morte". Se crediamo in Lui, se osserviamo la sua Parola, scopriamo che Lui è la Vita, è la Vita eterna, Lui è colui che ha vinto la mort ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 13-03-2008)
Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno...
Nella parabola del povero Lazzaro, Gesù indica il paradiso con una bella immagine: il seno di Abramo. Nel Vangelo di oggi Gesù è in disputa con i Giudei proprio su Abramo. Non è in discussione la sua figura, riconosciuto come il padre della fede. In questa disputa in realtà si nasconde un qualcosa di diverso e di più profondo. Si parla della vita e del ...
(continua)

 
    Messa Meditazione       (Omelia del 13-03-2008)
Io credo, Signore, che Tu sei il Santo di Dio
Lettura Alle porte della Settimana Santa, Gesù si recherà decisamente verso Gerusalemme, senza esitazioni; il suo discorso si fa', quindi, sempre più diretto. Egli svela apertamente la sua natura divina e parla in termini di resurrezione: «Se uno osserva la mia parola non conoscerà la morte». Come in altre circostanze, i giudei si scandalizzano e si r ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 29-03-2007)
Il Signore è fedele per sempre
Dio sancisce un'alleanza con Abramo: "La mia alleanza è con te e sarai padre di una moltitudine di popoli... Stabilirò la mia alleanza con te e con la tua discendenza dopo di te, di generazione in generazione, come alleanza perenne, per essere il Dio tuo e della tua discendenza dopo di te". Dio rimarrà sempre fedele a quel patto, la cui sostanza costituir ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 29-03-2007)

Dalla Parola del giorno In quel tempo, disse Gesù ai Giudei: «In verità, in verità vi dico: se uno osserva la mia parola, non vedrà mai la morte». Come vivere questa Parola? Il brano del vangelo di Giovanni che la liturgia di oggi ci presenta è collegato al tema della verità. Nel dibattito serrato tra Gesù e i giudei, che si oppongono a Lui, em ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 01-03-2007)
Commento Giovanni 15,9-11
Dalla Parola del giorno Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto; perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto. Come vivere questa Parola? Questo versetto del vangelo è estremamente confortante. Gesù ci assicura che Dio è sempre attento alla nostra preghiera. Dio ha orecchie e ascolta. ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 06-04-2006)
Commento Giovanni 8,51-59
Dalla Parola del giorno In verità, in verità vi dico: se uno osserva la mia Parola, non vedrà mai la morte. Come vivere questa Parola? Ho visto un'interessante intervista filmata: giovani ripresi in primo o primissimo piano che alla domanda: di che cosa hai paura? rispondono: della morte. E i loro volti, più di tante parole, esprimono quella paura! ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 06-04-2006)
I doni di Cristo
È interessante cercare di mettere insieme gli ammonimenti e le promesse che Cristo ci sta offrendo in questi giorni di immediata preparazione alla santa Pasqua: egli si è definito "Io sono", luce del mondo, acqua che rigenera, risurrezione e vita, verità che rende liberi. Sono le grandi affermazioni che ci sta proponendo come motivi di fede e di salvezza. ...
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    mons. Vincenzo Paglia       (Omelia del 06-04-2006)

Il Signore vuole donare agli uomini la vita piena, cioè la vita che non finisce con la morte, ma incontra resistenze e opposizioni. Essi preferiscono la vita abituale, sottomessa alla dura legge della morte, pur di non sconvolgere la loro tranquilla normalità. E' la stessa cecità con cui tanti uomini anche oggi guardano con diffidenza e ostilità all'offe ...
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 01-04-2004)

Dalla Parola del giorno Gesù rispose ai Giudei: "In verità, in verità vi dico: prima che Abramo fosse, Io Sono" Come vivere questa parola? Continua il dibattito serrato tra Gesù e i Giudei. I toni sono molto accesi e l'atteggiamento degli avversari si fa via via più aggressivo, sino ad accusare il Maestro dichiarandolo un bestemmiatore e, come tale ...
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    Paolo Curtaz       (Omelia del 10-04-2003)
Commento Giovanni 8,51-59
"Prima che Abramo fosse, io sono" l'affermazione conclusiva di Gesù durante la disputa su Abramo suscita un putiferio, e a ragione. Gesù afferma ai suoi uditori e a noi che credere in lui significa non vedere mai la morte, morte del cuore, morte dello spirito, vivere cioè una vita totale, una vita vera, una vita piena di ogni tenerezza e gioia e, nello st ...
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    padre Lino Pedron       (Omelia del 10-04-2003)
Commento su Giovanni 8, 51-59
Gesù riprende la tematica dell'immortalità derivante dall'osservanza della sua parola. In 5,24 aveva assicurato il passaggio dalla morte alla vita per chi ascolta la sua parola, cioè crede nella sua rivelazione e vive secondo essa. Cristo è la risurrezione e la vita, perciò chi crede in lui, anche se sperimenterà la morte temporale, eviterà la morte e ...
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 21-03-2002)

Dalla Parola del giorno Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno; lo vide e se ne rallegrò. Come vivere questa Parola? Scribi e farisei, all'interno delle loro dispute con Gesù, si vantano sempre di avere per padre Abramo. Qui Gesù fa luce su questo "nostro padre nella fede" che fu anche uomo di speranza, perché gioì del ...
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 13-04-2000)

Dalla Parola del giorno "Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno; lo vide e se ne rallegrò". Gli dissero allora i Giudei: "Non hai ancora cinquant'anni e hai visto Abramo?". Rispose loro Gesù: "In verità, in verità vi dico, prima che Abramo fosse Io sono". Come vivere questa Parola? Densissima Parola in cui è racchius ...
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