| (Testo CEI2008) 14 10Invece l'uomo, se muore, giace inerte; quando il mortale spira, dov'è mai?
11Potranno sparire le acque dal mare e i fiumi prosciugarsi e disseccarsi,
12ma l'uomo che giace non si alzerà più, finché durano i cieli non si sveglierà né più si desterà dal suo sonno.
13Oh, se tu volessi nascondermi nel regno dei morti, occultarmi, finché sia passata la tua ira, fissarmi un termine e poi ricordarti di me!
14L'uomo che muore può forse rivivere? Aspetterei tutti i giorni del mio duro servizio, finché arrivi per me l'ora del cambio!
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