| (Testo CEI2008) 1 PROLOGO
Titolo
1Cantico dei Cantici, di Salomone.
Desiderio d'amore
2Mi baci con i baci della sua bocca! Sì, migliore del vino è il tuo amore.
3Inebrianti sono i tuoi profumi per la fragranza, aroma che si spande è il tuo nome: per questo le ragazze di te si innamorano.
4Trascinami con te, corriamo! M'introduca il re nelle sue stanze: gioiremo e ci rallegreremo di te, ricorderemo il tuo amore più del vino. A ragione di te ci si innamora!
PRIMO POEMA
La sposa si presenta
5Bruna sono ma bella, o figlie di Gerusalemme, come le tende di Kedar, come le cortine di Salomone.
6Non state a guardare se sono bruna, perché il sole mi ha abbronzato. I figli di mia madre si sono sdegnati con me: mi hanno messo a guardia delle vigne; la mia vigna, la mia, non l'ho custodita.
Desiderio dello sposo
7Dimmi, o amore dell'anima mia, dove vai a pascolare le greggi, dove le fai riposare al meriggio, perché io non debba vagare dietro le greggi dei tuoi compagni?
8Se non lo sai tu, bellissima tra le donne, segui le orme del gregge e pascola le tue caprette presso gli accampamenti dei pastori.
Colloquio d'amore
9Alla puledra del cocchio del faraone io ti assomiglio, amica mia.
10Belle sono le tue guance fra gli orecchini, il tuo collo tra i fili di perle.
11Faremo per te orecchini d'oro, con grani d'argento.
12Mentre il re è sul suo divano, il mio nardo effonde il suo profumo.
13L'amato mio è per me un sacchetto di mirra, passa la notte tra i miei seni.
14L'amato mio è per me un grappolo di cipro nelle vigne di Engàddi.
15Quanto sei bella, amata mia, quanto sei bella! Gli occhi tuoi sono colombe.
16Come sei bello, amato mio, quanto grazioso! Erba verde è il nostro letto,
17di cedro sono le travi della nostra casa, di cipresso il nostro soffitto.
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