| (Testo CEI2008) 10 9Il giorno dopo, mentre quelli erano in cammino e si avvicinavano alla città, Pietro, verso mezzogiorno, salì sulla terrazza a pregare.
10Gli venne fame e voleva prendere cibo. Mentre glielo preparavano, fu rapito in estasi:
11vide il cielo aperto e un oggetto che scendeva, simile a una grande tovaglia, calata a terra per i quattro capi.
12In essa c'era ogni sorta di quadrupedi, rettili della terra e uccelli del cielo.
13Allora risuonò una voce che gli diceva: «Coraggio, Pietro, uccidi e mangia!».
14Ma Pietro rispose: «Non sia mai, Signore, perché io non ho mai mangiato nulla di profano o di impuro».
15E la voce di nuovo a lui: «Ciò che Dio ha purificato, tu non chiamarlo profano».
16Questo accadde per tre volte; poi d'un tratto quell'oggetto fu risollevato nel cielo.
17Mentre Pietro si domandava perplesso, tra sé e sé, che cosa significasse ciò che aveva visto, ecco gli uomini inviati da Cornelio: dopo aver domandato della casa di Simone, si presentarono all'ingresso,
18chiamarono e chiesero se Simone, detto Pietro, fosse ospite lì.
19Pietro stava ancora ripensando alla visione, quando lo Spirito gli disse: «Ecco, tre uomini ti cercano;
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