| (Testo CEI2008) 7 32Io vorrei che foste senza preoccupazioni: chi non è sposato si preoccupa delle cose del Signore, come possa piacere al Signore;
33chi è sposato invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere alla moglie,
34e si trova diviso! Così la donna non sposata, come la vergine, si preoccupa delle cose del Signore, per essere santa nel corpo e nello spirito; la donna sposata invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere al marito.
35Questo lo dico per il vostro bene: non per gettarvi un laccio, ma perché vi comportiate degnamente e restiate fedeli al Signore, senza deviazioni.
Richiami ai genitori
36Se però qualcuno ritiene di non comportarsi in modo conveniente verso la sua vergine, qualora essa abbia passato il fiore dell'età - e conviene che accada così - faccia ciò che vuole: non pecca; si sposino pure!
37Chi invece è fermamente deciso in cuor suo - pur non avendo nessuna necessità, ma essendo arbitro della propria volontà - chi, dunque, ha deliberato in cuor suo di conservare la sua vergine, fa bene.
38In conclusione, colui che dà in sposa la sua vergine fa bene, e chi non la dà in sposa fa meglio.
Consigli alle vedove
39La moglie è vincolata per tutto il tempo in cui vive il marito; ma se il marito muore è libera di sposare chi vuole, purché ciò avvenga nel Signore.
40Ma se rimane così com'è, a mio parere è meglio; credo infatti di avere anch'io lo Spirito di Dio.
|