| (Testo CEI2008) 10 Tutto e solo a gloria di Dio
23«Tutto è lecito!. Sì, ma non tutto giova. «Tutto è lecito!. Sì, ma non tutto edifica.
24Nessuno cerchi il proprio interesse, ma quello degli altri.
25Tutto ciò che è in vendita sul mercato mangiatelo pure, senza indagare per motivo di coscienza,
26perché del Signore è la terra e tutto ciò che essa contiene.
27Se un non credente vi invita e volete andare, mangiate tutto quello che vi viene posto davanti, senza fare questioni per motivo di coscienza.
28Ma se qualcuno vi dicesse: «È carne immolata in sacrificio, non mangiatela, per riguardo a colui che vi ha avvertito e per motivo di coscienza;
29della coscienza, dico, non tua, ma dell'altro. Per quale motivo, infatti, questa mia libertà dovrebbe essere sottoposta al giudizio della coscienza altrui?
30Se io partecipo alla mensa rendendo grazie, perché dovrei essere rimproverato per ciò di cui rendo grazie?
31Dunque, sia che mangiate sia che beviate sia che facciate qualsiasi altra cosa, fate tutto per la gloria di Dio.
32Non siate motivo di scandalo né ai Giudei, né ai Greci, né alla Chiesa di Dio;
33così come io mi sforzo di piacere a tutti in tutto, senza cercare il mio interesse ma quello di molti, perché giungano alla salvezza.
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