| (Testo CEI2008) 43 Le meraviglie di Dio nel creato: il sole
1 Vanto del cielo è il limpido firmamento, spettacolo celeste in una visione di gloria.
2Il sole, quando appare nel suo sorgere, proclama: «Che meraviglia è l'opera dell'Altissimo!».
3A mezzogiorno dissecca la terra e di fronte al suo calore chi può resistere?
4Si soffia nella fornace nei lavori a caldo, ma il sole brucia i monti tre volte tanto; emettendo vampe di fuoco, facendo brillare i suoi raggi, abbaglia gli occhi.
5Grande è il Signore che lo ha creato e con le sue parole ne affretta il corso.
La luna
6Anche la luna, sempre puntuale nelle sue fasi, regola i mesi e indica il tempo.
7Viene dalla luna l'indicazione di ogni festa, fonte di luce che decresce fino a scomparire.
8Da essa il mese prende nome, mirabilmente crescendo secondo le sue fasi. È un'insegna per le schiere in alto, splendendo nel firmamento del cielo.
Le stelle
9Bellezza del cielo è la gloria degli astri, ornamento che brilla nelle altezze del Signore.
10Stanno agli ordini di colui che è santo, secondo il suo decreto, non abbandonano le loro postazioni di guardia.
L'arcobaleno
11Osserva l'arcobaleno e benedici colui che lo ha fatto: quanto è bello nel suo splendore!
12Avvolge il cielo con un cerchio di gloria, lo hanno teso le mani dell'Altissimo.
La potenza del Signore
13Con il suo comando fa cadere la neve e fa guizzare i fulmini secondo il suo giudizio:
14per esso si aprono i tesori celesti e le nubi volano via come uccelli.
15Con la sua potenza egli condensa le nuvole e si sminuzzano i chicchi di grandine.
16e al suo apparire sussultano i monti; secondo il suo volere soffia lo scirocco,
17aIl rumore del suo tuono fa tremare la terra,
17bcosì anche l'uragano del settentrione e il turbine dei venti. Egli sparge la neve come uccelli che discendono, come locusta che si posa è la sua caduta.
18L'occhio ammira la bellezza del suo candore e il cuore stupisce nel vederla fioccare.
19Riversa sulla terra la brina come sale, che gelandosi forma punte di spine.
20Soffia la gelida tramontana, sull'acqua si condensa il ghiaccio; esso si posa sull'intera massa d'acqua, che si riveste come di corazza.
21Egli divora i monti e brucia il deserto; come fosse fuoco, inaridisce l'erba.
22Rimedio di tutto è un annuvolamento improvviso, l'arrivo della rugiada ristora dal caldo.
23Con la sua parola egli ha domato l'abisso e vi ha piantato le isole.
24I naviganti del mare ne descrivono i pericoli, a sentirli con i nostri orecchi restiamo stupiti;
25là ci sono opere singolari e stupende, esseri viventi di ogni specie e mostri marini.
26Per lui il suo messaggero compie un felice cammino, e per la sua parola tutto sta insieme.
27Potremmo dire molte cose e mai finiremmo, ma la conclusione del discorso sia: «Egli è il tutto!».
28Come potremmo avere la forza per lodarlo? Egli infatti, il Grande, è al di sopra di tutte le sue opere.
29Il Signore è terribile e molto grande, meravigliosa è la sua potenza.
30Nel glorificare il Signore, esaltatelo quanto più potete, perché non sarà mai abbastanza. Nell'esaltarlo moltiplicate la vostra forza, non stancatevi, perché non finirete mai.
31Chi lo ha contemplato e lo descriverà? Chi può magnificarlo come egli è?
32Vi sono molte cose nascoste più grandi di queste: noi contempliamo solo una parte delle sue opere.
33Il Signore infatti ha creato ogni cosa e ha dato la sapienza ai suoi fedeli.
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