| (Testo CEI2008) 1 SALUTO
1 Giacomo, servo di Dio e del Signore Gesù Cristo, alle dodici tribù che sono nella diaspora, salute.
2Considerate perfetta letizia, miei fratelli, quando subite ogni sorta di prove,
3sapendo che la vostra fede, messa alla prova, produce pazienza.
4E la pazienza completi l'opera sua in voi, perché siate perfetti e integri, senza mancare di nulla.
5Se qualcuno di voi è privo di sapienza, la domandi a Dio, che dona a tutti con semplicità e senza condizioni, e gli sarà data.
6La domandi però con fede, senza esitare, perché chi esita somiglia all'onda del mare, mossa e agitata dal vento.
7Un uomo così non pensi di ricevere qualcosa dal Signore:
8è un indeciso, instabile in tutte le sue azioni.
9Il fratello di umili condizioni sia fiero di essere innalzato,
10il ricco, invece, di essere abbassato, perché come fiore d'erba passerà.
11Si leva il sole col suo ardore e fa seccare l'erba e il suo fiore cade, e la bellezza del suo aspetto svanisce. Così anche il ricco nelle sue imprese appassirà.
|