| (Testo CEI2008) 3 25Azaria si alzò e fece questa preghiera in mezzo al fuoco e aprendo la bocca disse:
34Non ci abbandonare fino in fondo, per amore del tuo nome, non infrangere la tua alleanza;
35non ritirare da noi la tua misericordia, per amore di Abramo, tuo amico, di Isacco, tuo servo, di Israele, tuo santo,
36ai quali hai parlato, promettendo di moltiplicare la loro stirpe come le stelle del cielo, come la sabbia sulla spiaggia del mare.
37Ora invece, Signore, noi siamo diventati più piccoli di qualunque altra nazione, oggi siamo umiliati per tutta la terra a causa dei nostri peccati.
38Ora non abbiamo più né principe né profeta né capo né olocausto né sacrificio né oblazione né incenso né luogo per presentarti le primizie e trovare misericordia.
39Potessimo essere accolti con il cuore contrito e con lo spirito umiliato, come olocausti di montoni e di tori, come migliaia di grassi agnelli.
40Tale sia oggi il nostro sacrificio davanti a te e ti sia gradito, perché non c'è delusione per coloro che confidano in te.
41Ora ti seguiamo con tutto il cuore, ti temiamo e cerchiamo il tuo volto, non coprirci di vergogna.
42Fa' con noi secondo la tua clemenza, secondo la tua grande misericordia.
43Salvaci con i tuoi prodigi, da' gloria al tuo nome, Signore.
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