| (Testo CEI2008) 22 Gesù celebra la Pasqua
14Quando venne l'ora, prese posto a tavola e gli apostoli con lui,
15e disse loro: «Ho tanto desiderato mangiare questa Pasqua con voi, prima della mia passione,
16perché io vi dico: non la mangerò più, finché essa non si compia nel regno di Dio».
17E, ricevuto un calice, rese grazie e disse: «Prendetelo e fatelo passare tra voi,
18perché io vi dico: da questo momento non berrò più del frutto della vite, finché non verrà il regno di Dio».
19Poi prese il pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo: «Questo è il mio corpo, che è dato per voi; fate questo in memoria di me».
20E, dopo aver cenato, fece lo stesso con il calice dicendo: «Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue, che è versato per voi».
La mano di colui che mi tradisce è con me, sulla tavola
21«Ma ecco, la mano di colui che mi tradisce è con me, sulla tavola.
22Il Figlio dell'uomo se ne va, secondo quanto è stabilito, ma guai a quell'uomo dal quale egli viene tradito!».
23Allora essi cominciarono a domandarsi l'un l'altro chi di loro avrebbe fatto questo.
Chi è più grande?
24E nacque tra loro anche una discussione: chi di loro fosse da considerare più grande.
25Egli disse: «I re delle nazioni le governano, e coloro che hanno potere su di esse sono chiamati benefattori.
26Voi però non fate così; ma chi tra voi è più grande diventi come il più giovane, e chi governa come colui che serve.
27Infatti chi è più grande, chi sta a tavola o chi serve? Non è forse colui che sta a tavola? Eppure io sto in mezzo a voi come colui che serve.
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