| (Testo CEI2008) 43 Il Signore fa una cosa nuova
16Così dice il Signore, che aprì una strada nel mare e un sentiero in mezzo ad acque possenti,
17che fece uscire carri e cavalli, esercito ed eroi a un tempo; essi giacciono morti, mai più si rialzeranno, si spensero come un lucignolo, sono estinti:
18«Non ricordate più le cose passate, non pensate più alle cose antiche!
19Ecco, io faccio una cosa nuova: proprio ora germoglia, non ve ne accorgete? Aprirò anche nel deserto una strada, immetterò fiumi nella steppa.
20Mi glorificheranno le bestie selvatiche, sciacalli e struzzi, perché avrò fornito acqua al deserto, fiumi alla steppa, per dissetare il mio popolo, il mio eletto.
21Il popolo che io ho plasmato per me celebrerà le mie lodi.
Accusa a Israele
22Invece tu non mi hai invocato, o Giacobbe; anzi ti sei stancato di me, o Israele.
23Non mi hai portato neppure un agnello per l'olocausto, non mi hai onorato con i tuoi sacrifici. Io non ti ho molestato con richieste di offerte, né ti ho stancato esigendo incenso.
24Non hai acquistato con denaro la cannella per me né mi hai saziato con il grasso dei tuoi sacrifici. Ma tu mi hai dato molestia con i peccati, mi hai stancato con le tue iniquità.
25Io, io cancello i tuoi misfatti per amore di me stesso, e non ricordo più i tuoi peccati.
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