| (Testo CEI2008) 19 21Pietà, pietà di me, almeno voi, amici miei, perché la mano di Dio mi ha percosso!
22Perché vi accanite contro di me, come Dio, e non siete mai sazi della mia carne?
23Oh, se le mie parole si scrivessero, se si fissassero in un libro,
24fossero impresse con stilo di ferro e con piombo, per sempre s'incidessero sulla roccia!
25Io so che il mio redentore è vivo e che, ultimo, si ergerà sulla polvere!
26Dopo che questa mia pelle sarà strappata via, senza la mia carne, vedrò Dio.
27Io lo vedrò, io stesso, i miei occhi lo contempleranno e non un altro. Languisco dentro di me.
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