(Testo CEI2008) 132 La fedeltà di Dio alle promesse fatte a Davide
1 Canto delle salite.
Ricòrdati, Signore, di Davide, di tutte le sue fatiche,
2 quando giurò al Signore, al Potente di Giacobbe fece voto:
3 »Non entrerò nella tenda in cui abito, non mi stenderò sul letto del mio riposo,
4 non concederò sonno ai miei occhi né riposo alle mie palpebre,
5 finché non avrò trovato un luogo per il Signore, una dimora per il Potente di Giacobbe».
6 Ecco, abbiamo saputo che era in Èfrata, l'abbiamo trovata nei campi di Iaar.
7 Entriamo nella sua dimora, prostriamoci allo sgabello dei suoi piedi.
8 Sorgi, Signore, verso il luogo del tuo riposo, tu e l'arca della tua potenza.
9 I tuoi sacerdoti si rivestano di giustizia ed esultino i tuoi fedeli.
10 Per amore di Davide, tuo servo, non respingere il volto del tuo consacrato.
11 Il Signore ha giurato a Davide, promessa da cui non torna indietro: »Il frutto delle tue viscere io metterò sul tuo trono!
12 Se i tuoi figli osserveranno la mia alleanza e i precetti che insegnerò loro, anche i loro figli per sempre siederanno sul tuo trono».
13 Sì, il Signore ha scelto Sion, l'ha voluta per sua residenza:
14 »Questo sarà il luogo del mio riposo per sempre: qui risiederò, perché l'ho voluto.
15 Benedirò tutti i suoi raccolti, sazierò di pane i suoi poveri.
16 Rivestirò di salvezza i suoi sacerdoti, i suoi fedeli esulteranno di gioia.
17 Là farò germogliare una potenza per Davide, preparerò una lampada per il mio consacrato.
18 Rivestirò di vergogna i suoi nemici, mentre su di lui fiorirà la sua corona».
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