(Testo CEI2008) 64 Invocazione del giusto perseguitato
1 Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
2 Ascolta, o Dio, la voce del mio lamento, dal terrore del nemico proteggi la mia vita.
3 Tienimi lontano dal complotto dei malvagi, dal tumulto di chi opera il male.
4 Affilano la loro lingua come spada, scagliano come frecce parole amare
5 per colpire di nascosto l'innocente; lo colpiscono all'improvviso e non hanno timore.
6 Si ostinano a fare il male, progettano di nascondere tranelli; dicono: «Chi potrà vederli?».
7 Tramano delitti, attuano le trame che hanno ordito; l'intimo dell'uomo e il suo cuore: un abisso!
8 Ma Dio li colpisce con le sue frecce: all'improvviso sono feriti,
9 la loro stessa lingua li manderà in rovina, chiunque, al vederli, scuoterà la testa.
10 Allora ognuno sarà preso da timore, annuncerà le opere di Dio e saprà discernere il suo agire.
11 Il giusto gioirà nel Signore e riporrà in lui la sua speranza: si glorieranno tutti i retti di cuore.
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