(Testo CEI2008) 38
Richiesta di perdono, di liberazione e di salvezza
1 Salmo. Di Davide. Per fare memoria.
2 Signore, non punirmi nella tua collera, non castigarmi nel tuo furore.
3 Le tue frecce mi hanno trafitto, la tua mano mi schiaccia.
4 Per il tuo sdegno, nella mia carne non c'è nulla di sano, nulla è intatto nelle mie ossa per il mio peccato.
5 Le mie colpe hanno superato il mio capo, sono un carico per me troppo pesante.
6 Fetide e purulente sono le mie piaghe a causa della mia stoltezza.
7 Sono tutto curvo e accasciato, triste mi aggiro tutto il giorno.
8 Sono tutti infiammati i miei fianchi, nella mia carne non c'è più nulla di sano.
9 Sfinito e avvilito all'estremo, ruggisco per il fremito del mio cuore.
10 Signore, è davanti a te ogni mio desiderio e il mio gemito non ti è nascosto.
11 Palpita il mio cuore, le forze mi abbandonano, non mi resta neppure la luce degli occhi.
12 I miei amici e i miei compagni si scostano dalle mie piaghe, i miei vicini stanno a distanza.
13 Tendono agguati quelli che attentano alla mia vita, quelli che cercano la mia rovina tramano insidie e tutto il giorno studiano inganni.
14 Io come un sordo non ascolto e come un muto non apro la bocca;
15 sono come un uomo che non sente e non vuole rispondere.
16 Perché io attendo te, Signore; tu risponderai, Signore, mio Dio.
17 Avevo detto: «Non ridano di me! Quando il mio piede vacilla, non si facciano grandi su di me!».
18 Ecco, io sto per cadere e ho sempre dinanzi la mia pena.
19 Ecco, io confesso la mia colpa, sono in ansia per il mio peccato.
20 I miei nemici sono vivi e forti, troppi mi odiano senza motivo:
21 mi rendono male per bene, mi accusano perché cerco il bene.
22 Non abbandonarmi, Signore, Dio mio, da me non stare lontano;
23 vieni presto in mio aiuto, Signore, mia salvezza.
|