| (Testo CEI2008) 13 24Giovanni aveva preparato la sua venuta predicando un battesimo di conversione a tutto il popolo d'Israele.
25Diceva Giovanni sul finire della sua missione: «Io non sono quello che voi pensate! Ma ecco, viene dopo di me uno, al quale io non sono degno di slacciare i sandali».
26Fratelli, figli della stirpe di Abramo, e quanti fra voi siete timorati di Dio, a noi è stata mandata la parola di questa salvezza.
27Gli abitanti di Gerusalemme infatti e i loro capi non l'hanno riconosciuto e, condannandolo, hanno portato a compimento le voci dei Profeti che si leggono ogni sabato;
28pur non avendo trovato alcun motivo di condanna a morte, chiesero a Pilato che egli fosse ucciso.
29Dopo aver adempiuto tutto quanto era stato scritto di lui, lo deposero dalla croce e lo misero nel sepolcro.
30Ma Dio lo ha risuscitato dai morti
31ed egli è apparso per molti giorni a quelli che erano saliti con lui dalla Galilea a Gerusalemme, e questi ora sono testimoni di lui davanti al popolo.
32E noi vi annunciamo che la promessa fatta ai padri si è realizzata,
33perché Dio l'ha compiuta per noi, loro figli, risuscitando Gesù, come anche sta scritto nel salmo secondo:Mio figlio sei tu, io oggi ti ho generato.
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