LA CHIESA

      


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(es. Mt 28,1-20):
Per parola:







  II DOMENICA DI QUARESIMA (ANNO B) > Vai direttamente alle OMELIE 
Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Viola
BQ020 ;

La trasfigurazione occupava un posto importante nella vita e nell’insegnamento della Chiesa primitiva. Ne sono testimonianze le narrazioni dettagliate dei Vangeli e il riferimento presente nella seconda lettera di Pietro (2Pt 1,16-18).
Per i tre apostoli il velo era caduto: essi stessi avevano visto ed udito. Proprio questi tre apostoli sarebbero stati, più tardi, al Getsemani, testimoni della sofferenza di nostro Signore.
L’Incarnazione è al centro della dottrina cristiana. Possono esserci molti modi di rispondere a Gesù, ma per la Chiesa uno solo è accettabile. Gesù è il Figlio Unigenito del Padre, Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero. La vita cristiana è una contemplazione continua di Gesù Cristo. Nessuna saggezza umana, nessun sapere possono penetrare il mistero della rivelazione. Solo nella preghiera possiamo tendere a Cristo e cominciare a conoscerlo.
“È bello per noi stare qui”, esclama Pietro, il quale “non sapeva infatti che cosa dire, poiché erano stati presi dallo spavento”. La fede pone a tacere la paura, soprattutto la paura di aprire la nostra vita a Cristo, senza condizioni. Tale paura, che nasce spesso dall’eccessivo attaccamento ai beni temporali e dall’ambizione, può impedirci di sentire la voce di Cristo che ci è trasmessa nella Chiesa.

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Antifona d'ingresso
Il mio cuore ripete il tuo invito:
«Cercate il mio volto!».
Il tuo volto, o Signore, io cerco,
non nascondermi il tuo volto. (Sal 26,8-9)

Oppure:
Ricordati, Signore, della tua misericordia
e del tuo amore che è da sempre.
Non trionfino su di noi i nemici.
Da ogni angoscia salvaci, Dio d’Israele. (Sal 24,6.2.22)

Non si dice il Gloria.


Colletta
O Padre,
che ci chiami ad ascoltare il tuo amato Figlio,
guidaci con la tua parola,
perché purificati interiormente,
possiamo godere la visione della tua gloria.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (Anno B):
O Dio, Padre buono,
che hai tanto amato il mondo da dare il tuo Figlio,
rendici saldi nella fede,
perché, seguendo in tutto le sue orme,
siamo con lui trasfigurati
nello splendore della tua luce.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

 
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Prima lettura

 

Gen 22,1-2.9.10-13.15-18
Il sacrificio del nostro padre Abramo.

Dal libro della Gènesi

In quei giorni, Dio mise alla prova Abramo e gli disse: «Abramo!». Rispose: «Eccomi!». Riprese: «Prendi tuo figlio, il tuo unigenito che ami, Isacco, va’ nel territorio di Mòria e offrilo in olocausto su di un monte che io ti indicherò».
Così arrivarono al luogo che Dio gli aveva indicato; qui Abramo costruì l’altare, collocò la legna. Poi Abramo stese la mano e prese il coltello per immolare suo figlio. Ma l’angelo del Signore lo chiamò dal cielo e gli disse: «Abramo, Abramo!». Rispose: «Eccomi!». L’angelo disse: «Non stendere la mano contro il ragazzo e non fargli niente! Ora so che tu temi Dio e non mi hai rifiutato tuo figlio, il tuo unigenito».
Allora Abramo alzò gli occhi e vide un ariete, impigliato con le corna in un cespuglio. Abramo andò a prendere l’ariete e lo offrì in olocausto invece del figlio.
L’angelo del Signore chiamò dal cielo Abramo per la seconda volta e disse: «Giuro per me stesso, oracolo del Signore: perché tu hai fatto questo e non hai risparmiato tuo figlio, il tuo unigenito, io ti colmerò di benedizioni e renderò molto numerosa la tua discendenza, come le stelle del cielo e come la sabbia che è sul lido del mare; la tua discendenza si impadronirà delle città dei nemici. Si diranno benedette nella tua discendenza tutte le nazioni della terra, perché tu hai obbedito alla mia voce».

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 115

Camminerò alla presenza del Signore nella terra dei viventi.

Ho creduto anche quando dicevo:
«Sono troppo infelice».
Agli occhi del Signore è preziosa
la morte dei suoi fedeli.

Ti prego, Signore, perché sono tuo servo;
io sono tuo servo, figlio della tua schiava:
tu hai spezzato le mie catene.
A te offrirò un sacrificio di ringraziamento
e invocherò il nome del Signore.

Adempirò i miei voti al Signore
davanti a tutto il suo popolo,
negli atri della casa del Signore,
in mezzo a te, Gerusalemme.

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Seconda lettura

Rm 8,31-34
Dio non ha risparmiato il proprio Figlio.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Fratelli, se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? Egli, che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha consegnato per tutti noi, non ci donerà forse ogni cosa insieme a lui?
Chi muoverà accuse contro coloro che Dio ha scelto? Dio è colui che giustifica! Chi condannerà? Cristo Gesù è morto, anzi è risorto, sta alla destra di Dio e intercede per noi!

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Mc 9,7)
Lode e onore a te, Signore Gesù!
Dalla nube luminosa, si udì la voce del Padre:
«Questi è il mio Figlio, l’amato: ascoltatelo!».
Lode e onore a te, Signore Gesù!

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Vangelo

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Mc 9,2-10
Questi è il Figlio mio, l'amato.


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli.
Fu trasfigurato davanti a loro e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche. E apparve loro Elia con Mosè e conversavano con Gesù. Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Rabbì, è bello per noi essere qui; facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». Non sapeva infatti che cosa dire, perché erano spaventati. Venne una nube che li coprì con la sua ombra e dalla nube uscì una voce: «Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!». E improvvisamente, guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non Gesù solo, con loro.
Mentre scendevano dal monte, ordinò loro di non raccontare ad alcuno ciò che avevano visto, se non dopo che il Figlio dell’uomo fosse risorto dai morti. Ed essi tennero fra loro la cosa, chiedendosi che cosa volesse dire risorgere dai morti.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
(Dall'Orazionale CEI 2020)
Fratelli e sorelle, chiamati a rinnovarci interiormente, chiediamo al Padre il dono dello Spirito Santo per accogliere la salvezza che scaturisce dalla Pasqua di Cristo.
Preghiamo insieme e diciamo: Rinnovaci, Signore, con il tuo amore.

1. Per la santa Chiesa, pellegrina sulle strade del tempo: viva fedelmente il comandamento dell’amore, e diffonda la luce di Cristo nel cuore di ogni uomo. Preghiamo.
2. Per i fratelli segnati dalla sofferenza fisica, morale e spirituale: uniti alla passione redentrice di Cristo vi attingano forza e consolazione. Preghiamo.
3. Per i giovani, in particolare per quelli che vivono la paura del futuro: sperimentino l’amicizia con Gesù e trovino la forza per compiere scelte coraggiose. Preghiamo.
4. Per le nostre comunità, chiamate ad annunciare il Vangelo: la partecipazione nella fede all’amore incondizionato di Cristo le trasformi in luoghi di accoglienza e ospitalità. Preghiamo.
5. Per noi che partecipiamo a questa Eucaristia: la comunione con Cristo, servo obbediente, ci doni di ritrovare la nostra vera libertà di figli. Preghiamo.

Padre d’infinita misericordia, che riversi nel nostro cuore la carità di Cristo, rendici capaci di portare ogni giorno il giogo della croce che tu trasformi nel giogo leggero e soave dell’amore. Per Cristo nostro Signore.

Preghiera sulle offerte
Questa offerta, Padre misericordioso,
ci ottenga il perdono dei nostri peccati
e ci santifichi nel corpo e nello spirito,
perché possiamo celebrare degnamente le feste pasquali.
Per Cristo nostro Signore.


PREFAZIO
La trasfigurazione del Signore

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo Signore nostro.
Egli, dopo aver dato ai discepoli
l’annuncio della sua morte,
sul santo monte manifestò la sua gloria
e chiamando a testimoni la legge e i profeti
indicò agli apostoli che solo attraverso la passione
possiamo giungere al trionfo della risurrezione.
E noi, uniti agli angeli del cielo,
acclamiamo senza fine la tua santità,
cantando l’inno di lode: Santo, ...


Antifona alla comunione
Questi è il Figlio mio, l’amato:
in lui ho posto il mio compiacimento.
Ascoltatelo. (Mt 17,5)


Preghiera dopo la comunione
Per la partecipazione ai tuoi gloriosi misteri
vogliamo renderti grazie, o Signore,
perché a noi ancora pellegrini sulla terra
fai pregustare i beni del cielo.
Per Cristo nostro Signore.

Orazione sul popolo
Benedici sempre i tuoi fedeli, o Padre,
perché, aderendo al Vangelo
del tuo Figlio unigenito,
possano desiderare e raggiungere
la gloria manifestata agli apostoli
in tutta la sua bellezza.
Per Cristo nostro Signore.



O M E L I E
a cura di
Qumran2.net


    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 25-02-2024)
Commento su Mc 9,2.7
Come vivere questa Parola? L'episodio della trasfigurazione o meglio della trasformazione (metamorfosi nel verbo greco) si inserisce in un momento importante di eventi che lo precedono, un contesto di perplessità e di dubbio da parte dei discepoli. Gesù aveva appena ricevuto la professione di Pietro, ("Tu sei il Cristo" 8,29) e Lui subito parla /insegna d ...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 25-02-2024)
La parola del Signore è la nostra luce!
Questa domenica, la seconda di Quaresima, si caratterizza come domenica della Trasfigurazione di Cristo. Infatti, nell'itinerario quaresimale, la liturgia, dopo averci invitato a seguire Gesù nel deserto, per affrontare e vincere con Lui le tentazioni, ci propone di salire insieme a Lui sul "monte" della preghiera, per contemplare sul suo volto umano la luc ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 25-02-2024)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Paolo Ricciardi Nei pellegrinaggi in Terra Santa, la salita sul Tabor - che la tradizione vuole essere il monte della Trasfigurazione - si percorre su una strada serpeggiante che dai fianchi porta in vetta, riempiendo gli occhi e il cuore di una profonda emozione. Per la sua forma, per le sue caratteristiche, ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 25-02-2024)

Buongiorno ragazzi, domenica scorsa abbiamo visto Gesù nel deserto, tentato dal diavolo, da colui che già nel nome porta la sua missione: quella di voler dividere, allontanare le persone dal bene, dalla verità, dall'amore, in pratica da Dio. Oggi vediamo Gesù che, non più solo ma in compagnia di tre dei suoi discepoli, Pietro Giacomo e Giovanni, sale s ...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 25-02-2024)
#2minutiDiVangelo Marco 9,2-10 - La trasfigurazione: Gesù non ha sofferto per finta
2minutiDiVangelo Mc 9,2-10 La trasfigurazione: Gesù non ha sofferto "per finta" Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli Il brano di oggi è contenuto nei primi 10 versetti del IX capitolo di San Marco. Si tratta del racconto della Trasfigurazione di Gesù su un alto monte. Subito dall'inizio ci viene detto che Gesù fece una s ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 25-02-2024)

... si trasfigurò davanti a loro In questa seconda domenica le letture del giorno ci offrono una riflessione importante sul dono. Farsi dono, consegnarsi per amore come Cristo ha fatto morendo sulla croce. Non solo il Natale è celebrazione mistagogica del dono del Verbo all'umanità, con la in quaresima ci prepariamo a vivere il culmine, la pienezza del ...
(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 25-02-2024)
Commento su Marco 9,2-10
Il prodigio della Trasfigurazione costituisce il centro virtuale di tutto il Vangelo, lo divide in due. Strada facendo, Marco ha già accumulato parecchi elementi per rispondere al quesito che più lo inquieta - spero inquieti anche noi! -: chi è Gesù? Da una parte, parole e gesti nei quali il Signore manifesta la potenza di Dio e suscita stupore e mer ...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 25-02-2024)
Per aspera ad astra
Quanto mi piace che Gesù prenda con sé gli amici e li porti in un luogo appartato dove solitamente va lui per restare in intimità con il Padre. Questa è l'ennesima riprova che il Signore vuole rendere partecipi della sua esperienza divina quelli che hanno scelto di seguirlo fedelmente. Continua a leggere su www.annunciatedaitetti.it La nostra missione ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 25-02-2024)
Abitare il silenzio
"Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?". Se Dio ha sempre dimostrato di stare dalla parte dell'uomo, al punto da farsi uomo egli stesso, come può l'uomo pensare che Dio sia suo antagonista, suo avversario? "Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?". Se Dio ha sempre voluto per l'uomo ciò che è bello e ciò che è buono, come può l'uomo immagina ...
(continua)

 
    Frati Minori Cappuccini       (Omelia del 25-02-2024)
Commento su Marco 9,2-10
...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 25-02-2024)
La Pasqua in germe
Diceva da qualche parte Donald Trump che a volte nel perdere una battaglia si trova il modo di vincere la guerra intera; Confucio diceva che se un nemico ti ha fatto un torto, devi solo attendere seduto alla riva del torrente: prima poi vedrai passare il suo cadavere. Napoleone Bonaparte pregava Dio che il suo nemico vivesse abbastanza da poter assistere al ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 25-02-2024)
Gli archivi dell' anima
Come fu per loro, come fu per molti nei lager o nei gulag, fino ai Navalny dei nostri giorni, come è per quanti si ostinano a proporsi la pace, anche per noi sarà necessario cercare negli archivi dell'anima le tracce della luce, la memoria del sole, per appoggiarvi il cuore e la fede. Il monte della luce, collocato a metà del racconto di Marco, è lo s ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 25-02-2024)
I monti di Dio
...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 25-02-2024)
Il Figlio amato
Questa seconda domenica di Quaresima ci propone un salto spirituale molto intenso: dal deserto delle tentazioni al monte alto della Trasfigurazione. Pietro, Giacomo e Giovanni si lasciano condurre da Gesù, si fidano di Lui anche se la testa ribolle di domande scomode. Camminano in silenzio sui passi del maestro e ricordano una a una le sue parole. No, non s ...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 25-02-2024)
La sua luce nel (nostro) buio
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 25-02-2024)
Commento su Marco 9,2-10
La seconda domenica di Quaresima ci offre lo splendido brano della trasfigurazione. Viene a ricordarci la meta del nostro cammino, che è la gloria! Viene a ricordarci che noi cristiani non seguiamo solo il Crocifisso ma il Crocifisso Risorto, vittorioso sul male e sulla morte. Ma viene anche a ricordarci che prima della gloria c'è l'umiltà e che ogni vera ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 25-02-2024)
Trasfigurati dal volto di Cristo
La seconda tappa del cammino quaresimale 2024 ci presenta il Vangelo della Trasfigurazione di nostro Signore Gesù Cristo su Monte Tabor, davanti a tre dei suoi dodici discepoli. Si tratta di un testo sintetico tratto dall'evangelista Marco su cui è bene meditare per comprendere il senso del mistero della luce che è la Trasfigurazione. Un mistero di gloria ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 25-02-2024)
Commento su Marco 9,2-10
Questa domenica è famosa la prima lettura che parla della richiesta che Dio fa ad Abramo, di sacrificargli il suo unico amato figlio, Isacco. A me questa richiesta mi scandalizza, sia perché rifiuto l'idea che si debba uccidere qualcuno, ma anche perché non accetto un Dio che mi fa una simile richiesta. Ma devo stare attento a che questa reazione non m'im ...
(continua)

 
    don Michele Cerutti       (Omelia del 25-02-2024)
Trasfigurazione, anticipo di risurrezione
Facciamo un piccolo passo indietro e consideriamo lo sgomento e lo smarrimento di Pietro e degli apostoli dopo l'annuncio degli eventi della Passione e della risurrezione. Nel meditare questo brano che si pone nei passi iniziali del cammino quaresimale dobbiamo tenere in considerazione che Marco scrive il suo Vangelo negli anni 70 e occorre considerare che ...
(continua)

 
    padre Maurizio De Sanctis       (Omelia del 25-02-2024)
Gesù è bello!
...
(continua)

 
    don Antonino Sgrò       (Omelia del 25-02-2024)
L'ascolto lungo la via è la via della bellezza
Ho incontrato nella mia vita la bellezza? Esiste davvero o, anche se esiste, non è raggiungibile e devo accontentarmi di qualche suo sbiadito riflesso? E se l'ho incontrata, riesco a comunicarla o rimane un miraggio solo mio? La bellezza sembrerebbe essere luce che sta oltre noi; ora, la grande novità della vita cristiana è che questa luce che ti trascend ...
(continua)

 
    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 25-02-2024)
Video commento su Marco 9,2-10
...
(continua)

 
    don Roberto Fiscer       (Omelia del 25-02-2024)
#StradeDorate - Commento su Marco 9,2-10
...
(continua)

 
    don Alfonso Giorgio Liguori       (Omelia del 25-02-2024)
Questi è il figlio mio, l' amato: ascoltatelo!
LA GIOIA DEL VANGELO ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 25-02-2024)
Se non Gesù solo
Se non possiamo cambiare la realtà, possiamo cambiare il nostro sguardo su di essa. Non come ripiego o illusione, non come fuga. Per troppo tempo la religione è stata vista, non sempre a torto, come oppio dei popoli. Qui parliamo d'altro. Di guardare la realtà mettendoci dal punto di vista di Dio. perché Dio ci ha insegnato a metterci dalla sua parte, ...
(continua)

 
    diac. Vito Calella       (Omelia del 25-02-2024)
Amare perdendo tutto, senza perdere la fede e la speranza
Le due sfide della nostra vita cristiana vissute come "lotta" - Domenica scorsa abbiamo riflettuto sulle tentazioni attraenti provocate da Satana. La figura satanica rappresenta la radice del male del nostro egoismo, che ci condiziona dal di dentro con i demoni della gola, della lussuria, dell'avidità di beni materiali, della tristezza, dell'accidia, dell ...
(continua)

 
    Giancarlo Airaghi       (Omelia del 25-02-2024)
Via Amoris - Tappa 2 - Ascolto
Seconda tappa di un percorso quaresimale in 7 parole, con 7 amici, per entrare nella Pasqua di Gesù. Oggi, ad accompagnarci, sarà l'amico Luca Moscatelli, biblista della Diocesi di Milano... Grazie Luca! Buon ascolto e buon cammino a ciascuno di voi! ...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 25-02-2024)
Gesù Cristo Trasfigurato (Mc 9,2-10)
...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 25-02-2024)

Anche a noi può essere capitato di sperimentare una gioia bella nel rapporto con Dio, con qualche fratello e in quel momento eravamo veramente noi stessi. Ma poi la gioia è passata, magari è venuta qualche difficoltà e ci è parso che quell'esperienza bella si sia rivelata nel lungo periodo solo una sensazione passeggera. Il vangelo di oggi invece ci dic ...
(continua)

 
    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 25-02-2024)
La Parola - Commento al Vangelo di Marco (Mc 9,2-10)
...
(continua)

 
    padre Ezio Lorenzo Bono       (Omelia del 25-02-2024)
Mark Rothko: il pittore della luce perfetta
I. Pochi giorni fa, in occasione del mio compleanno, sono andato a visitare la splendida mostra di Mark Rothko, presso la Fondazione Louis Vuitton a Parigi. Questo famoso artista statunitense di origine ebraiche, uno dei protagonisti dell'espressionismo astratto, morto nel 1970, è uno dei miei artisti preferiti, e vedere i suoi quadri dal vivo è stata un' ...
(continua)

 
    Paolo De Martino       (Omelia del 25-02-2024)
Bellezza e mistero
Per comprendere il senso di questo episodio, dobbiamo partire dalla fine. Marco, nella sua forma originaria, non ha i racconti delle apparizioni dopo la risurrezione. Mi ha sempre stupito il fatto che Marco non finisse il suo vangelo. Perché tralascia le apparizioni? Perché per lui la risurrezione è innanzitutto un'esperienza. Amico lettore, devi vivere d ...
(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 25-02-2024)
Libera la luce della tua fede
...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 25-02-2024)
Commento su Gen 22,1-2.9.10-13.15-18; Sal 115; Rm 8,31-34; Mc 9,2-10
Il titolo di questa domenica potrebbe essere: "Già e non ancora". Dopo la promessa di Dio ad Abramo, questi deve affrontare la tentazione della fede. Dopo l'esperienza esaltante della trasfigurazione i tre apostoli ricevono l'ordine di non dire nulla sin dopo la resurrezione, ma essi non capirono il significato. In queste situazioni di dubbio viene in aiuto ...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 25-02-2024)
Domenica - II settimana di Quaresima - Anno B - Commento al Vangelo - Mc 9,2 10
segui la WebTv o iscriviti al MONASTERO INVISIBILE su www.ilcenacolowebtv.it ...
(continua)

 
    padre Fernando Armellini       (Omelia del 25-02-2024)
Video commento su Mc 9,2-10
...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 28-02-2021)
Commento su Gen 22,1-2.9.10-13.15-18; Sal 115; Rm 8,31-34; Mc 9,2-10
La liturgia di domenica scorsa ci presentava la lotta che il Cristo fa per smascherare il male, lotta che ogni cristiano deve a sua volta affrontare per poter vivere il vangelo. Gesù vive quaranta giorni da solo nel deserto e lotta con satana che esce sconfitto, perché il Cristo sceglie di seguire la volontà del Padre e di portare sino in fondo la sua mi ...
(continua)

 
    don Giovanni Berti       (Omelia del 28-02-2021)
La Montagna Del Cuore
Clicca qui per la vignetta della settimana. Dal deserto alla montagna. La Quaresima ci porta nel giro di una settimana in due posti completamente diversi, quasi opposti, e con altrettanto opposte tempistiche. La prima domenica il Vangelo ci racconta di Gesù che per 40 giorni è nel deserto, ed è umanamente da solo, a parte il tentatore da un lato e gli ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 28-02-2021)
Video commento a Mc 9,2-10
...
(continua)

 
    Bella prof! - don Gianmario Pagano       (Omelia del 28-02-2021)
Perché i Vangeli raccontano la Trasfigurazione?
...
(continua)

 
    don Michele Cerutti       (Omelia del 28-02-2021)
Commento su Marco 9,2-10
Domenica scorsa siamo stati immersi nell'esperienza del deserto con Gesù per 40 giorni tentati nel deserto e questa domenica invece siamo invitati a salire la montagna, luogo in cui Dio si manifesta e dona all'uomo compiti particolari. Abramo lo vediamo su un monte mentre è intento a donare Isacco, l'unico figlio e davanti a questo dono, che il padre dell ...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 28-02-2021)
Abbiamo fede in Dio!
Il brano evangelico di questa seconda domenica di Quaresima ci parla della Trasfigurazione di Gesù, il quale, annota Marco, «prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli». A un certo punto, il volto di Gesù cominciò a brillare di una luce sfolgorante; apparvero Mosè ed Elia che parlavano con lui. Per u ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 28-02-2021)
Chi si ferma è perduto!
Ascoltavo, in questi giorni, una trasmissione radiofonica che parlava dell'imminente viaggio di papa Francesco in Iraq, il prossimo fine settimana; un viaggio che avviene nel nome della fratellanza fra i popoli, in particolare fra le tre grandi religioni monoteiste che riconoscono il loro padre comune in Abramo, originario, secondo la tradizione, di Ur dei C ...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 28-02-2021)
Chi-ama, ascolta!
2 Domenica Quaresima Hai presente quando la mattina, o nella giornata, ti stiracchi allargando le braccia al cielo quasi cercando di raccogliere le forze presenti nell'aria? In effetti dopo ti senti un po' più raggiante... Le letture di questa domenica passano dal timore e dalla fatica di Abramo nell'accettare di sacrificare il figlio amato per volont ...
(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 28-02-2021)
Commento al Vangelo del 28 febbraio
...
(continua)

 
    don Luca Garbinetto       (Omelia del 28-02-2021)
I panni lavati dall'Altissimo
Ci sono cose che gli esseri umani si sono convinti di dovere e potere fare soltanto loro. Fra queste, certamente il lavare i panni. A forza di convincersene, gli uomini e le donne pensano persino che queste cose, di loro esclusiva competenza, le fanno meglio di Dio. E invece l'episodio della trasfigurazione di Gesù sul monte ci dice che il Padre sa prender ...
(continua)

 
    Michele Antonio Corona       (Omelia del 28-02-2021)
Abramo esultò d'amore per Isacco. Il Padre non ci ha negato il suo amato
La scienza della trasfigurazione non può essere una tentazione per uscire dalla realtà, ma un'ulteriore occasione per comprendere la voce del Padre e l'amore di Gesù, a partire dalla risurrezione Ancora un volta Gesù si ritira in disparte, ma non più solo. Chiede a tre dei primi quattro discepoli chiamati di seguirlo su un alto monte. L'altezza del pro ...
(continua)

 
    don Mario Simula       (Omelia del 28-02-2021)
Nuovi, fragili e feriti
Durante la preghiera avviene la trasfigurazione di Gesù. Se vogliamo riconoscere il Signore nello splendore della sua gloria, dobbiamo scegliere la condizione dell'intimità con Lui. Gesù porta i suoi tre amici Pietro, Giacomo e Giovanni sul monte per pregare. E mentre prega si trasfigura. Cristo Signore non lo si trova nel chiasso. Il chiasso esteriore è ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 28-02-2021)
I monti di Gesù: dal Tabor al Calvario nella luce dell'amore
Quando qualcuno ne ha la possibilità, è molto bello poter vivere qualche momento di silenzio, di riflessione, quasi di contemplazione, nella propria casa o in qualche luogo particolare, oppure salendo su qualche collina o in montagna. Anche Gesù spesso si ritirava in preghiera, saliva sul monte, come ci racconta il Vangelo di questa domenica. Gesù prende ...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 28-02-2021)
Lectio Divina - II Domenica di Quaresima - Anno B
...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 28-02-2021)
#2minutiDiVangelo Domenica II Quaresima - Dio permette il dolore donando la gioia per sopportarlo!
Commento al Vangelo del Domenica II di Quaresima - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo ---- Mc 9 2-10 ---- Dopo aver fatto il primo annuncio della sua morte, GEsù sente il bisogno di prendere i suoi tre preferiti e di... portarli a fare un aperitivo, diremmo oggi. Li porta in un posto esclusivo e lì accade qualcosa di eccezionale ...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 28-02-2021)
Il Figlio mio
Dal deserto delle tentazioni la liturgia ci fa fare un salto spirituale al monte della Trasfigurazione. Pietro, Giacomo e Giovanni si lasciano condurre da Gesù, si fidano di Lui anche se il cuore e la testa sono pieni di domande, dubbi e incertezze. Camminano in silenzio e non possono non ricordare le parole del maestro che inaspettatamente annuncia la sua ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 28-02-2021)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura Giuseppe De Stefano Disseppellire la luce Dopo averci condotto nel deserto, il cammino quaresimale ci fa salire sul monte Tabor, insieme con Pietro, Giacomo e Giovanni. Perché sul monte? Perché loro soli? Perché in un luogo appartato? E quali saranno stati i pensieri dei tre discepoli, mentre faticavano sul sent ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 28-02-2021)

Cari ragazzi e ragazze, ben trovati! Siamo già arrivati alla Seconda Domenica di Quaresima, quindi la Pasqua si avvicina a grandi passi. Vediamo innanzitutto di capire prima cosa significa vivere la Quaresima. Questo Tempo Liturgico, oltre a tutte le sue varie interpretazioni, è soprattutto un periodo che la Chiesa ci dà per prepararci alla Pasqua: per ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 28-02-2021)
La trasfigurazione: luce per la nostra vita
...
(continua)

 
    diac. Vito Calella       (Omelia del 28-02-2021)
Veste-nube-voce: il “già-non ancora” di Dio nella nostra vita
«Fu trasfigurato davanti a loro e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche» (Mc 9, 2b-3), «Venne nube che li coprì con la sua ombra» (Mc 9,7a), «Dalla nube uscì una voce» (Mc 9,7b): tre segni forti si susseguono: il biancore fantastico delle vesti di Gesù fa contrasto con l'ombra d ...
(continua)

 
    don Gaetano Luca (Amore)       (Omelia del 28-02-2021)

...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 28-02-2021)
Conservare la luce per quando viene il buio
Il monte della luce, collocato a metà del racconto di Marco, è lo spartiacque della ricerca su chi è Gesù. Come in un dittico, la prima parte del suo libretto racconta opere e giorni del Messia, la seconda parte, a partire da qui, disegna il volto altro del "Figlio di Dio": vangelo di Gesù, il Cristo, il figlio di Dio (Mc 1,1). Il racconto è tessuto a ...
(continua)

 
    mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola       (Omelia del 28-02-2021)
E improvvisamente, guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non Gesù solo, con loro
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 28-02-2021)
Vivi nella luce
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 28-02-2021)

Siamo in cammino verso la Pasqua e la parola di oggi ci offre degli spunti per viverla sempre più. Gesù sale a Gerusalemme per celebrare la Pasqua dei Giudei e si reca al Tempio. Il Tempio era considerato il luogo della presenza stabile di Dio sulla Terra dunque luogo di culto, di preghiere, di offerte di beni e sacrifici animali a Dio, secondo la religios ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 28-02-2021)
Tra l'Oreb e il Tabor c'è solo un cammino da fare: quello della fede e della speranza
La parola di Dio di questa seconda domenica di Quaresima ci invita a salire su due monti: il monte di Abramo, l'Oreb e il monte di Gesù, che è il Tabor, dove Egli si trasfigura. Nella prima lettura, infatti, tratta dal libro della Gènesi si parla del sacrificio di Isacco, figlio di Abramo, avuto per miracolo nella vecchiaia e considerata la sterilità di ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 28-02-2021)
Trasfigurazione o croce gloriosa?
"Sei giorni dopo...". I discepoli erano contenti, perché avevano capito che stavano con il Messia, e che quindi avevano davanti un futuro glorioso. Invece Gesù comincia a parlare della sua passione. I discepoli non capiscono e non accettano questo discorso, come chi potrebbe non capire perché io oggi, parlo della passione invece di parlare di prospettive ...
(continua)

 
    Frati Minori Cappuccini       (Omelia del 28-02-2021)
Commento su Marco 9,2-10
...
(continua)

 
    don Roberto Fiscer       (Omelia del 28-02-2021)
#StradeDorate - Commento su Marco 9,2-10
...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 28-02-2021)
La lotta per la corona di gloria
Non sono mai stato bravissimo in matematica e fisica, ma tutte le volte che ho visto decollare un aereo ho sempre dedotto che questo avviene sempre con il vento contrario e non a favore. Così avviene con tutti i nostri obiettivi e con i nostri buoni propositi: il percorso che si intraprende per raggiungerli non ha mai un esordio felice. Come pure nessuna ca ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 28-02-2021)
La lotta per la corona di gloria
Non sono mai stato bravissimo in matematica e fisica, ma tutte le volte che ho visto decollare un aereo ho sempre dedotto che questo avviene sempre con il vento contrario e non a favore. Così avviene con tutti i nostri obiettivi e con i nostri buoni propositi: il percorso che si intraprende per raggiungerli non ha mai un esordio felice. Come pure nessuna ca ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 28-02-2021)
Commento su Marco 14,1-15,47
In questa seconda Domenica di quaresima la liturgia ci offre la possibilità di riflettere sul grande mistero della Trasfigurazione. L'itinerario quaresimale che stiamo vivendo suggerisce una lettura del Vangelo di oggi a partire dall'esperienza degli apostoli. A tale proposito scrisse Paul Evdokimov: "la storia evangelica non parla della trasfigurazione del ...
(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 28-02-2021)
Due figli come sacrificio
Come ogni anno, la liturgia odierna, seconda domenica di quaresima, propone il passo della trasfigurazione di Gesù; quest'anno, nel racconto di Marco (9,2-10), comprendente una di quelle sue pittoresche annotazioni che rendono il suo vangelo così vivace. Gesù prende con sé gli apostoli Pietro, Giacomo e Giovanni, li conduce su un monte, e davanti a loro ...
(continua)

 
    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 28-02-2021)
La Parola - Commento al Vangelo di Marco (Mc 9,2-10)
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(continua)

 
    don Alfonso Giorgio Liguori       (Omelia del 28-02-2021)
Questi è il Figlio mio, l'amato, ascoltatelo!
...
(continua)

 
    Paolo De Martino       (Omelia del 28-02-2021)
Impastati di cielo
Per comprendere il senso di questo vangelo, dobbiamo partire dalla fine. Marco, nella sua forma originaria, non ha l'episodio delle apparizioni dopo la risurrezione. Mi ha sempre stupito il fatto che Marco non finisse il suo vangelo. Perché Marco tralascia le apparizioni? Perché la risurrezione è innanzitutto un'esperienza. Devi vivere da risorto se vu ...
(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 28-02-2021)
Riscopri la tua luce interiore grazie all'incontro con Gesù
...
(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 28-02-2021)
Commento su Marco 9,2-10
Il sacrificio di Isacco, ovvero, storia di un olocausto mai nato. Non me ne voglia l'immortale Oriana Fallaci, se ho parafrasato il titolo di un suo famoso libro per avviare l'omelia di questa seconda domenica di Quaresima. Con la vicenda del sacrificio di Isacco, va in crisi, o, meglio, crolla un mito fondamentale per l'antropologia religiosa, del quale il ...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 28-02-2021)
Un gioia incontenibile (Mc 9,2-10)
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(continua)

 
    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 28-02-2021)
Video commento su Marco 9,2-10
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(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 25-02-2018)
Commento su Gen 22,1-2.9.10-13.15-18; Sal 115; Rm 8,31-34; Mc 9,2-10
L'episodio della trasfigurazione di Gesù, che Marco descrive nel nono capitolo del suo Vangelo e che la Chiesa propone al nostro ascolto in questa seconda domenica di Quaresima, può essere analizzato da varie prospettive. Da parte mia, non essendo un teologo, vorrei tralasciare almeno provvisoriamente una chiave di lettura teologica: senza tuttavia lasciar ...
(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 25-02-2018)
Audio commento al Vangelo del 25 febbraio 2018
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(continua)

 
    Sulla strada - TV2000       (Omelia del 25-02-2018)
Commento su Marco 9,2-10
...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 25-02-2018)
Audio commento al Vangelo - Mc 9,2-10
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

 
    don Marco Pozza       (Omelia del 25-02-2018)
Compito a sorpresa e ripetizione in alta-quota
La lezione somigliò moltissimo ad un compito-a-sorpresa. Entri in classe che sei tranquillo: "Domani andiamo avanti con la spiegazione" hai sentito dire dalla professoressa ieri. Tu hai interpretato la frase a modo tuo - "Oggi non si studia!" - ma il giorno dopo, ecco lo sconcerto molesto, irritante: un'interrogazione senza avviso. Pietro, più uomo di pesc ...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 25-02-2018)
Commento su Marco 9,2-10
Dal deserto di pietre al monte di luce. Gesù si trasfigurò per infondere fiducia ai suoi discepoli, che di lì a breve avrebbero assistito al suo apparente "fallimento", con la sua passione e morte in croce. Gesù li incoraggia, manifestandogli chi è veramente, anticipandogli la vittoria della risurrezione; per un attimo gli occhi dei discepoli vengono ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 25-02-2018)
Commento su Mc 9, 7-8
"Venne una nube che li coprì con la sua ombra e dalla nube uscì una voce: «Questi è il Figlio mio, l'amato: ascoltatelo!». E improvvisamente, guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non Gesù solo, con loro." Mc 9, 7-8 Come vivere questa Parola? Un gioco di luci e ombre, di nuvole, di cielo, di orizzonti inaspettati riempie la liturgia di o ...
(continua)

 
    dom Luigi Gioia       (Omelia del 25-02-2018)
Da Padre a padre
Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? (Rm 8,31b) Abbiamo bisogno di armarci di questa frase di Paolo per affrontare la difficile pagina odierna tratta del libro della Genesi: In quei giorni, Dio mise alla prova Abramo e gli disse: "Prendi tuo figlio, il tuo unigenito che ami, Isacco, e offrilo in sacrificio". (Gn 22,1-2) Abramo dolorosamente obbedisce: ...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 25-02-2018)
Digiuniamo da critiche e lamentele
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

 
    don Maurizio Prandi       (Omelia del 25-02-2018)
Ogni vita donata è una vita che splende
Se domenica insieme a Gesù, da uomini e donne tentati, da condotti dallo Spirito siamo andati nel deserto, oggi ci lasciamo condurre sul monte da dove siamo chiamati ad avere uno sguardo differente sulle cose e sulla vita. È indubbio che dall'alto la prospettiva cambia, anche il modo di vedere cambia dopo una fatica, quello che vedi cambia, si aprono visio ...
(continua)

 
    don Giovanni Berti       (Omelia del 25-02-2018)
Mi fido, nonostante tutto
Clicca qui per la vignetta della settimana. In questi giorni un amico mi ha scritto dandomi la triste notizia della morte improvvisa di una giovane suora. Era alle soglie dei voti perpetui e la sua famiglia di sangue, gli amici e la sua famiglia religiosa erano contenti di questa tappa così attesa e importante. Il mio amico mi ha chiesto una preghiera, a ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 25-02-2018)
Video commento a Mc 9,2-10
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(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 25-02-2018)
Video commento a Mc 9,2-10
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(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 25-02-2018)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Lucia Piemontese Nella seconda domenica di quaresima la liturgia ci propone sempre il Vangelo della Trasfigurazione del Signore. Quest'anno l'ascoltiamo nella versione di Marco. Il racconto comincia con la notazione temporale "sei giorni dopo". Cosa è accaduto sei giorni prima? C'è stata la confessione di Piet ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 25-02-2018)
Il popolo della montagna
Non posso assolutamente dire che non mi piaccia il mare, tutt'altro! Tra le mie numerose esperienze pastorali c'è pure una breve parentesi (poco più di un anno) come parroco in due piccole parrocchie della Liguria di Levante, ed è una delle esperienze che ricordo con maggior affetto e nostalgia. Aprire le finestre della stanza il mattino, e trovarsi di fr ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 25-02-2018)

Il Vangelo di oggi ci parla di qualcosa di meraviglioso e ci lascia un messaggio da portare a casa altrettanto magnifico! Vediamo di scoprire insieme di cosa si tratta. Ci facciamo aiutare da un personaggio del brano di oggi: Pietro. Avete sentito cosa dice Pietro a Gesù? "Rabbì, - che significa Maestro! - è bello per noi stare qui". Pietro non vuole and ...
(continua)

 
    don Giacomo Falco Brini       (Omelia del 25-02-2018)
The true news: Gesù
Vorrei commentare il vangelo di questa 2a domenica di quaresima ricorrendo al messaggio inviato dal papa per il tempo liturgico che stiamo vivendo. Molto significativo il titolo scelto: Per il dilagare dell'iniquità, l'amore di molti si raffredderà (Mt 24,12). Il papa ci segnala di essere circondati da "incantatori di serpenti" e "ciarlatani" che offrono s ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 25-02-2018)
L'ineffabile luce di Dio per noi mendicanti di senso
La Quaresima ci sorprende con il Vangelo della Trasfigurazione, pieno di sole e di luce, che mette ali alla nostra speranza. Una pagina di teologia per immagini: si tratta di vedere Gesù come il sole della nostra vita, e la nostra vita muoversi sotto il sole di Dio. Gesù chiama di nuovo con sé i primi chiamati: tutto è narrato dal punto di vista dei disc ...
(continua)

 
    IlCenacoloWebTv       (Omelia del 25-02-2018)
Video commento - II Domenica di Quaresima - Anno B
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(continua)

 
    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 25-02-2018)
Video commento su Marco 9,2-10
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(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 25-02-2018)
Commento su Marco 9,2-10
"Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?", scrive san Paolo: in altre parole, come poteva Dio chiedere in olocausto Isacco, se proprio Lui, Dio, lo aveva donato ad Abramo e Sara? Questo è il primo quesito. E il secondo è: per quale motivo la liturgia accosta il sacrificio di Isacco alla trasfigurazione di Gesù? Sul sacrificio di Isacco è stato scri ...
(continua)

 
    don Roberto Fiscer       (Omelia del 25-02-2018)
#StradeDorate - Commento su Marco 9,2-10
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(continua)

 
    diac. Vito Calella       (Omelia del 25-02-2018)
Il "perdere" vincente
Il "perdere" vincente. Non c'è altra via se non quella della preghiera, cioè del "salire il monte", per assumere profondamente il cammino dell'umiltà, che ogni discepolo di Gesù è chiamato a contemplare seguendo i passi del Maestro verso Gerusalemme, verso la croce. Si, Gesù aveva appena cominciato ad annunciare, con le sue parole sconvolgenti, la su ...
(continua)

 
    don Domenico Luciani       (Omelia del 25-02-2018)
Video commento su Mc 9,2-10
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(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 25-02-2018)
Contemplativi del monte Tabor
La parola di Dio di questa seconda domenica del tempo quaresimale ci invita a salire con Cristo sul monte Tabor per contemplare la sua gloria. Siamo invitati a fare la stessa esperienza di fede dei tre discepoli, Pietro, Giacomo e Giovanni, frequentemente insieme a Gesù nei momenti più forti e significativi della sua vita. Anche noi possiamo, anzi dobbiamo ...
(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 25-02-2018)
Audio commento al Vangelo - Mc 9,2-10
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(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 25-02-2018)
Non ha risparmiato il proprio figlio
Seconda domenica di quaresima: come ogni anno, la liturgia propone il passo della trasfigurazione di Gesù; quest'anno, nel racconto di Marco (9,2-10), comprendente una di quelle sue pittoresche annotazioni che rendono il suo vangelo così vivace. Gesù prende con sé gli apostoli Pietro, Giacomo e Giovanni, li conduce su un monte, e davanti a loro si trasfi ...
(continua)

 
    Carla Sprinzeles       (Omelia del 25-02-2018)
Commento su Genesi 22,1-18; Marco 9,2-10
Dopo la prima domenica di quaresima, che è segnata dal vangelo delle tentazioni di Gesù, ogni seconda domenica di quaresima ripropone il vangelo della trasfigurazione, che leggeremo quest'anno nella versione di Marco: dopo aver presentato la scelta del Messia Gesù, la liturgia ribadisce la necessità che anche i suoi discepoli scelgano come il Maestro. G ...
(continua)

 
    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 25-02-2018)
La Parola - Commento al Vangelo Marco (Mc 9,2-10)
...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 25-02-2018)
La gloria prefigurata dell'obbedienza
"Obbedisco" fu la laconica risposta di Garibaldi al generale La Marmora che, durante la terza guerra d'indipendenza, gli intimava di interrompere l'avanzata che con successo stava guidando in Trentino contro gli Austriaci nella terza guerra d'indipendenza. L'"eroe dei due mondi" si trovò improvvisamente ad aver smentita la sua competenza e la sua operativit ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 25-02-2018)
Commento su Marco 9,2-10
"Ho creduto anche quando dicevo: ‘Sono troppo infelice'". Le parole del Salmo tra le due letture della Messa possono ben esprimere lo stato d'animo di Abramo che, insieme al figlio Isacco, sale sul monte dove, per ordine di Dio, dovrà sacrificare il figlio, che, inconsapevole, porta sulle spalle la legna sulla quale la sua morte si dovrà compiere. Allo s ...
(continua)

 
    don Lello Ponticelli       (Omelia del 08-03-2015)
Prediche senza Pulpito - Vangelo di Gv 2,13-25
...
(continua)

 
    Monastero Domenicano Matris Domini       (Omelia del 01-03-2015)
Commento su Rm 8,31-34
Collocazione del brano La seconda domenica di Quaresima ci propone un brano del capitolo 8 della lettera ai Romani. Paolo, dopo aver affermato che giudei e pagani sono posti sullo stesso piano davanti alla croce di Cristo, parla della vita del credente, che non è più sotto il dominio della carne e delle sue passioni, ma vive grazie alla presenza dello Spi ...
(continua)

 
    Monastero Domenicano Matris Domini       (Omelia del 01-03-2015)
Commento su Mc 9,2-10
Collocazione del brano Leggiamo oggi il secondo e ultimo brano di Marco previsto per il periodo di Quaresima: la trasfigurazione di Gesù. Si tratta di un episodio importante per capire la passione e la morte del Signore. Tutti i Sinottici riportano questo episodio. Gesù mentre sta compiendo il suo viaggio verso Gerusalemme, dove sarà arrestato, maltratta ...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 01-03-2015)
Audio commento alla liturgia - Mc 9,2-10
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

 
    mons. Gianfranco Poma       (Omelia del 01-03-2015)
Ascoltatelo!
Nella seconda domenica di Quaresima il Vangelo di Marco (Mc.9,2-10) ci rende partecipi dell'esperienza vissuta da Pietro, Giacomo e Giovanni, nella Trasigurazione di Gesù, in cui il mistero della sua persona si apre per svelarne tutta la novità e la ricchezza. Dopo l'invito di Gesù a seguirlo sulla via della Croce, il racconto della Trasfigurazione sembr ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 01-03-2015)
Nello splendore di Dio
E' la domenica quaresimale della trasfigurazione di Gesù sul monte: un fatto straordinario con un significato particolare nell'esperienza dei tre apostoli che sono stati ammessi a contemplare il volto glorioso di Cristo. Lo stesso significato entra nella vita delle persone: dei credenti, della Chiesa, dell'intera umanità, nello svolgersi della loro esisten ...
(continua)

 
    don Giovanni Berti       (Omelia del 01-03-2015)
Avvolti dalla preghiera di Gesù
Clicca qui per la vignetta della settimana. Chi è Gesù? L'amato da Dio... Chi siamo noi? Gli amati da Dio... Qual è la nostra missione? Amare come Gesù... Questo amore che avvolge l'esistenza umana è come quella luce che avvolge Gesù e i suoi discepoli, che in una frazione di tempo, comprendono la vera identità di Gesù, e sentono una sensazi ...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 01-03-2015)
Dio è per noi
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

 
    dom Luigi Gioia       (Omelia del 01-03-2015)
Questi è il Figlio mio, l'amato
Questo passaggio della lettera di san Paolo apostolo ai Romani, questo breve estratto che ci offre la liturgia di oggi, è uno dei passaggi più struggenti di tutto il Nuovo Testamento. E' uno di questi slanci lirici nei quali Paolo è come sopraffatto dal pensiero dell'amore di Cristo, dell'amore del Padre attraverso Cristo, e alla luce di questa consape ...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 01-03-2015)
Video commento a Mc 9,2-10
...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 01-03-2015)
La tentazione non è finita
Certo, per noi è tutto più semplice, dal momento che conosciamo già il finale... È come guardare un film sapendo già come va a finire: perdi la passione, il pathos, quel coinvolgimento che ti immedesima col protagonista facendoti sperimentare ciò che lui sperimenta. Sapere già il finale non ti coinvolge emotivamente, tutto è più semplice anche da ca ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 01-03-2015)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Giuseppe Di Stefano CHI CONDANNERÀ? La difficoltà più grande di annunciare il perdono di Dio tra la nostra gente sta nel fatto che tanti non credono che qualcuno mai li possa perdonare per ciò che hanno fatto. Ciò che è più difficile, infatti, non è perdonare, ma credere in un Dio che al male del mond ...
(continua)

 
    don Roberto Fiscer       (Omelia del 01-03-2015)
#StradeDorate - Commento su Marco 9,2-10
...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 01-03-2015)

In questa seconda domenica di Quaresima siamo invitati a partecipare alla straordinaria esperienza che vivono Pietro, Giacomo e Giovanni: la Trasfigurazione. L'evangelista Marco, probabilmente ha raccolto la narrazione di quanto è avvenuto, proprio dalle parole di Pietro ed infatti il suo Vangelo è pieno di dettagli rispetto a ciò che accade in cima ad u ...
(continua)

 
    don Marco Pozza       (Omelia del 01-03-2015)
Scusa la modestia: sono troppo bello per te
Con Mosè era stato chiaro. Eppure se c'era uno che meritava quella grazia era proprio lui. Perché svegliarsi una mattina per portare a spasso il gregge e scoprirsi nel mirino di Dio, non è mai cosa dalle dolci faccende; nemmeno sapersi fragili di lingua e vedersi al cospetto del faraone a convincerlo che Israele deve partire. Men che meno, appena al di l ...
(continua)

 
    don Luciano Cantini       (Omelia del 01-03-2015)
Chiedendosi
Chiedendosi che cosa volesse dire risorgere dai morti Il brano termina con una questione non risolta. Per dir la verità l'evento della trasfigurazione è come incastonato tra due interrogativi simili: Pietro che non capisce e rimprovera il Signore ottenendone la risposta «Va' dietro a me, Satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini» ( ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 01-03-2015)
Commento su Gen 22,1-2.9.10-13.15-18; Rm 8,31-34; Mc 9,2-10
Nel percorso quaresimale, la seconda domenica interroga ciascuno di noi sul tema della fede: quanto è grande la nostra fede in Dio? Ci fidiamo di Lui? Quando e in che modo? Nella prima lettura entra nella storia un Dio nuovo, che si rivolge all'uomo in modo differente rispetto al passato e lo fa crescere: non più sacrifici di scambio, una parte del cibo p ...
(continua)

 
    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 01-03-2015)
Video commento su Marco 9,2-10
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(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 01-03-2015)
Commento su Mc 9, 9-10
«Mentre scendevano dal monte, ordinò loro di non raccontare ad alcuno ciò che avevano visto, se non dopo che il Figlio dell'uomo fosse risorto dai morti. Ed essi tennero fra loro la cosa, chiedendosi che cosa volesse dire risorgere dai morti." Mc 9, 9-10 Come vivere questa Parola? Mi metto nei panni di Pietro, Giacomo e Giovanni e provo a immaginare i ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 01-03-2015)
Così il Signore ha sognato il volto dell'uomo
Dall'abisso di pietre al monte della luce, dalle tentazioni nel deserto alla trasfigurazione. Le prime due domeniche di Quaresima offrono la sintesi del percorso che la vita spirituale di ciascuno deve affrontare: evangelizzare le nostre zone d'ombra e di durezza, liberare tutta la luce sepolta in noi. In noi che siamo, assicura Gesù, luce del mondo. Guarda ...
(continua)

 
    don Domenico Luciani       (Omelia del 01-03-2015)
Video commento su Mc 9,2-10
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(continua)

 
    don Lello Ponticelli       (Omelia del 01-03-2015)
Prediche senza Pulpito - Mc 9,2-10
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(continua)

 
    don Giorgio Zevini       (Omelia del 01-03-2015)
Video commento a Mc 9, 2-10
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(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 01-03-2015)
La fede ci trasfigura nel Cristo Redentore
Il vangelo della seconda domenica di Quaresima ci presenta Gesù che sale sul monte Tabor dove, davanti ai suoi tre discepoli Pietro, Giacomo e Giovanni, si trasfigura, cambia sembianze risplendendo ai loro occhi di luce incommensurabile e di una bellezza unica. La bellezza della gloria dei cieli, del paradiso, che gli apostoli possono contemplare ed assapor ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 01-03-2015)
Commento su Marco 9,2-10
Sei giorni dopo la sorda incomprensione dei discepoli - che prima avevano discusso per la mancanza di pane e poi lo stesso Pietro aveva rimproverato Gesù per aver annunciato la propria passione, morte e resurrezione - il Signore si trasfigura dinanzi a loro. Il sesto è il giorno della manifestazione sul Sinai e della creazione. Gesù è la gloria di Dio ca ...
(continua)

 
    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 01-03-2015)
La Parola - commento a Mc 9,2-10
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(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 01-03-2015)
Il valore del sacrificio
Quaresima, tempo di rinnovamento interiore e di radicale trasformazione, coincide con il tempo della prova e della sopportazione. Per prova non si intende solamente la "provocazione" per cui si è sospinti ad abbandonare la fede o a non perseverare nei nostri propositi, ma anche la particolare richiesta atroce di sacrifici e di rinunce a volte impensabili, c ...
(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 01-03-2015)
Una prospettiva in un mondo feroce
Gli atti barbari della guerra in corso poco lontano dal nostro Paese, atti di una ferocia quale mai si era vista, spudoratamente ostentati e ancor più spudoratamente compiuti in nome di una fede religiosa, hanno indignato il mondo. Non pare che il mondo faccia molto, per evitare che si ripetano; quanto meno, tuttavia, quegli atti sollecitano i cristiani a g ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 01-03-2015)
Video commento a Mc 9,2-10
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(continua)

 
    don Marco Pratesi       (Omelia del 01-03-2015)
Ruminare i Salmi - Salmo 116,9 (II domenica di quaresima, anno B)
Ruminare i Salmi - Salmo 116 (Vulgata / liturgia 114),9 (II domenica di quaresima, anno B) CEI Camminerò alla presenza del Signore nella terra dei viventi. TILC Cammino alla presenza del Signore, di nuovo, nel mondo dei vivi. Romani 8,31-34 Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? Egli, che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha consegna ...
(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 01-03-2015)

Mi sono chiesto il motivo che ha convinto i liturgisti a scegliere questo Vangelo per la II Domenica di Quaresima. Ma anche le altre due letture fanno pensare! Del resto, l'ho già detto domenica scorsa, la Quaresima è il tempo della riflessione. Prima si riflette e poi si agisce: la riflessione è in funzione della decisione per l'azione. Passare il tempo ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 04-03-2012)
Commento su Marco 9,2-10
Iniziamo la quaresima guardando al Tabor. Iniziamo la purificazione dei nostri cuori guardando a questa piccola collina poco distante da Nazareth. Gesù porta con sé, per una bella passeggiata, i suoi amici più stretti. E lì, sul monte battuto dal vento, accade. Per la prima volta gli apostoli vedono Gesù nella sua bellezza, vanno oltre, scoprono, affa ...
(continua)

 
    dom Luigi Gioia       (Omelia del 04-03-2012)
Questi è il Figlio mio, l'amato
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(continua)

 
    don Mario Campisi       (Omelia del 04-03-2012)
La fede non è questione di ICI
Questa seconda domenica di Quaresima dell'anno B pone problemi seri a noi che di questi tempi rischiamo di ridurre la fede a una questione di tasse o meno sui beni immobili della Chiesa. Diciamo la verità: per noi, abituati a pensare alla fede come pratica religiosa che interrompe ogni tanto il corso della nostra vita normale, con un po' di tempo dedicato ...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 04-03-2012)

Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

 
    Marco Pedron       (Omelia del 04-03-2012)
Ama le persone per quello che sono e non per quello che tu vuoi che siano
Il vangelo inizia dicendo: "Sei giorni dopo" (Mc 9,2). I numeri nella Bibbia sono importanti. I sei giorni richiamano altri sei giorni (Es 24,16): "La Gloria del Signore venne a dimorare sul Monte Sinai e la nube lo coprì per sei giorni". Mosè era stato faccia a faccia con Dio per sei giorni sul Sinai. Allora ridicendo "sei giorni" Mc sta dicendo: "Dio, co ...
(continua)

 
    don Maurizio Prandi       (Omelia del 04-03-2012)
Dio? Un uomo che cammina verso la Croce
Dopo i simboli dell'arcobaleno e del deserto (prima lettura e vangelo di domenica scorsa), la liturgia della Parola di oggi ci propone di lasciarci interrogare dal simbolo del monte, che tanto nella prima lettura come nel vangelo ci accompagna. Nelle comunità qui a Cuba è piaciuto molto (il monte più nell'isola non arriva a 2000 metri di altezza...), p ...
(continua)

 
    don Marco Pozza       (Omelia del 04-03-2012)
Bello da impazzire: che pezzo d'uomo!
D'una bellezza inconsueta. C'è un'ora nel Vangelo in cui il nostro Amico ci fa il regalo più sorprendente: non è un oggetto, nemmeno un beneficio. Potremmo chiamarla confidenza, ma una confidenza così totale e profonda che non è solo una parte intima di lui, ma è il suo tutto, l'essenza ultima e trasparente di Se stesso. In quell'ora, infatti, l'Amico ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 04-03-2012)
Commento su Marco 9,10
Essi tennero fra loro la cosa, chiedendosi che cosa volesse dire risorgere dai morti. Mc 9,10 Come vivere questa Parola? La seconda domenica di quaresima ci schiude dinanzi un'esperienza gaudiosa che fa quasi palpare ai discepoli la divinità di Cristo. Eppure vi si registra spavento e incomprensione, luce che anticipa quella della resurrezione e ombra de ...
(continua)

 
    don Giovanni Berti       (Omelia del 04-03-2012)
La fede in montagna
Clicca qui per la vignetta della settimana E' una montagna la "location" scelta da Gesù per portare i suoi amici e far fare loro una esperienza spirituale profonda e rigenerante. La tradizione cristiana chiama questo luogo Monte Tabor, identificandolo con una collina che si eleva 400 metri sulla pianura circostante della Galilea. Il Vangelo, a dire il v ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 04-03-2012)

Vedo che facilmente ci si scandalizza del fatto che Abramo è disposto ad offrire suo figlio a Dio, mentre nessuno si scandalizza del fatto che Dio ci offre il suo. Ci si scandalizza anche del fatto che Dio gli chieda questo sacrificio mentre nessuno si scandalizza del fatto che noi chiediamo questo sacrificio a Dio, e ci mettiamo anche la coscienza a posto ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 04-03-2012)
Trasfigurati dalla Vita
"Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?". Se Dio si fa presente nella storia dell'umanità, e nella storia particolare di ogni uomo, che timore può avere l'uomo che esista qualcuno più potente di Dio capace di fargli del male? "Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?". Se Dio ha sempre dimostrato di stare dalla parte dell'uomo, al punto da farsi ...
(continua)

 
    don Luca Orlando Russo       (Omelia del 04-03-2012)
«Questi è il Figlio mio, l'amato: ascoltatelo!»
Racconta l'evangelista Marco, nel brano che precede il nostro, che Gesù cominciò a parlare apertamente delle sue sofferenze, della sua passione ai suoi discepoli per chiarire la sua vera identità: è il Messia, sì, come ha confessato Pietro per ispirazione del Padre, ma un Messia che va verso la morte, conforme all'immagine del servo sofferente. Il disc ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 04-03-2012)
Dio non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha dato per tutti noi
C'è un libro intitolato " I monti della Bibbia". Nella Bibbia la montagna è luogo della presenza di Dio, quindi della bellezza, del silenzio meditativo, della perfezione e della prova. Si fa così simbolo dell'elevazione dell'uomo. Nella liturgia di oggi abbiamo m i racconti di ciò che avvenuto su due di questi monti, il monte Moria (1) e il Tabor. E' d ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 04-03-2012)

COMMENTO ALLE LETTURE a cura di don Pino Pulcinelli * Ogni tanto si sente riparlare del progetto per la costruzione di un ponte sullo stretto di Messina: se verrà realizzato sarà il ponte più lungo sulla faccia della terra: un'unica campata lunga più di tre km. Servirà ad unire l'isola con il resto del continente, e permetterà il collegamento e lo ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 04-03-2012)

Il Vangelo di questa settimana ci porta in cima a un monte alto, in un luogo appartato, dove si verifica un evento specialissimo: la Trasfigurazione. Chi di voi ha letto i libri, o ha visto i film, di Harry Potter, sa che alla scuola di Hogwarts la prof.ssa McGranitt insegna proprio Trasfigurazione, una materia magica che permette di imparare a trasformare ...
(continua)

 
    Gaetano Salvati       (Omelia del 04-03-2012)
Obbedienza sofferta e offerta
La liturgia della parola odierna manifesta al credente che l'itinerario di fede quaresimale (del discepolato) esige la difficile scelta della libertà nella fede. Tale dramma non rimane circoscritto nel silenzio doloroso dell'esistenza; ma, nella fede, diviene obbedienza filiale sofferta e offerta. È l'esperienza saggiata da Abramo. La prima lettura, a rigu ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 04-03-2012)
La Trasfigurazione di Gesù sul monte
Può sembrare, nel tempo quaresimale, un non senso quello che racconta il Vangelo oggi, nella trasfigurazione di Gesù sul monte Tabor. Eppure è proprio in Quaresima che dovrebbe essere tempo di penitenza, per essere degni di capire e giungere alla pienezza della gioia, che è la Pasqua di Resurrezione, che occorrono le 'certezze' che i sacrifici che faccia ...
(continua)

 
    Giovani Missioitalia       (Omelia del 04-03-2012)
Ascoltatelo!
Per l'evangelista Marco Gesù ha già fatto il giro di boa e decisamente si sta avviando verso Gerusalemme, non per una visita di piacere o dovere di culto, ma per affrontare il suo destino, per portare a termine la sua missione attraverso la sofferenza e morte in croce seguita dalla promessa della resurrezione. Quando Pietro, il più perspicace e il leader ...
(continua)

 
    don Luciano Cantini       (Omelia del 04-03-2012)
Il futuro presente
Li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli. Gesù prende l'iniziativa e conduce alcuni discepoli con sé su un alto monte. Come Mosè che, nel racconto dell'Esodo, salì sull'alto monte chiamato da Dio per contemplare la sua gloria e ricevere in dono le dieci parole della Alleanza. Lui solo mentre il popolo era rimasto ai piedi della montagna. ...
(continua)

 
    mons. Gianfranco Poma       (Omelia del 04-03-2012)
Gesù solo con loro
La seconda domenica di quaresima è dedicata alla contemplazione della Trasfigurazione di Gesù: un lampo che, all'inizio della quaresima, illumina il nostro cammino, anticipando la luce della Pasqua. La lettura classica di questo evento lo interpreta come un aiuto che Gesù offre ai discepoli perché abbiano la forza di sopportare la prova della crocifissio ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 04-03-2012)
Finestre di cielo aperte sul Regno
Gesù porta i tre discepo­li sopra un monte alto. La montagna è la terra dove si posa il primo raggio di sole e indugia l'ultimo, la terra che si innalza nella luce, la più vicina al cielo, quella che Dio sceglie per parlare e rive­larsi. Infatti lassù appaiono Mosè ed Elia, gli unici che han­no veduto Dio. E si trasfigurò davanti a loro. Il Vangelo ...
(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 04-03-2012)
Se Dio è per noi chi sarà contro di noi?
Seconda domenica di quaresima: come ogni anno, la liturgia propone il passo della trasfigurazione di Gesù; quest'anno, nel racconto dell'evangelista Marco (9,2-10), comprendente una delle sue pittoresche annotazioni che rendono il suo scritto così vivace. Gesù prende con sé gli apostoli Pietro, Giacomo e Giovanni, li conduce in disparte su un monte, e da ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 04-03-2012)
Inquietudine e bellezza
Cosa ci rende così inquieti? Quando riusciamo, infine, a fare silenzio intorno, magari costretti da una gigantesca nevicata, quando non funzionano i cellulari e le televisioni e i portatili, quando torniamo di colpo indietro di cento anni, capendo quanta strada abbiamo fatto e di quante cose abbiamo bisogno per vivere e sentiamo il sentimento contraddittor ...
(continua)

 
    padre Sergio Tellan, OFM cap.       (Omelia del 04-03-2012)
Video commento a Mc 9, 2-10
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(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 04-03-2012)
Video commento a Mc 9, 2-10
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(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 04-03-2012)
Video commento a Mc 9, 2-10
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(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 04-03-2012)
L'altra faccia del mistero
Per farci pregustare la meta verso la quale siamo incamminati, la liturgia ci fa balzare dal deserto della scorsa settimana al monte della Trasfigurazione. Questo "salto spirituale" ci mette davanti agli occhi un Vangelo che scardina quell'immagine grigia e cupa della Quaresima che si è sedimentata nel nostro immaginario spirituale. L'autentica mortificazio ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 04-03-2012)
Commento su Mc 9,2-10
Gesù è il Messia. A questa rivelazione è legata l'ascesa sul monte, la visione e l'ascolto della voce del Padre. Testimoni sono i tre discepoli che avevano visto risorgere la figlia di Giairo. Ora vedono Gesù trasfigurato, avvolto da una luce divina che irraggia persino dalle vesti, più splendenti di quelle dei messaggeri celesti e bianche come quelle d ...
(continua)

 
    Ileana Mortari - rito romano       (Omelia del 04-03-2012)
Gesù fu trasfigurato davanti a loro
L'episodio evangelico della Trasfigurazione di Gesù è certamente uno dei più studiati, commentati, approfonditi; ben a ragione, data la sua importanza nella vicenda di Gesù e per la nostra spiritualità. Con tre dei suoi discepoli (Pietro, Giacomo e Giovanni), Gesù sale su un alto monte (probabilmente il Tabor, alto 582 mt.), e lì "fu trasfigurato", ...
(continua)

 
    don Domenico Luciani       (Omelia del 04-03-2012)
Video commento a Mc 9,2-10
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(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 04-03-2012)
Commento su Marco 9,10
Essi tennero fra loro la cosa, chiedendosi che cosa volesse dire risorgere dai morti. Mc 9,10 Come vivere questa Parola? La seconda domenica di quaresima ci schiude dinanzi un'esperienza gaudiosa che fa quasi palpare ai discepoli la divinità di Cristo. Eppure vi si registra spavento e incomprensione, luce che anticipa quella della resurrezione e ombra ...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 04-03-2012)
Rifulse di luce nel volto e nelle vesti
Oggi siamo invitati a salire sul monte e ad essere inondati di luce. Gesù, spendente nel volto e nelle vesti, rivela in modo inequivocabile la sua natura divina, lo splendore che procede dal suo vedere il Padre che - in persona - attesta che Egli è il suo figlio diletto. Quale mistero cerca l'uomo? Siamo davanti al mistero. In un mondo in cui l'uomo e ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 04-03-2012)
Un saggio della vittoria
Abramo è riconosciuto come il simbolo della fede sia per gli ebrei che per i cristiani. Affidarsi a Dio e disporsi a fare la sua volontà è atteggiamento tipico di quest'uomo semplice e umile che senza riserve e tentennamenti abbandona la sua città, Ur dei Caldei, per raggiungere la terra di Carran e poi quella di Canaan (Gen 12, 1-6). Successivamente, do ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 04-03-2012)
Commento su Genesi 22,1-2.9a.10-13.15-18; Salmo 115; Romani 8,31b-34; Marco 9,2-10
Le letture di oggi parlano della fede, quella di Abramo, di Paolo, del salmista, di noi tutti. Giorno per giorno, tutti quanti noi facciamo atti di fede, cioè crediamo in qualcuno, in qualcosa: crediamo ai giornali, crediamo alla televisione, crediamo agli amici, crediamo persino alle leggende metropolitane e crediamo anche ai calunniatori, ma non crediamo ...
(continua)

 
    Monastero Domenicano Matris Domini       (Omelia del 08-03-2009)
Commento su Marco 9,2-10
Lectio Contesto La trasfigurazione di Gesù segue immediatamente il primo annuncio della passione; episodio dai molteplici rimandi biblici e simbolici, ha al centro una preoccupazione Cristologia: sottolineare l'identità di Gesù e la centralità della croce per comprenderla autenticamente. Altro elemento tipico di Marco è il legame tra Gesù, il Figlio ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 08-03-2009)

Tabor. Su quella collina, di una bellezza selvaggia, che possiede una forza misteriosa, Gesù ha voluto portare i suoi a contemplare il suo vero volto. Il cammino del deserto quaresimale ha un solo obiettivo: farci contemplare, liberi, infine, l'immensa bellezza di Dio. Nella solitudine e nella preghiera, Dio si è mostrato in tutta la sua seducente belle ...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 08-03-2009)
Gli spiragli della gloria
Il Vangelo della seconda domenica di Quaresima ci presenta la stupenda scena della Trasfigurazione -festa prediletta dai nostri fratelli ortodossi- che ci rivela, oltre alla realtà della natura divina di Gesù, anche la nostra realtà escatologica. Infatti la vera condizione di Gesù figlio di DIO e splendore della gloria del Padre, sarebbe stata di essere ...
(continua)

 
    padre Sergio Tellan, OFM cap.       (Omelia del 08-03-2009)
Video commento a Mc 9,2-10
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(continua)

 
    don Ezio Stermieri       (Omelia del 08-03-2009)
Salire sui monti.
Per ricomprendere l'Alleanza che con la Pasqua di Gesù diventa definitiva, di quanto Dio non ci sia dunque nemico ma alleato nel volere il nostro vero bene, dobbiamo oggi salire sulla "montagna". Sempre nel linguaggio biblico, il monte è il luogo dove vedere le cose dal punto di vista di Dio, dall'Alto e fare esperienza di Lui. Nel Vangelo il Monte è il T ...
(continua)

 
    don Daniele Muraro       (Omelia del 08-03-2009)
... perchè Egli dà fiducia nelle scelte decisive
Gesù dà fiducia nelle prove decisive: si potrebbe riassumere così il messaggio delle letture di oggi. Anche san Paolo dice: "Fratelli, se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?". Le prove della vita sono tante, ci sono quelle in cui ci si ritiene troppo sicuri di sé e si sbaglia per eccesso di entusiasmo e quelle invece in cui non si vede via di uscit ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 08-03-2009)
La via lucis che nasce dall’ascolto
Dalla domenica del deserto al Vangelo della luce. La no­stra vocazione altro non è che la fatica tenace e gioiosa di liberare tutta la luce e la bellezza semina­te in noi: verità dell’uomo è una luce custodita in un guscio di fragile argilla. Sul monte il volto di Gesù brilla di un contenuto che lo travolge, di una energia che non si ferma al volto, ...
(continua)

 
    don Maurizio Prandi       (Omelia del 08-03-2009)
Un Dio consegnato
Come sapete stiamo provando a fare un percorso in questo tempo di Quaresima che abbiamo intitolato alla ricerca del volto, e se domenica scorsa abbiamo contemplato il volto di un Dio tentato oggi vi propongo questo tipo di interpretazione della parola che la chiesa ci dona: un Dio consegnato. In Gesù Dio si consegna e mi pare che questo verbo stia un po’ ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 08-03-2009)
E' bello stare in perenne contemplazione del Signore
Celebriamo oggi la seconda domenica di Quaresima e al centro della Parola di Dio c’è il mistero della Trasfigurazione di Cristo sul Monte Tabor. Un evento molto importante nella vita di Cristo e dei discepoli del Signore, soprattutto di quelli che Gesù volle portare con sé sul sacro monte e far sperimentare la gioia del paradiso. Pietro, Giacomo e Giova ...
(continua)

 
    padre Mimmo Castiglione       (Omelia del 08-03-2009)
Cambio di scena e gaffe del Primate!
Nel deserto e non su un palcoscenico, viene condotto! Non per udire consensi e lodi. Non per sentire applausi e richieste di bis! Niente miraggi di quinte e scene drammatiche! Nessun tendone per nascondere tragedia. Assente l’illusione di farsi invitare a venir fuori per ricevere grida di giubilo e fiori! E poi ancora sul monte in alto, prima d’ap ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 08-03-2009)
Salire sul Monte di Dio
La Parola di Dio ci riporta l’esperienza di Abramo, chiamato a salire sul monte per offrire in sacrificio il figlio Isacco. E il Signore, per la sua fede, glielo risparmiò. Il pensiero và al monte Calvario, dove il Figlio di Dio si offre per il suo amore totale al Padre e all’umanità. "Dio non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha dato per tutti ...
(continua)

 
    mons. Vincenzo Paglia       (Omelia del 08-03-2009)
Questi è il mio figlio: l'amato
È la seconda domenica di questo cammino della Quaresima, iniziato con l’invito personale e insieme rivolto all’intera assemblea: "Ritornate a me con tutto il cuore". Il cristiano deve prendere sul serio la Quaresima. È il Signore che chiama ad una rottura profonda con i nostri pensieri e con il nostro stile di vita. Il ritorno inizia con il rientrare i ...
(continua)

 
    don Giovanni Berti       (Omelia del 08-03-2009)
Trasfigurazione: il bello che spaventa
Clicca qui per la vignetta della settimana. E’ davvero strano il legame tra quello che i discepoli dicono e la descrizione che l’evangelista fa dei loro sentimenti. Pietro, anche a nome degli altri, dice "è bello per noi stare qui" quando vede Gesù in questa luce nuova che lo trasfigura. Marco scrive che Pietro e gli altri dicono così perché "eran ...
(continua)

 
    Totustuus       (Omelia del 08-03-2009)

SCHEMA RIASSUNTIVO Tema: Trasfigurazione 1. La Trasfigurazione è la manifestazione della gloria di Cristo. a) Cristo si manifesta tra due santi, due profeti amati, che rappresentavano la legge e i profeti. E i due guardano a Cristo. b) È Cristo l'autore della Trasfigurazione. È il suo potere, si manifesta la sua gloria. c) Dunque, Cristo è Dio. Q ...
(continua)

 
    LaParrocchia.it       (Omelia del 08-03-2009)
Trasfigurazione.., per essere trasfigurati
L'episodio della trasfigurazione è uno sprazzo di luce che viene lanciato sul camino verso la croce. Tutti e tre i vangeli sinottici sono concordi nel dire che l'evento si svolge su un monte, alla presenza dei tre discepoli e anche la descrizione del fatto, escluse le peculiarità di ogni evangelista, è fondamentalmente la stessa. Ma qual è il messaggio ...
(continua)

 
    Monastero Janua Coeli       (Omelia del 08-03-2009)
In disparte
... E improvvisamente, guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non Gesù solo, con loro... Gesù ti prende con sé, ti conduce in alto, si trasfigura davanti a te, ti porta nella sua vita divina, ti fa ascoltare la voce del Padre... e poi, improvvisamente, tutto torna come prima. Gesù c'è ancora, ma non pieno di luce, c'è come Maestro, come paro ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 08-03-2009)

Cosa significa risuscitare dai morti? Domanda legittima! In questa seconda domenica di quaresima notiamo la prima lettura e il vangelo. Nella prima si narra il sacrificio d'Isacco, che ci fa rabbrividire, sia per l'idea che un padre possa pensare di sacrificare un proprio figlio, sia per per il Dio che lo domanda. Di fatto va tenuto conto che Abramo vi ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 08-03-2009)

Dalla Parola del giorno Fratelli, che diremo? Se Dio è con noi, chi sarà contro di noi? Egli, che non ha risparmiato il suo Figlio ma lo ha dato per tutti noi, come non ci donerà ogni cosa insieme con lui? Come vivere questa Parola? In questa seconda domenica di quaresima, S.Paolo è qui a confortare e a rassicurare le profondità del nostro cuore. P ...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 08-03-2009)
Sul Tabor
La settimana scorsa ci siamo lasciati nel deserto e ora la liturgia ci fa fare un salto impegnativo fino al Tabor, il monte della Trasfigurazione. Un balzo importante, soprattutto spirituale – visto anche che il Tabor è un tozzo colle di 582 metri... - perché ci fa pregustare la meta verso la quale siamo incamminati. Pietro, Giacomo e Giovanni sono cond ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 08-03-2009)

Nella trasfigurazione le vesti di Gesù divennero così bianche che "più bianco non si può". Uno sfolgorio di luce. La festa della trasfigurazione, che noi cattolici celebriamo il 6 agosto, nella Chiesa orientale è grandissima, almeno quanto la Pasqua perché indica il destino pasquale, trasfigurato, dei cristiani. Festa di luce, la trasfigurazione riperc ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 08-03-2009)
Gesù prepara i Suoi alla Sua passione
Come è davvero prezioso questo tempo di austerità, che invita tutti noi a smettere i panni di una dannosa ricerca di felicità nel benessere, che alla fine si rivela un baratro di sofferenze, per ritrovare nella preghiera, nell'ascolto di Dio, in una vita morigerata, chi siamo e cosa ci attende, guardando all'eternità. Sappiamo - ed è esperienza quotidi ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 08-03-2009)
Colline
Saluto molte persone, scambio due battute, ascolto. Loro stanno arretrati, aspettano il loro turno. Hanno tra i cinquanta e i sessant’anni, la signora ha in mano un mio libro. Ora si avvicinano, lei legge una frase dal mio "Gesù zero": Se proprio volete percorrere i ripidi sentieri della santità e potete scegliere, avvicinatevi al mistero di Dio attrave ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 08-03-2009)

COMMENTO ALLE LETTURE a cura di don Paolo Ricciardi L’evento della Trasfigurazione sull’alto monte – anche solo di 600 metri com’è il Tabor in Galilea - è una tappa obbligata, in questo tempo quaresimale, per tutti noi. Allora proviamo anche noi a salire con i tre scelti da Gesù: Pietro, Giacomo e Giovanni. Essi ancora non sanno cosa la vita ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 08-03-2009)

Dalla scorsa settimana abbiamo incominciato il nostro viaggio nella Quaresima, che sarà tutto all’insegna della parola alleanza. Il primo passo di questo cammino è stato appunto Domenica scorsa, con il brano dal libro di Genesi che racconta cosa succede dopo il Diluvio, al tempo di Noè. Ci siamo soffermati a riflettere sul patto d’amore che il Signor ...
(continua)

 
    don Remigio Menegatti       (Omelia del 08-03-2009)
Camminerò alla presenza del Signore nella terra dei viventi
PREGHIERA DI COLLETTA O Dio, Padre buono, che non hai risparmiato il tuo Figlio unigenito, ma lo hai dato per noi peccatori; rafforzaci nell'obbedienza della fede, perché seguiamo in tutto le sue orme e siamo con lui trasfigurati nella luce della tua gloria. Per il nostro Signore Gesù Cristo... Non hai risparmiato il tuo Figlio unigenito non hai rispa ...
(continua)

 
    Marco Pedron       (Omelia del 08-03-2009)
Trasfigurazioni
Domenica scorsa c’era l’immagine del deserto, della solitudine, della fatica, della possibilità di fare altre scelte, la tentazione di scegliere vie facili, apparenti ma ingannevoli. Oggi, invece, c’è l’immagine della luce, della gioia, della felicità, della pienezza, del "toccare il cielo, Dio, con un dito". Domenica scorsa la solitudine, oggi un ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 08-03-2009)
La gloria prima della croce
La liturgia della seconda domenica di Quaresima ci propone la trasfigurazione del nostro Signore Gesù Cristo sul monte Tabor, dinanzi ai suoi discepoli, Pietro, Giovanni e Giacomo. E’ un raggio di luce che brilla lungo il cammino oscuro che porta Gesù verso la sua passione. Ricordiamo che il mistero di Dio è un evento grandioso e molto difficile da capi ...
(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 08-03-2009)
Nella prospettiva della Pasqua
Il momento più sublime della vita pubblica di Gesù, nei tre anni che precedettero la sua morte e risurrezione, è costituito dall’episodio dell’odierna pagina evangelica, la sua misteriosa quanto affascinante trasfigurazione. "Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli. Fu trasfigurato davanti ...
(continua)

 
    don Marco Pratesi       (Omelia del 08-03-2009)
Possesso o dono?
Di fronte alla richiesta di Dio ad Abramo si rimane sconcertati: che bisogno c'era di arrivare a tanto? Come minimo è un Dio esagerato, incomprensibile e contraddittorio (dà e poi richiede indietro); o anche francamente sadico, crudele e sanguinario. Ad Abramo Dio non fornisce motivazioni, non dice "dammi tuo figlio per questo o quest'altro". Deve interpr ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 08-03-2009)

Prima lettura Dio mette alla prova la fede Abramo e Abramo per fede accetta di sacrificare suo figlio, ma Dio non vuole il sacrificio dell’uomo egli stesso si sacrifica per noi nella persona del suo figlio Gesù. Quaresima tempo di meditazione e di preghiera tempo in cui chiederci quanto è profonda la nostra fede se anche noi abbiamola fede di Abramo. M ...
(continua)

 
    Suor Giuseppina Pisano o.p.       (Omelia del 08-03-2009)
Commento Marco 9,2-10
La liturgia della Parola di questa seconda domenica di Quaresima inizia con una pagina tra le più intense e commoventi della storia della salvezza, è la pagina del libro della Genesi, che racconta la drammatica prova di fede e di amore che Dio chiese ad Abramo:«Prendi tuo figlio, è il comando del Signore, il tuo unico figlio che ami, Isacco, va' nel terr ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 08-03-2009)
In vista della gloria, la parola alla nostra fede.
L’episodio del luogo di Morian sul sacrificio di Isacco da parte del padre Abramo non va sottovalutato, perché riguarda una prova davvero consistente e paradossale e chi vi si sottopone merita ammirazione per il grande coraggio e soprattutto per la fede che in questa occasione sa rendere manifesta. . L’olocausto, infatti, era il sacrificio per il quale ...
(continua)

 
    Il pane della domenica       (Omelia del 08-03-2009)
Trasfigurazione: una Pasqua anticipata
Questi è il mio Figlio prediletto Con Gesù non si finisce mai... Appena sei giorni fa', a Cesarea di Filippo, i Dodici hanno riferito al Maestro le opinioni della gente sul suo conto - chi pensa che sia il Battista ritornato in vita, chi Elia, chi uno dei profeti - ma lui li ha subito spiazzati con quella domanda tagliente: "Ma voi chi dite che io sia?" ...
(continua)

 
    don Daniele Muraro       (Omelia del 12-03-2006)
Commento Marco 9,2-10
Il commento segue lo schema predisposto dall'autore per ogni anno liturgico, che potete trovare cliccando qui. La Trasfigurazione di Gesù è un mistero di Luce e di speranza. Il papa Giovanni Paolo II l'ha inserito appunto nel rosario del giovedì fra i misteri della Luce (al quarto posto). Perché Gesù ha condotto sull'alto monte i tra apostoli: Pietr ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 12-03-2006)
Commento Marco 9,2-10
* C'era una volta un bambino che si chiamava "Accio"... In verità erano stati i suoi amici amici a chiamarlo simpaticamente così, perché il vero nome di Accio era un po' bruttino e a lui non piaceva per niente. La mamma di Accio si chiamava "Nervosa" e il suo papà "Scontento". Prima ancora che Accio nascesse i suoi genitori non facevano altro che litigar ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 12-03-2006)
Trasfigurati in Cristo, splendore del Padre
La Parola di Dio della seconda domenica di Quaresima ci presenta, nel testo del Vangelo di Marco che ascoltiamo oggi, la Trasfigurazione di Gesù sul Monte Tabor, anticipo della sua passione, morte e risurrezione. "In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li portò sopra un monte alto, in un luogo appartato, loro soli. Si trasfigurò ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 12-03-2006)

Dalla Parola del giorno Si formò una nube che li avvolse nell'ombra e uscì una voce dalla nube: "Questi è il Figlio mio prediletto: ascoltatelo! Come vivere questa Parola? "L'esperienza del Tabor" – diceva il card. Martini durante un corso di esercizi spirituali – "è motivo di consolazione per Gesù e i discepoli". Ora, se per Gesù la consolaz ...
(continua)

 
    LaParrocchia.it       (Omelia del 12-03-2006)
"Prova - Silenzio - Sguardo"
Dopo aver contemplato l'amore di Dio vissuto nell'esperienza di Noè e della sua famiglia; la liturgia ci propone uno dei testi più belli, commoventi e toccanti, riguardante la vita di Isacco e quella di Abramo. Ci troviamo di fronte ad una situazione molto particolare: Isacco, figlio della promessa e di tutte le speranze di Abramo, e non solo, deve essere ...
(continua)

 
    don Bruno Maggioni       (Omelia del 12-03-2006)
L’ombra della croce illumina la gloria
L'episodio della Trasfigurazione narrato dal Vangelo di Marco si inserisce molto bene nell'itinerario di conversione proposto dalla quaresima. Il volto trasfigurato, le vesti splendenti, la nube e la voce celeste svelano che il cammino di Gesù verso la Croce nasconde un significato pasquale. Quest'uomo incamminato verso la Croce è in realtà il Signore ri ...
(continua)

 
    padre Mimmo Castiglione       (Omelia del 12-03-2006)
Cambio di scena!
C'è chi l'aspetta con impazienza e per tutto l'anno! Che cosa? Il carnevale! A carnevale, infatti, si ha l'opportunità di travestirsi di ciò che si vorrebbe essere, o di ciò che si è e mai appare. La festa di carnevale diventa allora, per alcuni, l'occasione giusta per rivelarsi (per scherzo s'intende!), mettendo la maschera (?) che meglio s'addice. ...
(continua)

 
    Monastero Janua Coeli       (Omelia del 12-03-2006)
Prese con se'
Un monte, una luce, una nube... Le pieghe luminose delle vesti di Cristo raccordano l'antica e la nuova alleanza, e come si deve a ogni alleanza ci sono testimoni per l'una e per l'altra: Mosè e Elia per l'antica, Pietro, Giacomo e Giovanni per la nuova. Cristo è l'alleanza. E la voce del Padre sancisce questo patto per chi è rimasto a valle da una parte ...
(continua)

 
    Antonio Pinizzotto       (Omelia del 12-03-2006)
«Si trasfigurò davanti a loro...»
«Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li portò sopra un monte alto, in un luogo appartato, loro soli» (Mc 9,2). La Seconda Domenica di Quaresima ci conduce annualmente al monte della Trasfigurazione per contemplare lo splendore di Cristo Signore in vista del Mistero pasquale, che da lì a poco Egli compirà per la nostra salvezza. E' una t ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 12-03-2006)
Il Dio bellissimo
Tempo di vivificazione, questa quaresima: così come Gesù, inoltrandosi nel deserto, ha scelto quale Messia essere, così anche noi, in questi quaranta giorni, siamo invitati a chiederci quali persone siamo diventate e come vogliamo vivere. Permettiamo alla nostra anima di raggiungerci, fermandoci un poco, permettiamo al nostro "dentro" di riappropriarsi de ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 12-03-2006)
Salire sul monte per cercare il volto di Dio
Il cammino quaresimale ci presenta oggi Gesù che sale sul monte a pregare, con tre suoi discepoli, si manifesta e si va vedere nello splendore della sua gloria, annuncia la sua morte e resurrezione. Sale sul monte a pregare, vive questo desiderio dell'incontro e dell' intimità col Padre. Per noi tutti è un richiamo e un esempio. Mi ha colpito in una pre ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 12-03-2006)
Commento Marco 9,2-10
"Mentre scendevano dal monte, ordinò loro di non raccontare a nessuno ciò che avevano visto, se non dopo che il Figlio dell'uomo fosse risuscitato dai morti. Ed essi tennero per sé la cosa, domandandosi però che cosa volesse dire risuscitare dai morti." Con la trasfigurazione i discepoli, che erano diventati critici nei confronti di Gesù perché non ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 12-03-2006)
Chi è Gesù per me?
C'è una domanda, che è fondamentale per ogni uomo, e chiede una risposta che non si può assolutamente eludere. Ossia quale posto ha Gesù, Figlio di Dio nella nostra vita. Oggi, tempo di Quaresima, la Chiesa sembra voglia togliere il velo alle nostre incertezze o svegliare il nostro pericoloso sonno sulla ragione stessa, sul valore, sul futuro della nost ...
(continua)

 
    Comunità Missionaria Villaregia (giovani)       (Omelia del 12-03-2006)
Quaresima e' cammino di trasfigurazione
Con la Parola di questa domenica, Marco ci fa vivere l'esperienza di trasfigurazione che Gesù ha vissuto con alcuni dei discepoli: Pietro, Giacomo Giovanni. Non tutti solo alcuni... perché solo alcuni sono coloro che risponderanno al suo invito in questa domenica. E' un'esperienza meravigliosa che Gesù e gli apostoli non hanno voluto tenere per sè, ma ch ...
(continua)

 
    mons. Vincenzo Paglia       (Omelia del 12-03-2006)
Questi e' il mio figlio prediletto
La liturgia di questa seconda domenica di quaresima è come dominata da due montagne che si stagliano alte, affascinanti e terribili, di fronte alla banalità del nostro vivere quotidiano: il monte Moria e il Tabor. Il libro della Genesi ci presenta quel terribile e silenzioso viaggio di tre giorni, affrontato con fede dal patriarca Abramo verso la vetta del ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 12-03-2006)

Gesù chiama tre apostoli a testimoni di un avvenimento straordinario e incomprensibile. Li porta con sé su un monte alto e lì si trasfigura. Preannuncio di un avvenimento straordinario come sarebbe stata la sua Resurrezione. Gesù dialogando con Mosè e con Elia ha mostrato agli sbigottiti apostoli uno spaccato di eternità, forse al di fuori della loro c ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 12-03-2006)

Per due volte, in questa seconda domenica, si svolge sui monti una scena che anticipa in qualche modo la passione e la risurrezione: il sacrificio chiesto ad Abramo e la trasfigurazione di Gesù davanti a tre discepoli. Il silenzio di Dio. È un fatto che ha sconvolto non poche coscienze: la richiesta fatta da Dio ad Abramo, di sacrificargli cioè l'unico ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 12-03-2006)
Gesu' trasfigurato e sfigurato
Racconta l'evangelista Marco che Gesù cominciò a parlare apertamente delle sue sofferenze, della sua passione ai suoi discepoli per chiarire la sua vera identità: è il Messia, sì, come ha confessato Pietro per ispirazione del Padre, ma un Messia che va verso la morte, conforme all'immagine del servo sofferente. Queste due immagini: trasfigurato e sfigur ...
(continua)

 
    don Luciano Sanvito       (Omelia del 12-03-2006)
'Fatti non foste per viver come bruti...'
Una 'metamorfosi'. La proposta quaresimale concretizzata nell'evento della Trasfigurazione, della metamorfosi, cioè della trasformazione in meglio di una realtà sacrificata, è ciò che viene chiesto anche a noi: il sacrificio (come atteggiamento quaresimale) della nostra vita, come quella di Gesù, ci fa apparire meglio, trasformando la nostra stessa i ...
(continua)

 
    padre Romeo Ballan       (Omelia del 12-03-2006)
Dal volto trasfigurato ai volti sfigurati
Riflessioni La questione di fondo di Marco: "chi è Gesù?" trova una risposta nel cuore del suo Vangelo, nella Trasfigurazione di Gesù. Una chiave di lettura del Vangelo della Trasfigurazione e di altri testi biblici e liturgici di questa domenica, la offre l'antifona d'ingresso: "Cercate il suo volto. Il tuo volto io cerco, o Signore. Non nascondermi il ...
(continua)

 
    a cura dei Carmelitani       (Omelia del 12-03-2006)
La trasfigurazione di Gesu': la croce nell'orizzonte. La passione che conduce alla gloria
1. Orazione iniziale Signore Gesù, invia il tuo Spirito, perché ci aiuti a leggere la Scrittura con lo stesso sguardo, con il quale l'hai letta Tu per i discepoli sulla strada di Emmaus. Con la luce della Parola, scritta nella Bibbia, Tu li aiutasti a scoprire la presenza di Dio negli avvenimenti sconvolgenti della tua condanna e della tua morte. Così, ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 12-03-2006)

1. Singolare che il Vangelo presenti questo episodio, sicuramente pieno di gloria, ma che avviene "in un luogo appartato" e inoltre avendo scelto il Signore soltanto tre dei suoi apostoli, si sottolinea infatti "loro soli". Molti Padri della Chiesa hanno evidenziato anche il fatto che i tre vengono portati sopra un monte, quasi ad elevarsi dalla terra, dal q ...
(continua)

 
    don Marco Pratesi       (Omelia del 12-03-2006)
Testimoni della gloria
Su un "alto monte", lontano dalla confusione del piano, Gesù si trasforma e manifesta la sua gloria di Figlio. Di fronte a ciò, Pietro ha una articolata reazione che mi pare interessante. Per prima cosa Pietro si sente interpellato: "rispondendo, Pietro disse" (traduzione CEI: "prendendo la parola"). Rispondendo a cosa, a chi? In realtà nessuno gli ha ch ...
(continua)

 
    mons. Ilvo Corniglia       (Omelia del 12-03-2006)

La Quaresima è un cammino di conversione, cioè di fede. Tale fede brilla in modo commovente nel comportamento di Abramo (Gn. 22: I lettura, racconto abbreviato). Dio gli chiede di sacrificargli l'unico figlio. Una richiesta strana, incomprensibile, che getta quest'uomo nel buio più atroce. Ma Abramo non esita. Obbedisce. Dio è talmente importante per lui ...
(continua)

 
    don Romeo Maggioni       (Omelia del 12-03-2006)
Trasfigurazione anticipo della Pasqua
Da un po' di anni la Via Crucis – tradizionale di 14 stazioni – ne ha aggiunta una, quella della risurrezione. Così ad esempio a Lourdes. L'itinerario della croce sfocia nella risurrezione; la quaresima giunge a Pasqua; l'impegno di conversione e di penitenza è per garantirci quell'anticipo di vita divina che il Battesimo, rinnovato, ci offre nella Pas ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 12-03-2006)
Le tappe e le mete quaresimali
Comprendere l'amore di Dio nei nostri riguardi e acconsentirvi per mezzo di un adeguato itinerario di vita spirituale che comporti l'abbandono del peccato e la scelta preferenziale di Dio, il che vuol dire conversione. Questa è in sintesi la definizione della Quaresima, che come si è detto più volte non si riduce al solo calendario liturgico che precede l ...
(continua)

 
    Suor Giuseppina Pisano o.p.       (Omelia del 12-03-2006)
Commento a Mc 9,1-9
Dopo il deserto e la tentazione, ecco, oggi, la visione luminosa, quella teofania, che anticipa la gloria finale di Cristo, il quale si offre alla contemplazione dei tre discepoli prescelti, rivelandosi nella sua realtà divina: Gesù è il Figlio di Dio ed è Lui stesso Dio. E' il racconto della trasfigurazione di Gesù, un' esperienza anticipata della Pas ...
(continua)

 
    don Remigio Menegatti       (Omelia del 12-03-2006)
Camminero' davanti al Signore nella terra dei viventi (238)
Per comprendere la Parola di Dio alcune sottolineature La prima lettura (Gn 22, 1-2.9a.10-13.15-18 ) e il vangelo (Mc 9, 2-10) mostrano dei chiari legami: prima il monte e poi la fede, che viene chiesta ad Abramo e ai tre apostoli, ma soprattutto la manifestazione di Dio che conferma la sua Alleanza destinata a tutti i popoli. Un'alleanza impegnativa, lo sp ...
(continua)

 
    mons. Vincenzo Paglia       (Omelia del 16-03-2003)
Commento Marco 9,2-10
Ci siamo addentrati nella quaresima. La Parola di Dio continua a farci uscire dalla prigionia dell'amore per noi stessi per condurci più in alto, molto più in alto delle nostre banalità. La liturgia di questa seconda domenica è come dominata da due montagne che si stagliano alte, affascinati e terribili, di fronte alla banalità del nostro quotidiano: il ...
(continua)

 
    don Mario Campisi       (Omelia del 16-03-2003)
Il mistero dell'ombra e della luce
Fa impressione leggere negli occhi, che tante volte sono il volto dell'anima, la grave incertezza, per non chiamarla paura, che è in tutti noi in questi giorni. Si guarda verso il Cielo, come ad attendere una risposta dal Padre, che sappiamo guida i passi della storia di noi uomini. Dovunque ti trovi, l'unico segno che troneggia è l'arcobaleno con scritto ...
(continua)

 
    don Nazareno Galullo (giovani)       (Omelia del 16-03-2003)
Gesù uomo si trasfigura... ogni uomo è importante!
La montagna è sempre stata, credo per tutti, qualcosa di affascinante. Per me...che sono "di pianura", la montagna mi ha sempre fatto sentire "piccolo". Questa evidentemente è la sua bellezza. Quando ho scoperto la bellezza di salire su una vetta ed ammirare il panorama, lì mi sono sentito un po' più grande. Anche Gesù sale su un monte alto con i suoi a ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 16-03-2003)
La Quaresima e le sue mete
Tutte le volte che nella nostra vita ci capiti di intraprendere un determinato progetto o proposito o di raggiungere un ideale (ad esempio: una laurea universitaria o un'affermazione in campo professionale)siamo immancabilmente assillati dalle difficoltà che esso comporta. Ma se ci facciamo caso, quello che più ci scoraggia in simili circostanze non sono l ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 16-03-2003)
Dio è per noi
Nel cammino quaresimale ha un significato particolare il secondo mistero della luce: la trasfigurazione di Gesù sul monte. Come ha avuto un significato particolare nell'esperienza dei tre apostoli che sono stati ammessi a contemplare il volto glorioso di Cristo. Lo stesso significato entra nella vita delle persone: dei credenti, della Chiesa, dell'intera um ...
(continua)

 
    don Elio Dotto       (Omelia del 16-03-2003)
La gioia e lo spavento
E' sempre affascinante la storia di Abramo, questo nomade coraggioso che più di quattromila anni fa prese dimora in quelle terre che oggi chiamiamo Palestina. Abramo soffrì molto nella sua vita: ma ebbe anche molte gioie; soprattutto ebbe la gioia di diventare padre a cento anni, quando ormai stava per smarrire ogni speranza. Tuttavia quella non fu una gio ...
(continua)

 
    don Fulvio Bertellini       (Omelia del 16-03-2003)
Il segreto
La Trasfigurazione avviene nel segreto, di fronte a pochi discepoli, scelti da Gesù. Si tratta dello stesso nascondimento e segreto, di cui abbiamo sentito parlare nel Mercoledì delle Ceneri: "Quando preghi, non siate simili agli ipocriti, che amano pregare... agli angoli delle piazze, per essere visti dagli uomini... tu invece... chiusa la porta, prega il ...
(continua)

 
    Totustuus       (Omelia del 16-03-2003)
Seconda Domenica di Quaresima
Nesso tra le letture Il più grande atto di fede dell'Antico Testamento ci porta al più grande atto d'amore del Nuovo. Il gesto straordinario di Abramo, che è disposto a sacrificare suo figlio Isacco (prima lettura), è solo una vaga rappresentazione di ciò che anticipa: il sacrificio da parte di Dio del suo unico Figlio (seconda lettura). Sul Monte Tabo ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 16-03-2003)
Al Tabor
La domanda è piccante: è possibile parlare di amore senza essersi mai innamorati? Credo ci siano due modi per affrontare, ad esempio, un tema di questo genere: uno che direi "accademico", che analizza i sentimenti, li scruta, li vaglia, li cita. L'altro, tout-court, di chi ne ha fatto l'esperienza. E' difficile, nell'ambito del profondo e dell'autentico ...
(continua)

 
    padre Lino Pedron       (Omelia del 16-03-2003)
Commento su Marco 9,2-10
Nella narrazione della trasfigurazione ritroviamo i tre testimoni della risurrezione della figlia di Giairo: Pietro, Giacomo e Giovanni. Li troveremo anche nel Getsemani. C'è uno stretto legame tra questi tre episodi. Il primo manifesta il potere di Gesù sulla morte. La trasfigurazione è un'anticipazione della gloria della risurrezione. L'agonia, che ...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 19-03-2000)

Dalla Parola del giorno Se Dio è con noi, chi sarà contro di noi? Egli, che non ha risparmiato il proprio Figlio ma lo ha dato per tutti noi, come non ci donerà ogni cosa insieme con Lui? Come vivere questa Parola? La logica di S. Paolo interpella a fondo il mio cuore e lo persuade con un argomento confortato, oggi, anche dalla prima lettura (Gn.22,1 ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 19-03-2000)
Mc 9, 1-9
Domenica scorsa abbiamo visto che è importante trovare del tempo per pregare e ascoltare il Signore, perché questo corrisponde ad un nostro bisogno. Oggi vediamo un esempio concreto di come Gesù, attraverso la scelta della preghiera, risolve un problema molto grosso. Gesù prende con sè Pietro e altri due per andare a pregare sopra un monte: perché? ...
(continua)

 
    mons. Antonio Riboldi       (Omelia del 19-03-2000)
Un amico per Antonio
Ci sono storie del nostro tempo che, pur suscitando emozione, finiscono per essere dimenticate in fretta, come uno schizzo di fango sul vestito, scagliato magari per violenza e che si pulisce in fretta. Ma ci sono storie che sono come una ferita che non si sa come guarire. Ne porto una che voglio raccontare per aiutarci insieme a capire l'amore del Padre ch ...
(continua)