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  DOMENICA DI PASQUA - RISURREZIONE DEL SIGNORE (ANNO A)

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Grado della Celebrazione: SOLENNITA'
Colore liturgico: Bianco
Scheda Agiografica: DOMENICA DI PASQUA - RISURREZIONE DEL SIGNORE (ANNO A)
AP010 ;

Che cos’è che fa correre l’apostolo Giovanni al sepolcro? Egli ha vissuto per intero il dramma della Pasqua, essendo molto vicino al suo maestro. Ci sembra perciò inammissibile un’affermazione del genere: “Non avevano infatti ancora compreso la Scrittura”. Eppure era proprio così: non meravigliamoci allora di constatare l’ignoranza attuale, per molti versi simile. Il mondo di Dio, i progetti di Dio sono così diversi che ancor oggi succede che anche chi è più vicino a Dio non capisca e si stupisca degli avvenimenti.
“Vide e credette”. Bastava un sepolcro vuoto perché tutto si risolvesse? Credo che non fu così facile. Anche nel momento delle sofferenze più dure, Giovanni rimane vicino al suo maestro. La ragione non comprende, ma l’amore aiuta il cuore ad aprirsi e a vedere. È l’intuizione dell’amore che permette a Giovanni di vedere e di credere prima di tutti gli altri. La gioia di Pasqua matura solo sul terreno di un amore fedele. Un’amicizia che niente e nessuno potrebbe spezzare. È possibile? Io credo che la vita ci abbia insegnato che soltanto Dio può procurarci ciò. È la testimonianza che ci danno tutti i gulag dell’Europa dell’Est e che riecheggia nella gioia pasquale alla fine del nostro millennio.

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Antifona d'ingresso
Sono risorto, o Padre, e sono sempre con te. Alleluia.
Hai posto su di me la tua mano. Alleluia.
È stupenda per me la tua saggezza. Alleluia, alleluia. (Cf. Sal 138,18.5-6)

Oppure:
Il Signore è veramente risorto. Alleluia.
A lui gloria e potenza
nei secoli eterni. Alleluia, alleluia. (Cf. Lc 24,34; Ap 1,6)

Si dice il Gloria.


Colletta
O Padre, che in questo giorno,
per mezzo del tuo Figlio unigenito,
hai vinto la morte e ci hai aperto il passaggio alla vita eterna,
concedi a noi, che celebriamo la risurrezione del Signore,
di rinascere nella luce della vita,
rinnovati dal tuo Spirito.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

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Prima lettura

At 10,34a.37-43
Noi abbiamo mangiato e bevuto con lui dopo la sua risurrezione dai morti.

Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni, Pietro prese la parola e disse: «Voi sapete ciò che è accaduto in tutta la Giudea, cominciando dalla Galilea, dopo il battesimo predicato da Giovanni; cioè come Dio consacrò in Spirito Santo e potenza Gesù di Nàzaret, il quale passò beneficando e risanando tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo, perché Dio era con lui.
E noi siamo testimoni di tutte le cose da lui compiute nella regione dei Giudei e in Gerusalemme. Essi lo uccisero appendendolo a una croce, ma Dio lo ha risuscitato al terzo giorno e volle che si manifestasse, non a tutto il popolo, ma a testimoni prescelti da Dio, a noi che abbiamo mangiato e bevuto con lui dopo la sua risurrezione dai morti.
E ci ha ordinato di annunciare al popolo e di testimoniare che egli è il giudice dei vivi e dei morti, costituito da Dio. A lui tutti i profeti danno questa testimonianza: chiunque crede in lui riceve il perdono dei peccati per mezzo del suo nome».

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 117

Questo è il giorno che ha fatto il Signore: rallegriamoci ed esultiamo.

Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
Dica Israele:
«Il suo amore è per sempre».

La destra del Signore si è innalzata,
la destra del Signore ha fatto prodezze.
Non morirò, ma resterò in vita
e annuncerò le opere del Signore.

La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d’angolo.
Questo è stato fatto dal Signore:
una meraviglia ai nostri occhi.

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Seconda lettura

Col 3,1-4
Cercate le cose di lassù, dove è Cristo

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossési

Fratelli, se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove è Cristo, seduto alla destra di Dio; rivolgete il pensiero alle cose di lassù, non a quelle della terra.
Voi infatti siete morti e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio! Quando Cristo, vostra vita, sarà manifestato, allora anche voi apparirete con lui nella gloria.

Parola di Dio

Sequenza
Alla vittima pasquale,
s’innalzi oggi il sacrificio di lode.
L’Agnello ha redento il suo gregge,
l’Innocente ha riconciliato
noi peccatori col Padre.

Morte e Vita si sono affrontate
in un prodigioso duello.
Il Signore della vita era morto;
ma ora, vivo, trionfa.

«Raccontaci, Maria:
che hai visto sulla via?».
«La tomba del Cristo vivente,
la gloria del Cristo risorto,
e gli angeli suoi testimoni,
il sudario e le sue vesti.
Cristo, mia speranza, è risorto:
precede i suoi in Galilea».

Sì, ne siamo certi:
Cristo è davvero risorto.
Tu, Re vittorioso,
abbi pietà di noi.

Canto al Vangelo (1Cor 5,7-8)
Alleluia, alleluia.
Cristo, nostra Pasqua, è stato immolato:
facciamo festa nel Signore.
Alleluia.

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Vangelo

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Gv 20,1-9
Egli doveva risuscitare dai morti.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro.
Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!».
Pietro allora uscì insieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò.
Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro e osservò i teli posati là, e il sudario – che era stato sul suo capo – non posato là con i teli, ma avvolto in un luogo a parte.
Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. Infatti non avevano ancora compreso la Scrittura, che cioè egli doveva risorgere dai morti.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
(Dall'Orazionale CEI 2020)
Nella risurrezione di Cristo la potenza dello Spirito ci ha resi popolo santo di Dio. Innalziamo la nostra preghiera, perché la gioia della Pasqua si estenda al mondo intero.
Preghiamo insieme e diciamo: Per la risurrezione del tuo Figlio, ascoltaci, o Padre.

1. Per la Chiesa di Dio: riconosca con gratitudine di essere la comunità pasquale, generata da Cristo crocifisso e risorto. Preghiamo.
2. Per tutti i battezzati: aspersi dal sangue e dall’acqua che scaturiscono dal fianco di Cristo, rinnovino la grazia della loro nascita nello Spirito. Preghiamo.
3. Per l’intera umanità: si diffonda nel mondo il lieto annuncio che in Cristo siamo divenuti un solo popolo, chiamato a camminare su vie di libertà e di pace. Preghiamo.
4. Per le nostre famiglie: in ogni casa si celebri con sincerità e verità l’evento pasquale e si condivida il dono del Signore con l’ospitalità ai piccoli, ai poveri e ai sofferenti. Preghiamo.
5. Per tutte le sorelle e i fratelli defunti: fin da ora siano commensali al banchetto eterno, nell’attesa della risurrezione alla fine dei tempi. Preghiamo.

O Dio, Padre della luce, che hai illuminato le tenebre del mondo risuscitando da morte il tuo Figlio, rinnova in noi il desiderio di essere fedeli al nostro Battesimo e fa’ che l’unico nostro vanto sia il tuo Figlio Gesù, crocifisso, risorto e vivo per sempre in mezzo a noi. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

Preghiera sulle offerte
Esultanti per la gioia pasquale,
ti offriamo, o Signore, questo sacrificio
nel quale mirabilmente rinasce
e si nutre la tua Chiesa.
Per Cristo nostro Signore.


PREFAZIO PASQUALE I
Il mistero pasquale

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
proclamare sempre la tua gloria, o Signore,
e soprattutto esaltarti in questo giorno
nella quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.
È lui il vero Agnello
che ha tolto i peccati del mondo,
è lui che morendo ha distrutto la morte
e risorgendo ha ridato a noi la vita.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l'umanità esulta su tutta la terra
e le schiere degli angeli e dei santi
cantano senza fine l'inno della tua gloria: Santo, ...

Nel Canone Romano, si dice il Communicantes proprio e l’Hanc ígitur propri.
Nelle Preghiere eucaristiche II e III si fa il ricordo proprio della Pasqua e dei neo-battezzati.


Antifona alla comunione
Cristo, nostra Pasqua, è stato immolato! Alleluia.
Celebriamo dunque la festa
con azzimi di sincerità e di verità. Alleluia, alleluia. (1Cor 5,7-8)

Oppure:
Il primo giorno della settimana,
Maria di Magdala si recò al sepolcro di mattino,
e vide che la pietra era stata rimossa dal sepolcro. Alleluia. (Gv 20,1)

Oppure:
Gesù, il crocifisso, è risorto,
come aveva predetto. Alleluia.

Oppure alla sera, se si legge il Vangelo dei discepoli di Emmaus:
Resta con noi, Signore, perché si fa sera
e il giorno è ormai al tramonto. Alleluia. (Lc 24,29)


Preghiera dopo la comunione
Proteggi sempre la tua Chiesa, Dio onnipotente,
con l’inesauribile forza del tuo amore,
perché, rinnovata dai sacramenti pasquali,
giunga alla gloria della risurrezione.
Per Cristo nostro Signore.

Benedizione solenne
In questo santo giorno di Pasqua,
Dio onnipotente vi benedica
e, nella sua misericordia,
vi difenda da ogni insidia del peccato. R. Amen.

Dio che vi rinnova per la vita eterna,
nella risurrezione del suo Figlio unigenito,
vi conceda il premio dell’immortalità futura. R. Amen.

Voi, che dopo i giorni della passione del Signore
celebrate nella gioia la festa di Pasqua,
possiate giungere con animo esultante alla festa senza fine. R. Amen.

E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi e con voi rimanga sempre. R. Amen.

Nel congedare l’assemblea, si canta o si dice:

Andate in pace. Alleluia, alleluia.

Oppure:
La Messa è finita: andate in pace. Alleluia, alleluia.

Oppure:
Portate a tutti la gioia del Signore risorto.
Andate in pace. Alleluia, alleluia.

R. Rendiamo grazie a Dio. Alleluia, alleluia.



O M E L I E
a cura di
Qumran2.net


    don Roberto Rossi       (Omelia del 09-04-2023)
Tutto è incerto... ma tu, Signore, ci sei!
Cari parrocchiani e amici, immagino di venire una sera a casa vostra, come mi piacerebbe farlo, a trovarvi e stare un po' con voi. Siete tornati da poco dal lavoro, vi mettete a tavola, i vostri ragazzi alcuni sono in casa, altri in palestra o con gli amici. Parlate un po' fra di voi, ascoltate la televisione, soprattutto per le notizie, che ci vengono date. ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 09-04-2023)
Risorto per darci la vita
Le giornate esasperanti del dolore e della passione di Cristo hanno oggi il loro epilogo glorioso, con l'augurio che gloriosa possa diventare qualsiasi croce siamo costretti a portare noi stessi nella nostra vita. La croce infatti non ha avuto in Gesù l'ultima parola e neppure il sepolcro ha chiuso ogni discussione: Gesù è risuscitato, è passato dalla morte ...
(continua)

 
    diac. Vito Calella       (Omelia del 09-04-2023)
La verifica della nostra fede davanti al sepolcro vuoto
Il sepolcro vuoto non è una prova scientifica della risurrezione di Gesù, ma è semplicemente un "segno" attestato in tutti e quattro i vangeli, che serve a verificare il nostro sguardo e, di conseguenza, il nostro grado di fede. Tre diversi sguardi di fronte al segno della "tomba vuota" Possiamo immaginare lo sguardo di Maria Maddalena, che vide solo la pr ...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 09-04-2023)
Pace a voi!
Sulla Croce ti sei fatto spremere fino all'ultima goccia, la tua vita donata per amore è come il mosto pigiato sul torchio della Croce che fermenta e fa esplodere il sepolcro diffondendo l'aroma della vita. La vita nuova. Il tuo amore ha vinto, un amore così forte che nemmeno la morte ha potuto distruggere. Sei vivo, sei il Risorto. La tua prima preoccupaz ...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 09-04-2023)
È risorto! È veramente risorto. Alleluia!
La prima ad incontrare Gesù risorto il mattino di Pasqua fu Maria Maddalena. Ella corse dagli altri discepoli e, col cuore in gola, annunciò loro: «Ho visto il Signore!» (cf Gv 20,18). Anche noi, che abbiamo attraversato il deserto della Quaresima e i giorni dolorosi della Passione, oggi diamo spazio al grido di vittoria: «È risorto! È veramente risorto!». ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 09-04-2023)
Le cose di lassù? Tutta colpa di Gesù!
"Se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù". Cosa saranno mai queste "cose di lassù", di cui dobbiamo andare alla ricerca contrapponendole alle "cose della terra"? Se siamo risorti con Cristo, dice Paolo, le cose della terra non ci interessano più, e dobbiamo andare alla ricerca delle cose del cielo. Forse vuole dirci di non affannarci per le co ...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 09-04-2023)
Pasqua è presente!
Dove si celebra la Messa vespertina si può anche proclamare il Vangelo di Lc 24, 13-35 che abbiamo commentato. Ricevi ogni giorno il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti Leggi o ascolta il commento intero sul sito: annunciatedaitetti.it e resta sempre aggiornato! Iscriviti anche al canale YouTube ...
(continua)

 
    don Antonino Sgrò       (Omelia del 09-04-2023)
A Pasqua la speranza ha un Volto
Nel racconto dell'evangelista Matteo, la visita delle donne al sepolcro coincide con un «gran terremoto». La terra sembra spaccarsi per seguire la sorte del corpo di Gesù trafitto sulla croce e per ricordarci che il nostro cuore deve frantumarsi come il chicco di grano che si trasforma nella spiga rigogliosa. Le due Marie, recatesi in quel luogo per sostare ...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 09-04-2023)
Pasqua senza Risorto (Gv 20,1-9)
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(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 09-04-2023)
Tutto è incerto... ma tu, Signore, ci sei!
...
(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 09-04-2023)
Commento al Vangelo del 9 aprile
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(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 09-04-2023)
Cosa significa "fare Pasqua"
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(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 09-04-2023)
Commento su Giovanni 20,1-9
Gioia mia, Cristo è Risorto! È veramente Risorto, alleluja! Lasciamo che la gioia della Pasqua permei nei nostri cuori. Cristo ha vinto la morte per noi e in Lui anche noi possiamo essere vittoriosi. Sì, Gesù ha vinto per noi e offre questa vittoria anche a noi, che possiamo "far nostra" mediante la fede in Lui, aprendogli il cuore e decidendoci a seguir ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 09-04-2023)
Dio regala vita infinita a chi produce amore
All'alba, alle prime luci, quasi clandestinamente, due donne si recano alla tomba nel giardino. Vuote le mani, vengono solo per visitare la tomba: guardare, osservare, sostare, ricordare. Sono le stesse donne che venerdì hanno abitato, senza arretrare di un centimetro, il perimetro attorno alla croce. Un angelo scese dal cielo, si avvicinò, rotolò la pietra ...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 09-04-2023)
#2minutiDiVangelo Giovanni 20,1-9
Gv 20,1-9 Pasqua del Signore: perché Lui è la Speranza che non muore! Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli 2minutiDiVangelo ...
(continua)

 
    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 09-04-2023)
La Parola - Commento al Vangelo di Giovanni (Gv 20,1-9)
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(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 09-04-2023)
Pasqua, una corsa incontro alla vita
Buona Pasqua a quanti hanno fede in Cristo risorto e vivono con Lui da risorti e non da morti. Come le donne e gli apostoli mettiamo a rincorrere Gesù sulla via della vita, dopo averlo seguito sulla via del calvario e della morte. La corsa ad arrivare primi per incontrare il Risorto è questa la gara che oggi siamo chiamati a svolgere non in termini sportiv ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 09-04-2023)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Marco Simeone Oggi è Pasqua! Ad un certo modo ogni giorno lo è, altrimenti non sarebbe efficace quello che viviamo oggi, ma certamente oggi siamo nell'epicentro di questa rivoluzione, in quel terremoto che sconquasserà il Golgota e libererà molti morti santi (cfr. Mt 27,51-53), ma andiamo con ordine. Partia ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 09-04-2023)

Alleluja! Che gioia! Gesù è risorto. Era morto ma è tornato in vita e non morirà mai più! E così anche noi risorgeremo! Questa è la gioia della Pasqua! Questa gioia deve riempire i nostri cuori! Lasciamo che Dio entri nei nostri cuori e li faccia scoppiare di felicità. Se non sentiamo i battiti aumentare, se le nostre labbra non stanno sorridendo, se i nos ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 09-04-2023)
Non è qui
Lo hanno sepolto in fretta e furia: già era comparsa la prima stella della notte nella vigilia di quel sabato, che in quell'anno coincideva con la Pasqua ebraica, la Pesah. Le donne avevano visto dove era stato deposto il corpo straziato, martoriato, ferito, offeso, avvolto da un telo di lino. Era stato Giuseppe di Arimatea a donare la sua tomba, a poche de ...
(continua)

 
    don Michele Cerutti       (Omelia del 09-04-2023)
Corri, corri ma senza affanno
I personaggi del Vangelo erano pescatori di Galilea, gente concreta.. Dopo quel che era successo sul Calvario, se ne erano tornati a casa, ben chiusi dentro «per timore dei giudei». Lui era morto davvero, e perciò per loro, era finito tutto. Sicuramente quella domenica mattina, davanti al sepolcro vuoto, qualcosa, in quella dolorosa ma realistica rassegnazio ...
(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 09-04-2023)
Pietre che rotolano via per far vedere la via
...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 09-04-2023)
Commento su Gv 20,1-9
I tre percorsi... Tre personaggi, tre percorsi distinti, tre storie diverse nel cammino verso la luce della Pasqua, una sola comunità. Il primo: la Maddalena. Parte con il buio, le tenebre fitte scese sulla terra con la crocifissione non si sono ancora dissipate. E' l'alba, dovrebbe esserci già la luce, ma il buio è ancora dappertutto. La Maddalena non si ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 12-04-2020)
Commento su At 10,34a.37-43; Sal 117; Col 3,1-4; Gv 20,1-9
Mistero dei misteri della cristianità cattolica: la "resurrezione" di Cristo. Se da una parte abbiamo la storicità della figura di Cristo come personaggio in carne e ossa, così come raccontato nelle cronache degli anni 50 d.C., al tempo di Giuseppe Flavio, Governatore di Samaria, durante la ribellione degli ebrei contro Roma (anni 70 d.C.) nella sua opera ...
(continua)

 
    Sulla strada - TV2000       (Omelia del 12-04-2020)
Commento su Giovanni 20,1-9
...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 12-04-2020)
Audio commento alla liturgia - Gv 20,1-9
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

 
    don Alfonso Giorgio Liguori       (Omelia del 12-04-2020)
Egli doveva risorgere dai morti
...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 12-04-2020)
Video commento a Gv 20,1-9
...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 12-04-2020)
Video commento a Gv 20,1-9
...
(continua)

 
    don Fabio Zaffuto       (Omelia del 12-04-2020)
Ti si ingrossa il fegato o il cuore? Ovvero: Sei abbastanza sudato per il Paradiso?
...
(continua)

 
    Luca Rubin       (Omelia del 12-04-2020)
Una pietra spostata, una vita ri-donata
Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. Non c'è domenica che tenga: se devi fare qualcosa, se il pensiero occupa prepotentemente tutte le tue risorse cerebrali e cardiache, devi lasciargli il passo, assecondarlo, e seguirlo. Era ancora buio, saranno state le 5 di mattina? Pi ...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 12-04-2020)
La risurrezione di Cristo è la nostra speranza!
«La risurrezione del Signore è la nostra speranza». Con questa affermazione, il grande Vescovo Agostino spiegava ai suoi fedeli che Gesù è risorto perché noi, pur destinati alla morte, non disperassimo, pensando che con la morte la vita sia totalmente finita; Cristo è risorto per darci la speranza. In effetti, una delle domande che più angustiano l'esistenza ...
(continua)

 
    diac. Vito Calella       (Omelia del 12-04-2020)
Sguardi diversi. Qual'e ora il mio?
Nell' «uno dei sabati» (Gv, 20,1a), tra il "già" imminente dello spuntare la luce solare del nuovo giorno, prevalendo la tenebra della notte, e il "non ancora" della pienezza di luce solare che risplende in pieno giorno, Maria di Magdala ha già rotto il riposo sabbatico. Nella sua solitudine, coraggiosamente, vuole stare davanti al sepolcro. Come quando si v ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 12-04-2020)
Noli me tangere
Il brano di Vangelo che abbiamo letto nella Liturgia di questo mattino della Domenica di Pasqua descrive proprio ciò che avvenne la mattina di quel giorno, "il primo della settimana", il primo dopo il riposo dello Shabbat, quando Maria di Magdala si reca al sepolcro di Gesù di buon mattino (molto presto, "quando era ancora buio", dice Giovanni, non solo cron ...
(continua)

 
    don Roberto Fiscer       (Omelia del 12-04-2020)
#StradeDorate - Commento su Giovanni 20,1-9
...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 12-04-2020)
Risuscita di notte per vincere la nostra notte
Cosa sia avvenuto quella notte, quando i discepoli dormivano in preda alla delusione e allo sgomento dopo aver assistito alla fine del loro maestro, non ci è dato di saperla con certezza. Cosa sia successo, quali episodi si siano verificati nelle immediate adiacenze del sepolcro nel quale Gesù era stato collocato, non lo sappiamo con certezza. Tutto quello c ...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 12-04-2020)
Gesù trasforma la vita
Quanta paura, quanto disorientamento, quante incertezze si stanno impadronendo di noi in questi giorni. Sembra quasi che tutto non avrà fine. Eppure le ultime notizie dicono che ci vorrà ancora un mese per iniziare a tornare alla vita normale. Questo è stato anche il sentimento dei discepoli che avevano seguito Gesù, ma poi, vedendolo morto in croce, hann ...
(continua)

 
    don Domenico Luciani       (Omelia del 12-04-2020)
Lectio Divina - Amare fino in fondo per una vita sempre
...
(continua)

 
    don Mario Simula       (Omelia del 12-04-2020)
Una Pasqua sempre inedita
Ogni protagonista, amico di Gesù, potrebbe raccontare la sua Pasqua. Anche io, chiamato all'ultima ora da un amore diventato sempre più chiaro e irresistibile, potrei raccontare la mia Pasqua. Le mie pasque. La strada che in questo momento mi appare la più utile, la più veritiera per dire a tutti, a tutti voi, la Pasqua del Signore, rimane comunque attrave ...
(continua)

 
    don Alessandro Farano       (Omelia del 12-04-2020)
Lectio Divina - Domenica di Pasqua - Anno A
...
(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 12-04-2020)
Commento al Vangelo del 12 aprile
...
(continua)

 
    mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola       (Omelia del 12-04-2020)
Correvano!
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 12-04-2020)
Pasqua, c'è vita per te!
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 12-04-2020)

L'uomo tentato dal male uccide, vigila attentamente sul sepolcro, quasi a voler custodire la morte. E Dio, invece, spalanca i sepolcri, rotola via i massi, spezza i lacci della morte e proclama la vita! "Cristo è risorto. Egli è la pietra angolare. Già allora si tentò di rigettarlo e di sopraffarlo con la vigilata e sigillata pietra del sepolcro. Ma quella ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 12-04-2020)
Il mattino di una nuova Pasqua
Tutta la liturgia della parola di Dio di questa domenica di Pasqua è improntata al tema della risurrezione e della rinascita di chi ha fede nel Figlio di Dio, morto e risorto. E' un inno di lode al Signore è la vera alleluja che ogni cristiano canta da profondo del proprio cuore, nella speranza di vedere finiti i segnali di morte nel nostro tempo e nella nos ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 12-04-2020)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura delle Clarisse di Città della Pieve Dopo il dolore e lo sgomento del Venerdì Santo; dopo il silenzio e l'immobilità del giorno seguente - imposta anche dalla Legge per il giorno del Sabato - ecco che una donna si mette in movimento verso il sepolcro e, al suo annuncio, due uomini corrono verso la stessa direzione. ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 12-04-2020)

Buona Pasqua bambini! Cristo è risorto! Vorrei che oggi ripeteste tante volte queste parole, vorrei che le ripeteste a voi stessi ma anche al papà, alla mamma ed ai vostri fratelli. Sarebbero parole da gridare a tutti quelli che si incontrano in questo giorno così speciale ma quest'anno, purtroppo, non potremo incontrare nessuno... Questo però non signific ...
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    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 12-04-2020)
Video commento su Giovanni 20,1-9
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    Agenzia SIR       (Omelia del 12-04-2020)
Commento su Giovanni 20,1-9
C'è una strada impervia da percorrere per ogni uomo sotto il cielo, una strada che parte dalla nostra nascita, dalla nostra Betlemme e termina in un sepolcro. Una strada per alcuni più lunga, per altri forse troppo corta, una strada che nessuno può percorrere al posto di un altro, una strada, l'unica da percorrere. In queste settimane di Quaresima abbiamo se ...
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    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 12-04-2020)
Commento su Giovanni 20,1-9
Buona Pasqua a tutti! Quando ho scritto questa riflessione si stava attraversando la prima fase della crisi-coronavirus, la fase più critica. Inutile ricordare il clima di apprensione - per non dire di paura - che si respirava ovunque, dalle stanze della politica, ai luoghi di culto e che non è ancora scomparso. Sono convinto che lo ricorderemo, questo tem ...
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    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 12-04-2020)
Audio commento a Gv 20,1-9
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    frate Attilio Gueli       (Omelia del 12-04-2020)
Pasqua- Risurrezione del Signore- Commento al Vangelo
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    don Nicola Salsa       (Omelia del 12-04-2020)
Santa Pasqua
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    don Roberto Seregni       (Omelia del 10-04-2020)
Desiderio di novità
Quest'anno dobbiamo celebrare la Pasqua senza staccare gli occhi dalla Croce e da tutti i crocifissi piantati nel cuore della terra. Pensavamo di essere potenti, di avere tutto sotto controllo, di essere liberi e autonomi e un microscopico virus ci ha messo in ginocchio. Uno starnuto ha sbriciolato il monte Everest. Polvere siamo e polvere ritorneremo. Siamo ...
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    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 09-04-2020)
Non un'idea ma un fatto si è imposto agli apostoli
La Pasqua è arrivata a noi attraverso gli occhi e la fede delle donne che avevano seguito Gesù, in un'alba ricca di sorprese, di corse, di paure. Maria di Magdala e Maria di Giacomo escono di casa nell'ora tra il buio e la luce, appena possibile, con l'urgenza di chi ama. E andarono a visitare la tomba. A mani vuote, semplicemente a visitare, vedere, guardar ...
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    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 09-04-2020)
Pasqua anomala, ma Pasqua!
Pasqua anomala, quest'anno. Lo sappiamo tutti, ne patiamo tutti. E tuttavia, come ricorda anche il vescovo di Mantova Marco Busca nel suo messaggio ai fedeli, "questa situazione che mette in crisi i modi abituali di vivere la nostra fede può rappresentare un'opportunità, se ci aiuta a scoprire quello che abbiamo per celebrare la Pasqua e di cui spesso non si ...
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    Paolo Curtaz       (Omelia del 20-04-2014)

È risorto! Per cinquanta giorni questa notizia risuonerà nella nostra assemblee per scuoterci dal torpore di chi, fra i cristiani, è rimasto fermo al venerdì santo... Pietro e Giovanni corrono fra i vicoli di Gerusalemme. Le donne sono venute a raccontare, esagitate, di apparizioni di angeli. Ma sono donne, quindi emotivamente instabili e non bisogna dar lo ...
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