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LITURGIA

> 26 Maggio 2024 <

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(es. Mt 28,1-20):
Per parola:







  SANTISSIMA TRINITA' (ANNO B)

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Grado della Celebrazione: SOLENNITA'
Colore liturgico: Bianco
Scheda Agiografica: SANTISSIMA TRINITA' (ANNO B)
BP100 ;

Il Nuovo Testamento fonda l’universalità della missione nello speciale rapporto che Gesù risorto ha con ogni uomo.
Il Vangelo dev’essere annunciato a ogni uomo, perché Gesù è la verità dell’uomo, ha ricevuto dal Padre ogni potere in cielo e in terra, perché ha fatto la volontà del Padre fino alla morte aprendo così per ogni uomo la via verso la pienezza della vita. Di qui le caratteristiche della missione:
- la forza che l’anima è lo Spirito Santo che da Gesù risorto viene promesso e trasmesso ai discepoli, come principio della vita nuova, che deve essere annunciata e comunicata a ogni uomo;
- il contenuto della missione è la sequela di Cristo, l’obbedienza al Vangelo, l’osservanza dei comandi di Gesù, l’adesione battesimale alla vita del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, il distacco dalla vita incredula, implorando e accogliendo la remissione dei peccati;
- la speranza che sostiene i missionari nelle fatiche e nelle difficoltà è la certezza che Gesù è sempre con loro sino alla fine del mondo (da Partenza da Emmaus, in “Rivista Diocesana Milanese”, sett. 1983, 814-815).

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Antifona d'ingresso
Sia benedetto Dio Padre
e l’unigenito Figlio di Dio
e lo Spirito Santo;
perché grande è il suo amore per noi.

Si dice il Gloria.


Colletta
O Dio Padre,
che hai mandato nel mondo il tuo Figlio, Parola di verità,
e lo Spirito santificatore
per rivelare agli uomini il mistero ineffabile della tua vita,
fa’ che nella confessione della vera fede
riconosciamo la gloria della Trinità
e adoriamo l’unico Dio in tre persone.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (Anno B):
O Dio santo e misericordioso,
che nelle acque del Battesimo ci hai resi tuoi figli,
ascolta il grido dello Spirito che in noi ti chiama Padre,
perché, nell’obbedienza alla parola del Salvatore,
annunciamo la tua salvezza offerta a tutti i popoli.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

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Prima lettura

Dt 4,32-34.39-40
Il Signore è Dio lassù nei cieli e quaggiù sulla terra; e non ve n’è altro.

Dal libro del Deuteronòmio

Mosè parlò al popolo dicendo:
«Interroga pure i tempi antichi, che furono prima di te: dal giorno in cui Dio creò l’uomo sulla terra e da un’estremità all’altra dei cieli, vi fu mai cosa grande come questa e si udì mai cosa simile a questa? Che cioè un popolo abbia udito la voce di Dio parlare dal fuoco, come l’hai udita tu, e che rimanesse vivo?
O ha mai tentato un dio di andare a scegliersi una nazione in mezzo a un’altra con prove, segni, prodigi e battaglie, con mano potente e braccio teso e grandi terrori, come fece per voi il Signore, vostro Dio, in Egitto, sotto i tuoi occhi?
Sappi dunque oggi e medita bene nel tuo cuore che il Signore è Dio lassù nei cieli e quaggiù sulla terra: non ve n’è altro.
Osserva dunque le sue leggi e i suoi comandi che oggi ti do, perché sia felice tu e i tuoi figli dopo di te e perché tu resti a lungo nel paese che il Signore, tuo Dio, ti dà per sempre».

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 32

Beato il popolo scelto dal Signore.

Retta è la parola del Signore
e fedele ogni sua opera.
Egli ama la giustizia e il diritto;
dell’amore del Signore è piena la terra.

Dalla parola del Signore furono fatti i cieli,
dal soffio della sua bocca ogni loro schiera.
Perché egli parlò e tutto fu creato,
comandò e tutto fu compiuto.

Ecco, l’occhio del Signore è su chi lo teme,
su chi spera nel suo amore,
per liberarlo dalla morte
e nutrirlo in tempo di fame.

L’anima nostra attende il Signore:
egli è nostro aiuto e nostro scudo.
Su di noi sia il tuo amore, Signore,
come da te noi speriamo.

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Seconda lettura

Rm 8,14-17
Avete ricevuto lo Spirito che rende figli adottivi, per mezzo del quale gridiamo: «Abbà! Padre!».

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Fratelli, tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, questi sono figli di Dio. E voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito che rende figli adottivi, per mezzo del quale gridiamo: «Abbà! Padre!».
Lo Spirito stesso, insieme al nostro spirito, attesta che siamo figli di Dio. E se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio, coeredi di Cristo, se davvero prendiamo parte alle sue sofferenze per partecipare anche alla sua gloria.

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Ap 1,8)
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,
a Dio, che è, che era e che viene.
Alleluia.

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Vangelo

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Mt 28,16-20
Battezzate tutti i popoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato.
Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono.
Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Abbiamo ricevuto lo Spirito da figli, per mezzo del quale possiamo rivolgere al Padre le nostre invocazioni, in Cristo Gesù.
Lo invochiamo dicendo: Ascoltaci, o Signore.

1. Rendici sempre consapevoli della tua presenza nella nostra vita, in modo da essere segno nel mondo della tua presenza, preghiamo.
2. Fa' che siamo attenti alla tua Parola, per riconoscerti presente nella vita della Chiesa e nelle situazioni quotidiane, preghiamo.
3. Fa' che sappiamo essere sempre degni del dono della libertà che il Signore Gesù ci ha conquistato per mezzo della sua croce, attraverso la fedeltà ai tuoi comandamenti, preghiamo.
4. Tu che hai donato speranza e vita a tutti coloro che ti hanno incontrato, rendici capaci di interessarci concretamente ai popoli e alle persone che non hanno il necessario per vivere, preghiamo.
5. Fa' che la Chiesa sappia parlare a tutti, in particolare ai giovani, perché possano incontrare in te la fonte della vera gioia, preghiamo.
6. Tu che ai discepoli affidi la missione dell'annuncio del Regno, fa' che tutti i cristiani vivano con gioia e generosità la propria vocazione a servizio del mondo intero, preghiamo.

O Dio nostro Padre, perfetta Comunione, nella tua misericordia accogli le nostre preghiere e donaci ciò che è veramente necessario per la nostra vita: il primo dono necessario è proprio la tua presenza, lo Spirito Santo in noi. Per Cristo nostro Signore.

Preghiera sulle offerte
Santifica, Signore nostro Dio,
i doni del nostro servizio sacerdotale
sui quali invochiamo il tuo nome,
e per questo sacrificio
fa’ di noi un’offerta perenne a te gradita.
Per Cristo nostro Signore.


PREFAZIO
Il mistero della Santissima Trinità

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Con il tuo Figlio unigenito e con lo Spirito Santo
sei un solo Dio, un solo Signore,
non nell’unità di una sola persona,
ma nella Trinità di una sola sostanza.
Quanto hai rivelato della tua gloria, noi lo crediamo,
e con la stessa fede, senza differenze,
lo affermiamo del tuo Figlio
e dello Spirito Santo.
E nel proclamare te Dio vero ed eterno,
noi adoriamo la Trinità delle persone,
l’unità della natura,
l’uguaglianza nella maestà divina.
Gli Angeli e gli Arcangeli,
i Cherubini e i Serafini
non cessano di esaltarti
uniti nella stessa lode: Santo, ...


Antifona alla comunione
Voi siete figli di Dio:
egli ha mandato nei nostri cuori
lo Spirito del suo Figlio, il quale grida: «Abbà! Padre!». (Cf. Gal 4,6)

Oppure:
Andate e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli
nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. (Mt 28,19)


Preghiera dopo la comunione
Signore Dio nostro,
la comunione al tuo sacramento
e la professione della nostra fede in te,
unico Dio in tre persone,
siano per noi pegno di salvezza dell’anima e del corpo.
Per Cristo nostro Signore.



O M E L I E
a cura di
Qumran2.net


    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 30-05-2021)
Commento su Mt 28,16-20
«16Gliundici discepoli, intanto, andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato.17Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. 18Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. 19Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, 20i ...
(continua)

 
    Bella prof! - don Gianmario Pagano       (Omelia del 30-05-2021)
Perché è difficile parlare della Trinità?
...
(continua)

 
    don Luca Garbinetto       (Omelia del 30-05-2021)
Le mani aperte della Trinità
La Santissima Trinità non è facilmente rappresentabile. Perché non è semplice immaginarla. La nostra mente, abituata a dividere per comprendere, a separare e distinguere per analizzare, non riesce a comporre in sintesi ciò che è contradittorio. Non riusciamo a contenere in un'unica idea due opposti: figuriamoci se si tratta di condensare l'unità e la differ ...
(continua)

 
    Michele Antonio Corona       (Omelia del 30-05-2021)
Il mi(ni)stero della comunione
Chi ti è vicino come Dio? La prima lettura, tratta da Deuteronomio, ci pone un interrogativo fondamentale per la vita credente sul rapporto personale con Dio a partire dalla sua vicinanza. La risposta non può certo essere scontata o di etichetta. Pensiamo a chi ha subito un lutto, chi è stato protagonista di qualche tragedia personale o familiare, chi sta at ...
(continua)

 
    don Mario Simula       (Omelia del 30-05-2021)
Il mistero di un amore sconfinato
Lo stupore di un Dio che si mischia nella storia dell'uomo e la fa diventare storia di salvezza. Dio che parla col suo popolo e lo sceglie e lo difende e lo accompagna. La risposta non può che essere l'amore. Fatto di ascolto della sua Parola che si imprime nel cuore, indelebile. Una Parola che apre la strada della felicità a chi la assimila come cibo e ac ...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 30-05-2021)
Siamo realmente figli di Dio!
Celebriamo oggi la festa della Santissima Trinità. Appena si pronuncia il nome di questo mistero, abbiamo l'impressione di essere proiettati a un'altezza vertiginosa, lontanissimo dalla nostra realtà quotidiana e magari ci arrendiamo subito e rinunciamo alla corsa. Invece vedremo che è un mistero vicinissimo. Noi viviamo immersi nella Trinità, nascosti in es ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 30-05-2021)
Buon Onomastico, Dio!
Nel calendario liturgico, ogni giorno abbiamo il ricordo di un santo. Di lui, celebriamo le gesta più importanti, le cose che ha compiuto, le sue caratteristiche che hanno condotto la Chiesa a portarlo fino alla gloria degli altari: per questo, non lo ricordiamo più solamente con il suo nome di battesimo, ma con il prefisso di "Santo" (oppure Santa o San o S ...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 30-05-2021)
Campioni del mondo!
Hai mai desiderato di far parte di una grande squadra? Se stai leggendo probabilmente già ne fai parte, ma non l'hai capito ancora. Oggi festeggiamo Dio che è "trino", cioè formato da 3 persone ma tutte insieme formano una sola persona. Come una squadra è unica perché formata da diverse persone, ciascuna col suo ruolo, ma ognuno è necessario per la vincer ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 30-05-2021)
Trinità d'amore per la vera vita degli uomini
Possiamo chiederci: "Chi è Dio? Com'è Dio?" Quel Dio che il cuore dell'uomo cerca continuamente, anche se nel nostro tempo forse molti rimangono chiusi nelle proprie esperienze umane, terrene, ingolfati nel consumismo, succubi e adagiati in una indifferenza religiosa che è una vera povertà esistenziale. Su questo potremo tornare in altre occasioni. Chi è Dio ...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 30-05-2021)
#2minutiDiVangelo - Santissima Trinità B - Le differenze non ci allontanano ma ci fanno "sinfonia"
Commento al Vangelo della Santissima Trinità Anno B - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo Mt 28 16-20 ...
(continua)

 
    don Alessandro Farano       (Omelia del 30-05-2021)
Lectio Divina - Domenica della SS Trinita? - Anno B
...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 30-05-2021)
Commento su Matteo 28,16-20
"In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato". Il Vangelo della Solennità della Santissima Trinità si apre con questa indicazione fondamentale. I discepoli si recano sul monte che il Signore ha loro indicato, non su un monte qualsiasi, ma sul monte indicato da Dio. Con questa osservazione l'evangelista intr ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 30-05-2021)
Dio Trinità d'amore, luce e forza per l'umanità
...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 30-05-2021)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Massimo Cautero Oggi celebriamo il mistero più alto della nostra fede, la fonte di tutto e a cui tutto deve tornare: la Trinità. Questa volta, meditando sulle letture di questa domenica, ho reputato che sia bene riflettere un poco sulle origini della fede perché reputo sia urgente, in questi nostri tempi di o ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 30-05-2021)

Oggi è la festa della Santissima Trinità di Dio. Che vuol dire la parola Trinità? Trinità vuol dire tre in uno, cioè noi crediamo in un solo Dio che è contemporaneamente Padre, Figlio e Spirito Santo. Un Dio che è tre Persone perfettamente distinte l'una dalle altre, ma che risultano tutte della stessa identica sostanza. Noi non crediamo in un Dio solitari ...
(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 30-05-2021)
Commento al Vangelo del 30 maggio
...
(continua)

 
    mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola       (Omelia del 30-05-2021)
Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 30-05-2021)
Immersi nella Trinità
...
(continua)

 
    don Gaetano Luca (Amore)       (Omelia del 30-05-2021)

...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 30-05-2021)
Andare, battezzare ed insegnare nel nome della SS.Trinità
Oggi celebriamo la solennità della Santissima Trinità, che è l'inizio e il termine ultimo di ogni cosa, dalla creazione, alla redenzione, alla santificazione la guida della vita morale e spirituale di ogni cristiano. Nel momento in cui Gesù sta per ascendere al cielo consegna ai suoi apostoli, ancora dubbiosi, un esplicito mandato missionario o di evangeliz ...
(continua)

 
    don Michele Cerutti       (Omelia del 30-05-2021)

Dopo aver implorato al Padre l'invio del Messia in tutto il tempo dell'Avvento, aver meditato la nascita di Gesù, nel tempo del Natale e i misteri di passione, morte, risurrezione del Figlio (Quaresima, Settimana Santa e Tempo di Pasqua) e aver contemplato la discesa dello Spirito Santo (Pentecoste), la liturgia ci conduce nell'ordinarietà dell'anno invitand ...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 30-05-2021)

Oggi celebriamo la solennità della Santissima Trinità. Uno dei misteri della fede cristiana e, in quanto tale, non cercheremo di spiegarlo ma di contemplarlo come segno e modello di comunione e amore, e come fine ultimo della nostra vita. Affermare che Dio è Uno e Trino dice che il nostro Dio non è una monade isolata chiusa in se stesso, ma è relazione, rela ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 30-05-2021)

La Trinità, che ogni segno di croce e benedizione ci ricorda, più che un dogma, è una storia che ci rivela la bellezza di Dio e il senso di tutte le cose, ci dice che Dio non ha scelto di essere solo perché ama creare la comunione: un Dio che è Padre, che si è manifestato nel Figlio e che rimane presente in noi tramite lo Spirito Santo. Dio si rivela così p ...
(continua)

 
    don Gaetano Luca (Amore)       (Omelia del 30-05-2021)

...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 30-05-2021)
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo
In molte delle nostre comunità si celebra la Messa una volta al mese e l'arrivo del sacerdote per la celebrazione dei sacramenti è vissuto come una festa. Per fortuna, in quasi tutte le comunità, ci sono dei catechisti o dei ministri che riuniscono le famiglie per la preghiera e visitano le case dove ci sono degli ammalati. Alcuni anni fa, proprio in occasi ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 30-05-2021)
In principio a tutto un legame d'amore
Il Vangelo non offre, per parlare della Trinità, formule razionali o simboliche, ma il racconto di un appuntamento e di un invio. Le attribuisce nomi di famiglia e di affetto: Padre, Figlio, Respiro santo. Nomi che abbracciano e fanno vivere. Ci sono andati tutti all'appuntamento sul monte di Galilea. Tutti, anche quelli che dubitavano ancora, comunità ferit ...
(continua)

 
    don Alfonso Giorgio Liguori       (Omelia del 30-05-2021)
Io sono con voi tutti i giorni
...
(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 30-05-2021)
Quell'amore che tende all'unità
Il ciclo delle celebrazioni centrate sulla Pasqua, vale a dire la quaresima, la settimana santa, appunto la Pasqua e l'Ascensione, si è concluso la scorsa domenica con la Pentecoste. Nella domenica subito seguente, cioè oggi, la liturgia celebra la Santissima Trinità: quasi un invito a volgersi indietro, per considerare nel suo insieme il ciclo appena conclu ...
(continua)

 
    diac. Vito Calella       (Omelia del 30-05-2021)
Noi cristiani ?fuori di testa, ma diversi da loro...?
Il successo mediatico del gruppo rock "Maneskin", vittorioso a Sanremo e nella competizione di "Eurovison" il 22 maggio scorso, con la canzone "Zitti e buoni", ci fa riflettere sul messaggio contenuto nel testo e sulla maniera eccentrica con cui esso è veicolato. Colpisce il ritornello del canto, che ripetutamente inneggia l'essere "fuori di testa", in prima ...
(continua)

 
    Frati Minori Cappuccini       (Omelia del 30-05-2021)
Commento su Matteo 28,16-20
...
(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 30-05-2021)
La tua anima ha sete del vero Dio: scoprirlo per credere!
...
(continua)

 
    Paolo De Martino       (Omelia del 30-05-2021)
Ecco, Dio è così.
Concluso il tempo pasquale, riprendiamo il tempo ordinario. Eppure in queste domeniche, faremo delle soste significative e la prima fra tutte è questa Domenica: Festa della Trinità. Spiegare la Trinità è qualcosa di impossibile, come quando vogliamo spiegare il motivo per cui uno persona ama qualcun altro. Possiamo spiegare all'infinito che cos'è l'amore, ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 30-05-2021)
Trinità mistero e coinvolgimento
Quando Gesù prometteva lo Spirito Santo ai suoi discepoli, diceva loro che non li avrebbe lasciati soli e che li avrebbe condotti alla conoscenza della verità, indicando loro quello che avrebbero dovuto fare e ciò che avrebbero dovuto evitare. Dalle parole con cui si esprimeva, secondo il Vangelo di Giovanni, però la verità non consisteva solamente in ciò ch ...
(continua)

 
    don Alessandro Farano       (Omelia del 30-05-2021)
Domenica della Santissima Trinita? - Commento al Vangelo
...
(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 30-05-2021)
Commento su Matteo 28,16-20
"...eredi di Dio, coeredi di Cristo, se davvero prendiamo parte alle sue sofferenze per partecipare anche alla sua gloria.": sono parole di san Paolo, tratte dalla lettera ai cristiani di Roma. Contempliamo la gloria di Cristo, dopo averlo adorato mentre pendeva dalla croce. In verità, sulla croce non c'era Gesù soltanto; a partecipare dei dolori della pass ...
(continua)

 
    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 30-05-2021)
Video commento su Matteo 28,16-20
...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 30-05-2021)
Commento su Dt 4,32-34.39-40; Sal 32; Rm 8,14-17; Mt 28,16-20
La dottrina della Santissima Trinità appare solamente nel Nuovo Testamento come un dogma di fede, fin dalle origini della Chiesa, vale a dire dal giorno di pentecoste, allorché si è rivelato il Consolatore come fiammelle che vanno a posarsi sopra gli apostoli radunati nel cenacolo. La rivelazione del Dio trinitario era impossibile ai credenti nel Dio unico d ...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 23-05-2021)
"Io sono con voi per sempre" (Mt 28,16-20)
...
(continua)

 
    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 27-05-2018)
Commento su Mt 28,16-20
«A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo». Mt 28,16-20 Come vivere questa Parola? Oggi celebriamo le T ...
(continua)

 
    Sulla strada - TV2000       (Omelia del 27-05-2018)
Commento su Matteo 28,16-20
...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 27-05-2018)
Audio commento alla liturgia - Mt 28,16-20
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

 
    don Marco Pozza       (Omelia del 27-05-2018)
Dio apre la porta di casa. Il Maiale grugnisce
L'ultimo loro appuntamento è in montagna. Non è per caso che Dio, quando si mette in testa di raccontare qualcosa di intimo di Sé, chiami verso l'alto: chi più in alto sale, più lontano vedrà. Costretti ad arrampicarsi in verticale, dunque: per poi vivere da-Dio in basso, all'orizzonte della storia. L'appuntamento lo fissa Lui, il Cristo-risorto: «Sul monte ...
(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 27-05-2018)
Audio commento al Vangelo del 27 maggio 2018
...
(continua)

 
    don Giovanni Berti       (Omelia del 27-05-2018)
Dio non è un'idea ma vita
Clicca qui per la vignetta della settimana. Dio non è una idea ma una esperienza. Parlare di Dio come Trinità in modo astratto, anche trovando gli argomenti più affascinanti e convincenti, rischia di non ottenere nulla e di portare fuori dalla strada del Vangelo. Nei primi secoli della storia della Chiesa molto si è discusso e approfondito per comprender ...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 27-05-2018)
Video commento a Mt 28,16-20
...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 27-05-2018)
Video commento a Mt 28,16-20
...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 27-05-2018)
Un Dio che è la fine del mondo!
"La fine del mondo": il brano di Vangelo di oggi termina con queste parole. Parole che in ognuno di noi evocano pensieri e sentimenti molto diversi tra di loro, e non necessariamente legati agli ultimi tempi. Pensiamo a quante volte usiamo questa espressione: "È la fine del mondo", "È il finimondo". Lo diciamo angosciati, ad esempio, di un evento meteorolog ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 27-05-2018)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura delle Clarisse di Via Vitellia Dopo aver celebrato la Pasqua di Gesù in tutta la sua pienezza, fino all'effusione dello Spirito promesso, restiamo con stupore davanti alla rivelazione del nostro Dio, che è Padre, Figlio e Spirito Santo. Detto in una sola parola: Trinità, un termine con il quale gli antichi autori cr ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 27-05-2018)

Buongiorno ragazzi! Oggi è la solennità della Santissima Trinità. Quindi non è soltanto una festa ma è una solennità: la parola stessa indica una festa importante, da sottolineare. È la solennità della Trinità: il nostro Dio che si esprime, che si mostra in tutta la sua intensità di amore per noi. Dio trinitario che conosciamo con il nome di Padre creatore ...
(continua)

 
    dom Luigi Gioia       (Omelia del 27-05-2018)
L'immersione che ci illumina
Alla fine del prologo al suo vangelo Giovanni afferma: Dio nessuno lo ha mai visto (Gv 1,18). Non si tratta di un'affermazione relativa al passato, ma che vale ancora oggi: Dio resta non evidente, inaccessibile, invisibile, anche quando Gesù ce lo rivela, ce lo fa conoscere. A volte si dice che Gesù è il volto umano di Dio. In realtà questa affermazione è t ...
(continua)

 
    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 27-05-2018)
Video commento su Matteo 28,16-20
...
(continua)

 
    don Luciano Cantini       (Omelia del 27-05-2018)
Andando, battezzando, insegnando
Ogni potere Gli apostoli tornano in Galilea e in poche parole si descrive la precarietà e la debolezza della situazione: sono rimasti in undici, azzoppati dal tradimento di Giuda, feriti dal peccato di Pietro, segnati dalla paura che li ha resi fuggitivi davanti alla croce; la Galilea, territorio di periferia, lontano da quelli che contano, luogo di commist ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 27-05-2018)
Un Dio che si fa vicino per non allontanarsi mai più
Ci sono andati tutti all'ultimo appuntamento sul monte di Galilea. Sono andati tutti, anche quelli che dubitavano ancora, portando i frammenti d'oro della loro fede dentro vasi d'argilla: sono una comunità ferita che ha conosciuto il tradimento, l'abbandono, la sorte tragica di Giuda; una comunità che crede e che dubita: «quando lo videro si prostrarono. Ess ...
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    Missionari della Via       (Omelia del 27-05-2018)

Eccoci alla festa della Ss. Trinità, che con l'incarnazione di Gesù, vero Dio e vero uomo, è uno dei due misteri centrali della nostra fede cristiana. Secondo molti la Trinità è una dottrina astrusa e lontana dalla vita: invece ci dice che il nostro Dio non è un Dio "spray", è concreto, non è un astratto, ma ha un nome: «Dio è amore». Non è un amore sentimen ...
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    diac. Vito Calella       (Omelia del 27-05-2018)
Dalla resistenza alla resa, come figli adottati
Sarebbe bello che, ogni volta che facciamo il segno della croce, all'inizio di ogni celebrazione liturgica, ci ricordessimo del nostro battesimo. Non è scontato. La parole di Gesù, in questo giorno della solennità della Santa Trinità, ci parlano di battesimo: «Battezzate tutte le nazioni, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo». Partiamo allora ...
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    don Domenico Luciani       (Omelia del 27-05-2018)
Video commento su Mt 28,16-20
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    don Roberto Fiscer       (Omelia del 27-05-2018)
#StradeDorate - Commento su Matteo 28,16-20
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    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 27-05-2018)
Cercando ciascuno il bene dell'altro
Il ciclo delle celebrazioni centrate sulla Pasqua, vale a dire la quaresima, la settimana santa, appunto la Pasqua e l'Ascensione, si è concluso la scorsa domenica con la Pentecoste. Nella domenica subito seguente, cioè oggi, la liturgia celebra la Santissima Trinità: quasi un invito a volgersi indietro, per considerare nel suo insieme il ciclo appena conclu ...
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    padre Antonio Rungi       (Omelia del 27-05-2018)
Un mistero d'amore infinito
Nell'annuale ricorrenza della solennità della Santissima Trinità, che, come sappiamo, si celebra la domenica successiva alla Pentecoste, a conclusione del lungo itinerario di spiritualità pasquale e sigillo di un cammino fatto nell'amore a Dio e ai fratelli, ritorna sistematica la domanda chi è questo nostro Dio, come è in se stesso e come si è rivelato a no ...
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    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 27-05-2018)
La Parola - Commento al Vangelo di Matteo (Mt 28,16-20)
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    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 27-05-2018)
Un Dio avvincente
"Sta scritto: Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrarono in cuore di uomo, queste ha preparato Dio per coloro che lo amano. Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito; lo Spirito infatti scruta ogni cosa, anche le profondità di Dio."(1Cor 2, 9 - 10). In questo passo ai Corinzi, l'apostolo Paolo ci introduce nel mistero inef ...
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    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 27-05-2018)
Commento su Matteo 28,16-20
Nella lingua corrente non esisteva una parola che indicasse contemporaneamente ?uno' e ?tre'... Quando la teologia cristiana cominciò a raccogliere le idee sull'identità di Dio, non poté far altro che inventare un nuovo termine, per esprimere che il nostro Dio è uno solo, ma in tre persone; e questo neologismo è proprio TRINITÁ. Sulle tre persone della Trin ...
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    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 27-05-2018)
Audio commento a Mt 28,16-20
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    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 27-05-2018)
Commento su Dt 4,32-34.39-40; Sal 32; Rm 8,14-17; Mt 28,16-20
La liturgia di domenica scorsa si improntava sul mistero della morte e risurrezione di Cristo che è sempre presente nella Chiesa per opera dello Spirito Santo che agisce costantemente in essa. Tutta la liturgia presentava il Padre che diffondeva sulla sua Chiesa, sino ai confini della terra, i doni dello Spirito Santo che solo può essere il tramite fra Dio ...
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