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(Testo CEI2008)

Gen 23,4 «Io sono forestiero e di passaggio in mezzo a voi. Datemi la proprietà di un sepolcro in mezzo a voi, perché io possa portar via il morto e seppellirlo».
Gen 41,8 Alla mattina il suo spirito ne era turbato, perciò convocò tutti gli indovini e tutti i saggi dell'Egitto. Il faraone raccontò loro il sogno, ma nessuno sapeva interpretarlo al faraone.

Gen 41,33 Il faraone pensi a trovare un uomo intelligente e saggio e lo metta a capo della terra d'Egitto.
Gen 41,39 E il faraone disse a Giuseppe: «Dal momento che Dio ti ha manifestato tutto questo, non c'è nessuno intelligente e saggio come te.
Dt 1,13 Sceglietevi nelle vostre tribù uomini saggi, intelligenti e stimati, e io li costituirò vostri capi».
Dt 1,15 Allora presi i capi delle vostre tribù, uomini saggi e stimati, e li stabilii sopra di voi come capi: capi di migliaia, capi di centinaia, capi di cinquantine, capi di decine, e come scribi per le vostre tribù.
Dt 2,14 La durata del nostro cammino, da Kades-Barnea al passaggio del torrente Zered, fu di trentotto anni, finché tutta quella generazione di uomini atti alla guerra scomparve dall'accampamento, come il Signore aveva loro giurato.
Dt 4,6 Le osserverete dunque, e le metterete in pratica, perché quella sarà la vostra saggezza e la vostra intelligenza agli occhi dei popoli, i quali, udendo parlare di tutte queste leggi, diranno: «Questa grande nazione è il solo popolo saggio e intelligente».
Dt 16,19 Non lederai il diritto, non avrai riguardi personali e non accetterai regali, perché il regalo acceca gli occhi dei saggi e corrompe le parole dei giusti.
Dt 32,29 se fossero saggi, capirebbero,
rifletterebbero sulla loro fine.

Gs 5,1 Quando tutti i re degli Amorrei, a occidente del Giordano, e tutti i re dei Cananei, lungo il mare, vennero a sapere che il Signore aveva prosciugato le acque del Giordano davanti agli Israeliti, al loro passaggio, si sentirono venir meno il cuore e rimasero senza coraggio davanti agli Israeliti.

Gs 10,3 Allora Adonì-Sedek, re di Gerusalemme, mandò questo messaggio a Oam, re di Ebron, a Piram, re di Iarmut, a Iafìa, re di Lachis e a Debir, re di Eglon:
1Sam 14,43 Saul disse a Giònata: «Narrami quello che hai fatto». Giònata raccontò: «Sì, ho assaggiato un po' di miele con la punta del bastone che avevo in mano. Ecco, morirò».
1Sam 16,18 Rispose uno dei domestici: «Ecco, ho visto il figlio di Iesse il Betlemmita: egli sa suonare ed è forte e coraggioso, abile nelle armi, saggio di parole, di bell'aspetto, e il Signore è con lui».
2Sam 14,2 Allora mandò a prendere a Tekòa una donna saggia, e le disse: «Fingi di essere in lutto: mettiti una veste da lutto, non ti ungere con olio e compòrtati da donna che pianga da molto tempo un morto;
2Sam 20,16 Allora una donna saggia gridò dalla città: «Ascoltate, ascoltate! Dite a Ioab di avvicinarsi, gli voglio parlare!».
1Re 2,9 Ora però non lasciarlo impunito. Infatti tu sei un uomo saggio e sai ciò che gli dovrai fare. Farai scendere la sua canizie agli inferi con morte violenta».

1Re 3,12 ecco, faccio secondo le tue parole. Ti concedo un cuore saggio e intelligente: uno come te non ci fu prima di te né sorgerà dopo di te.
1Re 5,11 Egli era più saggio di tutti gli uomini, più di Etan l'Ezraita, di Eman, di Calcol e di Darda, figli di Macol; il suo nome era famoso fra tutte le genti limitrofe.
1Re 5,21 Quando Chiram udì le parole di Salomone, si rallegrò molto e disse: «Sia benedetto oggi il Signore che per Davide ha posto un figlio saggio sopra questo popolo numeroso».
2Re 3,26 Il re di Moab, visto che la guerra era superiore alle sue forze, prese con sé settecento uomini che maneggiavano la spada per aprirsi un passaggio verso il re di Edom, ma non ci riuscì.
2Re 4,40 Si versò da mangiare agli uomini, che appena assaggiata la minestra gridarono: «Nella pentola c'è la morte, uomo di Dio!». Non ne potevano mangiare.
2Re 10,5 Il maggiordomo, il prefetto della città, gli anziani e i tutori mandarono a Ieu questo messaggio: «Noi siamo tuoi servi; noi faremo quanto ci ordinerai. Non faremo re nessuno; fa' quanto ti piace».

2Re 22,20 Per questo, ecco, io ti riunirò ai tuoi padri e sarai loro riunito nel tuo sepolcro in pace e i tuoi occhi non vedranno tutta la sciagura che io farò venire su questo luogo»». Quelli riferirono il messaggio al re.



2Cr 2,10 Curam, re di Tiro, mandò per iscritto a Salomone questo messaggio: «Per l'amore che il Signore porta al suo popolo, ti ha costituito re su di esso».
2Cr 2,11 Quindi Curam diceva: «Sia benedetto il Signore, Dio d'Israele, che ha fatto il cielo e la terra, che ha concesso al re Davide un figlio saggio, pieno di senno e d'intelligenza, il quale costruirà un tempio al Signore e una reggia per sé.
2Cr 34,28 Ecco, io ti riunirò ai tuoi padri e sarai loro riunito nel tuo sepolcro in pace e i tuoi occhi non vedranno tutta la sciagura che io farò venire su questo luogo e sui suoi abitanti»». Quelli riferirono il messaggio al re.

Tb 4,18 Chiedi consiglio a ogni persona che sia saggia e non disprezzare nessun buon consiglio.
Tb 6,12 e all'infuori di Sara non ha altro figlio o figlia. A te, come parente più stretto, spetta il diritto di sposarla più di qualunque altro uomo e di avere in eredità i beni di suo padre. È una ragazza saggia, coraggiosa, molto graziosa e suo padre è una brava persona».
Gdt 1,4 costruì le porte portandole fino all'altezza di settanta cubiti: la larghezza di ciascuna era di quaranta cubiti, per il passaggio del suo esercito e l'uscita in parata dei suoi fanti.

Gdt 4,7 ordinando loro di occupare i valichi dei monti, perché di là si apriva la via d'ingresso alla Giudea e sarebbe stato facile arrestarli al valico, dove per la strettezza del passaggio tutti erano obbligati a procedere a due a due.

Gdt 7,22 Incominciarono a cadere sfiniti i loro bambini; le donne e i giovani venivano meno per la sete e cadevano nelle piazze della città e nei passaggi delle porte, e ormai non rimaneva più in loro alcuna energia.

Gdt 8,27 Certo, come ha passato al crogiuolo costoro con il solo scopo di saggiare il loro cuore, così ora non vuol fare vendetta di noi, ma è a scopo di correzione che il Signore castiga quelli che gli stanno vicino».

1Mac 2,65 Ecco qui vostro fratello Simone; io so che è un uomo saggio: ascoltatelo sempre, egli sarà vostro padre.
1Mac 5,47 Gli abitanti della città avevano chiuso loro il passaggio barricando le porte con pietre.
1Mac 6,18 Ora coloro che risiedevano nella Cittadella impedivano il passaggio degli Israeliti intorno al tempio e cercavano di molestarli continuamente e di sostenere i pagani.
1Mac 10,51 Alessandro mandò allora ambasciatori a Tolomeo, re d'Egitto, con questo messaggio:
1Mac 10,69 Demetrio affidò il governo della Celesiria ad Apollònio, il quale, radunato un grande esercito, si accampò presso Iàmnia e inviò al sommo sacerdote Giònata questo messaggio:

1Mac 11,23 Quando Giònata ricevette il messaggio, ordinò di continuare l'assedio e, scelti alcuni anziani e sacerdoti, decise di esporre se stesso al pericolo;
1Mac 14,19 I messaggi furono letti davanti all'assemblea a Gerusalemme.
2Mac 12,21 Quando Timòteo seppe dell'arrivo di Giuda, mandò avanti le donne, i fanciulli e tutto il bagaglio nel luogo chiamato Kàrnion: era questa una posizione inespugnabile e inaccessibile per la strettezza di tutti i passaggi.
2Mac 13,18 Il re, avuto questo saggio dell'audacia dei Giudei, tentò di prendere con astuzia quei luoghi.
Gb 9,4 Egli è saggio di mente, potente di forza:
chi si è opposto a lui ed è rimasto salvo?

Gb 15,2 «Potrebbe il saggio rispondere con ragioni campate in aria
e riempirsi il ventre del vento d'oriente?

Gb 15,18 quello che i saggi hanno riferito,
che non hanno celato ad essi i loro padri;

Gb 17,10 Su, venite tutti di nuovo:
io non troverò un saggio fra voi.

Gb 22,2 «Può forse l'uomo giovare a Dio,
dato che il saggio può giovare solo a se stesso?

Gb 34,2 «Ascoltate, saggi, le mie parole
e voi, dotti, porgetemi l'orecchio,

Gb 34,34 Gli uomini di senno mi diranno
insieme a ogni saggio che mi ascolta:

Gb 35,11 che ci rende più istruiti delle bestie selvatiche,
che ci fa più saggi degli uccelli del cielo?».

Sal 2,10 E ora siate saggi, o sovrani;
lasciatevi correggere, o giudici della terra;


Sal 14,2 Il Signore dal cielo si china sui figli dell'uomo
per vedere se c'è un uomo saggio,
uno che cerchi Dio.


Sal 17,3 Saggia il mio cuore, scrutalo nella notte,
provami al fuoco: non troverai malizia.

La mia bocca non si è resa colpevole,

Sal 19,5 per tutta la terra si diffonde il loro annuncio
e ai confini del mondo il loro messaggio.

Là pose una tenda per il sole

Sal 19,8 La legge del Signore è perfetta,
rinfranca l'anima;
la testimonianza del Signore è stabile,
rende saggio il semplice.


Sal 53,3 Dio dal cielo si china sui figli dell'uomo
per vedere se c'è un uomo saggio,
uno che cerchi Dio.


Sal 90,12 Insegnaci a contare i nostri giorni
e acquisteremo un cuore saggio.


Sal 94,8 Intendete, ignoranti del popolo:
stolti, quando diventerete saggi?


Sal 107,43 Chi è saggio osservi queste cose
e comprenderà l'amore del Signore.




Sal 111,10 Principio della sapienza è il timore del Signore:
rende saggio chi ne esegue i precetti.
La lode del Signore rimane per sempre.




Sal 119,98 Il tuo comando mi fa più saggio dei miei nemici,
perché esso è sempre con me.


Sal 119,99 Sono più saggio di tutti i miei maestri,
perché medito i tuoi insegnamenti.


Sal 147,15 (147,4) Manda sulla terra il suo messaggio:
la sua parola corre veloce.


Pro 1,3 per acquistare una saggia educazione,
equità, giustizia e rettitudine,

Pro 1,5 Il saggio ascolti e accrescerà il sapere,
e chi è avveduto acquisterà destrezza,

Pro 1,6 per comprendere proverbi e allegorie,
le massime dei saggi e i loro enigmi.

Pro 3,7 Non crederti saggio ai tuoi occhi,
temi il Signore e sta' lontano dal male:

Pro 3,35 I saggi erediteranno onore,
gli stolti invece riceveranno disprezzo.



Pro 6,6 Va' dalla formica, o pigro,
guarda le sue abitudini e diventa saggio.

Pro 8,33 Ascoltate l'esortazione e siate saggi,
non trascuratela!

Pro 9,8 Non rimproverare lo spavaldo per non farti odiare;
rimprovera il saggio ed egli ti sarà grato.

Pro 9,9 Da' consigli al saggio e diventerà ancora più saggio;
istruisci il giusto ed egli aumenterà il sapere.

Pro 10,1 Proverbi di Salomone.
Il figlio saggio allieta il padre,
il figlio stolto contrista sua madre.

Pro 10,8 Chi è saggio di cuore accetta i precetti,
chi è stolto di labbra va in rovina.

Pro 10,14 I saggi fanno tesoro della scienza,
ma la bocca dello stolto è una rovina imminente.

Pro 10,19 Nel molto parlare non manca la colpa,
chi frena le labbra è saggio.

Pro 11,30 Il frutto del giusto è un albero di vita,
il saggio conquista i cuori.

Pro 12,15 La via del malvagio è retta ai propri occhi,
il saggio, invece, ascolta il consiglio.

Pro 12,18 C'è chi chiacchierando è come una spada tagliente,
ma la lingua dei saggi risana.

Pro 13,1 Il figlio saggio ama la correzione del padre,
lo spavaldo non ascolta il rimprovero.

Pro 13,14 L'insegnamento del saggio è fonte di vita
per sfuggire ai lacci della morte.

Pro 13,20 Va' con i saggi e saggio diventerai,
chi pratica gli stolti ne subirà danno.

Pro 14,1 La donna saggia costruisce la sua casa,
quella stolta la demolisce con le proprie mani.

Pro 14,3 Nella bocca dello stolto c'è il germoglio della superbia,
ma le labbra dei saggi sono la loro salvaguardia.

Pro 14,16 Il saggio teme e sta lontano dal male,
lo stolto invece è impulsivo e si sente sicuro.

Pro 14,24 Corona dei saggi è la loro ricchezza,
la follia degli stolti produce solo follia.

Pro 15,2 Le parole dei saggi fanno gustare la scienza,
mentre la bocca degli stolti esprime sciocchezze.

Pro 15,7 Le labbra dei saggi diffondono la scienza,
non così il cuore degli stolti.

Pro 15,12 Lo spavaldo non vuole essere corretto,
egli non va in compagnia dei saggi.

Pro 15,20 Il figlio saggio allieta il padre,
il figlio stolto disprezza sua madre.

Pro 15,31 Chi ascolta un rimprovero salutare
potrà stare in mezzo ai saggi.

Pro 16,14 L'ira del re è messaggera di morte,
ma il saggio la placherà.

Pro 16,21 Chi è saggio di cuore è ritenuto intelligente;
il linguaggio dolce aumenta la dottrina.

Pro 16,23 Il cuore del saggio rende assennata la sua bocca
e sulle sue labbra fa crescere la dottrina.

Pro 17,28 Anche lo stolto, se tace, passa per saggio,
e per intelligente se tiene chiuse le labbra.



Pro 18,15 Il cuore intelligente acquista la scienza,
l'orecchio dei saggi ricerca il sapere.

Pro 19,20 Ascolta il consiglio e accetta la correzione,
per essere saggio fino al termine della tua vita.

Pro 20,1 Il vino è beffardo, il liquore è tumultuoso;
chiunque si perde dietro ad esso non è saggio.

Pro 20,26 Un re saggio disperde i malvagi
e con la ruota li stritola come paglia.

Pro 21,11 Quando lo spavaldo viene punito, l'inesperto diventa saggio;
egli acquista scienza quando il saggio viene istruito.

Pro 21,20 Tesori preziosi e profumi sono nella dimora del saggio,
ma l'uomo stolto dilapida tutto.

Pro 21,22 Il saggio assale una città di guerrieri
e abbatte la fortezza in cui essa confidava.

Pro 23,15 Figlio mio, se il tuo cuore sarà saggio,
anche il mio sarà colmo di gioia.

Pro 23,19 Ascolta, figlio mio, e sii saggio
e indirizza il tuo cuore sulla via retta.

Pro 23,24 Il padre del giusto gioirà pienamente,
e chi ha generato un saggio se ne compiacerà.

Pro 24,5 Il saggio cresce in potenza
e chi è esperto aumenta di forza.

Pro 24,23 Anche queste sono parole dei saggi.
Avere preferenze personali in giudizio non è bene.

Pro 25,12 Come anello d'oro e collana preziosa
è un saggio che ammonisce un orecchio attento.

Pro 26,5 Rispondi allo stolto secondo la sua stoltezza,
perché egli non si creda saggio.

Pro 26,6 Si taglia i piedi e beve amarezze
chi invia messaggi per mezzo di uno stolto.

Pro 26,12 Hai visto un uomo che è saggio ai suoi occhi?
C'è più da sperare da uno stolto che da lui.

Pro 26,16 Il pigro si crede più saggio
di sette persone che rispondono con senno.

Pro 27,11 Sii saggio, figlio mio, e allieterai il mio cuore;
così avrò di che rispondere a colui che mi insulta.

Pro 28,2 Quando un paese è in subbuglio sono molti i suoi capi,
ma con un uomo intelligente e saggio l'ordine si mantiene.

Pro 28,11 Il ricco si crede saggio,
ma il povero intelligente lo valuta per quello che è.

Pro 29,8 Gli uomini senza scrupoli sovvertono una città,
mentre i saggi placano la collera.

Pro 29,9 Se un saggio entra in causa con uno stolto,
si agiti o rida, non troverà riposo.

Pro 29,11 Lo stolto dà sfogo a tutto il suo malanimo,
il saggio alla fine lo sa calmare.

Pro 30,24 Quattro esseri sono fra le cose più piccole della terra,
eppure sono più saggi dei saggi:

Qo 2,14 il saggio ha gli occhi in fronte,
ma lo stolto cammina nel buio.
Eppure io so che un'unica sorte è riservata a tutti e due.
Qo 2,15 Allora ho pensato: «Anche a me toccherà la sorte dello stolto! Perché allora ho cercato d'essere saggio? Dov'è il vantaggio?». E ho concluso che anche questo è vanità.
Qo 2,16 Infatti, né del saggio né dello stolto resterà un ricordo duraturo e nei giorni futuri tutto sarà dimenticato. Allo stesso modo muoiono il saggio e lo stolto.

Qo 2,19 E chi sa se questi sarà saggio o stolto? Eppure potrà disporre di tutto il mio lavoro, in cui ho speso fatiche e intelligenza sotto il sole. Anche questo è vanità!
Qo 6,8 Quale vantaggio ha il saggio sullo stolto? Qual è il vantaggio del povero nel sapersi destreggiare nella vita?

Qo 7,4 Il cuore dei saggi è in una casa in lutto
e il cuore degli stolti in una casa in festa.

Qo 7,5 Meglio ascoltare il rimprovero di un saggio
che ascoltare la lode degli stolti:

Qo 7,7 L'estorsione rende stolto il saggio
e i regali corrompono il cuore.

Qo 7,16 Non essere troppo giusto
e non mostrarti saggio oltre misura:
perché vuoi rovinarti?

Qo 7,19 La sapienza rende il saggio più forte di dieci potenti che sono nella città.
Qo 7,23 Tutto questo io ho esaminato con sapienza e ho detto: «Voglio diventare saggio!», ma la sapienza resta lontana da me!
Qo 8,1 Chi è come il saggio?
Chi conosce la spiegazione delle cose?
La sapienza dell'uomo rischiara il suo volto,
ne cambia la durezza del viso.

Qo 8,5 Chi osserva il comando non va incontro ad alcun male; la mente del saggio conosce il tempo opportuno.
Qo 9,15 Si trovava però in essa un uomo povero ma saggio, il quale con la sua sapienza salvò la città; eppure nessuno si ricordò di quest'uomo povero.
Qo 10,12 Le parole del saggio procurano stima,
ma le labbra dello stolto lo mandano in rovina:

Qo 12,9 Oltre a essere saggio, Qoèlet insegnò al popolo la scienza; ascoltò, meditò e compose un gran numero di massime.

Qo 12,11 Le parole dei saggi sono come pungoli, e come chiodi piantati sono i detti delle collezioni: sono dati da un solo pastore.
Sap 2,5 Passaggio di un'ombra è infatti la nostra esistenza
e non c'è ritorno quando viene la nostra fine,
poiché il sigillo è posto e nessuno torna indietro.

Sap 2,19 Mettiamolo alla prova con violenze e tormenti,
per conoscere la sua mitezza
e saggiare il suo spirito di sopportazione.

Sap 3,6 li ha saggiati come oro nel crogiuolo
e li ha graditi come l'offerta di un olocausto.

Sap 4,17 Infatti vedranno la fine del saggio,
ma non capiranno ciò che Dio aveva deciso a suo riguardo
né per quale scopo il Signore l'aveva posto al sicuro.

Sap 5,11 oppure come quando un uccello attraversa l'aria
e non si trova alcun segno del suo volo:
l'aria leggera, percossa dal battito delle ali
e divisa dalla forza dello slancio,
è attraversata dalle ali in movimento,
ma dopo non si trova segno del suo passaggio;

Sir 3,29 Il cuore sapiente medita le parabole,
un orecchio attento è quanto desidera il saggio.

Sir 6,32 Figlio, se lo vuoi, diventerai saggio,
se ci metti l'anima, sarai esperto in tutto.

Sir 6,33 Se ti è caro ascoltare, imparerai,
se porgerai l'orecchio, sarai saggio.

Sir 6,34 Frequenta le riunioni degli anziani,
e se qualcuno è saggio, unisciti a lui.

Sir 6,36 Se vedi una persona saggia, va' di buon mattino da lei,
il tuo piede logori i gradini della sua porta.

Sir 7,5 Non farti giusto davanti al Signore
saggio davanti al re.

Sir 7,19 Non disdegnare una sposa saggia e buona,
poiché la sua amabilità vale più dell'oro.

Sir 8,8 Non disdegnare i discorsi dei saggi,
medita piuttosto le loro massime,
perché da loro imparerai la dottrina
e potrai metterti a servizio dei grandi.

Sir 9,14 Per quanto puoi, mantieni buoni rapporti con i vicini,
ma consìgliati solo con i saggi.

Sir 9,17 Per la mano degli artigiani l'opera merita lode,
ma il capo del popolo è saggio per il parlare.

Sir 10,1 Un governatore saggio educa il suo popolo,
il governo dell'uomo di senno è ordinato.

Sir 16,4 La città sarà ripopolata per opera di un solo saggio,
mentre la stirpe degli iniqui verrà distrutta.


Sir 18,27 Un uomo saggio è circospetto in ogni cosa,
nei giorni del peccato si astiene dalla colpa.

Sir 18,29 Quelli istruiti nel parlare, anch'essi diventano saggi,
effondono come pioggia massime adeguate.
Vale più la fiducia in un unico Signore
che aderire a un morto con un cuore morto.


Sir 19,2 Vino e donne fanno deviare anche i saggi,
ancora più temerario è chi frequenta prostitute.

Sir 19,25 C'è un'astuzia fatta di cavilli, ma ingiusta,
c'è chi intriga per prevalere in tribunale,
ma il saggio è giusto quando giudica.

Sir 20,5 C'è chi tace ed è ritenuto saggio,
e chi è riprovato per la troppa loquacità.

Sir 20,7 L'uomo saggio sta zitto fino al momento opportuno,
il millantatore e lo stolto non ne tengono conto.

Sir 20,13 Il saggio si rende amabile con le sue parole,
ma le cortesie degli stolti sono sciupate.

Sir 20,27 Chi è saggio nel parlare si apre una strada
e l'uomo prudente piace ai grandi.

Sir 20,29 Regali e doni accecano gli occhi dei saggi,
come bavaglio sulla bocca soffocano i rimproveri.

Sir 21,13 La scienza del saggio cresce come un diluvio
e il suo consiglio è come sorgente di vita.

Sir 21,16 Le spiegazioni dello sciocco sono come un fardello nel cammino,
ma il parlare del saggio reca diletto.

Sir 21,20 Lo stolto alza la sua voce quando ride,
ma l'uomo saggio sorride appena sommessamente.

Sir 21,26 Il cuore degli stolti sta sulla loro bocca,
mentre bocca dei saggi è il loro cuore.

Sir 26,26 La donna che onora il marito a tutti appare saggia,
quella orgogliosa che lo umilia sarà empia per tutti.
Felice il marito di una brava moglie,
il numero dei suoi giorni sarà raddoppiato.

Sir 26,28 Due cose rattristano il mio cuore,
e una terza mi provoca collera:
un guerriero che languisce nella miseria,
uomini saggi trattati con disprezzo
e chi passa dalla giustizia al peccato:
il Signore lo tiene pronto per la spada.


Sir 27,12 Tra gli insensati non perdere tempo,
tra i saggi invece férmati a lungo.

Sir 32,18 Chi è saggio non trascura la riflessione,
l'empio e il superbo non provano alcun timore.

Sir 33,2 Un uomo saggio non detesta la legge,
ma chi finge con essa è come nave in tempesta.

Sir 37,20 C'è chi posa a saggio nei discorsi ed è odioso,
e finisce col mancare di ogni cibo;

Sir 37,22 C'è chi è saggio solo per se stesso
e i frutti della sua intelligenza si notano sul suo corpo.

Sir 37,23 Un uomo saggio istruisce il suo popolo,
i frutti della sua intelligenza sono degni di fede.


Sir 37,24 Un uomo saggio è colmato di benedizioni,
tutti quelli che lo vedono lo proclamano beato.

Sir 37,26 Il saggio ottiene fiducia tra il suo popolo,
e il suo nome vivrà per sempre.


Sir 38,24 La sapienza dello scriba sta nel piacere del tempo libero,
chi si dedica poco all'attività pratica diventerà saggio.

Sir 38,25 Come potrà divenire saggio chi maneggia l'aratro
e si vanta di brandire un pungolo,
spinge innanzi i buoi e si occupa del loro lavoro
e parla solo di vitelli?

Sir 44,4 Capi del popolo con le loro decisioni
e con l'intelligenza della sapienza popolare;
saggi discorsi erano nel loro insegnamento.

Sir 47,12 Dopo di lui sorse un figlio saggio,
che, grazie a lui, abitò in un vasto territorio.

Sir 47,14 Come fosti saggio nella tua giovinezza
e fosti colmo d'intelligenza come un fiume!

Sir 50,28 Beato chi medita queste cose
e colui che, fissandole nel suo cuore, diventa saggio;

Is 2,1 Messaggio che Isaia, figlio di Amoz, ricevette in visione su Giuda e su Gerusalemme.

Is 16,13 Questo è il messaggio che pronunciò un tempo il Signore su Moab.
Is 19,11 Quanto sono stolti i prìncipi di Tanis!
I più saggi consiglieri del faraone formano un consiglio insensato.
Come osate dire al faraone:
«Sono figlio di saggi, figlio di re antichi»?

Is 19,12 Dove sono, dunque, i tuoi saggi?
Ti rivelino e manifestino
quanto ha deciso il Signore degli eserciti
a proposito dell'Egitto.

Is 28,9 «A chi vuole insegnare la scienza?
A chi vuole far capire il messaggio?
Ai bambini svezzati, appena staccati dal seno?

Is 28,19 Ogni volta che passerà, vi prenderà,
poiché passerà ogni mattino,
giorno e notte.
E solo il terrore farà capire il messaggio».

Ger 6,27 Io ti ho posto come colui che saggia il mio popolo,
perché tu conoscessi e saggiassi la loro condotta.

Ger 8,8 Come potete dire: «Noi siamo saggi,
perché abbiamo la legge del Signore»?
A menzogna l'ha ridotta
lo stilo menzognero degli scribi!

Ger 8,9 I saggi restano confusi,
sconcertati e presi come in un laccio.
Ecco, hanno rigettato la parola del Signore:
quale sapienza possono avere?

Ger 9,11 Chi è così saggio da capirlo?
A chi ha parlato la bocca del Signore, perché lo annunci?
Perché la terra è devastata,
desolata come un deserto senza passanti?


Ger 17,10 Io, il Signore, scruto la mente
e saggio i cuori,
per dare a ciascuno secondo la sua condotta,
secondo il frutto delle sue azioni.

Ger 18,18 Dissero: «Venite e tramiamo insidie contro Geremia, perché la legge non verrà meno ai sacerdoti né il consiglio ai saggi né la parola ai profeti. Venite, ostacoliamolo quando parla, non badiamo a tutte le sue parole».


Ger 22,1 Così dice il Signore: «Scendi nella casa del re di Giuda e là proclama questo messaggio.
Ger 23,5 Ecco, verranno giorni - oracolo del Signore -
nei quali susciterò a Davide un germoglio giusto,
che regnerà da vero re e sarà saggio
ed eserciterà il diritto e la giustizia sulla terra.

Ger 23,33 Quando dunque questo popolo o un profeta o un sacerdote ti domanderà: «Qual è il peso del messaggio del Signore?», tu riferirai loro: «Voi siete il peso del Signore; io vi rigetterò». Oracolo del Signore.
Ger 27,3 Quindi manda un messaggio al re di Edom, di Moab, degli Ammoniti, di Tiro e di Sidone, per mezzo dei loro ambasciatori venuti a Gerusalemme dal re di Giuda, Sedecìa;
Ger 29,31 «Invia questo messaggio a tutti i deportati: Così dice il Signore riguardo a Semaià, il Nechelamita: Poiché Semaià ha parlato a voi come profeta mentre io non l'avevo mandato e vi ha fatto confidare nella menzogna,
Ger 49,7 Su Edom.

Così dice il Signore degli eserciti:
«Non c'è più sapienza in Teman?
È scomparso il consiglio dei saggi?
È svanita la loro sapienza?

Ger 49,14 Ho udito un messaggio da parte del Signore,
un messaggero è stato inviato fra le nazioni:
«Adunatevi e marciate contro di lui!
Alzatevi per la battaglia».

Ger 51,57 «Io ubriacherò i suoi capi e i suoi saggi, i suoi prìncipi, i suoi governatori e i suoi guerrieri. Si addormenteranno in un sonno perenne e non si sveglieranno mai più». Oracolo del re, il cui nome è Signore degli eserciti.


Ez 12,10 Rispondi loro: Così dice il Signore Dio: Questo messaggio è per il principe di Gerusalemme e per tutta la casa d'Israele che vi abita.

Ez 21,24 «Figlio dell'uomo, traccia due strade per il passaggio della spada del re di Babilonia; proverranno tutte e due dallo stesso paese. Tu metti un segnale a capo della strada che conduce nella città.
Ez 28,3 ecco, tu sei più saggio di Daniele,
nessun segreto ti è nascosto.

Ez 42,11 e, davanti ad esse, un passaggio simile a quello delle stanze poste a settentrione: la lunghezza e la larghezza erano uguali a quelle, come anche le varie uscite e le loro disposizioni. Come gli ingressi di quelle,
Dn 2,12 Allora il re andò su tutte le furie e, acceso di furore, ordinò che tutti i saggi di Babilonia fossero messi a morte.
Dn 2,13 Il decreto fu pubblicato e già i saggi venivano uccisi; anche Daniele e i suoi compagni erano ricercati per essere messi a morte.

Dn 2,14 Ma Daniele rivolse parole piene di saggezza e di prudenza ad Ariòc, capo delle guardie del re, che stava per uccidere i saggi di Babilonia,
Dn 2,18 affinché implorassero misericordia dal Dio del cielo riguardo a questo mistero, perché Daniele e i suoi compagni non fossero messi a morte insieme con tutti gli altri saggi di Babilonia.

Dn 2,21 Egli alterna tempi e stagioni,
depone i re e li innalza,
concede la sapienza ai saggi,
agli intelligenti il sapere.

Dn 2,24 Allora Daniele si recò da Ariòc, al quale il re aveva affidato l'incarico di uccidere i saggi di Babilonia, si presentò e gli disse: «Non uccidere i saggi di Babilonia, ma conducimi dal re e io gli rivelerò la spiegazione del sogno».
Dn 2,27 Daniele, davanti al re, rispose: «Il mistero di cui il re chiede la spiegazione non può essere spiegato né da saggi né da indovini, né da maghi né da astrologi;
Dn 2,48 Il re esaltò Daniele e gli fece molti preziosi regali, lo costituì governatore di tutta la provincia di Babilonia e capo di tutti i saggi di Babilonia;
Dn 4,3 Feci un decreto con cui ordinavo che tutti i saggi di Babilonia fossero condotti davanti a me, per farmi conoscere la spiegazione del sogno.

Dn 4,15 Questo è il sogno, che io, re Nabucodònosor, ho fatto. Ora tu, Baltassàr, dammene la spiegazione. Tu puoi darmela, perché, mentre fra tutti i saggi del mio regno nessuno me ne spiega il significato, in te è lo spirito degli dèi santi».

Dn 5,7 Allora il re si mise a gridare, ordinando che si convocassero gli indovini, i Caldei e gli astrologi. Appena vennero, il re disse ai saggi di Babilonia: «Chiunque leggerà quella scrittura e me ne darà la spiegazione, sarà vestito di porpora, porterà una collana d'oro al collo e sarà terzo nel governo del regno».
Dn 5,8 Allora entrarono tutti i saggi del re, ma non poterono leggere quella scrittura né darne al re la spiegazione.
Dn 5,15 Poco fa sono stati condotti alla mia presenza i saggi e gli indovini per leggere questa scrittura e darmene la spiegazione, ma non sono stati capaci di rivelarne il significato.
Dn 11,33 I più saggi tra il popolo ammaestreranno molti, ma cadranno di spada, saranno dati alle fiamme, condotti in schiavitù e depredati per molti giorni.
Dn 11,35 Alcuni saggi cadranno perché fra loro vi siano di quelli purificati, lavati, resi candidi fino al tempo della fine, che dovrà venire al tempo stabilito.

Dn 12,3 I saggi risplenderanno come lo splendore del firmamento; coloro che avranno indotto molti alla giustizia risplenderanno come le stelle per sempre.

Dn 12,10 Molti saranno purificati, resi candidi, integri, ma gli empi agiranno empiamente: nessuno degli empi intenderà queste cose, ma i saggi le intenderanno.
Dn 14,12 Essi però non erano preoccupati, perché avevano praticato un passaggio segreto sotto la tavola, per il quale passavano abitualmente e consumavano tutto.

Os 14,10 Chi è saggio comprenda queste cose,
chi ha intelligenza le comprenda;
poiché rette sono le vie del Signore,
i giusti camminano in esse,
mentre i malvagi v'inciampano.
Abd 1,1 Visione di Abdia.
Così dice il Signore Dio per Edom:
Udimmo un messaggio da parte del Signore,
un messaggero è stato inviato fra le nazioni:
«Alzatevi, marciamo contro Edom in battaglia!».

Abd 1,8 «In quel giorno
- oracolo del Signore -
non disperderò forse i saggi da Edom
e l'intelligenza dal monte di Esaù?

Mt 7,24 Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia.
Mt 27,34 gli diedero da bere vino mescolato con fiele. Egli lo assaggiò, ma non ne volle bere.
Mc 12,34 Vedendo che egli aveva risposto saggiamente, Gesù gli disse: «Non sei lontano dal regno di Dio». E nessuno aveva più il coraggio di interrogarlo.

Gv 2,9 Come ebbe assaggiato l'acqua diventata vino, colui che dirigeva il banchetto - il quale non sapeva da dove venisse, ma lo sapevano i servitori che avevano preso l'acqua - chiamò lo sposo
At 13,7 al seguito del proconsole Sergio Paolo, uomo saggio, che aveva fatto chiamare a sé Bàrnaba e Saulo e desiderava ascoltare la parola di Dio.
At 16,36 Il carceriere riferì a Paolo questo messaggio: «I magistrati hanno dato ordine di lasciarvi andare! Uscite dunque e andate in pace».
Rm 12,3 Per la grazia che mi è stata data, io dico a ciascuno di voi: non valutatevi più di quanto conviene, ma valutatevi in modo saggio e giusto, ciascuno secondo la misura di fede che Dio gli ha dato.
Rm 15,24 spero di vedervi, di passaggio, quando andrò in Spagna, e di essere da voi aiutato a recarmi in quella regione, dopo avere goduto un poco della vostra presenza.

Rm 16,19 La fama della vostra obbedienza è giunta a tutti: mentre dunque mi rallegro di voi, voglio che siate saggi nel bene e immuni dal male.
1Cor 3,10 Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come un saggio architetto io ho posto il fondamento; un altro poi vi costruisce sopra. Ma ciascuno stia attento a come costruisce.
1Cor 6,5 Lo dico per vostra vergogna! Sicché non vi sarebbe nessuna persona saggia tra voi, che possa fare da arbitro tra fratello e fratello?
1Cor 16,7 Non voglio infatti vedervi solo di passaggio, ma spero di trascorrere un po' di tempo con voi, se il Signore lo permetterà.
2Cor 11,19 Infatti voi, che pure siete saggi, sopportate facilmente gli stolti.
Ef 5,4 né di volgarità, insulsaggini, trivialità, che sono cose sconvenienti. Piuttosto rendete grazie!
Ef 5,15 Fate dunque molta attenzione al vostro modo di vivere, comportandovi non da stolti ma da saggi,
Col 4,5 Comportatevi saggiamente con quelli di fuori, cogliendo ogni occasione.
Tt 2,2 Gli uomini anziani siano sobri, dignitosi, saggi, saldi nella fede, nella carità e nella pazienza.
Gc 3,13 Chi tra voi è saggio e intelligente? Con la buona condotta mostri che le sue opere sono ispirate a mitezza e sapienza.
1Gv 1,5 Questo è il messaggio che abbiamo udito da lui e che noi vi annunciamo: Dio è luce e in lui non c'è tenebra alcuna.
1Gv 3,11 Poiché questo è il messaggio che avete udito da principio: che ci amiamo gli uni gli altri.
1Gv 4,1 Carissimi, non prestate fede ad ogni spirito, ma mettete alla prova gli spiriti, per saggiare se provengono veramente da Dio, perché molti falsi profeti sono venuti nel mondo.
Ap 16,12 Il sesto angelo versò la sua coppa sopra il grande fiume Eufrate e le sue acque furono prosciugate per preparare il passaggio ai re dell'oriente.
Ap 17,9 Qui è necessaria una mente saggia. Le sette teste sono i sette monti sui quali è seduta la donna. E i re sono sette:
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