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(Testo CEI2008)

Gen 1,11 Dio disse: «La terra produca germogli, erbe che producono seme e alberi da frutto, che fanno sulla terra frutto con il seme, ciascuno secondo la propria specie». E così avvenne.
Gen 1,12 E la terra produsse germogli, erbe che producono seme, ciascuna secondo la propria specie, e alberi che fanno ciascuno frutto con il seme, secondo la propria specie. Dio vide che era cosa buona.
Gen 1,29 Dio disse: «Ecco, io vi do ogni erba che produce seme e che è su tutta la terra, e ogni albero fruttifero che produce seme: saranno il vostro cibo.
Gen 2,9 Il Signore Dio fece germogliare dal suolo ogni sorta di alberi graditi alla vista e buoni da mangiare, e l'albero della vita in mezzo al giardino e l'albero della conoscenza del bene e del male.
Gen 2,16 Il Signore Dio diede questo comando all'uomo: «Tu potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino,
Gen 2,17 ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perché, nel giorno in cui tu ne mangerai, certamente dovrai morire».

Gen 3,1 Il serpente era il più astuto di tutti gli animali selvatici che Dio aveva fatto e disse alla donna: «È vero che Dio ha detto: «Non dovete mangiare di alcun albero del giardino»?».
Gen 3,2 Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare,
Gen 3,3 ma del frutto dell'albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: «Non dovete mangiarne e non lo dovete toccare, altrimenti morirete»».
Gen 3,6 Allora la donna vide che l'albero era buono da mangiare, gradevole agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch'egli ne mangiò.
Gen 3,8 Poi udirono il rumore dei passi del Signore Dio che passeggiava nel giardino alla brezza del giorno, e l'uomo, con sua moglie, si nascose dalla presenza del Signore Dio, in mezzo agli alberi del giardino.
Gen 3,11 Riprese: «Chi ti ha fatto sapere che sei nudo? Hai forse mangiato dell'albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?».
Gen 3,12 Rispose l'uomo: «La donna che tu mi hai posto accanto mi ha dato dell'albero e io ne ho mangiato».
Gen 3,17 All'uomo disse: «Poiché hai ascoltato la voce di tua moglie e hai mangiato dell'albero di cui ti avevo comandato: «Non devi mangiarne»,

maledetto il suolo per causa tua!
Con dolore ne trarrai il cibo
per tutti i giorni della tua vita.

Gen 3,22 Poi il Signore Dio disse: «Ecco, l'uomo è diventato come uno di noi quanto alla conoscenza del bene e del male. Che ora egli non stenda la mano e non prenda anche dell'albero della vita, ne mangi e viva per sempre!».
Gen 3,24 Scacciò l'uomo e pose a oriente del giardino di Eden i cherubini e la fiamma della spada guizzante, per custodire la via all'albero della vita.



Gen 18,4 Si vada a prendere un po' d'acqua, lavatevi i piedi e accomodatevi sotto l'albero.
Gen 18,8 Prese panna e latte fresco insieme con il vitello, che aveva preparato, e li porse loro. Così, mentre egli stava in piedi presso di loro sotto l'albero, quelli mangiarono.

Gen 19,15 Quando apparve l'alba, gli angeli fecero premura a Lot, dicendo: «Su, prendi tua moglie e le tue due figlie che hai qui, per non essere travolto nel castigo della città».
Gen 23,17 Così il campo di Efron, che era a Macpela, di fronte a Mamre, il campo e la caverna che vi si trovava e tutti gli alberi che erano dentro il campo e intorno al suo limite
Es 9,25 La grandine colpì, in tutta la terra d'Egitto, quanto era nella campagna, dagli uomini alle bestie; la grandine flagellò anche tutta la vegetazione dei campi e schiantò tutti gli alberi della campagna.
Es 10,5 Esse copriranno la superficie della terra, così che non si possa più vedere il suolo: divoreranno il poco che è stato lasciato per voi dalla grandine e divoreranno ogni albero che rispunta per voi nella campagna.
Es 10,15 Esse coprirono tutta la superficie della terra, così che la terra ne fu oscurata; divorarono ogni erba della terra e ogni frutto d'albero che la grandine aveva risparmiato: nulla di verde rimase sugli alberi e fra le erbe dei campi in tutta la terra d'Egitto.

Es 30,34 Il Signore disse a Mosè: «Procùrati balsami: storace, ònice, gàlbano e incenso puro: il tutto in parti uguali.
Lv 19,23 Quando sarete entrati nella terra e vi avrete piantato ogni sorta di alberi da frutto, ne considererete i frutti come non circoncisi; per tre anni saranno per voi come non circoncisi: non se ne dovrà mangiare.
Lv 19,25 Nel quinto anno mangerete il frutto di quegli alberi; così essi continueranno a produrre per voi. Io sono il Signore, vostro Dio.

Lv 23,40 Il primo giorno prenderete frutti degli alberi migliori, rami di palma, rami con dense foglie e salici di torrente, e gioirete davanti al Signore, vostro Dio, per sette giorni.
Lv 26,4 io vi darò le piogge al loro tempo, la terra darà prodotti e gli alberi della campagna daranno frutti.
Lv 26,20 Le vostre energie si consumeranno invano, poiché la vostra terra non darà prodotti e gli alberi della campagna non daranno frutti.

Lv 27,30 Ogni decima della terra, cioè delle granaglie del suolo e dei frutti degli alberi, appartiene al Signore: è cosa consacrata al Signore.
Nm 13,20 come sia il terreno, se grasso o magro, se vi siano alberi o no. Siate coraggiosi e prendete dei frutti del luogo». Erano i giorni delle primizie dell'uva.

Dt 12,2 Distruggerete completamente tutti i luoghi dove le nazioni che state per scacciare servono i loro dèi: sugli alti monti, sui colli e sotto ogni albero verde.
Dt 19,5 come quando uno va al bosco con il suo compagno a tagliare la legna e, mentre la mano afferra la scure per abbattere l'albero, il ferro gli sfugge dal manico e colpisce il compagno così che ne muoia -, quello si rifugerà in una di queste città e avrà salva la vita;
Dt 20,19 Quando cingerai d'assedio una città per lungo tempo, per espugnarla e conquistarla, non ne distruggerai gli alberi colpendoli con la scure; ne mangerai il frutto, ma non li taglierai: l'albero della campagna è forse un uomo, per essere coinvolto nell'assedio?
Dt 20,20 Soltanto potrai distruggere e recidere gli alberi che saprai non essere alberi da frutto, per costruire opere d'assedio contro la città che è in guerra con te, finché non sia caduta.



Dt 21,22 Se un uomo avrà commesso un delitto degno di morte e tu l'avrai messo a morte e appeso a un albero,
Dt 21,23 il suo cadavere non dovrà rimanere tutta la notte sull'albero, ma lo seppellirai lo stesso giorno, perché l'appeso è una maledizione di Dio e tu non contaminerai il paese che il Signore, tuo Dio, ti dà in eredità.



Dt 22,6 Quando, cammin facendo, troverai sopra un albero o per terra un nido d'uccelli con uccellini o uova e la madre che sta covando gli uccellini o le uova, non prenderai la madre che è con i figli.
Dt 28,42 Tutti i tuoi alberi e il frutto del tuo suolo saranno preda di un esercito d'insetti.
Gs 6,15 Il settimo giorno si alzarono allo spuntare dell'alba e girarono intorno alla città sette volte, secondo questo cerimoniale; soltanto in quel giorno fecero sette volte il giro intorno alla città.
Gs 8,29 Fece appendere il re di Ai a un albero, fino alla sera. Al tramonto Giosuè comandò che il suo cadavere fosse calato giù dall'albero; lo gettarono all'ingresso della porta della città e vi eressero sopra un gran mucchio di pietre, che esiste ancora oggi.

Gs 10,26 Dopo di ciò, Giosuè li colpì e li fece morire e li fece appendere a cinque alberi. Vi rimasero appesi fino a sera.
Gs 10,27 All'ora del tramonto, per ordine di Giosuè, li calarono dagli alberi e li gettarono nella grotta dove si erano nascosti. All'ingresso della grotta posero grosse pietre, che sono lì ancora oggi.

Gdc 1,35 Gli Amorrei continuarono ad abitare ad Ar-Cheres, Àialon e Saalbìm, ma la mano della casa di Giuseppe si aggravò su di loro e furono costretti al lavoro coatto.
Gdc 9,8 Si misero in cammino gli alberi
per ungere un re su di essi.
Dissero all'ulivo:
«Regna su di noi».

Gdc 9,9 Rispose loro l'ulivo:
«Rinuncerò al mio olio,
grazie al quale
si onorano dèi e uomini,
e andrò a librarmi sugli alberi?».

Gdc 9,10 Dissero gli alberi al fico:
«Vieni tu, regna su di noi».

Gdc 9,11 Rispose loro il fico:
«Rinuncerò alla mia dolcezza
e al mio frutto squisito,
e andrò a librarmi sugli alberi?».

Gdc 9,12 Dissero gli alberi alla vite:
«Vieni tu, regna su di noi».

Gdc 9,13 Rispose loro la vite:
«Rinuncerò al mio mosto,
che allieta dèi e uomini,
e andrò a librarmi sugli alberi?».

Gdc 9,14 Dissero tutti gli alberi al rovo:
«Vieni tu, regna su di noi».

Gdc 9,15 Rispose il rovo agli alberi:
«Se davvero mi ungete re su di voi,
venite, rifugiatevi alla mia ombra;
se no, esca un fuoco dal rovo
e divori i cedri del Libano».

Gdc 9,48 Allora Abimèlec salì sul monte Salmon con tutta la gente che aveva con sé; prese in mano la scure, tagliò un ramo d'albero, lo sollevò e se lo mise in spalla, poi disse alla sua gente: «Quello che mi avete visto fare, fatelo presto anche voi!».
Gdc 19,25 Ma quegli uomini non vollero ascoltarlo. Allora il levita afferrò la sua concubina e la portò fuori da loro. Essi la presero e la violentarono tutta la notte fino al mattino; la lasciarono andare allo spuntar dell'alba.
1Sam 30,17 Davide li colpì dalle prime luci dell'alba fino alla sera del giorno dopo e non sfuggì alcuno di loro, se non quattrocento giovani, che montarono sui cammelli e fuggirono.
2Sam 23,31 Abi-Albòn di Arbàt, Azmàvet di Bacurìm,
2Sam 23,32 Eliacbà di Saalbòn, Iasen di Gun, Giònata,
1Re 4,9 il figlio di Deker, a Makas, a Saalbìm, a Bet-Semes, a Elon-Bet-Canan;
1Re 14,23 Anch'essi si costruirono alture, stele e pali sacri su ogni alto colle e sotto ogni albero verde.
2Re 3,19 Voi colpirete tutte le città fortificate e tutte le città principali, abbatterete ogni albero buono e ostruirete tutte le sorgenti d'acqua, rovinerete tutti i campi riempiendoli di pietre».
2Re 3,25 Demolirono le città, in ogni campo buono ognuno gettò la sua pietra fino a riempirlo, ostruirono tutte le sorgenti d'acqua e abbatterono ogni albero buono, fino a lasciare a Kir-Carèset solo le sue pietre: i frombolieri l'aggirarono e l'assalirono.
2Re 6,4 E andò con loro. Giunti al Giordano, cominciarono a tagliare gli alberi.
2Re 16,4 Sacrificava e bruciava incenso sulle alture, sui colli e sotto ogni albero verde.

2Re 17,10 Si eressero stele e pali sacri su ogni alto colle e sotto ogni albero verde.
1Cr 11,33 Azmàvet di Bacurìm, Eliacbà di Saalbòn,
1Cr 16,33 Acclamino gli alberi della foresta
davanti al Signore che viene
a giudicare la terra.

2Cr 2,7 Mandami legno di cedro, di cipresso e di sandalo dal Libano. Io so, infatti, che i tuoi uomini sono abili nel tagliare gli alberi del Libano. Ora i miei uomini si uniranno ai tuoi
2Cr 2,9 Ecco, a quanti abbatteranno e taglieranno gli alberi io darò grano per vettovagliamento; ai tuoi uomini darò ventimila kor di grano, ventimila kor d'orzo, ventimila bat di vino e ventimila bat d'olio».

2Cr 28,4 Sacrificava e bruciava incenso sulle alture, sui colli e sotto ogni albero verde.

Ne 4,15 Così continuavamo i lavori, mentre la metà di loro teneva impugnata la lancia, dal sorgere dell'alba allo spuntare delle stelle.
Ne 8,15 e dovevano proclamare e far passare questa voce in tutte le loro città e a Gerusalemme: «Uscite verso la montagna e portate rami di ulivo, rami di olivastro, rami di mirto, rami di palme e rami di alberi ombrosi, per fare capanne, come sta scritto».
Ne 9,25 Essi si sono impadroniti
di città fortificate e di una terra grassa
e hanno posseduto case piene di ogni bene,
cisterne scavate, vigne,
oliveti, alberi da frutto in abbondanza;
hanno mangiato e si sono saziati
e si sono ingrassati
e sono vissuti nelle delizie per la tua grande bontà.

Ne 10,38 Porteremo ai sacerdoti nelle stanze del tempio del nostro Dio le primizie della nostra farina, le nostre offerte, i frutti di qualunque albero, il vino e l'olio, e porteremo la decima del nostro suolo ai leviti. I leviti stessi preleveranno le decime in tutte le città del nostro lavoro.
Gdt 12,5 Poi gli ufficiali di Oloferne la condussero alla tenda ed ella dormì fino a mezzanotte; poi si alzò all'alba, al cambio della guardia del mattino.
1Mac 3,58 Giuda ordinò: «Cingetevi e siate forti e state preparati per l'alba di domani a dar battaglia a questi pagani, che si sono alleati per distruggere noi e il nostro santuario.
1Mac 6,33 Ma il re si mosse alle prime luci dell'alba e trasferì lo schieramento con mossa fulminea lungo la strada di Bet-Zaccaria; le truppe si disposero a battaglia e suonarono le trombe.
1Mac 10,30 Rinuncio anche da oggi in poi a riscuotere dalla Giudea e dai tre distretti che le sono annessi, dalla Samaria e dalla Galilea, la terza parte del grano e la metà dei frutti degli alberi che mi spetta, da oggi per sempre.
1Mac 11,34 Abbiamo assegnato loro il territorio della Giudea e i tre distretti di Afèrema, Lod e Ramatàim; restano trasferiti dalla Samaria alla Giudea con le loro dipendenze in favore di quanti offrono sacrifici a Gerusalemme, in compenso dei diritti che il re prelevava in passato ogni anno da loro sui frutti della terra e degli alberi.
1Mac 14,8 In pace si diedero a coltivare la loro terra;
il suolo dava i suoi prodotti
e gli alberi della campagna i loro frutti.

Gb 3,9 Si oscurino le stelle della sua alba,
aspetti la luce e non venga
né veda le palpebre dell'aurora,

Gb 7,4 Se mi corico dico: «Quando mi alzerò?».
La notte si fa lunga e sono stanco di rigirarmi fino all'alba.

Gb 14,7 È vero, per l'albero c'è speranza:
se viene tagliato, ancora si rinnova,
e i suoi germogli non cessano di crescere;

Gb 19,10 Mi ha distrutto da ogni parte e io sparisco,
ha strappato, come un albero, la mia speranza.

Gb 24,17 infatti per loro l'alba è come spettro di morte,
poiché sono abituati ai terrori del buio fondo.

Gb 24,20 Lo dimenticherà il seno materno,
i vermi lo gusteranno,
non sarà più ricordato
e l'iniquità sarà spezzata come un albero.

Sal 1,3 È come albero piantato lungo corsi d'acqua,
che dà frutto a suo tempo:
le sue foglie non appassiscono
e tutto quello che fa, riesce bene.


Sal 46,6 Dio è in mezzo ad essa: non potrà vacillare.
Dio la soccorre allo spuntare dell'alba.


Sal 96,12 sia in festa la campagna e quanto contiene,
acclamino tutti gli alberi della foresta


Sal 104,16 Sono sazi gli alberi del Signore,
i cedri del Libano da lui piantati.


Sal 105,33 Colpì le loro vigne e i loro fichi,
schiantò gli alberi del territorio.


Sal 148,9 monti e voi tutte, colline,
alberi da frutto e voi tutti, cedri,


Pro 3,18 È un albero di vita per chi l'afferra,
e chi ad essa si stringe è beato.

Pro 4,18 La strada dei giusti è come la luce dell'alba,
che aumenta lo splendore fino al meriggio.

Pro 11,30 Il frutto del giusto è un albero di vita,
il saggio conquista i cuori.

Pro 13,12 Un'attesa troppo prolungata fa male al cuore,
un desiderio soddisfatto è albero di vita.

Pro 15,4 Una parola buona è un albero di vita,
quella malevola è una ferita al cuore.

Pro 23,34 Ti parrà di giacere in alto mare
o di giacere in cima all'albero maestro.

Qo 2,5 Mi sono fatto parchi e giardini e vi ho piantato alberi da frutto d'ogni specie;
Qo 11,3 Se le nubi sono piene d'acqua,
la rovesciano sopra la terra;
se un albero cade
verso meridione o verso settentrione,
là dove cade rimane.

Ct 2,3 Come un melo tra gli alberi del bosco,
così l'amato mio tra i giovani.
Alla sua ombra desiderata mi siedo,
è dolce il suo frutto al mio palato.

Ct 4,13 I tuoi germogli sono un paradiso di melagrane,
con i frutti più squisiti,
alberi di cipro e nardo,

Ct 4,14 nardo e zafferano, cannella e cinnamòmo,
con ogni specie di alberi d'incenso,
mirra e àloe,
con tutti gli aromi migliori.

Sap 10,7 A testimonianza di quella malvagità
esiste ancora una terra desolata, fumante,
alberi che producono frutti immaturi
e, a memoria di un'anima incredula, s'innalza una colonna di sale.

Sap 13,11 Ecco un falegname:
dopo aver segato un albero maneggevole,
ha tagliato facilmente tutta la corteccia intorno
e, avendolo lavorato abilmente,
ha preparato un oggetto utile alle necessità della vita;

Sir 14,18 Come foglie verdi su un albero frondoso,
alcune cadono e altre germogliano,
così sono le generazioni umane:
una muore e un'altra nasce.

Sir 19,19 La conoscenza dei comandamenti del Signore è educazione alla vita,
chi fa ciò che gli è gradito raccoglie i frutti dell'albero dell'immortalità.


Sir 24,15 Come cinnamòmo e balsamo di aromi,
come mirra scelta ho sparso profumo,
come gàlbano, ònice e storace,
come nuvola d'incenso nella tenda.

Sir 27,6 Il frutto dimostra come è coltivato l'albero,
così la parola rivela i pensieri del cuore.

Is 7,2 Fu dunque annunciato alla casa di Davide: «Gli Aramei si sono accampati in Èfraim». Allora il suo cuore e il cuore del suo popolo si agitarono, come si agitano gli alberi della foresta per il vento.

Is 10,19 Il resto degli alberi nella selva
si conterà facilmente;
persino un ragazzo potrebbe farne il conto.

Is 17,6 Vi resteranno solo racimoli,
come alla bacchiatura degli ulivi:
due o tre bacche sulla cima dell'albero,
quattro o cinque sui rami da frutto.
Oracolo del Signore, Dio d'Israele.

Is 28,11 Con labbra balbettanti e in lingua straniera
parlerà a questo popolo

Is 32,4 Gli animi volubili si applicheranno a comprendere
e la lingua dei balbuzienti parlerà
spedita e con chiarezza.

Is 33,23 Sono allentate le sue corde,
non tengono più l'albero diritto,
non spiegano più le vele.
Allora sarà divisa in grande abbondanza
la preda della rapina.
Gli zoppi faranno un ricco bottino.

Is 44,23 Esultate, cieli, perché il Signore ha agito;
giubilate, profondità della terra!
Gridate di gioia, o monti,
o selve con tutti i vostri alberi,
perché il Signore ha riscattato Giacobbe,
in Israele ha manifestato la sua gloria.

Is 55,12 Voi dunque partirete con gioia,
sarete ricondotti in pace.
I monti e i colli davanti a voi eromperanno in grida di gioia
e tutti gli alberi dei campi batteranno le mani.

Is 56,3 Non dica lo straniero che ha aderito al Signore:
«Certo, mi escluderà il Signore dal suo popolo!».
Non dica l'eunuco:
«Ecco, io sono un albero secco!».

Is 57,5 Voi, che spasimate fra i terebinti,
sotto ogni albero verde,
che sacrificate bambini nelle valli,
tra i crepacci delle rocce.

Is 65,22 Non fabbricheranno perché un altro vi abiti,
né pianteranno perché un altro mangi,
poiché, quali i giorni dell'albero,
tali i giorni del mio popolo.
I miei eletti useranno a lungo
quanto è prodotto dalle loro mani.

Ger 2,20 Già da tempo hai infranto il giogo,
hai spezzato i legami
e hai detto: «Non voglio essere serva!».
Su ogni colle elevato
e sotto ogni albero verde ti sei prostituita.

Ger 3,6 Il Signore mi disse al tempo del re Giosia: «Hai visto ciò che ha fatto Israele, la ribelle? Si è recata su ogni luogo elevato e sotto ogni albero verde per prostituirsi.
Ger 3,13 Su, riconosci la tua colpa,
perché sei stata infedele al Signore, tuo Dio;
hai concesso il tuo amore agli stranieri
sotto ogni albero verde,
e non hai ascoltato la mia voce.
Oracolo del Signore.


Ger 6,6 Perché così dice il Signore degli eserciti:
«Tagliate i suoi alberi,
costruite un terrapieno davanti a Gerusalemme:
è una città sotto giudizio,
in essa tutto è oppressione.

Ger 7,20 Pertanto, dice il Signore Dio: Ecco, il mio furore, la mia ira si riversa su questo luogo, sugli uomini e sul bestiame, sugli alberi dei campi e sui frutti della terra, e brucerà senza estinguersi.

Ger 11,19 E io, come un agnello mansueto che viene portato al macello, non sapevo che tramavano contro di me, e dicevano: «Abbattiamo l'albero nel suo pieno vigore, strappiamolo dalla terra dei viventi; nessuno ricordi più il suo nome».


Ger 17,2 Così i loro figli ricorderanno
i loro altari e i loro pali sacri
presso gli alberi verdi, sui colli elevati,

Ger 17,8 È come un albero piantato lungo un corso d'acqua,
verso la corrente stende le radici;
non teme quando viene il caldo,
le sue foglie rimangono verdi,
nell'anno della siccità non si dà pena,
non smette di produrre frutti.

Bar 5,8 Anche le selve e ogni albero odoroso
hanno fatto ombra a Israele per comando di Dio.

Ez 6,13 Saprete allora che io sono il Signore, quando i loro cadaveri giaceranno fra i loro idoli, intorno ai loro altari, su ogni colle elevato, su ogni cima di monte, sotto ogni albero verde e ogni quercia frondosa, dovunque hanno bruciato profumi soavi ai loro idoli.
Ez 17,24 Sapranno tutti gli alberi della foresta
che io sono il Signore,
che umilio l'albero alto e innalzo l'albero basso,
faccio seccare l'albero verde e germogliare l'albero secco.
Io, il Signore, ho parlato e lo farò».



Ez 20,28 sebbene io li avessi introdotti nella terra che alzando la mano avevo giurato di dare loro. Essi volsero lo sguardo verso ogni colle elevato, verso ogni albero verde: là fecero i loro sacrifici e portarono le loro offerte provocatrici; là depositarono i loro profumi soavi e versarono le loro libagioni.
Ez 21,3 Dirai alla selva del mezzogiorno: Ascolta la parola del Signore. Dice il Signore Dio: Ecco, io accenderò in te un fuoco che divorerà in te ogni albero verde e secco: la fiamma ardente non si spegnerà e tutto ciò che si vede sarà bruciato dal mezzogiorno al settentrione.
Ez 27,5 con cipressi del Senir
hanno costruito tutte le tue fiancate,
hanno preso il cedro del Libano
per farti l'albero maestro;

Ez 31,4 Le acque lo avevano nutrito,
l'abisso lo aveva fatto innalzare,
inviando i suoi fiumi
attorno al suolo dov'era piantato
e mandando i suoi ruscelli
anche a tutti gli alberi dei campi.

Ez 31,5 Per questo aveva superato in altezza
tutti gli alberi dei campi:
durante la sua crescita
i suoi rami si erano moltiplicati,
le sue fronde si erano distese
per l'abbondanza delle acque.

Ez 31,8 I cedri non l'uguagliavano
nel giardino di Dio,
i cipressi non gli assomigliavano
con le loro fronde,
i platani non erano neppure
come uno dei suoi rami:
nessun albero nel giardino di Dio
lo pareggiava in magnificenza.

Ez 31,9 Bello lo aveva fatto
nella moltitudine dei suoi rami,
perciò lo invidiavano tutti gli alberi dell'Eden
nel giardino di Dio.


Ez 31,14 perché ogni albero irrigato dalle acque non si esalti nella sua altezza fino a elevare la cima fra le nubi; ogni albero che beve le acque non confidi in sé per la propria grandezza,

poiché tutti sono destinati alla morte,
alla regione sotterranea,
in mezzo ai figli dell'uomo,
fra coloro che scendono nella fossa.


Ez 31,15 Così dice il Signore Dio: Quando scese negli inferi, io proclamai il lutto: coprii per lui l'abisso, arrestai i suoi fiumi e le grandi acque si fermarono; per lui feci vestire il Libano a lutto e tutti gli alberi del campo languirono per lui.
Ez 31,16 Al rumore della sua caduta feci tremare le nazioni, quando lo feci scendere negli inferi con quelli che scendono nella fossa. Si consolarono nella regione sotterranea tutti gli alberi dell'Eden, la parte più scelta e più bella del Libano, tutti quelli abbeverati dalle acque.
Ez 31,18 A chi credi di essere simile per gloria e per grandezza fra gli alberi dell'Eden? Anche tu sarai precipitato insieme con gli alberi dell'Eden nella regione sotterranea; giacerai fra i non circoncisi insieme con i trafitti di spada. Tale sarà il faraone e tutta la sua moltitudine». Oracolo del Signore Dio.



Ez 34,27 Gli alberi del campo daranno i loro frutti e la terra i suoi prodotti; abiteranno in piena sicurezza nella loro terra. Sapranno che io sono il Signore, quando avrò spezzato le spranghe del loro giogo e li avrò liberati dalle mani di coloro che li tiranneggiano.
Ez 36,30 Moltiplicherò i frutti degli alberi e il prodotto dei campi, perché non soffriate più la vergogna della fame fra le nazioni.
Ez 47,7 voltandomi, vidi che sulla sponda del torrente vi era una grandissima quantità di alberi da una parte e dall'altra.
Ez 47,12 Lungo il torrente, su una riva e sull'altra, crescerà ogni sorta di alberi da frutto, le cui foglie non appassiranno: i loro frutti non cesseranno e ogni mese matureranno, perché le loro acque sgorgano dal santuario. I loro frutti serviranno come cibo e le foglie come medicina.

Dn 4,7 Le visioni che mi passarono per la mente, mentre stavo a letto, erano queste:

Io stavo guardando,
ed ecco un albero di grande altezza in mezzo alla terra.

Dn 4,8 Quell'albero divenne alto, robusto,
la sua cima giungeva al cielo
ed era visibile fino all'estremità della terra.

Dn 4,11 e gridò a voce alta:
«Tagliate l'albero e troncate i suoi rami:
scuotete le foglie, disperdetene i frutti:
fuggano le bestie di sotto e gli uccelli dai suoi rami.

Dn 4,17 L'albero che tu hai visto, alto e robusto, la cui cima giungeva fino al cielo ed era visibile per tutta la terra
Dn 4,20 Che il re abbia visto un vigilante, un santo che discendeva dal cielo e diceva: «Tagliate l'albero, spezzatelo, però lasciate nella terra il ceppo con le sue radici, legato con catene di ferro e di bronzo sull'erba fresca del campo; sia bagnato dalla rugiada del cielo e abbia sorte comune con le bestie del campo, finché sette tempi siano passati su di lui»,
Dn 4,23 L'ordine che è stato dato di lasciare il ceppo con le radici dell'albero significa che il tuo regno ti sarà ristabilito, quando avrai riconosciuto che al Cielo appartiene il dominio.
Dn 13,54 Ora, dunque, se tu hai visto costei, di': sotto quale albero tu li hai visti stare insieme?». Rispose: «Sotto un lentisco».
Dn 13,58 Dimmi dunque, sotto quale albero li hai sorpresi insieme?». Rispose: «Sotto un leccio».
Os 6,4 Che dovrò fare per te, Èfraim,
che dovrò fare per te, Giuda?
Il vostro amore è come una nube del mattino,
come la rugiada che all'alba svanisce.

Os 10,15 così sarà fatto a te, casa d'Israele,
per la tua enorme malvagità.
All'alba sarà la fine del re d'Israele.



Os 13,3 Perciò saranno come nube del mattino,
come rugiada che all'alba svanisce,
come pula lanciata lontano dall'aia,
come fumo che esce dalla finestra.

Os 14,6 Sarò come rugiada per Israele;
fiorirà come un giglio
e metterà radici come un albero del Libano,

Gl 1,12 La vite è diventata secca,
il fico inaridito,
il melograno, la palma, il melo,
tutti gli alberi dei campi sono secchi,
è venuta a mancare la gioia tra i figli dell'uomo.

Gl 1,19 A te, Signore, io grido,
perché il fuoco ha divorato
i pascoli della steppa
e la fiamma ha bruciato
tutti gli alberi della campagna.

Gl 2,22 Non temete, animali selvatici,
perché i pascoli della steppa hanno germogliato,
perché gli alberi producono i frutti,
la vite e il fico danno le loro ricchezze.

Gio 4,7 Ma il giorno dopo, allo spuntare dell'alba, Dio mandò un verme a rodere la pianta e questa si seccò.
Mi 2,1 Guai a coloro che meditano l'iniquità
e tramano il male sui loro giacigli;
alla luce dell'alba lo compiono,
perché in mano loro è il potere.

Na 3,12 Tutte le tue fortezze sono come alberi di fico
carichi di frutti primaticci:
appena scossi, cadono
in bocca a chi li vuole mangiare.

Zc 11,2 Urla, cipresso, perché il cedro è caduto,
gli splendidi alberi sono distrutti.
Urlate, querce di Basan,
perché la foresta impenetrabile è abbattuta!

Mt 3,10 Già la scure è posta alla radice degli alberi; perciò ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco.
Mt 7,17 Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi;
Mt 7,18 un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni.
Mt 7,19 Ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco.
Mt 12,33 Prendete un albero buono, anche il suo frutto sarà buono. Prendete un albero cattivo, anche il suo frutto sarà cattivo: dal frutto infatti si conosce l'albero.
Mt 13,32 Esso è il più piccolo di tutti i semi ma, una volta cresciuto, è più grande delle altre piante dell'orto e diventa un albero, tanto che gli uccelli del cielo vengono a fare il nido fra i suoi rami».

Mt 20,1 Il regno dei cieli è simile a un padrone di casa che uscì all'alba per prendere a giornata lavoratori per la sua vigna.
Mt 21,8 La folla, numerosissima, stese i propri mantelli sulla strada, mentre altri tagliavano rami dagli alberi e li stendevano sulla strada.
Mt 21,19 Vedendo un albero di fichi lungo la strada, gli si avvicinò, ma non vi trovò altro che foglie, e gli disse: «Mai più in eterno nasca un frutto da te!». E subito il fico seccò.
Mt 21,20 Vedendo ciò, i discepoli rimasero stupiti e dissero: «Come mai l'albero di fichi è seccato in un istante?».
Mt 21,21 Rispose loro Gesù: «In verità io vi dico: se avrete fede e non dubiterete, non solo potrete fare ciò che ho fatto a quest'albero, ma, anche se direte a questo monte: «Lèvati e gèttati nel mare», ciò avverrà.
Mt 28,1 Dopo il sabato, all'alba del primo giorno della settimana, Maria di Màgdala e l'altra Maria andarono a visitare la tomba.
Mc 8,24 Quello, alzando gli occhi, diceva: «Vedo la gente, perché vedo come degli alberi che camminano».
Mc 11,13 Avendo visto da lontano un albero di fichi che aveva delle foglie, si avvicinò per vedere se per caso vi trovasse qualcosa ma, quando vi giunse vicino, non trovò altro che foglie. Non era infatti la stagione dei fichi.
Mc 11,14 Rivolto all'albero, disse: «Nessuno mai più in eterno mangi i tuoi frutti!». E i suoi discepoli l'udirono.

Mc 11,20 La mattina seguente, passando, videro l'albero di fichi seccato fin dalle radici.
Mc 11,21 Pietro si ricordò e gli disse: «Maestro, guarda: l'albero di fichi che hai maledetto è seccato».
Lc 3,9 Anzi, già la scure è posta alla radice degli alberi; perciò ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco».

Lc 6,43 Non vi è albero buono che produca un frutto cattivo, né vi è d'altronde albero cattivo che produca un frutto buono.
Lc 6,44 Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dagli spini, né si vendemmia uva da un rovo.
Lc 10,34 Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi lo caricò sulla sua cavalcatura, lo portò in un albergo e si prese cura di lui.
Lc 10,35 Il giorno seguente, tirò fuori due denari e li diede all'albergatore, dicendo: «Abbi cura di lui; ciò che spenderai in più, te lo pagherò al mio ritorno».
Lc 12,38 E se, giungendo nel mezzo della notte o prima dell'alba, li troverà così, beati loro!
Lc 13,6 Diceva anche questa parabola: «Un tale aveva piantato un albero di fichi nella sua vigna e venne a cercarvi frutti, ma non ne trovò.
Lc 13,7 Allora disse al vignaiolo: «Ecco, sono tre anni che vengo a cercare frutti su quest'albero, ma non ne trovo. Taglialo dunque! Perché deve sfruttare il terreno?».
Lc 13,19 È simile a un granello di senape, che un uomo prese e gettò nel suo giardino; crebbe, divenne un albero e gli uccelli del cielo vennero a fare il nido fra i suoi rami».

Lc 21,29 E disse loro una parabola: «Osservate la pianta di fico e tutti gli alberi:
Gv 1,48 Natanaele gli domandò: «Come mi conosci?». Gli rispose Gesù: «Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto l'albero di fichi».
Gv 1,50 Gli rispose Gesù: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto l'albero di fichi, tu credi? Vedrai cose più grandi di queste!».
Gv 18,28 Condussero poi Gesù dalla casa di Caifa nel pretorio. Era l'alba ed essi non vollero entrare nel pretorio, per non contaminarsi e poter mangiare la Pasqua.
Gv 21,4 Quando già era l'alba, Gesù stette sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Gesù.
At 20,11 Poi risalì, spezzò il pane, mangiò e, dopo aver parlato ancora molto fino all'alba, partì.
Gc 3,12 Può forse, miei fratelli, un albero di fichi produrre olive o una vite produrre fichi? Così una sorgente salata non può produrre acqua dolce.

Gd 1,12 Essi sono la vergogna dei vostri banchetti, perché mangiano con voi senza ritegno, pensando solo a nutrire se stessi. Sono nuvole senza pioggia, portate via dai venti, o alberi di fine stagione senza frutto, morti due volte, sradicati;
Ap 2,7 Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito dice alle Chiese. Al vincitore darò da mangiare dall'albero della vita, che sta nel paradiso di Dio».

Ap 6,13 le stelle del cielo si abbatterono sopra la terra, come un albero di fichi, sbattuto dalla bufera, lascia cadere i frutti non ancora maturi.
Ap 8,7 Il primo suonò la tromba: grandine e fuoco, mescolati a sangue, scrosciarono sulla terra. Un terzo della terra andò bruciato, un terzo degli alberi andò bruciato e ogni erba verde andò bruciata.

Ap 9,4 E fu detto loro di non danneggiare l'erba della terra, né gli arbusti né gli alberi, ma soltanto gli uomini che non avessero il sigillo di Dio sulla fronte.
Ap 22,2 In mezzo alla piazza della città, e da una parte e dall'altra del fiume, si trova un albero di vita che dà frutti dodici volte all'anno, portando frutto ogni mese; le foglie dell'albero servono a guarire le nazioni.


Ap 22,14 Beati coloro che lavano le loro vesti per avere diritto all'albero della vita e, attraverso le porte, entrare nella città.
Ap 22,19 e se qualcuno toglierà qualcosa dalle parole di questo libro profetico, Dio lo priverà dell'albero della vita e della città santa, descritti in questo libro.

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