25stavano alcune donne: la madre di Gesù, sua sorella, Maria di Cléofa e Maria di Màgdala. 26Gesù vide sua madre e accanto a lei il discepolo preferito. Allora disse a sua madre: 'Donna, ecco tuo figlio'.
27Poi disse al discepolo: 'Ecco tua madre'. Da quel momento il discepolo la prese in casa sua.
La morte di Gesù
(vedi Matteo 27,45-56; Marco 15,33-41; Luca 23,36.44-49)
28A questo punto Gesù, sapendo che tutto era compiuto, disse: 'Ho sete'. Così realizzò una profezia della Bibbia. 29C'era lì un'anfora piena di aceto: bagnarono una spugna, la misero in cima a un ramo di issòpo e l'accostarono alla sua bocca.
30Gesù prese l'aceto e poi disse: 'È compiuto'. Abbassò il capo e morì. 31Era la vigilia della festa: le autorità non volevano che i corpi rimanessero in croce durante il giorno festivo, perché la Pasqua era una festa grande. Perciò chiesero a Pilato di far spezzare le gambe ai condannati e far togliere di lì loro cadaveri.
32I soldati andarono a spezzare le gambe ai due che erano stati crocifissi insieme a Gesù.
33Poi si avvicinarono a Gesù e videro che era già morto. Allora non gli spezzarono le gambe,
34ma uno dei soldati gli trafisse il fianco con la lancia. Subito dalla ferita usci sangue con acqua.
(Testo CEI2008)
19
25Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria madre di Clèopa e Maria di Màgdala.
26Gesù allora, vedendo la madre e accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco tuo figlio!».
27Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre!». E da quell'ora il discepolo l'accolse con sé.
Agonia e morte di Gesù
28Dopo questo, Gesù, sapendo che ormai tutto era compiuto, affinché si compisse la Scrittura, disse: «Ho sete».
29Vi era lì un vaso pieno di aceto; posero perciò una spugna, imbevuta di aceto, in cima a una canna e gliela accostarono alla bocca.
30Dopo aver preso l'aceto, Gesù disse: «È compiuto!». E, chinato il capo, consegnò lo spirito. 31Era il giorno della Parasceve e i Giudei, perché i corpi non rimanessero sulla croce durante il sabato - era infatti un giorno solenne quel sabato -, chiesero a Pilato che fossero spezzate loro le gambe e fossero portati via.
32Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe all'uno e all'altro che erano stati crocifissi insieme con lui.
33Venuti però da Gesù, vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe,
34ma uno dei soldati con una lancia gli colpì il fianco, e subito ne uscì sangue e acqua.