| (Testo CEI74) 1 TITOLO E PROLOGO
1Cantico dei cantici, che è di Salomone.
La sposa
2Mi baci con i baci della sua bocca! Sì, le tue tenerezze sono più dolci del vino.
3Per la fragranza sono inebrianti i tuoi profumi, profumo olezzante è il tuo nome, per questo le giovinette ti amano.
4Attirami dietro a te, corriamo! M'introduca il re nelle sue stanze: gioiremo e ci rallegreremo per te, ricorderemo le tue tenerezze più del vino. A ragione ti amano!
PRIMO POEMA
La sposa
5Bruna sono ma bella, o figlie di Gerusalemme, come le tende di Kedar, come i padiglioni di Salma.
6Non state a guardare che sono bruna, poiché mi ha abbronzato il sole. I figli di mia madre si sono sdegnati con me: mi hanno messo a guardia delle vigne; la mia vigna, la mia, non l'ho custodita.
7Dimmi, o amore dell'anima mia, dove vai a pascolare il gregge, dove lo fai riposare al meriggio, perché io non sia come vagabonda dietro i greggi dei tuoi compagni.
Il coro
8Se non lo sai, o bellissima tra le donne, segui le orme del gregge e mena a pascolare le tue caprette presso le dimore dei pastori.
Lo sposo
9Alla cavalla del cocchio del faraone io ti assomiglio, amica mia.
10Belle sono le tue guance fra i pendenti, il tuo collo fra i vezzi di perle.
11Faremo per te pendenti d'oro, con grani d'argento.
Duetto
12Mentre il re è nel suo recinto, il mio nardo spande il suo profumo.
13Il mio diletto è per me un sacchetto di mirra, riposa sul mio petto.
14Il mio diletto è per me un grappolo di cipro nelle vigne di Engàddi.
15Come sei bella, amica mia, come sei bella! I tuoi occhi sono colombe.
16Come sei bello, mio diletto, quanto grazioso! Anche il nostro letto è verdeggiante.
17Le travi della nostra casa sono i cedri, nostro soffitto sono i cipressi.
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