| (Testo TILC) 114 (113) Il ricordo dell'esodo
1Quando Israele uscì dall'Egitto, i figli di Giacobbe da una terra straniera,
2 Giuda divenne il popolo santo, Israele, proprietà del Signore.
3 Il mare vide e fuggì via, il Giordano tornò indietro;
4come capre saltarono i monti, come agnelli, le colline.
5Perché fuggi, o mare? e tu, Giordano, perché torni indietro?
6Perché, monti, saltate come capre, e voi, colline, come agnelli?
7Trema, o terra: viene il Signore, viene il Dio di Giacobbe! Egli cambia la roccia in fonte, la pietra in sorgente d'acqua.
| (Testo CEI2008) 114 Le meraviglie dell'esodo dall'Egitto
1 Quando Israele uscì dall'Egitto, la casa di Giacobbe da un popolo barbaro,
2 Giuda divenne il suo santuario, Israele il suo dominio.
3 Il mare vide e si ritrasse, il Giordano si volse indietro,
4 le montagne saltellarono come arieti, le colline come agnelli di un gregge.
5 Che hai tu, mare, per fuggire, e tu, Giordano, per volgerti indietro?
6 Perché voi, montagne, saltellate come arieti e voi, colline, come agnelli di un gregge?
7 Trema, o terra, davanti al Signore, davanti al Dio di Giacobbe,
8 che muta la rupe in un lago, la roccia in sorgenti d'acqua.
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