| (Testo CEI2008) Gen 26,21 Scavarono un altro pozzo, ma quelli litigarono anche per questo ed egli lo chiamň Sitna.
Gs 15,17 La prese Otničl, figlio di Kenaz, fratello di Caleb; a lui diede in moglie sua figlia Acsa.
Gs 15,23 Kedes, Asor-Itnŕn,
Gdc 1,13 La prese Otničl, figlio di Kenaz, fratello minore di Caleb; a lui diede in moglie sua figlia Acsa.
Gdc 3,9 Poi gli Israeliti gridarono al Signore e il Signore fece sorgere per loro un salvatore, Otničl, figlio di Kenaz, fratello minore di Caleb, e li salvň.
Gdc 3,11 La terra rimase tranquilla per quarant'anni, poi Otničl, figlio di Kenaz, morě.
1Cr 4,7 Figli di Chelea: Seret, Socar, Etnan e Kos.
1Cr 4,13 Figli di Kenaz: Otničl e Seraiŕ; figli di Otničl: Catat e Meonotŕi.
1Cr 6,26 figlio di Etně, figlio di Zerach, figlio di Adaiŕ,
1Cr 26,2 Figli di Meselemia: Zaccaria il primogenito, Iediačl il secondo, Zebadia il terzo, Iatničl il quarto,
1Cr 26,7 Figli di Semaiŕ: Otně, Raffaele, Obed, Elzabŕd con i suoi fratelli, uomini valorosi, Eliu e Semachia.
1Cr 27,15 Dodicesimo, per il dodicesimo mese, era Cheldŕi, di Netofŕ, della stirpe di Otničl; la sua classe era di ventiquattromila uomini.
1Mac 14,47 Simone da parte sua accettň e gradě di esercitare il sommo sacerdozio, di essere anche stratega ed etnarca dei Giudei e dei sacerdoti e capo di tutti».
1Mac 15,1 Antioco, figlio del re Demetrio, inviň lettere dalle isole del mare a Simone, sacerdote ed etnarca dei Giudei, e a tutta la nazione;
1Mac 15,2 il loro contenuto era del seguente tenore: «Il re Antioco a Simone, grande sacerdote ed etnarca, e al popolo dei Giudei, salute!
|
|