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(Testo CEI2008)

2Sam 5,14 I nomi di quelli generati a Gerusalemme sono: Sammùa, Sobab, Natan, Salomone,
2Sam 12,24 Poi Davide consolò Betsabea sua moglie, andando da lei e giacendo con lei: così partorì un figlio, che egli chiamò Salomone. Il Signore lo amò
1Re 1,10 Ma non invitò il profeta Natan né Benaià né il corpo dei prodi e neppure Salomone, suo fratello.

1Re 1,11 Allora Natan disse a Betsabea, madre di Salomone: «Non hai sentito che Adonia, figlio di Agghìt, è diventato re e Davide, nostro signore, non lo sa neppure?
1Re 1,12 Ebbene, ti do un consiglio, perché tu salvi la tua vita e quella di tuo figlio Salomone.
1Re 1,13 Va', presentati al re Davide e digli: «O re, mio signore, tu non hai forse giurato alla tua schiava dicendo: Salomone, tuo figlio, sarà re dopo di me, ed egli siederà sul mio trono? Perché allora è diventato re Adonia?».
1Re 1,17 Ella gli rispose: «Signore mio, tu hai giurato alla tua schiava per il Signore, tuo Dio: «Salomone, tuo figlio, sarà re dopo di me, ed egli siederà sul trono».
1Re 1,19 Ha immolato molti giovenchi, vitelli grassi e pecore, ha invitato tutti i figli del re, il sacerdote Ebiatàr e Ioab, capo dell'esercito, ma non ha invitato Salomone tuo servitore.
1Re 1,21 Quando il re, mio signore, si sarà addormentato con i suoi padri, io e mio figlio Salomone saremo trattati da colpevoli».

1Re 1,26 Ma non ha invitato me, tuo servitore, né il sacerdote Sadoc né Benaià, figlio di Ioiadà, né Salomone tuo servitore.
1Re 1,30 Come ti ho giurato per il Signore, Dio d'Israele, dicendo: «Salomone, tuo figlio, sarà re dopo di me, ed egli siederà sul mio trono al mio posto», così farò oggi».
1Re 1,33 che disse loro: «Prendete con voi la guardia del vostro signore: fate montare Salomone, mio figlio, sulla mia mula e fatelo scendere a Ghicon.
1Re 1,34 Ivi il sacerdote Sadoc con il profeta Natan lo unga re d'Israele. Voi suonerete il corno e griderete: «Viva il re Salomone!».
1Re 1,37 Come il Signore fu con il re, mio signore, così sia con Salomone e renda il suo trono più splendido del trono del mio signore, il re Davide».

1Re 1,38 Scesero il sacerdote Sadoc, il profeta Natan e Benaià, figlio di Ioiadà, insieme con i Cretei e con i Peletei; fecero montare Salomone sulla mula del re Davide e lo condussero a Ghicon.
1Re 1,39 Il sacerdote Sadoc prese il corno dell'olio dalla tenda e unse Salomone; suonarono il corno e tutto il popolo gridò: «Viva il re Salomone!».
1Re 1,43 «No - rispose Giònata ad Adonia - il re Davide, nostro signore, ha fatto re Salomone
1Re 1,46 Anzi Salomone si è già seduto sul trono del regno
1Re 1,47 e i servi del re sono andati a felicitarsi con il re Davide, nostro signore, dicendo: «Il tuo Dio renda il nome di Salomone più celebre del tuo nome e renda il suo trono più splendido del tuo trono!». Il re si è prostrato sul letto.
1Re 1,50 Adonia, che temeva Salomone, alzatosi, andò ad aggrapparsi ai corni dell'altare.
1Re 1,51 Fu riferito a Salomone: «Sappi che Adonia, avendo paura del re Salomone, ha afferrato i corni dell'altare dicendo: «Mi giuri oggi il re Salomone che non farà morire di spada il suo servitore»».
1Re 1,52 Salomone disse: «Se si comporterà da uomo leale, neppure un suo capello cadrà a terra; ma se in lui sarà trovato qualche male, morirà».
1Re 1,53 Il re Salomone ordinò che lo facessero scendere dall'altare; quegli venne a prostrarsi davanti al re Salomone, poi Salomone gli disse: «Va' a casa tua!».



1Re 2,1 I giorni di Davide si erano avvicinati alla morte, ed egli ordinò a Salomone, suo figlio:
1Re 2,12 Salomone sedette sul trono di Davide, suo padre, e il suo regno si consolidò molto.

1Re 2,13 Adonia, figlio di Agghìt, si recò da Betsabea, madre di Salomone, che gli chiese: «Vieni con intenzioni pacifiche?». «Pacifiche», rispose quello,
1Re 2,17 Adonia disse: «Di' al re Salomone, il quale nulla ti può negare, che mi conceda in moglie Abisàg, la Sunammita».
1Re 2,19 Betsabea si presentò al re Salomone per parlargli in favore di Adonia. Il re si alzò per andarle incontro, si prostrò davanti a lei, quindi sedette sul trono, facendo collocare un trono per la madre del re. Questa gli sedette alla destra
1Re 2,22 Il re Salomone rispose a sua madre: «Perché tu mi chiedi Abisàg, la Sunammita, per Adonia? Chiedi pure il regno per lui, poiché egli è mio fratello maggiore e per lui parteggiano il sacerdote Ebiatàr e Ioab figlio di Seruià».
1Re 2,23 Il re Salomone giurò per il Signore: «Dio mi faccia questo e altro mi aggiunga, se non è vero che Adonia ha avanzato questa proposta a danno della sua vita.
1Re 2,25 Il re Salomone ordinò l'esecuzione a Benaià, figlio di Ioiadà, il quale lo colpì e quegli morì.

1Re 2,27 Così Salomone espulse Ebiatàr, perché non fosse sacerdote del Signore, adempiendo la parola che il Signore aveva pronunciato a Silo riguardo alla casa di Eli.

1Re 2,29 Fu riferito al re Salomone che Ioab era fuggito nella tenda del Signore e che stava al fianco dell'altare. Salomone inviò Benaià figlio di Ioiadà con quest'ordine: «Va', colpiscilo!».
1Re 2,41 Fu riferito a Salomone che Simei era andato da Gerusalemme a Gat e che era ritornato.
1Re 2,45 Invece sarà benedetto il re Salomone e il trono di Davide sarà saldo per sempre davanti al Signore».
1Re 2,46 Il re diede ordine a Benaià, figlio di Ioiadà, il quale, uscito, lo colpì e quegli morì.
Il regno si consolidò nelle mani di Salomone.



1Re 3,1 Salomone divenne genero del faraone, re d'Egitto. Prese la figlia del faraone, che introdusse nella Città di Davide, ove rimase finché non terminò di costruire la propria casa, il tempio del Signore e le mura di cinta di Gerusalemme.

1Re 3,3 Salomone amava il Signore e nella sua condotta seguiva le disposizioni di Davide, suo padre; tuttavia offriva sacrifici e bruciava incenso sulle alture.

1Re 3,4 Il re andò a Gàbaon per offrirvi sacrifici, perché ivi sorgeva l'altura più grande. Su quell'altare Salomone offrì mille olocausti.
1Re 3,5 A Gàbaon il Signore apparve a Salomone in sogno durante la notte. Dio disse: «Chiedimi ciò che vuoi che io ti conceda».
1Re 3,6 Salomone disse: «Tu hai trattato il tuo servo Davide, mio padre, con grande amore, perché egli aveva camminato davanti a te con fedeltà, con giustizia e con cuore retto verso di te. Tu gli hai conservato questo grande amore e gli hai dato un figlio che siede sul suo trono, come avviene oggi.
1Re 3,10 Piacque agli occhi del Signore che Salomone avesse domandato questa cosa.
1Re 3,15 Salomone si svegliò; ecco, era stato un sogno. Andò a Gerusalemme; stette davanti all'arca dell'alleanza del Signore, offrì olocausti, compì sacrifici di comunione e diede un banchetto per tutti i suoi servi.

1Re 4,1 Il re Salomone estese il suo dominio su tutto Israele.
1Re 4,7 Salomone aveva dodici prefetti su tutto Israele, i quali provvedevano al re e alla sua casa; ognuno aveva l'incarico di procurare il necessario per un mese all'anno.
1Re 4,11 il figlio di Abinadàb aveva tutta la collina di Dor; sua moglie era Tafat, figlia di Salomone;
1Re 4,15 Achimàas in Nèftali: anch'egli aveva preso in moglie una figlia di Salomone, Basmat;
1Re 5,1 Salomone dominava su tutti i regni, dal Fiume alla regione dei Filistei e al confine con l'Egitto. Gli portavano tributi e servivano Salomone tutti i giorni della sua vita.

1Re 5,2 I viveri di Salomone per un giorno erano trenta kor di fior di farina e sessanta kor di farina comune,
1Re 5,5 Giuda e Israele erano al sicuro; ognuno stava sotto la propria vite e sotto il proprio fico, da Dan fino a Bersabea, per tutti i giorni di Salomone.

1Re 5,6 Salomone possedeva quarantamila stalle per i cavalli dei suoi carri e dodicimila cavalli da sella.
1Re 5,7 Quei prefetti, ognuno per il suo mese, provvedevano quanto serviva al re Salomone e a quelli che erano ammessi alla sua tavola; non facevano mancare nulla.
1Re 5,9 Dio concesse a Salomone sapienza e intelligenza molto grandi e una mente vasta come la sabbia che è sulla spiaggia del mare.
1Re 5,10 La sapienza di Salomone superava la sapienza di tutti gli orientali e tutta la sapienza dell'Egitto.
1Re 5,12 Salomone pronunciò tremila proverbi; le sue odi furono millecinque.
1Re 5,14 Da tutte le nazioni venivano per ascoltare la sapienza di Salomone, mandati da tutti i re della terra, che avevano sentito parlare della sua sapienza.

1Re 5,15 Chiram, re di Tiro, mandò i suoi servi da Salomone, perché aveva sentito che l'avevano unto re al posto di suo padre; infatti Chiram era sempre stato amico di Davide.
1Re 5,16 Salomone mandò a dire a Chiram:
1Re 5,21 Quando Chiram udì le parole di Salomone, si rallegrò molto e disse: «Sia benedetto oggi il Signore che per Davide ha posto un figlio saggio sopra questo popolo numeroso».
1Re 5,22 Chiram mandò a dire a Salomone: «Ho ascoltato ciò che mi hai mandato a dire; io farò quanto tu desideri riguardo al legname di cedro e al legname di cipresso.
1Re 5,24 Chiram diede a Salomone legname di cedro e legname di cipresso, quanto ne volle.
1Re 5,25 Salomone diede a Chiram ventimila kor di grano, per il mantenimento della sua casa, e venti kor di olio puro; questo dava Salomone a Chiram ogni anno.

1Re 5,26 Il Signore concesse a Salomone la sapienza come gli aveva promesso. Fra Chiram e Salomone vi fu pace e conclusero un'alleanza tra loro due.

1Re 5,27 Il re Salomone arruolò da tutto Israele uomini per il lavoro coatto e gli uomini del lavoro coatto erano trentamila.
1Re 5,29 Salomone aveva settantamila operai addetti a portare i pesi e ottantamila scalpellini per lavorare sulle montagne,
1Re 5,30 senza contare gli incaricati dei prefetti di Salomone, che erano preposti ai lavori in numero di tremilatrecento e dirigevano il popolo che era occupato nei lavori.

1Re 5,32 Gli operai di Salomone, gli operai di Chiram e di Biblo le sgrossavano; inoltre preparavano il legname e le pietre per costruire il tempio.



1Re 6,1 L'anno quattrocentoottantesimo dopo l'uscita degli Israeliti dalla terra d'Egitto, l'anno quarto del regno di Salomone su Israele, nel mese di Ziv, cioè nel secondo mese, egli dette inizio alla costruzione del tempio del Signore.
1Re 6,2 Il tempio costruito dal re Salomone per il Signore aveva sessanta cubiti di lunghezza, venti di larghezza, trenta cubiti di altezza.
1Re 6,11 Fu rivolta a Salomone questa parola del Signore:
1Re 6,14 Salomone dette inizio alla costruzione del tempio e la portò a termine.
1Re 6,21 Salomone rivestì l'interno della sala con oro purissimo e fece passare catene dorate davanti al sacrario che aveva rivestito d'oro.
1Re 7,1 Salomone costruì anche la sua reggia e la portò a compimento in tredici anni.
1Re 7,8 La reggia, dove abitava, fu costruita in modo simile a quest'opera, in un secondo cortile, all'interno rispetto al vestibolo; in modo simile a tale vestibolo fece anche una casa per la figlia del faraone, che Salomone aveva preso in moglie.

1Re 7,13 Il re Salomone mandò a prendere da Tiro Chiram,
1Re 7,14 figlio di una vedova della tribù di Nèftali; suo padre era di Tiro e lavorava il bronzo. Era pieno di sapienza, di intelligenza e di perizia, per fare ogni genere di lavoro in bronzo. Egli si recò dal re Salomone ed eseguì tutti i suoi lavori.

1Re 7,40 Chiram fece i recipienti, le palette e i vasi per l'aspersione. Terminò di fare tutto il lavoro che aveva eseguito per il re Salomone riguardo al tempio del Signore:
1Re 7,45 i recipienti, le palette, i vasi per l'aspersione e tutti quegli utensili che Chiram aveva fatto al re Salomone per il tempio del Signore. Tutto era di bronzo rifinito.
1Re 7,47 Salomone sistemò tutti gli utensili; a causa della loro quantità così grande non si poteva calcolare il peso del bronzo.

1Re 7,48 Salomone fece tutti gli utensili del tempio del Signore, l'altare d'oro, la mensa d'oro su cui si ponevano i pani dell'offerta,
1Re 7,51 Fu così terminato tutto il lavoro che il re Salomone aveva fatto per il tempio del Signore. Salomone fece portare le offerte consacrate da Davide, suo padre, cioè l'argento, l'oro e gli utensili; le depositò nei tesori del tempio del Signore.



1Re 8,1 Salomone allora convocò presso di sé in assemblea a Gerusalemme gli anziani d'Israele, tutti i capitribù, i prìncipi dei casati degli Israeliti, per fare salire l'arca dell'alleanza del Signore dalla Città di Davide, cioè da Sion.
1Re 8,2 Si radunarono presso il re Salomone tutti gli Israeliti nel mese di Etanìm, cioè il settimo mese, durante la festa.
1Re 8,5 Il re Salomone e tutta la comunità d'Israele, convenuta presso di lui, immolavano davanti all'arca pecore e giovenchi, che non si potevano contare né si potevano calcolare per la quantità.
1Re 8,12 Allora Salomone disse:
«Il Signore ha deciso di abitare nella nube oscura.

1Re 8,22 Poi Salomone si pose davanti all'altare del Signore, di fronte a tutta l'assemblea d'Israele e, stese le mani verso il cielo,
1Re 8,54 Quando Salomone ebbe finito di rivolgere al Signore questa preghiera e questa supplica, si alzò davanti all'altare del Signore, dove era inginocchiato con le palme tese verso il cielo,
1Re 8,63 Salomone immolò al Signore, in sacrificio di comunione, ventiduemila giovenchi e centoventimila pecore; così il re e tutti gli Israeliti dedicarono il tempio del Signore.
1Re 8,65 In quel tempo Salomone celebrò la festa davanti al Signore, nostro Dio, per sette giorni: tutto Israele, dall'ingresso di Camat al torrente d'Egitto, un'assemblea molto grande, era con lui.
1Re 9,1 Quando Salomone ebbe terminato di costruire il tempio del Signore, la reggia e quanto aveva voluto attuare,
1Re 9,2 il Signore apparve per la seconda volta a Salomone, come gli era apparso a Gàbaon.
1Re 9,10 Passati i vent'anni durante i quali Salomone aveva costruito i due edifici, il tempio del Signore e la reggia,
1Re 9,11 poiché Chiram, re di Tiro, aveva fornito a Salomone legname di cedro e legname di cipresso e oro secondo ogni suo desiderio, Salomone diede a Chiram venti città nella regione della Galilea.
1Re 9,12 Chiram uscì da Tiro per vedere le città che Salomone gli aveva dato, ma non gli piacquero.
1Re 9,15 Questa fu l'occasione in cui il re Salomone istituì il lavoro coatto per costruire il tempio, la reggia, il Millo, le mura di Gerusalemme, Asor, Meghiddo, Ghezer.
1Re 9,16 Il faraone, re d'Egitto, con una spedizione aveva preso Ghezer, l'aveva data alle fiamme, aveva ucciso i Cananei che abitavano nella città e poi l'aveva assegnata in dote a sua figlia, moglie di Salomone.
1Re 9,17 Salomone riedificò Ghezer, Bet-Oron inferiore,
1Re 9,21 e cioè i loro discendenti rimasti dopo di loro nella terra, coloro che gli Israeliti non avevano potuto votare allo sterminio, Salomone li arruolò per il lavoro coatto da schiavi, come è ancora oggi.
1Re 9,22 Ma degli Israeliti Salomone non fece schiavo nessuno, perché essi erano guerrieri, suoi ministri, suoi comandanti, suoi scudieri, comandanti dei suoi carri e dei suoi cavalieri.
1Re 9,23 I comandanti dei prefetti, che dirigevano i lavori per Salomone, erano cinquecentocinquanta; essi dirigevano il popolo che si occupava dei lavori.

1Re 9,24 Dopo che la figlia del faraone si trasferì dalla Città di Davide alla casa che il re Salomone le aveva fatto costruire, questi costruì il Millo.

1Re 9,25 Tre volte all'anno Salomone offriva olocausti e sacrifici di comunione sull'altare che aveva costruito per il Signore e bruciava incenso su quello che era davanti al Signore. Così terminò il tempio.

1Re 9,26 Salomone costruì anche una flotta a Esion-Ghèber, che è presso Elat, sulla riva del Mar Rosso, nel territorio di Edom.
1Re 9,27 Chiram inviò alla flotta i suoi servi, marinai che conoscevano il mare, insieme con i servi di Salomone.
1Re 9,28 Andarono in Ofir e di là presero quattrocentoventi talenti d'oro e li portarono al re Salomone.



1Re 10,1 La regina di Saba, sentita la fama di Salomone, dovuta al nome del Signore, venne per metterlo alla prova con enigmi.
1Re 10,2 Arrivò a Gerusalemme con un corteo molto numeroso, con cammelli carichi di aromi, d'oro in grande quantità e di pietre preziose. Si presentò a Salomone e gli parlò di tutto quello che aveva nel suo cuore.
1Re 10,3 Salomone le chiarì tutto quanto ella gli diceva; non ci fu parola tanto nascosta al re che egli non potesse spiegarle.

1Re 10,4 La regina di Saba, quando vide tutta la sapienza di Salomone, la reggia che egli aveva costruito,
1Re 10,10 Ella diede al re centoventi talenti d'oro, aromi in gran quantità e pietre preziose. Non arrivarono più tanti aromi quanti ne aveva dati la regina di Saba al re Salomone.
1Re 10,13 Il re Salomone diede alla regina di Saba quanto lei desiderava e aveva domandato, oltre quanto le aveva dato con munificenza degna di lui. Quindi ella si mise in viaggio e tornò nel suo paese con i suoi servi.

1Re 10,14 Il peso dell'oro che giungeva a Salomone ogni anno era di seicentosessantasei talenti d'oro,
1Re 10,16 Il re Salomone fece duecento scudi grandi d'oro battuto, per ognuno dei quali adoperò seicento sicli d'oro,
1Re 10,21 Tutti i vasi per le bevande del re Salomone erano d'oro, tutti gli arredi del palazzo della Foresta del Libano erano d'oro fino; nessuno era in argento, poiché ai giorni di Salomone non valeva nulla.
1Re 10,23 Il re Salomone fu più grande, per ricchezza e sapienza, di tutti i re della terra.
1Re 10,24 Tutta la terra cercava il volto di Salomone, per ascoltare la sapienza che Dio aveva messo nel suo cuore.
1Re 10,26 Salomone radunò carri e cavalli; aveva millequattrocento carri e dodicimila cavalli da sella, distribuiti nelle città per i carri e presso il re a Gerusalemme.
1Re 10,28 I cavalli di Salomone provenivano da Musri e da Kue; i mercanti del re li compravano in Kue.
1Re 11,1 Il re Salomone amò molte donne straniere, oltre la figlia del faraone: moabite, ammonite, edomite, sidònie e ittite,
1Re 11,2 provenienti dai popoli di cui aveva detto il Signore agli Israeliti: «Non andate da loro ed essi non vengano da voi, perché certo faranno deviare i vostri cuori dietro i loro dèi». Salomone si legò a loro per amore.
1Re 11,4 Quando Salomone fu vecchio, le sue donne gli fecero deviare il cuore per seguire altri dèi e il suo cuore non restò integro con il Signore, suo Dio, come il cuore di Davide, suo padre.
1Re 11,5 Salomone seguì Astarte, dea di quelli di Sidone, e Milcom, obbrobrio degli Ammoniti.
1Re 11,6 Salomone commise il male agli occhi del Signore e non seguì pienamente il Signore come Davide, suo padre.

1Re 11,7 Salomone costruì un'altura per Camos, obbrobrio dei Moabiti, sul monte che è di fronte a Gerusalemme, e anche per Moloc, obbrobrio degli Ammoniti.
1Re 11,9 Il Signore, perciò, si sdegnò con Salomone, perché aveva deviato il suo cuore dal Signore, Dio d'Israele, che gli era apparso due volte
1Re 11,10 e gli aveva comandato di non seguire altri dèi, ma Salomone non osservò quanto gli aveva comandato il Signore.
1Re 11,11 Allora disse a Salomone: «Poiché ti sei comportato così e non hai osservato la mia alleanza né le leggi che ti avevo dato, ti strapperò via il regno e lo consegnerò a un tuo servo.
1Re 11,14 Il Signore suscitò contro Salomone un avversario, l'edomita Adad, che era della stirpe regale di Edom.
1Re 11,23 Dio suscitò contro Salomone un altro avversario, Rezon figlio di Eliadà, che era fuggito da Adadèzer, re di Soba, suo signore.
1Re 11,25 Fu avversario d'Israele per tutta la vita di Salomone, e questo oltre al male fatto da Adad; detestò Israele e regnò su Aram.

1Re 11,26 Anche Geroboamo, figlio dell'efraimita Nebat, di Seredà - sua madre, una vedova, si chiamava Seruà -, mentre era al servizio di Salomone, alzò la mano contro il re.
1Re 11,27 Questa è la ragione per cui alzò la mano contro il re: Salomone costruiva il Millo e chiudeva la breccia apertasi nella Città di Davide, suo padre.
1Re 11,28 Geroboamo era un uomo di riguardo; Salomone, visto quanto il giovane lavorava, lo nominò sorvegliante di tutto il lavoro coatto della casa di Giuseppe.
1Re 11,31 Quindi disse a Geroboamo: «Prenditi dieci pezzi, poiché dice il Signore, Dio d'Israele: «Ecco, strapperò il regno dalla mano di Salomone e ne darò a te dieci tribù.
1Re 11,40 Salomone cercò di far morire Geroboamo, il quale però trovò rifugio in Egitto da Sisak, re d'Egitto. Geroboamo rimase in Egitto fino alla morte di Salomone.

1Re 11,41 Le altre gesta di Salomone, tutte le sue azioni e la sua sapienza, non sono forse descritte nel libro delle gesta di Salomone?
1Re 11,42 Il tempo in cui Salomone aveva regnato a Gerusalemme su tutto Israele fu di quarant'anni.
1Re 11,43 Salomone si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella Città di Davide, suo padre; al suo posto divenne re suo figlio Roboamo.



1Re 12,2 Quando lo seppe, Geroboamo, figlio di Nebat, che era ancora in Egitto, dove era fuggito per paura del re Salomone, tornò dall'Egitto.
1Re 12,6 Il re Roboamo si consigliò con gli anziani che erano stati al servizio di Salomone, suo padre, durante la sua vita, domandando: «Che cosa mi consigliate di rispondere a questo popolo?».
1Re 12,21 Roboamo, giunto a Gerusalemme, convocò tutta la casa di Giuda e la tribù di Beniamino, centoottantamila guerrieri scelti, per combattere contro la casa d'Israele e per restituire il regno a Roboamo, figlio di Salomone.
1Re 12,23 «Riferisci a Roboamo, figlio di Salomone, re di Giuda, a tutta la casa di Giuda e di Beniamino e al resto del popolo:
1Re 14,21 Roboamo, figlio di Salomone, regnò in Giuda. Aveva quarantun anni quando divenne re e regnò diciassette anni a Gerusalemme, città scelta dal Signore fra tutte le tribù d'Israele per collocarvi il suo nome. Sua madre, ammonita, si chiamava Naamà.
1Re 14,26 Prese i tesori del tempio del Signore e i tesori della reggia, portò via tutto, prese anche gli scudi d'oro fatti da Salomone.
2Re 21,7 Collocò l'immagine di Asera, che aveva fatto scolpire, nel tempio, riguardo al quale il Signore aveva detto a Davide e a Salomone, suo figlio: «In questo tempio e a Gerusalemme, che ho scelto fra tutte le tribù d'Israele, porrò il mio nome per sempre.
2Re 23,13 Il re rese impure le alture che erano di fronte a Gerusalemme, a destra del monte della Perdizione, erette da Salomone, re d'Israele, in onore di Astarte, obbrobrio di quelli di Sidone, in onore di Camos, obbrobrio dei Moabiti, e in onore di Milcom, abominio degli Ammoniti.
2Re 24,13 Asportò di là tutti i tesori del tempio del Signore e i tesori della reggia; fece a pezzi tutti gli oggetti d'oro che Salomone, re d'Israele, aveva fatto nel tempio del Signore, come aveva detto il Signore.
2Re 25,16 Quanto alle due colonne, all'unico Mare e ai carrelli, che aveva fatto Salomone per il tempio del Signore, non si poteva calcolare quale fosse il peso del bronzo di tutti questi oggetti.
1Cr 3,5 I seguenti gli nacquero a Gerusalemme: Simeà, Sobab, Natan e Salomone, ossia quattro figli natigli da Betsabea, figlia di Ammièl;
1Cr 3,10 Figli di Salomone: Roboamo, di cui fu figlio Abia, di cui fu figlio Asa, di cui fu figlio Giòsafat,
1Cr 5,36 Giovanni generò Azaria, che fu sacerdote nel tempio costruito da Salomone a Gerusalemme.
1Cr 6,17 Essi esercitarono l'ufficio di cantori davanti alla Dimora della tenda del convegno, finché Salomone non costruì il tempio del Signore a Gerusalemme. Nel servizio si attenevano alla regola fissata per loro.

1Cr 14,4 I nomi di quelli che gli furono generati a Gerusalemme sono: Sammùa, Sobab, Natan, Salomone,
1Cr 18,8 Da Tibcat e da Cun, città di Adadèzer, Davide asportò una grande quantità di bronzo, con cui Salomone costruì il Mare di bronzo, le colonne e i vari arredi di bronzo.
1Cr 22,5 Davide pensava: «Mio figlio Salomone è giovane e inesperto, mentre la costruzione da erigersi per il Signore deve essere straordinariamente grande, tale da suscitare fama e ammirazione in tutto il mondo; per questo ne farò i preparativi io». Davide, prima di morire, fece preparativi imponenti.
1Cr 22,6 Poi chiamò Salomone, suo figlio, e gli comandò di costruire una casa al Signore, Dio d'Israele.

1Cr 22,7 Davide disse a Salomone: «Figlio mio, io avevo deciso di costruire una casa al nome del Signore, mio Dio.
1Cr 22,9 Ecco, ti nascerà un figlio, che sarà uomo di pace; io gli concederò la tranquillità da parte di tutti i suoi nemici che lo circondano. Egli si chiamerà Salomone. Nei suoi giorni io concederò pace e tranquillità a Israele.
1Cr 22,17 Davide comandò a tutti i capi d'Israele di aiutare Salomone, suo figlio.
1Cr 23,1 Davide, ormai vecchio e sazio di giorni, costituì re su Israele suo figlio Salomone.
1Cr 28,5 Fra tutti i miei figli, poiché il Signore mi ha dato molti figli, ha scelto mio figlio Salomone per farlo sedere sul trono del regno del Signore su Israele.
1Cr 28,6 Egli infatti mi ha detto: «Salomone, tuo figlio, costruirà la mia casa e i miei cortili, perché io mi sono scelto lui come figlio e io gli sarò padre.
1Cr 28,9 Tu, Salomone, figlio mio, riconosci il Dio di tuo padre, servilo con cuore perfetto e con animo volenteroso, perché il Signore scruta tutti i cuori e conosce ogni intimo intento: se lo cercherai, ti si farà trovare; se invece l'abbandonerai, egli ti rigetterà per sempre.
1Cr 28,11 Davide diede a Salomone, suo figlio, il modello del vestibolo e degli edifici, delle stanze per i tesori, dei piani superiori e delle camere interne e del luogo per il propiziatorio,
1Cr 28,20 Davide disse a Salomone, suo figlio: «Sii forte e coraggioso; mettiti al lavoro, non temere e non abbatterti, perché il Signore Dio, il mio Dio, è con te. Non ti lascerà e non ti abbandonerà finché tu non abbia terminato tutto il lavoro per il tempio del Signore.
1Cr 29,1 Il re Davide disse a tutta l'assemblea: «Salomone, mio figlio, il solo che Dio ha scelto, è giovane e inesperto, mentre l'impresa è grandiosa, perché l'edificio non è per un uomo ma per il Signore Dio.
1Cr 29,19 A Salomone, mio figlio, concedi un cuore sincero, perché custodisca i tuoi comandi, le tue istruzioni e le tue norme, perché esegua tutto ciò e costruisca l'edificio per il quale io ho fatto i preparativi».

1Cr 29,22 Mangiarono e bevvero alla presenza del Signore in quel giorno con grande gioia. Di nuovo proclamarono re Salomone, figlio di Davide, e unsero per il Signore lui come capo e Sadoc come sacerdote.

1Cr 29,23 Salomone sedette sul trono del Signore come re al posto di Davide, suo padre; prosperò e tutto Israele gli fu sottomesso.
1Cr 29,24 Tutti i comandanti, i prodi e anche tutti i figli del re Davide si sottomisero al re Salomone.
1Cr 29,25 Il Signore rese grande Salomone agli occhi di tutto Israele e gli diede un regno così splendido, che nessun predecessore in Israele aveva mai avuto.

1Cr 29,28 Morì in vecchiaia, sazio di anni, di ricchezza e di gloria. Al suo posto divenne re suo figlio Salomone.

2Cr 1,1 Salomone, figlio di Davide, si affermò nel regno. Il Signore, suo Dio, era con lui e lo rese molto grande.

2Cr 1,2 Salomone mandò ordini a tutto Israele, ai comandanti di migliaia e di centinaia, ai magistrati, a tutti i prìncipi di tutto Israele e ai capi di casato.
2Cr 1,3 Poi Salomone e tutta l'assemblea con lui si recarono all'altura di Gàbaon, perché là si trovava la tenda del convegno di Dio, eretta da Mosè, servo del Signore, nel deserto.
2Cr 1,5 L'altare di bronzo, opera di Besalèl, figlio di Urì, figlio di Cur, era là, davanti alla Dimora del Signore. Salomone e l'assemblea vi andarono per consultare il Signore.
2Cr 1,6 Ivi Salomone salì all'altare di bronzo davanti al Signore, presso la tenda del convegno e vi offrì sopra mille olocausti.

2Cr 1,7 In quella notte Dio apparve a Salomone e gli disse: «Chiedimi ciò che vuoi che io ti conceda».
2Cr 1,8 Salomone disse a Dio: «Tu hai trattato Davide, mio padre, con grande amore e mi hai fatto regnare al suo posto.
2Cr 1,11 Dio disse a Salomone: «Poiché questo ti sta a cuore e poiché non hai domandato né ricchezza né beni né gloria né la vita dei tuoi avversari e neppure una lunga vita, ma hai domandato per te saggezza e scienza per governare il mio popolo, su cui ti ho costituito re,
2Cr 1,13 Salomone poi dall'altura che si trovava a Gàbaon tornò a Gerusalemme, lontano dalla tenda del convegno, e regnò su Israele.

2Cr 1,14 Salomone radunò carri e cavalli; aveva millequattrocento carri e dodicimila cavalli da sella, distribuiti nelle città per i carri e presso il re a Gerusalemme.
2Cr 1,16 I cavalli di Salomone provenivano da Musri e da Kue; i mercanti del re li compravano in Kue.
2Cr 1,18 Salomone decise di costruire una casa al nome del Signore e una reggia per sé.



2Cr 2,1 Salomone ingaggiò settantamila uomini addetti a portare pesi, ottantamila scalpellini per lavorare sulle montagne e tremilaseicento sorveglianti.

2Cr 2,2 Salomone mandò a dire a Curam, re di Tiro: «Come hai fatto con mio padre Davide, al quale avevi spedito legno di cedro per la costruzione della sua dimora, fa' anche con me.
2Cr 2,10 Curam, re di Tiro, mandò per iscritto a Salomone questo messaggio: «Per l'amore che il Signore porta al suo popolo, ti ha costituito re su di esso».
2Cr 2,16 Salomone censì tutti i forestieri che erano nella terra d'Israele: un nuovo censimento dopo quello effettuato da suo padre Davide. Ne furono trovati centocinquantatremilaseicento.
2Cr 3,1 Salomone cominciò a costruire il tempio del Signore a Gerusalemme sul monte Mòria, dove il Signore era apparso a Davide, suo padre, nel luogo preparato da Davide sull'aia di Ornan il Gebuseo.
2Cr 3,3 Queste sono le misure delle fondamenta poste da Salomone per edificare il tempio di Dio: lunghezza, in cubiti dell'antica misura, sessanta cubiti; larghezza venti cubiti.
2Cr 4,1 Salomone fece l'altare di bronzo lungo venti cubiti, largo venti e alto dieci.
2Cr 4,11 Curam fece i recipienti, le palette e i vasi per l'aspersione. Terminò di fare il lavoro che aveva eseguito per il re Salomone quanto al tempio di Dio:
2Cr 4,16 i recipienti, le palette, i vasi per l'aspersione e tutti quegli utensili che Curam-Abì aveva fatto al re Salomone per il tempio del Signore. Tutto era di bronzo splendente.
2Cr 4,18 Salomone fece fare tutti quegli utensili in quantità molto grande, tanto che non si poteva calcolare il peso del bronzo.

2Cr 4,19 Salomone fece tutti gli utensili del tempio di Dio, l'altare d'oro, le mense su cui si ponevano i pani dell'offerta,
2Cr 5,1 Fu così terminato tutto il lavoro che Salomone aveva fatto per il tempio del Signore. Salomone fece portare le offerte consacrate da Davide, suo padre, cioè l'argento, l'oro e tutti gli utensili; le depositò nei tesori del tempio di Dio.

2Cr 5,2 Salomone allora convocò in assemblea a Gerusalemme gli anziani d'Israele e tutti i capitribù, i prìncipi dei casati degli Israeliti, per far salire l'arca dell'alleanza del Signore dalla Città di Davide, cioè da Sion.
2Cr 5,6 Il re Salomone e tutta la comunità d'Israele, convenuta presso di lui, immolavano davanti all'arca pecore e giovenchi, che non si potevano contare né si potevano calcolare per la quantità.
2Cr 6,1 Allora Salomone disse:
«Il Signore ha deciso di abitare nella nube oscura.

2Cr 6,13 Salomone, infatti, aveva eretto una tribuna di bronzo e l'aveva collocata in mezzo al grande cortile; era lunga cinque cubiti, larga cinque e alta tre. Egli vi salì e si inginocchiò di fronte a tutta l'assemblea d'Israele. Stese le mani verso il cielo
2Cr 7,1 Appena Salomone ebbe finito di pregare, cadde dal cielo il fuoco, che consumò l'olocausto e le altre vittime, mentre la gloria del Signore riempiva il tempio.
2Cr 7,5 Il re Salomone offrì in sacrificio ventiduemila giovenchi e centoventimila pecore; così il re e tutto il popolo dedicarono il tempio di Dio.
2Cr 7,7 Salomone consacrò il centro del cortile che era di fronte al tempio del Signore; infatti lì offrì gli olocausti e il grasso dei sacrifici di comunione, perché l'altare di bronzo, eretto da Salomone, non poteva contenere l'olocausto, l'offerta e i grassi.
2Cr 7,8 In quel tempo Salomone celebrò la festa per sette giorni: tutto Israele, dall'ingresso di Camat al torrente di Egitto, un'assemblea grandissima, era con lui.
2Cr 7,10 Il ventitré del settimo mese Salomone congedò il popolo, perché tornasse alle sue tende contento e con la gioia nel cuore per il bene concesso dal Signore a Davide, a Salomone e a Israele, suo popolo.

2Cr 7,11 Salomone terminò il tempio del Signore e la reggia; attuò quanto aveva deciso di fare nel tempio del Signore e nella propria reggia.
2Cr 7,12 Il Signore apparve di notte a Salomone e gli disse: «Ho ascoltato la tua preghiera; mi sono scelto questo luogo come casa ove sacrificare.
2Cr 8,2 Salomone ricostruì le città che Curam gli aveva dato e vi stabilì gli Israeliti.
2Cr 8,3 Salomone andò a Camat di Soba e la occupò.
2Cr 8,8 e cioè i loro discendenti rimasti dopo di loro nella terra, coloro che gli Israeliti non avevano distrutto, Salomone li arruolò per il lavoro coatto, come accade ancora oggi.
2Cr 8,9 Ma degli Israeliti Salomone non fece schiavo nessuno per i suoi lavori, perché essi erano guerrieri, comandanti dei suoi scudieri, comandanti dei suoi carri e dei suoi cavalieri.
2Cr 8,10 I comandanti dei prefetti del re Salomone erano duecentocinquanta e dirigevano il popolo.

2Cr 8,11 Salomone trasferì la figlia del faraone dalla Città di Davide alla casa che le aveva fatto costruire, perché pensava: «Non deve abitare una mia donna nella casa di Davide, re d'Israele, perché è santo ogni luogo in cui ha sostato l'arca del Signore».

2Cr 8,12 In quel tempo Salomone offrì olocausti al Signore sull'altare del Signore, che aveva fatto costruire di fronte al vestibolo.
2Cr 8,16 Così fu realizzata tutta l'opera di Salomone, da quando si gettarono le fondamenta del tempio del Signore fino al compimento definitivo del tempio del Signore.

2Cr 8,17 Allora Salomone andò a Esion-Ghèber e a Elat, sulla riva del mare, nel territorio di Edom.
2Cr 8,18 Curam per mezzo dei suoi marinai gli mandò alcune navi e uomini esperti del mare. Costoro, insieme con i marinai di Salomone, andarono a Ofir e di là presero quattrocentocinquanta talenti d'oro e li portarono al re Salomone.


2Cr 9,1 La regina di Saba, sentita la fama di Salomone, venne a Gerusalemme per metterlo alla prova con enigmi. Arrivò con un corteo molto numeroso, con cammelli carichi di aromi, d'oro in quantità e di pietre preziose. Si presentò a Salomone e gli parlò di tutto quello che aveva nel suo cuore.
2Cr 9,2 Salomone le chiarì tutto quanto ella gli diceva; non ci fu parola tanto nascosta a Salomone che egli non potesse spiegarle.

2Cr 9,3 La regina di Saba, quando vide la sapienza di Salomone, la reggia che egli aveva costruito,
2Cr 9,9 Ella diede al re centoventi talenti d'oro, aromi in gran quantità e pietre preziose. Non ci furono mai tanti aromi come quelli che la regina di Saba diede al re Salomone.
2Cr 9,10 Inoltre gli uomini di Curam e quelli di Salomone, che portavano oro da Ofir, recarono legno di sandalo e pietre preziose.
2Cr 9,12 Il re Salomone diede alla regina di Saba quanto lei desiderava e aveva domandato, oltre l'equivalente di quanto aveva portato al re. Quindi ella si mise in viaggio e tornò nel suo paese con i suoi servi.

2Cr 9,13 Il peso dell'oro che giungeva a Salomone ogni anno era di seicentosessantasei talenti d'oro,
2Cr 9,14 senza contare quanto ne proveniva dai mercanti e dai commercianti; tutti i re dell'Arabia e i governatori della regione portavano a Salomone oro e argento.

2Cr 9,15 Il re Salomone fece duecento scudi grandi d'oro battuto, per ognuno dei quali adoperò seicento sicli d'oro battuto,
2Cr 9,20 Tutti i vasi per le bevande del re Salomone erano d'oro, tutti gli arredi del palazzo della Foresta del Libano erano d'oro fino; nessuno era in argento, perché ai giorni di Salomone non valeva nulla.
2Cr 9,22 Il re Salomone fu più grande, per ricchezza e sapienza, di tutti i re della terra.
2Cr 9,23 Tutti i re della terra cercavano il volto di Salomone, per ascoltare la sapienza che Dio aveva messo nel suo cuore.
2Cr 9,25 Salomone aveva quattromila stalle per i suoi cavalli e i suoi carri e dodicimila cavalli da sella, distribuiti nelle città per i carri e presso il re a Gerusalemme.
2Cr 9,28 Da Musri e da tutti i paesi si importavano cavalli per Salomone.

2Cr 9,29 Le altre gesta di Salomone, dalle prime alle ultime, non sono forse descritte negli atti del profeta Natan, nella profezia di Achia di Silo e nelle visioni del veggente Iedo riguardo a Geroboamo, figlio di Nebat?
2Cr 9,30 Salomone regnò a Gerusalemme su tutto Israele quarant'anni.
2Cr 9,31 Salomone si addormentò con i suoi padri e lo seppellirono nella Città di Davide, suo padre; al suo posto divenne re suo figlio Roboamo.



2Cr 10,2 Quando lo seppe, Geroboamo, figlio di Nebat, che era in Egitto, dove era fuggito per paura del re Salomone, tornò dall'Egitto.
2Cr 10,6 Il re Roboamo si consigliò con gli anziani che erano stati al servizio di Salomone, suo padre, durante la sua vita, domandando: «Che cosa mi consigliate di rispondere a questo popolo?».
2Cr 11,3 «Riferisci a Roboamo, figlio di Salomone, re di Giuda, e a tutti gli Israeliti che sono in Giuda e in Beniamino:
2Cr 11,17 Così rafforzarono il regno di Giuda e sostennero Roboamo, figlio di Salomone, per tre anni, perché per tre anni egli seguì la via di Davide e di Salomone.

2Cr 12,9 Sisak, re d'Egitto, salì a Gerusalemme e prese i tesori del tempio del Signore e i tesori della reggia, portò via tutto, prese anche gli scudi d'oro fatti da Salomone.
2Cr 13,6 Geroboamo, figlio di Nebat, ministro di Salomone, figlio di Davide, è insorto e si è ribellato contro il suo padrone.
2Cr 13,7 Presso di lui si sono radunati uomini sfaccendati e perversi; essi si fecero forti contro Roboamo, figlio di Salomone. Roboamo era giovane, timido di carattere; non fu abbastanza forte di fronte a loro.
2Cr 30,26 Ci fu una gioia straordinaria a Gerusalemme, perché dal tempo di Salomone, figlio di Davide, re d'Israele, non c'era mai stata una cosa simile a Gerusalemme.

2Cr 33,7 Collocò l'immagine dell'idolo, che aveva fatto scolpire, nel tempio di Dio, riguardo al quale Dio aveva detto a Davide e a Salomone, suo figlio: «In questo tempio e a Gerusalemme, che ho scelto fra tutte le tribù d'Israele, porrò il mio nome per sempre.
2Cr 35,3 Egli disse ai leviti che ammaestravano tutto Israele e che si erano consacrati al Signore: «Collocate l'arca santa nel tempio costruito da Salomone, figlio di Davide, re d'Israele; essa non costituirà più un peso per le vostre spalle. Ora servite il Signore, vostro Dio, e il suo popolo Israele.
2Cr 35,4 Disponetevi, secondo il vostro casato, secondo le vostre classi, in base alla prescrizione di Davide, re d'Israele, e alla prescrizione di Salomone, suo figlio.
Esd 2,55 Figli degli schiavi di Salomone: figli di Sotài, figli di Assofèret, figli di Perudà,
Esd 2,58 Totale degli oblati e dei figli degli schiavi di Salomone: trecentonovantadue.

Ne 7,57 Figli degli schiavi di Salomone: figli di Sotài, figli di Sofèret, figli di Peridà,
Ne 7,60 Totale degli oblati e dei figli degli schiavi di Salomone: trecentonovantadue.

Ne 11,3 Questi sono i capi della provincia che si stabilirono a Gerusalemme, mentre nelle città di Giuda si stabilirono nelle rispettive città, ognuno nella sua proprietà, Israeliti, sacerdoti, leviti, oblati e i figli degli schiavi di Salomone.

Ne 12,45 essi svolgevano il servizio del loro Dio e il servizio della purificazione, come i cantori e i portieri, secondo l'ordine di Davide e di Salomone, suo figlio.
Ne 13,26 Salomone, re d'Israele, non ha forse peccato appunto in questo? Certo, fra le molte nazioni non ci fu un re simile a lui: era amato dal suo Dio e Dio l'aveva fatto re di tutto Israele; eppure le donne straniere fecero peccare anche lui.
2Mac 2,8 Allora il Signore mostrerà queste cose e si rivelerà la gloria del Signore e la nube, come appariva sopra Mosè, come già avvenne quando Salomone chiese che il luogo fosse solennemente santificato».
2Mac 2,10 E come Mosè aveva pregato il Signore ed era sceso il fuoco dal cielo a consumare le vittime immolate, così anche Salomone pregò e il fuoco sceso dal cielo consumò gli olocausti.
2Mac 2,12 Allo stesso modo anche Salomone celebrò gli otto giorni.

Sal 72,1 Di Salomone.

O Dio, affida al re il tuo diritto,
al figlio di re la tua giustizia;


Sal 127,1 Canto delle salite. Di Salomone.

Se il Signore non costruisce la casa,
invano si affaticano i costruttori.
Se il Signore non vigila sulla città,
invano veglia la sentinella.


Pro 1,1 Proverbi di Salomone, figlio di Davide, re d'Israele,

Pro 10,1 Proverbi di Salomone.
Il figlio saggio allieta il padre,
il figlio stolto contrista sua madre.

Pro 25,1 Anche questi sono proverbi di Salomone, raccolti dagli uomini di Ezechia, re di Giuda.


Ct 1,1 Cantico dei Cantici, di Salomone.

Ct 1,5 Bruna sono ma bella,
o figlie di Gerusalemme,
come le tende di Kedar,
come le cortine di Salomone.

Ct 3,7 Ecco, la lettiga di Salomone:
sessanta uomini prodi le stanno intorno,
tra i più valorosi d'Israele.

Ct 3,9 Un baldacchino si è fatto il re Salomone
con legno del Libano.

Ct 3,11 Uscite, figlie di Sion,
guardate il re Salomone
con la corona di cui lo cinse sua madre
nel giorno delle sue nozze,
giorno di letizia del suo cuore.



Ct 8,11 Salomone aveva una vigna a Baal-Amon;
egli affidò la vigna ai custodi.
Ciascuno gli doveva portare come suo frutto
mille pezzi d'argento.

Ct 8,12 La mia vigna, proprio la mia, mi sta davanti:
tieni pure, Salomone, i mille pezzi d'argento
e duecento per i custodi dei suoi frutti!

Sir 47,13 Salomone regnò nei giorni di pace,
per lui Dio concesse tranquillità all'intorno,
perché costruisse una casa per il suo nome
e preparasse un santuario per sempre.

Sir 47,23 Salomone andò a riposare con i suoi padri
e dopo di sé lasciò un discendente,
stoltezza del popolo e privo di senno,
Roboamo, che si alienò il popolo con le sue decisioni,
e Geroboamo, figlio di Nabat, che indusse Israele a peccare
e aprì a Èfraim la via del peccato.

Ger 52,20 Quanto alle due colonne, all'unico Mare, ai dodici buoi di bronzo che erano sotto di esso e ai carrelli, che aveva fatto il re Salomone per il tempio del Signore, non si poteva calcolare quale fosse il peso del bronzo di tutti questi oggetti.
Mt 1,6 Iesse generò il re Davide.
Davide generò Salomone da quella che era stata la moglie di Uria,
Mt 1,7 Salomone generò Roboamo, Roboamo generò Abia, Abia generò Asaf,
Mt 6,29 Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro.
Mt 12,42 Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro questa generazione e la condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone!

Lc 11,31 Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro gli uomini di questa generazione e li condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone.
Lc 12,27 Guardate come crescono i gigli: non faticano e non filano. Eppure io vi dico: neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro.
Gv 10,23 Gesù camminava nel tempio, nel portico di Salomone.
At 3,11 Mentre egli tratteneva Pietro e Giovanni, tutto il popolo, fuori di sé per lo stupore, accorse verso di loro al portico detto di Salomone.
At 5,12 Molti segni e prodigi avvenivano fra il popolo per opera degli apostoli. Tutti erano soliti stare insieme nel portico di Salomone;
At 7,47 ma fu Salomone che gli costruì una casa.
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