| (Testo CEI2008) 2Mac 7,24 Antioco, credendosi disprezzato e sospettando che quel linguaggio fosse di scherno, esortava il più giovane che era ancora vivo; e non solo a parole, ma con giuramenti prometteva che l'avrebbe fatto ricco e molto felice, se avesse abbandonato le tradizioni dei padri, e che l'avrebbe fatto suo amico e gli avrebbe affidato alti incarichi.
Gb 15,5 Infatti la tua malizia istruisce la tua bocca e scegli il linguaggio degli astuti.
Sal 19,4 Senza linguaggio, senza parole, senza che si oda la loro voce,
Sal 81,6 una testimonianza data a Giuseppe, quando usciva dal paese d'Egitto. Un linguaggio mai inteso io sento:
Pro 16,21 Chi è saggio di cuore è ritenuto intelligente; il linguaggio dolce aumenta la dottrina.
Pro 17,7 Non s'addice all'insensato un linguaggio elevato, ancor meno al principe un linguaggio falso.
Sir 4,29 Non essere arrogante nel tuo linguaggio, fiacco e indolente nelle opere.
Sir 27,14 Il linguaggio di chi giura spesso fa rizzare i capelli, e i loro litigi fanno turare gli orecchi.
Is 33,19 Non vedrai più quel popolo insolente, popolo dal linguaggio oscuro, incomprensibile, dalla lingua barbara che non si capisce.
Ez 3,5 poiché io non ti mando a un popolo dal linguaggio astruso e di lingua oscura, ma alla casa d'Israele:
Ez 3,6 non a grandi popoli dal linguaggio astruso e di lingua oscura, dei quali tu non comprendi le parole; se ti avessi inviato a popoli simili, ti avrebbero ascoltato,
Gv 8,43 Per quale motivo non comprendete il mio linguaggio? Perché non potete dare ascolto alla mia parola.
Rm 6,19 Parlo un linguaggio umano a causa della vostra debolezza. Come infatti avete messo le vostre membra a servizio dell'impurità e dell'iniquità, per l'iniquità, così ora mettete le vostre membra a servizio della giustizia, per la santificazione.
1Cor 12,8 a uno infatti, per mezzo dello Spirito, viene dato il linguaggio di sapienza; a un altro invece, dallo stesso Spirito, il linguaggio di conoscenza;
1Cor 14,10 Chissà quante varietà di lingue vi sono nel mondo e nulla è senza un proprio linguaggio.
Tt 2,8 linguaggio sano e irreprensibile, perché il nostro avversario resti svergognato, non avendo nulla di male da dire contro di noi.
|
|