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CEI 2008:   CEI 74:   TILC:    Mostra N.Versetto:     

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(Testo CEI2008)

Gen 18,19 Infatti io l'ho scelto, perché egli obblighi i suoi figli e la sua famiglia dopo di lui a osservare la via del Signore e ad agire con giustizia e diritto, perché il Signore compia per Abramo quanto gli ha promesso».
Es 1,14 Resero loro amara la vita mediante una dura schiavitù, costringendoli a preparare l'argilla e a fabbricare mattoni, e ad ogni sorta di lavoro nei campi; a tutti questi lavori li obbligarono con durezza.

Es 12,6 e lo conserverete fino al quattordici di questo mese: allora tutta l'assemblea della comunità d'Israele lo immolerà al tramonto.
Es 14,3 Il faraone penserà degli Israeliti: «Vanno errando nella regione; il deserto li ha bloccati!».
Es 15,7 con sublime maestà
abbatti i tuoi avversari,
scateni il tuo furore,
che li divora come paglia.


Es 29,41 Offrirai il secondo agnello al tramonto con un'oblazione e una libagione come quelle del mattino: profumo gradito, offerta consumata dal fuoco in onore del Signore.
Es 30,9 Non vi offrirete sopra incenso illegittimo né olocausto né oblazione, né vi verserete libagione.
Es 30,18 «Farai per le abluzioni un bacino di bronzo con il piedistallo di bronzo; lo collocherai tra la tenda del convegno e l'altare e vi metterai acqua.
Es 30,20 Quando entreranno nella tenda del convegno, faranno un'abluzione con l'acqua, perché non muoiano; così quando si avvicineranno all'altare per officiare, per bruciare un'offerta da consumare con il fuoco in onore del Signore,
Es 40,30 Collocò il bacino fra la tenda del convegno e l'altare e vi mise dentro l'acqua per le abluzioni.
Lv 2,1 Se qualcuno presenterà come offerta un'oblazione in onore del Signore, la sua offerta sarà di fior di farina, sulla quale verserà olio e porrà incenso.
Lv 2,3 Il resto dell'oblazione spetta ad Aronne e ai suoi figli; è parte santissima, porzione del Signore.

Lv 2,4 Quando presenterai come offerta un'oblazione cotta nel forno, essa consisterà in focacce azzime di fior di farina impastate con olio e anche in schiacciate azzime spalmate di olio.
Lv 2,5 Se la tua offerta sarà un'oblazione cotta sulla teglia, sarà di fior di farina, azzima e impastata con olio;
Lv 2,6 la dividerai in pezzi e sopra vi verserai olio: è un'oblazione.
Lv 2,7 Se la tua offerta sarà un'oblazione cotta nella pentola, sarà fatta con fior di farina e olio;
Lv 2,8 porterai al Signore l'oblazione così preparata, poi sarà presentata al sacerdote, che la porterà sull'altare.
Lv 2,9 Il sacerdote preleverà dall'oblazione il suo memoriale e lo brucerà sull'altare: sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito in onore del Signore.
Lv 2,10 Il resto dell'oblazione spetta ad Aronne e ai suoi figli; è parte santissima, porzione del Signore.

Lv 2,11 Nessuna delle oblazioni che offrirete al Signore sarà lievitata: non farete bruciare né pasta lievitata né miele come sacrificio consumato dal fuoco in onore del Signore;
Lv 2,13 Dovrai salare ogni tua offerta di oblazione: nella tua oblazione non lascerai mancare il sale dell'alleanza del tuo Dio; sopra ogni tua offerta porrai del sale.

Lv 2,14 Se offrirai al Signore un'oblazione di primizie, offrirai come oblazione delle tue primizie spighe di grano abbrustolite al fuoco e chicchi frantumati di grano novello.
Lv 2,15 Verserai olio sopra di essa, vi metterai incenso: è un'oblazione.
Lv 4,13 Se tutta la comunità d'Israele ha commesso un'inavvertenza, senza che l'intera assemblea la conosca, violando così un divieto della legge del Signore e rendendosi colpevole,
Lv 4,14 quando il peccato commesso sarà conosciuto, l'assemblea presenterà, come sacrificio per il peccato, un giovenco e lo condurrà davanti alla tenda del convegno.
Lv 4,21 Poi porterà il giovenco fuori dell'accampamento e lo brucerà come ha bruciato il primo. Questo è il sacrificio per il peccato dell'assemblea.

Lv 5,13 Così il sacerdote compirà per lui il rito espiatorio per il peccato commesso in uno dei casi suddetti e gli sarà perdonato. Il resto spetta al sacerdote, come nell'oblazione»».

Lv 6,7 Questa è la legge dell'oblazione. I figli di Aronne la presenteranno al Signore, dinanzi all'altare.
Lv 6,8 Il sacerdote preleverà una manciata di fior di farina, con il suo olio e con tutto l'incenso che è sopra l'oblazione, e la farà bruciare sull'altare come profumo gradito, in suo memoriale in onore del Signore.
Lv 6,9 Aronne e i suoi figli mangeranno quello che rimarrà dell'oblazione; lo si mangerà senza lievito, in luogo santo, nel recinto della tenda del convegno.
Lv 6,13 «Questa è l'offerta che Aronne e i suoi figli presenteranno al Signore il giorno in cui riceveranno l'unzione: un decimo di efa di fior di farina, come oblazione perpetua, metà la mattina e metà la sera.
Lv 6,16 Ogni oblazione del sacerdote sarà bruciata tutta; non se ne potrà mangiare».

Lv 7,9 Così anche ogni oblazione, cotta nel forno o preparata nella pentola o nella teglia, spetterà al sacerdote che l'ha offerta.
Lv 7,10 Ogni oblazione impastata con olio o asciutta spetterà a tutti i figli di Aronne in misura uguale.

Lv 7,14 Di ognuna di queste offerte una parte si presenterà come oblazione prelevata in onore del Signore; essa spetterà al sacerdote che ha sparso il sangue della vittima del sacrificio di comunione.
Lv 7,37 Questa è la legge per l'olocausto, l'oblazione, il sacrificio per il peccato, il sacrificio di riparazione, l'investitura e il sacrificio di comunione:
Lv 9,4 un toro e un ariete per il sacrificio di comunione, da immolare davanti al Signore, e infine un'oblazione impastata con olio, perché oggi il Signore si manifesterà a voi»».

Lv 9,17 Presentò quindi l'oblazione, ne prese una manciata piena e la fece bruciare sull'altare, oltre all'olocausto della mattina.

Lv 10,12 Poi Mosè disse ad Aronne, a Eleàzaro e a Itamàr, figli superstiti di Aronne: «Prendete quel che è avanzato dell'oblazione dei sacrifici consumati dal fuoco in onore del Signore e mangiatelo senza lievito, presso l'altare, perché è cosa santissima.
Lv 14,10 L'ottavo giorno prenderà due agnelli senza difetto, un'agnella di un anno senza difetto, tre decimi di efa di fior di farina, impastata con olio, come oblazione, e un log di olio;
Lv 14,20 Offerto l'olocausto e l'oblazione sull'altare, il sacerdote compirà per lui il rito espiatorio e sarà puro.

Lv 14,21 Se quel tale è povero e non ha mezzi sufficienti, prenderà un agnello come sacrificio di riparazione da offrire con il rito di elevazione, per compiere l'espiazione per lui, e un decimo di efa di fior di farina impastata con olio, come oblazione, e un log di olio.
Lv 14,31 delle vittime che ha in mano, una l'offrirà come sacrificio per il peccato e l'altra come olocausto, insieme con l'oblazione. Il sacerdote compirà il rito espiatorio davanti al Signore per colui che si deve purificare.
Lv 23,13 insieme a un'oblazione di due decimi di efa di fior di farina impastata con olio: è un sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito in onore del Signore; la libagione sarà di un quarto di hin di vino.
Lv 23,16 Conterete cinquanta giorni fino all'indomani del settimo sabato e offrirete al Signore una nuova oblazione.
Lv 23,18 Oltre quei pani, offrirete sette agnelli dell'anno, senza difetto, un giovenco e due arieti: saranno un olocausto per il Signore, insieme con la loro oblazione e le loro libagioni; sarà un sacrificio di profumo gradito, consumato dal fuoco in onore del Signore.
Lv 23,37 Queste sono le solennità del Signore nelle quali convocherete riunioni sacre, per presentare al Signore sacrifici consumati dal fuoco, olocausti e oblazioni, vittime e libagioni, ogni cosa nel giorno stabilito,
Nm 5,15 il marito condurrà sua moglie al sacerdote e per lei porterà come offerta un decimo di efa di farina d'orzo; non vi spanderà sopra olio né vi metterà sopra incenso, perché è un'oblazione di gelosia, un'oblazione commemorativa per ricordare una colpa.

Nm 5,18 Il sacerdote farà quindi stare la donna davanti al Signore, le scioglierà la capigliatura e porrà nelle mani di lei l'oblazione commemorativa, che è oblazione di gelosia, mentre il sacerdote avrà in mano l'acqua di amarezza che porta maledizione.
Nm 5,25 Il sacerdote prenderà dalle mani della donna l'oblazione di gelosia, presenterà l'oblazione con il rito di elevazione davanti al Signore e l'accosterà all'altare.
Nm 5,26 Il sacerdote prenderà una manciata di quell'oblazione come suo memoriale e la farà bruciare sull'altare; poi farà bere l'acqua alla donna.

Nm 6,15 un canestro di pani azzimi di fior di farina, di focacce impastate con olio, di schiacciate senza lievito unte d'olio, insieme con la loro oblazione e le loro libagioni.
Nm 6,17 offrirà l'ariete come sacrificio di comunione al Signore, oltre al canestro degli azzimi. Il sacerdote offrirà anche l'oblazione e la sua libagione.
Nm 7,13 la sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nm 7,19 Offrì un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nm 7,25 La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nm 7,31 La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nm 7,37 La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nm 7,43 La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nm 7,49 La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento del peso di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nm 7,55 La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nm 7,61 La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nm 7,67 La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nm 7,73 La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nm 7,79 La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l'oblazione,
Nm 7,87 Totale del bestiame per l'olocausto: dodici giovenchi, dodici arieti, dodici agnelli di un anno con la loro oblazione, e dodici capri per il sacrificio per il peccato.
Nm 8,8 Poi prenderanno un giovenco e la sua oblazione di fior di farina impastata con olio, e tu prenderai un secondo giovenco per il sacrificio per il peccato.

Nm 10,7 Per radunare l'assemblea, suonerete, ma non con squillo disteso.
Nm 14,5 Allora Mosè e Aronne si prostrarono con la faccia a terra dinanzi a tutta l'assemblea della comunità degli Israeliti.
Nm 15,4 colui che presenterà l'offerta al Signore offrirà in oblazione un decimo di efa di fior di farina, impastata con un quarto di hin di olio,
Nm 15,6 Se è per un ariete, offrirai in oblazione due decimi di efa di fior di farina, impastata con un terzo di hin di olio,
Nm 15,9 oltre al giovenco si offrirà un'oblazione di tre decimi di efa di fior di farina, impastata in mezzo hin di olio,
Nm 15,15 Vi sarà una sola legge per l'assemblea, sia per voi sia per lo straniero che dimora in mezzo a voi, una legge perenne, di generazione in generazione; come siete voi, così sarà lo straniero davanti al Signore.
Nm 15,24 se il peccato è stato commesso per inavvertenza da parte della comunità, senza che la comunità se ne sia accorta, tutta la comunità offrirà un giovenco come olocausto di profumo gradito al Signore, con la sua oblazione e la sua libagione secondo la regola, e un capro come sacrificio espiatorio.
Nm 16,3 si radunarono contro Mosè e contro Aronne e dissero loro: «Basta con voi! Tutta la comunità, tutti sono santi e il Signore è in mezzo a loro; perché dunque vi innalzate sopra l'assemblea del Signore?».

Nm 16,15 Allora Mosè si adirò molto e disse al Signore: «Non gradire la loro oblazione; io non ho preso da costoro neppure un asino e non ho fatto torto ad alcuno di loro».

Nm 16,33 Scesero vivi agli inferi essi e quanto loro apparteneva; la terra li ricoprì ed essi scomparvero dall'assemblea.
Nm 17,12 Aronne prese quel che Mosè aveva detto, corse in mezzo all'assemblea; ecco, il flagello era già cominciato in mezzo al popolo. Mise l'incenso nel braciere e compì il rito espiatorio per il popolo.
Nm 18,9 Questo ti apparterrà fra le cose santissime, fra le loro offerte destinate al fuoco: ogni oblazione, ogni sacrificio per il peccato e ogni sacrificio di riparazione che mi presenteranno; sono tutte cose santissime che apparterranno a te e ai tuoi figli.
Nm 19,20 Ma colui che, reso impuro, non si purificherà, sarà eliminato dall'assemblea, perché ha contaminato il santuario del Signore e l'acqua della purificazione non è stata aspersa su di lui: è impuro.
Nm 20,4 Perché avete condotto l'assemblea del Signore in questo deserto per far morire noi e il nostro bestiame?
Nm 20,6 Allora Mosè e Aronne si allontanarono dall'assemblea per recarsi all'ingresso della tenda del convegno; si prostrarono con la faccia a terra e la gloria del Signore apparve loro.
Nm 20,10 Mosè e Aronne radunarono l'assemblea davanti alla roccia e Mosè disse loro: «Ascoltate, o ribelli: vi faremo noi forse uscire acqua da questa roccia?».
Nm 20,12 Ma il Signore disse a Mosè e ad Aronne: «Poiché non avete creduto in me, in modo che manifestassi la mia santità agli occhi degli Israeliti, voi non introdurrete quest'assemblea nella terra che io le do».
Nm 22,4 Quindi Moab disse agli anziani di Madian: «Ora questa assemblea divorerà quanto è intorno a noi, come il bue divora l'erba dei campi».
Balak, figlio di Sippor, era in quel tempo re di Moab.
Nm 28,5 come oblazione un decimo di efa di fior di farina, impastata con un quarto di hin di olio puro.
Nm 28,8 Offrirai il secondo agnello al tramonto, con un'oblazione e una libagione simili a quelle della mattina: è un sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito al Signore.

Nm 28,9 Nel giorno di sabato offrirete due agnelli dell'anno, senza difetti; come oblazione due decimi di fior di farina impastata con olio, con la sua libagione.
Nm 28,12 e tre decimi di fior di farina impastata con olio, come oblazione per ciascun giovenco; due decimi di fior di farina impastata con olio, per il solo ariete,
Nm 28,13 e ciascuna volta un decimo di fior di farina impastata con olio, come oblazione per ogni agnello. È un olocausto di profumo gradito, un sacrificio consumato dal fuoco in onore del Signore.
Nm 28,20 La loro oblazione sarà fior di farina impastata con olio: ne offrirete tre decimi per giovenco e due per l'ariete,
Nm 28,26 Il giorno delle primizie, quando presenterete al Signore un'oblazione nuova, alla vostra festa delle Settimane, terrete una riunione sacra; non farete alcun lavoro servile.
Nm 28,28 La loro oblazione sarà fior di farina impastata con olio: tre decimi per ogni giovenco, due decimi per il solo ariete
Nm 28,31 Offrirete questi sacrifici, oltre l'olocausto perenne e la sua oblazione. Sceglierete animali senza difetti e vi aggiungerete le loro libagioni.



Nm 29,3 La loro oblazione sarà fior di farina impastata con olio: tre decimi per il giovenco, due decimi per l'ariete,
Nm 29,6 oltre l'olocausto del mese con la sua oblazione e l'olocausto perenne con la sua oblazione e le loro libagioni, secondo il loro rito. Sarà un sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito al Signore.

Nm 29,9 La loro oblazione sarà fior di farina impastata con olio: tre decimi per il giovenco, due decimi per il solo ariete,
Nm 29,11 Offrirete inoltre un capro in sacrificio per il peccato, oltre il sacrificio per il peccato del rito espiatorio e oltre l'olocausto perenne con la sua oblazione e le loro libagioni.

Nm 29,14 La loro oblazione sarà fior di farina impastata con olio: tre decimi per ciascuno dei tredici giovenchi, due decimi per ciascuno dei due arieti,
Nm 29,16 Offrirete inoltre un capro in sacrificio per il peccato, oltre l'olocausto perenne, con la sua oblazione e la sua libagione.
Nm 29,18 con le loro oblazioni e le libagioni per i giovenchi, gli arieti e gli agnelli secondo il numero e il rito,
Nm 29,19 e un capro in sacrificio per il peccato, oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e le loro libagioni.
Nm 29,21 con le loro oblazioni e le loro libagioni per i giovenchi, gli arieti e gli agnelli secondo il loro numero e il rito,
Nm 29,22 e un capro in sacrificio per il peccato, oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e la sua libagione.
Nm 29,25 e un capro in sacrificio per il peccato, oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e la sua libagione.
Nm 29,27 con le loro oblazioni e le loro libagioni per i giovenchi, gli arieti e gli agnelli secondo il loro numero e il rito,
Nm 29,28 e un capro in sacrificio per il peccato, oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e la sua libagione.
Nm 29,30 con le loro oblazioni e le loro libagioni per i giovenchi, gli arieti e gli agnelli secondo il loro numero e il rito,
Nm 29,31 e un capro in sacrificio per il peccato, oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e la sua libagione.
Nm 29,33 con le loro oblazioni e le loro libagioni per i giovenchi, gli arieti e gli agnelli secondo il loro numero e il rito,
Nm 29,34 e un capro in sacrificio per il peccato, oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e la sua libagione.
Nm 29,37 con le loro oblazioni e le loro libagioni, per il giovenco, l'ariete e gli agnelli secondo il loro numero e il rito,
Nm 29,38 e un capro in sacrificio per il peccato, oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e la sua libagione.

Nm 29,39 Questi sono i sacrifici che offrirete al Signore nelle vostre solennità, oltre i vostri voti e le vostre offerte spontanee, si tratti dei vostri olocausti o delle vostre oblazioni o delle vostre libagioni o dei vostri sacrifici di comunione»».



Nm 30,3 «Quando uno avrà fatto un voto al Signore o si sarà impegnato con giuramento a un obbligo, non violi la sua parola, ma dia esecuzione a quanto ha promesso con la bocca.
Nm 30,4 Quando una donna avrà fatto un voto al Signore e si sarà impegnata a un obbligo, mentre è ancora in casa del padre, durante la sua giovinezza,
Nm 30,5 se il padre, venuto a conoscenza del voto di lei e dell'obbligo al quale si è impegnata, non dice nulla, tutti i voti di lei saranno validi e saranno validi tutti gli obblighi ai quali si sarà impegnata.
Nm 30,6 Ma se il padre, quando ne viene a conoscenza, le fa opposizione, tutti i voti di lei e tutti gli obblighi ai quali si sarà impegnata non saranno validi; il Signore la perdonerà, perché il padre le ha fatto opposizione.
Nm 30,7 Se si sposa quando è legata da voti o da un obbligo assunto alla leggera con le labbra,
Nm 30,8 se il marito ne ha conoscenza e quando viene a conoscenza non dice nulla, i voti di lei saranno validi e saranno validi gli obblighi da lei assunti.
Nm 30,9 Ma se il marito, quando ne viene a conoscenza, le fa opposizione, egli annullerà il voto che ella ha fatto e l'obbligo che si è assunta alla leggera; il Signore la perdonerà.
Nm 30,10 Ma il voto di una vedova o di una donna ripudiata, qualunque sia l'obbligo che si è assunta, rimarrà valido.
Nm 30,11 Se una donna nella casa del marito farà voti o si impegnerà con giuramento a un obbligo
Nm 30,12 e il marito ne avrà conoscenza, se il marito non dice nulla e non le fa opposizione, tutti i voti di lei saranno validi e saranno validi tutti gli obblighi da lei assunti.
Nm 30,13 Ma se il marito, quando ne viene a conoscenza, li annulla, quanto le sarà uscito dalle labbra, voti od obblighi, non sarà valido: il marito lo ha annullato; il Signore la perdonerà.
Nm 30,15 Ma se il marito, con il passare dei giorni, non dice nulla in proposito, egli ratifica così tutti i voti di lei e tutti gli obblighi da lei assunti; li ratifica perché non ha detto nulla a questo proposito quando ne ha avuto conoscenza.
Nm 33,46 Partirono da Dibon-Gad e si accamparono ad Almon-Diblatàim.
Nm 33,47 Partirono da Almon-Diblatàim e si accamparono ai monti Abarìm, di fronte al Nebo.
Nm 34,11 la frontiera scenderà da Sefam verso Ribla, a oriente di Ain; poi la frontiera scenderà e si estenderà lungo il mare di Chinneret, a oriente;
Dt 5,22 Sul monte il Signore disse, con voce possente, queste parole a tutta la vostra assemblea, in mezzo al fuoco, alla nube e all'oscurità. Non aggiunse altro. Le scrisse su due tavole di pietra e me le diede.

Dt 9,10 Il Signore mi diede le due tavole di pietra, scritte dal dito di Dio, sulle quali stavano tutte le parole che il Signore vi aveva detto sul monte, in mezzo al fuoco, il giorno dell'assemblea.
Dt 10,4 Il Signore scrisse su quelle tavole come era stato scritto la prima volta, cioè le dieci parole che il Signore aveva promulgato per voi sul monte, in mezzo al fuoco, il giorno dell'assemblea. Il Signore me le consegnò.
Dt 16,8 Per sei giorni mangerai azzimi e il settimo giorno vi sarà una solenne assemblea per il Signore, tuo Dio. Non farai alcun lavoro.

Dt 18,16 Avrai così quanto hai chiesto al Signore, tuo Dio, sull'Oreb, il giorno dell'assemblea, dicendo: «Che io non oda più la voce del Signore, mio Dio, e non veda più questo grande fuoco, perché non muoia».
Dt 31,30 Poi Mosè pronunciò innanzi a tutta l'assemblea d'Israele le parole di questo cantico, fino all'ultima:



Dt 33,4 Una legge ci ha ordinato Mosè,
un'eredità per l'assemblea di Giacobbe.

Gs 8,35 Di tutto quanto Mosè aveva comandato, non ci fu parola che Giosuè non leggesse davanti a tutta l'assemblea d'Israele, comprese le donne, i fanciulli e i forestieri che camminavano con loro.



Gs 13,5 il territorio di quelli di Biblo e tutto il Libano orientale, da Baal-Gad ai piedi del monte Ermon fino all'ingresso di Camat.
Gs 17,11 Inoltre in Ìssacar e in Aser appartenevano a Manasse: Bet-Sean e i suoi villaggi, Ibleàm e i suoi villaggi, gli abitanti di Dor e i suoi villaggi, gli abitanti di Endor e i suoi villaggi, gli abitanti di Taanac e i suoi villaggi, gli abitanti di Meghiddo e i suoi villaggi, un terzo della regione collinosa.
Gs 21,25 Di metà della tribù di Manasse: Taanac e i suoi pascoli, Ibleàm e i suoi pascoli: due città.
Gs 22,23 Se abbiamo costruito un altare per smettere di seguire il Signore, per offrirvi olocausti od oblazioni e per farvi sacrifici di comunione, il Signore stesso ce ne chieda conto!
Gdc 1,27 Manasse non scacciò gli abitanti di Bet-Sean e delle sue dipendenze, né quelli di Taanac e delle sue dipendenze, né quelli di Dor e delle sue dipendenze, né quelli d'Ibleàm e delle sue dipendenze, né quelli di Meghiddo e delle sue dipendenze; i Cananei continuarono ad abitare in quella regione.
Gdc 20,2 I capi di tutto il popolo e tutte le tribù d'Israele si presentarono all'assemblea del popolo di Dio, in numero di quattrocentomila fanti che maneggiavano la spada.
Gdc 21,5 Poi gli Israeliti dissero: «Fra tutte le tribù d'Israele, qual è quella che non è venuta all'assemblea davanti al Signore?». Perché contro chi non fosse venuto alla presenza del Signore a Mispa si era pronunciato questo grande giuramento: «Sarà messo a morte».
Gdc 21,8 Dissero dunque: «Fra le tribù d'Israele, qual è quella che non è venuta davanti al Signore a Mispa?». Risultò che nessuno di Iabes di Gàlaad era venuto all'accampamento dove era l'assemblea;
1Sam 20,29 Mi ha detto: «Lasciami andare, perché abbiamo in città il sacrificio di famiglia e mio fratello me ne ha fatto un obbligo. Se dunque ho trovato grazia ai tuoi occhi, lasciami libero, perché possa vedere i miei fratelli». Per questo non è venuto alla tavola del re».
1Re 5,32 Gli operai di Salomone, gli operai di Chiram e di Biblo le sgrossavano; inoltre preparavano il legname e le pietre per costruire il tempio.



1Re 8,1 Salomone allora convocò presso di sé in assemblea a Gerusalemme gli anziani d'Israele, tutti i capitribù, i prìncipi dei casati degli Israeliti, per fare salire l'arca dell'alleanza del Signore dalla Città di Davide, cioè da Sion.
1Re 8,14 Il re si voltò e benedisse tutta l'assemblea d'Israele, mentre tutta l'assemblea d'Israele stava in piedi,
1Re 8,22 Poi Salomone si pose davanti all'altare del Signore, di fronte a tutta l'assemblea d'Israele e, stese le mani verso il cielo,
1Re 8,55 si mise in piedi e benedisse tutta l'assemblea d'Israele, a voce alta:
1Re 8,65 In quel tempo Salomone celebrò la festa davanti al Signore, nostro Dio, per sette giorni: tutto Israele, dall'ingresso di Camat al torrente d'Egitto, un'assemblea molto grande, era con lui.
1Re 12,3 Lo mandarono a chiamare e Geroboamo venne con tutta l'assemblea d'Israele e parlarono a Roboamo dicendo:
1Re 12,20 Quando tutto Israele seppe che era tornato Geroboamo, lo mandò a chiamare perché partecipasse all'assemblea; lo proclamarono re di tutto Israele. Nessuno seguì la casa di Davide, se non la tribù di Giuda.

2Re 9,27 Visto ciò, Acazia, re di Giuda, fuggì per la strada di Bet-Gan; Ieu l'inseguì e ordinò: «Colpite anche lui!». Lo colpirono sul carro nella salita di Gur, nelle vicinanze di Ibleàm. Egli fuggì a Meghiddo, dove morì.
2Re 15,10 Ma Sallum, figlio di Iabes, congiurò contro di lui, lo colpì a Ibleàm, lo fece morire e regnò al suo posto.

2Re 23,33 Il faraone Necao lo fece prigioniero a Ribla, nel paese di Camat, perché non regnasse a Gerusalemme; alla terra egli impose un tributo di cento talenti d'argento e di un talento d'oro.

2Re 25,6 Presero il re e lo condussero dal re di Babilonia a Ribla; si pronunciò la sentenza su di lui.
2Re 25,20 Nabuzaradàn, capo delle guardie, li prese e li condusse al re di Babilonia, a Ribla.
2Re 25,21 Il re di Babilonia li colpì e li fece morire a Ribla, nel paese di Camat. Così fu deportato Giuda dalla sua terra.

1Cr 9,2 I primi abitanti che si erano ristabiliti nelle loro proprietà, nelle loro città, erano Israeliti, sacerdoti, leviti e oblati.

1Cr 13,2 A tutta l'assemblea d'Israele Davide disse: «Se vi sembra bene e se il Signore, nostro Dio, lo consente, comunichiamo ai nostri fratelli rimasti in tutti i territori d'Israele, ai sacerdoti e ai leviti nelle città dei loro pascoli, di radunarsi presso di noi.
1Cr 13,4 Tutti i partecipanti all'assemblea approvarono che si facesse così, perché la proposta parve giusta agli occhi di tutto il popolo.

1Cr 28,8 Ora, sotto gli occhi d'Israele, assemblea del Signore, e davanti al nostro Dio che ascolta, vi scongiuro: custodite e ricercate tutti i comandi del Signore, vostro Dio, perché possediate questa buona terra e la passiate in eredità ai vostri figli dopo di voi, per sempre.

1Cr 29,1 Il re Davide disse a tutta l'assemblea: «Salomone, mio figlio, il solo che Dio ha scelto, è giovane e inesperto, mentre l'impresa è grandiosa, perché l'edificio non è per un uomo ma per il Signore Dio.
1Cr 29,10 Davide benedisse il Signore sotto gli occhi di tutta l'assemblea. Davide disse:
«Benedetto sei tu, Signore,
Dio d'Israele, nostro padre,
ora e per sempre.

1Cr 29,20 Davide disse a tutta l'assemblea: «Benedite dunque il Signore, vostro Dio!». Tutta l'assemblea benedisse il Signore, Dio dei loro padri; si inginocchiarono e si prostrarono davanti al Signore e al re.

2Cr 1,3 Poi Salomone e tutta l'assemblea con lui si recarono all'altura di Gàbaon, perché là si trovava la tenda del convegno di Dio, eretta da Mosè, servo del Signore, nel deserto.
2Cr 1,5 L'altare di bronzo, opera di Besalèl, figlio di Urì, figlio di Cur, era là, davanti alla Dimora del Signore. Salomone e l'assemblea vi andarono per consultare il Signore.
2Cr 2,3 Ecco, ho deciso di costruire un tempio al nome del Signore, mio Dio, per consacrarlo a lui, così che io possa bruciare incenso aromatico davanti a lui, esporre sempre i pani dell'offerta e presentare olocausti mattina e sera, nei sabati, nei noviluni e nelle feste del Signore, nostro Dio. Per Israele questo è un obbligo perenne.
2Cr 4,6 Fece poi dieci bacini per la purificazione, ponendone cinque a destra e cinque a sinistra; in essi si lavava quanto veniva usato per l'olocausto. Il Mare serviva alle abluzioni dei sacerdoti.
2Cr 5,2 Salomone allora convocò in assemblea a Gerusalemme gli anziani d'Israele e tutti i capitribù, i prìncipi dei casati degli Israeliti, per far salire l'arca dell'alleanza del Signore dalla Città di Davide, cioè da Sion.
2Cr 6,3 Il re si voltò e benedisse tutta l'assemblea d'Israele, mentre tutta l'assemblea d'Israele stava in piedi,
2Cr 6,12 Egli si pose poi davanti all'altare del Signore, di fronte a tutta l'assemblea d'Israele, e stese le mani.
2Cr 6,13 Salomone, infatti, aveva eretto una tribuna di bronzo e l'aveva collocata in mezzo al grande cortile; era lunga cinque cubiti, larga cinque e alta tre. Egli vi salì e si inginocchiò di fronte a tutta l'assemblea d'Israele. Stese le mani verso il cielo
2Cr 7,8 In quel tempo Salomone celebrò la festa per sette giorni: tutto Israele, dall'ingresso di Camat al torrente di Egitto, un'assemblea grandissima, era con lui.
2Cr 15,12 Si obbligarono con un'alleanza a ricercare il Signore, Dio dei loro padri, con tutto il loro cuore e con tutta la loro anima.
2Cr 20,5 Giòsafat, stando in piedi in mezzo all'assemblea di Giuda e di Gerusalemme nel tempio del Signore, di fronte al nuovo cortile,
2Cr 20,14 Allora lo spirito del Signore, in mezzo all'assemblea, fu su Iacazièl, figlio di Zaccaria, figlio di Benaià, figlio di Ieièl, figlio di Mattania, levita dei figli di Asaf.
2Cr 23,3 Tutta l'assemblea concluse un'alleanza con il re nel tempio di Dio. Ioiadà disse loro: «Ecco il figlio del re. Deve regnare come ha promesso il Signore ai figli di Davide.
2Cr 24,6 Allora il re convocò Ioiadà, il capo, e gli disse: «Perché non hai richiesto ai leviti che portassero da Giuda e da Gerusalemme la tassa prescritta da Mosè, servo del Signore, e fissata dall'assemblea d'Israele per la tenda della Testimonianza?
2Cr 28,14 I soldati allora rilasciarono i prigionieri e la preda davanti ai capi e a tutta l'assemblea.
2Cr 29,23 Quindi fecero avvicinare i capri per il sacrificio per il peccato, davanti al re e all'assemblea, che imposero loro le mani.
2Cr 29,28 Tutta l'assemblea si prostrò, mentre si cantavano inni e si suonavano le trombe; tutto questo durò fino alla fine dell'olocausto.

2Cr 29,31 Allora Ezechia, presa la parola, disse: «Ora siete incaricati ufficialmente del servizio del Signore. Avvicinatevi e portate qui le vittime e i sacrifici di lode nel tempio del Signore». L'assemblea portò le vittime e i sacrifici di lode, mentre quelli dal cuore generoso offrirono olocausti.
2Cr 29,32 Il numero degli olocausti offerti dall'assemblea fu di settanta giovenchi, cento arieti, duecento agnelli, tutti per l'olocausto in onore del Signore.
2Cr 30,2 Il re, i capi e tutta l'assemblea di Gerusalemme decisero di celebrare la Pasqua nel secondo mese.
2Cr 30,4 La proposta piacque al re e a tutta l'assemblea.
2Cr 30,13 Si riunì a Gerusalemme una grande folla per celebrare la festa degli Azzimi nel secondo mese; fu un'assemblea molto numerosa.
2Cr 30,17 perché molti dell'assemblea non si erano santificati. I leviti si occupavano dell'uccisione degli agnelli pasquali per quanti non erano puri, per consacrarli al Signore.
2Cr 30,23 Tutta l'assemblea decise di festeggiare altri sette giorni; così passarono ancora sette giorni di gioia.
2Cr 30,24 Difatti Ezechia, re di Giuda, aveva donato all'assemblea mille giovenchi e settemila pecore; anche i capi avevano donato all'assemblea mille giovenchi e diecimila pecore. I sacerdoti si santificarono in gran numero.
2Cr 30,25 Tutta l'assemblea di Giuda, i sacerdoti e i leviti, tutta l'assemblea venuta da Israele, i forestieri venuti dal territorio d'Israele e gli abitanti di Giuda furono pieni di gioia.
Esd 2,43 Oblati: figli di Sica, figli di Casufà,
figli di Tabbaòt,
Esd 2,58 Totale degli oblati e dei figli degli schiavi di Salomone: trecentonovantadue.

Esd 2,70 Poi i sacerdoti, i leviti, alcuni del popolo, i cantori, i portieri e gli oblati si stabilirono nelle loro città e tutti gli Israeliti nelle loro città.



Esd 7,7 Partirono per Gerusalemme alcuni Israeliti, sacerdoti, leviti, cantori, portieri e oblati, nel settimo anno del re Artaserse.
Esd 7,17 Perciò con questo argento ti prenderai cura di acquistare tori, arieti, agnelli, con le loro oblazioni e le loro libagioni, e li offrirai sull'altare del tempio del vostro Dio che è a Gerusalemme.
Esd 7,24 E vi comunichiamo che nessuno può imporre tasse, tributi o imposte a tutti i sacerdoti, leviti, cantori, portieri, oblati e inservienti di questo tempio.

Esd 8,17 e li ho mandati da Iddo, capo nella località di Casifià, e ho messo loro in bocca le parole da dire a Iddo e ai suoi fratelli oblati nella località di Casifià, perché ci mandassero dei ministri per il tempio del nostro Dio.
Esd 8,20 e infine degli oblati, che Davide e i capi avevano assegnato al servizio dei leviti: duecentoventi oblati. Tutti furono registrati per nome.
Esd 10,1 Mentre Esdra pregava e faceva questa confessione piangendo, prostrato davanti al tempio di Dio, si riunì intorno a lui un'assemblea molto numerosa d'Israeliti: uomini, donne e fanciulli; e il popolo piangeva a dirotto.
Esd 10,12 Tutta l'assemblea rispose a gran voce: «Sì! Dobbiamo fare come tu ci hai detto.
Esd 10,14 I nostri preposti stiano a rappresentare tutta l'assemblea; e tutti quelli delle nostre città che hanno sposato donne straniere vengano in date determinate e con gli anziani della città, ogni città con i suoi giudici, finché non sia allontanata da noi l'ira ardente del nostro Dio, causata da questa situazione».

Ne 3,26 e gli oblati che abitavano sull'Ofel lavorarono al restauro fin davanti alla porta delle Acque, verso oriente, e alla torre sporgente.
Ne 3,31 Dopo di lui Malchia, uno degli orefici, lavorò al restauro fino alla casa degli oblati e dei mercanti, di fronte alla porta della Rassegna e fino al vano superiore dell'angolo.
Ne 5,7 Dopo aver riflettuto dentro di me, accusai i notabili e i magistrati e dissi loro: «Voi esigete dunque un interesse tra fratelli?». Convocai contro di loro una grande assemblea
Ne 5,13 Poi scossi la piega anteriore del mio mantello e dissi: «Così Dio scuota dalla sua casa e dai suoi beni chiunque non manterrà questa parola e così sia egli scosso e svuotato di tutto!». Tutta l'assemblea disse: «Amen» e lodarono il Signore. Il popolo si attenne a questa parola.

Ne 7,46 Oblati: figli di Sica, figli di Casufà,
figli di Tabbaòt,
Ne 7,60 Totale degli oblati e dei figli degli schiavi di Salomone: trecentonovantadue.

Ne 7,72 Poi i sacerdoti, i leviti, i portieri, i cantori, alcuni del popolo, gli oblati e tutti gli Israeliti si stabilirono nelle loro città.
Giunse il settimo mese e gli Israeliti stavano nelle loro città.



Ne 8,2 Il primo giorno del settimo mese, il sacerdote Esdra portò la legge davanti all'assemblea degli uomini, delle donne e di quanti erano capaci di intendere.

Ne 8,18 Si lesse il libro della legge di Dio ogni giorno, dal primo giorno fino all'ultimo giorno. Fecero festa per sette giorni e all'ottavo giorno si tenne una solenne assemblea, com'è prescritto.



Ne 10,29 Il resto del popolo, i sacerdoti, i leviti, i portieri, i cantori, gli oblati e quanti si erano separati dai popoli di terre straniere per aderire alla legge di Dio, le loro mogli, i loro figli e le loro figlie, quanti potevano intendere,
Ne 10,34 per i pani dell'offerta, per l'oblazione perenne, per l'olocausto perenne, nei sabati, nei noviluni, nelle feste, per le cose sacre, per i sacrifici per il peccato in vista dell'espiazione in favore d'Israele, e per ogni attività del tempio del nostro Dio.
Ne 11,3 Questi sono i capi della provincia che si stabilirono a Gerusalemme, mentre nelle città di Giuda si stabilirono nelle rispettive città, ognuno nella sua proprietà, Israeliti, sacerdoti, leviti, oblati e i figli degli schiavi di Salomone.

Ne 11,21 Gli oblati si stabilirono sull'Ofel, con Sica e Ghispa alla testa degli oblati.
Tb 7,9 Si lavarono, fecero le abluzioni e, quando si furono messi a tavola, Tobia disse a Raffaele: «Fratello Azaria, domanda a Raguele che mi dia in moglie mia cugina Sara».
Gdt 4,7 ordinando loro di occupare i valichi dei monti, perché di là si apriva la via d'ingresso alla Giudea e sarebbe stato facile arrestarli al valico, dove per la strettezza del passaggio tutti erano obbligati a procedere a due a due.

Gdt 5,1 Frattanto a Oloferne, comandante supremo dell'esercito di Assur, fu riferito che gli Israeliti si preparavano alla guerra e avevano bloccato i valichi montani, avevano costruito fortificazioni sulle cime dei monti e avevano posto ostacoli nelle pianure.
Gdt 7,29 Vi fu allora un pianto generale in mezzo all'assemblea e a gran voce gridarono suppliche al Signore Dio.
Est 2,8 E quando il decreto del re fu pubblicato, molte fanciulle furono raccolte nella città di Susa sotto la sorveglianza di Gai; anche Ester fu condotta da Gai, custode delle donne.

Est 3,13f abbiamo ordinato che le persone a voi segnalate nei rapporti scritti da Aman, incaricato dei nostri affari pubblici e da noi trattato come un secondo padre, tutte, con le mogli e i figli, siano radicalmente sterminate con la spada dei loro avversari, senz'alcuna pietà né perdono, il quattordici del dodicesimo mese dell'anno corrente, cioè Adar,
Est 3,14 Le copie delle lettere furono pubblicate in ogni provincia e a tutte le nazioni fu ordinato di stare pronti per quel giorno.
Est 4,3 In ogni provincia in cui erano state pubblicate le lettere, c'erano grida e lamenti e grande afflizione tra i Giudei, i quali si stendevano sul sacco e sulla cenere.
Est 4,17v Tu sai che mi trovo nella necessità e che detesto l'insegna della mia alta carica, che cinge il mio capo nei giorni in cui devo comparire in pubblico; la detesto come un panno immondo e non la porto nei giorni in cui mi tengo appartata.
Est 8,12e Spesso poi molti di coloro che sono costituiti in autorità, per aver affidato a certi amici la responsabilità degli affari pubblici e per aver subìto la loro influenza, divennero con essi responsabili del sangue innocente e furono travolti in disgrazie irreparabili,
Est 8,17 in ogni città e provincia dove era stato pubblicato l'editto, dovunque era stato esposto il decreto, vi erano per i Giudei gioia ed esultanza, festa e allegria. E molti pagani si fecero circoncidere e, per paura dei Giudei, si fecero Giudei.



1Mac 2,56 Caleb, testimoniando nell'assemblea, ebbe in sorte parte del nostro paese.
1Mac 3,44 Si radunò l'assemblea per prepararsi alla battaglia e per pregare e chiedere pietà e misericordia.

1Mac 4,59 Giuda, i suoi fratelli e tutta l'assemblea d'Israele, poi, stabilirono che si celebrassero i giorni della dedicazione dell'altare nella loro ricorrenza, ogni anno, per otto giorni, cominciando dal venticinque del mese di Chisleu, con gioia ed esultanza.
1Mac 5,16 Quando Giuda e il popolo ebbero udito queste cose, si raccolse una grande assemblea per decidere che cosa fare per i loro fratelli posti nella tribolazione e attaccati dai nemici.
1Mac 6,19 Giuda si propose di eliminarli e radunò in assemblea tutto il popolo per stringerli d'assedio.
1Mac 12,35 Quando Giònata fu di ritorno, radunò in assemblea gli anziani del popolo e deliberò con loro di costruire fortezze in Giudea,
1Mac 13,42 e il popolo cominciò a scrivere negli atti pubblici e nei contratti: «Anno primo di Simone, sommo sacerdote insigne, stratega e capo dei Giudei».

1Mac 14,19 I messaggi furono letti davanti all'assemblea a Gerusalemme.
1Mac 14,22 Abbiamo registrato le loro dichiarazioni negli atti pubblici, in questi termini: «Numenio, figlio di Antioco, e Antìpatro, figlio di Giasone, messaggeri dei Giudei, sono giunti presso di noi per rinnovare l'amicizia con noi.
1Mac 14,23 È piaciuto al popolo di ricevere questi uomini con ogni onore e inserire la copia del loro discorso nei registri a disposizione del pubblico, perché il popolo degli Spartani ne mantenga il ricordo. Ne è stata scritta una copia per Simone, il sommo sacerdote»».

1Mac 14,28 nella grande assemblea dei sacerdoti e del popolo, dei capi della nazione e degli anziani della regione, ci è stato reso noto:
2Mac 2,13 Si descrivevano le stesse cose nei documenti e nelle memorie di Neemia e come egli, fondata una biblioteca, avesse curato la raccolta dei libri dei re, dei profeti e di Davide e le lettere dei re relative alle offerte.
2Mac 3,18 Dalle case uscivano in folla per una pubblica supplica, perché il luogo santo stava per essere violato.
2Mac 4,2 osava definire nemico della cosa pubblica il benefattore della città, il protettore dei cittadini, il difensore delle leggi.
2Mac 4,6 Vedeva infatti che, senza un provvedimento del re, era impossibile ristabilire la pace nella vita pubblica e che Simone non avrebbe messo freno alla sua pazzia.

2Mac 6,10 Furono denunciate, per esempio, due donne che avevano circonciso i figli: appesero i bambini alle loro mammelle, e dopo averle condotte in giro pubblicamente per la città, le precipitarono dalle mura.
2Mac 8,23 Vi aggiunse Eleàzaro, lesse poi in pubblico il libro sacro e, data la parola d'ordine «Aiuto di Dio», si pose lui stesso a capo del primo reparto e attaccò Nicànore.
2Mac 9,26 Vi prego dunque e vi scongiuro di ricordarvi dei benefici ricevuti, pubblicamente o privatamente, e prego ciascuno di conservare la vostra benevolenza verso di me e mio figlio.
2Mac 10,8 Poi con pubblico editto, confermato da una deliberazione comune, decretarono che tutta la nazione dei Giudei celebrasse ogni anno questi giorni.

2Mac 13,23 Venne poi a sapere che Filippo, lasciato ad Antiòchia come incaricato d'affari, era uscito di senno. Costernato, invitò i Giudei a trattare, si sottomise, si obbligò con giuramento a rispettare tutte le giuste condizioni, ristabilì l'accordo e offrì un sacrificio, onorò il tempio e beneficò il luogo santo.
2Mac 15,6 Nicànore, dunque, che si era montato la testa con tutta la sua arroganza, aveva deciso di erigere un pubblico trofeo per la vittoria sugli uomini di Giuda.
2Mac 15,36 Quindi deliberarono tutti insieme, con voto pubblico, di non lasciar passare inosservato quel giorno, ma di commemorarlo il tredici del dodicesimo mese - che in lingua aramaica si chiama Adar - il giorno precedente la festa di Mardocheo.

Gb 30,28 Avanzo con il volto scuro, senza conforto,
nell'assemblea mi alzo per invocare aiuto.

Gb 36,22 Ecco, Dio è sublime nella sua potenza;
quale maestro è come lui?

Gb 37,23 L'Onnipotente noi non possiamo raggiungerlo,
sublime in potenza e rettitudine,
grande per giustizia: egli non opprime.

Sal 1,5 perciò non si alzeranno i malvagi nel giudizio
né i peccatori nell'assemblea dei giusti,


Sal 7,8 L'assemblea dei popoli ti circonda:
ritorna dall'alto a dominarla!


Sal 22,23 Annuncerò il tuo nome ai miei fratelli,
ti loderò in mezzo all'assemblea.


Sal 22,26 Da te la mia lode nella grande assemblea;
scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli.


Sal 26,12 Il mio piede sta su terra piana;
nelle assemblee benedirò il Signore.




Sal 35,18 Ti renderò grazie nella grande assemblea,
ti loderò in mezzo a un popolo numeroso.


Sal 40,10 Ho annunciato la tua giustizia nella grande assemblea;
vedi: non tengo chiuse le labbra, Signore, tu lo sai.


Sal 40,11 Non ho nascosto la tua giustizia dentro il mio cuore,
la tua verità e la tua salvezza ho proclamato.
Non ho celato il tuo amore
e la tua fedeltà alla grande assemblea.


Sal 51,21 Allora gradirai i sacrifici legittimi,
l'olocausto e l'intera oblazione;
allora immoleranno vittime sopra il tuo altare.




Sal 68,27 »Benedite Dio nelle vostre assemblee,
benedite il Signore, voi della comunità d'Israele».


Sal 74,4 Ruggirono i tuoi avversari nella tua assemblea,
issarono le loro bandiere come insegna.


Sal 82,1 Salmo. Di Asaf.

Dio presiede l'assemblea divina,
giudica in mezzo agli dèi:


Sal 88,13 Si conoscono forse nelle tenebre i tuoi prodigi,
la tua giustizia nella terra dell'oblio?


Sal 89,6 I cieli cantano le tue meraviglie, Signore,
la tua fedeltà nell'assemblea dei santi.


Sal 107,32 Lo esaltino nell'assemblea del popolo,
lo lodino nell'adunanza degli anziani.


Sal 111,1 Alleluia.

Renderò grazie al Signore con tutto il cuore,
tra gli uomini retti riuniti in assemblea.


Sal 148,13 lodino il nome del Signore,
perché solo il suo nome è sublime:
la sua maestà sovrasta la terra e i cieli.


Sal 149,1 Alleluia.

Cantate al Signore un canto nuovo;
la sua lode nell'assemblea dei fedeli.


Pro 5,14 Per poco non mi sono trovato nel colmo dei mali
in mezzo alla folla e all'assemblea».

Pro 21,16 L'uomo che si scosta dalla via della saggezza,
riposerà nell'assemblea delle ombre dei morti.

Pro 26,26 Chi odia si nasconde con astuzia,
ma la sua malizia apparirà pubblicamente.

Sap 2,4 Il nostro nome cadrà, con il tempo, nell'oblio
e nessuno ricorderà le nostre opere.
La nostra vita passerà come traccia di nuvola,
si dissolverà come nebbia
messa in fuga dai raggi del sole
e abbattuta dal suo calore.

Sap 16,11 Perché ricordassero le tue parole,
venivano feriti ed erano subito guariti,
per timore che, caduti in un profondo oblio,
fossero esclusi dai tuoi benefici.

Sap 17,3 Credendo di restare nascosti con i loro peccati segreti,
sotto il velo oscuro dell'oblio,
furono dispersi, terribilmente spaventati
e sconvolti da visioni.

Sap 19,4 A questo estremo li spingeva un meritato destino,
che li gettò nell'oblio delle cose passate,
perché colmassero la punizione
che ancora mancava ai loro tormenti,

Sir 1,30 Non esaltarti, se non vuoi cadere
e attirare su di te il disonore;
il Signore svelerà i tuoi segreti
e ti umilierà davanti all'assemblea,
perché non ti sei avvicinato al timore del Signore
e il tuo cuore è pieno d'inganno.



Sir 7,7 Non fare soprusi contro l'assemblea della città
e non degradarti in mezzo al popolo.

Sir 7,14 Non parlare troppo nell'assemblea degli anziani
e non ripetere le parole della tua preghiera.

Sir 15,5 Ella lo innalzerà sopra i suoi compagni
e gli farà aprire bocca in mezzo all'assemblea.

Sir 16,6 Nell'assemblea dei peccatori un fuoco si accende,
contro un popolo ribelle è divampata l'ira.

Sir 21,17 La parola del prudente è ricercata nell'assemblea,
sui suoi discorsi si riflette seriamente.


Sir 23,24 Costei sarà trascinata davanti all'assemblea
e si procederà a un'inchiesta sui suoi figli.

Sir 24,2 Nell'assemblea dell'Altissimo apre la bocca,
dinanzi alle sue schiere proclama la sua gloria:

Sir 24,23 Tutto questo è il libro dell'alleanza del Dio altissimo,
la legge che Mosè ci ha prescritto,
eredità per le assemblee di Giacobbe.

Sir 31,11 Per questo si consolideranno i suoi beni
e l'assemblea celebrerà le sue beneficenze.


Sir 33,19 Ascoltatemi, o grandi del popolo,
e voi che dirigete le assemblee, fate attenzione.


Sir 34,30 Chi si purifica per un morto e lo tocca di nuovo,
quale vantaggio ha nella sua abluzione?

Sir 38,33 nell'assemblea non hanno un posto speciale,
non siedono sul seggio del giudice
e non conoscono le disposizioni della legge.
Non fanno brillare né l'istruzione né il diritto,
non compaiono tra gli autori di proverbi,

Sir 39,10 I popoli parleranno della sua sapienza,
l'assemblea proclamerà la sua lode.

Sir 41,18 del delitto davanti al giudice e al magistrato,
dell'empietà davanti all'assemblea e al popolo,
dell'ingiustizia davanti al compagno e all'amico,

Sir 44,15 I popoli parlano della loro sapienza,
l'assemblea ne proclama la lode.


Sir 45,18 Contro di lui insorsero uomini stranieri
e furono gelosi di lui nel deserto:
erano gli uomini di Datan e di Abiròn
e quelli dell'assemblea di Core, furiosi e violenti.

Sir 46,7 e nei giorni di Mosè compì un'opera di misericordia:
egli e Caleb, figlio di Iefunnè,
opponendosi all'assemblea,
impedendo che il popolo peccasse
e calmando le maligne mormorazioni.

Sir 46,14 Secondo la legge del Signore governò l'assemblea
e il Signore volse lo sguardo benevolo su Giacobbe.

Sir 50,13 tutti i figli di Aronne nella loro gloria,
e con le offerte del Signore nelle loro mani,
stavano davanti a tutta l'assemblea d'Israele,

Sir 50,20 Allora, scendendo, egli alzava le sue mani
su tutta l'assemblea dei figli d'Israele,
per dare con le sue labbra la benedizione del Signore
e per gloriarsi del nome di lui.

Is 1,13 Smettete di presentare offerte inutili;
l'incenso per me è un abominio,
i noviluni, i sabati e le assemblee sacre:
non posso sopportare delitto e solennità.

Is 4,5 allora creerà il Signore su ogni punto del monte Sion e su tutti i luoghi delle sue assemblee una nube di fumo durante il giorno e un bagliore di fuoco fiammeggiante durante la notte, perché la gloria del Signore sarà sopra ogni cosa come protezione,
Is 12,4 In quel giorno direte:
«Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome,
proclamate fra i popoli le sue opere,
fate ricordare che il suo nome è sublime.

Is 14,13 Eppure tu pensavi nel tuo cuore:
«Salirò in cielo,
sopra le stelle di Dio
innalzerò il mio trono,
dimorerò sul monte dell'assemblea,
nella vera dimora divina.

Is 57,8 Dietro la porta e gli stipiti
hai posto il tuo emblema.
Lontano da me hai scoperto il tuo giaciglio,
vi sei salita, lo hai allargato.
Hai patteggiato con coloro
con i quali amavi trescare;
guardavi la mano.

Ger 6,18 Per questo ascoltate, o genti,
e sappi, o assemblea, ciò che avverrà di loro;

Ger 26,17 Allora si alzarono alcuni anziani del paese e dissero a tutta l'assemblea del popolo:
Ger 30,20 i loro figli saranno come un tempo,
la loro assemblea sarà stabile dinanzi a me,
mentre punirò tutti i loro oppressori.

Ger 39,5 Ma i soldati dei Caldei li inseguirono e raggiunsero Sedecìa nelle steppe di Gerico, lo presero e lo condussero a Ribla, nel paese di Camat, presso Nabucodònosor, re di Babilonia, che pronunciò la sentenza su di lui.
Ger 39,6 Il re di Babilonia fece ammazzare i figli di Sedecìa a Ribla, sotto i suoi occhi; il re di Babilonia fece ammazzare anche tutti i notabili di Giuda.
Ger 48,22 per Dibon, per Nebo e per Bet-Diblatàim,
Ger 49,12 Poiché così dice il Signore: Ecco, coloro che non erano obbligati a bere il calice lo devono bere e tu pretendi di rimanere impunito? Non resterai impunito, ma dovrai berlo,
Ger 51,61 Geremia quindi disse a Seraià: «Quando giungerai a Babilonia, avrai cura di leggere in pubblico tutte queste parole
Ger 52,9 Presero il re e lo condussero a Ribla, nel paese di Camat, presso il re di Babilonia, che pronunciò la sentenza su di lui.
Ger 52,10 Il re di Babilonia fece ammazzare i figli di Sedecìa sotto i suoi occhi e fece ammazzare anche tutti i capi di Giuda a Ribla.
Ger 52,26 Nabuzaradàn, capo delle guardie, li prese e li condusse al re di Babilonia, a Ribla.
Ger 52,27 Il re di Babilonia li colpì e li fece morire a Ribla, nel paese di Camat. Così fu deportato Giuda dalla sua terra.

Lam 1,10 L'avversario ha steso la mano
su tutte le sue cose più preziose;
ha visto penetrare
nel suo santuario i pagani,
mentre tu, Signore, avevi loro proibito
di entrare nella tua assemblea.

Lam 3,9 Ha sbarrato le mie vie con blocchi di pietra,
ha ostruito i miei sentieri.

Bar 1,14 Leggerete perciò questo libro che vi abbiamo mandato per fare pubblica confessione nella casa del Signore, nel giorno della festa e nei giorni opportuni.
Ez 6,14 Stenderò la mano su di loro e renderò la terra desolata e brulla, dal deserto fino a Ribla, dovunque dimorino; sapranno allora che io sono il Signore».



Ez 13,9 La mia mano sarà sopra i profeti dalle false visioni e dai vaticini bugiardi; non faranno parte dell'assemblea del mio popolo, non saranno scritti nel libro della casa d'Israele e non entreranno nella terra d'Israele, e saprete che io sono il Signore Dio.
Ez 17,13 Si è scelto uno di stirpe regale e ha fatto un patto con lui, obbligandolo con giuramento. Ha deportato i potenti del paese,
Ez 23,18 Poiché aveva messo in pubblico le sue tresche e scoperto la sua nudità, anch'io mi allontanai da lei come mi ero allontanato dalla sorella.
Ez 27,9 Gli anziani di Biblo e i suoi esperti erano in te,
per riparare le tue falle.
Tutte le navi del mare e i loro marinai
erano in te per scambiare merci.

Ez 32,3 Così dice il Signore Dio:
Tenderò contro di te la mia rete
con una grande assemblea di popoli
e ti tireranno su con la mia rete.

Ez 42,13 Egli mi disse: «Le stanze a settentrione e quelle a mezzogiorno, di fronte allo spazio libero, sono le stanze sacre, dove i sacerdoti che si accostano al Signore mangeranno le cose santissime: ivi riporranno le cose santissime, le oblazioni e le vittime di espiazione e di riparazione, perché santo è questo luogo.
Ez 44,29 Saranno loro cibo le oblazioni, i sacrifici per il peccato, i sacrifici di riparazione; apparterrà loro quanto è stato votato allo sterminio in Israele.
Ez 45,15 Dal gregge, dai prati fertili d'Israele, una pecora ogni duecento. Questa sarà data per le oblazioni, per gli olocausti, per i sacrifici di comunione, in espiazione per loro. Oracolo del Signore Dio.
Ez 45,17 A carico del principe saranno gli olocausti, le oblazioni e le libagioni nelle solennità, nei noviluni e nei sabati, in tutte le feste della casa d'Israele. Egli provvederà per il sacrificio per il peccato, l'oblazione, l'olocausto e il sacrificio di comunione per l'espiazione della casa d'Israele.

Ez 45,24 In oblazione offrirà un'efa per giovenco e un'efa per montone, con un hin di olio per ogni efa.

Ez 45,25 Il quindici del settimo mese, alla festa, farà altrettanto per sette giorni, per i sacrifici per il peccato, per gli olocausti, le oblazioni e l'olio.



Ez 46,5 Come oblazione offrirà un'efa per il montone, per gli agnelli quell'offerta che potrà dare; di olio un hin per ogni efa.
Ez 46,7 in oblazione, un'efa per il giovenco e un'efa per il montone e per gli agnelli quanto potrà dare; d'olio, un hin per ogni efa.
Ez 46,11 Nelle feste e nelle solennità l'oblazione sarà di un'efa per il giovenco e di un'efa per il montone; per gli agnelli quello che potrà dare; l'olio sarà di un hin per ogni efa.

Ez 46,14 Su di esso farai ogni mattina un'oblazione di un sesto di efa; di olio offrirai un terzo di hin per intridere il fior di farina: è un'oblazione al Signore, la legge dell'olocausto perenne.
Ez 46,15 Si offrirà dunque l'agnello, l'oblazione e l'olio, ogni mattina: è l'olocausto perenne.

Ez 46,20 Mi disse: «Questo è il luogo dove i sacerdoti cuoceranno le carni dei sacrifici di riparazione e dei sacrifici per il peccato e dove cuoceranno le oblazioni, senza portarle fuori nel cortile esterno e correre il rischio di comunicare la consacrazione al popolo».
Dn 1,8 Ma Daniele decise in cuor suo di non contaminarsi con le vivande del re e con il vino dei suoi banchetti e chiese al capo dei funzionari di non obbligarlo a contaminarsi.
Dn 2,13 Il decreto fu pubblicato e già i saggi venivano uccisi; anche Daniele e i suoi compagni erano ricercati per essere messi a morte.

Dn 3,38 Ora non abbiamo più né principe
né profeta né capo né olocausto
né sacrificio né oblazione né incenso
né luogo per presentarti le primizie
e trovare misericordia.

Dn 5,29 Allora, per ordine di Baldassàr, Daniele fu vestito di porpora, ebbe una collana d'oro al collo e con bando pubblico fu dichiarato terzo nel governo del regno.

Dn 6,8 Tutti i funzionari del regno, i governatori, i sàtrapi, i ministri e i prefetti sono del parere che venga pubblicato un severo decreto del re secondo il quale chiunque, per la durata di trenta giorni, rivolga supplica a qualsiasi dio o uomo all'infuori di te, o re, sia gettato nella fossa dei leoni.
Dn 13,60 Allora tutta l'assemblea proruppe in grida di gioia e benedisse Dio, che salva coloro che sperano in lui.
Os 1,3 Egli andò a prendere Gomer, figlia di Diblàim: ella concepì e gli partorì un figlio.
Os 2,13 Farò cessare tutte le sue gioie,
le feste, i noviluni, i sabati,
tutte le sue assemblee solenni.

Gl 2,16 Radunate il popolo,
indite un'assemblea solenne,
chiamate i vecchi,
riunite i fanciulli, i bambini lattanti;
esca lo sposo dalla sua camera
e la sposa dal suo talamo.

Mi 2,5 Perciò non ci sarà nessuno
che tiri a sorte per te,
quando si farà la distribuzione
durante l'assemblea del Signore».

Mi 6,9 La voce del Signore grida alla città
e chi ha senno teme il suo nome:
«Ascoltate, tribù e assemblea
Mt 1,19 Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto.
Mt 5,46 Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani?
Mt 9,10 Mentre sedeva a tavola nella casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e se ne stavano a tavola con Gesù e con i suoi discepoli.
Mt 9,11 Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Come mai il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?».
Mt 10,3 Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano; Giacomo, figlio di Alfeo, e Taddeo;
Mt 11,19 È venuto il Figlio dell'uomo, che mangia e beve, e dicono: «Ecco, è un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori». Ma la sapienza è stata riconosciuta giusta per le opere che essa compie».

Mt 14,6 Quando fu il compleanno di Erode, la figlia di Erodìade danzò in pubblico e piacque tanto a Erode
Mt 18,17 Se poi non ascolterà costoro, dillo alla comunità; e se non ascolterà neanche la comunità, sia per te come il pagano e il pubblicano.
Mt 21,31 Chi dei due ha compiuto la volontà del padre?». Risposero: «Il primo». E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio.
Mt 21,32 Giovanni infatti venne a voi sulla via della giustizia, e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al contrario, avete visto queste cose, ma poi non vi siete nemmeno pentiti così da credergli.

Mt 23,16 Guai a voi, guide cieche, che dite: «Se uno giura per il tempio, non conta nulla; se invece uno giura per l'oro del tempio, resta obbligato».
Mt 23,18 E dite ancora: «Se uno giura per l'altare, non conta nulla; se invece uno giura per l'offerta che vi sta sopra, resta obbligato».
Mc 1,45 Ma quello si allontanò e si mise a proclamare e a divulgare il fatto, tanto che Gesù non poteva più entrare pubblicamente in una città, ma rimaneva fuori, in luoghi deserti; e venivano a lui da ogni parte.



Mc 2,15 Mentre stava a tavola in casa di lui, anche molti pubblicani e peccatori erano a tavola con Gesù e i suoi discepoli; erano molti infatti quelli che lo seguivano.
Mc 2,16 Allora gli scribi dei farisei, vedendolo mangiare con i peccatori e i pubblicani, dicevano ai suoi discepoli: «Perché mangia e beve insieme ai pubblicani e ai peccatori?».
Mc 7,4 e, tornando dal mercato, non mangiano senza aver fatto le abluzioni, e osservano molte altre cose per tradizione, come lavature di bicchieri, di stoviglie, di oggetti di rame e di letti -,
Mc 14,60 Il sommo sacerdote, alzatosi in mezzo all'assemblea, interrogò Gesù dicendo: «Non rispondi nulla? Che cosa testimoniano costoro contro di te?».
Lc 1,10 Fuori, tutta l'assemblea del popolo stava pregando nell'ora dell'incenso.
Lc 3,12 Vennero anche dei pubblicani a farsi battezzare e gli chiesero: «Maestro, che cosa dobbiamo fare?».
Lc 5,27 Dopo questo egli uscì e vide un pubblicano di nome Levi, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi!».
Lc 5,29 Poi Levi gli preparò un grande banchetto nella sua casa. C'era una folla numerosa di pubblicani e di altra gente, che erano con loro a tavola.
Lc 5,30 I farisei e i loro scribi mormoravano e dicevano ai suoi discepoli: «Come mai mangiate e bevete insieme ai pubblicani e ai peccatori?».
Lc 7,29 Tutto il popolo che lo ascoltava, e anche i pubblicani, ricevendo il battesimo di Giovanni, hanno riconosciuto che Dio è giusto.
Lc 7,34 È venuto il Figlio dell'uomo, che mangia e beve, e voi dite: «Ecco un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori!».
Lc 11,38 Il fariseo vide e si meravigliò che non avesse fatto le abluzioni prima del pranzo.
Lc 15,1 Si avvicinavano a lui tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo.
Lc 18,10 «Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l'altro pubblicano.
Lc 18,11 Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: «O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano.
Lc 18,13 Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: «O Dio, abbi pietà di me peccatore».
Lc 19,2 quand'ecco un uomo, di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco,
Lc 23,1 Tutta l'assemblea si alzò; lo condussero da Pilato
Gv 7,4 Nessuno infatti, se vuole essere riconosciuto pubblicamente, agisce di nascosto. Se fai queste cose, manifesta te stesso al mondo!».
Gv 7,13 Nessuno però parlava di lui in pubblico, per paura dei Giudei.

Gv 11,54 Gesù dunque non andava più in pubblico tra i Giudei, ma da lì si ritirò nella regione vicina al deserto, in una città chiamata Èfraim, dove rimase con i discepoli.

At 5,18 e, presi gli apostoli, li gettarono nella prigione pubblica.
At 6,11 Allora istigarono alcuni perché dicessero: «Lo abbiamo udito pronunciare parole blasfeme contro Mosè e contro Dio».
At 12,20 Egli era infuriato contro gli abitanti di Tiro e di Sidone. Questi però si presentarono a lui di comune accordo e, dopo aver convinto Blasto, prefetto della camera del re, chiedevano pace, perché il loro paese riceveva viveri dal paese del re.
At 13,43 Sciolta l'assemblea, molti Giudei e prosèliti credenti in Dio seguirono Paolo e Bàrnaba ed essi, intrattenendosi con loro, cercavano di persuaderli a perseverare nella grazia di Dio.

At 15,6 Allora si riunirono gli apostoli e gli anziani per esaminare questo problema.

At 15,12 Tutta l'assemblea tacque e stettero ad ascoltare Bàrnaba e Paolo che riferivano quali grandi segni e prodigi Dio aveva compiuto tra le nazioni per mezzo loro.

At 15,28 È parso bene, infatti, allo Spirito Santo e a noi, di non imporvi altro obbligo al di fuori di queste cose necessarie:
At 15,30 Quelli allora si congedarono e scesero ad Antiòchia; riunita l'assemblea, consegnarono la lettera.
At 16,37 Ma Paolo disse alle guardie: «Ci hanno percosso in pubblico e senza processo, pur essendo noi cittadini romani, e ci hanno gettato in carcere; e ora ci fanno uscire di nascosto? No davvero! Vengano loro di persona a condurci fuori!».
At 17,5 Ma i Giudei, ingelositi, presero con sé, dalla piazza, alcuni malviventi, suscitarono un tumulto e misero in subbuglio la città. Si presentarono alla casa di Giasone e cercavano Paolo e Sila per condurli davanti all'assemblea popolare.
At 18,28 Confutava infatti vigorosamente i Giudei, dimostrando pubblicamente attraverso le Scritture che Gesù è il Cristo.



At 19,9 Ma, poiché alcuni si ostinavano e si rifiutavano di credere, dicendo male in pubblico di questa Via, si allontanò da loro, separò i discepoli e continuò a discutere ogni giorno nella scuola di Tiranno.
At 19,18 Molti di quelli che avevano abbracciato la fede venivano a confessare in pubblico le loro pratiche di magia
At 19,32 Intanto, chi gridava una cosa, chi un'altra; l'assemblea era agitata e i più non sapevano il motivo per cui erano accorsi.

At 19,33 Alcuni della folla fecero intervenire un certo Alessandro, che i Giudei avevano spinto avanti, e Alessandro, fatto cenno con la mano, voleva tenere un discorso di difesa davanti all'assemblea.
At 19,39 Se poi desiderate qualche altra cosa, si deciderà nell'assemblea legittima.
At 19,40 C'è infatti il rischio di essere accusati di sedizione per l'accaduto di oggi, non essendoci alcun motivo con cui possiamo giustificare questo assembramento». Detto questo, sciolse l'assemblea.



At 20,20 non mi sono mai tirato indietro da ciò che poteva essere utile, al fine di predicare a voi e di istruirvi, in pubblico e nelle case,
At 23,7 Appena ebbe detto questo, scoppiò una disputa tra farisei e sadducei e l'assemblea si divise.
At 23,14 Essi si presentarono ai capi dei sacerdoti e agli anziani e dissero: «Ci siamo obbligati con giuramento solenne a non mangiare nulla sino a che non avremo ucciso Paolo.
At 28,7 Là vicino vi erano i possedimenti appartenenti al governatore dell'isola, di nome Publio; questi ci accolse e ci ospitò con benevolenza per tre giorni.
At 28,8 Avvenne che il padre di Publio giacesse a letto, colpito da febbri e da dissenteria; Paolo andò a visitarlo e, dopo aver pregato, gli impose le mani e lo guarì.
1Cor 11,18 Innanzi tutto sento dire che, quando vi radunate in assemblea, vi sono divisioni tra voi, e in parte lo credo.
1Cor 12,31 Desiderate invece intensamente i carismi più grandi. E allora, vi mostro la via più sublime.



1Cor 14,4 Chi parla con il dono delle lingue edifica se stesso, chi profetizza edifica l'assemblea.
1Cor 14,5 Vorrei vedervi tutti parlare con il dono delle lingue, ma preferisco che abbiate il dono della profezia. In realtà colui che profetizza è più grande di colui che parla con il dono delle lingue, a meno che le interpreti, perché l'assemblea ne riceva edificazione.

1Cor 14,19 ma in assemblea preferisco dire cinque parole con la mia intelligenza per istruire anche gli altri, piuttosto che diecimila parole con il dono delle lingue.

1Cor 14,28 Se non vi è chi interpreta, ciascuno di loro taccia nell'assemblea e parli solo a se stesso e a Dio.
1Cor 14,34 le donne nelle assemblee tacciano perché non è loro permesso parlare; stiano invece sottomesse, come dice anche la Legge.
1Cor 14,35 Se vogliono imparare qualche cosa, interroghino a casa i loro mariti, perché è sconveniente per una donna parlare in assemblea.

Gal 2,3 Ora neppure Tito, che era con me, benché fosse greco, fu obbligato a farsi circoncidere;
Gal 5,3 E dichiaro ancora una volta a chiunque si fa circoncidere che egli è obbligato ad osservare tutta quanta la Legge.
Fil 3,8 Anzi, ritengo che tutto sia una perdita a motivo della sublimità della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore. Per lui ho lasciato perdere tutte queste cose e le considero spazzatura, per guadagnare Cristo
Col 2,15 Avendo privato della loro forza i Principati e le Potenze, ne ha fatto pubblico spettacolo, trionfando su di loro in Cristo.

Eb 2,12 dicendo:

Annuncerò il tuo nome ai miei fratelli,
in mezzo all'assemblea canterò le tue lodi;


Eb 9,10 si tratta soltanto di cibi, di bevande e di varie abluzioni, tutte prescrizioni carnali, valide fino al tempo in cui sarebbero state riformate.

Eb 10,33 ora esposti pubblicamente a insulti e persecuzioni, ora facendovi solidali con coloro che venivano trattati in questo modo.
Eb 12,23 e all'assemblea dei primogeniti i cui nomi sono scritti nei cieli, al Dio giudice di tutti e agli spiriti dei giusti resi perfetti,
Ap 13,1 E vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, sulle corna dieci diademi e su ciascuna testa un titolo blasfemo.
Ap 17,3 L'angelo mi trasportò in spirito nel deserto. Là vidi una donna seduta sopra una bestia scarlatta, che era coperta di nomi blasfemi, aveva sette teste e dieci corna.
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