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(Testo CEI2008)

Gen 16,7 La trovò l'angelo del Signore presso una sorgente d'acqua nel deserto, la sorgente sulla strada di Sur,
Gen 16,9 Le disse l'angelo del Signore: «Ritorna dalla tua padrona e restale sottomessa».
Gen 16,10 Le disse ancora l'angelo del Signore: «Moltiplicherò la tua discendenza e non si potrà contarla, tanto sarà numerosa».
Gen 16,11 Soggiunse poi l'angelo del Signore:

«Ecco, sei incinta:
partorirai un figlio
e lo chiamerai Ismaele,
perché il Signore ha udito il tuo lamento.

Gen 21,17 Dio udì la voce del fanciullo e un angelo di Dio chiamò Agar dal cielo e le disse: «Che hai, Agar? Non temere, perché Dio ha udito la voce del fanciullo là dove si trova.
Gen 22,11 Ma l'angelo del Signore lo chiamò dal cielo e gli disse: «Abramo, Abramo!». Rispose: «Eccomi!».
Gen 22,12 L'angelo disse: «Non stendere la mano contro il ragazzo e non fargli niente! Ora so che tu temi Dio e non mi hai rifiutato tuo figlio, il tuo unigenito».
Gen 22,15 L'angelo del Signore chiamò dal cielo Abramo per la seconda volta
Gen 24,7 Il Signore, Dio del cielo e Dio della terra, che mi ha preso dalla casa di mio padre e dalla mia terra natia, che mi ha parlato e mi ha giurato: «Alla tua discendenza darò questa terra», egli stesso manderà il suo angelo davanti a te, perché tu possa prendere di là una moglie per mio figlio.
Gen 24,40 Mi rispose: «Il Signore, alla cui presenza io cammino, manderà con te il suo angelo e darà felice esito al tuo viaggio, così che tu possa prendere una moglie per mio figlio dalla mia famiglia e dalla casa di mio padre.
Gen 31,11 L'angelo di Dio mi disse in sogno: «Giacobbe!». Risposi: «Eccomi».
Gen 48,16 l'angelo che mi ha liberato da ogni male,
benedica questi ragazzi!
Sia ricordato in essi il mio nome
e il nome dei miei padri, Abramo e Isacco,
e si moltiplichino in gran numero
in mezzo alla terra!».


Es 3,2 L'angelo del Signore gli apparve in una fiamma di fuoco dal mezzo di un roveto. Egli guardò ed ecco: il roveto ardeva per il fuoco, ma quel roveto non si consumava.
Es 14,19 L'angelo di Dio, che precedeva l'accampamento d'Israele, cambiò posto e passò indietro. Anche la colonna di nube si mosse e dal davanti passò dietro.
Es 23,20 Ecco, io mando un angelo davanti a te per custodirti sul cammino e per farti entrare nel luogo che ho preparato.
Es 23,23 Quando il mio angelo camminerà alla tua testa e ti farà entrare presso l'Amorreo, l'Ittita, il Perizzita, il Cananeo, l'Eveo e il Gebuseo e io li distruggerò,
Es 32,34 Ora va', conduci il popolo là dove io ti ho detto. Ecco, il mio angelo ti precederà; nel giorno della mia visita li punirò per il loro peccato».

Es 33,2 Manderò davanti a te un angelo e scaccerò il Cananeo, l'Amorreo, l'Ittita, il Perizzita, l'Eveo e il Gebuseo.
Nm 20,16 Noi gridammo al Signore ed egli udì la nostra voce e mandò un angelo e ci fece uscire dall'Egitto; eccoci ora a Kades, città al confine del tuo territorio.
Nm 22,22 Ma l'ira di Dio si accese perché egli stava andando; l'angelo del Signore si pose sulla strada per ostacolarlo. Egli cavalcava la sua asina e aveva con sé due servitori.
Nm 22,23 L'asina vide l'angelo del Signore che stava ritto sulla strada con la spada sguainata in mano. E l'asina deviò dalla strada e cominciò ad andare per i campi. Balaam percosse l'asina per rimetterla sulla strada.
Nm 22,24 Allora l'angelo del Signore si fermò in un sentiero infossato tra le vigne, che aveva un muro di qua e un muro di là.
Nm 22,25 L'asina vide l'angelo del Signore, si serrò al muro e strinse il piede di Balaam contro il muro e Balaam la percosse di nuovo.
Nm 22,26 L'angelo del Signore passò di nuovo più avanti e si fermò in un luogo stretto, tanto stretto che non vi era modo di deviare né a destra né a sinistra.
Nm 22,27 L'asina vide l'angelo del Signore e si accovacciò sotto Balaam. L'ira di Balaam si accese ed egli percosse l'asina con il bastone.

Nm 22,31 Allora il Signore aprì gli occhi di Balaam ed egli vide l'angelo del Signore che stava ritto sulla strada, con in mano la spada sguainata. Balaam si inginocchiò e si prostrò con la faccia a terra.
Nm 22,32 L'angelo del Signore gli disse: «Perché hai percosso la tua asina già tre volte? Ecco, io sono uscito a ostacolarti, perché il tuo cammino contro di me è rovinoso.
Nm 22,34 Allora Balaam disse all'angelo del Signore: «Ho peccato, perché non sapevo che tu ti fossi posto contro di me sul cammino; ora, se questo è male ai tuoi occhi, me ne tornerò indietro».
Nm 22,35 L'angelo del Signore disse a Balaam: «Va' pure con questi uomini; ma dirai soltanto quello che io ti dirò». Balaam andò con i prìncipi di Balak.

Gdc 2,1 Ora l'angelo del Signore salì da Gàlgala a Bochìm e disse: «Io vi ho fatto uscire dall'Egitto e vi ho fatto entrare nella terra che avevo giurato ai vostri padri di darvi. Avevo anche detto: «Non infrangerò mai la mia alleanza con voi,
Gdc 2,4 Appena l'angelo del Signore ebbe detto queste parole a tutti gli Israeliti, il popolo alzò la voce e pianse.
Gdc 5,23 Maledite Meroz - dice l'angelo del Signore -,
maledite, maledite i suoi abitanti,
perché non vennero in aiuto al Signore,
in aiuto al Signore tra gli eroi.

Gdc 6,11 Ora l'angelo del Signore venne a sedere sotto il terebinto di Ofra, che apparteneva a Ioas, Abiezerita. Gedeone, figlio di Ioas, batteva il grano nel frantoio per sottrarlo ai Madianiti.
Gdc 6,12 L'angelo del Signore gli apparve e gli disse: «Il Signore è con te, uomo forte e valoroso!».
Gdc 6,20 L'angelo di Dio gli disse: «Prendi la carne e le focacce azzime, posale su questa pietra e vèrsavi il brodo». Egli fece così.
Gdc 6,21 Allora l'angelo del Signore stese l'estremità del bastone che aveva in mano e toccò la carne e le focacce azzime; dalla roccia salì un fuoco che consumò la carne e le focacce azzime, e l'angelo del Signore scomparve dai suoi occhi.
Gdc 6,22 Gedeone vide che era l'angelo del Signore e disse: «Signore Dio, ho dunque visto l'angelo del Signore faccia a faccia!».
Gdc 13,3 L'angelo del Signore apparve a questa donna e le disse: «Ecco, tu sei sterile e non hai avuto figli, ma concepirai e partorirai un figlio.
Gdc 13,6 La donna andò a dire al marito: «Un uomo di Dio è venuto da me; aveva l'aspetto di un angelo di Dio, un aspetto maestoso. Io non gli ho domandato da dove veniva ed egli non mi ha rivelato il suo nome,
Gdc 13,9 Dio ascoltò la preghiera di Manòach e l'angelo di Dio tornò ancora dalla donna, mentre stava nel campo; ma Manòach, suo marito, non era con lei.
Gdc 13,13 L'angelo del Signore rispose a Manòach: «Si astenga la donna da quanto le ho detto:
Gdc 13,15 Manòach disse all'angelo del Signore: «Permettici di trattenerti e di prepararti un capretto!».
Gdc 13,16 L'angelo del Signore rispose a Manòach: «Anche se tu mi trattenessi, non mangerei il tuo cibo; ma se vuoi fare un olocausto, offrilo al Signore». Manòach non sapeva che quello era l'angelo del Signore.
Gdc 13,17 Manòach disse all'angelo del Signore: «Come ti chiami, perché ti rendiamo onore quando si sarà avverata la tua parola?».
Gdc 13,18 L'angelo del Signore gli rispose: «Perché mi chiedi il mio nome? Esso è misterioso».
Gdc 13,20 mentre la fiamma saliva dall'altare al cielo, l'angelo del Signore salì con la fiamma dell'altare. Manòach e la moglie, che stavano guardando, si gettarono allora con la faccia a terra
Gdc 13,21 e l'angelo del Signore non apparve più né a Manòach né alla moglie. Allora Manòach comprese che quello era l'angelo del Signore.
2Sam 14,17 Quindi la tua schiava dice: «La parola del re, mio signore, sia fonte di quiete». Perché il re, mio signore, è come un angelo di Dio nell'ascoltare il bene e il male. Il Signore, tuo Dio, sia con te!».
2Sam 14,20 Il tuo servo Ioab ha agito così per dare un altro aspetto alla vicenda; ma il mio signore ha la saggezza di un angelo di Dio e sa quanto avviene sulla terra».

2Sam 19,28 Inoltre egli ha calunniato il tuo servo presso il re, mio signore. Però il re, mio signore, è come un angelo di Dio; fa' dunque ciò che sembrerà bene ai tuoi occhi.
2Sam 24,16 E quando l'angelo ebbe stesa la mano su Gerusalemme per devastarla, il Signore si pentì di quel male e disse all'angelo devastatore del popolo: «Ora basta! Ritira la mano!».
L'angelo del Signore si trovava presso l'aia di Araunà, il Gebuseo.
2Sam 24,17 Davide, vedendo l'angelo che colpiva il popolo, disse al Signore: «Io ho peccato, io ho agito male; ma queste pecore che hanno fatto? La tua mano venga contro di me e contro la casa di mio padre!».

1Re 13,18 Quegli disse: «Anche io sono profeta come te; ora un angelo mi ha detto per ordine del Signore: «Fallo tornare con te nella tua casa, perché mangi pane e beva acqua»». Egli mentiva a costui,
1Re 19,5 Si coricò e si addormentò sotto la ginestra. Ma ecco che un angelo lo toccò e gli disse: «Àlzati, mangia!».
1Re 19,7 Tornò per la seconda volta l'angelo del Signore, lo toccò e gli disse: «Àlzati, mangia, perché è troppo lungo per te il cammino».
2Re 1,3 Ma l'angelo del Signore disse a Elia, il Tisbita: «Su, va' incontro ai messaggeri del re di Samaria e di' loro: «Non c'è forse un Dio in Israele, perché dobbiate andare a consultare Baal-Zebùb, dio di Ekron?
2Re 1,15 L'angelo del Signore disse a Elia: «Scendi con lui e non aver paura di lui». Si alzò e scese con lui dal re
2Re 19,35 Ora in quella notte l'angelo del Signore uscì e colpì nell'accampamento degli Assiri centoottantacinquemila uomini. Quando i superstiti si alzarono al mattino, ecco, erano tutti cadaveri senza vita.

1Cr 21,12 fra tre anni di carestia, tre mesi di fuga di fronte al tuo nemico, sotto l'incubo della spada dei tuoi nemici, e tre giorni della spada del Signore, con la peste che si diffonde sulla terra e l'angelo del Signore che porta lo sterminio in tutto il territorio d'Israele». Ora vedi che cosa io debba riferire a chi mi ha mandato».
1Cr 21,15 Dio mandò un angelo a Gerusalemme per devastarla. Ma, nell'atto di devastare, il Signore guardò e si pentì di quel male. Egli disse all'angelo devastatore: «Ora basta! Ritira la mano».
L'angelo del Signore stava ritto presso l'aia di Ornan il Gebuseo.
1Cr 21,16 Davide, alzàti gli occhi, vide l'angelo del Signore ritto fra terra e cielo, con la spada sguainata in mano, tesa verso Gerusalemme. Allora Davide e gli anziani, coperti di sacco, si prostrarono con la faccia a terra.
1Cr 21,18 L'angelo del Signore ordinò a Gad di riferire a Davide che salisse a innalzare un altare al Signore nell'aia di Ornan il Gebuseo.
1Cr 21,20 Ornan si volse e vide l'angelo; i suoi quattro figli, che erano con lui, si nascosero. Ornan stava trebbiando il grano,
1Cr 21,27 Il Signore ordinò all'angelo e questi ripose la spada nel fodero.
1Cr 21,30 ma Davide non osava recarsi là a consultare Dio, perché si era molto spaventato di fronte alla spada dell'angelo del Signore.



2Cr 32,21 Il Signore mandò un angelo, che sterminò tutti i soldati valorosi, ogni condottiero e ogni comandante, nel campo del re d'Assiria. Questi se ne tornò, con la vergogna sul volto, nella sua terra. Entrò nel tempio del suo dio, dove alcuni suoi figli, nati dalle sue viscere, l'uccisero di spada.
Tb 5,4 Uscì Tobia in cerca di qualcuno pratico della strada, che lo accompagnasse nella Media. Uscì e si trovò davanti l'angelo Raffaele, non sospettando minimamente che fosse un angelo di Dio.
Tb 5,17 Gli disse: «Farò il viaggio con lui. Non temere: partiremo sani, e sani ritorneremo da te, perché la strada è sicura». Tobi gli disse: «Sia con te la benedizione, o fratello!». Si rivolse poi al figlio e gli disse: «Figlio, prepara quanto occorre per il viaggio e parti con questo tuo fratello. Dio, che è nei cieli, vi conservi sani fin là e vi restituisca a me sani e salvi; il suo angelo vi accompagni e vi conduca a salvezza, o figlio!».
Tobia uscì per mettersi in cammino e baciò il padre e la madre. E Tobi gli disse: «Fa' buon viaggio!».
Tb 5,22 Non stare in pensiero, non temere per loro, o sorella. Un angelo buono infatti lo accompagnerà, il suo viaggio andrà bene e tornerà sano e salvo».
Tb 6,1 Il giovane partì insieme con l'angelo, e anche il cane li seguì e s'avviò con loro. Camminarono insieme finché li sorprese la prima sera; allora si fermarono a passare la notte sul fiume Tigri.
Tb 6,3 Ma l'angelo gli disse: «Afferra il pesce e non lasciarlo fuggire». Il ragazzo riuscì ad afferrare il pesce e a tirarlo a riva.
Tb 6,4 Gli disse allora l'angelo: «Apri il pesce e togline il fiele, il cuore e il fegato; mettili in disparte ma getta via gli intestini. Infatti il suo fiele, il cuore e il fegato possono essere utili medicamenti».
Tb 6,7 Allora il ragazzo rivolse all'angelo questa domanda: «Azaria, fratello, che rimedio può esserci nel cuore, nel fegato e nel fiele del pesce?».
Tb 12,5 Fece dunque venire l'angelo e gli disse: «Prendi come tuo compenso la metà di tutti i beni che hai riportato e va' in pace».
Tb 12,17 Ma l'angelo disse loro: «Non temete: la pace sia con voi. Benedite Dio per tutti i secoli.
Tb 12,22 Allora andavano benedicendo e celebrando Dio e lo ringraziavano per queste grandi opere, perché era loro apparso l'angelo di Dio.



Est 5,2a Gli disse: «Ti ho visto, signore, come un angelo di Dio e il mio cuore è rimasto sconvolto per timore della tua gloria: tu sei ammirevole, signore, e il tuo volto è pieno d'incanto».
1Mac 7,41 «Quando gli ufficiali del re assiro lanciarono bestemmie, venne il tuo angelo e ne abbatté centoottantacinquemila:
2Mac 11,6 Quando gli uomini del Maccabeo vennero a sapere che quello assediava le fortezze, tra gemiti e lacrime supplicarono con tutto il popolo il Signore che inviasse l'angelo buono a salvare Israele.
2Mac 15,22 Nel pregare il Signore, si esprimeva in questo modo: «Tu, Signore, inviasti il tuo angelo al tempo di Ezechia, re della Giudea, ed egli fece perire nel campo di Sennàcherib centoottantacinquemila uomini.
2Mac 15,23 Anche ora, sovrano del cielo, manda un angelo buono davanti a noi per incutere paura e tremore.
Gb 33,23 Ma se vi è un angelo sopra di lui,
un mediatore solo fra mille,
che mostri all'uomo il suo dovere,

Sal 34,8 L'angelo del Signore si accampa
attorno a quelli che lo temono, e li libera.


Sal 35,5 Siano come pula al vento
e l'angelo del Signore li disperda;


Sal 35,6 la loro strada sia buia e scivolosa
quando l'angelo del Signore li insegue.


Sir 48,21 Egli colpì l'accampamento degli Assiri,
e il suo angelo li sterminò,

Is 37,36 Ora l'angelo del Signore uscì e colpì nell'accampamento degli Assiri centoottantacinquemila uomini. Quando i superstiti si alzarono al mattino, ecco, erano tutti cadaveri senza vita.

Is 63,9 in tutte le loro tribolazioni.
Non un inviato né un angelo,
ma egli stesso li ha salvati;
con amore e compassione li ha riscattati,
li ha sollevati e portati su di sé,
tutti i giorni del passato.

Bar 6,6 Poiché il mio angelo è con voi, ed è lui che si prende cura delle vostre vite.
Dn 3,49 Ma l'angelo del Signore, che era sceso con Azaria e con i suoi compagni nella fornace, allontanò da loro la fiamma del fuoco della fornace
Dn 3,95 Nabucodònosor prese a dire: «Benedetto il Dio di Sadrac, Mesac e Abdènego, il quale ha mandato il suo angelo e ha liberato i servi che hanno confidato in lui; hanno trasgredito il comando del re e hanno esposto i loro corpi per non servire e per non adorare alcun altro dio all'infuori del loro Dio.
Dn 6,23 Il mio Dio ha mandato il suo angelo che ha chiuso le fauci dei leoni ed essi non mi hanno fatto alcun male, perché sono stato trovato innocente davanti a lui; ma neppure contro di te, o re, ho commesso alcun male».

Dn 13,55 Disse Daniele: «In verità, la tua menzogna ti ricadrà sulla testa. Già l'angelo di Dio ha ricevuto da Dio la sentenza e ti squarcerà in due».
Dn 13,59 Disse Daniele: «In verità anche la tua menzogna ti ricadrà sulla testa. Ecco, l'angelo di Dio ti aspetta con la spada in mano, per tagliarti in due e così farti morire».

Dn 14,34 L'angelo del Signore gli disse: «Porta questo cibo a Daniele a Babilonia nella fossa dei leoni».
Dn 14,36 Allora l'angelo del Signore lo prese per la cima della testa e sollevandolo per i capelli lo portò a Babilonia, sull'orlo della fossa dei leoni, con l'impeto del suo soffio.
Dn 14,39 Alzatosi, Daniele si mise a mangiare. L'angelo di Dio riportò subito Abacuc nella sua terra.

Os 12,5 lottò con l'angelo e vinse,
pianse e domandò grazia.
Lo ritrovò a Betel
e là gli parlò.

Zc 1,9 Io domandai: «Mio signore, che cosa significano queste cose?». L'angelo che parlava con me mi rispose: «Io ti indicherò ciò che esse significano».
Zc 1,11 Si rivolsero infatti all'angelo del Signore che stava fra i mirti e gli dissero: «Abbiamo percorso la terra: è tutta tranquilla».

Zc 1,12 Allora l'angelo del Signore disse: «Signore degli eserciti, fino a quando rifiuterai di avere pietà di Gerusalemme e delle città di Giuda, contro le quali sei sdegnato? Sono ormai settant'anni!».
Zc 1,13 E all'angelo che parlava con me il Signore rivolse parole buone, piene di conforto.
Zc 1,14 Poi l'angelo che parlava con me mi disse: «Fa' sapere questo: Così dice il Signore degli eserciti: Io sono molto geloso di Gerusalemme e di Sion,
Zc 2,2 Domandai all'angelo che parlava con me: «Che cosa sono queste?». Ed egli: «Sono le corna che hanno disperso Giuda, Israele e Gerusalemme».
Zc 2,7 Allora l'angelo che parlava con me uscì e incontrò un altro angelo,
Zc 3,1 Poi mi fece vedere il sommo sacerdote Giosuè, ritto davanti all'angelo del Signore, e Satana era alla sua destra per accusarlo.
Zc 3,2 L'angelo del Signore disse a Satana: «Ti rimprovera il Signore, o Satana! Ti rimprovera il Signore che ha eletto Gerusalemme! Non è forse costui un tizzone sottratto al fuoco?».
Zc 3,3 Giosuè infatti era rivestito di vesti sporche e stava in piedi davanti all'angelo,
Zc 3,5 Poi soggiunse: «Mettetegli sul capo un turbante purificato». E gli misero un turbante purificato sul capo, lo rivestirono di vesti alla presenza dell'angelo del Signore.

Zc 3,6 Poi l'angelo del Signore dichiarò a Giosuè:
Zc 4,1 L'angelo che mi parlava venne a destarmi, come si desta uno dal sonno,
Zc 4,4 Allora domandai all'angelo che mi parlava: «Che cosa significano, mio signore, queste cose?».
Zc 5,2 L'angelo mi domandò: «Che cosa vedi?». E io: «Vedo un rotolo che vola: è lungo venti cubiti e largo dieci».
Zc 5,5 Poi l'angelo che parlava con me si avvicinò e mi disse: «Alza gli occhi e osserva ciò che appare».
Zc 5,10 Domandai all'angelo che parlava con me: «Dove portano l'efa! costoro?».
Zc 6,4 Domandai all'angelo che parlava con me: «Che cosa significano quelli, mio signore?».
Zc 6,5 E l'angelo: «Sono i quattro venti del cielo che partono dopo essersi presentati al Signore di tutta la terra.
Zc 12,8 In quel giorno il Signore farà da scudo agli abitanti di Gerusalemme e chi tra loro vacilla diverrà come Davide e la casa di Davide come Dio, come l'angelo del Signore davanti a loro.

Ml 3,1 Ecco, io manderò un mio messaggero a preparare la via davanti a me e subito entrerà nel suo tempio il Signore che voi cercate; e l'angelo dell'alleanza, che voi sospirate, eccolo venire, dice il Signore degli eserciti.
Mt 1,20 Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo;
Mt 1,24 Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore e prese con sé la sua sposa;
Mt 2,13 Essi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta là finché non ti avvertirò: Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderlo».

Mt 2,19 Morto Erode, ecco, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto
Mt 4,23 Gesù percorreva tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni sorta di malattie e di infermità nel popolo.
Mt 9,35 Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità.
Mt 11,5 i ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciato il Vangelo.
Mt 24,14 Questo vangelo del Regno sarà annunciato in tutto il mondo, perché ne sia data testimonianza a tutti i popoli; e allora verrà la fine.

Mt 26,13 In verità io vi dico: dovunque sarà annunciato questo Vangelo, nel mondo intero, in ricordo di lei si dirà anche ciò che ella ha fatto».

Mt 28,2 Ed ecco, vi fu un gran terremoto. Un angelo del Signore, infatti, sceso dal cielo, si avvicinò, rotolò la pietra e si pose a sedere su di essa.
Mt 28,5 L'angelo disse alle donne: «Voi non abbiate paura! So che cercate Gesù, il crocifisso.
Mc 1,1 Inizio del vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio.

Mc 1,14 Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio,
Mc 1,15 e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».

Mc 8,35 Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà.
Mc 10,29 Gesù gli rispose: «In verità io vi dico: non c'è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo,
Mc 13,10 Ma prima è necessario che il Vangelo sia proclamato a tutte le nazioni.
Mc 14,9 In verità io vi dico: dovunque sarà proclamato il Vangelo, per il mondo intero, in ricordo di lei si dirà anche quello che ha fatto».

Mc 16,15 E disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura.
Lc 1,11 Apparve a lui un angelo del Signore, ritto alla destra dell'altare dell'incenso.
Lc 1,13 Ma l'angelo gli disse: «Non temere, Zaccaria, la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, e tu lo chiamerai Giovanni.
Lc 1,18 Zaccaria disse all'angelo: «Come potrò mai conoscere questo? Io sono vecchio e mia moglie è avanti negli anni».
Lc 1,19 L'angelo gli rispose: «Io sono Gabriele, che sto dinanzi a Dio e sono stato mandato a parlarti e a portarti questo lieto annuncio.
Lc 1,26 Al sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret,
Lc 1,30 L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.
Lc 1,34 Allora Maria disse all'angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?».
Lc 1,35 Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio.
Lc 1,38 Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l'angelo si allontanò da lei.

Lc 2,9 Un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande timore,
Lc 2,10 ma l'angelo disse loro: «Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo:
Lc 2,13 E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste, che lodava Dio e diceva:


Lc 2,21 Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall'angelo prima che fosse concepito nel grembo.

Lc 20,1 Un giorno, mentre istruiva il popolo nel tempio e annunciava il Vangelo, sopraggiunsero i capi dei sacerdoti e gli scribi con gli anziani
Lc 22,43 Gli apparve allora un angelo dal cielo per confortarlo.
Gv 12,29 La folla, che era presente e aveva udito, diceva che era stato un tuono. Altri dicevano: «Un angelo gli ha parlato».
At 5,19 Ma, durante la notte, un angelo del Signore aprì le porte del carcere, li condusse fuori e disse:
At 6,15 E tutti quelli che sedevano nel sinedrio, fissando gli occhi su di lui, videro il suo volto come quello di un angelo.



At 7,30 Passati quarant'anni, gli apparve nel deserto del monte Sinai un angelo, in mezzo alla fiamma di un roveto ardente.
At 7,35 Questo Mosè, che essi avevano rinnegato dicendo: «Chi ti ha costituito capo e giudice?», proprio lui Dio mandò come capo e liberatore, per mezzo dell'angelo che gli era apparso nel roveto.
At 7,38 Egli è colui che, mentre erano radunati nel deserto, fu mediatore tra l'angelo, che gli parlava sul monte Sinai, e i nostri padri; egli ricevette parole di vita da trasmettere a noi.
At 8,12 Ma quando cominciarono a credere a Filippo, che annunciava il vangelo del regno di Dio e del nome di Gesù Cristo, uomini e donne si facevano battezzare.
At 8,26 Un angelo del Signore parlò a Filippo e disse: «Àlzati e va' verso il mezzogiorno, sulla strada che scende da Gerusalemme a Gaza; essa è deserta».
At 10,3 Un giorno, verso le tre del pomeriggio, vide chiaramente in visione un angelo di Dio venirgli incontro e chiamarlo: «Cornelio!».
At 10,7 Quando l'angelo che gli parlava se ne fu andato, Cornelio chiamò due dei suoi servitori e un soldato, uomo religioso, che era ai suoi ordini;
At 10,22 Risposero: «Il centurione Cornelio, uomo giusto e timorato di Dio, stimato da tutta la nazione dei Giudei, ha ricevuto da un angelo santo l'ordine di farti venire in casa sua per ascoltare ciò che hai da dirgli».
At 11,13 Egli ci raccontò come avesse visto l'angelo presentarsi in casa sua e dirgli: «Manda qualcuno a Giaffa e fa' venire Simone, detto Pietro;
At 12,7 Ed ecco, gli si presentò un angelo del Signore e una luce sfolgorò nella cella. Egli toccò il fianco di Pietro, lo destò e disse: «Àlzati, in fretta!». E le catene gli caddero dalle mani.
At 12,8 L'angelo gli disse: «Mettiti la cintura e légati i sandali». E così fece. L'angelo disse: «Metti il mantello e seguimi!».
At 12,9 Pietro uscì e prese a seguirlo, ma non si rendeva conto che era realtà ciò che stava succedendo per opera dell'angelo: credeva invece di avere una visione.

At 12,10 Essi oltrepassarono il primo posto di guardia e il secondo e arrivarono alla porta di ferro che conduce in città; la porta si aprì da sé davanti a loro. Uscirono, percorsero una strada e a un tratto l'angelo si allontanò da lui.
At 12,11 Pietro allora, rientrato in sé, disse: «Ora so veramente che il Signore ha mandato il suo angelo e mi ha strappato dalla mano di Erode e da tutto ciò che il popolo dei Giudei si attendeva».
At 12,15 «Tu vaneggi!», le dissero. Ma ella insisteva che era proprio così. E quelli invece dicevano: «È l'angelo di Pietro».
At 12,23 Ma improvvisamente un angelo del Signore lo colpì, perché non aveva dato gloria a Dio; ed egli, divorato dai vermi, spirò.

At 14,21 Dopo aver annunciato il Vangelo a quella città e aver fatto un numero considerevole di discepoli, ritornarono a Listra, Icònio e Antiòchia,
At 15,7 Sorta una grande discussione, Pietro si alzò e disse loro: «Fratelli, voi sapete che, già da molto tempo, Dio in mezzo a voi ha scelto che per bocca mia le nazioni ascoltino la parola del Vangelo e vengano alla fede.
At 16,10 Dopo che ebbe questa visione, subito cercammo di partire per la Macedonia, ritenendo che Dio ci avesse chiamati ad annunciare loro il Vangelo.

At 20,24 Non ritengo in nessun modo preziosa la mia vita, purché conduca a termine la mia corsa e il servizio che mi fu affidato dal Signore Gesù, di dare testimonianza al vangelo della grazia di Dio.

At 23,9 Ci fu allora un grande chiasso e alcuni scribi del partito dei farisei si alzarono in piedi e protestavano dicendo: «Non troviamo nulla di male in quest'uomo. Forse uno spirito o un angelo gli ha parlato».
At 27,23 Mi si è presentato infatti questa notte un angelo di quel Dio al quale io appartengo e che servo,
Rm 1,1 Paolo, servo di Cristo Gesù, apostolo per chiamata, scelto per annunciare il vangelo di Dio -
Rm 1,9 Mi è testimone Dio, al quale rendo culto nel mio spirito annunciando il vangelo del Figlio suo, come io continuamente faccia memoria di voi,
Rm 1,15 sono quindi pronto, per quanto sta in me, ad annunciare il Vangelo anche a voi che siete a Roma.

Rm 1,16 Io infatti non mi vergogno del Vangelo, perché è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede, del Giudeo, prima, come del Greco.
Rm 2,16 Così avverrà nel giorno in cui Dio giudicherà i segreti degli uomini, secondo il mio Vangelo, per mezzo di Cristo Gesù.

Rm 10,16 Ma non tutti hanno obbedito al Vangelo. Lo dice Isaia: Signore, chi ha creduto dopo averci ascoltato?
Rm 11,28 Quanto al Vangelo, essi sono nemici, per vostro vantaggio; ma quanto alla scelta di Dio, essi sono amati, a causa dei padri,
Rm 15,16 per essere ministro di Cristo Gesù tra le genti, adempiendo il sacro ministero di annunciare il vangelo di Dio perché le genti divengano un'offerta gradita, santificata dallo Spirito Santo.
Rm 15,19 con la potenza di segni e di prodigi, con la forza dello Spirito. Così da Gerusalemme e in tutte le direzioni fino all'Illiria, ho portato a termine la predicazione del vangelo di Cristo.
Rm 15,20 Ma mi sono fatto un punto di onore di non annunciare il Vangelo dove era già conosciuto il nome di Cristo, per non costruire su un fondamento altrui,
Rm 16,25 A colui che ha il potere di confermarvi
nel mio Vangelo, che annuncia Gesù Cristo,
secondo la rivelazione del mistero,
avvolto nel silenzio per secoli eterni,

1Cor 1,17 Cristo infatti non mi ha mandato a battezzare, ma ad annunciare il Vangelo, non con sapienza di parola, perché non venga resa vana la croce di Cristo.

1Cor 4,15 Potreste infatti avere anche diecimila pedagoghi in Cristo, ma non certo molti padri: sono io che vi ho generato in Cristo Gesù mediante il Vangelo.
1Cor 9,12 Se altri hanno tale diritto su di voi, noi non l'abbiamo di più? Noi però non abbiamo voluto servirci di questo diritto, ma tutto sopportiamo per non mettere ostacoli al vangelo di Cristo.
1Cor 9,14 Così anche il Signore ha disposto che quelli che annunciano il Vangelo vivano del Vangelo.

1Cor 9,16 Infatti annunciare il Vangelo non è per me un vanto, perché è una necessità che mi si impone: guai a me se non annuncio il Vangelo!
1Cor 9,18 Qual è dunque la mia ricompensa? Quella di annunciare gratuitamente il Vangelo senza usare il diritto conferitomi dal Vangelo.

1Cor 9,23 Ma tutto io faccio per il Vangelo, per diventarne partecipe anch'io.

1Cor 15,1 Vi proclamo poi, fratelli, il Vangelo che vi ho annunciato e che voi avete ricevuto, nel quale restate saldi
2Cor 2,12 Giunto a Tròade per annunciare il vangelo di Cristo, sebbene nel Signore mi fossero aperte le porte,
2Cor 4,3 E se il nostro Vangelo rimane velato, lo è in coloro che si perdono:
2Cor 4,4 in loro, increduli, il dio di questo mondo ha accecato la mente, perché non vedano lo splendore del glorioso vangelo di Cristo, che è immagine di Dio.
2Cor 8,18 Con lui abbiamo inviato pure il fratello che tutte le Chiese lodano a motivo del Vangelo.
2Cor 9,13 A causa della bella prova di questo servizio essi ringrazieranno Dio per la vostra obbedienza e accettazione del vangelo di Cristo, e per la generosità della vostra comunione con loro e con tutti.
2Cor 10,14 Non ci arroghiamo un'autorità indebita, come se non fossimo arrivati fino a voi, perché anche a voi siamo giunti col vangelo di Cristo.
2Cor 11,4 Infatti, se il primo venuto vi predica un Gesù diverso da quello che vi abbiamo predicato noi, o se ricevete uno spirito diverso da quello che avete ricevuto, o un altro vangelo che non avete ancora sentito, voi siete ben disposti ad accettarlo.
2Cor 11,7 O forse commisi una colpa abbassando me stesso per esaltare voi, quando vi ho annunciato gratuitamente il vangelo di Dio?
2Cor 11,14 Ciò non fa meraviglia, perché anche Satana si maschera da angelo di luce.
Gal 1,6 Mi meraviglio che, così in fretta, da colui che vi ha chiamati con la grazia di Cristo voi passiate a un altro vangelo.
Gal 1,7 Però non ce n'è un altro, se non che vi sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire il vangelo di Cristo.
Gal 1,8 Ma se anche noi stessi, oppure un angelo dal cielo vi annunciasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunciato, sia anàtema!
Gal 1,9 L'abbiamo già detto e ora lo ripeto: se qualcuno vi annuncia un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anàtema!
Gal 1,11 Vi dichiaro, fratelli, che il Vangelo da me annunciato non segue un modello umano;
Gal 2,2 vi andai però in seguito a una rivelazione. Esposi loro il Vangelo che io annuncio tra le genti, ma lo esposi privatamente alle persone più autorevoli, per non correre o aver corso invano.
Gal 2,5 ma a loro non cedemmo, non sottomettendoci neppure per un istante, perché la verità del Vangelo continuasse a rimanere salda tra voi.

Gal 2,7 Anzi, visto che a me era stato affidato il Vangelo per i non circoncisi, come a Pietro quello per i circoncisi -
Gal 2,14 Ma quando vidi che non si comportavano rettamente secondo la verità del Vangelo, dissi a Cefa in presenza di tutti: «Se tu, che sei Giudeo, vivi come i pagani e non alla maniera dei Giudei, come puoi costringere i pagani a vivere alla maniera dei Giudei?».

Gal 4,13 Sapete che durante una malattia del corpo vi annunciai il Vangelo la prima volta;
Gal 4,14 quella che, nella mia carne, era per voi una prova, non l'avete disprezzata né respinta, ma mi avete accolto come un angelo di Dio, come Cristo Gesù.

Ef 1,13 In lui anche voi,
dopo avere ascoltato la parola della verità,
il Vangelo della vostra salvezza,
e avere in esso creduto,
avete ricevuto il sigillo dello Spirito Santo che era stato promesso,

Ef 3,6 che le genti sono chiamate, in Cristo Gesù, a condividere la stessa eredità, a formare lo stesso corpo e ad essere partecipi della stessa promessa per mezzo del Vangelo,
Ef 6,15 i piedi, calzati e pronti a propagare il vangelo della pace.
Ef 6,19 E pregate anche per me, affinché, quando apro la bocca, mi sia data la parola, per far conoscere con franchezza il mistero del Vangelo,
Fil 1,5 a motivo della vostra cooperazione per il Vangelo, dal primo giorno fino al presente.
Fil 1,7 È giusto, del resto, che io provi questi sentimenti per tutti voi, perché vi porto nel cuore, sia quando sono in prigionia, sia quando difendo e confermo il Vangelo, voi che con me siete tutti partecipi della grazia.
Fil 1,12 Desidero che sappiate, fratelli, come le mie vicende si siano volte piuttosto per il progresso del Vangelo,
Fil 1,16 Questi lo fanno per amore, sapendo che io sono stato incaricato della difesa del Vangelo;
Fil 1,27 Comportatevi dunque in modo degno del vangelo di Cristo perché, sia che io venga e vi veda, sia che io rimanga lontano, abbia notizie di voi: che state saldi in un solo spirito e che combattete unanimi per la fede del Vangelo,
Fil 2,22 Voi conoscete la buona prova da lui data, poiché ha servito il Vangelo insieme con me, come un figlio con il padre.
Fil 4,3 E prego anche te, mio fedele cooperatore, di aiutarle, perché hanno combattuto per il Vangelo insieme con me, con Clemente e con altri miei collaboratori, i cui nomi sono nel libro della vita.

Fil 4,15 Lo sapete anche voi, Filippesi, che all'inizio della predicazione del Vangelo, quando partii dalla Macedonia, nessuna Chiesa mi aprì un conto di dare e avere, se non voi soli;
Col 1,5 a causa della speranza che vi attende nei cieli. Ne avete già udito l'annuncio dalla parola di verità del Vangelo
Col 1,23 purché restiate fondati e fermi nella fede, irremovibili nella speranza del Vangelo che avete ascoltato, il quale è stato annunciato in tutta la creazione che è sotto il cielo, e del quale io, Paolo, sono diventato ministro.

1Ts 1,5 Il nostro Vangelo, infatti, non si diffuse fra voi soltanto per mezzo della parola, ma anche con la potenza dello Spirito Santo e con profonda convinzione: ben sapete come ci siamo comportati in mezzo a voi per il vostro bene.

1Ts 2,2 Ma, dopo aver sofferto e subìto oltraggi a Filippi, come sapete, abbiamo trovato nel nostro Dio il coraggio di annunciarvi il vangelo di Dio in mezzo a molte lotte.
1Ts 2,4 ma, come Dio ci ha trovato degni di affidarci il Vangelo così noi lo annunciamo, non cercando di piacere agli uomini, ma a Dio, che prova i nostri cuori.
1Ts 2,8 Così, affezionati a voi, avremmo desiderato trasmettervi non solo il vangelo di Dio, ma la nostra stessa vita, perché ci siete diventati cari.

1Ts 2,9 Voi ricordate infatti, fratelli, il nostro duro lavoro e la nostra fatica: lavorando notte e giorno per non essere di peso ad alcuno di voi, vi abbiamo annunciato il vangelo di Dio.
1Ts 3,2 e abbiamo inviato Timòteo, nostro fratello e collaboratore di Dio nel vangelo di Cristo, per confermarvi ed esortarvi nella vostra fede,
1Ts 4,16 Perché il Signore stesso, a un ordine, alla voce dell'arcangelo e al suono della tromba di Dio, discenderà dal cielo. E prima risorgeranno i morti in Cristo;
2Ts 1,8 fuoco ardente, per punire quelli che non riconoscono Dio e quelli che non obbediscono al vangelo del Signore nostro Gesù.
2Ts 2,14 A questo egli vi ha chiamati mediante il nostro Vangelo, per entrare in possesso della gloria del Signore nostro Gesù Cristo.

1Tm 1,11 secondo il vangelo della gloria del beato Dio, che mi è stato affidato.

2Tm 1,8 Non vergognarti dunque di dare testimonianza al Signore nostro, né di me, che sono in carcere per lui; ma, con la forza di Dio, soffri con me per il Vangelo.
2Tm 1,10 ma è stata rivelata ora, con la manifestazione del salvatore nostro Cristo Gesù. Egli ha vinto la morte e ha fatto risplendere la vita e l'incorruttibilità per mezzo del Vangelo,
2Tm 2,8 Ricòrdati di Gesù Cristo,
risorto dai morti,
discendente di Davide,
come io annuncio nel mio Vangelo,

2Tm 4,5 Tu però vigila attentamente, sopporta le sofferenze, compi la tua opera di annunciatore del Vangelo, adempi il tuo ministero.

2Tm 4,17 Il Signore però mi è stato vicino e mi ha dato forza, perché io potessi portare a compimento l'annuncio del Vangelo e tutte le genti lo ascoltassero: e così fui liberato dalla bocca del leone.
Fm 1,13 Avrei voluto tenerlo con me perché mi assistesse al posto tuo, ora che sono in catene per il Vangelo.
Eb 4,2 Poiché anche noi, come quelli, abbiamo ricevuto il Vangelo: ma a loro la parola udita non giovò affatto, perché non sono rimasti uniti a quelli che avevano ascoltato con fede.
Eb 4,6 Poiché dunque risulta che alcuni entrano in quel riposo e quelli che per primi ricevettero il Vangelo non vi entrarono a causa della loro disobbedienza,
1Pt 1,12 A loro fu rivelato che, non per se stessi, ma per voi erano servitori di quelle cose che ora vi sono annunciate per mezzo di coloro che vi hanno portato il Vangelo mediante lo Spirito Santo, mandato dal cielo: cose nelle quali gli angeli desiderano fissare lo sguardo.

1Pt 1,25 ma la parola del Signore rimane in eterno.

E questa è la parola del Vangelo che vi è stato annunciato.



1Pt 4,17 È questo il momento in cui ha inizio il giudizio a partire dalla casa di Dio; e se incomincia da noi, quale sarà la fine di quelli che non obbediscono al vangelo di Dio?
Gd 1,9 Quando l'arcangelo Michele, in contrasto con il diavolo, discuteva per avere il corpo di Mosè, non osò accusarlo con parole offensive, ma disse: Ti condanni il Signore!
Ap 1,1 Rivelazione di Gesù Cristo, al quale Dio la consegnò per mostrare ai suoi servi le cose che dovranno accadere tra breve. Ed egli la manifestò, inviandola per mezzo del suo angelo al suo servo Giovanni,
Ap 2,1 All'angelo della Chiesa che è a Èfeso scrivi:
«Così parla Colui che tiene le sette stelle nella sua destra e cammina in mezzo ai sette candelabri d'oro.
Ap 2,8 All'angelo della Chiesa che è a Smirne scrivi:
«Così parla il Primo e l'Ultimo, che era morto ed è tornato alla vita.
Ap 2,12 All'angelo della Chiesa che è a Pèrgamo scrivi:
«Così parla Colui che ha la spada affilata a due tagli.
Ap 2,18 All'angelo della Chiesa che è a Tiàtira scrivi:
«Così parla il Figlio di Dio, Colui che ha gli occhi fiammeggianti come fuoco e i piedi simili a bronzo splendente.
Ap 3,1 All'angelo della Chiesa che è a Sardi scrivi:
«Così parla Colui che possiede i sette spiriti di Dio e le sette stelle. Conosco le tue opere; ti si crede vivo, e sei morto.
Ap 3,7 All'angelo della Chiesa che è a Filadèlfia scrivi:
«Così parla il Santo, il Veritiero, Colui che ha la chiave di Davide: quando egli apre nessuno chiude e quando chiude nessuno apre.
Ap 3,14 All'angelo della Chiesa che è a Laodicèa scrivi:
«Così parla l'Amen, il Testimone degno di fede e veritiero, il Principio della creazione di Dio.
Ap 5,2 Vidi un angelo forte che proclamava a gran voce: «Chi è degno di aprire il libro e scioglierne i sigilli?».
Ap 7,2 E vidi salire dall'oriente un altro angelo, con il sigillo del Dio vivente. E gridò a gran voce ai quattro angeli, ai quali era stato concesso di devastare la terra e il mare:
Ap 8,3 Poi venne un altro angelo e si fermò presso l'altare, reggendo un incensiere d'oro. Gli furono dati molti profumi, perché li offrisse, insieme alle preghiere di tutti i santi, sull'altare d'oro, posto davanti al trono.
Ap 8,4 E dalla mano dell'angelo il fumo degli aromi salì davanti a Dio, insieme alle preghiere dei santi.
Ap 8,5 Poi l'angelo prese l'incensiere, lo riempì del fuoco preso dall'altare e lo gettò sulla terra: ne seguirono tuoni, voci, fulmini e scosse di terremoto.

Ap 8,8 Il secondo angelo suonò la tromba: qualcosa come una grande montagna, tutta infuocata, fu scagliato nel mare. Un terzo del mare divenne sangue,
Ap 8,10 Il terzo angelo suonò la tromba: cadde dal cielo una grande stella, ardente come una fiaccola, e colpì un terzo dei fiumi e le sorgenti delle acque.
Ap 8,12 Il quarto angelo suonò la tromba: un terzo del sole, un terzo della luna e un terzo degli astri fu colpito e così si oscurò un terzo degli astri; il giorno perse un terzo della sua luce e la notte ugualmente.

Ap 9,1 Il quinto angelo suonò la tromba: vidi un astro caduto dal cielo sulla terra. Gli fu data la chiave del pozzo dell'Abisso;
Ap 9,11 Il loro re era l'angelo dell'Abisso, che in ebraico si chiama Abaddon, in greco Sterminatore.

Ap 9,13 Il sesto angelo suonò la tromba: udii una voce dai lati dell'altare d'oro che si trova dinanzi a Dio.
Ap 9,14 Diceva al sesto angelo, che aveva la tromba: «Libera i quattro angeli incatenati sul grande fiume Eufrate».
Ap 10,1 E vidi un altro angelo, possente, discendere dal cielo, avvolto in una nube; l'arcobaleno era sul suo capo e il suo volto era come il sole e le sue gambe come colonne di fuoco.
Ap 10,5 Allora l'angelo, che avevo visto con un piede sul mare e un piede sulla terra, alzò la destra verso il cielo
Ap 10,7 Nei giorni in cui il settimo angelo farà udire la sua voce e suonerà la tromba, allora si compirà il mistero di Dio, come egli aveva annunciato ai suoi servi, i profeti».

Ap 10,8 Poi la voce che avevo udito dal cielo mi parlò di nuovo: «Va', prendi il libro aperto dalla mano dell'angelo che sta in piedi sul mare e sulla terra».
Ap 10,9 Allora mi avvicinai all'angelo e lo pregai di darmi il piccolo libro. Ed egli mi disse: «Prendilo e divoralo; ti riempirà di amarezza le viscere, ma in bocca ti sarà dolce come il miele».
Ap 10,10 Presi quel piccolo libro dalla mano dell'angelo e lo divorai; in bocca lo sentii dolce come il miele, ma come l'ebbi inghiottito ne sentii nelle viscere tutta l'amarezza.
Ap 11,15 Il settimo angelo suonò la tromba e nel cielo echeggiarono voci potenti che dicevano:

«Il regno del mondo
appartiene al Signore nostro e al suo Cristo:
egli regnerà nei secoli dei secoli».


Ap 14,6 E vidi un altro angelo che, volando nell'alto del cielo, recava un vangelo eterno da annunciare agli abitanti della terra e ad ogni nazione, tribù, lingua e popolo.
Ap 14,8 E un altro angelo, il secondo, lo seguì dicendo:

«È caduta, è caduta Babilonia la grande,
quella che ha fatto bere a tutte le nazioni
il vino della sua sfrenata prostituzione».


Ap 14,9 E un altro angelo, il terzo, li seguì dicendo a gran voce: «Chiunque adora la bestia e la sua statua, e ne riceve il marchio sulla fronte o sulla mano,
Ap 14,15 Un altro angelo uscì dal tempio, gridando a gran voce a colui che era seduto sulla nube: «Getta la tua falce e mieti; è giunta l'ora di mietere, perché la messe della terra è matura».
Ap 14,17 Allora un altro angelo uscì dal tempio che è nel cielo, tenendo anch'egli una falce affilata.
Ap 14,18 Un altro angelo, che ha potere sul fuoco, venne dall'altare e gridò a gran voce a quello che aveva la falce affilata: «Getta la tua falce affilata e vendemmia i grappoli della vigna della terra, perché le sue uve sono mature».
Ap 14,19 L'angelo lanciò la sua falce sulla terra, vendemmiò la vigna della terra e rovesciò l'uva nel grande tino dell'ira di Dio.
Ap 16,2 Partì il primo angelo e versò la sua coppa sopra la terra; e si formò una piaga cattiva e maligna sugli uomini che recavano il marchio della bestia e si prostravano davanti alla sua statua.

Ap 16,3 Il secondo angelo versò la sua coppa nel mare; e si formò del sangue come quello di un morto e morì ogni essere vivente che si trovava nel mare.

Ap 16,4 Il terzo angelo versò la sua coppa nei fiumi e nelle sorgenti delle acque, e diventarono sangue.
Ap 16,5 Allora udii l'angelo delle acque che diceva:

«Sei giusto, tu che sei e che eri,
tu, il Santo,
perché così hai giudicato.

Ap 16,8 Il quarto angelo versò la sua coppa sul sole e gli fu concesso di bruciare gli uomini con il fuoco.
Ap 16,10 Il quinto angelo versò la sua coppa sul trono della bestia; e il suo regno fu avvolto dalle tenebre. Gli uomini si mordevano la lingua per il dolore
Ap 16,12 Il sesto angelo versò la sua coppa sopra il grande fiume Eufrate e le sue acque furono prosciugate per preparare il passaggio ai re dell'oriente.
Ap 16,17 Il settimo angelo versò la sua coppa nell'aria; e dal tempio, dalla parte del trono, uscì una voce potente che diceva: «È cosa fatta!».
Ap 17,3 L'angelo mi trasportò in spirito nel deserto. Là vidi una donna seduta sopra una bestia scarlatta, che era coperta di nomi blasfemi, aveva sette teste e dieci corna.
Ap 17,7 Ma l'angelo mi disse: «Perché ti meravigli? Io ti spiegherò il mistero della donna e della bestia che la porta, quella che ha sette teste e dieci corna.
Ap 17,15 E l'angelo mi disse: «Le acque che hai visto, presso le quali siede la prostituta, simboleggiano popoli, moltitudini, nazioni e lingue.
Ap 18,1 Dopo questo, vidi un altro angelo discendere dal cielo con grande potere, e la terra fu illuminata dal suo splendore.

Ap 18,21 Un angelo possente prese allora una pietra, grande come una màcina, e la gettò nel mare esclamando:

«Con questa violenza sarà distrutta
Babilonia, la grande città,
e nessuno più la troverà.

Ap 19,9 Allora l'angelo mi disse: «Scrivi: Beati gli invitati al banchetto di nozze dell'Agnello!». Poi aggiunse: «Queste parole di Dio sono vere».
Ap 19,17 Vidi poi un angelo, in piedi di fronte al sole, nell'alto del cielo, e gridava a gran voce a tutti gli uccelli che volano:
Ap 20,1 E vidi un angelo che scendeva dal cielo con in mano la chiave dell'Abisso e una grande catena.
Ap 21,10 L'angelo mi trasportò in spirito su di un monte grande e alto, e mi mostrò la città santa, Gerusalemme, che scende dal cielo, da Dio, risplendente della gloria di Dio.
Ap 21,16 La città è a forma di quadrato: la sua lunghezza è uguale alla larghezza. L'angelo misurò la città con la canna: sono dodicimila stadi; la lunghezza, la larghezza e l'altezza sono uguali.
Ap 21,17 Ne misurò anche le mura: sono alte centoquarantaquattro braccia, secondo la misura in uso tra gli uomini adoperata dall'angelo.
Ap 22,6 E mi disse: «Queste parole sono certe e vere. Il Signore, il Dio che ispira i profeti, ha mandato il suo angelo per mostrare ai suoi servi le cose che devono accadere tra breve.
Ap 22,8 Sono io, Giovanni, che ho visto e udito queste cose. E quando le ebbi udite e viste, mi prostrai in adorazione ai piedi dell'angelo che me le mostrava.
Ap 22,16 Io, Gesù, ho mandato il mio angelo per testimoniare a voi queste cose riguardo alle Chiese. Io sono la radice e la stirpe di Davide, la stella radiosa del mattino».

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