San Giovanni Crisostomo

Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Bianco    S0913 ; DO236
Scheda Agiografica: San Giovanni Crisostomo

Liturgia Il Crisostomo (Antiochia c. 349 - Comana sul Mar Nero 14 settembre 407) fu annunziatore fedele della parola di Dio, come presbitero ad Antiochia (386-397) e come vescovo a Costantinopoli (397-404).
Qui si dedicò all’evangelizzazione e alla catechesi, all’opera liturgica, caritativa e missionaria. L’anafora eucaristica da lui rielaborata in forma definitiva sull’antico schema antiocheno è ancor oggi la più diffusa in tutto l’Oriente.
La sua predicazione nel campo morale e sociale gli procurò dure opposizioni e infine l’esilio (404-407), dove morì.
Nella sua opera di maestro e dottore ha rilievo il commento alle Scritture, specialmente alle lettere paoline, e il suo contributo alla dottrina eucaristica.

Antifona d'ingresso

I saggi risplenderanno come il firmamento;
hanno indotto molti alla giustizia,
risplenderanno come le stelle per sempre. (Cf. Dn 12,3)

Colletta

O Dio, forza di chi spera in te,
che hai fatto risplendere il santo vescovo Giovanni Crisostomo
per la mirabile eloquenza e la perseveranza nella tribolazione,
fa’ che, illuminati dai suoi insegnamenti,
siamo rafforzati dal suo esempio di eroica costanza.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Prima lettura
1Tm 1,15-17
Cristo Gesù è venuto nel mondo per salvare i peccatori.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo a Timòteo

Figlio mio, questa parola è degna di fede e di essere accolta da tutti: Cristo Gesù è venuto nel mondo per salvare i peccatori, il primo dei quali sono io. Ma appunto per questo ho ottenuto misericordia, perché Cristo Gesù ha voluto in me, per primo, dimostrare tutta quanta la sua magnanimità, e io fossi di esempio a quelli che avrebbero creduto in lui per avere la vita eterna.
Al Re dei secoli, incorruttibile, invisibile e unico Dio, onore e gloria nei secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio

Salmo responsoriale

Sia benedetto il nome del Signore, da ora e per sempre.

Lodate, servi del Signore,
lodate il nome del Signore.
Sia benedetto il nome del Signore,
da ora e per sempre.

Dal sorgere del sole al suo tramonto
sia lodato il nome del Signore.
Su tutte le genti eccelso è il Signore,
più alta dei cieli è la sua gloria.

Chi è come il Signore, nostro Dio,
che si china a guardare
sui cieli e sulla terra?
Solleva dalla polvere il debole,
dall’immondizia rialza il povero.

Canto al Vangelo

Gv 14,23

Alleluia, alleluia.
Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore,
e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.
Alleluia.

Vangelo

Lc 6,43-49
Perché mi invocate: Signore, Signore! e non fate quello che dico?

Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non vi è albero buono che produca un frutto cattivo, né vi è d’altronde albero cattivo che produca un frutto buono. Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dagli spini, né si vendemmia uva da un rovo.
L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene; l’uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male: la sua bocca infatti esprime ciò che dal cuore sovrabbonda.
Perché mi invocate: “Signore, Signore!” e non fate quello che dico?
Chiunque viene a me e ascolta le mie parole e le mette in pratica, vi mostrerò a chi è simile: è simile a un uomo che, costruendo una casa, ha scavato molto profondo e ha posto le fondamenta sulla roccia. Venuta la piena, il fiume investì quella casa, ma non riuscì a smuoverla perché era costruita bene.
Chi invece ascolta e non mette in pratica, è simile a un uomo che ha costruito una casa sulla terra, senza fondamenta. Il fiume la investì e subito crollò; e la distruzione di quella casa fu grande».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli

Fratelli, Dio si dona a noi in Cristo Gesù per renderci santi e perfetti nell'amore. Confidenti nella sua mite onnipotenza, manifestiamo le nostre intenzioni, dicendo:
Signore, insegnaci a servirti nella gioia!

Perché la Chiesa sia fedele nel custodire e condividere il buon tesoro della parola rivelata. Preghiamo:
Perché i credenti diano frutti di bontà e diffondano tra gli uomini la fragranza di Cristo. Preghiamo:
Perché il nostro amare sia puro, il nostro pensare sia vero e l'agire trasparente. Preghiamo:
Perché nessuno riceva scandalo dalla nostra fragilità e tiepidezza. Preghiamo:
Perché la partecipazione a questa eucaristia si traduca in novità di vita, a edificazione della comunità. Preghiamo:
Per coloro che sono alla ricerca di un progetto di vita.
Per gli educatori, che devono offrire l'esempio di una vita coerente.

Signore, tu che ci insegni a pregare nella verità e nell'umiltà, rendici sinceri e umili, a te graditi in tutte le nostre azioni. Te lo chiediamo per Cristo Signore, che conosce i nostri cuori e con te vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte

Sia a te gradito, o Dio, il sacrificio
che ti offriamo con gioia
nella memoria di san Giovanni Crisostomo,
che ci ha insegnato a offrirti tutta la nostra vita
nell’unico canto di lode.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

Noi annunciamo Cristo crocifisso,
potenza di Dio e sapienza di Dio. (Cf. 1Cor 1,23-24)

Preghiera dopo la comunione

Concedi, Dio misericordioso,
che i santi misteri, ricevuti nella memoria
di san Giovanni Crisostomo,
ci confermino nel tuo amore
e ci rendano fedeli testimoni della tua verità.
Per Cristo nostro Signore.

Omelie
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