Mercoledì della II settimana di Avvento
            
                				
                    Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Viola    EA023 ; 
                    
                                                Gesù ci invita: “Venite a me, voi tutti”. 
Ma chi sono i suoi invitati? 
Sono coloro le cui spalle si piegano sotto il peso delle cose che si pretendono da loro: comandamenti e leggi, obblighi ad essere prestanti e concorrenza asserviscono agli uomini. 
Gesù ci invita a liberarci da queste esigenze grazie a lui. 
Ma cosa ci offre come alternativa? 
Ci promette un giogo nuovo e un nuovo fardello. Come rispondere ad un tale invito? 
Eppure vi è una differenza fondamentale tra il giogo che ci impongono gli altri e quello che ci propone Gesù. Gesù non ha altre esigenze, si propone come esempio. Egli stesso non obbedisce a ciò che si esige da lui dall’esterno. Obbedisce al proprio cuore, a ciò che sa che Dio sostiene in lui. 
Quando si è trovata questa via, si cessa di essere sballottati qua e là, e si può riposare. 
Gesù non vuole schiacciarci: non si aspetta che noi ci trasformiamo dall’oggi al domani, ma che noi siamo pronti a imparare da lui qualche cosa.
                    
                 
             
            
                Preghiera dei fedeli
                
					Veramente il Signore è padre buono e misericordioso, speranza sicura e concreta per ogni uomo affaticato e oppresso. Pieni di confidenza lo preghiamo dicendo:  
Signore, dona forza a quanti sperano in te.  
  
Perchè il Signore sostenga la sua Chiesa, la renda forte nella debolezza, libera nella schiavitù, fedele nella tentazione. Preghiamo:  
Perchè i governanti del mondo si facciano carico delle istanze evangeliche e operino in favore degli oppressi e degli emarginati. Preghiamo:  
Perchè chi soffre raccolga l'invito del vangelo a trovare ristoro e conforto nel Signore. Preghiamo:  
Perchè questa comunità parrocchiale cerchi sempre tempi e modi per alleviare le sofferenze dei fratelli. Preghiamo:  
Perchè ogni uomo scopra il valore profondo del lavoro come partecipazione all'opera creatrice di Dio, come strumento per la propria realizzazione e come aiuto alle necessità dei fratelli. Preghiamo:  
Per le <> (parrocchiale, diocesana, italiana, internazionale).  
Per chi pensa di essere dimenticato da Dio.  
  
Salga a te, o Padre, la nostra preghiera e fa’ che in Cristo tuo Figlio, mite ed umile di cuore, il nostro animo possa trovare vero ristoro. Egli è Dio e con te vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.
                 
             
			
			
						
			
                Prefazio
                
					PREFAZIO DELL’AVVENTO I 
La duplice venuta del Cristo 
 
È veramente cosa buona e giusta, 
nostro dovere e fonte di salvezza, 
rendere grazie sempre e in ogni luogo 
a te, Signore, Padre santo, 
Dio onnipotente ed eterno, 
per Cristo Signore nostro. 
Al suo primo avvento 
nell’umiltà della condizione umana 
egli portò a compimento la promessa antica, 
e ci aprì la via dell’eterna salvezza. 
Quando verrà di nuovo nello splendore della gloria, 
ci chiamerà a possedere il regno promesso 
che ora osiamo sperare vigilanti nell’attesa. 
E noi, uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni e alla moltitudine dei cori celesti, 
cantiamo con voce incessante l’inno della tua lode: Santo... 
 
Oppure: 
 
PREFAZIO DELL’AVVENTO I/A 
Cristo, Signore e giudice della storia 
 
È veramente giusto renderti grazie 
e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode, 
Padre onnipotente, principio e fine di tutte le cose. 
Tu ci hai nascosto il giorno e l’ora, 
in cui il Cristo tuo Figlio, Signore e giudice della storia, 
apparirà sulle nubi del cielo 
rivestito di potenza e splendore. 
In quel giorno tremendo e glorioso 
passerà il mondo presente 
e sorgeranno cieli nuovi e terra nuova. 
Ora egli viene incontro a noi in ogni uomo e in ogni tempo, 
perché lo accogliamo nella fede 
e testimoniamo nell’amore la beata speranza del suo regno. 
Nell’attesa del suo ultimo avvento, 
insieme agli angeli e ai santi, 
cantiamo unanimi l’inno della tua gloria: Santo...