Martedì della II settimana di Avvento
            
                				
                    Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Viola    EA022 ; 
                    
                                                Per mezzo di questa parabola, Gesù rivela alcune situazioni intollerabili nelle comunità: capita che uno dei piccoli si smarrisca e che per gli altri sia perduto. 
La sua critica si indirizza alle comunità di un tempo come a quelle di oggi, che dimenticano i gruppi marginali, coloro che sono meno privilegiati, i poveri o gli stranieri, e che non li integrano. 
Non vi è dunque nulla di sorprendente se sbagliano cammino e si smarriscono, se perdono il loro orientamento e la loro fede. 
Nella sua parabola Gesù dà criteri di relazione più giusti, più rispondenti a questo comportamento: questo piccolo che si è perduto ha una tale importanza che si trascurano tutti gli altri per andare a cercarlo e ritrovarlo, poiché Dio è chiaramente dalla parte di coloro che vengono respinti ai margini della società e che vengono dimenticati. Il suo Regno è in contrasto con la nostra società: ha per valori l’indulgenza, il rispetto e il soccorso. Ecco perché la missione delle comunità è di prendere sul serio i problemi delle persone svantaggiate, e di difendere i loro interessi affinché non corrano il rischio di intraprendere strade pericolose.
                    
                 
             
            
                Preghiera dei fedeli
                
					Nella sua misericordia il Signore va in cerca di chi si è allontanato da lui e sta soffrendo. Partecipi di quest'ansia del Signore, preghiamo dicendo:  
Rendici misericordiosi, Signore.  
  
Perchè tutte le realtà ecclesiali manifestino il volto misericordioso e accogliente di Dio. Preghiamo:  
Perchè di fronte agli episodi di violenza e di sfruttamento non rimaniamo indifferenti e inerti. Preghiamo:  
Perchè quanti sono oppressi dalla malattia, dalla solitudine e dalla vecchiaia sperimentino che nel Signore Gesù si avvera per loro la profezia della consolazione. Preghiamo:  
Perchè ognuno di noi sia buon pastore per coloro che il Signore ci ha messo vicino nel lavoro, nello studio, in casa e nessuno dei nostri amici si perda. Preghiamo:  
Perchè quanti hanno sofferto, aspettando qualcosa che non si è mai avverato, non siano schiacciati dalla delusione, ma abbiano speranza in Colui che ogni giorno fa nuove tutte le cose. Preghiamo:  
Per le comunità che seguono giovani in difficoltà.  
Per quanti oggi, morendo, si incontreranno con la gloria del Signore.  
  
O Padre, che nel tuo grande amore ci rincorri per i sentieri della nostra esistenza, accogli la preghiera e l'impegno che ti offriamo insieme al sacrificio di Cristo. Con te egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.
                 
             
			
			
						
			
                Prefazio
                
					PREFAZIO DELL’AVVENTO I 
La duplice venuta del Cristo 
 
È veramente cosa buona e giusta, 
nostro dovere e fonte di salvezza, 
rendere grazie sempre e in ogni luogo 
a te, Signore, Padre santo, 
Dio onnipotente ed eterno, 
per Cristo Signore nostro. 
Al suo primo avvento 
nell’umiltà della condizione umana 
egli portò a compimento la promessa antica, 
e ci aprì la via dell’eterna salvezza. 
Quando verrà di nuovo nello splendore della gloria, 
ci chiamerà a possedere il regno promesso 
che ora osiamo sperare vigilanti nell’attesa. 
E noi, uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni e alla moltitudine dei cori celesti, 
cantiamo con voce incessante l’inno della tua lode: Santo... 
 
Oppure: 
 
PREFAZIO DELL’AVVENTO I/A 
Cristo, Signore e giudice della storia 
 
È veramente giusto renderti grazie 
e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode, 
Padre onnipotente, principio e fine di tutte le cose. 
Tu ci hai nascosto il giorno e l’ora, 
in cui il Cristo tuo Figlio, Signore e giudice della storia, 
apparirà sulle nubi del cielo 
rivestito di potenza e splendore. 
In quel giorno tremendo e glorioso 
passerà il mondo presente 
e sorgeranno cieli nuovi e terra nuova. 
Ora egli viene incontro a noi in ogni uomo e in ogni tempo, 
perché lo accogliamo nella fede 
e testimoniamo nell’amore la beata speranza del suo regno. 
Nell’attesa del suo ultimo avvento, 
insieme agli angeli e ai santi, 
cantiamo unanimi l’inno della tua gloria: Santo...