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LITURGIA

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(es. Mt 28,1-20):
Per parola:







  XIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO A)

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Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Verde
AO140 ;

Gesù prega. Si rivolge a suo Padre. La sua preghiera è un’azione di grazie. Egli loda suo Padre, non in quanto tale, ma per ciò che fa. Si meraviglia di vedere la spontaneità dei bambini e la gente senza cultura rispondere alla sua predicazione. Come, d’altra parte, si dispiace di vedere allontanarsi da sé coloro che avevano tutte le possibilità di riconoscerlo (Gv 9,40-41). Qui la gioia di Gesù esplode. Nessuno lo mette in discussione, nessuno lo fa passare al vaglio di una critica saccente. Vi sono anche coloro che lo accolgono semplicemente, che spontaneamente intuiscono che non si tratta di capire tutto, ma di accettare d’essere amati. È veramente necessario assomigliare a quei bambini che Gesù ama e accarezza (Mc 10,16), e che sono felici di essere amati, perché non sono discussi. È veramente necessario abbassare le armi davanti a lui, a rischio di passare di fianco al più bell’incontro che un uomo possa fare senza accorgersene. E per colui che lo accoglie in tal modo Gesù serba le rivelazioni più grandi, quelle che nessuno può conoscere (Mt 11,27) e che trattano del mistero di Dio stesso. C’è di più. Coloro che pregano ne fanno l’esperienza. Dio parla loro quando essi si confidano a lui. Essi comprendono quando non sono sulle difensive. Essi amano veramente quando accettano di essere amati, poiché Dio ci ama sempre per primo (1Gv 4,10) ma noi ci difendiamo, non vogliamo essere sensibili, e facciamo fatica a lasciarci andare. Noi ci complichiamo la vita spirituale. Cerchiamo il difficile dove le cose sono semplici. Il giogo del Signore è leggero, poiché egli lo porta per noi.

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Antifona d'ingresso
O Dio, accogliamo il tuo amore nel tuo tempio.
Come il tuo nome, o Dio,
così la tua lode si estende sino ai confini della terra;
è piena di giustizia la tua destra.


Colletta
O Padre, che nell'umiliazione del tuo Figlio
hai risollevato l'umanità dalla sua caduta,
dona ai tuoi fedeli una gioia santa,
perché, liberati dalla schiavitù del peccato,
godano della felicità eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (Anno A):
O Dio, che ti riveli ai piccoli
e doni ai poveri l'eredità del tuo regno,
rendici miti e umili di cuore,
a imitazione di Cristo tuo Figlio,
perché, portando con lui il giogo soave della croce,
annunciamo al mondo la gioia che viene da te.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

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Prima lettura

Zc 9,9-10
Ecco, a te viene il tuo re umile.

Dal libro del profeta Zaccarìa

Così dice il Signore:
«Esulta grandemente, figlia di Sion,
giubila, figlia di Gerusalemme!
Ecco, a te viene il tuo re.
Egli è giusto e vittorioso,
umile, cavalca un asino,
un puledro figlio d’asina.
Farà sparire il carro da guerra da Èfraim
e il cavallo da Gerusalemme,
l’arco di guerra sarà spezzato,
annuncerà la pace alle nazioni,
il suo dominio sarà da mare a mare
e dal Fiume fino ai confini della terra».

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 144

Benedirò il tuo nome per sempre, Signore.

O Dio, mio re, voglio esaltarti
e benedire il tuo nome in eterno e per sempre.
Ti voglio benedire ogni giorno,
lodare il tuo nome in eterno e per sempre.

Misericordioso e pietoso è il Signore,
lento all’ira e grande nell’amore.
Buono è il Signore verso tutti,
la sua tenerezza si espande su tutte le creature.

Ti lodino, Signore, tutte le tue opere
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza.

Fedele è il Signore in tutte le sue parole
e buono in tutte le sue opere.
Il Signore sostiene quelli che vacillano
e rialza chiunque è caduto.

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Seconda lettura

Rm 8,9.11-13
Se mediante lo Spirito fate morire le opere del corpo, vivrete.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Fratelli, voi non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non gli appartiene.
E se lo Spirito di Dio, che ha risuscitato Gesù dai morti, abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi.
Così dunque, fratelli, noi siamo debitori non verso la carne, per vivere secondo i desideri carnali, perché, se vivete secondo la carne, morirete. Se, invece, mediante lo Spirito fate morire le opere del corpo, vivrete.

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Cf Mt 11, 25)
Alleluia, alleluia.
Ti rendo lode, Padre,
Signore del cielo e della terra,
perché ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno.
Alleluia.

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Vangelo

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Mt 11,25-30
Io sono mite e umile di cuore.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo Gesù disse:
«Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo.
Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
(Dall'Orazionale CEI 2020)
Rivolgiamo la comune preghiera a Dio nostro Padre, perché ci renda veri discepoli e testimoni di Cristo, primizia dell’umanità nuova.
Preghiamo insieme e diciamo: Dio, nostra speranza, ascoltaci.

1. La Chiesa operi instancabilmente per condurre gli uomini a Cristo, e lo Spirito la ricolmi di santità e di grazia. Preghiamo.
2. Nei cristiani cresca la docilità all’ascolto della voce dello Spirito, che parla nell’intimo della coscienza e nel magistero del papa e dei vescovi. Preghiamo.
3. I popoli della terra non smarriscano la via della giustizia e della pace e instaurino tra loro rapporti leali e costruttivi. Preghiamo.
4. Le membra sofferenti del corpo di Cristo sperimentino la dolcezza della paterna consolazione di Dio attraverso la carità di chi è loro vicino. Preghiamo.
5. Ognuno di noi accolga l’amore che in questo tempio ci viene elargito, e il nostro impegno di santificazione ci porti a una vita piena. Preghiamo.

O Dio, che ami la giustizia, rialza con la tua mano tutti coloro che giacciono nell’ombra della morte: fa’ che riprendano il cammino della speranza e con la loro vita diventino un canto della tua gloria. Per Cristo nostro Signore.

Preghiera sulle offerte
Ci purifichi, o Signore,
quest'offerta che consacriamo al tuo nome,
e ci conduca di giorno in giorno più vicini alle realtà del cielo.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona alla comunione
Gustate e vedete com'è buono il Signore;
beato l'uomo che in lui si rifugia. (Sal 33,9)

Oppure (Anno A): Mt ıı, 28
«Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi,
e io vi darò ristoro», dice il Signore. (Mt 11,28)


Preghiera dopo la comunione
O Signore, che ci hai nutriti
con i doni della tua carità senza limiti,
fa' che godiamo i benefici della salvezza
e viviamo sempre in rendimento di grazie.
Per Cristo nostro Signore.



O M E L I E
a cura di
Qumran2.net


    don Fabio Rosini       (Omelia del 09-07-2023)
Commento al Vangelo del 9 luglio
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 09-07-2023)
I piccoli non si affaticano
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 09-07-2023)

Piccolezza, umiltà e mitezza, sono alcune delle parole chiave del Vangelo di questa domenica. Il Vangelo inizia con parole di gioia e di gratitudine rivolte da Gesù al Padre, parole di ringraziamento per la predilezione verso i piccoli. Piccoli non di statura, non di età, ma piccoli nel senso che hanno compreso e si mettono davanti al Padre con atteggiamento ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 09-07-2023)
Il regno dei cieli è fatto per gli umili e i semplici
Il vangelo di questa XIV domenica del tempo ordinario ci offre un brano di San Matteo in cui Gesù, in una preghiera rivolta al Padre, lo ringrazia, quale creatore e Signore del cielo e della terra e gli rende lode, perché ha nascosto le verità che sono via al cielo ai sapienti e ai dotti della terra e le ha rivelate ai piccoli. Chiaro riferimento al cammino ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 09-07-2023)

In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, E' bello contemplare Gesù che chiama il Signore Padre. Non lo chiama ne Dio, ne Onnipotente, ne Signore suo. Preghiamo perché possiamo scoprire sempre di più che anche noi siamo figli di Dio, per poterlo chiamare e sentirlo sempre di più Padre nostro. perché hai nascosto quest ...
(continua)

 
    don Michele Cerutti       (Omelia del 09-07-2023)
Ti rendo lode, o Padre
Quando ci limitiamo a letture orizzontali della storia del mondo e della Chiesa sembra prendere su di noi una sorta di tristezza e ci troviamo come spaesati incapaci di vedere ciò che Dio offre per non scoraggiarci. In alcune Chiese particolari, ad esempio, si stanno prendendo in esame i dati degli archivi sugli abusi sessuali, nella Chiesa universale alcu ...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 09-07-2023)
Andiamo a Cristo e prendiamo il suo «giogo» su di noi!
Nel Vangelo di questa domenica l'evangelista Matteo scrive che Gesù dice: «Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro». Il Signore non riserva questa frase a qualcuno dei suoi amici ma la rivolge a "tutti" coloro che sono stanchi e oppressi dalla vita. infatti, quando il Maestro Divino fa questo invito, ha davanti agli occhi le ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 09-07-2023)
Sapientemente ignoranti
Si moltiplicano in questi giorni, sui social, fotografie e video di ragazze e ragazzi neomaturati, che terminato l'esame orale di maturità festeggiano in maniera goliardica - peraltro, senza ancora conoscere il risultato della prova - il raggiunto traguardo scolastico. A volte lo fanno in modi così plateali (e anche un po' sconsiderati...) che pare che abbia ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 09-07-2023)

Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra! E cosa mai sarà successo per pronunciare parole così nette di ringraziamento e di lode? Cosa sarà successo intorno a Lui tanto da muovergli il cuore in un canto di esultanza tanto chiaro e solenne? Non dovrebbe esserci una risposta difficile: un ringraziamento muove sempre da eventi positivi e fecondi ...
(continua)

 
    Frati Minori Cappuccini       (Omelia del 09-07-2023)
Commento su Matteo 11,25-30
...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 09-07-2023)
Gesù ci ristora
Hai presente quando ti senti inutile e nessuno ti valorizza? Hai presente quando fai bene qualcosa e anche se non vuoi in cuor tuo desideri che qualcuno ti riconosca il merito di ciò che hai fatto? Continua a leggere su www.annunciatedaitetti.it La nostra missione continua con altri formati anche su: Instagram Facebook Telegram dove troverai anteprime ...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 09-07-2023)
Venite a me
In questa meravigliosa pagina troviamo tutta la novità e la bellezza del Vangelo. È la prima volta che il maestro Gesù si rivolge a Dio chiamandolo Padre e lo fa per ringraziarlo perché rivela il Suo Vangelo ai piccoli, a chi è disarmato, a chi si fida e si affida, a chi ha il coraggio di continuare a cercare. Il Maestro Gesù sa molto bene che la quotidiani ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 09-07-2023)
Vivo perché qualcuno mi ama
...
(continua)

 
    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 09-07-2023)
La Parola - Commento al Vangelo di Matteo (Mt 11,25-30)
...
(continua)

 
    diac. Vito Calella       (Omelia del 09-07-2023)
Dove ti troviamo, o Cristo risuscitato, per trovare riposo e vita nuova?
«Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro» (Mt 11,28). Queste parole di Cristo risuscitato risuonano dentro di noi come se fossero un abbraccio di consolazione, poiché ciascuno di noi, nell'avventura della sua esistenza terrena, sperimenta continuamente la sua condizione di persona che «vacilla» e «cade», bisognosa di qualcu ...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 09-07-2023)
#2minutiDiVangelo Matteo 11,25-30
Mt 11,25-30 E' Gesù che cerchiamo quando indaghiamo la realtà! Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli 2minutiDiVangelo ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 09-07-2023)
No alla "sapienza umana"
Gesù, Figlio di Dio che si è abbassato fino alla condizione di uomo adottando peraltro la più umile e precaria delle condizioni umane e che, come prefigurato dal profeta Zaccaria, entrerà in Gerusalemme cavalcando una misera bestia da soma in luogo di un cavallo per umiliarsi fino all'estremo della croce, nella sua preghiera rende adesso lode al Padre perché ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 09-07-2023)
Nel cuore di Dio l'alfabeto della vita
Il Vangelo registra uno di quegli slanci improvvisi che accendevano di stupore le parole di Gesù: i piccoli, i bambini, le donne, i poveri lo capiscono subito. In tutta la Bibbia l'economia della piccolezza esce diretta del cuore di Dio e attraversa come uno spartiacque la nostra storia: Dio scommette su coloro sui quali il mondo non scommette. E Gesù ne ...
(continua)

 
    padre Maurizio De Sanctis       (Omelia del 09-07-2023)
Gesù ristoratore...
...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 09-07-2023)

Questo è il segreto di Maria e di Gesù, riconoscersi creature amate da Dio, puntare tutto su Dio. Maria non dice ha guardato all'umiltà della sua serva, non si dà dell'umile da sola, ma alla sua piccolina. Il testo di questo brano odierno non parla di piccoli ma di infanti, che non sanno ancora parlare, completamente bisognosi di tutto, nelle mani dell'amore ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 09-07-2023)
Vivere lodando
Non avere paura, dicevamo. E accettare la sfida di Gesù che dice di essere più grande della più grande gioia che mai potremo vivere. Esagerato. E noi qui a remare controcorrente, fra prezzi in crescita, guerra ai confini, crisi di tutti i tempi. E paura paura paura. Sempre di più, sempre peggio. Con la tentazione, continua, di lasciar perdere, di lasciar ...
(continua)

 
    don Antonino Sgrò       (Omelia del 09-07-2023)
Sotto lo stesso giogo d'amore
Le parole di Gesù, cariche di tenerezza e affidamento al Padre, in realtà portano anche il peso di tanta delusione legata all'incredulità del popolo. La predicazione del Battista che annunciava la sua venuta non è stata accolta da tutti; la chiusura della generazione attuale è paragonata all'atteggiamento dei bambini capricciosi che hanno sempre qualcosa da ...
(continua)

 
    Giancarlo Airaghi       (Omelia del 09-07-2023)
Domenica 9 luglio 2022 - Così anche voi fate a loro...
...
(continua)

 
    don Alfonso Giorgio Liguori       (Omelia del 09-07-2023)
Venite a me, voi tutti che siate stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro
LA GIOIA DEL VANGELO Riflessioni dell'assistente spirituale nazionale del Movimento Apostolico Ciechi ...
(continua)

 
    Paolo De Martino       (Omelia del 09-07-2023)
Preferisco i piccoli
E' una delle più belle pagine del vangelo di Matteo. Gesù pensava di poter cambiare la religione del suo tempo, ma... Il momento che Gesù vive non è facile. Dagli scribi è considerato un bestemmiatore (Mt 9,3) e meritevole della pena di morte. I farisei hanno iniziato una campagna denigratoria nei suoi confronti. Non possono negare ciò che compie (miracoli, ...
(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 09-07-2023)
Stanco? Oppresso? Trova il tempo per stare con Gesù
...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 09-07-2023)
Commento su Mt 11,25-30
Io sono dell'opinione che, nella liturgia della parola di questa quattordicesima domenica del tempo ordinario, c'è, da parte di Gesù, un chiaro invito: " Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi: io vi ristorerò" . Con queste parole Gesù invita quanti credono in lui: umili affaticati e oppressi, ad avere fiducia in lui, perché sulla via dei su ...
(continua)

 
    padre Fernando Armellini       (Omelia del 09-07-2023)
Videocommento su Mt 11,25-30
...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 05-07-2020)
Commento su Zc 9,9-10; Sal 144; Rm 8,9.11-13; Mt 11,25-30
Il tema dominante delle letture di questa domenica è la valorizzazione dell'umiltà e l'invito a praticarla. Umiltà intesa non come nascondimento, falsa modestia, ignavia, paura di agire ma come virtù di semplicità, trasparenza, pacificità, comprensione del debole e del povero, ricerca dell'essenziale e non ultima liberazione dai pesi inutili e vani. Il par ...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 05-07-2020)
Video commento a Mt 11,25-30
...
(continua)

 
    don Giovanni Berti       (Omelia del 05-07-2020)
Giogo A Due Posti
Clicca qui per la vignetta della settimana. Ristoro e giogo... sono due parole che in questo Vangelo mi colpiscono, perché sembrano quasi fuori contesto in un discorso di fede oggi. Addirittura combinate insieme generano un ossimoro: Gesù propone un giogo che dà ristoro. Come è possibile che uno strumento che lega gli animali e pesa sulle loro spalle per ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 05-07-2020)
Video commento a Mt 11,25-30
...
(continua)

 
    Bella prof! - don Gianmario Pagano       (Omelia del 05-07-2020)
Il giogo che dà pace
...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 05-07-2020)
Impariamo, da Gesù, ad essere miti e umili
Il brano del Vangelo di questa domenica si articola in tre strofe simili a un inno di lode e di ringraziamento innalzato al Padre. La prima è una benedizione e un ringraziamento a Dio perché ha tenuto nascosti i misteri del Regno a coloro che si presumono sapienti e intelligenti, che pensano di conoscere i progetti dell'Altissimo: «In quel tempo Gesù diss ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 05-07-2020)
E ha innalzato gli umili
Ci sono momenti nella vita in cui non è facile prendere delle decisioni giuste o fare delle scelte corrette. E più la scelta è urgente, o più il momento presente difficoltà particolari, meno si ha la possibilità di ponderare esattamente quello che dobbiamo o non dobbiamo fare. Si rischia, perciò, di prendere decisioni affrettate, di non tenere in conto in ma ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 05-07-2020)
Commento su Matteo 11,25-30
"Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli". Con queste parole la liturgia di oggi ci introduce nel tema della piccolezza, condizione fondamentale per poter accogliere e comprendere la rivelazione. Nel linguaggio comune è facile confondere la piccolezza con la po ...
(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 05-07-2020)
Commento su Matteo 11,25-30
"Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. (...)Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore... Il mio giogo è dolce e il mi peso leggero.". Ecco ...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 05-07-2020)
#2minutiDiVangelo - Domenica 05/07 - Ciò che stai vivendo ora è l'appuntamento che Dio ti sta dando!
Commento al Vangelo di Domenica 05 Luglio 2020 a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo Matteo 11,25-30 Il Vangelo, ogni volta che lo leggiamo, dirà sempre cose nuove e pertinenti alla nostra situazione concreta. Il mondo non è creato perché solo gli scienziati capiscano. Ma i più piccoli sono proprio i privilegiati. Ecco l'importanza di perd ...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 05-07-2020)
Un tuffo nel cuore di Gesù
È stato un anno molto particolare (e probabilmente fino a che finirà lo sarà ancora). Ci siamo stressati molto psicologicamente e ora lo faremo fisicamente per recuperare il lavoro perso. Ma Gesù ci invita a non affannarci, a riposarci, a vivere la pace. Ecco che ci invita ad andare da Lui, a invocare lo Spirito... Chissà perché, però, molto spesso la prima ...
(continua)

 
    don Gaetano Luca (Amore)       (Omelia del 05-07-2020)

...
(continua)

 
    don Mario Simula       (Omelia del 05-07-2020)
Forti perché deboli
C'è tanta maternità e paternità nelle parole rivolte da Gesù al Padre per parlargli di noi. Noi siamo povere creature. Non abbiamo meriti da far valere perché siamo piccoli, senza potere, senza ricchezze, senza medagliere sul petto. Eppure Gesù dedica una preghiera al Padre per raccontare di noi. Una preghiera del tutto particolare: "Padre mio, ti ringrazi ...
(continua)

 
    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 05-07-2020)
Video commento su Matteo 11,25-30
...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 05-07-2020)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Marco Simeone Il vangelo di oggi sembra strano: è una via di mezzo tra un sospiro e un momento di vera gioia interiore, un po' come quando troviamo un pezzo importante del puzzle e diamo una svolta alla composizione. Ovviamente c'è un contesto di questo brano del vangelo ed è quello di Giovanni il precursore ...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 05-07-2020)
I piccoli di Gesù
In queste poche righe si sprigiona tutta la novità e la bellezza del Vangelo. Gesù propone una sovversione senza paragoni, le sue parole sono cariche di profezia e di audacia. Abbiamo davvero bisogno di ascoltare il maestro, di lasciarci ricondurre da lui al cuore del Vangelo per riscoprire la bellezza e la freschezza dell'annuncio della novità del Regno. ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 05-07-2020)
La sapienza dei "piccoli"
...
(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 05-07-2020)
Commento al Vangelo del 5 luglio
...
(continua)

 
    don Luca Garbinetto       (Omelia del 05-07-2020)
Il Vangelo è dei piccoli
Gli anawin, nell'Antico Testamento, erano i poveri d'Israele che vivevano in atteggiamento di totale fiducia e abbandono verso il Signore, desiderosi di essere fedeli agli insegnamenti e ai precetti della Legge. Consapevoli della propria debolezza, a volte scoprendo a proprie spese il peso della vita, sceglievano di abbassare la fronte per riconoscere l'asso ...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 05-07-2020)
Un po' di pace
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 05-07-2020)

Gesù ringrazia il Padre che ha nascosto le cose di Dio ai sapienti ma le ha rivelate ai piccoli. Essere piccolo! Non è possibile che uno riceva le cose belle di Dio: la bellezza della vita, Dio stesso che non si vede, se poi ci si crede sapienti. Per i dotti e i sapienti di questo mondo queste cose non sono a portata di mano. Chi è dunque in grado di prender ...
(continua)

 
    mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola       (Omelia del 05-07-2020)
Ti benedico, o Padre
...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 05-07-2020)
Un maestro che parla con il cuore ed insegna l'umiltà e l'amore
La 14° domenica del tempo ordinario della liturgia cattolica ci invita a metterci alla scuola di un grande Maestro, unico nella storia e nel suo genere, che è Cristo Signore. E lo fa mediante testi biblici di grande spessore spirituale e morale, ai quali bisogna attingere tutti per essere veri discepoli di Gesù. Egli parla con il cuore ed insegna l'umiltà e ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 05-07-2020)

"In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra,". Gesù è venuto per portare una buona notizia e si accorge che non tutti l'accolgono. Il bello è che non lo vive come un fallimento, ma benedice il Padre, Signore del cielo e della terra, perché è convinto che questo fa parte del progetto di Dio, e quindi è bene cosi. Gesù h ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 05-07-2020)
Due braccia aperte, non un dito accusatore
Quello che mi incanta è Gesù che si stupisce del Padre. Una cosa bellissima: il Maestro di Nazaret che è sorpreso da un Dio sempre più fantasioso e inventivo nelle sue trovate, che spiazza tutti, perfino suo Figlio. Cosa è accaduto? Il Vangelo ha appena riferito un periodo di insuccessi, tira una brutta aria: Giovanni è arrestato, Gesù è contestato duramente ...
(continua)

 
    Luca Rubin       (Omelia del 05-07-2020)
Stanco? È la tua occasione!
Questa pagina di vangelo può essere divisa agilmente in due colonne: nella colonna di sinistra collochiamo ciò che viene definito un "inno di lode", è Gesù che si rivolge al Padre, mentre nella colonna di destra è Gesù che si rivolge ai suoi discepoli, quindi anche a te; anche in questo caso è una preghiera, c ...
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    diac. Vito Calella       (Omelia del 05-07-2020)
Gesù al nostro fianco con il giogo leggero del sentirci figli amati del Padre
La missione pubblica di Gesù era un percorso ad ostacoli. La bellissima preghiera di lode fatta da Gesù e rivolta al Padre, segue immediatamente dopo un sincero e drammatico suo lamento sulle città di Corazim, di Betsaida e Cafarnao (Cfr. Mt 11, 20-24). Gesù aveva preso consapevolezza che la sua missione fatta di predicazione e di miracoli tra le località s ...
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    don Domenico Luciani       (Omelia del 05-07-2020)
Lectio Divina - Dio è lodato negli umili
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    Frati Minori Cappuccini       (Omelia del 05-07-2020)
Goku uccide Omega Shenron
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    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 05-07-2020)

Gesù viene a darci vita, pace, amore, gioia, ogni bene. È Lui che opera dunque non siamo incastrati in un perfezionismo da energumeni. Invece cerchiamo semplicemente di vivere quello che gradualmente ci fa maturare. Sarà la Parola, la sua grazia, a condurci verso il pieno compimento in noi del suo dono. Ecco allora che Dio non è un altro peso ma un liberator ...
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    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 05-07-2020)
Come quando si ama sapendo di essere riamati
"Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli". Il brano odierno del vangelo (Matteo 11,25-30) si apre con questa espressione solenne, che non si riscontra in nessun'altra parte della Sacra Scrittura. In base ad essa, dunque, il creatore e padrone del cielo e della ...
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    don Alfonso Giorgio Liguori       (Omelia del 05-07-2020)
Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero
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    Paolo De Martino       (Omelia del 05-07-2020)
Vieni qua da Me
Per capire la carica rivoluzionaria di questo vangelo è necessario mettersi nel contesto in cui questa preghiera è stata pronunciata. Gesù è al momento del suo primo insuccesso: Giovanni Battista dubita di Lui; la gente, abituata all'austerità di Giovanni, dice di Gesù che è un mangione e un beone; le città del lago sono appena state rimproverate di non ave ...
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    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 05-07-2020)
Audio commento a Mt 11,25-30
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    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 05-07-2020)
La Parola - Commento al Vangelo di Matteo (Mt 11,25-30)
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    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 05-07-2020)
La motivazione di fondo dell'umiltà e della carità
In riferimento all'argomento della scorsa Domenica, mi sovviene ricordare un pensiero di un confratello oggi tornato al Padre: "Se ogni volta avanziamo pretesti e scuse per non esercitarla, la carità non verrà mai messa in pratica. E il problema è che appunto non di rado noi ci nascondiamo dietro a tali scuse." Lo diceva in riferimento all'accoglienza che i ...
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    don Nicola Salsa       (Omelia del 05-07-2020)
Non hai tempo? Prega di più
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    Sulla strada - TV2000       (Omelia del 09-07-2017)
Commento su Matteo 11,25-30
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    Wilma Chasseur       (Omelia del 09-07-2017)
Audio commento alla liturgia - Mt 11,25-30
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    don Claudio Doglio       (Omelia del 09-07-2017)
Asini e cavalli
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    Paolo Curtaz       (Omelia del 09-07-2017)
Video commento a Mt 11,25-30
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    don Claudio Doglio       (Omelia del 09-07-2017)
Video commento a Mt 11,25-30
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    don Alberto Brignoli       (Omelia del 09-07-2017)
Tra fede e religione
Che bello sentire parlare nel Vangelo di oggi di qualcuno che offre ristoro agli stanchi e agli oppressi! Perché in questi giorni, un po' stanchi e oppressi lo siamo tutti, vuoi per il caldo soffocante che (almeno dalle nostre parti) non ci dà tregua neppure di notte, vuoi perché siamo nel periodo immediatamente precedente alle ferie (per chi non vi si trova ...
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    don Marco Pozza       (Omelia del 09-07-2017)
Lettera al Padre: "Mi stupisci papà"
La cosa suona assai strana, eppure dev'essere accaduto proprio questo: che nemmeno Cristo - dopo esser venuto al mondo e, ancor più, dopo essersi messo in proprio dai suoi di casa sua - avesse ben capito, come non lo capisco bene ancora io, il perché della sua avventura quaggiù. Se non proprio il perché, almeno il come funzioni la logica di Dio. Era perfetta ...
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    don Maurizio Prandi       (Omelia del 09-07-2017)
I piccoli, il punto di partenza di Dio
In un suo bel commento a questo brano di vangelo, don Angelo Casati nota come l'evangelista Matteo desideri farci sapere che Gesù non sta semplicemente dicendo qualcosa, ma sta "rispondendo"; la traduzione letterale è questa: in quel momento rispondendo Gesù disse.... Non ci sono però domande nei versetti che precedono queste parole di Gesù, né da parte dei ...
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    don Roberto Farruggio       (Omelia del 09-07-2017)
Commento alle letture - XIV Domenica del Tempo Ordinario (Anno A)
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    don Giacomo Falco Brini       (Omelia del 09-07-2017)
Venite, prendete, imparate
Ogni volta che leggo questo vangelo mi sembra, sia pur lontanamente, di provare qualcosa di simile a quella gioia di cui il brano parallelo di Luca ci parla, quando Gesù pronunciò quelle parole di lode a Dio Padre (Lc 10,21). E rivado sempre con la memoria a quel giorno in cui, sui banchi degli studi universitari, il professore di esegesi neotestamentaria ci ...
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    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 09-07-2017)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Giuseppe Di Stefano È strano ascoltare questa pagina di Vangelo nel cuore dell'estate, quando il caldo afoso rende tutti più fiacchi, e ci fa sentire tutto il peso della giornata. E pensare che spendiamo una grossa fetta dei nostri risparmi per andare a fare le vacanze in paradisi tropicali, anzi spesso le sognia ...
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    don Roberto Rossi       (Omelia del 09-07-2017)
Mitezza e umiltà: vera sapienza
Il Signore nella sua bontà, nella sua grandezza, nella sua benevolenza rivela ai "piccoli" le cose più grandi, il senso vero della vita e il suo snodarsi verso l'eternità, mentre tante volte chi ha prestigio "umano" ne rimane privo. Può dire tante parole, può essere potente, ricco, famoso, importante, può anche imporsi, può avere successi... ma non possiede ...
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    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 09-07-2017)
Commento su Matteo 11,25-30
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    dom Luigi Gioia       (Omelia del 09-07-2017)
L'illusione della perfezione
Paolo afferma: Fratelli, voi non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Nel linguaggio paolino, ?carne' non indica prima di tutto la sessualità, ma invidie, gelosie, tristezze, risentimenti, cioè tutta la negatività che prolifera in noi quando ci ritroviamo in balia di forze interiori che non con ...
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    dom Luigi Gioia       (Omelia del 09-07-2017)
L'illusione della perfezione
Paolo afferma: Fratelli, voi non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Nel linguaggio paolino, ?carné non indica prima di tutto la sessualità, ma invidie, gelosie, tristezze, risentimenti, cioè tutta la negatività che prolifera in noi quando ci ritroviamo in balia di forze interiori che non cont ...
(continua)

 
    don Luciano Cantini       (Omelia del 09-07-2017)
Venite a me
Signore del cielo e della terra Corazìn, Betsàida, Cafàrnao: tre villaggi intorno al Mare di Galilea, luoghi della predicazione e diprodigi (Mt 11,21.23) ma anche del fallimento del Signore. Si erano interessati alla sua predicazione, tra di loro aveva scelto i suoi discepoli,... poi il paragone con i bambini che giocano «Vi abbiamo suonato il flauto e non ...
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    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 09-07-2017)
Il pane d'amore per il nostro cuore stanco
È un periodo di insuccessi per il ministero di Gesù: contestato dall'istituzione religiosa, rifiutato dalle città attorno al lago, da una generazione che non esita a definire «di bambini» (Mt 11,16), Gesù ha improvvisamente come un sussulto di stupore, gli si apre davanti uno squarcio inatteso, un capovolgimento: Padre, ho capito e ti rendo lode. Attorno a G ...
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    padre Antonio Rungi       (Omelia del 09-07-2017)
Mitezza ed umiltà di cuore come Cristo Signore
La parola di Dio di questa XIV domenica del tempo ordinario, in piena estate 2017, ci fa riflettere su alcuni aspetti importanti della vita di nostro Signore Gesù Cristo, modello di comportamento per ogni suo vero discepolo. E' soprattutto, nella prima lettura e nel Vangelo, che i testi sacri si concentrano sulla mitezza, sull'umiltà del futuro messia e del ...
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    don Domenico Luciani       (Omelia del 09-07-2017)
Video commento su Mt 11,25-30
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    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 09-07-2017)
Commento su Matteo 11,25-30
Mentre riflettevo sulle Letture di questa XIV Domenica, la radio trasmetteva la notizia dell'ennesimo attentato terroristico, già rivendicato dagli integralisti islamici: una bomba esplosa a Manchester, fuori dall'arena, ove si era appena esibita Ariana Grande - venti morti, quasi tutti ragazzi-adolescenti e decine di feriti, il primo bilancio, destinato a s ...
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    Wilma Chasseur       (Omelia del 09-07-2017)
Chi fa ombra a Dio?
Come fare per sapere le cose grandi? Rimanere piccoli. "Ti lodo Padre perché hai nascosto queste cose ai sapienti e le hai rivelate ai piccoli". La piccolezza evangelica non è un optional da fare una tantum, ma una condizione indispensabile per entrare nel Regno ." Se non diventerete piccoli come questi bambini non entrerete". Quindi questa piccolezza non è ...
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    Missionari della Via       (Omelia del 09-07-2017)

Eccoci davanti a un meraviglioso inno di lode di Gesù al Padre. Gesù è stato appena rifiutato e snobbato dalle benestanti città sul lago di Tiberiade e che fa? Non si deprime e prega pieno di gioia, lodando Dio Padre per il Suo modo di agire, perché ha deciso di rivelarsi ai piccoli! I piccoli, cioè le persone semplici, povere, emarginate, che non si complic ...
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    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 09-07-2017)
La fede: un dono per chiunque lo voglia
Il brano odierno del vangelo (Matteo 11,25-30) si apre con un'espressione solenne che non si riscontra in nessun'altra parte della Sacra Scrittura: "Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli". Dunque, il creatore e padrone del cielo e della terra, infinitamente s ...
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    Carla Sprinzeles       (Omelia del 09-07-2017)
Commento su Zaccaria 9,9-10; Matteo 11,25-30
La nostra esistenza potrebbe essere paragonata a un viaggio. Chi crede in Dio si accorge, a poco a poco, che l'itinerario percorso è stato per lui provvidenziale, non in balia della "fatalità", bensì dentro un piano predisposto dal Signore. Chi non è arrivato a incontrarsi con Dio, tende a dichiarare la sua impotenza nel dare un senso a ciò che vive o che su ...
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    padre Giuseppe De Nardi       (Omelia del 09-07-2017)
Sulla Tua Parola - Mt 11,25-30
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    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 09-07-2017)
Un giogo davvero piacevole
A fare scalpore sono quasi sempre le persone vitali e gioiose, che raccolgono il plauso e l'attenzione di tutti. Gli eventi sensazionali, gli avvenimenti e i fatti roboanti sono al centro dell'attenzione e le persone "note" sono sulla bocca di tutti. Non ci si accorge però che in parecchi casi il clamore può distogliere la nostra attenzione sulle cose verame ...
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    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 09-07-2017)
Commento su Zc 9,9-10; Sal 144; Rm 8,9.11-13; Mt 11,25-30
La liturgia di domenica scorsa ci ha fatto meditare su una frase forte di Gesù: "Chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me". La presenza di Cristo nella nostra vita deve essere anteposta anche agli affetti familiari più cari, la sua presenza in mezzo a noi modifica completamente tutte le relazioni umane che devono essere viste in modo nu ...
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    don Roberto Fiscer       (Omelia del 09-07-2017)
#StradeDorate - Commento su Matteo 11,25-30
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    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 09-07-2017)
Video commento su Matteo 11,25-30
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(continua)

 
    don Giorgio Zevini       (Omelia del 02-07-2017)
Video Commento a Mt 11,25-30
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