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(es. Mt 28,1-20):
Per parola:







  II DOMENICA DI AVVENTO (ANNO B)

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Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Viola
BA020 ;

In confronto all’introduzione discreta nel tempo dell’Avvento avvenuta domenica scorsa, l’annuncio di oggi è spettacolare: “Ecco, io mando il mio messaggero davanti a te... Voce di uno che grida nel deserto: preparate la strada del Signore, raddrizzate i suoi sentieri”.
Giovanni Battista fa il suo ingresso spettacolare nel mondo, vestito di peli di cammello. Le sue parole bruciano l’aria, le sue azioni frustano il vento. Predica “un battesimo di conversione per il perdono dei peccati” ed immerge i suoi discepoli nelle acque del Giordano. Il suo messaggio, pur legato a un momento della storia, è eterno. Si rivolge anche a noi. Anche noi dobbiamo preparare la strada del Signore, poiché un sentiero si spinge fino ai nostri cuori. Sfortunatamente, troppo spesso, durante l’Avvento, molte distrazioni ci ostacolano nell’accogliere, spiritualmente, il messaggio del Vangelo. Non dovremmo, invece, cercare di dedicare un po’ di tempo alla meditazione di quanto dice san Pietro: “Noi aspettiamo nuovi cieli e una terra nuova, nei quali avrà stabile dimora la giustizia” (2Pt 3,13)?

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Antifona d'ingresso
Popolo di Sion, il Signore verrà a salvare le genti,
e farà udire la sua voce maestosa
nella letizia del vostro cuore. (cf. Is 30,19-30)

Non si dice il Gloria.


Colletta
Dio grande e misericordioso,
fa' che il nostro impegno nel mondo
non ci ostacoli nel cammino verso il tuo Figlio,
ma la sapienza che viene dal cielo
ci guidi alla comunione
con il Cristo, nostro Salvatore.
Egli è Dio, e vive e regna ...

Oppure:
O Dio, Padre di ogni consolazione,
che all’umanità pellegrina nel tempo
hai promesso nuovi cieli e terra nuova,
parla oggi al cuore del tuo popolo,
perché, in purezza di fede e santità di vita,
possa camminare verso il giorno
in cui ti manifesterai pienamente
e ogni uomo vedrà la tua salvezza.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

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Prima lettura

Is 40,1-5.9-11
Preparate la via al Signore.

Dal libro del profeta Isaìa

«Consolate, consolate il mio popolo
– dice il vostro Dio –.
Parlate al cuore di Gerusalemme
e gridatele che la sua tribolazione è compiuta,
la sua colpa è scontata,
perché ha ricevuto dalla mano del Signore
il doppio per tutti i suoi peccati».
Una voce grida:
«Nel deserto preparate la via al Signore,
spianate nella steppa la strada per il nostro Dio.
Ogni valle sia innalzata,
ogni monte e ogni colle siano abbassati;
il terreno accidentato si trasformi in piano
e quello scosceso in vallata.
Allora si rivelerà la gloria del Signore
e tutti gli uomini insieme la vedranno,
perché la bocca del Signore ha parlato».
Sali su un alto monte,
tu che annunci liete notizie a Sion!
Alza la tua voce con forza,
tu che annunci liete notizie a Gerusalemme.
Alza la voce, non temere;
annuncia alle città di Giuda: «Ecco il vostro Dio!
Ecco, il Signore Dio viene con potenza,
il suo braccio esercita il dominio.
Ecco, egli ha con sé il premio
e la sua ricompensa lo precede.
Come un pastore egli fa pascolare il gregge
e con il suo braccio lo raduna;
porta gli agnellini sul petto
e conduce dolcemente le pecore madri».

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 84

Mostraci, Signore, la tua misericordia e donaci la tua salvezza.

Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore:
egli annuncia la pace
per il suo popolo, per i suoi fedeli.
Sì, la sua salvezza è vicina a chi lo teme,
perché la sua gloria abiti la nostra terra.

Amore e verità s’incontreranno,
giustizia e pace si baceranno.
Verità germoglierà dalla terra
e giustizia si affaccerà dal cielo.

Certo, il Signore donerà il suo bene
e la nostra terra darà il suo frutto;
giustizia camminerà davanti a lui:
i suoi passi tracceranno il cammino.

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Seconda lettura

2Pt 3,8-14
Aspettiamo nuovi cieli e una terra nuova.

Dalla seconda lettera di san Pietro apostolo

Una cosa non dovete perdere di vista, carissimi: davanti al Signore un solo giorno è come mille anni e mille anni come un solo giorno. Il Signore non ritarda nel compiere la sua promessa, anche se alcuni parlano di lentezza. Egli invece è magnanimo con voi, perché non vuole che alcuno si perda, ma che tutti abbiano modo di pentirsi.
Il giorno del Signore verrà come un ladro; allora i cieli spariranno in un grande boato, gli elementi, consumati dal calore, si dissolveranno e la terra, con tutte le sue opere, sarà distrutta.
Dato che tutte queste cose dovranno finire in questo modo, quale deve essere la vostra vita nella santità della condotta e nelle preghiere, mentre aspettate e affrettate la venuta del giorno di Dio, nel quale i cieli in fiamme si dissolveranno e gli elementi incendiati fonderanno! Noi infatti, secondo la sua promessa, aspettiamo nuovi cieli e una terra nuova, nei quali abita la giustizia.
Perciò, carissimi, nell’attesa di questi eventi, fate di tutto perché Dio vi trovi in pace, senza colpa e senza macchia.

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Lc 3,4.6)
Alleluia, alleluia.
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri!
Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!
Alleluia.

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Vangelo

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Mc 1,1-8
Raddrizzate le vie del Signore.


+ Dal Vangelo secondo Marco

Inizio del vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio.
Come sta scritto nel profeta Isaìa:
«Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero:
egli preparerà la tua via.
Voce di uno che grida nel deserto:
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri»,
vi fu Giovanni, che battezzava nel deserto e proclamava un battesimo di conversione per il perdono dei peccati.
Accorrevano a lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati.
Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, e mangiava cavallette e miele selvatico. E proclamava: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Preghiamo il Padre perché, sull'esempio di Giovanni il Battista, sappiamo preparare la venuta del Signore Gesù nella nostra vita.
Lo invochiamo dicendo: Aiutaci a preparare la strada del Signore!

1. Per la Chiesa: come Giovanni sappia annunciare a tutti la Parola di Dio che chiama alla conversione e all'austerità di vita, preghiamo.
2. Per tutti coloro che hanno responsabilità nella società: promuovano il bene comune, nel rispetto di ogni uomo, preghiamo.
3. Per tutti i cristiani: riscoprano nella Parola di Dio la fonte della loro conversione e la luce che illumina il loro cammino, preghiamo.
4. Per ogni uomo: non si perda in cose effimere, ma sappia dare alla propria vita uno stile più austero, facendosi vicino a tanti uomini che portano la croce del disagio ogni giorno, preghiamo.
5. Per la nostra comunità: si riconosca strumento di Colui che viene a portare a tutti la salvezza, inventando segni nuovi di fratellanza e di solidarietà, preghiamo.

O Dio, nostro Padre e pastore, che non vuoi che nessuno dei tuoi figli perisca, esaudisci le preghiere del tuo popolo. Concedi ai tuoi figli il dono di una trasparente testimonianza della buona notizia della tua venuta nel mondo. Per Cristo nostro Signore.

Preghiera sulle offerte
Guarda con benevolenza, o Signore,
alle preghiere e al sacrificio
che umilmente ti presentiamo:
all'estrema povertà dei nostri meriti
supplisca l’aiuto della tua misericordia.
Per Cristo nostro Signore.


PREFAZIO DELL’AVVENTO I
La duplice venuta del Cristo

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo Signore nostro.
Al suo primo avvento
nell’umiltà della condizione umana
egli portò a compimento la promessa antica,
e ci aprì la via dell’eterna salvezza.
Quando verrà di nuovo nello splendore della gloria,
ci chiamerà a possedere il regno promesso
che ora osiamo sperare vigilanti nell’attesa.
E noi, uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni e alla moltitudine dei cori celesti,
cantiamo con voce incessante l’inno della tua lode: Santo...

Oppure:

PREFAZIO DELL’AVVENTO I/A
Cristo, Signore e giudice della storia

È veramente giusto renderti grazie
e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode,
Padre onnipotente, principio e fine di tutte le cose.
Tu ci hai nascosto il giorno e l’ora,
in cui il Cristo tuo Figlio, Signore e giudice della storia,
apparirà sulle nubi del cielo
rivestito di potenza e splendore.
In quel giorno tremendo e glorioso
passerà il mondo presente
e sorgeranno cieli nuovi e terra nuova.
Ora egli viene incontro a noi in ogni uomo e in ogni tempo,
perché lo accogliamo nella fede
e testimoniamo nell’amore la beata speranza del suo regno.
Nell’attesa del suo ultimo avvento,
insieme agli angeli e ai santi,
cantiamo unanimi l’inno della tua gloria: Santo...


Antifona alla comunione
Sorgi, o Gerusalemme, sta’ in piedi sull’altura.
osserva la gioia che ti viene da Dio. (Bar 5,5; 4,36)

Oppure:
Voce di uno che grida nel deserto:
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri! (Mt 3,3; Mc 1,3; Lc 3,4)


Preghiera dopo la comunione
Saziati del cibo spirituale, o Signore,
a te innalziamo la nostra supplica:
per la partecipazione a questo sacramento,
insegnaci a valutare con sapienza i beni della terra
e a tenere fisso lo sguardo su quelli del cielo.
Per Cristo nostro Signore.



O M E L I E
a cura di
Qumran2.net


    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 10-12-2023)
Commento su Is 40,1-5.9-11; Sal 84; 2Pt 3,8-14; Mc 1,1-8
Il tema delle letture di questa domenica è l'annuncio della salvezza e della fine delle tribolazioni o durante la storia o al compimento dei tempi La salvezza è un dono di Dio e lui solo può darla e per questo dobbiamo a lui la lode e il ringraziamento Ma questo dono ci cade dal cielo come la manna, ci è data senza impegno da parte nostra? "....Spianate ...
(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 10-12-2023)
Commento al Vangelo del 10 dicembre
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 10-12-2023)
Preparate la via del Signore
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 10-12-2023)

Del Vangelo di questa domenica vogliamo sottolineare due aspetti del Battista: la sua missione e la sua umiltà. Giovanni Battista, come profetizzato da Isaia, prepara la venuta del Signore e grida scuotendo i cuori assopiti, ridestando le attese di pace e di felicità perdute o mai trovate. Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri! Sta venend ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 10-12-2023)
Preparate la strada al Signore
La seconda domenica di Avvento ci offre un testo del vangelo di Marco in cui emerge la figura del Precursore di Gesù, San Giovanni Battista, che ci invita a preparare la strada al Signore in vista dell'annuale festa del Santo Natale e soprattutto della seconda e definitiva venuta di Cristo sulla Terra. Citando il profeta Isaia che secoli prima della venuta d ...
(continua)

 
    don Giacomo Falco Brini       (Omelia del 10-12-2023)
Rimpicciolirsi come Giovanni
Il vangelo di Marco ci vuole raccontare una storia. La storia di Gesù è un vangelo, cioè, letteralmente, l'inizio di una notizia gioiosa per tutto il genere umano. Siccome è la storia di un uomo che alla sua fine sarà proclamato Figlio di Dio, sebbene non facesse altro che definirsi ripetutamente figlio dell'uomo, ecco che, da sapiente narratore qual è, Marc ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 10-12-2023)

Inizio del vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio. Oggi iniziamo la lettura del Vangelo di Marco, che ci accompagnerà tutto l'anno. Marco a conosciuto bene Pietro e Paolo, e dopo la loro morte capisce che è importante scrivere quello che ha imparato da loro per i posteri, cioè per noi. Non ha scritto prima, perché i discepoli pensavano che Gesù sarebbe torn ...
(continua)

 
    don Michele Cerutti       (Omelia del 10-12-2023)
Risvegliare la nostalgia del mare infinito
Consolate, consolate il mio popolo. Un incipit importante, ci offre la Parola di Dio, in questo cammino d'Avvento. Quante volte ci chiediamo come cristiani, ma come vivere questo tempo forte che la Chiesa ci invita a percorrere per giungere al Natale. Penso che l'invito iniziale di Isaia sia una risposta forte. Abbiamo bisogno di essere cristiani chiamati ...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 10-12-2023)
Prepariamo la via del Signore, colmando i nostri vuoti!
In questa seconda domenica di Avvento, il Vangelo mette in risalto la figura di san Giovanni Battista. Marco descrive infatti la personalità e la missione del Precursore di Cristo. Incominciando dall'aspetto esterno, Giovanni viene presentato come una figura molto ascetica: vestito di pelle di cammello, si nutre di cavallette e miele selvatico, che trova nel ...
(continua)

 
    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 10-12-2023)
La Parola - Commento al Vangelo di Marco (Mc 1,1-8)
...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 10-12-2023)
Commento su Marco 1,1-8
Prepariamo la via al Signore (Mc 1.8) Seconda Candela. Accendiamo la seconda candela in questo tempo di buio e di sfide, camminiamo nella luce, perché solo la Luce del Verbo è la lampada che arde i nostri passi incerti e timorosi (salmo 118). Gesù viene annunciato dalla voce che grida nel deserto... perché la salvezza viene nel deserto come dice San Euseb ...
(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 10-12-2023)

Giovanni il Precursore non era persona facile; lo si può definire in molti modi: non convenzionale, non organico al sistema, non allineato,... "NON" è il denominatore comune... un carattere tipico di tutti i profeti, e Giovanni era certamente un profeta. Attenzione, però, a non canonizzare con troppa facilità il ?bastian contrario', colui che per partito ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 10-12-2023)
Nel nostro deserto
Il Profeta Isaia annuncia la liberazione del popolo d'Israele dall'oppressione da parte della nazione che lo ha oppresso privandolo della libertà. Promette che la sua liberazione si verificherà presto, purché tuttavia ci si disponga all'umiltà di cuore e al ravvedimento. Occorre pentirsi, considerare gli errori commessi in passato e che la punizione attuale ...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 10-12-2023)
Dio ci vuole tutti alla sua festa
Se Maria è colei che lo ha saputo riconoscere, il Battista è colui che ci insegna come si fa... continua a leggere su www.annunciatedaitetti.it La nostra missione continua con altri formati anche su: Instagram Facebook Telegram dove troverai anteprime e contenuti esclusivi. Abbiamo anche una WebTv Ascolta tutti i nostri podcast e gli altri progetti ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 10-12-2023)
Convertirsi all'essenziale
Dopo averci dato un assaggio dei suoi testi la scorsa domenica, il Vangelo di Marco - che, lo ricordo, ci accompagnerà lungo tutto quest'anno liturgico - oggi si lascia leggere a partire dai suoi primi versetti, dall'inizio. E "inizio" è proprio la prima parola con cui esordisce l'opera di Marco. Come "inizia" il Vangelo di Marco? Senza tanti fronzoli, in ma ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 10-12-2023)
È il Battista che sussurra al mio cuore che Dio viene
Due profeti, due voci narranti un Dio camminatore dei secoli, viaggiatore dell'anima, orma sulla sabbia, piede che si ferma alla tua porta (cf. Ap 3,20), fremito nel grembo di Maria (Lc 1,41), passione nella voce di Giovanni, miele nella voce di Isaia: «viene il tuo Dio». Due testimoni, che usano lo stesso verbo, al presente, semplice, diretto, sicuro: "vien ...
(continua)

 
    don Antonino Sgrò       (Omelia del 10-12-2023)
Viene Gesù: preparate la sua strada
«Inizio del vangelo di Gesù Cristo, Figlio di Dio». Per Marco il ?vangelo', che nell'antichità designava la buona notizia di un matrimonio, della nascita di un figlio o della vittoria sul nemico, è di Gesù Cristo, non è il nostro. È Lui la buona notizia; d'ora in avanti ogni notizia che non rifletta la sua persona e il suo pensiero non è buona. Egli salva (G ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 10-12-2023)
I sentieri del Signore
...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 10-12-2023)

Cari bambini e ragazzi, bambine e ragazze, ben trovati a tutti e a tutte. Questa nuova domenica è la seconda di Avvento e tra due settimane vivremo il Natale. Ma cosa significa festeggiare il Natale? Solo scartare i regali? Ovviamente no! Natale è molto di più: è la possibilità di cambiare completamente la prospettiva della nostra vita. Le letture di quest ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 10-12-2023)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Quintino Venneri Se vai nel deserto, la prima cosa che senti è un grande silenzio. Poi, forse, dopo un po', ti capiterà di ascoltare il soffio del vento che muove la sabbia e cambia la forma alle dune. Alla fine, molto debolmente, forse ti capiterà di cogliere il passaggio di qualche carovana di beduini che cerca ...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 10-12-2023)
Marco 1,1-18 - L'unico vero ostacolo alla conversione non è il peccato, ma il pregiudizio.
2minutiDiVangelo Mc 1,1-8 L'unico vero ostacolo alla conversione non è il peccato, ma il pregiudizio. Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli "Inizio del Vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio": con queste parole, che sono tutto un programma, si apre la bellissima testimonianza di Marco, la più antica incentrata sulla vita di G ...
(continua)

 
    diac. Vito Calella       (Omelia del 10-12-2023)
Consolare perché convertiti alla missione del Figlio e dello Spirito Santo
«Consolate! Consolate il mio popolo!» (Is 40,1a). La prima lettura è l'inizio del "Libro della consolazione" (Is 40-55), attestato al centro del libro del profeta Isaia. Questa parte fu stata scritta da un profeta sconosciuto, chiamato "Secondo Isaia" dagli studiosi della Bibbia. Probabilmente compì la sua missione profetica a Babilonia, tra gli esuli ebrei ...
(continua)

 
    Frati Minori Cappuccini       (Omelia del 10-12-2023)
Commento su Marco 1,1-8
...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 10-12-2023)

La prima lettura di oggi, di Isaia, spiega bene il vangelo di questa domenica. Nei deserti e nelle prove della vita trovare per grazia momenti per un deserto diverso, deserto da questi rumori e affanni, per accogliere la luce consolante, rasserenante, di Dio. Da un lato Dio non lo vediamo, dall'altro non vediamo niente meglio di lui perché solo lui può illum ...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 10-12-2023)
Prepara una strada al Signore (Mc 1,1-8)
...
(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 10-12-2023)
La bellezza della nostra fede
...
(continua)

 
    Paolo De Martino       (Omelia del 10-12-2023)
La bella notizia? Una persona!
«Inizio del vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio». Ecco l'incipit del vangelo di Marco. In greco c'è "arché", lo stesso termine che troviamo all'inizio della Bibbia: «In principio Dio creò il cielo e la terra» (Gn 1, 1). Il primo versetto in Marco è un titolo apposto a tutto il suo vangelo, una guida per la lettura di quanto sta per narrare. Con Gesù si è ...
(continua)

 
    padre Fernando Armellini       (Omelia del 10-12-2023)
Video commento su Mc 1,1-8
...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 08-12-2023)
Inizi
Inizio del Vangelo di Gesù Cristo. È una nuova Genesi, una nuova Creazione, un nuovo inizio. Perciò il giovane Giovanni Marco, uno dei discepoli della prima ora, di Gerusalemme, ha accettato il compito di redigere un testo ad uso delle nascenti comunità, dei sedotti dal Nazareno, dei cercatori. E non ha fatto un trattato di teologia o una raccolta di dett ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 06-12-2020)
Commento su Is 40,1-5.9-11; Sal 84; 2Pt 3,8-14; Mc 1,1-8
Il periodo di Avvento ci viene proposto come preparazione alla venuta del Signore che si incarna in una donna per la nostra salvezza. Grande momento per l'uomo per rivedere il percorso della propria vita e ripulirla da tutto ciò che non è perfetto e lasciarla libera per il Cristo che scende fra noi. Nella liturgia di domenica scorsa il profeta Isaia invitav ...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 06-12-2020)
Video commento a Mc 1,1-8
...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 06-12-2020)
Video commento a Mc 1,1-8
...
(continua)

 
    don Giovanni Berti       (Omelia del 06-12-2020)
Il Titolo Del Vangelo
Clicca qui per la vignetta della settimana. L'ultima cosa che viene pensata e decisa per un articolo di giornale, sia su carta stampata che sul web, è il titolo. Se ci pensiamo bene, quando decidiamo di leggere un articolo lo facciamo perché il titolo ci ha in qualche modo colpito e attirato, dandoci in poche parole la sintesi di quel che andremo a legger ...
(continua)

 
    don Luca Garbinetto       (Omelia del 06-12-2020)
L'umile precursore
L'inizio è opera del precursore. La venuta del Messia comincia dai preliminari, come ogni autentica esperienza di amore. Il cammino di avvicinamento all'incontro con l'inviato dall'Alto necessita ancora di una tappa, dopo i passi inquieti della storia di salvezza che hanno marcato il ritmo altalenante dell'Antica Alleanza. Giovanni, il Battista, è l'espressi ...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 06-12-2020)
Convertiamoci e andiamo in chiesa per Gesù Cristo!
«Inizio del vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio». Marco inizia così il suo racconto per ricordarci che la buona notizia è Cristo: Lui deve essere al centro di tutto, perché Lui solo è il motivo dell'essere cristiani. Queste parole di Marco ci stimolano ad una verifica del nostro essere cristiani. Domenica scorsa la liturgia della parola ci invitava all ...
(continua)

 
    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 06-12-2020)
Video commento su Marco 1,1-8
...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 06-12-2020)
Commento su Marco 1,1-8
Nell'ottica di Marco, rivolto ai pagani che ignorano la tradizione ebraica, le due citazioni di Isaia e di Malachia, sintetizzano il Primo Testamento, sotto il profilo della giustizia e della libertà. Giovanni Battista è colui che vive e testimonia queste due dimensioni che il Vangelo vuole annunciare. Inizio: in greco arché, principio da cui tutto sca ...
(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 06-12-2020)
Commento su Marco 1,1-8
Cominciamo dall'inizio! Il Vangelo di Marco inizia dalla predicazione di Giovanni. E tutto quello che era accaduto prima?...ad informarci sugli antefatti ci pensano gli altri Evangelisti, in particolare san Luca, che ascolteremo tra due settimane... Ora tocca a noi preparare la strada al Natale del Signore, anche per gli altri. Marco cita la profezia di I ...
(continua)

 
    Luca Rubin       (Omelia del 06-12-2020)
Farai tanta strada!
Inizio del vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio. Potrebbe sembrare una semplice introduzione che l'evangelista ha posto all'inizio del suo Vangelo, eppure contiene tutti gli ingredienti necessari alla tua vita. Inizio: questa parola ci riporta all'inizio della creazione, quando Dio plasma la terra, la riempie delle sue creature, la affida all'uomo ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 06-12-2020)
Il deserto, prova e speranza
Ognuno di noi ha il proprio "deserto". Sarà un breve spazio di tempo nell'arco della giornata ritagliato per stare con se stesso e con i propri pensieri, magari in compagnia di un buon libro o di un po' di musica rilassante, o magari pregando, o facendo qualche particolare esercizio di benessere psicofisico; sarà magari un'attività o un hobby a cui dedichiam ...
(continua)

 
    Frati Minori Cappuccini       (Omelia del 06-12-2020)
Commento su Marco 1,1-8
...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 06-12-2020)
Il Battista ci insegna che purezza è bellezza
Ma Dio dov'è? In questo tempo così difficile Dio dove si è nascosto? Perché con un colpo di spugna non risolve questa pandemia? Sarebbe troppo facile: troppo irresponsabile per Dio e troppo sbrigativo per noi. Non ne comprenderemmo l'importanza. Fondamentalmente siamo concentrati su noi stessi, sul nostro benessere. Quando abbiamo un dolore, una spina, non ...
(continua)

 
    don Mario Simula       (Omelia del 06-12-2020)
Un mendicante di amore che dona Amore
Dio è amore. Dio è consolazione. Dio è tenerezza raccontata come il gesto del pastore che porta gli agnellini sul petto e conduce dolcemente le pecore madri. Il commovente messaggio che il Signore ci trasmette attraverso il Libro, ha bisogno di essere gustato e assimilato. E' miele nella bocca. E' unguento sulle ferite. E' certezza della Presenza nella soli ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 06-12-2020)
Il Signore ci consola con potenza e tenerezza
Viviamo tutti immersi e preoccupati della situazione di questo nostro tempo delicato e difficile... Ma possiamo chiederci: di che cosa c'è più bisogno oggi? Di che cosa hanno bisogno le persone, di che cosa ho bisogno io stesso? C'è un bisogno enorme di speranza, bisogno di superare la paura, di non lasciarci sopraffare dalla tristezza, dalla sfiducia, dalla ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 06-12-2020)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Marco Simeone Quella di oggi è la seconda domenica d'avvento, la seconda tappa del percorso verso il Natale, l'incontro col Signore. Non dimentichiamoci che l'avvento è 3 al prezzo di 1: preparo l'incontro definitivo con quel Gesù che nacque 2000 anni fa e che mi viene incontro nel mio oggi, in questo odierno Nat ...
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    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 06-12-2020)

Buon giorno ragazzi e buona domenica. C'è una frase che è ritornata più volte nelle letture di oggi: ve la ricordate? Ci viene detta nel Vangelo ma anche nel versetto alleluiatico e, ancora, nella Prima Lettura. La frase è questa: "Preparate la via al Signore". Siamo nella seconda domenica di Avvento: il termine Avvento dice venuta, arrivo.... Noi tutti ci ...
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    don Alessandro Farano       (Omelia del 06-12-2020)
Lectio Divina - II Domenica di Avvento - Anno B
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    don Marco Scandelli       (Omelia del 06-12-2020)
#2minutiDiVangelo - Domenica II Avvento - La mediazione di Dio che è la vocazione umana ad amare
Commento al Vangelo del Domenica della Seconda settimana di Avvento - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo Mc 1 1-8 C'è un prima, c'è sempre un prima rispetto al riconoscimento della Presenza di Dio in questo mondo. Per quanto il suo essere con noi sia straordinario e dunque per sua natura impossibile da non recepire, Dio si presenta alla ...
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    don Fabio Rosini       (Omelia del 06-12-2020)
Commento al Vangelo del 6 dicembre
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    don Roberto Rossi       (Omelia del 06-12-2020)
La consolazione di Dio è speranza per gli uomini
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    don Michele Cerutti       (Omelia del 06-12-2020)

Lo scenario in cui si contestualizza la storia che l'evangelista Marco va narrando è quello di una oppressione da parte dell'Impero romano non solo su quella zona geografica, ma in tutto il mondo conosciuto. Tuttavia, la storia della salvezza non si arresta e Dio mantiene fede alle sue promesse. L'atteso dei profeti ora si è fatto carne e vive in questa uman ...
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    padre Antonio Rungi       (Omelia del 06-12-2020)
Con e come il Precursore prepariamo la strada al Signore
Alla seconda tappa del cammino verso il Natale 2020, il vangelo di Marco di questo giorno ci pome all'inizio del cammino che l'evangelista ha fissato nel testo del suo racconto sulla vita di nostro Signore. Marco non faceva parte del gruppo dei dodici apostoli di Gesù, ma dei "70 discepoli" inviati da Gesù a due a due per predicare la Buona Novella. Accompa ...
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    don Roberto Seregni       (Omelia del 06-12-2020)
Cuore di sentinella
Forse quest'anno vivremo un Natale diverso, in Italia come in Perú. Un Natale che ci aiuti a ricordare che il Signore è venuto e che verrà. Il tempo dell'avvento, infatti, non è solo il tempo della memoria e del ricordo affettuoso del Salvatore nato nella stalla di Betlemme, ma è anche il tempo dell'attesa e della preparazione dell'incontro finale con il Sig ...
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    don Gaetano Luca (Amore)       (Omelia del 06-12-2020)

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    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 06-12-2020)
È una buona notizia a far ripartire la nostra vita
Due voci, a distanza di secoli, gridano le stesse parole, nell'arsura dello stesso deserto di Giuda. La voce gioiosa di Isaia: «Ecco, il tuo Dio viene! Ditelo al cuore di ogni creatura». La voce drammatica di Giovanni, il Giovanni delle acque e del sole rovente, mangiatore di insetti e di miele, ripete: «Ecco, viene uno, dopo di me, è il più forte e ci immer ...
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    mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola       (Omelia del 06-12-2020)
Voce di uno che grida nel deserto
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(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 06-12-2020)
Prepariamo il cuore
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(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 06-12-2020)

In questa domenica risuona l'annunzio del Battista dell'imminente venuta del Messia. Giovanni battezza nel deserto e, volgendo il suo annunzio in chiave positiva, proclama: "è finito il tempo della sofferenza a causa dei peccati: il Signore viene a salvarci, a perdonarci, a darci una vita nuova!". Noi spesso aspettiamo dal Signore una venuta che risolva pr ...
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    padre Paul Devreux       (Omelia del 06-12-2020)
Il Vangelo è una buona notizia.
Inizio del vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio. E' come dire: Inizio della buona notizia di Gesù, l'unto di Dio, perché assomiglia a lui. E' una buona notizia perché Gesù è venuto a spiegare chi è suo Padre, contraddicendo moltissime idee sbagliate che l'uomo si era fatto su Dio, rivelandoci non un padrone esigente e da temere, ma un Dio Padre amorevole, ...
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    Michele Antonio Corona       (Omelia del 06-12-2020)
Dio si rivela: una voce grida nel deserto per preparare la strada
Giunti alla II domenica di avvento siamo abbacinati davanti alla luce sfolgorante emanata dal vangelo che ritrae Giovanni il Battista. Tra le figure più intriganti del Nuovo Testamento, ci pone interrogativi che coinvolgono la nostra esistenza e la nostra sequela. La seconda lettera di Pietro ci inonda di un messaggio fortissimo, che ricorda la fedeltà di ...
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    diac. Vito Calella       (Omelia del 06-12-2020)
Vivere di bella e buona notizia del Cristo, Figlio di Dio
«Inizio del vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio»: un titolo e più di un titolo Vivere di «vangelo», cioè di «buona e bella notizia» significa scegliere di camminare ogni giorno con uno sguardo diverso sulle persone che si incontrano e sugli avvenimenti che capitano a ciascuno di noi e alla nostra umanità. Abbiamo appena ascoltato il Cristo risuscitato c ...
(continua)

 
    don Roberto Fiscer       (Omelia del 06-12-2020)
#StradeDorate - Commento su Marco 1,1-8
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    don Alfonso Giorgio Liguori       (Omelia del 06-12-2020)
Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino
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(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 06-12-2020)

Il vangelo di Gesù non comincia con Gesù ma con Giovanni Battista perché Cristo non viene dal nulla ma dalla storia umana. Non per nulla il titolo da Lui stesso preferito è Figlio dell'uomo. Gesù non viene a manifestare alle persone i loro difetti per correggerli ma sono le persone che gradualmente sperimentano il bisogno di superare difficoltà, di vivere in ...
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    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 06-12-2020)
La Parola - Commento al Vangelo di Marco (Mc 1,1-8)
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(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 06-12-2020)
Celebrando insieme Maria e il Battista
Oggi la liturgia fa leggere la prima pagina (capitolo 1°, versetti 1-8) del vangelo secondo Marco, quello che sentiremo più di frequente quest'anno. Dopo l'espressione iniziale, che può considerarsi il titolo dello scritto ("Vangelo di Gesù Cristo, Figlio di Dio"), Marco presenta subito la figura di Giovanni Battista, "voce che grida nel deserto" per proclam ...
(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 06-12-2020)
Coraggio! Riprendi in mano la tua fede e sii un coraggioso discepolo
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(continua)

 
    Paolo De Martino       (Omelia del 06-12-2020)
Dio vuole nascere in te!
In questo cammino verso il Natale i vangeli ci presentano due figure: una più maschile, Giovanni Battista, l'altra più femminile, Maria. Oggi il vangelo di Marco si concentra su Giovanni Battista. Vi devo confessare che ogni anno quest'uomo mi affascina sempre di più! Mi piace perché è asciutto, diretto, cristallino e soprattutto non si lascia sedurre dall ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 06-12-2020)
Per accogliere la liberazione e la gioia
Aspettiamo il Natale, così come il popolo d'Israele, esiliato a Babilonia nel 586 a. C, attendeva la liberazione da quella schiavitù opprimente che era durata tantissimi anni (I Lettura). Il profeta Isaia annuncia agli Israeliti che la liberazione avverrà presto, che Dio non si dimentica della sua fedeltà e delle sue promesse e se anche ha voluto correggere ...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 06-12-2020)
Preparate le vie del Signore (Mc 1,1-8) 2* DOMENICA D'AVVENTO
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(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 10-12-2017)
Audio commento alla liturgia del 10 dicembre 2017
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    don Alessandro Farano       (Omelia del 10-12-2017)
Video commento - II Domenica di Avvento - Anno B
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    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 10-12-2017)
Audio commento al Vangelo - Mc 1,1-8
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    don Giovanni Berti       (Omelia del 10-12-2017)
Un vangelo umano
Clicca qui per la vignetta della settimana. Da dove viene Dio? Dal cielo? Da una realtà completamente lontana e diversa dalla nostra? Sembra proprio di sì, anche perché se guardiamo bene bene quello che succede nel mondo degli uomini, compreso il mondo religioso fatto di istituzioni, regole, tradizioni, Dio che è perfezione assoluta e bontà infinita ...
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    Sulla strada - TV2000       (Omelia del 10-12-2017)
Commento su Marco 1,1-8
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    don Marco Pozza       (Omelia del 10-12-2017)
Il mondo ha il pancione
Marco non ha tempo da perdere: è un narratore che ha i minuti-contati. La sua storia di Gesù, dunque, inizia in un modo unico. "Sei tutto di fretta?" sembra chiedere al suo lettore. Tieniti questo: «Inizio del Vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio». Punto. "Hai del tempo a disposizione?", è l'altra alternativa. Visto che la fretta non è tua compagna, allora ...
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    Missionari della Via       (Omelia del 10-12-2017)

Siamo in avvento, un tempo che celebra e prepara la venuta del Signore. Il testo di oggi è all'inizio del Vangelo secondo Marco. È l'inizio, in greco arché, la base, il fondamento. È iniziato con Gesù e continua nell'oggi con la Chiesa un evento meraviglioso: il Vangelo, ossia la "buona notizia" dell'amore gratuito di Dio che offre a tutti la salvezza in Ge ...
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    Wilma Chasseur       (Omelia del 10-12-2017)
Audio commento alla liturgia - Mc 1,1-8
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
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    don Claudio Doglio       (Omelia del 10-12-2017)
Anche noi in esilio attendiamo la patria vera
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 10-12-2017)
Commento su Mc 1,3
«Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri» Mc. 1,3 Come vivere questa Parola? La voce è quella di Giovanni Battista: battistrada del Signore Gesù. Egli viveva in zona desertica nella regione compresa tra Gerico e la foce del Giordano nel mar Morto. Trascorreva il suo tempo in preghiera e penitenza. La ge ...
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    don Roberto Farruggio       (Omelia del 10-12-2017)
Commento alle letture - II Domenica di Avvento (Anno B)
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    don Alberto Brignoli       (Omelia del 10-12-2017)
Preparate la strada
Come inizia il suo Vangelo il "nostro" Marco, che ci accompagnerà lungo tutto quest'anno liturgico? Marco inizia facendo parlare Isaia, il più grande dei profeti d'Israele, per mostrare che tra il Vangelo di Gesù, Figlio di Dio, e le promesse dell'Antico Testamento, non c'è soluzione di continuità: come scrisse Isaia nel suo libro, così avvenne attraverso la ...
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    Paolo Curtaz       (Omelia del 10-12-2017)
Video commento a Mc 1,1-8
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    don Claudio Doglio       (Omelia del 10-12-2017)
Video commento a Mc 1,1-8
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    dom Luigi Gioia       (Omelia del 10-12-2017)
Condotti dolcemente
La tonalità che caratterizza l'avvento è all'insegna della pace e della consolazione. Il Signore chiede: Consolate, consolate il mio popolo (Is 40,1). La sua venuta non può non essere fonte di consolazione perché tale è la missione dello Spirito che ci ha mandato, anzi tale è il suo stesso nome, il Consolatore (Gv 14,16). Poche altre forme di nutrimento ci ...
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    diac. Vito Calella       (Omelia del 10-12-2017)
Accostiamoci a Gesù più forte di noi, come "vedova" bisognosa di questo sposo
Gesù di Nazaret è il Cristo, il Figlio di Dio Perché veniamo a Messa? Perché abbiamo depositato nella nostra mente e nel nostro cuore la più bella notizia, la notizia che ha cambiato la nostra vita: "Gesù Cristo è il Messia, il nostro liberatore, lui è il Figlio di Dio, il risorto!". . Lui è vivo in mezzo a noi, è lui che ci ha parlato, lui celebra con no ...
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    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 10-12-2017)
Conversione e convinzione
L'autore ignoto del secondo libro di Isaia, dal quale proviene il testo di cui alla Prima Lettura, parla di novità e di speranza e nuove prospettive che fanno seguito a un lungo periodo di prove e di punizioni. Ci si rivolge in questo caso al popolo d'Israele prigioniero a Babilonia, che attende la fine dell'esilio e viene esortato alla consolazione: il prez ...
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    don Luciano Cantini       (Omelia del 10-12-2017)
Preparate la via del Signore
Inizio del vangelo La parola "vangelo" fa parte del nostro vocabolario abituale, subito ci rimanda ai testi sacri del Nuovo Testamento; ma è Marco che ne inizia l'uso usandolo quasi come titolo del suo scritto: Inizio del vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio. Arché, «Inizio», è una parola complessa - la ritroviamo all'inizio della Scrittura - che non pos ...
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    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 10-12-2017)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Gigi Avanti Per poter ricavare nutrimento spirituale da questo brano dell'evangelista Marco (apparentemente scarno di insegnamenti) è opportuno ricordare qualche notizia relativa al suo vangelo. "Marco è il primo vangelo conosciuto nella storia, quello che apre questo genere di scritti, grazie ai quali noi siamo ...
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    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 10-12-2017)

Le parole che dovrebbero entrare nel nostro cuore, dopo l'ascolto del Vangelo di oggi, sono queste:"Preparate la via del Signore". Per capire che cosa significano, vorrei partire da un esempio molto semplice di cui, penso, ciascuno di voi faccia esperienza quando va in vacanza al mare. Quando ero piccola e giocavo con la sabbia, la cosa che mi rendeva più ...
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    don Giacomo Falco Brini       (Omelia del 10-12-2017)
Ricomincia daccapo
Inizio del vangelo di Gesù Cristo, Figlio di Dio (Mc 1,1). Amo la "ouverture" letteraria dell'opera di Marco perché è una concisa dichiarazione di fede che racchiude tutto quello che vuole raccontare. Ogni lettore, se apre il suo cuore alla Parola che ascolta, può davvero vivere un nuovo inizio della sua storia. Infatti, l'inizio della lieta notizia per l'uo ...
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    don Roberto Fiscer       (Omelia del 10-12-2017)
#StradeDorate - Commento su Marco 1,1-8
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    don Domenico Luciani       (Omelia del 10-12-2017)
Video commento su Mc 1,1-8
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    padre Antonio Rungi       (Omelia del 10-12-2017)
La consolazione che viene dal cielo
La liturgia di questa domenica, seconda di Avvento, ci offre, attraverso il profeta Isaia, che ascolteremo anche in questo giorno, la possibilità di riflettere su un tema di grande attualità, che è quella della consolazione, di fronte allo sconforto generale che serpeggia nei nostri ambienti di vita. Come, prima della venuta di Gesù, il popolo eletto sperim ...
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    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 10-12-2017)
Video commento su Marco 1,1-8
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    Carla Sprinzeles       (Omelia del 10-12-2017)
Commento su Isaia 40,1-5.9-11; Marco 1,1-8
Amici, vorrei proprio provare quest'anno a vivere il Natale in verità. Cosa ne pensate, ci proviamo insieme? Come ce lo fanno vivere, la società dei consumi, i centri commerciali e tutto lo zucchero..! È veramente insopportabile! Molti reagiscono diventando isterici, state lontano se possibile dalle strade negli ultimi giorni prima di Natale! Ma chiediamoci ...
(continua)

 
    Monaci Benedettini Silvestrini       (Omelia del 10-12-2017)
Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri
L'evangelista presenta il Battista come battistrada del Messia che predica in conformità alla profezia di Isaia. Coetaneo di Gesù (è nato alcuni mesi prima) Giovanni il Battista è un'apparizione breve e infuocata. Ha scelto di vivere nel deserto, un ambiente senza indulgenza per ogni tipo di debolezza. Vi incontra gente di continuo: Ebrei e non, poveri e ric ...
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    Agenzia SIR       (Omelia del 10-12-2017)
Commento su Marco 1,1-8
Marco apre il suo Vangelo, cioè il suo annuncio, con un termine antico e solenne: inizio, in greco arché, proprio come la prima parola della traduzione greca di Genesi e il Vangelo di Giovanni. Il proposito è molto chiaro: ci troviamo dinanzi ad una nuova creazione. Giovanni Battista annuncia la buona notizi: Gesù che sta arrivando. Egli è la salvezza. Da ...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 10-12-2017)
Come fare per convertirsi?
Abbiamo dato il via all'Avvento e siamo alla seconda domenica. Il tempo di Avvento è tempo di attesa e di preparazione. Ma anche tempo di conversione. Sapete qual è il modo migliore per convertirci? Cedere il controllo della nostra vita ad un altro, a quell'Altro, l'unico che è morto per salvarci perché vuole la nostra felicità eterna. Cedete dunque il volan ...
(continua)

 
    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 10-12-2017)
La Parola - Commento al Vangelo Marco 1,1-8
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    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 10-12-2017)
Commento su Is 40,1-5.9-11; Sal 84; 2Pt 3,8-14; Mc 1,1-8
Le letture di oggi ci introducono in pieno nel tempo di Avvento che stiamo vivendo e mettono in contatto due grandi personaggi, Isaia e Giovanni il Battista, l'ultimo dei profeti che fa da collegamento tra l'Antico Testamento e il Nuovo, quello di Gesù. La si può chiamare la domenica della consolazione per non perdere la speranza di fronte alle difficoltà. ...
(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 10-12-2017)
Commento su Marco 1,1-8
"Voce di uno che grida nel deserto...": l'evangelista Marco cita il profeta Isaia, ma modifica la punteggiatura; così com'è, la citazione è divenuta un proverbio tristemente famoso, per alludere a qualcuno che grida, ma nessuno lo ascolta. Credo che tutti, ci siamo trovati almeno una volta in una condizione simile: frustrazione, rabbia, delusione, senso di ...
(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 08-12-2017)
Due figure per rappresentare tutti
Nell'anno liturgico cominciato domenica scorsa, il vangelo che sentiremo leggere più spesso durante la Mesa è quello secondo Marco. Oggi ne viene presentata la prima pagina (1,1-8), con l'espressione iniziale che può considerarsi il titolo dello scritto ("Vangelo di Gesù Cristo, Figlio di Dio"), Marco presenta subito la figura di Giovanni Battista, "voce che ...
(continua)

 
    don Giorgio Zevini       (Omelia del 03-12-2017)
Video Commento a Mc 1, 1 - 8
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(continua)