LA CHIESA

      


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LITURGIA

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Per citazione
(es. Mt 28,1-20):
Per parola:







  XXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO A)

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Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Verde
AO230 ;

In questa pagina del Vangelo di Matteo vengono riferiti alcuni “loghia”, ossia alcune parole o sentenze, così come furono autenticamente pronunciate da Gesù. Esse sono poste all’interno del discorso elaborato da Matteo sul modo di comportarsi dei cristiani in seno alla comunità. Per comprenderlo, questo discorso deve essere collegato alla frase conclusiva della sezione precedente, in cui si afferma: “Dio non vuole che neppure uno di questi piccoli si perda”.
È un monito a chi dirige la comunità, di non escludere nessuno, senza prima aver tentato ogni mezzo per correggerlo dal suo errore o dal suo peccato. Niente, infatti, è più delicato della correzione fraterna. La regola data da Cristo per la vita e la conduzione della comunità è quella di tenere presente la gradualità del procedere. Ognuno deve lasciarsi guidare dalla preoccupazione di salvaguardare, con ogni cura, la dignità della persona del fratello.
Il primato è dato, perciò, alla comunione. Deve essere salvata ad ogni costo, perché la comunione è tale solo se mette in opera ogni tentativo atto a convertire il peccatore.
Se il fratello persiste nell’errore, non sarà il giudizio della comunità in quanto tale a condannarlo, bensì il fatto che lui stesso si autoesclude dall’assemblea dei credenti. Così avviene nella scomunica pronunciata dalla Chiesa; essa non fa altro che constatare una separazione già avvenuta nel cuore e nel comportamento di un cristiano.

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Antifona d'ingresso
Tu sei giusto, o Signore, e retto nei tuoi giudizi:
agisci con il tuo servo secondo il tuo amore. (Sal 118,137.124)


Colletta
O Padre, che ci hai liberati dal peccato
e ci hai donato la dignità di figli adottivi,
guarda con benevolenza la tua famiglia,
perché a tutti i credenti in Cristo
sia data la vera libertà e l'eredità eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (Anno A):
O Padre, che gioisci nell'esaudire
la preghiera concorde dei tuoi figli,
metti in noi un cuore e uno spirito nuovi,
perché sentiamo la vita come il dono più grande
e diventiamo custodi attenti di ogni fratello,
nell'amore che è pienezza di tutta la legge.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

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Prima lettura

Ez 33,1.7-9
Se tu non parli al malvagio, della sua morte domanderò conto a te.

Dal libro del profeta Ezechièle

Mi fu rivolta questa parola del Signore:
«O figlio dell’uomo, io ti ho posto come sentinella per la casa d’Israele. Quando sentirai dalla mia bocca una parola, tu dovrai avvertirli da parte mia.
Se io dico al malvagio: “Malvagio, tu morirai”, e tu non parli perché il malvagio desista dalla sua condotta, egli, il malvagio, morirà per la sua iniquità, ma della sua morte io domanderò conto a te.
Ma se tu avverti il malvagio della sua condotta perché si converta ed egli non si converte dalla sua condotta, egli morirà per la sua iniquità, ma tu ti sarai salvato».

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 94

Ascoltate oggi la voce del Signore.

Venite, cantiamo al Signore,
acclamiamo la roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie,
a lui acclamiamo con canti di gioia.

Entrate: prostràti, adoriamo,
in ginocchio davanti al Signore che ci ha fatti.
È lui il nostro Dio
e noi il popolo del suo pascolo,
il gregge che egli conduce.

Se ascoltaste oggi la sua voce!
«Non indurite il cuore come a Merìba,
come nel giorno di Massa nel deserto,
dove mi tentarono i vostri padri:
mi misero alla prova
pur avendo visto le mie opere».

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Seconda lettura

Rm 13,8-10
Pienezza della Legge è la carità.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Fratelli, non siate debitori di nulla a nessuno, se non dell’amore vicendevole; perché chi ama l’altro ha adempiuto la Legge.
Infatti: «Non commetterai adulterio, non ucciderai, non ruberai, non desidererai», e qualsiasi altro comandamento, si ricapitola in questa parola: «Amerai il tuo prossimo come te stesso».
La carità non fa alcun male al prossimo: pienezza della Legge infatti è la carità.

Parola di Dio

Canto al Vangelo (2Cor 5,19)
Alleluia, alleluia.
Dio ha riconciliato a sé il mondo in Cristo,
affidando a noi la parola della riconciliazione.
Alleluia.

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Vangelo

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Mt 18,15-20
Se ti ascolterà avrai guadagnato il tuo fratello.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te, va’ e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello; se non ascolterà, prendi ancora con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni. Se poi non ascolterà costoro, dillo alla comunità; e se non ascolterà neanche la comunità, sia per te come il pagano e il pubblicano.
In verità io vi dico: tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo, e tutto quello che scioglierete sulla terra sarà sciolto in cielo.
In verità io vi dico ancora: se due di voi sulla terra si metteranno d’accordo per chiedere qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli gliela concederà. Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
(Dall'Orazionale CEI 2020)
Riconoscendoci poveri e bisognosi di perdono rivolgiamo al Padre la nostra preghiera, riponendo in lui tutta la nostra speranza.
Preghiamo insieme e diciamo: Accogli, Signore, la nostra preghiera.

1. Illumina le coscienze con la tua parola e rendile disponibili al pentimento: l’esperienza della riconciliazione nella Chiesa sia segno e strumento di pace per ogni creatura. Noi ti preghiamo.
2. Dona a tutti i tuoi ministri la stessa sollecitudine di Cristo, buon pastore: rendili appassionati nella ricerca di quanti si sono smarriti. Noi ti preghiamo.
3. Guarda ai popoli che soffrono a causa della violenza, dell’odio e delle guerre: suscita in tutti l’impegno di una leale collaborazione per il conseguimento della giustizia e della pace. Noi ti preghiamo.
4. Conforta i nostri fratelli malati: benedici le loro famiglie, e sostieni sulla via della croce i discepoli di Cristo. Noi ti preghiamo.
5. Concedi a noi la tua misericordia: la gioia del perdono renda tutti capaci di accoglienza reciproca. Noi ti preghiamo.

O Padre, guarda la nostra povertà e soccorrici con la tua grazia, perché ci sentiamo da te amati e custoditi. Per Cristo nostro Signore.

Preghiera sulle offerte
O Dio, sorgente della vera pietà e della pace,
salga a te nella celebrazione di questi santi misteri
la giusta adorazione per la tua grandezza
e si rafforzino la fedeltà e la concordia dei tuoi figli.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona alla comunione
Come la cerva anela ai corsi d'acqua,
così l'anima mia anela a te, o Dio.
L'anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente. (Sal 41,2-3)

Oppure:
Io sono la luce del mondo;
chi segue me, non camminerà nelle tenebre,
ma avrà la luce della vita. (Gv 8,12)

Oppure (Anno A):
Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te,
va' e ammoniscilo fra te e lui solo;
se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello. (Mt 18,15)


Preghiera dopo la comunione
O Padre, che nutri e rinnovi i tuoi fedeli
alla mensa della parola e del pane di vita,
per questi grandi doni del tuo amato Figlio
aiutaci a progredire costantemente nella fede,
per divenire partecipi della sua vita immortale.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.



O M E L I E
a cura di
Qumran2.net


    don Alfonso Giorgio Liguori       (Omelia del 10-09-2023)
Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, li sono io in mezzo a loro
...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 10-09-2023)
Chi sono io per giudicare?
Le Letture bibliche della Messa di questa domenica convergono sul tema della carità fraterna nella comunità dei credenti, che ha la sua sorgente nella comunione della Trinità. L'apostolo Paolo, nella lettera ai Romani (II Lettura), afferma che tutta la Legge di Dio trova la sua pienezza nell'amore, così che, nei nostri rapporti con gli altri, i dieci comanda ...
(continua)

 
    don Nicola Salsa       (Omelia del 10-09-2023)
Saper perdonare per essere nella pace (Mt 18,15-20)
...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 10-09-2023)
Riuniti del mio nome
Quante volte ti è capitato di fare discussione con qualcuno? Questo brano si colloca nel grande "discorso comunitario", illuminandoci su un grande dono della comunità cristiana: la correzione fraterna. Matteo ci invita a riconoscerla non come un processo da realizzare, bensì come una manifestazione dell'amore di Dio. Continua a leggere su www.annunciatedait ...
(continua)

 
    Frati Minori Cappuccini       (Omelia del 10-09-2023)
Commento su Matteo 18,15-20
...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 10-09-2023)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Francesco Botta Abbiamo ripreso i nostri ritmi ordinari e l'anno si sta pian piano avviando. Oggi celebriamo la ventitreesima domenica del tempo ordinario e la Parola di Dio ci viene incontro per alimentare la nostra vita, che continuamente ha bisogno di essere illuminata da Dio per poter affrontare il cammino ch ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 10-09-2023)

Ogni volta che leggiamo un brano del Vangelo, per comprenderlo bene, dobbiamo vedere che cosa viene prima e che cosa viene dopo. Prima di questo passo abbiamo la parabola della pecorella smarrita che viene ritrovata da Gesù, e dopo, abbiamo Pietro che chiede quante volte deve perdonare e Gesù che gli risponde 70 volte sette, che per gli ebrei significava sem ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 10-09-2023)
Perché ?scomunicare??
Il Vangelo di oggi andrebbe letto... partendo dalla fine! Se lo leggiamo così come Matteo ce lo ha trasmesso, ci verrebbe da dire: "Di male in peggio". C'è un membro della comunità che si comporta male e che viene ripreso inizialmente con il dialogo personale, poi attraverso un confronto con altre persone, poi - visto che le cose non migliorano - parlandone ...
(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 10-09-2023)
Commento al Vangelo del 10 settembre
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 10-09-2023)
Esercizi di comunione
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 10-09-2023)

Il Vangelo di oggi ci parla di correzione fraterna. E noi siamo contenti di ascoltare queste parole, perché pensiamo che abbiamo sempre qualcosa da correggere agli altri che sbagliano con noi. Quando parliamo di correzione fraterna, quasi sempre intendiamo quella che facciamo noi agli altri e mai (o molto raramente) a quella che dovremmo ricevere noi! Infatt ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 10-09-2023)
Correggersi e correggere è un cammino di umiltà e carità
Il vangelo di questa XXIII domenica del tempo ordinario ci parla della correzione fraterna. Gesù parlando ai suoi discepoli detta una lezione di stile circa il modo di rapportarsi agli altri nel momento in cui hanno sbagliato e necessitano che qualcuno li corregga e in genere sono quelli che hanno autorità morale, spirituale, giudica e umana sulle persone p ...
(continua)

 
    don Michele Cerutti       (Omelia del 10-09-2023)
Dove due o tre sono riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro
Per comprendere bene i passaggi che Matteo ci offre per una fruttuosa correzione fraterna ci viene in aiuto la prima lettura e il passo finale del Vangelo che oggi abbiamo proclamato: In verità vi dico ancora: se due di voi sopra la terra si accorderanno per domandare qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli ve la concederà. Perché dove sono due o tre ri ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 10-09-2023)
La correzione è una risorsa
Proprio alla fine di Agosto, mentre terminavo le mie vacanze a Genova, in una strada piuttosto stretta del rione in cui solitamente dimoro in estate, ho fatto manovra in retromarcia con la macchina con cui avevo raggiunto il capoluogo ligure, dimenandomi a scansare gli ostacoli di altre auto e moto parcheggiate lungo i lati della via. Sfortunatamente però, ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 10-09-2023)
Mettersi d' accordo
...
(continua)

 
    Paolo De Martino       (Omelia del 10-09-2023)
Una comunità da sogno
Siamo nel cosiddetto discorso "ecclesiale" perché tratta della cura pastorale verso i più piccoli. Chi sono i "piccoli"? Nella comunità di Matteo, composta per la maggior parte da cristiani provenienti dal giudaismo, i piccoli erano gli altri, la minoranza degli ex-pagani che non conosceva bene la legge di Mosè e quindi la trasgrediva più facilmente. Matteo ...
(continua)

 
    padre Maurizio De Sanctis       (Omelia del 10-09-2023)
La cosa più difficile della vita cristiana...
...
(continua)

 
    diac. Vito Calella       (Omelia del 10-09-2023)
Chiamati a sperimentare la correzione fraterna
La Parola di Dio, attraverso l'apostolo Paolo, ci invita a fare di ogni nostra azione e di ogni nostra relazione umana una testimonianza della gratuità dell'amore divino, orientando i nostri passi verso l'ideale dell'unità nella carità. Abbiamo ascoltato: «Fratelli, non siate debitori di nulla a nessuno, se non dell'amore vicendevole; perché chi ama l'altro ...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 10-09-2023)

Sulla base delle verità fondamentali rivelate da Gesù la Chiesa cresce, come Cristo stesso ha affermato, verso la verità tutta intera, il suo amore meraviglioso, ritornando sempre più profondamente al vangelo. E in Gesù, nella Chiesa, si impara ad imparare da tutti in Cristo stesso. Questa è la via per una sempre più profonda maturazione spirituale e umana, ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 10-09-2023)
Guadagni
Mi fa tenerezza leggere questo brano. Mi intenerisco pensando a Gesù che parla ai suoi discepoli, a quei discepoli, a noi discepoli, fragili, scostanti, colmi di contraddizioni, rissosi; discepoli raccogliticci, così diversi fra loro, che Gesù porta con sé per educarli, per farli diventare profezia di un mondo diverso in cui si vive senza sbranarsi vicen ...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 10-09-2023)
#2minutiDiVangelo Matteo 18,15-20
Mt 18,15-20 Dio è amore. L'odio per il fratello è il peccato più grave. Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli 2minutiDiVangelo ...
(continua)

 
    don Antonino Sgrò       (Omelia del 10-09-2023)
Non permettere che il fratello si perda nel risentimento
Tutti abbiamo sperimentato incomprensioni o fratture con persone a noi particolarmente vicine: se da un lato questa esperienza è inevitabile a causa dell'umana fragilità, dall'altro non ci abitueremo mai abbastanza alla sofferenza che ne deriva. Essa ha una duplice connotazione, soggettiva e oggettiva: non ci piace stare in tensione con coloro a cui vogliamo ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 10-09-2023)
Far crescere la fraternità è il tesoro della storia
Tutto comincia quando ci sentiamo debitori, dice Paolo; quando ci sentiamo custodi dell'altro, dice il Profeta; debitori senza pretese e custodi attenti: sono i due nomi belli di ogni persona in relazione. E il terzo è offerto dal Vangelo: restauratori di legami, coloro che incessantemente rammendano il tessuto continuamente lacerato delle relazioni. Se tuo ...
(continua)

 
    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 10-09-2023)
La Parola - Commento al Vangelo di Matteo (Mt 18,15-20)
...
(continua)

 
    padre Fernando Armellini       (Omelia del 10-09-2023)
Videocommento su Mt 18,15-20
...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 06-09-2020)
Signore correggici con il tuo amore
La parola di Dio di questa XXIII del tempo ordinario, la prima del mese di settembre, nella quale anche viviamo la preoccupazione per lo stato di emergenza mondiale per il covid-19 ci viene in aiuto per incoraggiarci e sostenerci reciprocamente. Già nella prima lettura, tratta dal profeta Ezechiele, ci viene ricordata la missione che tale profeta ha davanti ...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 06-09-2020)
Commento su Matteo 18,15-20
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: "Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te, va' e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello; se non ascolterà, prendi ancora con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni. Se poi non ascolterà costoro, dillo alla comuni ...
(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 06-09-2020)
Commento su Matteo 18,15-20
Tre sono i temi che il Vangelo di questa domenica affronta, tutti e tre decisivi per la nostra fede: il primo, in ordine di apparizione, è la correzione fraterna; il secondo è il perdono sacramentale; il terzo è la preghiera comunitaria, luogo di presenza speciale di Dio. Il Signore parla ai Dodici, si rivolge in particolare ai ministri del Vangelo. Questa ...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 06-09-2020)
La correzione fraterna
Il profeta Ezechiele, nella prima lettura di questa domenica, ci consegna un preciso ammonimento di Dio: «figlio dell'uomo, io ti ho posto come sentinella per la casa d'Israele. Quando sentirai dalla mia bocca una parola, tu dovrai avvertirli da parte mia». Ognuno di noi è «sentinella» per il fratello: dobbiamo, allora, avere lo sguardo attento per scoprire ...
(continua)

 
    don Giacomo Falco Brini       (Omelia del 06-09-2020)
Conoscere il Padre è cercare i fratelli
L'uomo, la meravigliosa creatura fatta a immagine e somiglianza di Dio, è un essere relazionale. Le relazioni che stabilisce con gli altri, con Dio, con il creato, con le cose prodotte dalle sue mani, sono luogo di rivelazione della sua personalità. Attraverso le relazioni l'uomo può costruire, ma può anche distruggere. Può crescere e può anche rimanere infa ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 06-09-2020)
Sinfonia
Quando ero più giovane e mi dilettavo nello studio della musica classica, una delle forme musicali che più mi piacevano - e il cui ascolto ancora oggi mi solleva l'animo - era la sinfonia. L'insieme di più strumenti, divisi in quattro grandi sezioni (legni, metalli, percussioni e archi), con numeri variabili che possono anche raggiungere e superare il centin ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 06-09-2020)
La presenza di Gesù in mezzo a noi
C'è una bellissima promessa di Gesù: "Dove sono due o tre, riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro". Mi piace pensare in primo luogo alla presenza di Gesù nelle famiglie, dove gli sposi, ed essi con i propri figli, sono uniti nella grazia del matrimonio, nell'espressione della propria fede, nell'amore vicendevole. Così, in ogni famiglia, in ogni cas ...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 06-09-2020)
#2minutiDiVangelo - Domenica 6/9 - Lo scopo del giudicare è di salvare. Mai di condannare o deridere
Commento al Vangelo di domenica 6 settembre 2020 - XXII settimana del Tempo Ordinario - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo Matteo 18 15-20 Il messaggio di Gesù di questa domenica è riassumibile in questo: bisogna amare tutti gli uomini e le donne, anche coloro che commettono colpe contro di noi. Gesù da alcuni criteri perché il suo desi ...
(continua)

 
    don Mario Simula       (Omelia del 06-09-2020)
Un amore irriducibile
E' difficile costruire l'umanità, ma anche ogni comunità grande o piccola che sia, se non la si fonda sulla solidarietà. La Parola di Dio è chiara: noi siamo responsabili degli altri. Non possiamo mai dire: "Affari loro!", quando vediamo i loro comportamenti. Non possiamo dire: "Cosa c'entro io in questa faccenda?". Io e gli altri apparteniamo ad un solo cor ...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 06-09-2020)
Con Gesù vivi tra cielo e terra
Il motivo per cui non andiamo d'accordo con qualcuno è solo uno: non vogliamo ascoltarlo. Ascoltando una persona non sentiamo solo quello che dice, ma possiamo arrivare alla radice di ciò che dice. Le motivazioni ci aiutano ad andare oltre noi stessi e accogliere l'altro. Il Vangelo di oggi (Mt 18,15-20) dimostra come per collegare il cielo alla terra, op ...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 06-09-2020)
Dove due o tre... li Cristo
...
(continua)

 
    don Gaetano Luca (Amore)       (Omelia del 06-09-2020)

...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 06-09-2020)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Francesco Botta Celebriamo oggi la ventitreesima domenica del tempo ordinario. Stiamo pian piano riprendendo le nostre attività lavorative, seppure con tanta difficoltà e incertezza per il futuro. Il Covid ci ha messo di fronte alla nostra povertà e ci ha ricordato che non bastiamo a noi stessi. La liturgia di qu ...
(continua)

 
    Luca Rubin       (Omelia del 06-09-2020)
Vincere? No: con-vincere!
Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te, va' e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello. Siamo alle solite. Qualcuno ti ha mancato di rispetto, ti ha ferito, offeso, infangato, denigrato, e tu sei su tutte le furie, adesso ti farai sentire e lo caricherai di improperi, perché, ovviame ...
(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 06-09-2020)
Commento al Vangelo del 6 settembre
...
(continua)

 
    mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola       (Omelia del 06-09-2020)
Se due di voi sulla terra...
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 06-09-2020)
La correzione fraterna
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 06-09-2020)
Commento su Matteo 18,15-20
Il Vangelo di questa domenica ci mostra il segreto della vita comune: il custodirsi reciprocamente, il correggersi a vicenda, il perdonarsi, tutto serve nelle difficoltà nelle diatribe a non perdere un fratello ma a guadagnarlo all'amore, alla verità, alla comunione; e non pensiamo che siamo sempre noi a dover correggere e a perdonare, perché molte volte son ...
(continua)

 
    don Luca Garbinetto       (Omelia del 06-09-2020)
La grazia della correzione fraterna
La pratica della correzione fraterna nella comunità sta nell'orizzonte della misericordia. Ne è esplicitazione e concretizzazione. Di fatto Matteo la introduce a seguito della parabola della pecorella smarrita (cfr. vv. 12-14). Si tratta quindi di esprimere in opere il cuore del Buon Pastore. La finalità di questo esercizio tanto difficile quanto necessario ...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 06-09-2020)
Dove due o tre...
Rinnegare l'uomo vecchio non è facile, il peccato affonda i suoi tentacoli nel profondo del nostro cuore, ma Gesù ci chiama alla battaglia. Una battaglia seria e serena, Lui è con noi. Più di quanto possiamo immaginare o osiamo sperare. Siamo al capitolo diciottesimo di Matteo, quello che racchiude il discorso sulla comunità. Tra queste righe, Gesù ci conse ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 06-09-2020)
Se amiamo siamo capaci di correggere senza ferire
Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro. In mezzo a loro, come collante delle vite. Essere riuniti nel suo nome è parola che scavalca la liturgia, sconfina nella vita, Quando due o tre si guardano con verità, lì c'è Dio. Quando gli amanti si dichiarano: tu sei la mia vita, osso delle mie ossa, lì c'è Dio, nodo dell'amore, legame ...
(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 06-09-2020)
Audio commento a Mt 18,15-20
...
(continua)

 
    diac. Vito Calella       (Omelia del 06-09-2020)
Quattro condizioni per l'efficacia dell'opera di misericordia della "correzione".
Al di sopra di tutto la carità. «La carità non fa alcun male al prossimo: pienezza della Legge infatti è la carità» (Rm 13,10). Avere il coraggio di correggere chi evidentemente dimostra di avere un comportamento sbagliato, dannoso per lui e per chi gli vive intorno, è una delle opere di misericordia che santificano la vita del cristiano. Dio ci ha parlat ...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 06-09-2020)

Ogni persona riceve tanti doni da Dio e tra questi anche il dono dei fratelli. Imparare a non assolutizzare il proprio regalo, facendone un'occasione di divisione ma invece ad integrarlo con gli altri è veramente una grande grazia che porta sempre oltre avvicina continuamente a Cristo. Amore di Dio e amore fraterno, questo è il Paradiso. Questo brano ci fa r ...
(continua)

 
    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 06-09-2020)
Queste le regole per stare insieme
Due domeniche fa abbiamo sentito l'espressione fondativa "Tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa"; nel vangelo di oggi (Matteo 18,15-20) apprendiamo che Gesù non si è limitato a istituire la sua Chiesa, ma ha anche stabilito i criteri fondamentali da seguire per poterne far parte. L'uomo è un essere sociale, cioè non può vivere da solo; ...
(continua)

 
    Frati Minori Cappuccini       (Omelia del 06-09-2020)

...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 06-09-2020)

"Gesù disse ai suoi discepoli", a quelli che hanno deciso di dargli retta: "Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te". Gesù sta parlando di un fratello, una persona alla quale tengo. Come cristiani siamo tutti figli dello stesso padre e quindi fratelli, ma pensiamo a persone importanti, come mio marito, mia moglie, mio fratello. La colpa è qual ...
(continua)

 
    don Alfonso Giorgio Liguori       (Omelia del 06-09-2020)
Tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo
...
(continua)

 
    Paolo De Martino       (Omelia del 06-09-2020)
In ogni cosa, tu ama!
La scorsa settimana ci siamo lasciati sulle parole esigenti del Rabbì di Nazareth che invitavano Pietro, e tutti noi suoi discepoli, a prendere la croce e seguirlo. Oggi la Parola ci mostra concretamente come incarnare questo invito di Gesù. Siamo al capitolo diciottesimo di Matteo, quello che racchiude il discorso sulla comunità. Matteo in questo discors ...
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    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 06-09-2020)
Una forma di amore comunitario
Un avvocato mi spiegava che la famosa espressione "In nome della legge sei in arresto" può essere proferita non per forza da un membro delle forze dell'ordine, ma anche da un comune cittadino che si accorga che un altro sta violando la legge. Nell'ottica della convivenza civile tutti siamo responsabili della giustizia e dell'ottemperanza ai doveri e almeno i ...
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    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 06-09-2020)
Video commento su Matteo 18,15-20
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    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 06-09-2020)
Commento su Ez 33,1.7-9; Sal 94; Rm 13,8-10; Mt 18,15-20
Le letture che la liturgia di oggi ci propone ci portano a riflettere su uno dei compiti che ci è affidato come credenti: la correzione fraterna. Nella prima lettura questo compito viene evidenziato dal profeta Ezechiele ricordandoci il ruolo a cui tutti siamo chiamati: essere sentinelle, custodi dei membri della comunità in cui operiamo. Ciò comporta una r ...
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    don Nicola Salsa       (Omelia del 06-09-2020)
Correggi con amore il tuo fratello
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    Sulla strada - TV2000       (Omelia del 10-09-2017)
Commento su Matteo 18,15-20
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    Wilma Chasseur       (Omelia del 10-09-2017)
Audio commento alla liturgia - Mt 18,15-20
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    don Claudio Doglio       (Omelia del 10-09-2017)
Cristo è in mezzo a noi per continuare a salvare
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    don Maurizio Prandi       (Omelia del 10-09-2017)
Ogni uomo è tuo fratello
Le parole che abbiamo ascoltato vengono dal capitolo XVIII del vangelo di Matteo, che riporta il quarto dei discorsi di Gesù. Dopo il discorso programmatico, le beatitudini, il discorso missionario e il discorso in parabole, ecco quello che ha come tema quello della chiesa. Il discorso verte su come deve comportarsi una comunità che veramente voglia dirsi al ...
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    don Alberto Brignoli       (Omelia del 10-09-2017)
Fattore ?s?
Ricordo con simpatia un professore un po' burlone del liceo, che un giorno in classe volle farci divertire, e fece l'appello mettendo la consonante "s" dinanzi ai nostri cognomi, che ovviamente ne vennero storpiati e, in molti casi, produssero la negazione o il contrario del significato del cognome stesso. Attraverso quell'appello storpiato, comprendemmo il ...
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    Paolo Curtaz       (Omelia del 10-09-2017)
Video commento a Mt 18,15-20
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    don Giovanni Berti       (Omelia del 10-09-2017)
Il noi dentro l'io
Clicca qui per la vignetta della settimana. Qualche anno fa l'associazione che nella nostra Diocesi di Verona riunisce tutti gli oratori e bar legati alle parrocchie ha cambiato nome. E' passata dall'ANSPI (Associazione Nazionale San Paolo Italia) al NOI (Nuovi Oratori Italiani). La cosa buffa è che nonostante siano ormai tanti anni che il nome è cambiato ...
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    don Claudio Doglio       (Omelia del 10-09-2017)
Video commento a Mt 18,15-20
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(continua)

 
    don Marco Pozza       (Omelia del 10-09-2017)
Sta guadagnando per me. Per il resto non ha mai guadagnato una lira
Guadagnare è verbo-di-commercio: "Guadagnare mille euro al mese. Con il suo lavoro guadagna fior di quattrini". Anche un verbo figurato: "A stare zitti, ci si guadagna. A esser gentili, con certa gente non si guadagna proprio nulla". Da qualunque parte lo si guardi, è verbo d'arricchimento, anche quando è declinato nell'accezione dell'impoverimento: "Facendo ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 10-09-2017)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Rocco Pezzimenti 1. Subito dopo aver parlato della pecorella smarrita, il brano del Vangelo odierno ci invita alla correzione fraterna. È un brano singolare perché, al di là dell'obiettivo, ci illustra anche le modalità. Il racconto ci presenta non un peccatore qualunque, bensì uno che ha peccato contro di noi la ...
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    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 10-09-2017)

Eccoci qua che, tornati dalle vacanze e dal tempo di riposo, piano piano riprendiamo le vecchie e nuove attività. Che bello il tempo dell'estate, ci da modo di vivere tutto in modo più disteso e tranquillo e di goderci la famiglia e gli amici! Anche il nostro appuntamento riprende fedele e anche Gesù è pronto a parlarci e a dirci Parole di gioia e di vita! ...
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    don Giacomo Falco Brini       (Omelia del 10-09-2017)
Un saggio protocollo per i rapporti comunitari
Mi pare che da un bel po' di tempo, sul primo canale televisivo di mamma Rai, una serie di telefilm riscontri presso il pubblico un buon successo: quella di don Matteo, con il tanto amato Terence Hill protagonista nel ruolo del popolare parroco. Io non l'avevo mai visto fino a un paio di mesi fa, quando ho cominciato ad assistere a qualche episodio. Quello c ...
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    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 10-09-2017)
Video commento su Matteo 18,15-20
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    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 10-09-2017)
Ammonire e perdonare per «guadagnare» un fratello
Il perdono non consiste in una emozione, ma in una decisione. Non nasce come evento improvviso, ma come un percorso. La portata scandalosa del perdono, ciò che va contro tutti i nostri istinti, sta nel fatto che è la vittima che deve convertirsi, non colui che ha offeso, ma colui che ha subito l'offesa. Difficile, eppure il Vangelo assicura che è una possib ...
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    don Luciano Cantini       (Omelia del 10-09-2017)
Investire in fraternità
Se il tuo fratello Basterebbe la prima parola per aprire una riflessione infinita. "Ogni uomo è mio fratello" è il titolo del messaggio che Papa Paolo VI° ha inviato per la giornata della pace del 1° gennaio 1971 che tra l'altro cita la dichiarazione Universale dei Diritti dell'uomo: «Tutti gli uomini nascono liberi ed eguali nella dignità e nei diritti; ...
(continua)

 
    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 10-09-2017)
Video commento su Mt 18,15-20
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(continua)

 
    dom Luigi Gioia       (Omelia del 10-09-2017)
Liberi e solleciti
Quando qualcuno ci fa del male, ci ferisce, agisce male, Gesù ci chiede di avere il coraggio di correggerlo: Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te, va' e ammoniscilo. A prima vista, sembra che ciò contraddica quanto il Vangelo dichiara altrove: Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli a ...
(continua)

 
    dom Luigi Gioia       (Omelia del 10-09-2017)
Liberi e solleciti
Quando qualcuno ci fa del male, ci ferisce, agisce male, Gesù ci chiede di avere il coraggio di correggerlo: Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te, va' e ammoniscilo. A prima vista, sembra che ciò contraddica quanto il Vangelo dichiara altrove: Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli a ...
(continua)

 
    don Domenico Luciani       (Omelia del 10-09-2017)
Video commento su Mt 18,15-20
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(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 10-09-2017)

La correzione fraterna è un punto fondamentale nella vita di un cristiano. La potremmo anche chiamare al contrario: FRATERNA CORREZIONE, perché viene prima la fraternità, cioè il sentirmi fratello dell'altro e quindi la correzione. Prima di correggere qualcuno devo domandarmi se voglio bene alla persona che presumo abbia sbagliato o voglio soltanto mostrargl ...
(continua)

 
    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 10-09-2017)

La pagina di Vangelo che avete ascoltato presenta tre aspetti fondamentali della vita cristiana: la correzione fraterna, la riconciliazione sacramentale e la preghiera comunitaria: c'è un legame profondo fra i tre temi; e questo legame è la carità. La vita comune scelta e vissuta dai religiosi, prevede la cosiddetta ?camera caritatis'; si tratta di un atte ...
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    Wilma Chasseur       (Omelia del 10-09-2017)
Speriamo che basti la mia parola
Tre tentativi prima di liquidarlo come pagano e pubblicano. Chi questo? Tuo fratello secondo quanto dice il Vangelo di questa domenica. "Se tuo fratello (ma credo si possa intendere in senso lato) commetterà una colpa contro di te" cosa devi fare? Prima parlane con lui solo, primo tentativo, se andrà a buon fine, basta così. Prendi con te due persone; ma qu ...
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    Agenzia SIR       (Omelia del 10-09-2017)
Commento su Matteo 18,15-20
Il fratello è importante. Abbiamo il grande dono di non essere soli, ma siamo parte di un popolo in cammino verso il Signore. L'essere e sentirci insieme riguarda anche il rapporto di ognuno e di tutti con la Parola del Signore alla quale siamo tutti sottomessi e della quale siamo tutti testimoni. È questo che dà forza al rimprovero nei confronti di chi sbag ...
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    don Roberto Fiscer       (Omelia del 10-09-2017)
#StradeDorate - Commento su Matteo 18,15-20
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    padre Antonio Rungi       (Omelia del 10-09-2017)
Chi ama corregge con amore il fratello che è in errore
La parola di Dio di questa domenica del tempo ordinario ci parla della correzione fraterna, che ha un valore ed un significato cristiano solo nella misura in cui si corregge l'altro per amore, con amore e senza minacciare vendetta e condanna, senza mettere al primo posto il proprio ruolo e la propria responsabilità o l'onore e l'orgoglio del casato o della d ...
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    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 10-09-2017)
Qualche regola per stare insieme
"Tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa": abbiamo sentito questa frase due domeniche fa, e oggi (Matteo 18,15-20) apprendiamo che Gesù non si è limitato a istituire la sua Chiesa, ma ha anche stabilito i criteri fondamentali da seguire per poterne far parte. L'uomo è un essere sociale, cioè non può vivere da solo; è imprescindibile un su ...
(continua)

 
    don Giorgio Zevini       (Omelia del 10-09-2017)
Video Commento a Mt 18, 15 - 20
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(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 10-09-2017)
Correzione, amore e comunione
Un autore anonimo scrive: "Se non hai un amico che ti avvisi dei tuoi difetti, paga un nemico perché lo faccia". Effettivamente non ci si rende conto di quanto sia importante considerare con attenzione e obiettività le lacune, le carenze e le defezioni che normalmente ci caratterizzano, soprattutto perché esse possono costituire un pericolo anche per la nost ...
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    Carla Sprinzeles       (Omelia del 10-09-2017)
Commento su Ezechiele 33,1.7-9; Matteo 18,15-20
Cosa ci dicono le letture della liturgia di questa domenica? Gesù indica la VIA. Il cristianesimo originariamente era indicato come la religione della "via". Quale Via? Forse, in teoria, lo sappiamo tutti: la via dell'amore; ma quale amore? Viviamo in una realtà che ci delude e quindi siamo spinti a cercare nell'amore e nella gioia dello stare insieme il ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 10-09-2017)
Commento su Ez 33,1.7-9; Sal 94; Rm 13,8-10; Mt 18,15-20
Ezechiele 33,7-9 Gerusalemme è caduta. L'annuncio del profeta è un annuncio di speranza che invita tutti a superare la sfiducia e l'avvilimento. Ezechiele si fa portavoce di un oracolo, ricco di speranza e di purificazione del popolo dai suoi peccati. Ezechiele deve sostenere gli esiliati perché non abbandonino la fede nel Signore. Ezechiele, vissuto nel pe ...
(continua)