LA CHIESA

      


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LITURGIA

> 25 Giugno 2023 <

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(es. Mt 28,1-20):
Per parola:







  XII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO A)

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Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Verde
AO120 ;

Tutto quello che Gesù ha detto all’orecchio, di nascosto e privatamente, sarà predicato pubblicamente sui tetti dei paesi
e delle città del mondo intero. Dopo la discesa dello Spirito Santo, gli apostoli hanno cominciato ad annunciare il Vangelo, chiaramente e coraggiosamente, quando hanno aperto le porte del cenacolo e sono andati verso i quattro punti cardinali dell’universo. Nonostante l’opposizione incontrata, il Vangelo è stato fatto conoscere sempre di più e sempre meglio e, quando la fine del mondo sarà ormai prossima, l’umanità tutta ne sarà a conoscenza. Gesù dice anche: “Non preoccuparti troppo della sorte del Vangelo, e non avere paura della gente. Non temere nessuno se non Dio. Non è la morte la più grande sventura, ma la dannazione”. Noi dobbiamo superare la paura della morte, così come le persecuzioni e le difficoltà di ogni giorno, mediante la fede nella divina Provvidenza, che protegge anche il più insignificante fra gli uccelli: il passero. La cosa più bella che l’uomo possa fare sulla terra, in mezzo a persecuzioni e sofferenze, è di essere testimone di Gesù. Anche se il martirio non è il destino di tutti i suoi discepoli, ognuno deve sempre e dovunque riconoscere la sua appartenenza a Cristo, con le parole e le azioni, la vita e il comportamento. E noi lo facciamo in special modo durante la messa, nella quale, in comunione con l’intera Chiesa, annunciamo le grandi opere di Dio.

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Antifona d'ingresso
Il Signore è la forza del suo popolo,
rifugio di salvezza per il suo consacrato.
Salva il tuo popolo, o Signore,
e benedici la tua eredità,
sii loro pastore e sostegno per sempre. (Cf. Sal 27,8-9)


Colletta
Donaci, o Signore,
di vivere sempre nel timore e nell'amore per il tuo santo nome,
poiché tu non privi mai della tua guida
coloro che hai stabilito sulla roccia del tuo amore.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (Anno A):
O Dio, che affidi alla nostra debolezza
l'annuncio profetico della tua parola,
liberaci da ogni paura,
perché non ci vergogniamo mai della nostra fede,
ma confessiamo con franchezza
il tuo nome davanti agli uomini.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

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Prima lettura

Ger 20,10-13
Ha liberato la vita del povero dalle mani dei malfattori.

Dal libro del profeta Geremìa

Sentivo la calunnia di molti:
«Terrore all’intorno!
Denunciatelo! Sì, lo denunceremo».
Tutti i miei amici aspettavano la mia caduta:
«Forse si lascerà trarre in inganno,
così noi prevarremo su di lui,
ci prenderemo la nostra vendetta».
Ma il Signore è al mio fianco come un prode valoroso,
per questo i miei persecutori vacilleranno
e non potranno prevalere;
arrossiranno perché non avranno successo,
sarà una vergogna eterna e incancellabile.
Signore degli eserciti, che provi il giusto,
che vedi il cuore e la mente,
possa io vedere la tua vendetta su di loro,
poiché a te ho affidato la mia causa!
Cantate inni al Signore,
lodate il Signore,
perché ha liberato la vita del povero
dalle mani dei malfattori.

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 68

Nella tua grande bontà rispondimi, o Dio.

Per te io sopporto l’insulto
e la vergogna mi copre la faccia;
sono diventato un estraneo ai miei fratelli,
uno straniero per i figli di mia madre.
Perché mi divora lo zelo per la tua casa,
gli insulti di chi ti insulta ricadono su di me.

Ma io rivolgo a te la mia preghiera,
Signore, nel tempo della benevolenza.
O Dio, nella tua grande bontà, rispondimi,
nella fedeltà della tua salvezza.
Rispondimi, Signore, perché buono è il tuo amore;
volgiti a me nella tua grande tenerezza.

Vedano i poveri e si rallegrino;
voi che cercate Dio, fatevi coraggio,
perché il Signore ascolta i miseri
non disprezza i suoi che sono prigionieri.
A lui cantino lode i cieli e la terra,
i mari e quanto brùlica in essi.

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Seconda lettura

Rm 5,12-15
Il dono di grazia non è come la caduta.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Fratelli, come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e, con il peccato, la morte, così in tutti gli uomini si è propagata la morte, poiché tutti hanno peccato.
Fino alla Legge infatti c’era il peccato nel mondo e, anche se il peccato non può essere imputato quando manca la Legge, la morte regnò da Adamo fino a Mosè anche su quelli che non avevano peccato a somiglianza della trasgressione di Adamo, il quale è figura di colui che doveva venire.
Ma il dono di grazia non è come la caduta: se infatti per la caduta di uno solo tutti morirono, molto di più la grazia di Dio, e il dono concesso in grazia del solo uomo Gesù Cristo, si sono riversati in abbondanza su tutti.

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Gv 15,26.27)
Alleluia, alleluia.
Lo Spirito della verità darà testimonianza di me,
dice il Signore,
e anche voi date testimonianza.
Alleluia.

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Vangelo

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Mt 10,26-33
Non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli:
«Non abbiate paura degli uomini, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all’orecchio voi annunciatelo dalle terrazze.
E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l’anima e il corpo.
Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri!
Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Gesù ci ha chiesto di perseverare nella fede, anche di fronte alle difficoltà della vita. Chiediamo al Padre di sostenerci perché, consapevoli dei nostri limiti, sappiamo che senza il suo aiuto non sappiamo essere coerenti con il credo che professiamo.
Preghiamo dicendo: Ascoltaci Signore.

1. Perché la Chiesa sia segno della presenza del Risorto nel mondo, e sappia annunciare a tutti gli uomini Cristo salvatore, senza paure e scoraggiamenti. Preghiamo.
2. Perché i giovani che si riconoscono cristiani sappiano testimoniare la propria fede senza arrossire, ma con la consapevolezza di chi crede di aver trovato il tesoro prezioso, il senso della propria vita. Preghiamo.
3. Per i cristiani che subiscono vessazioni e oltraggi e persecuzioni, in vari Paesi del mondo, perché le loro sofferenze per la giustizia e la fede siano semi di vita nuova e di un mondo migliore. Preghiamo.
4. Per coloro che hanno dimenticato Dio e inseguono sicurezze materiali e piaceri mondani, perché riscoprano la bellezza della fede e trovino in Cristo il significato e la pienezza della loro vita. Preghiamo.
5. Perché la nostra comunità parrocchiale non si lasci tentare dall’abitudine impolverata di una religiosità spenta, ma si lasci abitare dalla sana inquietudine che porta ad annunciare con franchezza il Vangelo. Preghiamo.

Padre buono, che vedi nel segreto dei cuori, ascolta le nostre preghiere, sia quelle che abbiamo espresso sia quelle che tu solo conosci: dacci il coraggio di una fede sincera. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.

Preghiera sulle offerte
Questo sacrificio di espiazione e di lode
ci purifichi e ci rinnovi, o Signore,
perché i nostri pensieri e le nostre azioni
siano conformi alla tua volontà.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona alla comunione
Gli occhi di tutti sono rivolti a te in attesa e
tu dai loro il cibo a tempo opportuno. (Sal 144,15)

Oppure:
«Io sono il buon pastore e do la mia vita per le pecore»,
dice il Signore. (Cf. Gv 10,115.15)

Oppure (Anno A):
Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati.
Non abbiate paura: voi valete più di molti passeri!


Preghiera dopo la comunione
O Padre, che ci hai rinnovati
con il santo Corpo e il prezioso Sangue del tuo Figlio,
fa' che l'assidua celebrazione dei divini misteri
ci ottenga la pienezza della redenzione.
Per Cristo nostro Signore.



O M E L I E
a cura di
Qumran2.net


    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 25-06-2023)
Non abbiate paura!
Nel Vangelo di oggi il Signore Gesù, dopo aver chiamato e inviato in missione i suoi discepoli, li istruisce e li prepara ad affrontare le prove e le persecuzioni che dovranno incontrare. Andare in missione non è come andare in vacanza o in pellegrinaggio, infatti Gesù ammonisce i suoi dicendo: «Troverete persecuzioni». L'autore sacro, inoltre, scrive che il ...
(continua)

 
    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 25-06-2023)
L'antitesi della paura
"Non abbiate paura. Aprite, anzi spalancate le porte a Cristo". Giovanni Paolo II con estrema convinzione esortava al coraggio e alla fiducia nella continua testimonianza del bene, senza arrendersi dovendo affrontare pericoli, tensioni e scoramenti. In effetti chi occupa una determinata posizione o svolge un determinato ruolo incontra sempre delle occasioni ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 25-06-2023)
Con Dio, c'è poco da temere
La paura è un sentimento che pervade da sempre l'animo umano. È una sensazione che esprime insicurezza di fronte a situazioni reali, concrete, oppure verso qualcosa di sconosciuto, di ignoto, che si teme possa avverarsi. L'uomo primitivo aveva paura dei tuoni, dei fulmini, degli animali feroci; a noi oggi fa più paura il futuro, spesso, ovvero l'incertezza d ...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 25-06-2023)
L'amore di difende dal dolore
Quando Gesù dice "quello che vi dico nelle tenebre" intende dire: durante i tuoi momenti bui, quando ti sei fidato e affidato a me ti ho detto quella parola che ti ha salvato, ti ho fatto fare quell'esperienza che ti ha cambiato... Leggi il commento intero su www.annunciatedaitetti.it La nostra missione continua con altri formati anche su: Instagram Fac ...
(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 25-06-2023)
Commento al Vangelo del 25 giugno
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 25-06-2023)
Non abbiate paura
...
(continua)

 
    Missionari della Via       (Omelia del 25-06-2023)

«Non abbiate paura». Gesù ci rivolge questo incoraggiamento per ben tre volte nel Vangelo di questa domenica. Quante paure abbiamo! Certo, ci sono quelle positive che servono a salvaguardare la propria vita; ma ne abbiamo anche tante negative! Abbiamo paura di Dio, come ne ebbe Adamo che, dopo aver disobbedito, si nascose per paura del giudizio divino. Pensa ...
(continua)

 
    padre Antonio Rungi       (Omelia del 25-06-2023)
Non abbiate paura di nulla e di nessuno
Il vangelo di questa XII domenica del tempo ordinario che appena abbiamo ascoltato è tratto dal Vangelo di Matteo e il brano ci presenta Gesù Maestro che insegna agli apostoli e suoi discepoli di come comportarsi nella vita e di non aver paura di nulla e di nessuno. Noi esseri umani per tanti motivi alimentiamo paure di ogni genere, perché alla base delle no ...
(continua)

 
    don Michele Cerutti       (Omelia del 25-06-2023)
Non abbiate paura!
In mezzo alle persecuzioni che la Chiesa vive nel mondo risuonano con forza in questa calda domenica di fine giugno le assicurazioni di Gesù affidate ai suoi a non aver paura di chi ci ostacola perché Dio stesso conosce ciò di cui abbiamo bisogno. Il pensiero mi corre sempre da alcuni mesi ai miei confratelli nicaraguensi che debbono fuggire o vivere in car ...
(continua)

 
    padre Paul Devreux       (Omelia del 25-06-2023)
Commento su Matteo 10,26-33
In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli: Non abbiate paura degli uomini, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Questo vale sia per il bene fatto che per il male. La verità a volte è lenta, ma finisce sempre con il farsi strada. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che asc ...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 25-06-2023)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura delle Clarisse di Città della Pieve Fratelli e sorelle, probabilmente a tutti nella vita è capitato di assistere alla condanna di un innocente, a volte addirittura di essere noi in prima persona vittime di una cattiveria, di una maldicenza o di un'ingiustizia. E forse ci siamo chiesti: "Perché tutto questo male?". O ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 25-06-2023)

Buongiorno a tutti voi! Quattro domeniche fa abbiamo celebrato la solennità di Pentecoste! Vi ricordate il Vangelo che cosa diceva? Gesù inviava i discepoli nel mondo per essere testimoni del suo amore. Noi, quel giorno, abbiamo capito che quell'invio non era solo per i dodici uomini amici di Gesù, ma anche per tutti noi che siamo, proprio attraverso il Bat ...
(continua)

 
    don Antonino Sgrò       (Omelia del 25-06-2023)
Il passero perpetuerà il suo canto
Sì, Gesù, ci provo a non aver «paura degli uomini» per ciò che potrebbero fare a me; però ultimamente mi capita di avere il terrore di alcuni uomini per ciò che potrebbero fare a se stessi e di altri per ciò che potrebbero fare al prossimo. L'altro è un volto desiderato e cercato, ma a volte è una grande incognita e sorgente di uno strazio senza fine, specia ...
(continua)

 
    padre Maurizio De Sanctis       (Omelia del 25-06-2023)
Voi valete... tu vali!
...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 25-06-2023)
Le nostre paure e la fiducia nel Padre
...
(continua)

 
    don Roberto Seregni       (Omelia del 25-06-2023)
Non temete
Sarà che in questi ultimi giorni avevo proprio bisogno di sentirmelo dire, sarà che il nostro cuore è continuamente agitato da tante paure e tanti dubbi, sarà che la Parola è sempre tremendamente attuale, ma questo brano di Vangelo mi ha davvero scavato nel cuore. Il Signore ci conosce bene: conosce le ombre che si allungano come tentacoli sul nostro cuore ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 25-06-2023)
Passeri e rondini
Sono tornate le rondini, dalle mie parti. Mancavano da tempo. Ma in questa state ormai imminente, dal mio rifugio alpino, le sento volare sopra i tetti in pietra delle case. Libere, felici, disegnano ampi cerchi, inseguendosi. Chiudo gli occhi (anzi: l'occhio) e ascolto e mi lascio istruire da loro. Ho tanto da imparare. A superare la paura anzitutto. La ...
(continua)

 
    diac. Vito Calella       (Omelia del 25-06-2023)
La doppia faccia, positiva e negativa, della paura
Positivamente, la paura è una difesa necessaria per la nostra sopravvivenza in questo mondo, poiché siamo minacciati dalle forze del male, che provocano la morte spirituale e fisica. La paura ci rende vigili contro la realtà del peccato e l'azione del demonio, che provocano la nostra morte spirituale. La paura ci mette in stato di allerta sulla possibilità ...
(continua)

 
    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 25-06-2023)
Non temere, hai un nido nelle mani del Signore
«Non temete, non abbiate paura, non abbiate timore». Sono le tre leggi del buon educatore: non avere paura, non fare paura, liberare dalla paura. È la pedagogia umanissima di Gesù: quello che conta è una relazione nuova, in cui non ci sia nulla che possa avere a che fare con la paura (C. Sommariva). Eppure io ho paura, perché i passeri continuano a cadere a ...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 25-06-2023)
#2minutiDiVangelo Matteo 10,26-33
Mt 10,26-33 Gli amici di Cristo non hanno più paura di nulla Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli 2minutiDiVangelo ...
(continua)

 
    Giancarlo Airaghi       (Omelia del 25-06-2023)
25 giugno 2023 - Mantenere viva la Vita
...
(continua)

 
    Frati Minori Cappuccini       (Omelia del 25-06-2023)
Commento su Matteo 10,26-33
...
(continua)

 
    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 25-06-2023)
La Parola - Commento al Vangelo di Matteo (Mt 10,26-33)
...
(continua)

 
    don Alfonso Giorgio Liguori       (Omelia del 25-06-2023)
Chi mi rinnegherà davanti agli uomini, lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli
LA GIOIA DEL VANGELO Riflessioni dell'assistente spirituale nazionale don Alfonso Giorgio sul Vangelo della prossima domenica ...
(continua)

 
    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 25-06-2023)

Dio non è un nevrotico perfezionista, un funzionalista, sa come accompagnare la crescita spirituale e umana di ciascuno. Non orienta a togliere meccanicamente ogni limite spirituale, psicologico... Aiuta invece ad aprire il cuore, la nostra anima, la nostra psicologia, con i tempi, le tappe, i modi, del suo amore meraviglioso, delicato, rasserenante. Dunque ...
(continua)

 
    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 25-06-2023)
Non avere paura!
...
(continua)

 
    Paolo De Martino       (Omelia del 25-06-2023)
Non abbiate paura
Probabilmente la comunità di Matteo ha avuto bisogno di raccogliere in questo capitolo tutti i detti di Gesù riguardanti la missione e l'annuncio perché fossero da guida a quanti erano destinati a questo compito. Il discorso comprende una serie d'istruzioni. Nei primi anni e nei primi secoli non fu facile essere cristiani! L'esserlo era una scelta esigente, ...
(continua)

 
    padre Fernando Armellini       (Omelia del 25-06-2023)
Videocommento su Mt 10,26-33
...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 25-06-2023)
Commento su Ger 20,10-13; Sal 68; Rm 5,12-15; Mt 10,26-33
La prima lettura offre in Geremia un testimone emblematico del mistero delle persecuzioni. Chiamato da Dio, eletto profeta tra le genti, Geremia cede alla seduzione divina; ha un temperamento mite, malinconico, legato alla sua terra Anatot, non altro desidera che essere annunziatore di benessere e di giorni felici al suo popolo, e invece il Signore vuole che ...
(continua)

 
    CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)       (Omelia del 21-06-2020)
Commento su Ger 20,10-13; Sal 68; Rm 5,12-15; Mt 10,26-33
Con questa domenica si ritorna alla liturgia del così detto "tempo ordinario" che ci accompagnerà sino alla fine dell'anno liturgico, con l'ascolto del vangelo di Matteo, che oggi ci cala nel pieno del discorso missionario di Gesù, contenuto nel capitolo 10. "Il Signore è la forza del suo popolo e rifugio di salvezza per il suo Cristo. Salva il tuo popolo, ...
(continua)

 
    don Claudio Doglio       (Omelia del 21-06-2020)
Video commento a Mt 10,26-33
...
(continua)

 
    don Giovanni Berti       (Omelia del 21-06-2020)
Missionari Senza Paura
Clicca qui per la vignetta della settimana. È la paura uno dei più grandi freni della vita umana. La paura è positiva solo quando ci avverte dei pericoli più immediati e ci fa essere più prudenti, ma spesso, quando prende il sopravvento su tutto il resto ci blocca, non solo fisicamente, ma come persone, nella nostra crescita umana e sociale. È la paura d ...
(continua)

 
    Paolo Curtaz       (Omelia del 21-06-2020)
Video commento a Mt 10,26-33
...
(continua)

 
    don Roberto Rossi       (Omelia del 21-06-2020)
Non abbiate paura
...
(continua)

 
    Agenzia SIR       (Omelia del 21-06-2020)

"Non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo". Con questa significativa affermazione il Vangelo di Matteo mette in evidenza il primato dell'anima nella vita di ogni uomo e nello stesso tempo ci rivela il nostro meraviglioso destino di immortalità. Al centro del pensiero provvidente di Dio per ogni uomo c'è l'anima, bene supremo che Egli stesso custodis ...
(continua)

 
    Sulla strada - TV2000       (Omelia del 21-06-2020)
Commento su Matteo 10,26-33
...
(continua)

 
    Wilma Chasseur       (Omelia del 21-06-2020)
Audio commento alla liturgia - Mt 10,26-33
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

 
    Bella prof! - don Gianmario Pagano       (Omelia del 21-06-2020)
Si deve avere paura di Dio?
...
(continua)

 
    don Lucio D'Abbraccio       (Omelia del 21-06-2020)
Non vergogniamoci di Gesù e del suo Vangelo
Nel brano del Vangelo c'è l'invito a non temere quelli che uccidono il corpo, ma non hanno il potere di uccidere l'anima. Vi è anche il comando di non vergognarsi di Cristo e del suo vangelo ma invece di testimoniarlo davanti agli uomini con la nostra vita e con la sua parola. Ambedue questi comandi sono accompagnati da parole di incoraggiamento e di fiducia ...
(continua)

 
    Luca Rubin       (Omelia del 21-06-2020)
Paura io? Dipende!
Non abbiate paura degli uomini, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Gesù si rivolge ai dodici apostoli, chiamati e istituiti in quel momento, ai quali, dice il testo: "diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermit&a ...
(continua)

 
    don Alberto Brignoli       (Omelia del 21-06-2020)
Fiducia in Dio
Se c'è qualcosa che questa situazione di pandemia ci ha lasciato dentro - io lo dico spesso - è la paura. Una paura che si manifesta in moltissime forme, in tutti quanti, nessuno escluso. Neppure chi dice: "Ah, no: io non ho paura per niente!". Solo chi non è umano, non ha paura. E per quanto riguarda il nostro Maestro, Gesù, pare che la paura abbia sfiorato ...
(continua)

 
    don Domenico Bruno       (Omelia del 21-06-2020)
L'amore va gridato!
Ci sono momenti in cui vorremmo gridare. Però bisogna capire cosa gridiamo. Non tutto può essere gridato. Ma quando siamo felici, quando ci sentiamo amati, nessuno ci può fermare dal gridare, perché la gioia è grande. Il Signore invita a gridare questo amore dappertutto, con ogni mezzo... «annunciatelo dai tetti». Sono i tetti della nostra vita: i luoghi ...
(continua)

 
    don Mario Simula       (Omelia del 21-06-2020)
Contro la paura
Nel Vangelo è custodito un promemoria che ritorna come un messaggio affettuoso e particolarmente caro a Gesù. E' un verbo destinato a ciascuno di noi, ad ogni comunità, all'uomo che si trova immerso nella prova o nella tentazione della sfiducia: "Non abbiate paura, non abbiate paura". Sembra che Gesù, conoscendo la nostra fragilità e la nostra propensione a ...
(continua)

 
    don Alessandro Farano       (Omelia del 21-06-2020)
Lectio Divina - XXI Domenica del Tempo Ordinario - Anno A
...
(continua)

 
    don Marco Scandelli       (Omelia del 21-06-2020)
Dio non ama la "v" di vendetta e la ribalta in una "a" d'amore
Commento al Vangelo di Domenica 21 Giugno 2020 - XII Domenica del Tempo Ordinario #2minutiDiVangelo Matteo 10,26-33 Non muoviamoci spinti dalla vendetta o dalla rivalsa, perché è questo un male che dobbiamo assolutamente evitare. Con Dio nessuno la fa franca. Dimostriamo al mondo che riponiamo la nostra fiducia in lui abbandonando la "v" di vendetta ...
(continua)

 
    Frati Minori Cappuccini       (Omelia del 21-06-2020)

...
(continua)

 
    Omelie.org - autori vari       (Omelia del 21-06-2020)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Massimo Cautero La paura è il primo frutto del peccato! Anche se San Paolo nella seconda lettura va dritto alla "morte", come frutto del peccato, dobbiamo riconoscere che ad essa si arriva, per forza, attraverso il sentiero della paura! Finché la fiducia in Dio non fu minata dal peccato, l'uomo non conoscev ...
(continua)

 
    Omelie.org (bambini)       (Omelia del 21-06-2020)

Buongiorno ragazzi e buona domenica! Il Vangelo di oggi è un brano che ci dà tanta gioia. È un brano che ci incoraggia, ci dona sicurezza. Avete sentito quante volte Gesù dice ai suoi apostoli: "Non abbiate paura"? Lo dice per ben tre volte. Beh... il numero tre non è casuale perché indica la perfezione, indica una totalità infinita. È come se Gesù dices ...
(continua)

 
    don Gaetano Luca (Amore)       (Omelia del 21-06-2020)

...
(continua)

 
    don Gianfranco Calabrese       (Omelia del 21-06-2020)
Video commento su Matteo 10,26-33
...
(continua)

 
    don Fabio Rosini       (Omelia del 21-06-2020)
Commento al Vangelo del 21 giugno
...
(continua)

 
    don Luciano Cantini       (Omelia del 21-06-2020)
Due passeri...
Non abbiate paura In tutta la scrittura, questo invito è ripetuto e ripetuto più volte, in mille occasioni, espresso in tutte le declinazioni per ben 365 volte; lo stesso invito lo ripete nei secoli la Chiesa... risuona ancora forte il grido, dal balcone di san Pietro, che Papa Giovanni Paolo II rivolse al mondo in occasione della sua elezione a Pontefice: ...
(continua)

 
    don Giacomo Falco Brini       (Omelia del 21-06-2020)
Spuntare la paura puntando su Dio
Non abbiate paura degli uomini. E invece normalmente, per quello che dicono e fanno, gli uomini generano paura, dimorano e si muovono nella paura. Allora perché questa esortazione di Gesù? Perché si può vivere diversamente. Ma soprattutto, perché il destino della paura e dello spazio in cui si muove, ovvero le tenebre, è lo smascheramento della sua menzogna: ...
(continua)

 
    don Luca Garbinetto       (Omelia del 21-06-2020)
Molto più di due passeri
La paura è sentimento che ci assale, per svariati motivi. A volte ci sono cause reali che ci spaventano, altre volte il timore diventa terrore davanti a oggetti presunti o immaginati, di cui si riempie la nostra testa e si scuote il nostro cuore. Abbiamo paura anche dei fantasmi, che però non esistono. Che siano situazioni davvero pericolose, o inganni che c ...
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    don Roberto Seregni       (Omelia del 21-06-2020)
Non abbiate paura
In questi giorni abbiamo proprio bisogno di sentircelo ripetere: "Non temete". Forse è una delle affermazioni più ripetute in tutta la Bibbia, qualcuno dice addirittura per 365 volte. Non ne sono sicuro, ma è molto suggestivo pensare che ogni giorno il Signore ce lo ripeta. Lui ci conosce, sa quali sono le nostre paure. Lui conosce le ombre che si allungano ...
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    don Alfonso Giorgio Liguori       (Omelia del 21-06-2020)
Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce
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    Missionari della Via       (Omelia del 21-06-2020)
Oltre la paura
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    Missionari della Via       (Omelia del 21-06-2020)

Il testo di oggi è tratto dal cosiddetto "discorso missionario". Gesù invita i suoi a non aver paura degli uomini, ma di annunziare apertamente la Verità. Toccando il tema della paura, Gesù tocca uno dei temi fondamentali della vita. La paura, meravigliosa emozione di cui Dio ci ha dotati per aiutarci a preservare la nostra vita, diventa spesso il mostro che ...
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    mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola       (Omelia del 21-06-2020)
Chiunque mi riconoscerà...
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    padre Ermes Ronchi       (Omelia del 21-06-2020)
Nessuno ci ama capello per capello come Dio
Non temete, non abbiate paura, non abbiate timore. Per tre volte Gesù si oppone alla paura, in questo tempo di paura che mangia la vita, «che non passa per decreto-legge» (C.M. Martini), che come suo contrario non ha il coraggio ma la fede. Lo assicura il Maestro, una notte di tempesta: perché avete paura, non avete ancora fede? (Mc 4,40). Noi non siamo eroi ...
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    diac. Vito Calella       (Omelia del 21-06-2020)
Non abbiate paura, voi perseguitati per la giustizia del regno!
Lo sfondo delle beatitudini. Quando Gesù proclamò le beatitudini disse due cose essenziali: il «Regno di Dio qui ed ora è dei poveri in spirito» (Mt 5,3) e «di coloro che sono perseguitati a causa della giustizia» (Mt 5,10). La «giustizia», secondo il vangelo di Matteo, è una parola che comprende due cose essenziali per noi, che vogliamo essere discepoli d ...
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    don Domenico Luciani       (Omelia del 21-06-2020)
Lectio Divina - Non abbiate paura!
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    fr. Massimo Rossi       (Omelia del 21-06-2020)
Commento su Matteo 10,26-33
Non ci restano che le terrazze e i tetti per gridare la nostra fede... come alternativa al video, ai social, alle piattaforme virtuali che si moltiplicano e che, mai come in questi mesi, tornano preziose anche a noi preti... La conclusione del Vangelo suscita francamente un po' di apprensione... Se noi rinneghiamo il Signore, anch'egli ci rinnegherà... Lo d ...
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    don Giampaolo Centofanti       (Omelia del 21-06-2020)

Gesù oggi con le sue Parole ci rassicura che ogni minima cosa è sotto il suo sguardo. Niente è soggetto agli intrighi e ai sotterfugi senza che Dio lo permetta nella sua provvidente sapienza. Ogni dolore, ogni ingiustizia, troveranno in Dio il loro senso in ordine ad una vita piena. Qualcuno potrebbe osservare che la bolletta la paga lui con il suo lavoro. M ...
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    Paolo De Martino       (Omelia del 21-06-2020)
Siamo nel cuore di Dio
Nei primi anni e nei primi secoli non fu facile essere cristiani! L'esserlo era una scelta esigente, che comportava coraggio e conseguenze pericolose. Non era una scelta fra le tante ma una scelta che determinava la vita. Dovevano vivere la loro fede nel nascondimento, nel segreto, nelle catacombe e manifestarla in pubblico era pericoloso, molto pericolos ...
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    padre Antonio Rungi       (Omelia del 21-06-2020)
Il Signore conosce ciò che sta nella mente e nel cuore di ogni uomo
Con questa dodicesima domenica del tempo ordinario, ritorniamo ai testi biblici del vangelo che non hanno una particolare celebrazione su cui fa riflettere. Sono testi che ci offrono l'opportunità di spaziare su tanti argomenti della vita cristiana, della vita morale, della vita sociale, della vita ecclesiale e soprattutto della vita spiritualità Oggi, nel t ...
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    padre Paul Devreux       (Omelia del 21-06-2020)

Non abbiate paura degli uomini, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze. Cosa ho di nascosto o di segreto, cos'è che Dio mi dice nelle tenebre e che ascolto all'orecchio? E' tutto il ...
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    don Claudio Luigi Fasulo       (Omelia del 21-06-2020)
Audio commento a Mt 10,26-33
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    mons. Roberto Brunelli       (Omelia del 21-06-2020)
La regola di vita di san Luigi Gonzaga
Tra i lettori, forse non pochi ricordano l'invito, quasi gridato, di Giovanni Paolo II nella Messa d'inizio del suo pontificato: "Non abbiate paura!" Tutti allora hanno espresso sorpresa per quell'inatteso esordio, che bastò a dare la misura della vigorosa personalità del nuovo papa: un uomo già provato da durissime esperienze (e altre ancor più dure avrebbe ...
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    Diocesi di Vicenza       (Omelia del 21-06-2020)
La Parola - Commento al Vangelo di Matteo (Mt 10,26-33)
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    padre Gian Franco Scarpitta       (Omelia del 21-06-2020)
Non temiamo... Siamo tutti martiri
Chi ne ha fatto l'esperienza diretta può confermare questa realtà di fondo: quando si abbiano ideali da difendere, obiettivi nobili da perseguire, qualora si voglia essere coerenti con i propri principi, si dovrà sempre lottare soli contro tutti, a mani nude, contro ogni avversità e non di rado contro nemici a volte irriconoscibili. Quando ci si voglia impeg ...
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    don Nicola Salsa       (Omelia del 21-06-2020)
Non avere paura
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    diac. Vito Calella       (Omelia del 25-06-2017)
Commento alla liturgia - Geremia 20, 10-13; Romani 5, 12-15; Matteo 10,26-33
1: Non abbiate paura degli uomini, abbiate timore del Signore Non abbiate paura degli uomini, ma abbiate timore del Signore: questo potrebbe essere la frase che ci fa ricordare il messaggio di Gesù di questa domenica. Nei tempi d'oggi è un po' fuori moda parlare di "Timore di Dio", che abbiamo ricordato essere uno dei sette doni dello Spirito Santo nell ...
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    Monastero Domenicano Matris Domini       (Omelia del 25-06-2017)
Commento su Mt 10,26-33
Collocazione del brano Terminato il periodo pasquale e le grandi solennità del Signore, riprendiamo il cammino del tempo ordinario. La lettura di Matteo riprende al capitolo 10, in cui vediamo Gesù inviare i suoi discepoli in missione. Nel vangelo di oggi ascoltiamo le raccomandazioni che Gesù fa loro. Non si parla solo di luoghi in cui andare, dello stile ...
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    Casa di Preghiera San Biagio FMA       (Omelia del 25-06-2017)
Commento su Mt. 10,26
«Non abbiate paura degli uomini, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Mt. 10,26 Gesù ci esorta ad avere coraggio nel professare e testimoniare la nostra fede: quello che vien detto all'orecchio, sarà predicato pubblicamente dai tetti. Tutti dovranno conoscere il messaggio evangelico e i fedeli non devono ...
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    Sulla strada - TV2000       (Omelia del 25-06-2017)
Commento su Matteo 10,26-33
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