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LITURGIA

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Per citazione
(es. Mt 28,1-20):
Per parola:



  VI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO A)

> Vai direttamente alle OMELIE 

Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Verde
AO060 ;

L’ideale religioso degli Ebrei devoti consisteva nell’osservare la legge, attraverso la quale si realizzava la volontà di Dio. Meditare, adempiere la legge, era per l’Israelita la sua “eredità”, “una lampada per i suoi passi”, suo “rifugio”, la sua “pace” (cf. Sal 119).
Gesù è la pienezza della legge perché egli è la parola definitiva del Padre (Eb 1,1). Paolo ci dice che “chi ama il suo simile ha adempiuto la legge... Pieno compimento della legge è l’amore” (Rm 13,8-10).
Ed è anche in questo senso che Gesù è la pienezza di ogni parola che esce dalla bocca di Dio: “Perché Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito... perché il mondo si salvi per mezzo di lui” (Gv 3,16-17).
Il cristiano è prima di tutto il discepolo di Gesù, non colui che adempie la legge. I farisei erano ossessionati dalla realizzazione letterale e minuziosa della legge; ma ne avevano completamente perso lo spirito. Di qui la parola di Gesù: “Se la vostra giustizia non supera quella degli scribi e dei farisei...”.
L’amore non è prima di tutto un sentimento diffuso per fare sempre quello di cui abbiamo voglia, ma al contrario il motore del servizio del prossimo, secondo i disegni divini. Ed è per questo che Gesù enumera sei casi della vita quotidiana - noi vedremo oggi i primi tre - in cui si manifesta questo amore concreto: la riconciliazione con il prossimo, non adirarsi, non insultare nessuno, non commettere adulterio neanche nel desiderio, evitare il peccato anche se vi si è affezionati come al proprio occhio o alla propria mano destra, non divorziare da un matrimonio valido...
Il contrasto con i criteri che reggono il mondo attuale non potrebbe essere maggiore. Per quali valori i cristiani scommetterebbero? Ancora una volta siamo confortati dalla affermazione di Cristo: “Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno” (Mt 24,35).

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Antifona d'ingresso
Sii per me difesa, o Dio, rocca e fortezza che mi salva,
perché tu sei mio baluardo e mio rifugio;
guidami per amore del tuo nome. (Sal 31,3-4)


Colletta
O Dio, che hai promesso di essere presente
in coloro che ti amano
e con cuore retto e sincero custodiscono la tua parola,
rendici degni di diventare tua stabile dimora.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

Oppure:
O Dio, che riveli la pienezza della legge
nella giustizia nuova fondata sull’amore,
fa’ che il popolo cristiano,
radunato per offrirti il sacrificio perfetto,
sia coerente con le esigenze del Vangelo,
e diventi per ogni uomo segno di riconciliazione e di pace.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

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Prima lettura

Sir 15,16-21
A nessuno ha comandato di essere empio.

Dal libro del Siràcide

Se vuoi osservare i suoi comandamenti, essi ti custodiranno;
se hai fiducia in lui, anche tu vivrai.
Egli ti ha posto davanti fuoco e acqua:
là dove vuoi tendi la tua mano.
Davanti agli uomini stanno la vita e la morte, il bene e il male:
a ognuno sarà dato ciò che a lui piacerà.
Grande infatti è la sapienza del Signore;
forte e potente, egli vede ogni cosa.
I suoi occhi sono su coloro che lo temono,
egli conosce ogni opera degli uomini.
A nessuno ha comandato di essere empio
e a nessuno ha dato il permesso di peccare.

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 118

Beato chi cammina nella legge del Signore.

Beato chi è integro nella sua via
e cammina nella legge del Signore.
Beato chi custodisce i suoi insegnamenti
e lo cerca con tutto il cuore.

Tu hai promulgato i tuoi precetti
perché siano osservati interamente.
Siano stabili le mie vie
nel custodire i tuoi decreti.

Sii benevolo con il tuo servo e avrò vita,
osserverò la tua parola.
Aprimi gli occhi perché io consideri
le meraviglie della tua legge.

Insegnami, Signore, la via dei tuoi decreti
e la custodirò sino alla fine.
Dammi intelligenza, perché io custodisca la tua legge
e la osservi con tutto il cuore.

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Seconda lettura

1Cor 2,6-10
Dio ha stabilito una sapienza prima dei secoli per la nostra gloria.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Fratelli, tra coloro che sono perfetti parliamo, sì, di sapienza, ma di una sapienza che non è di questo mondo, né dei dominatori di questo mondo, che vengono ridotti al nulla. Parliamo invece della sapienza di Dio, che è nel mistero, che è rimasta nascosta e che Dio ha stabilito prima dei secoli per la nostra gloria.
Nessuno dei dominatori di questo mondo l’ha conosciuta; se l’avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria.
Ma, come sta scritto:
«Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì,
né mai entrarono in cuore di uomo,
Dio le ha preparate per coloro che lo amano».
Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito; lo Spirito infatti conosce bene ogni cosa, anche le profondità di Dio.

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Mt 11,25)
Alleluia, alleluia.
Ti rendo lode, Padre,
Signore del cielo e della terra,
perché ai piccoli hai rivelato
i misteri del Regno.
Alleluia.

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Vangelo

Mt 5,17-37
Così fu detto agli antichi; ma io vi dico.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli.
Io vi dico infatti: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
Avete inteso che fu detto agli antichi: “Non ucciderai; chi avrà ucciso dovrà essere sottoposto al giudizio”. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio. Chi poi dice al fratello: “Stupido”, dovrà essere sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: “Pazzo”, sarà destinato al fuoco della Geènna.
Se dunque tu presenti la tua offerta all’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all’altare, va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono.
Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui, perché l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia, e tu venga gettato in prigione. In verità io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo!
Avete inteso che fu detto: “Non commetterai adulterio”. Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel proprio cuore.
Se il tuo occhio destro ti è motivo di scandalo, cavalo e gettalo via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geènna. E se la tua mano destra ti è motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geènna.
Fu pure detto: “Chi ripudia la propria moglie, le dia l’atto del ripudio”. Ma io vi dico: chiunque ripudia la propria moglie, eccetto il caso di unione illegittima, la espone all’adulterio, e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio.
Avete anche inteso che fu detto agli antichi: “Non giurerai il falso, ma adempirai verso il Signore i tuoi giuramenti”. Ma io vi dico: non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio, né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi, né per Gerusalemme, perché è la città del grande Re. Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello. Sia invece il vostro parlare: “sì, sì”, “no, no”; il di più viene dal Maligno».

Parola del Signore.

Forma breve:

Dal Vangelo secondo Matteo (5, 20-22a.27-28.33-34a.37)

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
Avete inteso che fu detto agli antichi: “Non ucciderai; chi avrà ucciso dovrà essere sottoposto al giudizio”. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio.
Avete inteso che fu detto: “Non commetterai adulterio”. Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel proprio cuore.
Avete anche inteso che fu detto agli antichi: “Non giurerai il falso, ma adempirai verso il Signore i tuoi giuramenti”. Ma io vi dico: non giurate affatto. Sia invece il vostro parlare: “sì, sì”, “no, no”; il di più viene dal Maligno».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Dio ci ha lasciati liberi di scegliere, ma non ci lascia mai da soli. Egli ci propone continuamente di camminare insieme a lui e spera sempre in un nostro 'sì'.
Preghiamo insieme e diciamo: Signore, aiutaci a scegliere il bene.

1. Perché la nostra creatività sappia trovare delle soluzioni sempre nuove per dimostrare al mondo la nostra fede in te. Preghiamo.
2. Perché sappiamo sempre che il miglior modo per essere giusti è aprirci alla tua Parola. Preghiamo.
3. Perché ricerchiamo sempre la vera sapienza che non è mai presunzione di sapere o smania di possedere. Preghiamo.
4. Perché affidiamo a te il giudizio su di noi e sui nostri fratelli, e non ai nostri criteri o alla nostra durezza di cuore. Preghiamo.

O Padre, tu ci hai rivelato, nella resurrezione del Figlio tuo, che la scelta d’amore sopravvive anche alla morte. Aiutaci a non aver paura di scegliere di seguire il suo esempio. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.

Preghiera sulle offerte
Questa nostra offerta, Signore,
ci purifichi e ci rinnovi,
e ottenga a chi è fedele alla tua volontà
la ricompensa eterna.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona di comunione
Hanno mangiato e si sono saziati
e Dio li ha soddisfatti nel loro desiderio,
la loro brama non è stata delusa. (Sal 78,29-30)

Oppure:
Dio ha tanto amato il mondo da donare il suo unico Figlio,
perché chiunque crede in lui non perisca,
ma abbia la vita eterna. (Gv 3,16)

Oppure:
Chi osserva e insegna agli uomini i precetti del Signore,
sarà grande nel regno dei cieli. (cf. Mt 5,19)


Preghiera dopo la comunione
Signore, che ci hai nutriti al convito eucaristico,
fa’ che ricerchiamo sempre quei beni
che ci danno la vera vita. Per Cristo nostro Signore.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

Paolo Curtaz     (Omelia del 12-02-2017)
Video commento a Mt 5,17-37
...
(continua)
Missionari della Via     (Omelia del 12-02-2017)
Commento su Matteo 5,17-37
Questa domenica entriamo nello specifico del discorso della montagna, che ci mostra la bellezza e l'altezza della vita cristiana! Siamo nelle parte inerente le cosiddette "sei antitesi", che potremmo anche definire come "i 6 approfondimenti", o "i 6 salti di qualità". Oggi ne leggiamo le prime 4, ...
(continua)
Sulla strada - TV2000     (Omelia del 12-02-2017)
Commento su Matteo 5,17-37
...
(continua)
Wilma Chasseur     (Omelia del 12-02-2017)
Audio commento alla liturgia - Mt 5,17-37
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)
don Luca Garbinetto     (Omelia del 12-02-2017)
Come un fiume che scorre verso il mare
Ci sono due modi di intendere la legge. Si può ritenere che la legge, ogni legge, sia una specie di ?fotografia' della realtà, che prende atto di dati di fatto e ne riconosce le dinamiche innate, cristallizzando le relazioni e le dinamiche in affermazioni categoriche e generalizzanti. Questa vision ...
(continua)
fr. Massimo Rossi     (Omelia del 12-02-2017)
Commento su Matteo 5,17-37
La preghiera che precede le letture di questa domenica mette in relazione la giustizia con l'amore, un binomio a dir poco singolare: secondo il sentire della gente, e non solo, secondo l'accezione più comune, la questione della giustizia viene a ruolo, in occasione di un fatto che ha turbato, o addi ...
(continua)
don Giovanni Berti     (Omelia del 12-02-2017)
Maio vi dico!
Clicca qui per la vignetta della settimana. Gesù si contradice? Ha appena detto: "non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo ...
(continua)
don Claudio Doglio     (Omelia del 12-02-2017)
Video commento a Mt 5,17-37
...
(continua)
Omelie.org - autori vari     (Omelia del 12-02-2017)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Gigi Avanti Talvolta mi piace mettermi nei panni di un evangelista alle prese con il compito di trasmettere il "vangelo" a coloro che lo avrebbero poi letto, da qualunque "provenienza religiosa o culturale" fossero partiti. In questo caso si tratta di M ...
(continua)
don Claudio Doglio     (Omelia del 12-02-2017)
La nostra giustizia supera quella dei farisei
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)
mons. Roberto Brunelli     (Omelia del 12-02-2017)
Nell'umana sapienza i rischi della libertà
Terza domenica dedicata al cosiddetto Discorso della montagna. Il brano odierno (Matteo 5,17-37), piuttosto ampio, riguarda norme varie, unificate da un'espressione ricorrente: "Avete inteso che fu detto agli antichi... Ma io vi dico...". A una lettura superficiale, con questa espressione sembra che ...
(continua)
don Maurizio Prandi     (Omelia del 12-02-2017)
Un cuore giovane
Siamo all'interno del "discorso della montagna" e delle parole rivolte a Gesù dai suoi discepoli e quindi anche a noi, parole tese ad indicare quella che Gesù ci dice essere la giusta direzione per vivere una vita bella. Parole non semplici quelle che ci rivolge, nel senso che possono complicarci l ...
(continua)
Omelie.org (bambini)     (Omelia del 12-02-2017)

È molto lungo ed impegnativo il Vangelo di oggi, vero bambini? Ma noi, ora, cercheremo di capire quello che Gesù ci ha voluto dire con queste parole. Innanzi tutto questo è un discorso che Lui fa su una montagna, non molto alta per la verità... diciamo una collina... e lo fa dopo aver parlato dell ...
(continua)
don Roberto Rossi     (Omelia del 12-02-2017)
Gesù insegna la profondità dell'amore
Nel vangelo Gesù afferma: «Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento». Gesù non vuole cancellare i comandamenti che il Signore ha dato per mezzo di Mosè, ma vuole portarli alla loro pienezza. E subito dopo aggiunge che ques ...
(continua)
don Alberto Brignoli     (Omelia del 12-02-2017)
Nello spirito della Legge
Oltre ad avere un programma di governo, un regno o qualsiasi altra forma di amministrazione devono inevitabilmente essere governati da delle Leggi. Una qualsiasi forma di società, se non ha delle leggi, delle norme che la regolano, non può sussistere: il diritto, nella vita organizzata in società, s ...
(continua)
don Marco Pozza     (Omelia del 12-02-2017)
Come una mammella senza più latte
Costa immensamente trattare bene l'uomo. Molto più che volergli bene: è per questo che, fatti i conti, l'uomo ha tantissimi corteggiatori, pochissimi amici. «Cristo è amico dell'uomo» (P. Mazzolari): sa bene che senza un amico la casa libera è anche una casa vuota. Che giova, all'uomo, possedere un ...
(continua)
don Roberto Farruggio     (Omelia del 12-02-2017)
Commento alle letture con i ragazzi - VI Domenica del Tempo Ordinario (Anno A)
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(continua)
don Roberto Farruggio     (Omelia del 12-02-2017)
Commento alle letture - VI Domenica del Tempo Ordinario (Anno A)
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(continua)
padre Ermes Ronchi     (Omelia del 12-02-2017)
Da Gesù non una nuova «morale», ma una liberazione
Un Vangelo da vertigini. E come è possibile? Anche Maria lo chiese quel giorno all'angelo, ma poi disse a Dio: "sia fatta la tua volontà, modellami nelle tue mani, io tua tenera argilla, trasformami il cuore". E ha partorito Dio. Anche noi possiamo come lei, portare Dio nel mondo: partorire amore. ...
(continua)
padre Antonio Rungi     (Omelia del 12-02-2017)
Gesù maestro ci prende per mano nella vita morale
Sii per me difesa, o Dio, rocca e fortezza che mi salva, perché tu sei mio baluardo e mio rifugio; guidami per amore del tuo nome. (Sal 31,3-4). Inizia con la citazione del Salmo 31, la liturgia della parola di questa sesta domenica del tempo ordinario, con il chiaro intendo di affidare la nostra vi ...
(continua)
don Luciano Cantini     (Omelia del 12-02-2017)
L'abbondanza della giustizia
Pieno compimento Sembra che al mondo, all'opinione pubblica, piacciano i "rottamatori" o i "picconatori" (personaggio autorevole che esercita una critica demolitrice delle istituzioni di cui è parte - Dizionario Garzanti), a volte si sente il bisogno di "svecchiare", di "cambiare aria" e quando si ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 12-02-2017)
Commeto su Mt 5, 20
Io vi dico infatti: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli. Mt 5, 20 Come vivere questa Parola? Il vangelo di Matteo ci mette spesso di fronte al problema della giustizia e ci aiuta a dare un significato nuovo a questa virtù, a que ...
(continua)
don Domenico Luciani     (Omelia del 12-02-2017)
Video commento su Mt 5,17-37
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(continua)
don Roberto Fiscer     (Omelia del 12-02-2017)
#StradeDorate - Commento su Matteo 5,17-37
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(continua)
padre Giuseppe De Nardi     (Omelia del 12-02-2017)
Sulla Tua Parola - Mt 5,17 37
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(continua)
dom Luigi Gioia     (Omelia del 12-02-2017)
Ricchi della ricchezza di un altro
Il testo dell'omelia si trova in Luigi Gioia, "Mi guida la tua mano. Omelie sui vangeli domenicali. Anno A", ed. Dehoniane. Clicca qui ...
(continua)
Diocesi di Vicenza     (Omelia del 12-02-2017)
La Parola - commento a Mt 5,17-37
A cura di don Giorgio Balbo, co-parroco moderatore U.P. di Agugliaro, Noventa e Saline. Registrato nella chiesa parrocchiale dei santi Vito, Modesto e Crescenzia, Noventa Vicentina. ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 12-02-2017)
Il di più viene dal Maligno
Il Signore chiede ai suoi discepoli una purezza grande. Purezza di cuore, di mente, di mani, di occhi, di desideri, di volontà, di lingua. Si noti bene. Se una purezza manca, tutte le altre mancano. Se uno non è puro nel cuore, mai sarà puro nella lingua e mai sarà puro nei pensieri, nei desideri, n ...
(continua)
padre Gian Franco Scarpitta     (Omelia del 12-02-2017)
L'amore vino "perpetuum"
Nella sua Prima Lettera, Giovanni parla della "Legge di Dio" dicendo che essa è sintetizzata in un comandamento "antico" e allo stesso temo "nuovo", che consiste nell'amore ai fratelli come condizione per restare nella luce e diradare le tenebre (1Gv 2, 2 - 8). Il concetto che l'apostolo intende esp ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 12-02-2017)
Pacificati, fedeli, autentici
È sale la Parola del Maestro, è luce. Insaporisce la vita, la illumina, ci rende discepoli capaci di annunciare alle tante Zabulon e Neftali che il Regno si è fatto vicino, che l'agnello che porta il peccato e il dolore del mondo, il Figlio di Dio, ci viene incontro. Il cuore del Vangelo, le beati ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 12-02-2017)
Video commento a Mt 5,17-37
...
(continua)
Agenzia SIR     (Omelia del 12-02-2017)
Commento su Matteo 5,17-37
Proseguendo nella lettura del discorso della montagna, il brano evangelico di questa domenica, dopo avere presentato le "beatitudini" e la missione del cristiano di essere luce del mondo e sale della terra, indica le esigenze morali della vita cristiana, premettendo, onde evitare l'idea di una rottu ...
(continua)
don Gianfranco Calabrese     (Omelia del 12-02-2017)
Video commento su Matteo 5,17-37
...
(continua)
Carla Sprinzeles     (Omelia del 12-02-2017)
Commento su Siracide 15,15-20; Matteo 5,17-37
Le letture di oggi, diverse tra loro, portano un insegnamento: la sapienza, che non è dei dominatori di questo mondo è rimasta nascosta e ci viene rivelata con la morte di Gesù Cristo. Di che sapienza si tratta? Nel Vangelo che ascolteremo si parla di una morale della coscienza, che sostituisce la ...
(continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)     (Omelia del 12-02-2017)
Commento su Sir 15,16-21; Sal 118; 1Cor 2,6-10; Mt 5,17-37
La Legge antica, di timore e di servitù imperfetta, che regolava la vita religiosa ebraica dell'antico Israele, e che trovava la sua promulgazione nel "Decalogo", viene da Cristo portata a compimento e perfezionata: "Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad ...
(continua)
padre Fernando Armellini     (Omelia del 12-02-2017)
Video commento su Mt 5,17-37
...
(continua)
don Giorgio Zevini     (Omelia del 29-01-2017)
Video Commento a Mt 5, 17 - 37
...
(continua)
mons. Gianfranco Poma     (Omelia del 16-02-2014)
Non sono venuto ad abolire, ma a portare a compimento
Nella domenica VI del tempo ordinario leggiamo un lungo brano del "discorso della montagna" (Matt.5,17-37) che ci invita a riscoprire la bellezza della radicale novità dell'esperienza cristiana. È provvidenziale per noi la lettura di questi testi essenziali per comprendere i fondamenti dell'esistenz ...
(continua)
Wilma Chasseur     (Omelia del 16-02-2014)
Audio commento alla liturgia
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)
padre Antonio Rungi     (Omelia del 16-02-2014)
La legge dell'amore che guida le sagge decisioni dell'uomo
E' la legge dell'amore che guida le sagge decisioni dell'uomo. Quando manca l'amore tutto diventa intollerabile, impossibile, inaccettabile e non c'è regola umana, civile che possa reggere di fronte a chi non ama e non sente nel cuore la voce di Dio, che è amore. Possiamo dire che in queste poche si ...
(continua)
mons. Vincenzo Paglia     (Omelia del 16-02-2014)
Commento su Sir 15,16-21;Sal 118;1Cor 2,6-10;Mt 5,17-37
Introduzione Il cristiano è prima di tutto il discepolo di Gesù, non colui che adempie la legge. I farisei erano ossessionati dalla realizzazione letterale e minuziosa della legge; ma ne avevano completamente perso lo spirito. Di qui la parola di Gesù: "Se la vostra giustizia non supera quella deg ...
(continua)
Monastero Domenicano Matris Domini     (Omelia del 16-02-2014)
Commento su Mt 5,17-37
Collocazione del brano Continua la nostra lettura del discorso della montagna. Dopo il brano dedicato alla nuova legge, quella delle Beatitudini, e alle caratteristiche del discepolo (sale della terra e luce del mondo), Gesù dichiara la sua posizione nei confronti di quello che era l'elemento fond ...
(continua)
Monastero Domenicano Matris Domini     (Omelia del 16-02-2014)
Commento su 1Cor 2,6-10
Collocazione del brano Il brano di questa domenica segue direttamente quello di domenica scorsa. Paolo ha appena affermato che la sua predicazione non si era basata su artifici retorici o sulla sapienza umana che ai Greci (e quindi ai Corinti) piacevano tanto. La sua predicazione si era basata sul ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 16-02-2014)
Commento su Mt 5, 20
"Io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli". Mt 5, 20 Come vivere questa Parola? Ecco una pagina terribile del vangelo, che però nel tempo abbiamo ben bene anestetizzato. Perché non facesse così male, perché non chiedesse ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 16-02-2014)
Nemmeno una virgola
Se non lasciamo che la pagina delle Beatitudini ci illumini, dia sapore alla nostra vita, ci faccia diventare come una città sul monte a cosa serve dirsi cristiani? E ancora per qualche settimana Gesù insiste su questa sua rivoluzione interiore. Non è un anarchico che abolisce le norme, o un pacio ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 16-02-2014)
Video commento a Mt 5,17-37
...
(continua)
don Giovanni Berti     (Omelia del 16-02-2014)
Non esiste il Dio delle regole
Clicca qui per la vignetta della settimana. Qualche giorno fa un papà della parrocchia mi ha fermato per strada per parlarmi del figlio adolescente. Questo ragazzo da un po' di tempo manifesta una grande insofferenza nei riguardi della messa domenicale alla quale tutta la famiglia partecipa sett ...
(continua)
don Claudio Doglio     (Omelia del 16-02-2014)
Video commento a Mt 5,17-37
...
(continua)
Gaetano Salvati     (Omelia del 16-02-2014)
Commento su Matteo 5,17-37
Le tenaci esigenze presentateci dal Signore nel vangelo di Matteo sono un criterio per incoraggiarci ad amare sempre ed in modo perfetto, così da scoprire e conoscere "bene ogni cosa", la volontà di Dio, e le Sue "profondità" (1Cor 2,10) nella nostra vita. Si tratta di portare a compimento per mezzo ...
(continua)
don Marco Pedron     (Omelia del 16-02-2014)
Ciò che fai agli altri ti ritorna indietro
Domenica scorsa abbiamo sentito l'annuncio meraviglioso di Gesù: "Ogni volta che vivete le beatitudini voi siete il sale della terra e la luce del mondo. Ogni volta che voi vivete condividendo (beati i poveri in spirito), ogni volta che voi vivete afflitti (cioè percependo l'emozione e la commozione ...
(continua)
Giovani Missioitalia     (Omelia del 16-02-2014)
Compimento
Spesso nella predicazione di Gesù abbiamo assistito alle critiche dei farisei, degli scribi e dei discepoli di Giovanni che a vario titolo gli contestavano la non osservanza della Legge. Gesù ha spesso risposto ribaltando i termini del problema e cioè affermando che bisogna agire non solo nel risp ...
(continua)
padre Paul Devreux     (Omelia del 16-02-2014)

Ritengo che ci sono due frasi chiave in questo Vangelo: "Non sono venuto ad abolire la Legge, ma a dare pieno compimento." "Se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli." Gesù, come tutti gli Ebrei, considerava la Legge come un tesoro; ...
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don Marco Pozza     (Omelia del 16-02-2014)
Quando Dio fa il bastian contrario
C'è sempre un però a guastare una frase: ""bravo/a però..., bello/a però..., in gamba però..., intelligente però... capace però...". Quasi che la storia - anche la storia apparentemente più insignificante o più gloriosa - sia sempre ad un passo dall'esplodere, però poi rimane lì, a mezz'aria, sulla ...
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don Alberto Brignoli     (Omelia del 16-02-2014)
Gesù è molto, molto di più!
Grazie a Dio, c'è lo Spirito Santo... sì, perché altrimenti comprendere "una sapienza che non è di questo mondo" risulterebbe alquanto complicato. Come si può, infatti, con le sole facoltà umane, comprendere "la sapienza di Dio, che è nel mistero, che è rimasta nascosta e che Dio ha stabilito prima ...
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mons. Antonio Riboldi     (Omelia del 16-02-2014)
Con forza Gesù fa' chiarezza sulla verità e la giustizia
Non tanto tempo fa - e vale oggi e sempre - i vescovi italiani mettevano il dito nella ?piaga' della questione morale. Una chiarezza per fare posto alla verità e giustizia in ogni tempo e con tutti. La debolezza dell'uomo lo porta sempre, in ogni tempo, e ancora oggi, a tendere ad uno stile di vita ...
(continua)
padre Ermes Ronchi     (Omelia del 16-02-2014)
Lo scopo della legge è far fiorire l'uomo
Un altro dei Vangeli 'impossi­bilì: se ognuno che dà del matto o dello stupido a un fratello in un impeto d'ira, fosse tra­scinato in tribunale o finisse all'in­ferno, non avremmo più un uomo a piede libero sulla terra e, nei cieli, Dio tutto solo a intristire nel suo paradi­so vuoto. Gesù stesso se ...
(continua)
don Roberto Rossi     (Omelia del 16-02-2014)
La legge dell'amore, sempre
Sulle labbra di Gesù il "Discorso della montagna" è un invito alla conversione, alla vita vera, alla beatitudine, alla felicità del cuore; gli insegnamenti di Gesù sono sorgente di un continuo rinnovamento spirituale e umano. "Se osserverai i comandamenti, essi ti custodiranno; se hai fiducia in Dio ...
(continua)
don Luciano Cantini     (Omelia del 16-02-2014)
Memoria, promessa, compimento
Non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento Chi è questo Gesù che non distrugge nulla di quella Parola che è "Memoria" e "Promessa " del popolo d'Israele? Gesù venuto a riempire (Pleroun) fino all'orlo quella Memoria e quella Promessa. Non manca nulla alla Memoria che solidifica la fede ...
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fr. Massimo Rossi     (Omelia del 16-02-2014)

"A nessuno il Signore ha comandato di essere empio e a nessuno ha dato il permesso di peccare.": curiosa questa precisazione contenuta nel Siracide. Significa che, quanto a empietà e a peccati, Dio non concede alcuna deroga, o dispensa ad personam! Non vi è alcuna indulgenza e nessun stato di vita p ...
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don Domenico Luciani     (Omelia del 16-02-2014)
Video commento su Mt 5,17-37
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Omelie.org - autori vari     (Omelia del 16-02-2014)
Commento su Matteo 5,17-37
COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Mons. Remo Bonola Dio ha dato all'uomo la libertà di scegliere la vita o la morte, con l'osservare, o il rifiutare i suoi precetti. 1. Libertà di scegliere la vita o la morte " Se vuoi, osserverai i comandamenti [...] Davanti agli uomini stanno la vita ...
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Omelie.org (bambini)     (Omelia del 16-02-2014)

Gesù è un grande educatore. Ogni domenica ci parla affinché la nostra vita possa diventare luminosa e saporita per costruire il suo Regno. Se vi ricordate, nel vangelo di domenica scorsa veniva detto che noi, credenti in Gesù, siamo sale della terra e luce del mondo. Siamo cioè chiamati a dare sapor ...
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don Luca Garbinetto     (Omelia del 16-02-2014)
Giustizia è fatta
Leggere alla lettera il discorso della montagna di Gesù e le esigenze della nuova giustizia che Egli ci propone, superiore a ?quella degli scribi e dei farisei' (v. 20), non può che impressionare per la radicalità di cui è impregnata. Facilmente, dando voce alla parte ?farisaica' che è in noi o sem ...
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don Valentino Porcile     (Omelia del 16-02-2014)
Video commento a Mt 5,17-37
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Agenzia SIR     (Omelia del 16-02-2014)

Gesù realizza quello che le Scritture dicevano di lui. Lo fa con la sua vita e la sua morte. Non svuota la Legge, ma la riempie fino alla sua più alta espressione. Gesù non è contro Mosè; anzi è lui il vero legislatore per gli uomini di tutti i tempi; Mosè era solo l'avanguardia. Alla venuta del ...
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Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 16-02-2014)
Se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei
Gesù è venuto sulla nostra terra per darci la grazia e la verità. È venuto per farci nuovamente veri, anzi più veri di quando siamo stati creati e per ricolmarci di ogni energia soprannaturale perché noi potessimo vivere tutta la verità che Lui, per opera del suo Santo Spirito, crea in noi giorno do ...
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mons. Roberto Brunelli     (Omelia del 16-02-2014)
Non per abolire ma per completare
Dopo quello di domenica scorsa, ecco un altro passo del ?discorso della montagna'. E' un passo (Matteo 5,17-37) stavolta piuttosto ampio, che riguarda norme varie, unificate da un'espressione ricorrente: "Avete inteso che fu detto agli antichi... Ma io vi dico...". A una lettura superficiale, sembra ...
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padre Gian Franco Scarpitta     (Omelia del 16-02-2014)
"Ma io vi dico..." L'amore in formula piena
Quale deve essere il nostro atteggiamento nei confronti di una legge scritta o di un intero sistema normativo? La democrazia richiede che si sia tutti quanti zelanti nell'osservanza puntuale delle norme perché la nostra società possa progredire nella tutela dell'interesse comune e di quello dei sing ...
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don Marco Pratesi     (Omelia del 16-02-2014)
Ruminare i Salmi - Salmo 119,1 (VI domenica del tempo ordinario, anno A)
CEI Beato chi è integro nella sua via e cammina nella legge del Signore. TILC Felice l'uomo che vive senza colpa e cammina secondo la legge del Signore. NV Beati immaculati in via, qui ambulant in lege Domini. Felicità di coloro che sono integri di strada e camminano nella legge del Signore ...
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CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)     (Omelia del 16-02-2014)
Commento su Siracide Sir. 15,16-21; Salmo 118; Prima Corinzi 1Cor. 2,6-10; Matteo Mt. 5,17 - 37
La liturgia di domenica scorsa ci ricordava l'insegnamento di Gesù ai suoi discepoli in modo che comprendessero quale testimonianza dovessero dare con la loro vita. In questa domenica le letture cercano di farci comprendere quale debba essere il ruolo del cristiano, che solo se invaso dallo Spirito ...
(continua)
don Domenico Luciani     (Omelia del 13-02-2011)
Video commento su Mt 5,17-37
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