Il nostro audio quotidiano
...
(continua)
San Bonaventura
Il nostro audio quotidiano
...
(continua)
Martedì - XV Settimana del Tempo Ordinario - Commento al Vangelo - Anno C -Mt 11,20-24
...
(continua)
Commento su Matteo 11,20-24
L'opera di Dio nella nostra vita è da custodire con la riconoscenza, facendo splendere di gratitudine la propria testimonianza di vita. «Se a Sodoma fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a te», cioè guardando al bene che hai ricevuto, cosa scegli di fare? La riconoscenza, infatti, è una delle espressioni più belle della capacità di ama ...
(continua)
Commento su Matteo 11,20-24
L'irriconoscenza davanti alle cose di Dio, non è solo un peccato che si attua quando approfittiamo di un bene ma poi non ringraziamo, ma anche quando decidiamo di non accogliere un dono. Se Dio interviene nella mia vita e io faccio finta di niente, perché ciò mi impegna in un cambiamento, che spreco faccio! Ho la possibilità di accogliere la bellezza, di ...
(continua)
Il nostro audio quotidiano
Visita www.annunciatedaitetti.it
La nostra missione continua con altri formati anche su:
Instagram
Facebook
Telegram dove troverai anteprime e contenuti esclusivi.
Abbiamo anche una WebTv
Ascolta tutti i nostri podcast e gli altri progetti: clicca quiÂ
Per ascoltare il commento qui sotto, clicca play!
SE QUESTO SERVIZIO AL VANGELO CREDI SIA ...
(continua)
Martedì - XV del Tempo Ordinario - Commento al Vangelo - Mt 11,20-24
segui la WebTv o iscriviti al MONASTERO INVISIBILE su www.ilcenacolowebtv.it ...
(continua)
Qui Gesù parla di persone che hanno ricevuto grandi grazie per crescere ma finiscono per attribuire a sé stesse tanta sapienza e si chiudono ad un vero lasciarsi portare sempre oltre da Dio.
Ma si possono dare casi meno gravi, talora determinati da debolezze e non da vera chiusura. Per esempio persone che apparentemente camminano con Dio, parlano col padr ...
(continua)
Commento al Vangelo 18 luglio 2023
...
(continua)
Le occasioni da non perdere (Mt 11,20-24)
...
(continua)
Molte volte la chiusura ai doni di Dio non è un peccato perché ancora non si è ricevuta la grazia per riconoscerli. Se qui Gesù rimprovera, lui che parla con delicatezza e amore Infiniti, è ancora per amore, per aiutare non per condannare. In un episodio Gesù dice a Giuda che sarebbe meglio non fosse mai nato colui il suo traditore. Ma siccome la chiav ...
(continua)
Commento al Vangelo 12 luglio 2022
...
(continua)
Il nostro audio quotidiano
Ricevi ogni giorno il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti
Leggi o ascolta il commento intero sul sito: annunciatedaitetti.it e resta sempre aggiornato!
Iscriviti anche al canale YouTube
NOVITA': Ascolta raDioON la web radio dallo spirito divino. Clicca Qui oppure vai su www.rdon.it
Ti aspettiamo ...
(continua)
Per chi ha ricevuto tanto (Mt 11,20-24)
...
(continua)
Commento al Vangelo 13 luglio 2021
...
(continua)
Il nostro audio quotidiano
Ricevi ogni giorno il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti
Resta aggiornato col sito: annunciatedaitetti.it
Iscriviti anche al canale YouTube
NOVITA': Ascolta raDioON la web radio dallo spirito divino. Clicca Qui oppure vai su www.rdon.it
Ti aspettiamo anche su Instagram con tante immagini!
Pe ...
(continua)
#2minutiDiVangelo - Martedì XV TO - I "confini della terra" non sono altro che i confini di casa tua!
Commento al Vangelo del XV martedì del TO - a cura di don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo
Mt 11 20-24 ...
(continua)
Accogliere i doni di oggi (Mt 11,20-24)
...
(continua)
Martedì - XV del Tempo Ordinario - Anno B - Commento al Vangelo
...
(continua)
Ti piace il tuo dovere? Video commento su Mt 11,20-24
...
(continua)
Il nostro audio quotidiano
Per ricevere il commento quotidiano unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti
Visita il sito annunciatedaitetti.it
Dai uno sguardo anche al canale YouTube
Ascolta il commento qui sotto. Clicca play ...
(continua)
Commento al vangelo 14 luglio 2020
...
(continua)
#2minutiDiVangelo - Martedì 14/07 - Stranieri, idolatri e i campioni del moralismo!
Commento al Vangelo di martedì 14 luglio 2020 a cura di don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo
Matteo 11,20-24
Gesù perde la pazienza perché non ne può più del fatto che chi lo ha incontrato non si "converta" ma allo stesso tempo giudichi gli altri in modo negativo perché non si comportano come loro pensano sia la cosa giusta. Uno schiaffo sono ...
(continua)
Qui Gesù avverte che anche grandi grazie potrebbero non venire accolte. Si può ritenere di essere stati innalzati fino al cielo ma in realtà non si è lasciato che Dio portasse oltre le proprie visuali terrene. Non ci si è dunque vestiti di sacco, restando ben saldamente attaccati alle proprie strutturazioni mentali, né cosparsi di cenere, mettendo in d ...
(continua)
Quando non vedo il bene
...
(continua)
Il rischio c'è, eccome! Israele aveva fatto un'esperienza straordinaria di Dio, era stato chiamato ad essere il popolo dell'alleanza, il popolo portavoce della volontà divina. Chiamato da Dio stesso ad annunciare a tutte le nazioni il volto del Dio compassionevole, Israele aveva finito col chiudersi in se stesso, sempre sulle difensive, riducendo ad uno st ...
(continua)
Il rischio c'è, non scherziamo. Lo vedo da me, nella mia vita di evangelizzatore, di studioso della Parola. Da anni frequento il Signore, il vangelo è diventato il mio cibo quotidiano. E molti fra voi lettori, immagino, sentono di appartenere alla Chiesa, si sforzano di vivere alla luce della Parola, prestano servizio in qualche luogo nella comunità . Ma i ...
(continua)
Commento su Mt 11,20-24
Ci si può abituare, adattare, a tutto, ed è una delle peculiarità dell'essere umano. Al dolore, alle condizioni estreme, alla menomazione. Ed è un bene. Ma ci si può abituare anche alle cose positive, e questo è terribile. All'amore, alle tante cose che abbiamo e che non ci sono dovute, alle emozioni che dobbiamo sempre aumentare per caricarci di adren ...
(continua)
Se in Sòdoma fossero avvenuti i miracoli compiuti in te, oggi ancora essa esisterebbe
Cosa facciamo quando uno dei nostri ragazzi se ne va per la sua strada? Cosa facciamo quando si allontana da noi, quando sceglie la libertà , quando decide di abbandonare i principi che gli abbiamo insegnato, quando diventa egoista e pensa solo alla sua vita?
Nulla, non facciamo esattamente nulla. Perché? Perché è giusto così, perché una persona ha il ...
(continua)
Commento su Matteo 11,20-24
Il dolore di Gesù deborda. Non si aspettava tanta durezza, tanta ostilità , tanta piccineria. Venuto per annunciare la rivoluzione di Dio, la buona notizia della sua compagnia, si ritrova a dover fare i conti con l'indifferenza, con la presunzione di chi pensa di sapere già tutto, di essere salvo, di non avere bisogno di conversione. Soffre, il Signore, so ...
(continua)
Fedeltà alla Parola.
Dinanzi alla minaccia di una invasione dei vicini, Acaz, re di Giuda, è preso dallo sgomento e dalla paura. Dio invia il suo profeta Isaia a rivelargli l'inefficace macchinazioni dei nemici. Gerusalemme non sarà presa, anzi viene annunziato che Efraim, che sta marciando con gli alleati contro Giuda, presto cesserà di essere popolo. Il profeta chiede la fe ...
(continua)
Corazim, Betsaida, non accolgono la Parola del Maestro, il suo invito a conversione. Talmente certe della propria elezione e della propria salvezza, le città di Israele guardano agli stranieri con sufficienza, ostentano sicurezza, reclamano salvezza assicurata. Come dar loro torto? Da pochi decenni Gerusalemme, col suo nuovo e luccicante tempio, è tornata ...
(continua)
"Guai a te...!"
" GUAI A TE...! "
Gesù rimprovera le città dove aveva compiuto il maggior numero di miracoli.
Perché non si sono convertite, non hanno accolto il Vangelo.
.......................................................................................................
Il richiamo è per noi anzitutto quello di avere attenzione ai segni di Dio.
Il rimprov ...
(continua)
Avranno la sorte meno dura della tua
Ognuno risponderà secondo quanto ha ricevuto. Se tu hai ricevuto cinquanta denari non potrai rispondere solo dei trenta. Ecco l’intervento di Dio straordinario e palese: il Signore si rivolge alle città nelle quali aveva compiuto il maggior numero dei miracoli, laddove ha risolto molte difficoltà , laddove ha portato molta gioia, sanando e guarendo molti ...
(continua)
1) Preghiera
O Dio, che mostri agli erranti la luce della tua verità ,
perché possano tornare sulla retta via,
concedi a tutti coloro che si professano cristiani
di respingere ciò che è contrario a questo nome
e di seguire ciò che gli è conforme.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
2) Lettura
Dal Vangelo secondo Matteo 11,20-24
In ...
(continua)
Il rischio di tutti i credenti di ieri e di oggi è di sentirsi blindati nella propria fede, assolutamente certi delle proprie convinzioni, inamovibili, pronti col biglietto della salvezza in tasca, senza avere bisogno di nient'altro. È successo ai contemporanei di Gesù, brava gente, i più, convinti di essere fedeli e devoti del Dio di Israele perché ris ...
(continua)
I "guai" del rifiuto
I "guai" nello stile e nel linguaggio evangelico si contrappongono alle beatitudini. Indicano il sopraggiungere di un male imminente colpevolmente meritato. Oggi Gesù lancia i suoi rimproveri e preannuncia guai a quelle città "nelle quali aveva compiuto il maggior numero di miracoli". La sua predicazione, accompagnata da segni e miracoli, avrebbe dovuto in ...
(continua)
Commento Matteo 11,20-24
1) Preghiera
O Dio, che mostri agli erranti la luce della tua verità ,
perché possano tornare sulla retta via,
concedi a tutti coloro che si professano cristiani
di respingere ciò che è contrario a questo nome
e di seguire ciò che gli è conforme.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
2) Lettura del Vangelo
Dal Vangelo secondo Matteo 11, ...
(continua)
Salvato per essere salvatore
Con la prima lettura tratta dall'Esodo inizia la storia di Mosè, salvato dalle acque del Nilo per l'intervento provvidenziale della figlia del faraone. Dopo lo slattamento, egli vive ed è educato nella corte del faraone... ma quando viene a conoscere la sua vera origine, ha il coraggio di rinunciare ai privilegi che la sua posizione gli riserva, per sentir ...
(continua)
Di nessuno Gesù ha parlato così a lungo come del Battista. Con una serie incalzante di domande lo presenta come il profeta che sa attendere il Signore, e ne fa l'esempio per i credenti di ogni tempo. Il Battista, con una vita austera, ha preparato anzitutto se stesso all'incontro con Dio, non si è trincerato dietro il facile orgoglio e tanto meno dietro u ...
(continua)
I "guai" del rifiuto
I "guai" nello stile e nel linguaggio evangelico si contrappongono alle beatitudini. Indicano il sopraggiungere di un male imminente colpevolmente meritato. Oggi Gesù lancia i suoi rimproveri e preannuncia guai a quelle città dove "nelle quali aveva compiuto il maggior numero di miracoli". La sua predicazione, accompagnata da segni e miracoli, avrebbe dovu ...
(continua)
Sei soltanto una frana!
Se io faccio il bagno al mare, comincio a vedere sempre meno il mare nel quale faccio il bagno, e vedo sempre più me stesso che faccio il bagno.
Anche chi si trova immerso nella fortuna, nella verità , nell'amore, nella pace,...viene portato a non vedere più le grandi realtà come dono, ma a sottolineare sempre più e soltanto se stesso in quelle realtà ...
(continua)
Dalla Parola del giorno
Gesù si mise a rimproverare le città nelle quali aveva compiuto il maggior numero di miracoli, perché non si erano convertite.
Come vivere questa Parola?
Giovanni nel suo vangelo, quando parla dei miracoli li indica con il nome di "segni". Dio non interviene mai per fare spettacolo, ma sempre e solo per salvare. I prodigi che ...
(continua)
Dalla Parola del giorno
Quando il bambino fu cresciuto, lo condusse alla figlia del faraone. Egli divenne un figlio per lei ed ella lo chiamò Mosè, dicendo: «Io l'ho salvato dalle acque»
Come vivere questa Parola?
Una madre ebrea attanagliata dall'angoscia, tenta di salvare il suo bambino ancora molto piccolo, mettendolo in una cesta e deponendolo t ...
(continua)
Commento su Matteo 11, 20-24
I contemporanei di Gesù, che non hanno voluto credere alle sue parole, non si sono lasciati persuadere neppure dalle sue opere prodigiose. Il rifiuto delle città del lago strappa a Gesù un'esclamazione di sofferenza e di indignazione, come un lamento che sale alle labbra di fronte a una disgrazia che poteva essere evitata.
Le città fortificate della G ...
(continua)
Dalla Parola del giorno
Se non credete non avrete stabilità .
Come vivere questa Parola?
Ce lo dice il Signore per mezzo del profeta Isaia. E' un detto incisivo e forte. Chiede di trovare ascolto nel cuore e di convertire la nostra vita: di renderla coerente, salda come la casa costruita sulla roccia di cui parla Gesù nella piccola parabola importantis ...
(continua)
Dalla Parola del giorno
Siate di quelli che mettono in pratica la Parola e non soltanto ascoltatori.
Come vivere questa Parola?
Questa acclamazione al Vangelo fa da cerniera tra la prima lettura e il Vangelo. Nel primo testo Isaia, in nome di Dio ammonisce Acaz dicendo: "Se non credete, non avrete stabilità ", e nel Vangelo, con grande forza, Gesù esig ...
(continua)