LA CHIESA

      


> e-mail    > chi siamo    > scripts e banners   > newsletters    > translate ita>eng

LITURGIA

> 6 Dicembre 2018 <

Martedì 4 Dicembre 2018

Mercoledì 5 Dicembre 2018

Giovedì 6 Dicembre 2018

Venerdì 7 Dicembre 2018

Sabato 8 Dicembre 2018

Domenica 9 Dicembre 2018

Lunedì 10 Dicembre 2018

Martedì 11 Dicembre 2018

Mercoledì 12 Dicembre 2018

Giovedì 13 Dicembre 2018

Newsletter
Per ricevere la Liturgia del giorno inserisci la tua mail:


Cerca nella BIBBIA
Per citazione
(es. Mt 28,1-20):
Per parola:



  San Nicola

> Vai direttamente alle OMELIE 

Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Bianco
Scheda Agiografica: San Nicola
S1206 ; EA014

Nato a Pàtara, Asia Minore (attuale Turchia), ca. 250.
Morto a Mira, Asia Minore, ca. 326.
Proveniva da una famiglia nobile. Fu eletto vescovo per le sue doti di pietà e di carità molto esplicite fin da bambino. Fu considerato santo anche da vivo. Durante la persecuzione di Diocleziano, pare sia stato imprigionato fino all’epoca dell’Editto di Costantino. Fu nominato patrono di Bari, e la basilica che porta il suo nome è tuttora meta di parecchi pellegrinaggi. San Nicola è il leggendario Santa Claus dei paesi anglosassoni, e il NiKolaus della Germania che a Natale porta i doni a bambini.

Ricevi la Liturgia via mail >
Leggi la sua scheda su Santiebeati.it >
Condividi questa Liturgia su > Facebook
Ascolta il Vangelo >

Antifona d'ingresso
«Io cercherò le mie pecore», dice il Signore,
«e susciterò un pastore che le pascerà:
io, il Signore, sarò il loro Dio»
(Cf. Ez 34,11.23-24)

Oppure:
Ecco il servo fedele e prudente,
che il Signore ha messo a capo della sua famiglia,
per nutrirla al tempo opportuno.
(Cf. Lc 12,42)


Colletta
Imploriamo umilmente la tua misericordia, o Signore:
per intercessione del santo vescovo Nicola
salvaci da tutti i pericoli,
perché procediamo sicuri sulla via della salvezza.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

>

Prima lettura

Is 26,1-6
Entri una nazione giusta che si mantiene fedele.

Dal libro del profeta Isaìa

In quel giorno si canterà questo canto nella terra di Giuda:
«Abbiamo una città forte;
mura e bastioni egli ha posto a salvezza.
Aprite le porte:
entri una nazione giusta,
che si mantiene fedele.
La sua volontà è salda;
tu le assicurerai la pace,
pace perché in te confida.
Confidate nel Signore sempre,
perché il Signore è una roccia eterna,
perché egli ha abbattuto
coloro che abitavano in alto,
ha rovesciato la città eccelsa,
l’ha rovesciata fino a terra,
l’ha rasa al suolo.
I piedi la calpestano:
sono i piedi degli oppressi,
i passi dei poveri».

Parola di Dio

>

Salmo responsoriale

Sal 117

Benedetto colui che viene nel nome del Signore.

Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nell’uomo.
È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nei potenti.

Apritemi le porte della giustizia:
vi entrerò per ringraziare il Signore.
È questa la porta del Signore:
per essa entrano i giusti.
Ti rendo grazie, perché mi hai risposto,
perché sei stato la mia salvezza.

Ti preghiamo, Signore: dona la salvezza!
Ti preghiamo, Signore: dona la vittoria!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Vi benediciamo dalla casa del Signore.
Il Signore è Dio, egli ci illumina.

Canto al Vangelo (Is 55,6)
Alleluia, alleluia.
Cercate il Signore, mentre si fa trovare,
invocatelo, mentre è vicino.
Alleluia.

>

Vangelo

Condividi il Vangelo su >   Facebook Ascolta il Vangelo >    

Mt 7,21.24-27
Chi fa la volontà del Padre mio, entrerà nel regno dei cieli.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.
Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia.
Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Il Padre ha reso Cristo pietra angolare, roccia eterna, sostegno della vita di ogni uomo. Aggrappati alla sua forza, umilmente lo preghiamo dicendo:
Noi confidiamo in te, Signore.

Fa' che la tua Chiesa, Signore, radicata profondamente in Cristo, attinga da lui gli insegnamenti per la sua missione nel mondo. Preghiamo:
Illumina, o Signore, i capi dei popoli, perchè con saggezza sappiano costruire l'avvenire del mondo sui valori duraturi della pace e della fratellanza. Preghiamo:
Concedi, o Signore, ai carcerati, ai drogati e a quanti hanno perso la fiducia negli uomini, il coraggio e la fede di ricostruire la loro vita in Cristo, rinnovatore di ogni cosa. Preghiamo:
Dona, o Signore, alla nostra comunità parrocchiale la forza di ricercare la tua volontà anche nelle scelte ordinarie della vita pastorale. Preghiamo:
Fa' crollare, o Signore, le illusioni di quanti impostano la loro esistenza sulla vacuità, e dona loro sete e fame dei veri valori. Preghiamo:
Per le vocazioni della nostra diocesi.
Per l'impegno parrocchiale nella catechesi degli adulti.

Ti chiediamo, o Padre, di rafforzare in questo tempo di avvento la nostra fede, perchè essa non vacilli nella prova e nella tentazione, ma diventi più salda e coerente. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Guarda con bontà, o Signore,
il sacrificio che presentiamo al tuo santo altare
nella memoria di san Nicola,
perché a noi ottenga il perdono
e renda onore al tuo nome.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona alla comunione
«Non voi avete scelto me», dice il Signore,
«ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate
e portiate frutto e il vostro frutto rimanga»
(Gv 15,16)

Oppure:
Beato quel servo che il padrone troverà ancora sveglio,
quando verrà e busserà alla porta.
(Cf. Lc 12,36-37)


Preghiera dopo la comunione
Saziati dai santi misteri,
ti preghiamo umilmente, o Signore:
fa’ che sull’esempio di san Nicola
professiamo la verità in cui egli ha creduto,
e testimoniamo nelle opere l’insegnamento che ci ha trasmesso.
Per Cristo nostro Signore.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

don Carlo Occelli     (Omelia del 02-12-2021)
Commento al Vangelo 2 dicembre 2021
...
(continua)
don Domenico Bruno     (Omelia del 02-12-2021)
Il nostro audio quotidiano
Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia. ________ Ieri, n ...
(continua)
don Marco Scandelli     (Omelia del 02-12-2021)
#2minutiDiVangelo - Giovedì I settimana di Avvento
Mt 7 21.24-27 Commento al Vangelo - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo ...
(continua)
don Alessandro Farano     (Omelia del 02-12-2021)
Giovedì - I settimana di Avvento - Anno C - Commento al Vangelo
...
(continua)
don Nicola Salsa     (Omelia del 02-12-2021)
La casa sulla sabbia o sulla roccia (Mt 6,21.24-27)
...
(continua)
don Domenico Bruno     (Omelia del 03-12-2020)
Il nostro audio quotidiano
Ricevi il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti Resta aggiornato col sito: annunciatedaitetti.it Iscriviti anche al canale YouTube Per ascoltare subito il commento qui sotto, clicca play! ...
(continua)
don Carlo Occelli     (Omelia del 03-12-2020)
Commento al Vangelo 3 dicembre 2020
...
(continua)
don Marco Scandelli     (Omelia del 03-12-2020)
#2minutiDiVangelo - Giovedì I Avvento - Impariamo a non "bastarci" e fondiamo la vita sull'amore
Commento al Vangelo del Giovedì della Prima settimana di Avvento - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo Mt 7 21.24-27 Chi pensa di essere più intelligente, più importante, più utile, più cristiano, più furbo degli altri, sta costruendo la propria vita sulle sabbie mobili e non si ...
(continua)
don Giampaolo Centofanti     (Omelia del 03-12-2020)

Come si può fare la volontà di Dio? Non abbiamo il telefono per comunicare con Lui. Ma in realtà nemmeno servirebbe perché il punto più profondo non è fare, nemmeno la cosa giusta ma cercare sinceramente di comprendere e accogliere la volontà di Dio. Dunque prima di tutto la sincerità, la corrispond ...
(continua)
don Alessandro Farano     (Omelia del 03-12-2020)
Giovedì - I Settimana di Avvento
...
(continua)
don Nicola Salsa     (Omelia del 03-12-2020)
Non si è cristiani solo a parole (Mt 7,21.24-27)
...
(continua)
don Nicola Salsa     (Omelia del 03-12-2020)
Non si è cristiani solo a parole (Mt 7,21.24-27)
...
(continua)
don Nicola Salsa     (Omelia del 05-12-2019)
La casa sulla roccia
...
(continua)
don Alessandro Farano     (Omelia del 05-12-2019)
Video commento al Vangelo - Giovedì - I Settimana di Avvento - Anno A
...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 06-12-2018)
Commento su Is 26, 4-6
«Confidate nel Signore sempre, perché il Signore è una roccia eterna, perché egli ha abbattuto coloro che abitavano in alto, ha rovesciato la città eccelsa, l'ha rovesciata fino a terra, l'ha rasa al suolo. I piedi la calpestano: sono i piedi degli oppressi, i passi dei poveri» Is 26, 4-6 Come viv ...
(continua)
Monaci Benedettini Silvestrini     (Omelia del 07-12-2017)
Ma colui che fa la volontà del Padre
Il tema dell'odierna celebrazione riassume la correlazione tra fede e opere. Tale correlazione si realizza sempre dall'ascolto della Parola di Dio. Dio-roccia è il fondamento su cui noi dobbiamo costruire. Potremmo costruire una casa senza le fondamenta? Certamente no! Potremmo anche approntare una ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 07-12-2017)
Commento su Mt 7,24
«Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, è simile a un uomo saggio che ha costruito la sua casa sulla roccia». Mt 7,24 Come vivere questa Parola? Con un paragone molto efficace e chiaro (la casa costruita sulla roccia che anche i venti più impetuosi non possono abbattere) ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 01-12-2016)
Commento su Mt 7,21
«Chi fa la volontà del Padre mio, entrerà nel regno dei cieli» Mt 7,21 Come vivere questa Parola? Gesù ci ricorda che non basta pregare e dire parole, ma occorre concretamente eseguire la volontà di Dio, che si manifesta nelle situazioni di ogni giorno. Non ci si deve accontentare di buone intenz ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 03-12-2015)

Le chiacchiere stanno a zero, quando abbiamo a che fare con Dio. I discorsi di circostanza che tutti abbiamo imparato a memoria non servono a niente. E nemmeno le buone intenzioni che accendono in noi un barlume di senso di colpa ma che, subito, si spengono travolte dagli impegni della quotidianità. ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 03-12-2015)
Commento su Mt 7, 21; 24-25
«Non chiunque mi dice: "Signore, Signore", entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 04-12-2014)

Ci prepariamo al Natale ascoltando. Perché dall'ascolto nasce la fede, perché è il Verbo che si fa carne e anche le nostre parole diventano concretezza e manifestano emozioni, sentimenti, passione, decisioni. La Parola instaura relazioni, le rafforza, le mette in crisi. La nostra fede si basa sull'a ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 04-12-2014)
Commento su Mt 7, 21.24
«Chi fa la volontà del Padre mio, entrerà nel regno dei cieli. Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia» Mt 7, 21.24 Come vivere questa Parola? La bontà di Dio ci ammonisce contro l'illusione che basti ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 05-12-2013)
Commento su Mt 7,21.24-27
Su cosa stiamo costruendo la nostra casa interiore? sulla sabbia delle opinioni del mondo o sulla roccia della Parola immutabile di Dio? Spesso, troppo spesso, siamo travolti dalle cose da fare e diamo per assolute una serie di verità che tali non sono. È il mondo a stabilire le nostre priorità, i n ...
(continua)